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Title A - Z
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Category:
History
Year:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Page 29 of 50
Author: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Place: Pisa
Physical description: 40 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Subject heading: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Location mark: III 102.494
Intern ID: 236700
Sigismondo ili Welsperg dimostrava som ma altitudine- Si può vedere ancora nella cosidetta Amhrasser Sammlung a Vienna un’antica scultura la quale ci mostra l'lm- peratore Massimiliano rompendo una lan cia con Sigismondo de Welsperg, con iscri zione relativa. Diventò bentosto Sigismon do Ciambellano e Consigliere intimo dell’Im peratore, e poscia gran Maggiordomo del- I' Imperatrice Bianca nata Principessa di Milano della casa Sforza. Nell’ anno 1491 l’Imperatore gli confe rì in feudo

la giurisdizione ed il castello di Porgine presso Trento, con tutti i diritti ad essa inerenti. Nell’ anno 1498 scoppiò una guerra fra !' Impero e la Repubblica degli Svizzeri e Grigioni; qaesl’ultimi inva sero la Val Venosta e progredirono lin’ a Merano. L’Imperatore spedi Sigismondo de Welsperg qual generale delle sue truppe af fidandogli la difesa del Tirols. E difatti il Welsperg sconfisse i Svizzeri in tre batta glie, presso Merano, Laas e Finstermünz, e li ricacciò entro i loro confini. Nell’ anno 1499

conchiuseun armistizio cogli svizzeri, e lasciando il comando delle truppe ai si gnori di Vels e di Sladion si recò a Inn sbruck per indurre i luogotenenti imperiali ad approvigionare le sue truppe. Essendo in quel tempo scoppiata una guerra in Un gheria, l’Imperatore Io chiamò ivi, diede il comando delle truppe dirette contro gli Svizzeri ad Ulrico de lìabsberg il quale venne sconfitto presso Galla nei dintorni di Latsch; mentre che Sigismondo de Wel sperg diede nuove prove del suo valore e della sua

' anno 1517 senza prole. Bartolomeo Barone de Welsperg,altro figlio di Baldassare, divise dopo la morie di suo padre e de’ suoi fratelli Sigismondo e Bernardo, le loro eredità col suo terzo fratello Cristoforo III in modo che ritenne per sè la giurisdizione di Primiero e mela della Valsugana, e lasciò a suo fratello l’al tra parte della Valsugana, la Pusteria intera c tutte le altre possessioni della famiglia. Baldassare suo padre lo avea fidanzato a mezzo del Conta Vinciguerra d’Àrco ad una

Principessa italiana, ma esso inaspettata mente si disposò ad una sua servente di bassissima estrazione per nome Anna Siili, la quale ci dicono le cronache era d' una singolare bellezza. Però tale era I’ influenza della famiglia Welsperg presso il magnanimo Imperatore Massimiliano 1, che esso in conseguenza del matrimonio di Bartolomeo conferì un diploma di nobiltà al padre di Anna Söll, cioè a Jacopo Söll, al quale diede il predi cato di Tbcysseg. Ebbe Bartolomeo de Welsperg un’ ac canita lotta colla

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Category:
History
Year:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Page 9 of 50
Author: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Place: Pisa
Physical description: 40 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Subject heading: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Location mark: III 102.494
Intern ID: 236700
il Lurn- gau dal confine della Carinzia sin’ al tor rente Apfallershach, appartenente ai Conti di Gorizia; la contea Jnniehen dal torrente Àpfaltersbach sin al torrente Gsiess, appar tenente al Vescovato di Frisinga in Bavie ra giusta la donazione fattagli dal Duca Tassilone, e finalmente la contea Pustrissa formante la parte occidentale della Posteria. In questa guisa Rodolfo il Guelfo pos sedeva in questo paese la Valle dell’ Enno superiore, la Valle dell' Adige da Merano sino a Trento colle Valli

. A costei suo zio Rodolfo donò la libertà, e da essa discendono i Baroni de Rapperswyl, de Bonstelten, de Uster, de Miiilinen e d’Ife- zelszell. (Vedi Bucellini, Dormayr Cronica di Hohenschwangau, Anonimus Weingarten- sis ed altri). Rodolfo III primogenito e successore di Guelfo Ili, era Conte nel Schnssengau, in Altdorf e Ravensburg, nel Lechraia, in Am- mergau, nella Val dell’ Inno superiore, nel Korilhal ed in Bolgiano. Il territorio che dominava estendevasi dalle vicinanze di Trento sino ad Augusta

imperiali, s’erano fatti indi- pendenti dinasti, 1’ inllucnza della Baviera e de’ Longobardi su di questo paese era interamente cessala, in modo che quelli i quali s’aveano usurpato il potere lo eser citavano illimitatamente. Era progetto de’ Guelfi di sottomettersi un dopo l’altro tutti questi dinasti. Vediamo quanti e chi erano costoro: La Valle dell’ Enno dividevasi in tre contee , delle quali la più occidentale (Poappingau) apparteneva ai Guelfi, le altre due (Sundorgaue Chimingau) appartenevano

