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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia
Anno:
1793
Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
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Pagina 51 di 582
Autore: Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Luogo: Rovereto
Editore: Marchesani
Descrizione fisica: XII, 464, 104 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Segnatura: II A-2.370
ID interno: 107489
Z8 Il pili famofo oppreffor* però ài Vefcovi • èl Trento e di Feitre, conquiftatorein feguìto di tutta la Valfngana lo Ecelino da Romano, ( l a di cui profapi» s fiorii fcriffe eruditamente il Sig. Gio, Battifta Verci).» uomo ficco # potente, il qual teneva, dei beni auch« nella yalfogapa , ; e principalmente delle vate montagne nel diftretta di Grigno .- potni, che favoriva j g p sr ti dell’ Imperator Federico, JI.nelle prime fue eoequifte prevalendoli dell’ afienza di Alberto Vescovo, che era

ito ad accompagnare T Imperator Federico in Italia, a forza non di armi ma di maneggi T anno 1222, venne ad acqniftare tal ascendente in Trento, che a Ini e non al Vefcovo obbediva quella città, co fa che , come pensa Simon Pietro Bartolomei nel fuo de Monetarum &c. valore , fece morire il Vescovo di cordoglio 1 ' an no seguente ,122z. Leti vendo. : iTBtondo citato ; .dal Ma- rianì nella fua Trento pag. 279. , che Ecelinoebbe il dominio dì Trento trentaqqattro anni, fi viene appun to a Mare

la detta epoca . Il Vescovo Alberto prima di partirsene coll* Imperatore aveva conftituito Podeftà in Trento Adelpreto Conte del Tirolo.(a) . Quelli fc la intendeva molto coll’; Imperatore, a nome del quale pei I2AA. con. .altri . due. Conti,. e cinquanta .uomini a cavallo e cento baleftfieri prefe il poffeffo di Verona (ö): dovè dunque aver effo raggirate le cose a favor di un amico dell' Imperatore,. qual era Ecelino . -Tal, (a) N0tizie.della Chieda, di Trento Voi. II, p ag> Cb) Muratori Annali

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Libri
Anno:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Pagina 110 di 633
Autore: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Luogo: Rovereto
Editore: Sottochiesa
Descrizione fisica: 317 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 102.611
ID interno: 350295
moglie, e con le figlie Adelaide ed Elisabetta *). Ma l’anno seguente (1254) muore il conte senza prole maschile, ed il Tiralo passa in potere di Maìnardo, come marito di Adelaide, figlia del defunto. Il Vescovo volge allora i suoi pensieri al successore di Alberto, e va a Capodistria ad ossequiarlo. Lo investe feudalmente di tutti i beni che i conti Ulrico, Giorgio e Federico di Piano riconoscevano dalla Chiesa di Trento, giurando fedeltà al Vescovo, e di mantenersi verso di lui nel debito

onore e giurisdizione i) ). Egnone n era fiducioso, ma Mainardo più sollecito di sè, che di lui, si teneva in segreti rapporti con Sodegerio e con Ecelino, allo scopo di soverchiare i disegni, che il Vescovo s’impegnava di realizzare, guadagnando alla sua causa le popolazioni occidentali del Trentino, il comune di Trento, e ì suoi cittadini. Ecelino avea in quel tempo riportata la seconda scomunica, ed era distratto nelle cose d'Italia. La città smaniava di togliersi dà un giogo che ogni giorno

le si rendeva più pesante, e Sodegerio, visto come stavano le cose, s’indusse a seguire la corrente. S’ unì ad Azzone e Aldrighetto di Castelbarco ; e in un bel giorno dei primi di aprile 1255 scoppia la rivolta 3 ). Gli Eceliniani sono scacciati, e la città, e le castella ricadono in mano del popolo; cosa che fé’ dire essere stata Trento la prima delle città italiane a scuotere il giogo di Ecelino; la prima, che, come asserisce l’egregio Cav. D. r Ignazio Puecher-Passavalli, fu specchio e grido Perchè

et castra Tridenti « in se contra Dominum Icerinum». Parisii de Cereta : Chronicon Ve ronense in Murat. Rerum Ital. Script. Vili, 636. — « Eodem anno « ( mcclv ) circa principium Aprilis Tridentini gravissimum jagum tyra- « nidis Ecelini a suis cervibus excusserunt» Monachi Patavini: Cronicon in Murat. Opera cit. Vili, 690. i) Puecher-Passavalli: Egnone (Poesie liriche. Ancona, 1884, p, 74 ); L’Egnone 0 sia Trento che si toglie dalla tirannide di Ecelino da Romano, già pubblicato in Trento fino dall

