Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
tale'in maniera che venne nell’anno 1262 nominato alla importante carica di Gran Conturo dell’ Ordine e Luogotenente della Provincia Atesina, la qual carica so stenne con onore sin’ alla sua morte, che seguì nell’ anno 1268, Lasciò le sue terre proprie all’ Ordine Teutonico al quale ap partengono ancor oggidì. Pancrazio de Welf sperg ottavo figlio di Wolderigo sembra esser stato nn individuo di minor importanza. Ulrico I Welf de Welfsperg e Haus figlio primogenito di Wolderigo, non so pravvisse
soltanto a tutti i suoi fratelli, ma eziandio a’ suoi cugini Ottone IV, Ottone V ed Enrico V, ed ereditò da quest’ultimo la sua porzione del castello e della giurisdi zione di Welfsperg, come pure il territorio d’Jnnichen. Nella transazione che fece nel 12 Novembre. 1269 Enrico V Welf de Welf sperg col monastero di S. Candido, furono pure presenti i suoi cugini Ulrico Welf de Haus e Wulfingo Welf de Zeli. Dopo la morte d’ Enrico V da/Welfsperg passarono ad Ulrico lutti quegli enti che pro tendes
ed in Welsberg, 3, ° Federigo ILI de Welfsperg, Dinasta in Taisten, 4, ° Corrado de Welfsperg Dinasta in Gsiess, '5.° Enrico \H de Welfsperg Dinasta in Meisenreut. Questi fratelli, i quali si divisero la Pu- steria superiore, ebbero quasi tutti discen denza, ma soltanto la linea d'Enrico VII n DI WELSl’ERG. sopravvisse al XIV secolo ed ereditò dagli altri rami una gran parte delle loro terre in modo che il domìnio della Posteria su periore, spartito nell’ anno 1300, venne riunito da Giorgio e Cristoforo
grido, vivea dall’anno 1328 sin al 1370, prese parte a quelle guerre che scop piarono nel Tirolo per la successione fra le case di Brandeburgo e Lussemburgo, e sì rese immortale per aver fatto, mediante lavori ingentissimi, asciugare il Lago di Zeli, e vi fece edificare il borgo attuale di Welfsperg ossia Weisperg, in cui trasportò la sede del giudizio distrettuale, della quale esso era dinasta ereditario. Nel 136(1 prese parte alla dieta provinciale di Merano e fu insieme coi Signori di Spaur, Thun
, Wol- kensteiu, Lodron, Arco, Castelliamo, Ma- druzzo, Rollenburg, Freundsberg, Annen- berg, Schlandersfeerg, Matsch e Villanders fondatore della Matricola tirolese. Queste famiglie prendevano parte con voce virile alle diete provinciali, ed erano per così dire già per nascila membri della dieta. In tempi posteriori questa matricola venne estesa anche su di altre famiglie nobili Tirolesi, ed oggidì comprende «piasi tutti i nobili ilei paese, ma ha perduto in oausa delle riforme della Costituzione