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Title A - Z
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Books
Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 476 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
, ad eccezione degli ultimi sette, che passò tranquilli, facendo concordati, scomunicando le società secrete, rianimando la lotta contro lo spirito di libertà, e benedicendo i principi ristauratori del passato senza riguardo a scismatici ed a protestanti. Fu portato alla tiara, dopo molte gare, il cardinale Annibaie Della Genga, nobile Spoletano, che si disse Leone XII (28 settembre). Avea sessantatre anni di età, ed era noto anche in Trento pei lieti momenti passati in questa città, e per le relazioni

, se prendiamo ad esempio il discorso detto, in quell’ occasione, dal prof. Garzetti agli scolari deliri, r. studio filosofico, le poetiche composizioni e le iscrizioni che vennero a gala, e si leggono nel volume a stampa più sopra citato. Nell’anno seguente (25 agosto 1823) transitava per di qua alla volta dì Monaco e di Vienna il corriere proveniente da Roma ap portatore della notizia della morte di papa Pio VII avvenuta il dì 20 dello stesso mese. Era vìssuto pontefice 23 anni agitati da molte sciagure

epistolari da lui mantenute alla lunga con quello spirito bizzarro che fu il nostro ab. Simone Poli. E fu sul principio del suo pontificato) che la sede episcopale di Trento si vide onorata del nuovo Pastore. Ma non più il Capitolo ci entra nella elezione del vescovo: Sua Maestà a dì 12 novembre 1823 nomina vescovo di Trento il sacerdote Francesco Saverio Luschin Carinziano, e con sigliere presso il governo del Tiralo. Il Papa ne conferma l’elezione (24 maggio 1824), e l’eletto viene consacrato

(3 ottobre) in Salis burgo da quell’arcivescovo Augustino Gruber assistito dai due prelati t) Graziadei : Manoscritto citato. 2 ) Francesco I in Trento nelle feste di Natale 1822 . Trento, Mo nacali, 1823, pag. 5-23.

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Books
Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 111 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
dell’indefessa assistenza prestata a lui nel suo esilio da Trento contro i tirannelli che lo perseguitavano 1 ). Colà, come apparve la notizia della rivolta di Trento, si risolve a ritornare, e per via fa pace con gli uni e gli altri a prezzo di molti sacrifizj 9 ); e dopo cinque anni dì vita raminga e sconfortata, rientra in Trento, dove fissa la sua residenza al dosso Malconsiglio (Malcojiseì) nella casa fabbricata da Sodegerio di Tito, morto nella prima metà di giugno 3 ), quasi con

temporaneamente al suo arrivo. Cerca tosto di premunirsi di denaro per fare fronte alle spese incontrate, e in ispecie, per promuovere la sua difesa, per pagare le guardie di Calisperg, i balestrieri ed altri militi posti a guardia del castel Selva e di Castelvecchio, ed a questo fine investe (15 giugno 1255) un Oderico da Ponte della muta o dazio del ponte di Trento all’Adige ■'*). Cacciato il nemico di città, questo ritorna presto per la Val- sugana con l’intento di cogliere i Trentini all’ insaputa e farne

ven detta; ma giunto sotto le mura di Trento, contra ogni sua previsione, è costretto ad arrestarsi dinanzi alle opere di difesa incontratele di ritornare indietro. Ed è detto, che la Valsugana in quell’ incontro avesse dovuto soggiacere al furore dell’ esercito di Ecelino, che, come dice il Monaco Patavino citato, ebbe a devastarla crudelmente con rapine, incendj e la distruzione di molte ville e castella 5 ). Mainardo intanto campeggiava la valle superiore dell’Adige °), e in lega con Ecelino

dei Castelbarco, che finì male, perchè infida e bugiarda 8 ). Papa Alessandro IV scrive nel febbraio 1256 *) Alberti : Annali cit. pag. 127, 2) Durig : Beiträge zur Geschchte Tirols in der Zeit Bischof Egno's, pag. 48 e seg, 3 ) Durig : Opuscolo citato , pag. 50. *) Alberti: Annali eil. pag. 126.— Vergi: Codice dipi. Eceliniano , pag. 378. s ) « qui multa castra, ot villas, eorum incendiis, quam rapinis cru- « delitor devastavi! » Opera et pag , citate. *’) Frapporti: Bella storia e della

