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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 47 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
feriore diccsi anche valle di Cembro, quella di mezzo valle di Flemme, la più elevala valle di Fassa . La valle del Brenta ossia Valsugana Ira il borgo di Porgine ed il paese di Primolano confine vendo. La valle di Primiero irrigala dai torrenti Rebrul, Vanoi e Cismone tra il Bel- iunese ed il Feltrino. < La valle del Sarca, origine del Mincio, che costituisce i due distretti di Sle- nico e di Tione. La regione sua più alla tra Villa e Campiglio appellasi valle di Penderla, colla sua secondaria

di Genova, da cui deriva il Sarea. La valle di Caudino, detta anche di Bono, che è un prolungamento della vai Sabbia bresciana bagnata dal Chiese. Le valli del Sarea e di Bono abitate anticamente dagli Stoni suggelli alla tribù Jabia e quindi a Brescia, formarono poscia il Marchesato trentino delle Giudicarle ; ossia delle sette Pievi. La valle di Ladro, che lutla circondata da monti mette le sue acque nel lago di Garda a Fonale con una bellissima cascala. La valle di Festino posta tra il lago di Garda

e d’Idro , la quale fa parte del distretto di Condino. Il suo torrente, detto anche Toscolano , si versa nel primo di que’ laghi presso Maderno sopra Salò. Tulle queste valli hanno le proprie minori più o meno importanti, Ira le quali vogliono essere notate a destra della valle dell’Adige, la valle di Mona stero incorporala al cantone dei Grigioni ; la valle Solana, di Martello. Ultima, ossia d’ Olten j a sinistra della slessa vai d’Adige, la valle iVJmuzia, di Seriale, di Passiria, c la valle Sarnica

; a destra della valle dell’Isarco la valle Flaminia, la Rinaunia, la valle di Giove, la Genaunia, la valle Jfra , Nasica, di Gardena, Tirsia e di Cardano; a destra della Rienza le valli di Tobiaceo, Gesiezza, del Bosco. Tuberia. d’Jrno e di Pretlavia, la vai Larga e la vai Seria ; a sinistra la calle d’inferno, di Praga, di Marubio, di Badia c di Lasanca. Varii sono i laghi Che abbellano queste valli. Il lago di Garda che per due miglia quadrate circa s’ aspella al territorio Trentino, il lago

di Toblino, nel di cui mezzo sorge l’amenissimo castello de’principi e signori di Madruzzo , il lago di santa Massenza, di Terlago nel distretto di Vezzano, il lago di Ledro nella valle dello stesso nome, dì Molveno nella Naunia, di Caldaro lung’Adige, dì Levico c di Caldonazzo nella valle del Brenta. Tra le grandi strade regie che intersecano questa regione italiana la principale è la Feronese, l’antica via Claudia, che dalla provincia di Verona in retta linea lungo il piano corso dell’Adige si protende

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 134 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
7» ^ GIR non si trovano in alcun’ altra valle, del paese. La lingua parlata dai valligiani di Gardena è ritenuta il romancio di alcune valli della Svizzera, altri riconoscono in essa la radice latina e la ritengono un elemento romano rimasto per il luogo iso lato e rimoto, altri un antico italico, c finalmente alcuni un rimiansuglio dell’an tica lingua etnisca. La valle di Gardena è secondaria di quella formala rialì'Isarco, si distacca alla sinistra fra Bolzano e Bressanone e si estende fino

ai nodo ove si aggruppano i monti dei distretti di Fassa, Livìnalongo e Marebbe. La sua direzione è da ponente a levante e si estende per 6 ore di cam mino: essa è bagnata dal Plana chia mato più comunemente il rivo di Gar dena. I principali villaggi della valle sono Sant’Odalrico, San Giacomo, Santa Cristina, e Santa Maria. Tutta la valle ha circa 4600 abitanti. Questi abitanti sono molto industriosi, Nell’anno 4703 cerio Giovanili de Metz venne in pensiero di dedicarsi coi propri figli allumagli

© di cornici, impiegando al- I’ uopo il legno di cìrmo, che abbondava nelle selve della valle. Egli vi trovò il suo conto, e presto ebbe degli imitatori, i quali estesero V industria all’ intaglio di piccole figure e specialmente ad oggetti da balocco pei fanciulli. L’indU'tria prese piede in tutta la valle, e nel corso di un secolo crebbe per modo che dall’anno 4802 fino al 1805 si esportarono 4000 centi naia all’anno di peso di oggetti d’intaglio; dall’anno 4805 fino al 1814 dalle 4 alle 500 cenlinaja

valle restarono limitati ad og getti da balocco , e soltanto la famiglia Vhiazer cercò di estendere quest’industria ad oggetti d’ arte. Le donne non sono meno industriose degli uomini e si dedicano al lavoro di veli o pbzj speci ahn ente per adohhi di chiese. Si calcola che la valle ritragga dai prodotti di questo genere 23,000 fiorini, GAB. . e mentre gli uomini esercitano il loro commercio di oggetti d’intaglio, le donne vanno di villaggio in villaggio vendendo i loro veli. Il clima della valle

