Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
successore, si raccolsero premurosamente, e a di 29 settembre 1390? incaricarono fra’ Bartolomeo da Bologna, abbate di san Lorenzo fuori le mura, di eleggere in loro nome il vescovo e di pubblicarlo. Costui nello stesso giorno nominò vescovo e principe di Trento Giorgio di Liechtenstein, oriundo del castello di Nicolsburg in Moravia, e pre posito della chiesa di santo Stefano in Vienna. Il canonico Nicolò di F ondo recò al neo-eletto l’istrumento 4 ) della sua elezione, e il vescovo nominato accettò
e confermò il volere dei canonici con lettera dei 18 ottobre dello stesso anno. Papa Bonifacio IX fece altrettanto, e con sua bolla raccomandò a Venceslao, re de’ Romani, di proteg gere 1’ eletto, e con un’ altra della stessa data si diresse ai vassalli del vescovato, ingiungendo loro di prestare al vescovo Giorgio la dovuta ubbidienza. Il duca Alberto conte del Tirolo confermò allora gli sta tuti e i privilegi della città di Trento 2 ), e nel seguente anno ogni cosa fu disposta al ricevimento del