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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 76 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — APPENDICE. Tutte le esposizioni di questa mia opera sono fondate in prima linea sulla relazione che unitamente al progetto di ristauro presentai d. d. Trieste, 30 Ottobre 1896, all' i. r. Ministero pel Culto ed Istruzione. In essa indicai ì Luoghi principali in cui si trovano tutt'ora oggetti apparte nenti al Castello e che devono rimettersi al loro posto durante i ristauri. Inoltre nell'Archivio dell'i, r. Luogotenenza di Innsbruck

si trovano molti preziosi documenti, appartenenti all' Archivio Principesco Vescovile di Trento, che risguardano il Castello, dai quali vennero dedotti molti dati per la sua storia. Anche nella Biblioteca civica di Trento possiamo trovare lavori che trattano del Castello. Nel Museo annesso alla Biblioteca, come abbiamo detto altrove, sono conservati diversi frammenti appartenenti al Castello. Una grande quantità di atti preziosi appartenenti all'Archivio Princi pesco Vescovile in Trento la riscontriamo

Castello: Magister J. Pirrhus Pincius: „Cronacon Tridentinum,' scritto nel 1546. Lorenzo Schräder: „Monumentorum Italiae quae hoc nostro saeculo et a christianis posita sunt libri IV', Helmstadii 1592. Innocenzo Prato (1545—1615): „Historia tridentinae civitatis.' Michelangelo Mariani: „Trento con il sacro Concilio et altri notabili.' Trento 1673. Baldassare Hippoliti (1726—1780): „Compediosa Relazione delle cose di Trento dal suo principio sino all' anno 1518.' Miscellanee, raccolte dal Principe

Vescovo Francesco Felice degli Alberti (1758—1762), contenenti copie di documenti e di altri importanti atti. Benedetto Bonelli : „Monumenta ecclesiaetridentinae. ' Trento 1760-1765. Francesco Bartoli, Socio d'onore dell'Accademia Clementina di Bologna: „Le Pitture, Sculture ed Architetture della città di Trento e di altri luoghi' 1780. (Il manoscritto si conserva nella Biblioteca di Trento.) Diari del Conte Graziadei e del Pietrapiana, 1796—1824. Sigismondo Manci: „Annali di Trento fino al 1824

.' August von Essenwein: Abbozzo (dichiarato ineseguìbile) dì ristauri con ingrandimenti e rinovamenti (tendenti al gotico). Circa il 1860. Luigi de Campi: „Documento inedito sui dipinti del Castello di Trento. Foglietto volante „Pro Tione', 1895. Dr. Luigi Wözl, i. e- r. Medico di Stato Maggiore: Descrizione del Castello pubblicata nelle Relazioni (Mitteilungen) dell' i. r. Commissione Centrale pei Monumenti artistici e storici 1897. Carlo Teodoro Postingher i. r. Capitano distrettuale: Traduzione

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
(1850)
Provinzial-Gesetzsammlung von Tyrol und Vorarlberg ; 35. 1848
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Pagina 154 di 445
Luogo: Innsbruck
Editore: Rauch
Descrizione fisica: LXIII, 760 S.. - [Deutsch-italienische Ausg.]
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Tirol ; s.Recht ; z.Geschichte 1822-1918 ; f.Quelle<br />g.Vorarlberg ; s.Recht ; z.Geschichte 1822-1918 ; f.Quelle
Segnatura: II 7.946/1848
ID interno: 173943
-Prüfung erforderliche Praris, wenn sie bei ge trennten Civil- und Kriminalgerichten genommen wird, für jedes dieser Fächer bisher durch Ein volles Jahr ge- Decreto Governativo 22 Giugno 1848 Nro. 12078 bollo. A tutti i Capitanati dei Circoli, al Magistrato d’Innsbruck, al Fisco, alla Contabili tà; al Rettorato deirUniversità. Nota all’Attivi tà Provinciale: agli Ordinariati P. Vi di Bres sanone, Trento e Salisburgo, ali' I. R. Tribunale ,}’ Appello, e all’ I R. Commando militare. XLIX. Durata della

pratica civile e cri minale per essere ammessi a- gli esami da giudice. C I. R. Ministero di Giustizia sopra i- stànza di alcuni candidati di diritto imploranti una facilitazione nelle prescrizioni vigenti, rela tive alla pratica per le funzioni di giudice civile e criminale, sentito FL R. Tribunale Supremo di Giustizia, e coll’assenso dell’intero consiglio dei Ministri, ha trovato di emettere la seguente dis posizione : La prescrizione dei decreti aulici 13 Aprile 1827 Nr. 2272, ed 8 Maggio 1829

Nr. 2899 in forza della quale la pratica necessaria per l’am missione all’esame di giudice civile e criminale, se questa veniva presa presso un Giudizio pura mente civile, e poscia presso un Giudizio pura mente criminale, o viceversa, dovea per l’addic-

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Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia , Storia
Anno:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Pagina 63 di 93
Autore: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 92 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Segnatura: III 58.594
ID interno: 145468
sulle tasse di registro e bollo estese ai territori annessi al regno d’Italia. Raccolta ampliata, coordinata e annotata in base alle norme vigenti e corredata degli indici alfabetici delle tariffe per cura della associazione fra i magistrati della Venezia Tridentina. Trento, t. Scotoni e Vitti. 1923. VII —359 S. Nomes, Silvio. Sistema di riscossione delle imposte nelle nuove provineie del Regno fino alla unificazione della legislazione di diritto civile. Brescia, t. F. Apollonio e C. 1924. 288

S. Norme interne (del) Commissariato generale civile per la Venezia Tridentina. Trento. Scotoni e Vitti. 1920. Paini, Alberto. L’amministrazione comunale e pubblica del Trentino in rapporto a quella del Regno. Brescia, t. G. Conti e C. 1919. 276 S. Polizia delle miniere, cave e torbiere. Legge 30 marzo 1893, Nr. 184 e regolamento per la sua applicazione . . . alle nuove provineie. Trento. Tip. Tridentum. 1925. 30 S.