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Books
Year:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Page 65 of 554
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Language: Italienisch
Location mark: II A-3.847
Intern ID: 154518
di Tiziano, del Tintoretto e di Paolo Veronese; e ritornato anche di là, continuò ad esercitarsi nel l’arte. Visse sino all'anno ij 2 i : e delle sue opere ricordiamo : una Susanna nel bagno e un Giuseppe in atto di spiegare i sogni a Faraone, che sì conservano in Ala; l'affresco della cupola della chiesa del Carmine in Trento, ora ridotta ad uso profano, e gli affreschi della chiesa della Trinità in Sacco. — Nicolao Tamburino del defunto Nicolò da Trento, fu pittore in Roma nel Convento di S. Domenico

alla Minerva nell’anno 1696 1 ). — I nomi poi dei pittori Antonio Zeni, Carlo Gau denzio Mignocchi, ambidue di Trento, Giovanni Florian: di Rovereto padre di Bernardina o di Giovanna Maria Della Croce, e G 1 axnantoni o Zanoni dì Arco, passarono a noi con tanta scarsezza di notizie, che non ci permette di parlarne. Abbiamo invece Pietro Strudl, che nacque in Cles (28 Maggio 1642), e fu pittore felicissimo nel dare vita e colore alle sue opere. A Venezia si tenne alla scuola di Carlo Loth

Un perto do di decadimento, 6 $ grazia, invenzione ed espressione. Nacque li 20 Gennajo 1671, e diciottenne fu inviato dai parenti a Verona affinchè prose guisse gli studj classici, ai quali era stato avviato in patria. Ma colà d invaghì della pittura, e lavorò di pennello sotto la direzione di ottimi maestri. Ritornato in patria, non ammise altro pensiero che quello dell’arte sua, eleggendo per essa di vivere impenitente, senza moglie. Nel 1701 si recò a Venezia per istudiarvi le opere

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Books
Year:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Page 470 of 554
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Language: Italienisch
Location mark: II A-3.847
Intern ID: 154518
, e metodi dì cura (Padova, 1876);- Storia d'un tetano traumatico (. Ibid s 1878); Intorno alla cura del piede varo- equino (Ibid. 1879); Resoconto delle malattie curate coir elettricità nel triennio 1878-1881 (Trento, 1882); La febbre tifoidea in Vir golo- Vatiaro, osservazioni (Trento, 1885); Contribuzione alla cura delle piaghe colla trapìantazìone reverdiana (Ibid. 1885); Sulle cause dell azione tossica dell'iodoformio (Ibid. i886j; Una nuova importante applicazione della corrente elettrica (Palermo

, Gazz. Gin. dì Elettroter. 1886); Un quinquennio di Elettrote rapia in condotta - Appendice: I bagni idroelettrici (Trento, 1888); Un caso dì eclampsìa in sopraparto guarito col vuota mene dell'utero (Ibid. 18899; U Igiene della respirazione (Ibid, 1890), Secondo quinquennio dì elettroterapìa in condotta (Trento, 1892); La prima infanzia, norme e consigli d'igiene alle gio vani madri (Rovereto, Raccogl. 1894h

Vigolo Vattaro, e poi {1885) quella di Spormaggiore nell’A- naunia, e ad Ala (1891) ove presentemente si trova. Vi si dà di preferenza alle cure elettroterapiche, specialità assai usata nelle malattie nervose ed affini. I suoi colleghi gli in viano talvolta i loro malati e, uomo studiosissimo e colto, non lascia scorrere nessun ritaglio di tempo infruttuoso. E collaboratore della Gazzetta clinica di Elettroterapia , che si stampa in Palermo sotto la direzione del D.r Francesco Dichiara

