Perché la Valle di Fiemme non ottenne ancora una ferrovia? : ricordi e speranze
ferrovia Italiana delTAvisio, e le onde di questo movimento propagarsi al di là dei confini della provincia ed anche dell’impero e prorompere come una marea per inghiottire l’italianità del Trentino. Questo videro e compresero i deputati, e per questo per ne cessaria difesa, ricorsero alle estreme armi parlamentari, all'ostru zione. L’arma dei deboli. Non vi può essere nessuno che non comprenda l’importanza di questo movimento storico, e la necessità di appoggiare i depu tati nella loro energica
all'arma dei deboli e degli oppressi, aU'ostnizione. E la dieta fu chiusa. Dinanzi a questa lunga e dolorosa storia debbono cadere i veli anche ai più illusi. Esiste contro Fiernme, contro Trento, contro tutto il Trentino una volgare cospirazione, un insidioso connubio di interessi materiali più o meno legittimi e di passioni politiche spinte fino al parossismo. Che a Bolzano possa premere di conservare i propri commerci e di mantenersi le correnti di forestieri che le affluiscono da tutte
maltalento contro la nazionalità più debole dell'impero contro l’italiana. Ed ecco stringere alleanza con tutto il pangermanismo, tare di una piccola questione locale un grande problema politico; ecco un'agitazione, che dalla regione, di Egna si propaga a Bolzano, a Merano, ad Innsbruck, alla Dieta Tirolese: e dietro a tutti questi maneggi stare in agguato, la Südm.ark , lo Schulverein ed il Ti roler Volksbund, e tutti insieme proclamare la necessità della fer rovia Tedesca di Egna, da contrapporre alla