De S a n t i s. Appendice per le modificazioni della legislazione austriaca sulle imposte dirette. Trento. Tip. Nazionale. 1923. VI —98 S. Imposta, L’, generale e le imposte . . . Dass, wie vor. Trento. Tip. Nazio nale. 1923. VI — 212 S. Text italienisch und deutsch. Legge, La, elettorale politica (testo unico 13 dicembre 1923, Nr. 2694) con introduzione e note di Giuseppe Stefani. Trieste. Tip. de la Edito riale libraria. 1924. 172 S. (= Biblioteca giuridica dell’Osservatore triestino, Voi. X.) Legge, La nuova

, elettorale politica. Relazione della commissione par lamentare. Note, indice alfabetico-analitico per cura di Antonio Cappellini. Sancasciano-Pesa. Soe. ed. Toscana (Fratelli Stianti). 1924. 152 S. Legge, Nuova, elettorale politica. (Testo ufficiale) 15 febbraio 1925, Nr. 122 con gli emendamenti approvati della Camera e dal Senato . . . Firenze, t. Giuntina. (1925.) 73 S., 7 Tfln. Leggi e decreti penali accessori. (Text italienisch und deutsch.) Trento. t. Scotoni e Vitti. 1922. 181 S. Leggi e tariffe

3
Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1911
¬La¬ corrispondenza del Cardinal Cristoforo Madruzzo nell'Archivio di Stato di Innsbruck : coll'elenco delle lettere e documenti, un indice dei nomi e dei luoghi e una riproduzione del quadro del Cardinal Madruzzo del Tiziano, già esistente a Trento
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Pagina 7 di 53
Autore: Galante, Andrea / Andrea Galante
Luogo: Innsbruck
Editore: Libr. Acad. Wagneriana
Descrizione fisica: XII, 35 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 58.093
ID interno: 318469
Nel Concistoro del 2 giugno 1542 ') il Pontefice Paolo IH, si era riservata in pectore la nomina di tre cardinali, fra cui era compreso il Madruzzo; con breve del 28 novembre 1553 egli veniva creato Cardinale, dell'ordine dei preti col titolo di S. Cesario, ed a mezzo del nunzio Francesco Sfondrato gli veniva mandato il berretto cardinalizio, a cui seguiva, al 13 novembre 1544 il so lenne invio del cappello cardinalizio. Alla dignità vescovile di Trento si aggiungeva nel 1542 quella

Trento, continuava le tradizioni di splendida ospitalità del Clesio, riunendo principi e prelati a geniali convegni. In particolar modo, per la fiducia in lui riposta dalla Corte imperiale, il Madruzzo fu l'intermediario fra il partito imperiale al Con cilio, i Legati pontifici e la Curia romana, e il Diario del Massarelli, che fu segretario del Con cilio, ci informa minutamente e precisamente dei colloquii quotidiani col Cardinale e della parte da lui avuta nelle mille trattative diplomatiche, per

der Kirche Säben und Brixen, Brixon, 1821 seg. vol. TU, pag. 392 seg., dove sono contenuti varii documenti relativi al Madruzzo ed alla sua amministrazione del vescovato di Bressanone. 3 ) Il relativo breve di Paolo III, col brevo di esecuzione nell'Archivio di Stato di Innsbruck (Arch. lat. Tr. Capsa 38, n. 57—58). 4 ) Sul Concilio di Trento e sulle condizioni generali dell' epoca vedasi la bibliografìa in GALANTE, E Concilio di Trento. Conferenze, Trento 1908, pag. V—Vili. 5 ) Cfr. VASARI, Le vite dei

più illustri pittori, scultori ecc., ed. MILANESI, Firenze, 1880, vol. V, pag. 137, dove 6 detto che Girolamo da Trevigi avrebbe lavorato a Trento pel Cardinale. Cfr. SCHMÖLZER, Die Fresken des Castello del Buon Con siglio und ihre Meister, Innsbruck, pag. 44 ; WÖZL, Il Castello del Buon Consiglio (trad, di C. T. POSTINGHER ) in Atti della i. r. Accademia degli Agiati, 1898, p. 208 sog., anche nelle Mitteilungen der Central-Commission für die Erforschung und Erhal tung der histor. Denkmale, 1898

. Per gli affreschi della facciata del Palazzo della Comunità di Cavalese fatti eseguire dal Card. Madruzzo, cfr. SCHMOLZER, Kunsttopographisches aus Südtirol, nelle Mitteil. der Central-Commission, cit. 1899, pag. 192. Cfr. anche G. ZOIIZI, Andrea Palladio a Trento, va Bollettino dell'Associaz. Trento—Trieste, Vicenza, 1909, dove si fa cenno del car teggio fra il Card. Madruzzo e l'Arcivescovo Lodovico Chiericati; IDEM, Di alcuni documenti inediti sul Concilio di Trento, nel Archivio Trentino, Vol

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 11 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI - CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — nord-ovest nell'angolo interno delle mura, nelle quali in parte è incorporata. Siccome Trento era una città importante e già sotto i Romani e poi sotto i Longobardi si trovavano colà magi strati e distinte personalità, si può facilmente ammettere, benché manchino i documenti storici, che in questo punto dominante la città e situato dirimpetto al Castello del Ver ruca o Dos Trento sia esistito, almeno in parte, il nostro Castello ancora

nei tempi antichi. Il documento migliore sarà quello che si potrà eruire dalle costruzioni ancora esistenti. Il Castello ha servito a diversi scopi. L'Imperatore Cor rado II diede la Contea a Uldarico II, Vescovo di Trento (1027). Poco dopo vi aggiunse la Contea di Bolzano e la Venosta, e il Vescovo fu creato Principe dell'Impero. Da documenti si volle dedurre, che il Giudice Imperiale di Trento Sodegerio de Tito (1239) quale Podestà Imperiale e Amministratore del Vescovado avesse edificato

(1363—1390) ; in seguito a queste convenzioni venne resa l'indipendenza al Principato vescovile. Lo stesso Vescovo ristaurò il Castello che era stato danneggiato dal terremoto del 1348. Da quest'epoca il Castello rimase Residenza dei Principi Vescovi di Trento fino all'anno 1796. Nel Castello vecchio sono urgenti almeno i lavori di ma nutenzione per evitarne un ulteriore deperimento. Si deve completare il selciato del cortile e qualche pezzo di pietra mancante nelle parti architettoniche di tutto