è rigido, vi matu rano però i cereali; lo stato dei bestiami vi è fiorente; vi abbondano i pascoli e i proli e la grande alpe dì Seiss è in parte una proprietà dei comuni di questa valle. GARDOLO. Circolo di Trento, distretto della città di Trento, forma un comune coi casali Vodi, Roncafol’t e Canova, Abitanti 431-2, case 475. Estimo fior, meran. 447,278 car. 32. Villaggio situato sulla via imperiale che da Trento conduce a Bolzano, due miglia e mezzo a settentrione da Trento, Il terri torio di questo

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 58 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
ADI dono dalle stesse ghiacciaie e bagnano le due vaili alpine di Silandro, Schlanders , e di Senale, Schnals; i piccoli rivi di Villapinna e di Teda che scendono dai monti fra le città di Merano e Bolzano, i piccoli rivi di Ora e di Cadino che scen dono dai monti fra le città di Bolzano e di Trento ; il Fersina, che trae origine nei monti di Fierozzo e mette foce presso la città di Trento; il rivo di Calliano che shocca dai monti di Folgaria e finalmente il rivo di Ala che scende dalla valle

, di Lidorno e Peroni, le più viziose di tutto il corso. Funeste furono le conseguenze che de rivarono al piano della valle dell’ Adige, da questo corso tortuoso e- dalle ghiaie dei confluenti che ne ingombrarono il letto, per cui furono in parte eseguite in parte divisate le rettificazioni del fiume, Amenissimo e per ogni riguardo inte- ADI ressante è il complesso della valle del l’Adige, Essa porge tre facili varchi alla catena delle Alpi, il primo per la Veno sta adduce al Iago di Costanza ed al Reno

, il secondo per il Brennero al Danubio, il terzo per Tobiacco alla Drava. Questi tre passaggi si uniscono in una sola conca alla città di Bolzano, indi la valle prosegue, si allarga alle città di Trento e Royeredo e continua sino a Ve rona, La via principale partendo da Verona segue la sponda sinistra deH’Àdige sino a Bolzano, ivi entra nel recipiente dell'Isar- co, passa sotto il forte di Alca e va per Sterzinga al varco del Brennero per di scendere nella transalpina valle delTEnns. Nella Venosta

superiore sbocca la via dello Stelvio, si unisce presso Glorenza alla strada che da Bolzano e Merano per corre la strada Venosta e congiunte fian cheggiano i tre laghi sul giogo delle Alpi all’origine dell’Adige per discendere al lago di Costanza, A Trento s’incontra lo shocco della valle del Brenta ossia delia Valsugana che con duce a Bassono, Padova e 'Venezia, Quivi mette capo un’altra strada, che merita un posto fra le principali comunicazioni della valle dell’Adige, cioè la nuova strada che per

Vezzano conduce al lago di Garda, o per le Giudicane a Brescia. A Roveredo fanno capo due vie, una per la valle del Leno valica i monti Les- sini e mette a Schio e Vicenza, 1’ altra percorre la profonda e amena valletta di Loppio e adduce a Riva del Garda. Dalla sorgente dell’Adige ai confini della provincia di Verona la valle ei presenta tutte le gradazioni- di vegetazione. Sui piani alla sorgente vi crescono a stento la segale e l’orzo; nelle vicinanze di Glo renza vi cresce il fomento , e T Adige

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 62 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
6 ALB muni, Ala, Avio, Borghetto, Ronchi, Ser ra Valle, Chizzola, Pileante. Abitanti -1-1,247, dei quali 5663 di sesso maschile e 5584 di sesso feminile. Case 4529 abitate da 2032 famiglie. Superficie del distretto torn,48,837.44. Estimo fior, meranesi 367,043 car, 3. B’ imposizione diretta il distretto paga lire austriache 13,425 cent. 60, d’indu stria lire austriache 2442 cent. 20. Il distretto di Àia si estende sopra ambo le sponde dell’Adige : sulla destra s’inalza fino alle cime di Monte

