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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 147 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
; la traduzione fatta in tedesco delle Osservazioni de! Cav. Amici sulla fecondazione delle Orchidee' (Flora, 1847, N° 16), la Flora Titoliac Cisalpinac (Innsbruck, 1855)1 che è una raccolta di osservazioni critiche fatte in vari tempi intorno alle specie appartenenti a questa flora, e le Osservazioni geologico- botanìche intorno alla valle di Fassa (Rovereto, 1862), due lavori che videro la luce dopo la di lui morte. — E qui de' botanici che più non sono, troviamo ancora da ricordare Giuseppe Boni di Tione

, il quale raccolse c studiò le piànte di un'area molto estesa, e di partì meno perlustrate dai botanici del suo tempo. Visse dal i° Giugno del 1813 ai 21 Luglio del 1846, ed avea po sto mano a parecchi lavori di chimica farmaceutica e di botanica, quando la morte lo colse, ed ogni suo lavoro rimase in sospeso senza potere conseguire il diritto alla pubblicità. Giacinto Leo rizzi di Struzzo in Anaunia, giovane di belle speranze, 5’era applicato alla Zoologia. Avea fatto i corsi clas sici nel ginnasio

di Trento, avea ottenuta la laurea di Dottore nelle Scienze Naturali in Padova, dov’ebbe a Maestro il celebre Professore Cav. Giovanni Canestrini, del quale fu pure assistente per parecchi anni. Ma, nominato professore nel liceo di Bologna, dopo cinque mesi d’insegnamento, il giorno 25 Agosto del 1878, 10

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 159 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
patria. A Firenze ottenne lavoro presso il pittore teatra’e Facchinelli, indi presso il Cattaui e infine presso il Cav. Inghirami; e così e colle lezioni di disegno impartite a più discepoli, potò vivere con , minor disagio e attendere ad un tempo agli studi che più lo dilettavano. Frutto di questi studi., fu l’opera che s’intitola il - Museo biografico ossia devienti dì ornato e prospettiva (Firenze, 1827), e fu encomiata da molti e in ispecie da Gino Capponi, da Poniatowschi e dal Principe

di Canino. Ma era uomo, a cui la fortuna non era abituata di sorridere : in patria nessuno avea saputo calcolare i suoi talenti, e a Firenze la salute gli veniva meno, ed era perseguitato da una profonda melanconia. Indottosi a mutar cielo, si trasferì a Napoli, dove ebbe dal Cav. Nicolini lavoro nelle sale borboniche. Ivi compose e disegnò la prima Tavola di carattere arabo per ornati ; ma anche là il funesto destino non lo lasciava in pace. Se n' andò via, e fu prima a Roma, poi di nuovo a Firenze

, e infine a Civitavecchia dove si mise in mare per l'America (1837). Giunto a Bahia San Salvadore (25 settembre 1838), potò essere nominato ingegnere architetto di quella provincia, ma quando contava di non aver più da lottare coi bisogni dell’ esistenza, il soverchio lavoro impiegato alla co struzione dell’acquedotto di Sant’Amaro, gli cagionò quella malat tia che lentamente lo trasse alla tomba. Cercò nel cielo d’Italia il rimedio ; ma arrivato a Livorno, vi lasciò la vita a dì 13 marzo 1849

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 167 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
Trentini viventi 165 eleganti scrittori di cose letterarie. Nacque in Levico, grossa bor gata non lungi da Trento, l’anno 1818 dal Dott. Giorgio Puecher che vi fungeva l’ufficio di Giudice, e da Amalia de Bellat di Borgo di Valsugana. Trasferito di là a Galliano, e dopo qualche anno a Trento, dove la sua famiglia prese stabile domicilio, fece i suoi studi nel Ginnasio e Liceo di questa città sotto la disciplina dei valenti Professori Tevini, Lunedì e Garretti. Finiti questi, e presa

compatrioti ed amici, l’Abate Nicola Negrclli, e Tommaso Gai*. In quel torno di tempo tradusse anche in versi Gli Eroi morenti di Uhland, e l'O de: Alla mia spada di Teodoro Korner, il Tirteo della Germania . A Vienna compose anche la Romanza: Il Ritorno del Proscritto Lom bardo, stampata la prima volta, due anni dopo, in Trento, nella Rac colta intitolata : Soccorrasi al povero. Terminati i suoi studi legali, e restituitosi in Trento, in seno alla cara sua famiglia, dopo quattro an ni di assenza, entrò

; occupazione ch’ebbe poi a tron care bruscamente, quando nel 1845 gli venne affidata dal FI. R. Capitanato la liquidazione c F assicurazione dei capitali attivi delle fondazioni nel Distretto di Cembra. Poco dopo fu nominato av vocato (4 marzo 1846) presso il Giudizio distrettuale di Ala tren tina, dove esercitò con particolare distinzione l’avvocatura dall’an no 1847 kd 1861, nel quale prese la deliberazione di trasferirsi

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 207 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
Cantone Ticino in qualità di suo Segretario, e nello stesso anno (1848), vivendo Gregorio XVI, continuò a fare da Segretario in Roma allo stesso Padre nominato Predicatore del Palazzo Apostolico. Morto, dopo un anno e mezzo il Signorini, fu scelto a Segretario Generale dell’ Ordine. Si trattenne a Roma sino alla fine di Gennajo 1849, nel qual anno ritornato a Trento, fu eletto Provinciale della Provincia dei Cappuccini; ufficio, eli’ebbe a te nere fino alla nomina di Predicatore del Palazzo

generale per lo spazio di dodici anni, finiti i quali venne nominato Arcivescovo d'Iconio e Vicario della Patriarcale Basilica di S, Pietro in Vaticano; carica che depose spontaneamente dopo quasi cinque anni, per attendere più liberamente a’ suol studi e sopratutto alla stampa delle di lui opere, che sono : Le prediche fatte al Palazzo Apostolico, edi zione di Giuseppe Via, in 4 volumi, i cui cinquecento esenrr ari furono esauriti in pochi mesi ; i Panegirici dati in un volume e duemila esemplari

cappuccino Predicatore Apostolico (Roma 1847), — Il Sacerdote Enrico Rizzoli- di Cavalese scrisse pure di cose spettanti a materie ecclesiastiche. Conta i suoi anni dal 1815 ; e dopo di averc^ diretta, come Arciprete Decano, la parroc chia di Porgine, si condusse a Roma, ove si trova anche al pre-

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