- schon unter den Römern, dann unter den Longobarden Behörden und höhere Persönlichkeiten sich dort befanden, kann wohl angenommen werden, dass an dieser die Stadt beherrschenden Stelle, an der entgegengesetzten Seite des bekannten Kastells Verruca oder Dos Trento, minde stens teilweise unser Kastell schon in den antiken Zeiten existiert habe, obwohl keine historischen Dokumente vor handen sind. Allein das beste Dokument wird dasjenige sein, was aus den noch vorhandenen Bauten sich als richtig

5
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Pagina 16 di 45
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 41 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Soggetto: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Segnatura: D II 113.639 ; II 113.639
ID interno: 148458
zione odierna. Ed avendo la parola ne profitta per rilevare il nobile esempio dato dal Municipio di Trento, cbe desisti da studi già avviati per una linea Trento-Sarche-Tione, in considerazione dei progetti più avanzati polla linea Biva-Bal- lino-Tione propugnata dalla città di Riva e Rovereto. In questo fatto l’oratore non vede solo un atto di deferenza del Comitato di Trento per le città sorelle, ma altresì un riconosci mento della serietà e importanza della linea cbe unisce le Giudicane

al lago di Garda, per il cbe,, egli di nuovo la raccomanda all' adu nanza, per l’approvazione. Il sig. T ambo si ottenuta la parola, riferisce sull’ attività spiegata dal Comitato ferroviario costituitosi presso il Municipio di Trento. Allor ché — dice — Rimpianto elettrico di questa città si addimostrò conveniente dal punto di vista della trasmissione della forza, F egregio Podestà Oss-Mazzurana venne nell'idea cbe le forze idrauliche esistenti in paese si avrebbero potute applicare anche alla

trazione elettrica, ed il Consiglio comunale di Trento nominò un Co mitato collo scopo di studiare l'allacciamento delle vallate principali della parte italiana della provincia alla città di Trento con questo modo di locomozione. Tal Comitato, con mezzi messigli a disposi zione da quel Municipio e dalla Valle di Fiemme, ha corrisposto al mandato, elaborando compiuti progetti tramviari con trazione elettrica per le due linee, che si denominano dalle vallate che son destinate a percorrere, cioè della

Valle di Ison e Val di Sole e della Valle di Fiemme, La prima partirebbe da Trento e per Lavis, Mezzolombardo, salirebbe a Taio, Clès e Male : la seconda collo stesso punto di partenza, diver gendo dalla prima a Lavis, percorrerebbe la vallata di Cembra e quella di Fiemme fino a Cavalese e Predazzo ; questa seconda venne stu diata pure colla variante, che, invece di farla venire a Lavis, la porterebbe per Molina-Val- Horiana-Segonzano a divezzano e al Ciré, dove incontrerebbe la linea di Valsugana

6
Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia , Storia
Anno:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Pagina 91 di 93
Autore: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 92 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Segnatura: III 58.594
ID interno: 145468
ein. An ihrer statt kam die „Alpenzeitung“ heraus. Das Blatt führte als Beilagen „Der Meraner Sonntagshote“, 1919; „Fremdenverkehr“, 1923ff. „Unsere Heimat“, Sonntagsbeilage der Meraner Zeitung und der Südtiroler Landes zeitung, 4 Jahrgänge 1919—23; „Südtiroler N a e h r i e h t e n-B 1 a 11“, 1920 und die Sparten, der Südtiroler Landeszeitung: „Meraner Zeitung“ und „Bozner Tagblatt“, 1920-22. Alto Adige. Quindicinale per gli interessi atesini- (Bozen.) Bolzano. 1919ff. Brennero, II. Quotidiano politico. Trento

. 1923 ff. Bildet die Fortsetzung des „Giornale di Trento“. Corriere dell’Alto Adige. (Veronal 1925? ff.) Corriere della Sella. (Brixen-) Bressanone. 1923 ff. Eco, L\ della settimana — Echo der Woche. (Bozen.) Bolzano. 1924 ff. Gazzetta del turismo e Italia alberghiera. Trento. 1925 ff. Giornale, II, di Trento. Trento. 1919—23. Fortgesetzt als „H Brenner o“. Lavoro, II. Rassegna settimanale industriale, agricola, commerciale, finanziaria, turistica per la Venezia Tridentina. (Direttore - - Oreste

Mareheselli.) Trento, t. A. Scotoni. 1925 ff- Libertà, La ... Trento. 1919—25. Messaggero, II, di Rovereto. Rovereto. 1919 ff. Ponte, II. (Bozen.) Bolzano- 1920—23. Posto, Piccolo. (Direttore: S- Bar he si no.) (Bozen.) Bolzano. 1922 ff. Trentino, II, meridionale. Rovereto. 1922 ff. Trentino, Il Nuovo. Trento. 1920 ff. Vetta, La, d’Italia. Trento. 1919—25. Voce, La, della Sella. (Direttore: Cav. Neri.) (Bozen.) Bolzano. (Gedruckt in Trient.) 1923 ff.