Baldo e confina a ponente col territorio di Maleesine', pro vincia dì Verona ; a mezzogiorno poco di sotto a Borghetto si taglia il confine colla stessa provincia di Verona ; ad orienté si allunga eolia valle dei Ronchi verso i monti Lesini, indi continua eolia schiena dei monti che dividono la valle del Leno da quella dell’Adige; a settentrione con fina sulla destra col distretto di Mori, sulla sinistra dell’ Adige col distretto di Ro- veredo. Eccettuata la valle montuosa dei Ronchi tutto

di Canazei, distretto di Fassa, circolo di Trento. Villaggio situato in fondo alla valle di assa sulla sinistra dell'Àvisio, alto dal li- del mare metri 4543,83. Il clima v “ COs * rigido che a stento vi maturano 0 e segale j, gli abitanti vivono di P>-loreccia, nè vi cresce fomento. ALB Curazia di II ordine filiale della curazia di Campiteli®. Abitanti 443, ALBANO, Antica rovina d’un castello sopra Mori della casaCastelbarco ove aveva sede un ramo di questa casa , che dallo stesso portava il nome

paroechia sale fino al 4191, Il territorio di questo comune è fertile di biade, e vi crescono quasi tutti gli al beri da frutto, meno il gelso , che manca alla valle dell’ Isarco come coltivazione ge nerale. Come parecchia ha 498 abitanti, e di pende dal decanato di Bressanone. . Il giorno 42 luglio d’ ogni anno vi si tiene una fiera di bestiami, ALBIANO. Circolo di Trento, distretto di Civezzano, forma un comune col casale Barco,. Abitanti 805, case 479. Estimo fior, meranesi 32,049 car, 47, Villaggio

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 284 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
Caldesio o de Caldés nella valle di Sole, in: A. Tr. XVIII. — Papaleoni, Varietà giudicariesi: La chiesa di S. Maria in Condino. Per la genealogia dei Signori di Campo, in: A. Tr. IV. — Suster, Francesco di Castellalo (con albero genealo gico della nobile famiglia di Castellalto), in:' A. Tr. XX. — Derselbe, Bricciche di storia trentino-veneta, in: Atti dell'Accademia Veneto- Trentino-Istriana, Classe ài scienze storiche, Nuova Serie, Anni III e IV. Padova 1907 (Handelt über die Beziehungen der Herren

— castello di Caramala (in: Valle del Chiese), Trento 1887. — G. Jnama, Antichi dinasti di Castel Coredo, in: Riv. Trid. IX. - Äußerer, Die Herren von Schloß und Gericht Castelcorno im Lagertal (Vallagarina) in: Jahrbuch der heraldischen Gesellschaft Adler, N. F. XXI. Besp. von Neugebduer in: FMGTV. VIII, 260f. Ins Italienische übersetzt von Perini und Tamdnini in: San Marco III. — Jndma, Il castello e la giurisdizione di Castelfondo nella Valle di Non, in: A. Tr. XV. — Papaleoni, Le vicende del paese

e castello di Mer lino (in: Valle del Chiese), Trento 1888. — de Festi, Genealogia Clesiana, in: A. Tr. XV. — Ladurner, Die Edlen von Enn, in: ZFTB. III. F., 13. H. — de Festi, Genealogia dei nobili dinasti d'Egna (Enn, Neumarkt), in: A. A. A. Serie III, v. 10. Unter dem- / selben Titel auch in: Alto Adige V. Besp. von Neugebauer in: FMGTV. IX, 154f. — Alberti d'Enno, I Signori di Enno ora Conti degli Alberti d'Enno, in: Trid. IX und X. — de Festi, Me morie-genealogiche della nobile casa Pesti nel

. A. Serie III, v. XV. — Papaleoni, Studi Lodroniani, in: Archivio storico italiano Serie V, t. 47, p. 414f. — Giuliani, La storia dei Madruzzo, in: Trid. VII. — Menapace, Malgoio nella pieve di Torra, castello, signori, villaggio e territorio dello stesso nome, in; A. Tr. VIII. — Juama, Famiglie e castelli de' Malosco e de' Vasio nella Valle di Non, iti: A. Tr. XIX. — De Vigili, La famiglia Metz e il significato di questa parola nei documenti medie vali, in: A. Tr. VIII. — Reich, Castelli della vecchia

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 160 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
104 MOR con quello di Nognredo, a levante con quello di Riva, a mezzodì in parte colla provincia di Verona, in parte eoi distretto di Ala, a mattina eoi distretto di Roveredo. Abitanti 7680. Case 1298 abitate da 1856 famiglie. Estimo fiorini meranesi 364.929 car. 45. 11 distretto paga d’ imposizione diretta Lire ausi. 11J15 cent. 20, d’industria Lire anst. 917 cent. 25. I comuni die lo compongono sono 9, cioè Mori, Brentonico, Valle, Palinone , Varano, Ghienis, Ronzo, Manzano, No- mesino

