Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
Page 75 of 582
Author:
Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Place:
Rovereto
Publisher:
Marchesani
Physical description:
XII, 464, 104 S.
Language:
Italienisch
Subject heading:
g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Location mark:
II A-2.370
Intern ID:
107489
6à Gorgia clic von aveva, perdute di villa le ras mire al Vedovato , e von voleva nè pure più vedervi la P a ' atonan^a del Catninefe » fe la ìntefe con Cane della Scala offerendogli la Signoria di Feltre a condizione , cti* egli fi adoperaffe » onde effo veniffe creato Vefco- v0 a d efclufion dì Manfredi . Cane abbracciò 1' oppor tunità . e Cubito gli spedi un forte drappello di soldati, cbe furono fecretaraente ricevuti in caftello la notte dell’ undici di febbraio ; e la mattina Gorgia
affaltò con tal furore la piazza inalberando la Scala insegna di Cane, che Guecelio atterrito fuggi co’ Cuoi a Belili- no, e il detto Gorgia entrò ancora nel palazzo vedo vile . Incominciò a quello modo V anno iz2i. il go verno degli Scaligeri Copra Feltre, dove a norma delle promesse , essendo fiato ucciso'poco dopo Manfredi io Belluno , per maneggio di Cane Gorgia fu creato Ve scovo ; e nei 1327. in un solennissimo congresso di Principi tenuto in Trento dall* eletto Imperatore Lo dovico Bavero Cane
fu dichiarato Vicario imperiale in Verona, Vicenza, Feltre, Belluno e Ballano. Hella Valfugana ! Signori di Caftelnovo , che già prima erano affezionati a Cane in modo, che nel 1317« .tre anni dopo P acqmflo dei Capitamato» Siccone da Cafielnovó eon cinquanta cavalli s' era recato a pre dargli fulldìo contro i Padovani , vedutolo allora di venuto Signor di Feltre fecero allegrezze ,/ e in segno ■ della lor contentezza , e che lui e non il Vescovo ri conoscevano per lor Signore-, per atte'ftato del Caftel
- rotto fecero dipingere V arma degli Scaligeri folla tor re del caftelìo à' Ivano , e il me de fimo foce il Signore di