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 42 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
j iu in uasso sopra un largo nastro, con abbreviature ab biamo questa iscrizione: HIERONYMUS DA TRENTO TUNC TRIDENTI PORTAE HUIUS AEDIFICATOR. Siccome l'iscrizione dice che Girolamo da Trento è l'edifi catore della porta, cosa che non possiamo ammettere, perchè egli dovrebbe essere autore solo del quadro soprastante, è lecito supporre,che, contemporaneamente alla pittura fatta da questo Girolamo, sia stata cambiata o ristaurata la parte esterna della porta. La porta infatti, com'è oggidì

, è sormontata da un arco a mezzo cerchio; antica mente poteva avere un'altra forma, come si può tutt'ora constatare nella Porta di S. Margherita. Potremmo anche ammettere che qualcuno abbia aggiunta più tardi l'iscrizione, che del resto non appartiene al quadro principale, nella persuasione, che Gi rolamo da Trento avesse costruita la porta. II campo coi tre scudi, dise gnato nel mezzo dell'iscrizione, rap presentalo stemma usato dagli artisti. L'iscrizione: PORTA AQUILEIA, sopra l'arco inferiore, serve per

orientazione. Il quadro dipinto da Girolamo da Trento rappresenta certamente S.Vi gilio, primo Vescovo, Patrono della Città e della Diocesi di Trento, e S.Giorgio, Patrono del Principe Ve scovo di allora, Giorgio III de Neidek. Nel centro del quadro, sotto la mitra, è dipinto infatti lo stemma di questo Principe Vescovo: da una parte l'Aquila del Principato, dall'altra tre conchiglie. Le ornamentazioni di pinte intorno alle conchiglie furono aggiunte arbitrariamente dall'artista. A destra di chi esce

am Ende des XV. und Anfang des XVI. Jahrhunderts ge arbeitet und nannte sich Girolamo da Trento. Die Abkürzung G. E.T., die man oben liest, bedeutet: GE- ORGIUS EPISCOPUS TRIDEN- TINUS. Unter diesem Fürstbischof wurde das Fresko gemalt. Weiter unten auf einem breiten Bande haben wir in Abkürzungen folgende In schrift: HIERONYMUS DATREN- TO TUNC TRIDENTI PORTAE HUIUS AEDIFICATOR. Nachdem aber diese Inschrift bedeutet, dass Girolamo daTrento der Erbauer des Tores sei, was nicht zugegeben wer

8
Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1911
¬La¬ corrispondenza del Cardinal Cristoforo Madruzzo nell'Archivio di Stato di Innsbruck : coll'elenco delle lettere e documenti, un indice dei nomi e dei luoghi e una riproduzione del quadro del Cardinal Madruzzo del Tiziano, già esistente a Trento
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Pagina 13 di 53
Autore: Galante, Andrea / Andrea Galante
Luogo: Innsbruck
Editore: Libr. Acad. Wagneriana
Descrizione fisica: XII, 35 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 58.093
ID interno: 318469
Così la Corrispondenza madruzziana si presenta come fonte importantissima per tatto quanto si riferisce al Concilio di Trento ed alle trattative diplomatiche congiunte con esso, e per la storia del principato di Trento, non solo, ma per la storia dei diversi Stati italiani, a cui si riferiscono numerose lettere e documenti. Fra questi va ricordata in prima linea la Lombardia. Appunto nell'epoca in cui il Card. Madruzzo tenne l'ufficio di Governatore di Milano, più numerose sono le lettere

di Stato di Innsbruck è però ben lungi dall'essere completa. Anzitutto essa è unilaterale in quanto non contiene che le lettere in dirizzate al Cardinale, mentre vi mancano quasi completamente quelle scritte da lui, e di cui la Corrispondenza non contiene che poche minute, in genere senza indirizzo. Inoltre varie lettere dirette al Madruzzo si conservano alla Biblioteca civica di Trento 2 ) e nelle carte Cerviniane del l'Archivio di Firenze 3 ), sono comprese numerose lettere del Madruzzo ai legati

tiAJtj, nel Calendario Trentino per V anno 185-J, in cui sono riprodotto quattro lettere, una del Bembo, l'altra di Veronica Gambara, la terzo di Girolamo della Torre, che raccomanda il Tiziano al Cardinale, e la quarta di Giangiorgio Trissino. tratte dalla raccolta Muzzetiana od ora alla liiblinteca civica di Trento. Due lettere del Mattioli al Card. Cristoforo furono pubblicate dall' AMBROSI, Di Pier Andrea Mattioli senese ecc., noli' Archivio Trentino, I, pag. 3'.). Cfr. anche FINANZI, Cenni del

F. Alberto Mazzoleni e dei suoi manosrritti sul L'on- nlio di Trento, Lucca 18(11, anche in Miscellanea di storia italiana, vol. VI, ( 1 S65). Per le lettere dell'Arolino al Madruzzo cfr. GIULIANI, Il Cardinal di Trento Cr. Madr. e Dietro Aretino, in Archivio Trentino, VII. p. 248—254. :i ) Pubblicate A'&DRl'FFEL, Monumenta Tridentina, München. 1884, cfr. num. 87, '.)4, '.17, '.19, 1 J :i. 1 15, 1 Hi, 15 4,1 ti 1. K>5. 172, ecc. Cfr. anche sulle carte cerviniane THEINER, Aria genuina SS. Oecutn. Concila

9
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1915)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 12. 1915
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Pagina 247 di 314
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 280 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 245/12(1915)
ID interno: 485100
. Clesiana 1913. Lokalgeschichte von. Livo. — Dr. Silvestro Valenti: Il „Regohnarium'' di Castel Bragberio. Trento. G. Zippel 1914. — Documenti inediti riguardanti la guerra di successione spagnuola 1701—1713 nelle valli occidentali del Trentino. — Spogli di giornali e riviste. ÀrcliiYio trentini®. Anno XXIX. fase. Ill—IV. Rivista trimestrale, pubblicata per cura della direzione della Biblioteca e del Museo Comunali di Trento. Trento, Casa editrice Giovanni Zippel 1914. Das Mitte Mai. 1915 ausgegebene

