¬Il¬ concetto di amicizia nella storia della cultura europea : storia, glottologia, filologia, filosofia, pedagogia, letteratura ; atti del XXII convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 9 - 11 maggio 1994
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Author:
Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <22, 1994, Meran> / Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Place:
Meran
Physical description:
XX, 766 S.
Language:
Deutsch; Italienisch
Notations:
Parallelsacht.: Der Begriff Freundschaft in der Geschichte der Europäischen Kultur
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Subject heading:
g.Europa ; s.Freundschaft ; s.Begriff ; s.Kultur ; f.Kongress ; g.Meran <1994>
Location mark:
II Z 759/22(1994)
Intern ID:
103864
cavalleresca arturiana», come ha esplici- tato chiaramente Contini. Ma anteriormente, quasi, a questo, condizione di fondo perché questo spirito si concreti in aspirazioni e in versi, come le terzine sanzionano intensamente, è che il vasel nel quale Guido, Lapo e Dante dovrebbero essere accolti e col quale navigare sospinti dal ven- to di un comune volere e desiderio, riesca a concretare la metafora dell’amicizia: «vivendo sempre in un talento Di stare insieme crescesse ’1 disio». Vita in comune, affinità
di carattere, di interessi, di aspirazioni, come enunciava la definizione da cui siamo mossi, ma elementi tutti passati attraverso una sorta di astrazione dal tempo e dallo spazio, in una zona dove solo sensibilità, sogni e serenità hanno luogo. A1 sonetto di Dante Cavalcanti rispose con un sonetto svolto su di una tonalità certa- mente improntata alla confidenza e benevolenza amichevoli, ma senza toccare le condizioni che li legano di amicizia: irraggiungibile, confessa Guido, perché egli è ormai escluso