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia
Anno:
1793
Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
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Pagina 58 di 582
Autore: Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Luogo: Rovereto
Editore: Marchesani
Descrizione fisica: XII, 464, 104 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Segnatura: II A-2.370
ID interno: 107489
cioè nel MAY. non folo rioovò 1'-inveftitura dell’ av vocarla di Trento a Mainardo li. e Alberto fratelli fi glinoli: di Mainardo e Adelaide già detèi ; ma ai ber»! pofleduti prima dal Conti del Titolo aggiuofe anche quelli, che erano fiati di Udalrico Conte de Ultimis $ e di Giorgio e Federico Conti di Eppan (a).. Fra il tempo di quelli torbidi, cioè nel 125g. Ege- none , premiò Nicolò di Brenta , che nella guerra gli era fiato fedele, ed aveva conbattuto e fatto delle fpe- fe per la ciiftodia

del caftel Brenta 5 colla privazione di beni e fignorie punì Bersi do e Balmaffo figlinoli di Tifone di Levico ; perchè avevano favorito le parti di Ecelino nelle di luì fpedizioni contro Trento ( Doc. N, 17,), e il medefimo fece contro I Dinafti di Pergi- ne; poiché da documento del 1272., in cui con alcuni Patti furono rimetti nella giuri (dizione , fi rileva , che prima n* erano fiati scacciati , ed oppignorata quella fi- gnofia ai Adalpreto di Metz . Gettarono le guerre con Ecelino poi, che

a! 27. il Settèmbre del 1259. egli morì in Soncìno per una feri ta riportata Iti -battaglia ; Ma In Trento la Confetta Adelaide in vigore della sua avvoca®!! volle comandar effa ad efclufione del Vescovo, e dopo di lei il di le! figlio Mainardo. Le inquietudini quindi perseveravano, e fecero venir voglia a Mattino della Scala Signor di Verona di far acquisto di quella città per 1* unico tito lo, che I Veronesi la avevano occupata poco prima della morte di Ecelino . -Mife infieme un esercito F an no (a) Doc, nella

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia
Anno:
1793
Notizie storiche, topografiche, e religiose della Valsugana e di Primiero
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Pagina 393 di 582
Autore: Montebello, Giuseppe A. / raccolte e compilate da Giuseppe Andrea Montebello
Luogo: Rovereto
Editore: Marchesani
Descrizione fisica: XII, 464, 104 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Val Sugana ; s.Landeskunde<br />g.Val Sugana ; z.Geschichte Anfänge-1793<br />g.Primör ; s.Landeskunde<br />g.Primör ; z.Geschichte Anfänge-1793
Segnatura: II A-2.370
ID interno: 107489
le di luì prepotenze fu afiàlita pib volte dall* armi. del Vefcovo di Trento » e di Eogelmario di Vilìanders , A lui faccette-, inno nipote -Siccome fi glio di Rambalio Signor dì Telvana; e folto di que- Uo, perchè pretendeva a certi monti verso Vicenza, e faceva rapir le greggi e i bestiami ai pastori Vicentini, p anno 1381* venne una scorreria di soldati spediti da Antonio della Scala Signor di Vicenza, che Taccheggiò il paeset e per 1° tteflo motivo quattro anni dopo un* altra peggiore

Be foppraggiunfe, nella quale furono de vastate tutte le campagne, schiantati tutti gli alberi , s tutti 1 villaggi ridotti in mucchi di fatti » ruina, alla quale dovè andar soggetto anche il castello ( Dog, N. 41* ) - Nel 1404, delle violenze nacquero dì un’ ar mata del Vefcovo di Trento provocato da Siccone, dalla quale fu fatto prigione il Signore itteffo ( Doc. N* 45* ) . Dopo la morte di Siccone T anno 1408. fu erede delle giurisdizioni del padre il di lui Figlio Gia como . Se questi dopo effere flato

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