Museo di Trento. Aufführung der prähistori schen und römischen Altertumsfunde der Sammlung des Monsignor Franz. v. Pizzini von Ala, die dieser dem Stadtmuseum von Trient schenkte. — Lodovico Oberziner: Sull'origine e il primo svolgersi dei mercati tren tini. Entwicklung der Trientrier Märkte, die — monatlich abgehalten im 15. Jahrhundert den Anfang nahmen. — Dott. Silvestro Valenti; Querimonie fiscali per il dazio di Flavon (a. 17 57). Aufsatz über die- Zollverhältnisse in Flavon im Constale

mit Urkunde vom 24. Mai 17 57. — Recensione Dott. Adelina Schneller: „Regesto delle Pergamene della Vallagarina nell'Archivio comunale di Brentonico. Besprechung über den Aufsatz der Dr. Adelheid Schneller in der Zeitschrift S. Marco anno VI., fase. 1—2, 1914. Roveret. Tip. Grandi. — Elenco dei doni pervenuti alla Biblioteca e al Museo Comunali di Trento 1914. Verzeichnis der Ge schenke 1914 an Stadtbibliothek und Stadtmuseum in Trient. ' Rivista tridentina. Anno XV. Marzo 1915, No. 1. Trento. Tipo grafia

del comitato diocesano trentino. Das Mitte April 1915 versendete- Heft enthält: Ettore Zucche Ili: Le cronache della guerra. Aufforde rung zur Anlegung von Kriegschroniken. — Dr. Giovanni Chelodi: Le proibizioni dell' usura nel Trentino nel secolo XVI. Continuazione,. III. Là riforma moderatrice di Cristoforo Madrnzzo. 4, Costituzione provvi soria di Cristoforo Madruzzo 16, Aprii 1541. 5. I gravami e le richieste della città di Trento al Madruzzo 1541. 6. Cristoforo Madruzzo annulla

10
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 56 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMAS] — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — dove, oltre al Castelletto del Duomo, fu rappresentata anche una torre che, come abbiamo osservato, ricorda la Torre Romana del nostro Castello. La stessa potrebbe però rappresentare la Torre di Piazza, la quale è congiunta col suddetto Castelletto del Duomo. A sinistra un'altra torre s'innalza dietro il Castelletto; essa potrebbe rappresentare una torre del vicinato. Della torre di Piazza nel quadro di gennaio si vede però soltanto

italiane. I nostri affreschi sono ideati e compilati secondo le istru zioni di personaggi dotti, sono di impareggiabile originalità nella finezza artistica e vivacità delle rappresentazioni, si distinguono affatto da tutti gli altri cicli dei mesi, che noi conosciamo, e sono tali che possono aver servito d'esem pio ad altri pei loro lavori. Dobbiamo notare che non stanno quasi in nessuna re lazione nè per arte nè per epoca coi nostri gli affreschi eseguiti in luoghi non lontani da Trento e di cui

in generale. Non v'ha dubbio che l'arte italiana abbia influito sulla tedesca e viceversa, appunto pel contatto delle naziona lità in special modo nei luoghi di confine. E noi lo ve diamo anche nell'architettura delle case, incominciando da Chiusa di Bressanone, dove, come a Trento, in certe case vi sono grandi luminari coperti, di speciale costruzione, coi fori verticali aperti sopra i tetti, dai quali entra la luce per le scale e per altri locali. La scadenza dei tetti, le finestre binate, le arcate

e le loggie frequenti nei paesi tedeschi vennero certo prese da noi e da altri luoghi italiani. Non ho ancora trovato nè a Trento nè ad Innsbruck e nemmeno a Vienna, dove specialmente nell' i. e. r. Archivio della Casa, della Corte e dello Stato si trovano molti do cumenti antichi di Trento, atti riguardanti gli affreschi della Torre d'Aquila; — i conti, esistenti nell'Archivio in Inns bruck, di Enrico di Sopramonte dei 5 novemberl290 riguar dano solo le spese „pro edificiis supra portam Aquile

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 70 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — somma sia stata adoperata per lavori straordinari della „Stua Grande', perchè l'importo di 112 fiorini rainesi sborsati per i dipinti di questa sala sembra troppo esiguo per questi lavori. Dopo aver discussa ulteriormente la questione risguar- dante gli organi dell'esecuzione dei lavori, di quella parte del Castello che rìsale all'epoca del rinascimento, ritor niamo volentieri a trattare quanto concerne la compila zione dei progetti

S. Giovanni, nel 1530 la Porta Savonarola in Padova; pose le fondamenta della chiesa di S. Maria delle Grazie e del castello di Osopo. Nell'anno 1533 gli venne affidata la direzione dei lavori della cap pella del Santo in Padova. Quale pittore dipinse nel 1490 le ale dell'organo di S. Zeno in Verona, ove eseguì principalmente molti affreschi di grande importanza. Negli anni 1506—1508 Falconetto fu occupato a Trento, per incarico del Capitolo, nell' esecuzione del grande or gano del Duomo, quale

progettante delle parti architetto niche e con suo fratello Tommaso eseguì i lavori di pittura dell'organo. Nell'anno 1514 egli ritornò a Trento, dove restaurò la pala dell'altare di S.Vigilio nel Duomo. In quell'anno pre cisamente fu consacrato il Principe Vescovo Bernardo Clesio, che agli 8 di settembre celebrò la prima sua Messa nel Duomo. E quindi chiaro che Falconetto fu introdotto alla Corte del Principe Vescovo Bernardo. Siccome il Ve scovo già fin dal suo primo ingresso nel Castel Vecchio dimostrò

fatta la conoscenza del prima nominato Ingegnere Zaffran, diret tore dei lavori della parte del rinascimento del Castello, con che si spiegherebbero naturalmente i loro rapporti per la compilazione dei progetti, direzione ed esecuzione dei lavori dello stesso. Siccome Falconetto era partigiano dell'Imperatore Mas similiano passò, in tempi torbidi, da Verona a Trento. Tutto quindi ci fapresumere che egli abbiapresoparteattiva all'ese cuzione della parte del rinascimento del nostro Castello. Non v'ha

però dubbio che nella compilazione dei pro getti e dettagli abbia preso parte anche l'Ingegnere Zaffran, il quale, come risulta dalla nota del 13 novembre 1527, era a Trento già col 1 giugno 1527, quindi prima dell'epoca del suo contratto per la direzione dei lavori del Palazzo brück mit dem Gusse derErzfiguren fürdasMausoleumvom Kaiser Maximilian I. in der Hofkirche beschäftigt war, ausge führt. Wir müssen hier wiederholen, dass als Meister aller Malereien und Projekte der übrigen Arbeiten immer