. La presente giudicatura di Mori era an ticamente ripartita nelle tre giurisdizioni di Dosso maggiore, Cresta ed Albano. Quella dei Dosso maggiore comprendeva Brentonico e le sue frazioni, quella del castello di Gresta comprendeva i comuni di Valle, Paninone, Varano , Chienis e Ronzo, e la giurisdizione di Albano si estendeva sui comune dii Mori. I comuni di Manzano e di Votnesino furono aggre gati a questo distretto quando nell’ anno 1844 i signori di Gasteibareo cessero al governo le loro giurisdizioni

dei quattro Vicariati della Valle Lagarina. Nell'anno 1324 Aid righello figlio di Fe- derivo di Gasteibareo comperò dai signori di Gardiimo il Dosso ed il castello situati sulla montagna di Gardumo verso il lago dì Sant’Andrea con tutte le terre, vassalli e famiglie che i venditori possedevano nella pieve di Gardumo e nel casale di Loppio per 72,300 lire piccole veronesi e eoll’oh- bligo dì riportarne l'assenso del Principe di Trento rispetto al feudo del costello. Questa dinastia paese poi

principe di Trento li ottenne in Ra- lisbom» il 4.” marzo 1332 come fendi ap partenenti al principato. Il suo successore Cristofo Madruzzo ne investì la sua fami glia, e di qua cominciarono i liligj fra i Madruzzo ed i baroni di Gresta, i quali, ripigliato il potere ed il nome degli anti chi Gasteibareo , la vinsero e furono in vestiti il 4.° giugno dell’ anno 4664 dei quattro Vicariati. Il villaggio di Mori è posto 4 miglia a ponente da Roveredo sulla via postale, che dalla valle dell’Adige conduce

ai decanato sono Mori , Brentonico e Gardumo j come pa- rocchia ha 3844 abitanti e due chiese fi lia li che sono Caslione e Besagno. MORTASO. Circolo di Roveredo, d^ stretto di Itone, forma un comune colla frazione Spiazzo. Abitanti 667, case 47. Estimo fiorini meranesi 5868 car, 32. Villaggio dèlia valle Rendenti, B miglia a settentrione da Tione situato alla destra del Sarea. MORTER. Circolo di Bolzano, comune I del distretto di Schlünders. Abstanti 398, ense 52, Estimo fiorini meranesi 40,838 car

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1852
Codex Wangianus : Urkundenbuch des Hochstiftes Trient ; begonnen unter Friedrich von Wangen, Bischofe von Trient und Kaiser Friedrich's II. Reichsvicar für Italien, fortgesetzt von seinen Nachfolgern. - (Fontes rerum Austriacarum ; 5)
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Pagina 550 di 588
Autore: Kink, Rudolf [Hrsg.] / hrsg. von Rudolf Kink
Luogo: Wien
Editore: K.K. Hof- und Staatsdr.
Descrizione fisica: XXVII, 560 S.
Lingua: Deutsch; Lateinisch
Commenti: Text teilw. dt., überw. lat.
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; s.Urkunde ; f.Quelle
Segnatura: II A-36.531
ID interno: 549431
de Arco domini: Biprandus, 1233, 348, 319, — 1334, SSa, — 1S35, 367, — qm. 180«, 396, 397, 398, 399. A r e m a li mi s ablins, 1230, 342. Arestcza, in valle Flemmac, 1188» 71, 72. de Ar et io Frnnciscus , vìcarius epis copi tridentini in temporali!»«, 1340, 426, 428. A ri ci Ila, in valle Plemmae, lì 88, .73. Aria»©, in valle Flemimae, 1188, 71. de Armcllio Martinus Ugon is,1210,470. j Armentaria de Aicha, monacha Sonncnburgensis, 1204, 156. — uxor jnresbyteris Conrad!, 1213, 270. — fili

», 399. — silbrariiis, 1213, 449. Ar on lo, in valle Flemmae, 1188, 72. Arpo Jude*, Veronae, 1081, 19, ÄÖ. Arpug, de Riva, 1159, 26. Arse, vide : Ara. Arlemannns presbyter, 120%, 156. Artinger presbyter, 1185, 443. A r I ti i c il s , de Riva, 1210, 209. — episcopns eichstetensis, 1213, 265. Arn, Castrum, 1185» 61. de Ara d omini : Nicol a vis, 1ÄSS, 424, Warim b er tu s, 1185, 61,— 1190, 99, 103, — 1191, 115, — 1102, 109, — 1210, 205, 206, 212. A s e 1 a c 1), vide : Haslach, ile

A s e ri d o Bartliolomeus , 1211, il 80. Bon am s, frater Galiciani, 1814,4®S. C o ni'o ri a t u s , 1211, 480. G a li ci an us , 1214, 498. H o v i s i u s , cu in ilio, 1215, 500. A s g v i n n s de 'Verona, capitaneus Tri denti, 1262, 3430. 391. A s s o 7., in valle Flemmae, 1188» 72, 73. Astensig cpiscopns Wilhelmu®, 1191. 105. A diesis (Atesis, Aticis) {lumen et pons, 1163, 35, — H81,'4I, 42, — 1185, 59, — 1191, 106, 108, — 12(11, 146, — 1210, 214, — 1212, 243, 258. - • 1222, 334, — 1234, 357, — 1241, 376, 877

