¬La¬ più antica veduta di Trento : acquarello di Alberto Dürer ; note e confronti
— 27 — Che se il Vescovo 'Mazovia ebbe a fare una riforma degli statuti cittadini nel 1427. questi furono poi stampati con qualche modificazione pella prima volta a Trento nel i5°4 sotto il ricordato Vescovo Udal- rico IV di Lichtenstein, che ancora in vita ebbe cura di farsi preparare quella sua tomba artistica che si vede nel nostro Duomo, mentre d altra parte provvide pure all’aumento della Biblioteca \escovile già ancor prima di lui arricchita con molti codici e libri dal più illustre
Vescovo umanista che si abbia avuto Trento, quel Giovanni di Hindeibacheche riedificò ed abbellì, come si disse, il Castello e la chiesa di S. Pietro e che fece collocare in Duomo con gran pompa la salma del Generale veneziano Roberto Sanseverino caduto alla battaglia mentovata di Cal dano. al quale venne poi dedicata una tomba monumentale del Maestro Luca Moro’); coltivando così da noi tanto valentemente le lettere, pro movendo in città gli studi e le arti belle e con ciò la coltura, il buon gusto
, e H ..... ,, f ni macellai, che aveva colà alcune cento per iniziativa d una famiglia di , . , , , „ ..^n-o-iunse il massimo suo splendore, casupole sino dal 1459 e che iagg lu 1 . , . quando vivevano Erario Spati, che fu massaro ) della Compagnia dei Zappatori Fraiemani di S. Pietro dal 1485 al H90 ed un Cerardus , von Sanseverino in £>om zu Trient.. -) J. Neuwald. - Der Grabstein des R° ^n iSSl. -Kelle Mittheilungen der k. k. Ccntralcomm. ndr0 vittoria. — Trento, Monauni, B. GiovanelH -T. Gar. - Vito * * 1658 pag
. 5°- - og -1 Mss. deir Archivio Consolare N. 30 ■ T/ . mt0 e Cremona. — Milano, Ri ti A . Mazzetti. - Delle antiche retala 1 volta, 1831 pag- ’Ol e 105. . Biblioteca di Trento N. 49 pEVg . 4 - e , 23. fi) Mas .della Congregazione dt Canta}"*