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 54 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI - CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — da Roma, dove dipingeva nella Basilica di S. Pietro, alla corte dei Papi in Avignone nel 1336, da dove ritornò poi a Siena e a Firenze) e Riconi d'Arezzo, inoltre i pittori Matteo di Giovanni e Pietro da Viterbo, dei tre ultimi è dimo strato che negli anni 1343 e 1344, ma certo anche prima dipinsero in Avignone insieme a pittori francesi, cosi si può ben ritenere che pittori italiani, che furono prima in Francia, siano venuti anche

a Trento a dipingere nel nostro Castello. — Simone Martini ebbe in Avignone speciale incarico di eseguire il ritratto del grande poeta Petrarca, che soggior nava alla Corte dei Papi. E certo che a Trento almeno non molto più tardi e non molto prima dell'esecuzione dei nostri quadri dei mesi, hanno lavorato pittori italiani, come appare dall'affresco sulla parete interna della facciata principale del Duomo, rappresentante una chiesa con campanile e in mezzo S.Vi gilio tra quattro Angeli, il quale

affresco rammenta, spe cialmente nelle parti architettoniche, l'affresco nell'Ora torio di S. Giorgio in Padova di Altichiero e Avanzo (pittore Veronese del secolo XIV), che rappresenta il fune rale di S. Lucia. Anche gli affreschi della vita di S. Giuliano, sulla parete interna settentrionale del Duomo di Trento, sono certo stati dipinti da pittori italiani. 1 paesaggi sono però dipinti in modo primitivo. Il vestiario delle figure di questi quadri presenta costumi che si riscontrano ancora prima del

stato tedesco, ma si deve attribuire a qualche personaggio del Castello, il quale indicò all'artista le iscrizioni da eseguirsi. Presso la Corte vescovile in Trento vi erano nel medio evo sempre personaggi tedeschi, come pure i Vescovi al tempo dei nostri quadri erano in maggior parte tedeschi. Anche negli inventari tedeschi del Castello nel secolo XV vediamo adoperato ancora il w ew per u. Al contrario l'omissione della lettera „s' in „Geminis' nel quadro di maggioèda den päpstlichen Hof

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Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia , Storia
Anno:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Pagina 24 di 93
Autore: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 92 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Segnatura: III 58.594
ID interno: 145468
in Südtirol gerecht zu werden unter Beibehaltung der Brennergrenze. Donne trentine. Lucea. G. Casini. 1920. 50 S. Ein Faszikel in Großformat mit Berichten über Welselitiroler Frauen, besonders in den österreichischen Konzentrationslagern. Einer, Dario. L’anima di Trento ed altri discorsi. Trento. Scotoni e Vitti. 1920. Fatti, I, d’Innsbruck nel XXo anniversario (1904—1924). Trento. Tip. Tridentum, 1924. 16 S. f 1 Tfl. Festa, La, dell’ annessione della Venezia Tridentina all’ Italia. X ottobre 1920

. . . Trento. Scotoni e Vitti. 1921. 35 S., 2 Tfln. Gentili, Guido. La deputazione trentina al parlamento dì Vienna durante la guerra. Trento. Tridentum, 1920. IX — 342 S. Als einer der sechs Reichsratsabgeordneten der Popolaripartei (Christiichsozialo) von Welsehtirol, schildert der Verfasser, Professor der Philosophie und Funda- mentaltheologie am bischöflichen Priesterseminar in Trient, die Leiden seiner Landsleute im Kriegsgebiete Tirols, in den Konzentrationslagern und Kon finierungen, sowie den Kampf

pronunziato a Hazleton il 5 gennaio 1919... Hazleton. Internat. Print. Comp. 1919. Lunedi, J, Cos’ è il fascismo? Trento. 1924. 42 S. Mir amonti, G(iovanni) B(attista.) Il sacrificio delle donne trentine 1915—1918 con parole di Ernesta ved (ova.) Battisti. Trento. Scotoni e Vitti. 1924. 68 S. 24

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Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia , Storia
Anno:
1926
¬Die¬ Literatur über Südtirol seit der Lostrennung von Österreich.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 2)
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Pagina 50 di 93
Autore: Margreiter, Hans / zsgest. von Hans Margreiter
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 92 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol;f.Bibliographie 1918-1926
Segnatura: III 58.594
ID interno: 145468
Lareo, Renzo. La mostra d’ arte in Bolzano. Con 4 tavole. In: Le nuove Provincie, Anno I, fase. 2, Roma, 1922. Less, Michele. Guida del duomo di Trento. Trento. Tridentum. 1923. 63 S. mit 25 Illustrationen. Modigliani, Ettore. Catalogo degli oggetti d’ arte e di storia restituiti dall’ Austria-IJngheria ed esposti nel r(eale) palazzo Venezia in Roma. (I.) e II. edizione. Roma. Alfieri e Lacroix. 1923. 100 S., 20 Tfln. Modigliani, Ettore. Le opere d’ arte rese dall’ Austria. Come le perdemmo

e perchè le riavemmo. In: „La Lettura“ . . . Milano. Anno XXIII, Nr. 2. Mostra d’arte della Venezia Tridentina. In: „Le nuove Provincie“, Anno I, fase. 1, Roma, 1922. Roberti, Giacomo. Il nostro patrimonio storico ed artistico. Trento. 1919. In: „La Libertà“, 13 giugno, 1919. Sandonà, Mario. Per la ricostruzione dell’ antico foro tridentino. Roma. Alfieri e Lacroix. 1923. 9 S. Scritti di storia organarla per il restauro dell’organo di Santa Maria Maggiore in Trento, raccolti a cura del comitato. Trento

. Tridentum. 1925. 129 S., 9 Tfln. Tommasi, Natale. Castello del Buon Consiglio in Trient. Kunsthistorische Beschreibung. Projekte für die Restaurierungsarbeiten. Mit 66 Illu strationen im Text und 11 Tafeln. Innsbruck, t. Meisenbach, Riffarth & Co. in ©tünchen. (1918.) (2) — 78 S., 11 Tfln. Trois, Enrico Giulio. Mostra della Venezia Tridentina. Con 2 illustra zioni. In: „II Cimento“, Anno I, voi. 1, Napoli, 1922. Trombelli, C(arlo). Trento. Il castello del Buon Consiglio. Trento, t. Tridentum. 1920