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 60 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
paroc- cbia di Creto. * AHORNACH. Circolo di Pusteria, co mune del distretto di Täufers. Abitanti 629, case 80. Villaggio di monte situato nella valle di Ahrn, il suo territorio è ricco di pa scoli, e gli abitanti vivono di pastoreccia, Espositura filiale della parocchia di Täu fers. * AHRN, Le grandi ghiacciaie, al Pizzo dei tre signori, le quali coronano la ca tena delle Alpi verso il Salisburghese, danno origine a molti rivi che tutti por tano il nome comune di Àche o Ahr e la valle da essi

uetl lsareo sulla pendice del monte. Il suo territorio è coltivato a viti e cereali. ALA I due comuni di Aicha hanno «na cu razia filiale della parocchia di Vels, de canato di Castelrotto, diocesi dì Trento. Abitanti della curazia 308. * AICHA, Circolo di Pusteria, comune del distretto di Milbacco. Abitanti 435, case 20. II villaggio d’Àicha è situato sul tronco di strada che serve di congiungimento o di abbreviazione fra la via imperiale che dal varco del Brennero conduce alla valle dell’Adige

la retroguardia fu presa prigioniera. Il giorno seguente si avanzarono dalla valle del l’Adige i Francesi sotto il comando del generale Bisson, e il ponte d’Aieha fu le vato dalle masse contadinesche per impe dire ai Francesi l’ingresso nella valle di Pusteria. Conosciuta l’importanza di questo luogo l’imperatore Francesco I vi fece erigere sulla destra deRTsarco la bella fortezza che porta il suo nome, Il forte d’Aieha è lontano 4 miglia da Bressanone, 3 da Milbacco e 41 da Ster- zinga. ALA. Città

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1852
Codex Wangianus : Urkundenbuch des Hochstiftes Trient ; begonnen unter Friedrich von Wangen, Bischofe von Trient und Kaiser Friedrich's II. Reichsvicar für Italien, fortgesetzt von seinen Nachfolgern. - (Fontes rerum Austriacarum ; 5)
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Pagina 564 di 588
Autore: Kink, Rudolf [Hrsg.] / hrsg. von Rudolf Kink
Luogo: Wien
Editore: K.K. Hof- und Staatsdr.
Descrizione fisica: XXVII, 560 S.
Lingua: Deutsch; Lateinisch
Commenti: Text teilw. dt., überw. lat.
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; s.Urkunde ; f.Quelle
Segnatura: II A-36.531
ID interno: 549431
, 335, — nolarius episcopali^, 1308» 173, 174, — 1309, 181, — 131®, 193, SII, 216, — 1311, 217, 218, 240, — 1313, 243, 259, — 1313, 268, — 1314, 887, -- 1315« 301, •- 1317, 317, — 1330, 317, 334. — notar!«® imperialis, 1301, 146, — 1311, 476 (qui dicitur Prugh®), — Pencius, notarius imperialis, 1189, 92, — 1191, 107, 111. — prcslnti r capeltaiius, 13QÌ, lóti. — Salamie, 1311, 480, — 1313, 497, frater Pel ri. — Spatbe, joratus testis, in valle Flemmi, 1188, 76. — Waldo, nolarius, 1083, SO. — villicus

de Qan£ano, 1 IMO, 101. — de Villa, in valle Judicariae, l'rater Herne, 1306, 170. — de Pao, 1310, 187, 189, 190, 201, — sacerdos de Mori, 1314-, 280, 281, 285, 286. s. Johannis Bapt. de Ultramare, do ni us hospital:*, 1333, 347, 348. Johann onus de Cornano (Cumasno), filius qm. Adami, 1310, 184, 185. Johannusus, 1310, 474. Jonatitas, dns,, 1190, 103. Jordanus, de Civezaano, 1187, 63, — judex, 133%, 349, 352, 354, 355, 359. 3150, 362, — 1385, 363, 3115, 3H8. Isar cu s Humen, 1103

. — (Xanfrankinus) conversus ordinis cru- cigerorum, 1183, 49, 50, — 1315, 296, 297. — de Riva, ÌSIO, 209. L a n g e c k , caslrum et costa, 1309, 182, 1S3. L a p u z i a, in valle Flemmae, 1188,71, 76, LasUe, prope Tridentwn, 1377, 411. Latsch (Laz, Lazum), com<r.nnit<<s, 1185, 65, — 1330, 340. g, L a u r e j\ t i i monasteri um, 1308, 443, 445,-447. — abbas, 1318, 421. -— abbas Am o 1 per tu s , 1194, 129, - 1310, 195, — 1313, 495, — 1313, 269, — 131%, 498. — Henricus (Hainricus), conrcrsus, 1371, 401