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Books
Year:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Page 486 of 554
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Language: Italienisch
Location mark: II A-3.847
Intern ID: 154518
» Trento acquistato dal conte Nicola Papadopoli, un meravi- » glìoso tramonto sulle rive del Garda colla antica e ridente s cittadella trentina, e le acque accese e i monti della patria n in fondo, una tela che diffonde da sè e sembra riempire la » sala tutta e gli animi dei riguardanti di una pace serena, s dolcissima, che non si può ridire. — Le accademie di Mì- » lane, Bologna, Venezia, Ferrara, Verona successivamente lo »nominarono socio. Onorificenze gli attribuirono I’ Accademia

tendenza agli effetti grigi nei quali trova iato- » nazioni nuove e finissime, sembra quasi rifuggire - dall’ani- » mirazione volgare, e attrae solo le anime pessedute della dolce » melanconia dello studio, dalla devozione dì tutto 1’ essere al » culto gentile dell’ arte — 11 Bezzi, incurante di sè e mode- » stìsSimo, è appassionato invece della lotta iniziata in nome del- » l’arte nuova. Qui si rivela spirito battagliero e propugnatore » con sacrificio proprio di tutti i tentativi generosi, che non

hanno » altro fine che il vero. Nelle molte giurie di cui fu chiamato a fare » parte portò sempre una parola libera ed ardita. Si prese a cuore » il sentimento artistico e cercò di scuotere l’indifferenza che in- ■» gombra gran parte della nazione, mostrò d’essere per intel- » letto di cittadino all’altezza del suo intelletto d’artista » *j. *') La. Nazione italiana, Roma, 25 maggio 1890.

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Books
Year:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Page 487 of 554
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Language: Italienisch
Location mark: II A-3.847
Intern ID: 154518
— Si trattenne molti anni a Milano, ed ora ha fissata la sua dimora a Venezia, la gran fascinatrice degli Artisti, ed ha studio in palazzo Dolfin-Brusa a S. Polentone. Della sua con tinuata laboriosità nell’arte non è uopo ripetere : ne fanno fede la moltiplicità e finezza de’ suoi lavori, e le scene graziosis sime ritratte al vero su nella sua valletta nativa, che suole visitare annualmente nella stagione estiva. Ivi lavora in aperta campagna, e lo ricordano i paesaggi assai lodati, che

portano il titolo Su nel Trentino, Il mio Paesello , La Valle di Sole , Monclassico, Sul Tonale, La Valle di Rabbi ecc. — Di re cente ha inviato al Comitato di Trento, perchè fosse venduto a beneficio del Monumento di Dante, un bellissimo Tramonto d’ Animino sui monti , che fu acquistato dal Museo Comunale ; e in seguito fece altri lavori degni di encomio, tra i quali i più importanti sono Lido , Notte d* Aprile e Quiete , che otten nero quel grande favore alla mostra triennale di Brera del maggio

1891, pel quale Lido fu acquistato da S. M. la Re gina d’Italia, e la Notte di primavera meritò di essere pre miata con medaglia d’oro all’ Esposizione di Monaco di Ba viera nell’agosto del medesimo anno. E dietro a ciò, nella Valle di Non, compose un altro quadro, che è dei più riu sciti e s’intitola Paesaggio Tridentino. Alle Esposizioni riunite testé aperte a Milano espose il quadro; Prima della Sagra ecc. Un pittore, che sa. mirabilmente accoppiare ne’ suoi la vori la scuola veneta colla

fiorentina, questa' distinta per la maestrìa del disegno, e quella per la magìa del colore, è il Conte Giampietro Pompeati di Trento. Nacque nell’anno 1835, e, ancora studente di ginnasio, manifestava una parti colare passione per la pittura. Apprese in patria i primi ele menti.dei disegno ; passò dipoi all’Accademia dì Venezia, e v’ottenne premi e medaglie; dipinse in quella città, e poi a

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Books
Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 162 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
162 che giunse a soffocare le grandi speranze rilevate dall’ imperatore Arrigo VII. Il Papa invece ci pensava, e prendendo argomento dalla debolézza di quell’ imperatore, imaginava il suo trono già circondato dai cardinali, e l’imperatore che ci verrebbe a baciargli il piede Sperava padroneggiare l’impero anchè in Germania, ma nell’ occa sione, eh’ egli vi chiedeva le decime delle entrate ecclesiastiche j n profitto della Camera apostolica, Carlo IV dovette accedere alla de liberazione présa

dai principi, che raccoltila Magonza, rimandarono i legati pontifici m Avignone senza concedere loro il divisato sussidio Lodovico di Brandenburgo, con l’acquisto della Valsugana su- ' perrore era salito all’ intero dominio del principato. V’ avea composte le cose a modo suo, e del Vescovo più non si parlava ; ma pa Innocenzo VI vedeva con isdegno il di lui stabilimento nel Trentino ottenuto a spese de’ vescovi chiamati a governare quella Chiesa Lo combatteva, e prima con le censure