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 41 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE T0MMAS1 - CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — vembre 1531: furono applicati i contorni di pietra e le cor nici alle finestre, dipinte l'arma e le imprese col cappello cardinalizio, l'Aquila di Trento ed altre ornamentazioni. La scala a chiocciola rimase nello stato primiero. Sulle pareti interne sono dipinti paesaggi di non molta impor tanza; invece il soffito di legno, di cui si vedono le travi, fu dipinto da Dosso Dossi. Con questi lavori finisce l'attività di Dosso Dossi, come

. In questastessa linea abbiamo la continuazione delle mura antiche, verso mezzogiorno. Quando nel 1407 il Principe Ve scovo Giorgio I, della casa di Liechten stein, dopo la rivolta deiTrentini contro di lui, dovette abbandonare l'ufficio e la città di Trento, dal Duca Federico IV d'Austria furono concessi dei privilegi ai Trentini. In forza di queste concessioni era riconosciuto ai cittadini di Trento il libero uso della parte racchiusa fra la Torricella e la Port'Aquila, in modo da esser loro permesso

.45) rappresenta l'in terno della porta e della torre. Nella parte interna della muraglia, sopra l'arco della porta sino alla volta della torre, è conservato ancora un affresco colle iscrizioni della Fig. 46. L'autore dell'affresco è oriundo da Bamberga, lavorò a Trento sul finire del se colo XV e nel principio del XVI, e si chiamava Girolamo daTrento. L'abbreviatura G. E.T., che si legge in alto, signi fica: GEORGIUS EPISCOPUS TRIDENTINUS. Sotto questo Principe Vescovo (1505—1514) fu dipinto l'affresco

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Pagina 17 di 45
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 41 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Soggetto: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Segnatura: D II 113.639 ; II 113.639
ID interno: 148458
Gli studi, progetti e rispettivi preventivi, per le due linee accennate, son già in pronto, fatta sola eccezione del preventivo elettrico, perchè di questo non arrivarono fin qui che le offerte d' una Casa, mentre se ne attendono da varie altre, per i necessari raffronti. L’ oratore riferirà della linea che da Trento finisce per ora a Male, lasciando V altra, per la Valle di Ibernine alle informazioni che ne darà il collega sig. Dr. de Kiecahona. Cominciando dalla scelta delle linee, e par

lando del primo tratto Trento-S. Michele, dice che alcuno potrebbe crederlo o inutile o super fluo, per 1’esistenza della linea della Südbahn; ma ciò non essere vero, perchè anzitutto fra Trento e la borgata di Lavis c 1 è un movimento notevolissimo che assicura, anche ora. lavoro a 4 omnibus giornalieri, e che è spiegato, oltre ché dai vivi rapporti fra un Comune e 1’ altro, dall' infelice posizione della stazione ferroviaria della Südbahn. E questa, e quella di S. Michele si trovano infatti nel

mezzo della Valle, senza soddisfare nè Lavis nè tampoco Mezzotedesco Mezzolombardo o 8. Michele, i quali tutti sen tono il bisogno d 1 un avvicinamento maggiore fra loro, e più rapido che colla linea ferroviaria, per evitare perdite di tempo e spese di tras bordo non indifferenti. Da questo criterio partì il Comitato nel pro gettare 1’ allacciamento della linea di Val di Non colla città di Trento. Così nella scelta del sistema di ferrovìa, con siderando la povertà dei paesi che la lìnea viene

il preventivo della spesa di costruzione delle linee progettate a 40—50.000 fiorini per chilo metro, — costo che non sarà certo superato, avendosi, da questo lato, una garanzia nella nota pratica dell’ onor. ingegnere sig. Dr. Carlo Ve pretis. esecutore del progetto. In quanto alla rentabilità della linea della Val di Non, si può essere tranquilli, pensando che essa a Trento, Lavis, S. Michele, Mezzolom bardo e Mezzotedesco raccoglierà la maggior parte del traffico e dei passaggieri; giacche nes suno

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1914)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 11. 1914
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Pagina 238 di 341
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 282 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 245/11(1914)
ID interno: 484868
sistemazione dei musei trentini (Dr. Giuseppe Dalla Fior.). Bricciche di antichità (G. Roberti). Il nuovo Consiglio degli Archiviai, o.). Passaggio di Beccofrusoni nel Trentino (g. d.). Note d'Arte (F. M.). Movimento economico sociale. Il nuovo regolamento elettorale della •città di Trento (Dr. Filippo Faes). Movimento nazionale. Ancora dei risul tati del censimento nazionale del 1910- Il Tiroler Volksbund nel 1913. La Südmark nel 1912 (g. b.). L'unium dels Grisehs nel 1913 (1. o.). Frequentazione delle

scuole tedesche dello stato a Trento e a Rovereto nel 1913 — 1914 (g. b.). Fra le pubblicazioni sulla questione nazionale. Er örterungen insbesonders nationaler Natur, Nationalökonomie und Kunst. — Rassegna bibliografica: Il codice giudiziario barbacoviano 1788 (Dr. Luigi Sette). — Annunzi bibliografici: Anzeigen und Rezensionen von Publikationen. — — Rivista bimestrale di studi trentini. Anno V. Vol. I. Fase. II Trento. Stabilimento tipo-litografico Scotoni e Viti. ]914. — Das Ende Juni 1914

versendete Heft enthält: R. Malasp ina: Le nuove leggi pro vinciali sulle malghe e sulle servitù di pascolo, Die neue Landesgesetz gebung über die Almen und das Weiderecht. — Varietà: Dr. Adelina Schneller: Igiene pubblica e sericoltura a Trento nel 1704—1705. Prozesse über Errichtung eines Seidenbetriebes in Trient. — Don Lo renzo Felicetti: Cognomi vecchi e moderni di Moena. Einzelne alte und neue Bezeichnungen in Moena. — Dr. Guglielmo Bertagnolli: Noterelle di metrica dialettale. Metrik

di No riglio. Dialektpoesien in Cisterna. -— G. Roberti: U Tratto Marzo a Nanno. Dialektgedicht, — Lina Roberti: Particolari del dialetto di Primiero. Eigenheiten des Dialektes von Primiero. — Notiziario fatti ■ed idee. Il ristauro delle pitture di casa Cazzuffi inVia Oss-Mazrarana. Die Fresken des Hauses Cazzuffi in Trient. — L'assembleo dei conserva tori e dei correspondents della Biblioteca e del Museo comunali di Trento. Die am 19. April' 1914 in Trient stattgefunden Konservatoren- und Kor respondenten