. Laurentius , noiarius imperialis, 1311, 217, 2«. de Lavagna Rolandinus Tuolus, 1333, 347. de Lavariano domini: Coiiradus, 1310, 203, i'rater Lu- dovici. Ludo vie u a, 1310, 203, 204. Lavarone, bospitale, 1376, 405. — mons, 1193, IIS, — 1357, 388. L a z , ) , n w j _ Laaum, I Vlfl e Latsch. s. Labari d osanni , in valle Lagarina, 1335, 365. L e a 7. a r i u s presbyter de Pergbe, 1183,' 47. Fontes etc. V. 36

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1852
Codex Wangianus : Urkundenbuch des Hochstiftes Trient ; begonnen unter Friedrich von Wangen, Bischofe von Trient und Kaiser Friedrich's II. Reichsvicar für Italien, fortgesetzt von seinen Nachfolgern. - (Fontes rerum Austriacarum ; 5)
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Pagina 549 di 588
Autore: Kink, Rudolf [Hrsg.] / hrsg. von Rudolf Kink
Luogo: Wien
Editore: K.K. Hof- und Staatsdr.
Descrizione fisica: XXVII, 560 S.
Lingua: Deutsch; Lateinisch
Commenti: Text teilw. dt., überw. lat.
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; s.Urkunde ; f.Quelle
Segnatura: II A-36.531
ID interno: 549431
o ein s gastatdio, 1208. 165, 443, 445, 447, — 133», 329, 332, 336. — silbrarius, 1313, 449. Amelrieus de Costa, 1185, 61. — de Riva, 1159, 26. — de valle Ledri, 1159, 26. — canonie us, 13 IO, 195. Amolperttis (Amulpertus) abita« s. Laurcncìi prope Tridentum, 1194, 129, — 1310, 195, —1312, 495, — 1313, 269, — 131%, 49*. Anania va 11 is (Agnania, Agnanisia, Nomsthal), 11S3, 45,— 1198, 139, - 1310, 18%, 4!>ì, 409, 470, 47», 472, 474, — 1311, 224, 234, 475, 47«, 477, 47», 479, 481, 482, 483, 48%, 485, 48(5, 487

. ' A n s elminus , serriator ecclesia« s. Vitalis Verona*, 1331, 349. Anselmus, de Tridente, 1310, 193? 196, 2tM, 202. Anlolinus, de Ripa, 1193, 117. b. Anton ii ecclesia et fralres conversi prope Castrum Castelliamo, 1334, 358. Antonius, notarins de l'omaro U, 1341, 394. A n t r a s i n u ni, in valle Anania«, 1310, 470. s. Ap ol 1 e n ari i plebs, 1313, 355. Apulia, 1194. 127, Aquileja (Aquilegia), curia patriar ci ne, 1334, 35'. de Aquile ja Thomas, 1310, 203, — 1313. S4S- A r a d oj u m , in valle Flomtnae

, 1188, 73. Ar ani moiis, 1208, 178,— 1318, 421. Ar annoili ns, de Tesedo in valle Flernraae, 1188, 73. de A r b i o Vidalinus, 1310, 471. A r b o i n u r presbyter, 1194, 139. A r eh» e p is c o pn s Col olii en si s Be- naldus, llttl« 32. — Mcdiotanensis Milo, 1191, 105. — M o g is n t i r u s Cbrislanus, 1183, 44. — — Cunradus, 1189, 97. — — Sifridus, 1313, 265. Arco, b il r g u ra , plebs, villa, 1194, 127, 129, — 119«, 132, — 1197, 134, — 1304, 180, _ 13 IO. 196, 210, — 1311, 491, 492,— 13O0

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 64 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
intervallo sono situate le grandi ghiacciaie dell’ Ezio e del Cibacelo (Ets- Ihahr e Gibatscherferner) ; la giogaia è però traversata da piccoli passaggi per scabrosi .e difficili sentieri traverso alle ghiacciaie. Di questi passaggi il più impor tante e frequentato è quello del Timel, alto dal livello del mare metri 2528, il quale sbocca nella valle di Passiria secon daria di quella dell’ Adige, Il Brennero è 4443 metri dal livello del mare , e sópra questo giogo transita la strada imperiale ehe

valle dei Zilleri secondaria dell’Enns inferiore. Dalle ghiacciaie del Pizzo dei tre signori la catena culminare diverge ad ostro-le gante e corre fra le sorgenti dei rivi tribu tari sulla sinistra della Drave e sulla destra dell« Rienza e si abbassa al varco di To- lacco discosto dal Pizzo 24 miglia. Su intervallo si trova la ghiacciaia di A tolz chiamata la vedretta gigante. ALP II vareo di Tobiacco è alto dal livello del mare metri 4266 e per esso passa la via che mette in comunicazione le rive

del l’Adige e dell’Isarco con quelle della Drave, A questo varco cominciano a nostro cre dere la Alpi cantiche e la giogaia continua colla direzione d’ostro-levante fra laRienza e la valle di Sexten tributaria della Drave. Dal varco di Tobiacco ai confini delle pro vincia venete havvi una distanza di 8 mi glia e le ultime punte sono le cime di Lava ndo e la creta di Agnello, Questa sezione centrale delle Alpi d’Ita lia ha quindi 434 miglia ini lunghezza, offre la via più breve e più, diretta pel

