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Books
Category:
Literature
Year:
1987
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1986 - Celebrazioni nel bicentenario del viaggio in Italia.- (Studi italo-tedeschi ; 8 )
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Page 44 of 76
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: 53 S. : Ill.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Subject heading: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Location mark: II 128.056
Intern ID: 62095
lo spazio della recezione storica e determina un campo di reazioni sempre nuove. Anche questa nuova impostazione teorica, basata sulla dialettica tra produttore di letteratura, e destinatario, e sulla idea di un orizzonte di attesa dell’opera letteraria, anche questa nuova conce- zione della produzione e dello scambio culturale ci autorizza a ricer- care e a parlare non di una immagine di Goethe in Italia, ma di una plu- ralità di immagini di Goethe in fasi diverse della nostra storia

le motivazioni politiche. Esse risie- devano fondamentalmente nel rifiuto di accettare la fine irreversibile del primato italiano e mediterraneo nel campo culturale, e di ammet- tere che l’egemonia intellettuale in Europa ormai da tempo era passata dal mondo latino a quello del Nord «oltremontano» e «boreale», come allora si diceva. II ruolo di mediazione tra Í due mondi era toccato alla Francia, che, grazie ad una impressionante attività traduttoria aveva portato «valuta nordica sui mercati latini», come

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Books
Category:
Arts, Archeology
Year:
1992
Piero della Francesca : (c. 1420 - 1492) ; nel V. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 16 )
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Page 60 of 136
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Verl. der St. Josef-Bücherbruderschaft
Physical description: XI, 114 S. : Ill.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
Subject heading: p.Piero <della Francesca> ; f.Kongress ; g.Meran <1992>
Location mark: II 131.841
Intern ID: 69529
Da qui lo sguardo viene nuovamente indirizzato verso l'ultimo campo della parete dell'altare a sinistra, al di sopra dcll’ «Annunciazione», dove inizia la storia di Elena con il ritrovamento della Croce da parte di Giuda, che viene issato dal pozzo. Sulla parete sinistra, sullo sfondo di Arezzo, avviene la verifica della Croce attraverso il giovane risuscitato, l’imperatore viene salvato grazie ad Elena e alla croce ed ii Diavolo cacciato, cosi come aveva fatto anche San Francesco nella vicina

Assisi. Sotto, nella seconda scena di combattimento, viene illustrata la riconquista della Croce da parte di Eraclio; a destra si evidenzia la sconfitta di Cosroe attraverso il re inginocchiato sotto il trono vuoto. II riferimento temporale pare dato con i tre membri della famiglia Bacci. La «Promessa», già anticipata nell' «Annunciazione» sul muro frontale vicino, viene ripetuta in modo evidente tramite la vittoria. Nell’ultimo campo della lunetta sinistra il circolo si richiude. Dal mito

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Books
Category:
Arts, Archeology
Year:
1985
Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )
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Page 28 of 158
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: XV, 134 S. : zahlr. Ill.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Subject heading: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Location mark: II 128.053
Intern ID: 62091
veramente se stesso. Si impadronisce di tutti gli elementi utilizzabili, accresce la sintesi dei già noti con ulteriori concessioni al cromatismo dei Veneti e il sopraggiungere di contributi dal gran alveo dell’«antico», ora direttamente esplorato sul campo: e ne trae il ponde- rato equilibrio di una sintesi valutata - affidiamoci allo Hauser - «l’at- tuazione piú pura e completa... dell’arte classica del Rinascimento». Lasciatasi alle spalle la «provinciale» autonomia marchigiana e uscito da Firenze

, dove, nell’incanto di affascinanti sirene, minacciava di restare soltanto toscano, l’artista diventa adesso universale: e lo fa - per uscire dalla «retorica» e veder di stringere, nella pratica, se possibile, il «meccanismo» dell’operazione - realizzando, in campo figurativo, quello stesso «volgare» aulico italiano attorno al quale, contempora- neamente, andavano esercitandosi i letterati. Ricordiamo quanto afferma in proposito Benedetto Varchi: quasi tutti coloro i quali scri- vono o nella lingua

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Books
Category:
Literature
Year:
1984
Publius Vergilius Maro : 70 - 19 a.C. ; 1982 - celebrazioni del bimillenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 2 )
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Page 50 of 126
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: 95 S. : Ill.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Subject heading: p.Vergilius Maro, Publius ; f.Kongress ; g.Meran <1982>
Location mark: II 128.050
Intern ID: 62077
un altro caso, anch’esso stupefacente e rilevante, ma che finora stranamente non è stato notato da nessuno, e su cui ho richiamato l’at- tenzione in uno scritto (44) destinato alla miscellanea in onore di R. Schilling, di prossima pubblicazione. Nel 1. X, al ritorno di Enea da Evandro e dall’Etruria, 1’ àpicrTsCoc di Turno dovrebbe aver fine, se il poeta proseguisse il parallelismo con l’azione àtWlliade. Come nel 1. XX del poema omerico, al ritorno di Achille in campo cessano di colpo le imprese che

all’eroe rutulo che lo insegue e cosi ottiene di allontanare Tur- no dal campo di battaglia e di farlo salire - sempre inseguendo il fanta- sma - sopra una nave che lo trasporta ad Ardea. Cosi nel frattempo il poeta potrà inserire le gesta di Mezenzio e di Camilla, salvo a tornare all’imitazione da presso del 1. XXII àúYlliade quando Turno si troverà di nuovo di fronte ad Enea. Durante l’assenza di Turno, assistiamo, grazie alla preminenza di Enea che uccide Mezenzio, al rovesciamento della situazione

7
Books
Category:
Literature
Year:
1984
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1982 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 3 )
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Page 40 of 98
Author: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Place: Merano
Publisher: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Physical description: 76 S.
Language: Deutsch; Italienisch
Notations: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Subject heading: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1982>
Location mark: II 128.051
Intern ID: 62088
ri-generata. Questo va oltre lo studio della I.R., giacché, anche se, o proprio perché viviamo in un’epoca in cui l’arte stessa sembra valere solo co- me segno, campo di segni, comunicazione, «Aussage» (sicché anche la piü piccola metafora è sospettata di «Aussage» ideologica) è forse tempo di ricordarci, insieme a Goethe, che il «sagen» - cioé con o senza Rilke, il narrare, il rappresentare ecc. - puó spesso includere la «Aussage», cioè un «messaggio», un’idea («Wenn Künstler von Na- tur sprechen - dice

», fra «Selbstdarstellung» autobiografica e «Darstellung» estetica, di vedere per quali sottili vie il «campo di parole» si cointesse nel testo (anche Kiefer, del resto, ammette: «Die Textstrukturen domi- nieren íiber Feldstrukturen»). Solo cosi vale la pena rimanere, diciamo, fra i «Wiedergeburtshelfer» sviluppando il lavoro dei colleghi. Da che cosa, allora, si puó riconoscere che questi «oggetti» italia- ni sono davvero «rinati» in senso goethiano? Qual’é la «Signatur des Schönen» nell’«Artefakt

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