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Category:
History
Year:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Page 23 of 50
Author: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Place: Pisa
Physical description: 40 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Subject heading: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Location mark: III 102.494
Intern ID: 236700
tale'in maniera che venne nell’anno 1262 nominato alla importante carica di Gran Conturo dell’ Ordine e Luogotenente della Provincia Atesina, la qual carica so stenne con onore sin’ alla sua morte, che seguì nell’ anno 1268, Lasciò le sue terre proprie all’ Ordine Teutonico al quale ap partengono ancor oggidì. Pancrazio de Welf sperg ottavo figlio di Wolderigo sembra esser stato nn individuo di minor importanza. Ulrico I Welf de Welfsperg e Haus figlio primogenito di Wolderigo, non so pravvisse

soltanto a tutti i suoi fratelli, ma eziandio a’ suoi cugini Ottone IV, Ottone V ed Enrico V, ed ereditò da quest’ultimo la sua porzione del castello e della giurisdi zione di Welfsperg, come pure il territorio d’Jnnichen. Nella transazione che fece nel 12 Novembre. 1269 Enrico V Welf de Welf sperg col monastero di S. Candido, furono pure presenti i suoi cugini Ulrico Welf de Haus e Wulfingo Welf de Zeli. Dopo la morte d’ Enrico V da/Welfsperg passarono ad Ulrico lutti quegli enti che pro tendes

ed in Welsberg, 3, ° Federigo ILI de Welfsperg, Dinasta in Taisten, 4, ° Corrado de Welfsperg Dinasta in Gsiess, '5.° Enrico \H de Welfsperg Dinasta in Meisenreut. Questi fratelli, i quali si divisero la Pu- steria superiore, ebbero quasi tutti discen denza, ma soltanto la linea d'Enrico VII n DI WELSl’ERG. sopravvisse al XIV secolo ed ereditò dagli altri rami una gran parte delle loro terre in modo che il domìnio della Posteria su periore, spartito nell’ anno 1300, venne riunito da Giorgio e Cristoforo

grido, vivea dall’anno 1328 sin al 1370, prese parte a quelle guerre che scop piarono nel Tirolo per la successione fra le case di Brandeburgo e Lussemburgo, e sì rese immortale per aver fatto, mediante lavori ingentissimi, asciugare il Lago di Zeli, e vi fece edificare il borgo attuale di Welfsperg ossia Weisperg, in cui trasportò la sede del giudizio distrettuale, della quale esso era dinasta ereditario. Nel 136(1 prese parte alla dieta provinciale di Merano e fu insieme coi Signori di Spaur, Thun

, Wol- kensteiu, Lodron, Arco, Castelliamo, Ma- druzzo, Rollenburg, Freundsberg, Annen- berg, Schlandersfeerg, Matsch e Villanders fondatore della Matricola tirolese. Queste famiglie prendevano parte con voce virile alle diete provinciali, ed erano per così dire già per nascila membri della dieta. In tempi posteriori questa matricola venne estesa anche su di altre famiglie nobili Tirolesi, ed oggidì comprende «piasi tutti i nobili ilei paese, ma ha perduto in oausa delle riforme della Costituzione

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Category:
History
Year:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Page 24 of 50
Author: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Place: Pisa
Physical description: 40 S. : Ill.
Language: Italienisch
Notations: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Subject heading: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Location mark: III 102.494
Intern ID: 236700
moltissime possessioni mediante com pravendita e mediante infeudacene. L’in gente numero di documenti derivanti dalla sua gestione degli affari, che si trovano ancor nell' Archivio di famiglia dei conti de Welsperg, fa prova della sua instan cabile attività. Ma non soltanto come eco nomo, anche come guerriero egli si fece un bel nome. Accompagnò i conti di Gori zia nelle loro guerre elio aveano contro Tre viso e si distinse in diverse battaglie. Morì nell’anno 1348, ed ebbe da sua moglie Ade laide

di Merano venne fissata la matricola de’ Patrizj Tiro lesi, Enrico de Welsperg unitamente a suo fratello Ulrico e a suo cugino Giorgio de Wel sperg vennero assunti fra i più cospicui. Quella dieta di Merano è rimarchevole es sendo essa un effetto della reazione della Nobiltà oppressa dalla tirannide dei Ma inar di di Tirolo. Sposò Enrico Vili Catteriua di Villanders, e divenne mediante questo matrimonio cognato di quei celebri fratelli Griffone ed Engelmaro di Villanders, i quali tanto fecero per

sostenere i diritti della Nobiltà, contro il contemporaneo Imperatore Lodovico il Bavaro, e morirono arnbìdue sul patibolo, mentrechè il loro amico ed alleato Wolkmaro di Spaur venne miste riosamente rapito, senza che si sappia che di esso ne addivenisse. Enrico de Welsperg sfuggi a queste sanguinose vendette me diante la protezione de’ conti di Gorizia, e delia casa arciducale d’ Austria, la quale in quel tempo (nel 1363), chiamata dalla Nobiltà ìlei paese, prese possesso del Tirolo, ad onta degli

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