dem Kaiser Napoleon ein Dank schreiben, das wir des historischen Interesses halber hier wiedergehen: 0 Sire! Alle Vostre paterne cure, o Sire, non sono sfuggiti i bisogni di questo Commercio. In mezzo ai grandi destini del l'Europa, che Vi occupano, Vi degnaste di abbassare un graziosissimo sguardo sulla nostra città. La Camera di Commercio — Vostra creazione — ora installata, Vi porge un tenuo tributo di quei senti menti della più sommossa devozione, e riconoscenza, de quali è penetrata-senti menti
communi a tutto il ceto Mercantile. Possino le Vostre nuove imprese garantire una volta la Libertà del commercio, e render cosi perenni quei vantaggi, che nella penetrazione della Vostra mente Vi siete proposto di compartire ai Popoli commercianti. La nostra Lealtà Vi sarà sempre un pegno della fedele nostra sudditanza, e noi sapremo abbracciare quei legami, con cui il Vostro genio volle unita questa industriosa classe alle publiche amministrazioni. Ricevete, o Sire! dall alto del Vostro soglio
ie nostre fervide preci per la conservazione dei Vostri precisissimi giorni, e di quella clemenza, che Vi degnate accordarci, mentre siamo col più profando rispetto, Sire! Di Vostra Maestà Imperiale Reggia umilissimi, fedelissimi sudditi I-membri della Camera di Commercio.“ Auf diese Kundgebung wurde der Kammer der‘Dank des Kaisers durch eine Zuschrift des Staatssecretärs des Innern, Conte Aldini, bekanntgegeben. Erkennen wir einerseits daraus, dass der Mercantilmagistrat den geänderten politischen