e le imprecazioni, e poi con o-|i odj e le inimicizie che gli suscita contro.. Rodolfo d’Austria Qn t * nelle intenzioni di questo pontefice: e ciò, che non fecero le ^ spirituali, fece il timore delle minacce di Rodolfo ; il quale fa**”™ intendere al Marchese, che qualora non pensasse a restituire il cipato alla Chiesa di Trento, s’apparecchiasse ad una miorr* nn ' « • t 1 . * 1*1 S 'A C Oli lui. I legati papali lo pressavano a compiere questa restituzione scanso dell’ira divina, e, perle loro esalazioni

, e pensando ad inevitabile rottura con l’Arciduca, delibera di rinunciare alla signo 1 * 8 della città e del ducato trentino. E di fatto, dopo un dominio di eL^ dodici anni, Lodovico di Brandenburgo, conte del Tirolo, con pubM* 08 atto (30 agosto 1359 l ) restituisce a Paolo vescovo di Frisinga 'T a Pietro abbate di san Lamberto di Salisburgo, commissari pontili' i beni spettanti alla mensa vescovile ed al Capitolo. Indi ripassa* M Tirolo, ed il vescovo Mainardo s’accontenta di farsi rappres^t nelle cose

7
Books
Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 471 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
156 truppe, e nel giorno 24 aprile si fece solennità per 1' esito felice del fatti compiuti dalle truppe alleate. Furono imbandierati i campanili e la torre della città, suonate a festa le campane nei tre giorni ante cedenti alla festività, e nella mattina indicata, all’alba, vi fu sparo del cannone e musica, che si fece percorrendo le vie della città. Il duomo era superbamente vestito, il generale conte Attemps, a cui era stato affidato il comando dell’ armata del Tirolo, v’ ebbe il primo

posto, ed alla sacra funzione celebrata dal Vescovo, interven nero tutte le autorità, e i cavalieri tirati in piena gala, e le dame, per le quali c' era un posto distinto ed un ufficiale incaricato espres samente a riceverle alla porta della chiesa, e ad introdurvele. La festa ebbe poi a finire con le solite luminarie, e con balli che si fecero pei nobili al Casino, e per gli altri ceti di persone al teatro Osele l ). Indi si tornò alla quiete, e tra il poco che in un certo lasso dì tempo

l'intero paese ( 3 l luglio). E in seguito si or dinò la riattivazione del codice gallìziano (15 settembre), sì fece cessare la privativa del sale e del tabacco, si modificò la legge del bollo, sì abolirono i dazj di consumo e si fecero altre disposizioni, tra le quali si nota l’erezione di luogotenenze camerali per 1’ amministrazione dei beni demaniali. In Trento rimase la Reggenza, per Rovereto, Riva e Cles sostituirono tre vicecapitanati, e fu disposto, che una guardia civica, sotto gli ordini del

8
Books
Year:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Page 469 of 554
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Language: Italienisch
Location mark: II A-3.847
Intern ID: 154518
acque potabili della citta di Padova (Feltre, 1890); Il massaggio del crasso nella stitichezza da torpore intestinale (Roma, 1890); Esperienze sull'apparechìo Bartolomei pel bagno secco e a vapore (Torino, 1890, con un disegno); Il medico igienista e Iingegnere nello studio e nell' insegnamento dell'in gegneria sanitaria (Ibid. 1890); La latteria di S. Giustina bellunese studiata sotto il punto di vista igienico (Feltre, 1890, con tav.); U acqua potabile proposta pel comune di Pedevena

, in provìncia di Belluno , indagini chimiche, microscopiche e bac- teriologiche , e relativo giudìzio igienico {Ibid. 1890); Sulla dif ficoltà della diagnosi del bacillo del tifo addominale (Milano, 1890); I dilettanti della scienza ed il progetto di una nuova scuola a F * * * (Feltre, 1890); Il massaggio nella diagnosi e nel trattamento di un caso d'artrite d’incerta natura (Roma, 1890); Il lazzaretto di Padova; Progetto di massima, in collab. col Dott. L, Munaron (Feltre, 1890, con 5 grandi tavole

