— ilo — Officiali, era a pagarsi la steora ed imposta al Principe, e concorrere al mantenimento delle milizie Tirolesi, Di questo ultimo onere trovo cenno ornai nel 1552, e in quel tempo gravitava su Folgaria in ragione di quattro soldati. Nel secolo susseguente viene portalo alla ragione di nove, e nel 1655, in caso straordinario di bellici tumulti, sino ad oltantasei. Questi uomini chiamavansi Ceroide; erano arruolati e mantenuti dal Comune con armi avute dall’ Arciduca ; e dovean ser vire
per tre anni, guardando il confine austriaco. Per norma, il loro servizio era stabilito a nove anni; ma . il Governo, calcolando l’importanza di questa montagna, che forma, come dicon le carte, la chiave della for tezza di Beseno, a ve a permesso che i Folgarelani inser vissero solo un triennio, onde così, pei molti addestrati nell’armi, se ne ricavasse maggiore ajulo nei bisogni. Per supplire alle spese ordinarie bastava di solito l’annuo reddito del Comune. Consisteva questo già ab antico negli
affitti dei pascoli ? e nel prezzo dei legnami venduti ad uso di pali per le vigne o ad uso di fab brica. Da una nota del 1578 si rilevar che il Comune ricavava dalle malghe ragnesi 500 all’anno con lib bre 400 di burro, e 650 di formagio. Convien però ricordarsi, che per molli anni dì seguito il Comune non potè ritrarre alcun frutto dall’ erba delle sue montagne, a motivo, che la locazione ne veniva prepotentemente impedita dai Laslarolli, o da altri Comuni Vicentini. Per far fronte poi alle spese