Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
io re»« , ffloffe I Veneziani A trovarli altre ftradé p et la Germania , ed ordinare a tutti ! Jor fudditi di abban donare le antiche , che tenevano dalla parte dèi Feltri no e del Bellunefe , di non ifpedire in que’ luoghi le loro merci j e di non tenere eoo effi commercio di for te alcuna . H commercio con Venezia , unico porto di mare piu vicino , era troppo necessario per le due città , alle quali e si lor territori anche il transsto delle Juerci recava utile non indifferente , e 1' esserne
prive dell* uno e dell' altro era loro di grave danno princi palmente a persone, che avean proprie entrate da eli tre , o vivevano fui meftiere de’ commercianti . I la menti eran molti principalmente in Belluno : ss mirava di mal occhio il nuovo governo da quelli , che lo ri guardavano come occaiìone di quelli danni , e non po chi bramavano dì liberarsene. Quindi F anno 1376, Bracca da Caßello nobile Bellunefe se la intese con al cuni fuoi amici , e trovati anche alcuni Signori amici del Carrarefe
, tra* quali Francesco di Caftellalto , che gli promisero afliftenza e favore, ordì una trama per muo vere il popolo a ribellione contro gli Àuftriaci , tz ri metterli ancora sotto dass da Carrara , e a quello fine preparò secreta mente armi e genti per farli padrone del camello , poi della città di Belluno . Meffe in ordine le cose mandò Gottardo suo figliuolo a conferire tal di leguo con Francesco da Carrara facendogli sapere, che prefa la città la avrebbe ritenuta in nome suo. Ma il Carrarese
, che aveva allora interessi piu rilevanti, nè vo leva inimicarli j a Casa d* Auftria, difuafe Gottardo da tal© attentato , © j 0 avvisò del pericolo, cui p er con-