). Riccardo Largaiolli di Celìedizzo in valle di Sole è un altro valente scrittore dì cose mediche. Nacque l’anno 1852, e fatti i corsi ginnasiali e liceali in Trento, Rovereto ed Ala, studiò la medicina a Graz, Monaco, Vienna, ed Inns bruck nella cui Università fu laureato (1876). A Monaco fu assistente presso lTstituto ortopedico privato del Prof. Nuss- baum, e ritornato in patria, assunse la condotta medica di ss

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Books
Year:
1894
Scrittori ed artisti trentini
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Page 498 of 554
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 553 S.. - 2. ed., notevolmente accresciuta e corretta
Language: Italienisch
Location mark: II A-3.847
Intern ID: 154518
Scrittori ed Artisti 49 8 . Sole, dove ogni anno suole passare nella state un mese di vacanza fra i suoi diletti monti, inspirandosi alla ridente natura del luogo natio. Di lui ricordiamo ancora: un San Galgano dipinto ad olio per commissione della famiglia Pometti di Chiusdino, e tre peducci della volta della Sala Monumentale Vittorio Emanuele nel palazzo del Comune di Siena, dipìnti a fresco raffiguranti le provincie « Toscana , Emilia , Mar che ed Umbria ,» — Pio Joris, figlio

dì Giambattista, ebbe ì natali a Roma verso la fine dell’anno 1843. Suo padre, nato in Mezzolombardo a dì 22 maggio 1816, vi si era trasferito sino dall’anno 1836. Egli, osservando nel figlio una partico lare inclinazione per le cose artistiche, lo fece studiare pittura per quasi otto anni all’Accademia di S. Luca, ove conseguì tutti i possibili premj. Quindi esigendo il padre da lui una riproduzione commerciale di soggetti della campagna romana, dì quelli che sogliono comperare gli stranieri, non gli piacque

la spedì. Viaggiò per l’Italia; Venezia lo fermò e lo trattenne, e là tra le seduzioni e gli incanti della magliarda, egli fu preso da uno slancio di tenerezza paterna di rivedere il suo quadro esposto. Percorrendo il Trentino andò a Monaco, visitò l’Esposizione temendo che il suo quadro fosse tra i rifiutati, e nella Sala internazionale, fra gli eletti, lo trovò, con commozione indicibile. A Venezia gli giunse poi

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Books
Year:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Page 364 of 633
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Rovereto
Publisher: Sottochiesa
Physical description: 317 S. : Ill.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.611
Intern ID: 350295
toccati agli Austriaci; la Francia ne seguì l’esempio, e si pose alla testa della lega destinata a spogliare 1 ’ erede di Carlo VI, che prima avea riconosciuta; l’elettore di Sassonia re di Polonia, ritornò alle pretese già formalmente rinunciate; e la Spagna strinse la mano ai pretendenti, che a Nymphenburg (18 maggio 1741) decisero di di videre l’Austria. Un esercito franco-bavarese invadeva l’Austria su periore e la Boemia; l’elettore di Baviera, presa Praga, vi si faceva incoronare

re (19 decembre), e poco dopo veniva eletto imperatore (24 gennaio 1742), con il nome di Carlo VII. Maria Teresa n’ era atterrita, ed a rincuorarla valse il prestigio da lei esercitato sugli Ungheresi, quand’ ella si presentò alla dieta di Presburgo in abito di gramaglia, e con in braccio il bimbo che fu poi Giuseppe II. E dietro a questo fatto, si ridestarono le simpatie de’ popoli a lei soggetti, e per queste, e per l’antica alleanza della sua Casa con l’Inghilterra, ' e pél trattato da lei conchiuso con

Carlo Emanuele II di Sardegna (1 febbraio 1743), si trova rassicurata. SÌ chiedono soccorsi, la città di Trento n’ è pure ricercata per mezzo del barone di Firmian. Volea costui che ci mettesse 24 mila fiorini; ma il Magistrato se ne scansa, adducendo in iscusa i gravi pesi sopportati nelle guerre antecedenti, dimostrando, che solo per la guerra del 1700 ne ebbe a sborsare più di 150 mila, che 50 mila ne versò per la guerra franco-sarda, e 40 mila pel defunto imperatore *). La guerra durò sino all

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