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 268 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
, ehe forma quasi una contrada della borgata, Espositura eretta nel -1780, filiale deila parocehia e decanato di Primiero. TRAVERSARE, Casale dei comune di Brez, distretto giudiziale di Fondo, capi tanato di Cavalese. TRAVIGN’OLO. Influente alla sinistra nell’Avisio, il quale ha origine tra il monte Castellazzó e il monte le Forzellette , scorre traverso la selva di Paneveggio e la valle che prende il nome dal rivo 1 , e sbocca presso Predazzo nell’ Àvisio.'La lunghezza di questo rivo è di pertiche

9300 e si fluitano sullo stesso i legnami «Iella selva erariale di Paneveggio, ni qual uopo fu costruita una chiusa d’acqua per ingrossare artificialmente, le acque del rivo. La valle del Travignolo forma un ampio bacino di selve e di pascoli., dalla quale diramano sui fianchi delle valli se condarie, di cui le principali sulla sinistra sono Pozza, Vallonato, Vallon grande, Ceee e Ceremana, sulla destra Bocche , Costagnellà, Val dei Bovi, Vallnzza e Viez- zena. TREGIOVO. Frazione del comune di Revò

porte l’Aquilegia (volgarmente dell' Aquila) che mette sulla via di Pergine e per la -valle del Brenta a Bassano: porla Nuova, così chiamata perchè fu aperta di recente, <;h e mette alle' colline di Povoj porta di Santa Croce, recentemente battezzata Maria Te resa, la quale volge alla via di Rovereto e per essa a Verona; la quarta porla è sul fianco dell’Adige e col mezzo del ponte sull’altra sponda si apre la via per Vez zsno al lago di Garda èd alle Giudicarle; la quinta sta a settentrione nel

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 136 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
80 GIU un nembo di pietre esso morì in quella valle pregando per i suoi lapidatori ad imitazione del primo martire S. Stefano. Poco o nulla si conosce dello staio delle Giudicane ne’tempi di mezzo ; esse passarono col rimanente del principato iti potere dei vescovi di Trento in forza della donazione dell' imperatore Corrado del l’anno -1027, I principi di Trento tene vano il loro vicario generale nel castello di Stenico, ma verso ponente si fecero forti i signori dì Lodrone ed allargarono

presero il piano di Riva e per Nago e Mori discendendo per la valle del l’Adige giunsero in quattro giorni in Ve rona con tre mila cavalli e due mila fanti. Le Giudicane ritornarono poi in po tere dei principi di Trento e vi restarono fino a questi ultimi tempi. Colla secola rizzazione del principato furono istituite le tre giudicature di Stenico, Tione e Condino conservando la piccola dinastia di Lodrone, la quale fu poi rinunziala al governo e incorporata al distretto di Con dino. GIUSTINO. Circolo

di Roveredo, di stretto di Tione, forma un comune col villaggio Vadajone. Abitanti 564, case 45, Estimo fior, tneran. 45,479, Villaggio della valle di Rendena situato alla sinistra del Sarca, 7 miglia à setten trione da Tione. Il territorio di questo comune è ricco di pascoli e prati e glj abitanti traggono dalla pastoreccia la ren dita principale, Curazia filiale della parecchia di Ren dena, decanato di Tione. GLOLO, Frazione del comune di San Lorenzo, distretto di Stenico, circolo dì Roveredo

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Libri
Anno:
(1892)
¬Der¬ Gebirgs-Wasserbau (Flußregulierung und Hauptschlucht-Verbauung) im alpinen Etsch-Becken und seine Beziehungen zum Flußbau des oberitalienischen Schwemmlandes ; [Textbd. 1])
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Pagina 78 di 232
Descrizione fisica: XVIII, 213 S. : Ill.
Lingua: Deutsch
Commenti: Xerokopie. - Enth. T. 1 - 4;
Segnatura: IV 102.197/1
ID interno: 162483
des Bergsturzes, welcher später'in zahlreichen Schriften erwähnt wird, im Volke nicht- mehr vorhanden war. Der Name Valle Lagarina, welcher durch das in den Alpen sehr häufige Entstehen und Vergehen von Seen infolge von Bergstürzen oder Murrgängen c erklärt zu werden pflegt, reicht nach Giovanelli über das neunte Jahrhundert nicht 1 Das Wort Lavini, im Volksmunde Slavini, kommt von Labes, wie Giovanelli dem Cicero entnimmt. (L. I de Divinit 5. c.). 2 Mojsisovics: Dolomitrifte Siidtirols und Yenetiens, pag

des Bergsturzes von Marco ein See wirklich in jener Weise entstanden, was gewiss höchst wahrscheinlich ist und sich in ähnlicher Weise oft ereignete, so wäre dies doch kein genügender Grund, auch das abwärts gelegene Thal ebenfalls Valle Lagarina zu nennen und doch DO finden wir auf älteren und neueren Karten diesen Namen für das ganze Etsch-Thal schon von der Veroneser Klause bis beiläufig Galliano angewendet. 3 Auch Pas etti 4 war der Meinung, dass der Name Val Lagarina von dem durch den Bergsturz

bei der oberen Etsch im Vintsch- gau, beim Eisack und der Bienz der Fall. Erst von Bozen ab o 7 gewinnt die Etsch den Charakter eines zwischen parallelen Ketten sich hinziehenden Längsthaies. Dem allgemeinen Charakter der alpinen Längsthäler gemäss kommen die Etsch, die Eisack, die Kienz als Hauptzuflüsse, * Giovanelli a. a. 0. pag. 122. 2 Dizionario geografico statistico del Trentino. Trento. Tip. Perini. Weiters: Guida di Rovereto e della Valle Lagarina von Cesare Boni, Kovereto 1883. ^ Die Osten

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 15 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
«MifttzioaE mi .La gran valle dell’Adige a quando a quando scaricava truppe Imperiali alla volta di Verona ed 11 tutto annunziava là vicinanza della guerra. In allora il Marescialli Conte Radetzky diresse àgli abitanti del Tirolo ; meri dionale un Proclàmà col quale si mostrava soddisfatto per lo spirito die viveva in questa popolazione,' confortava ! l’ordine e, la tranquillità ed a perseverare nella fede dovuta all’Imperatore. In quel tempo l’Arciduca Ranieri, che emigrava in traccia

, domiciliato allora nella città d’Innsbruck, e dal loro co mandante Superiore Rossbach, il quale risiedette più tardi in Trento. II Tenente-maresciallo baróne De-Weklen si decise a liberare il paese tutti gi insorgenti per'garantire la comunicazione con Verona, minacciata d’eis'erè. iir terotta da quelle torme che ingómbravauo la valle di Sole e le Giudicarle. Una divisione spettante ali Infanteria' Schwärzenberg sotto il comando del mag-' giore Scbaringer valicò il monte presso Rano-ed occupalo

. S. Lorenzo mantenne la comunicazione con Molveno. Un’ altra divisione comandata dal colonnello Signo rini parti dalle Sacche per piegare nel lato destro della valle verso Stenico. Nel giorno precedente una colonna d’insorgenti venuti da Vallino a stenico attaccò presso Riva le quattro compagnie ivi stanziate, nel mentre che il colonnello barone Zobel IL TREMl.NO IH

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1852
Codex Wangianus : Urkundenbuch des Hochstiftes Trient ; begonnen unter Friedrich von Wangen, Bischofe von Trient und Kaiser Friedrich's II. Reichsvicar für Italien, fortgesetzt von seinen Nachfolgern. - (Fontes rerum Austriacarum ; 5)
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Pagina 579 di 588
Autore: Kink, Rudolf [Hrsg.] / hrsg. von Rudolf Kink
Luogo: Wien
Editore: K.K. Hof- und Staatsdr.
Descrizione fisica: XXVII, 560 S.
Lingua: Deutsch; Lateinisch
Commenti: Text teilw. dt., überw. lat.
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; s.Urkunde ; f.Quelle
Segnatura: II A-36.531
ID interno: 549431
, 420. Ulten (XJltema, UltemeJ Castrum, 118«, 87, 88. de Ulten comes Odolricns, fili us qm. coraitis Hegenonis, 1310, 305, aiMi. 207, 212, — 1331, 343. — Ilerporins com genero Wilfero, 1189, 85. — Hethichus et Favus germani, 1189, 85, de Ultramarino Bonifacinus, de Ve rona, 1315, 295. Un a no, in valle Flemmae, 1188, 72. de Ursi, Maurus, Petrus et Benedictas, 1313, 497. de s. Urso Manfredinui, 1313, 208. Urxo, de Danzano, II IM), 101. Urxoplausus, sillirarius, 1313,450 (notarius). de Utili# (Udine

Bertholdus, de Bauzano, 1381, 418. Vare n a, in valle Flemmae, 1188, 73. Varjjn ann m, communitas. 131CI, 209. de Varino Asquinus, capitanti» Tri denti, 1303, 390, 391. Vastenatns silhrarius, 1308, 444, 445, 447, — 1314. 453. Va t e n a , Vadena (Pfatten), communitas, 1181, 42, — 1311, 230. Vattar» mons, 1357, 388. 'V e d r i o z a, in valle Flemmae, 1188» 73. de Veli es (Vols) Adeleita,monachaSon- nenburgensis, ISQ'l, 15«. d? Velateli (Velcsec) dns. Otto Swftrtz 1310, 213, 214. de Velthnrns (Valtnrnes

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