18
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1912)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 9. 1912
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Pagina 193 di 372
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 319 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 245/9(1912)
ID interno: 484878
166 Literarische Rundschau. geìieo Prati : Etimologie (Archivio glottologico it. vol. XVII, Löscher, Turin). — Aug. Dante : Da una caccia all' altra nel Trentino (Trento Soc. tip. ed. treni 1911). — Gino Sottochiesa : Stella italica e sonetti evangelici (Rove reto, U. Granii, 1911)- Biicherbesprechungen. — Spogli di'giornali e riviste. Anzeigen von Artikeln aus Zeitungen und Zeitschriften. Befehl Tridentina. Anno XI. No. 2, dicembre 1911. Per cura dell' Associazione universitaria cattolica

. Trento, Tipografia del com. dio cesano. — Das im Jiinner 1912 ausgegebene Heft enthält : Erasmo di San Gregorio: Storia e logica in uno studio su la filosofia nella lette ratura italiana. Zum Werke A. Agresti's (Turin, Bocca, 1904) über die Philosophie in der italienischen Literatur, — Vincenzo Casagrande: Catalogo del museo diocesano di Trento. Fortsetzung. Beschreibung der Objekte 931—1579 des Diözesanm'useuins.— Ettore Zuechelli: Studi danteschi a Rovereto nel. settecento. Rezension dies Werkes

von Enrico Tamanini. (Bovereto, Tip. Rov. 1911.) — Rassegna bibliografica: Rezensionen folgender Werte: E. Degert: La Missione dei seminari al con cilio di Trento (Éiudes,- Paris 1911). — Hans Semper : Michael und Friedrich Pacher, ihr Kreis und ihre Nachfolger (Paul Neff, Eislingen 1911). — E. Yecandard : La question du meurtre ritual chez lea Juifs (Revue du Clergè (Francois 19.11). — A. Focherini: Dei primi rapporti diplomatici degli imperi d'Abissinia e del lappone con la Santa Sede (Pavia. Susi

vom 23. April 1391 bis 25. Oktoeer 1399. TriicntOÄ. Rivista di studi scientifici. Anno XIII, fase, X. 1911. Trento, Soc. tipografica ed. trentina, Tipogr. Ugo Grandi, - Rovereto 1911. -—Das im Dezember 1911 ausgegebene Heit enthalt: Dr. Livio Mar chetti: La legione trentina (1848/49). Forts, IV. La Ritirata in Piemonte. Der Schutz Breseias. Die militärischen Verhältnisse in Judikarien 1848- Kämpfe am Monte Snello und bei Lunato. Rückzug. V. I Bersaglieri tren tini in Piemonte. Tätigkeit des Korps in Piemont

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1913)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 10. 1913
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Pagina 265 di 376
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 317 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 245/10(1913)
ID interno: 484875
Mitteilungen. 231 „S. Romedio di Yal di Non'. (Detto 1911, fase. 6—10; 1912, fase. 1.) „Un nuovo documento volgare trentino (1435)'. (Arch. Trent. 1912.) „Dei Conti Trento di Vicenza'. (Detto, 1912.) „Un po' di storia del Pergmese'. (Numero unico della „Lega Nazio nale', Trento, 1912.) ,.Note all'opera* Notizie storiche di Mezolombardo di Francesco Filosi'. Mezolombardo, 1912. „L'urbario di Ottolino da Banco, massaro della confraternita del corpo di Cristo di S.Zeno' (1454). (Arch.. Trent

., 1912.) „Lo stemma della città di Trento'. (Giornale ai'aldico-storico-genea logico di Roma, 3913, fase. 1.) „I nobili rurali delle Talli di Non e Sole'. (Tridentum, 1912, fase. 1 0 ; noch im Erscheinen begriffen.) Außerdem noch Unsedrucktes im Nachlaß/ unter anderm: Verschie- O ' denes, was sich auf trident. Adelsgeschichte, trident., tirolische und Reichs wappenkunde bezieht, und weiter etwa 700 Regesten von Urkunden aus dem Schlosse Caldes, welche unter Mitarbeiterschaft des Dr. Valenti

und des Prof. Giovanni Ciccolini vollendet wurden. 2. Rezensionen über: „La carta corografica dell' i. r. Sezione di Luogotenenza di Trento, von D. Locchi und Gr. de Manincor'. (Alto Adige 1897 Nr. 256.) „11 Benaco, von G-. Solitro'. Salò 1897. (Detto 1897 Nr. 247, 248, 250, 253—55.) „Die ältesten Statuten von Trient und ihre 'Überlieferung, von Dr. H. v. Voltolini'. Wien 1902. (Areb. Trent., 1903.) „Notizie genealogiche, araldiche e biografiche sul casato Mozzati-Sar- dagna, von S. Sardagna'. Venezia 1903

. (Hg. im Verein mit S. Casagrande.) „Racconti presi della storia' (von Dr. E. Zeißberg), (3 Bde. Vienna 1882—87.) „Alcune notizie intorno al palazzo pretorio in Trento' (von Dr. Wölzl), (Arch. Trent. 1885.) „Elementi di Geografia' (von G, Herr). Trento 1885. „Manuale di storia per le classi inferiori delle scuole medie' (von Dr. Majer). 3 Bde, Vienna-Praga, 1893—1896.

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/CBC/CBC_57_object_3883722.png
Pagina 57 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMAS] - CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — gambo di trifoglio in forma di fascia su ambe le ali pari mente di oro. Le fiamme si alzavano dallo sfondo dello scudo. (Cronaca Trentina 1518.) Il giorno 9 agosto 1339 Giovanni Re di Boemia conferì questo stemma pel Prin cipato e per la chiesa di Trento al Vescovo Alram, che nel 1340 fece coniare una moneta coli'impronta dell'aquila e fece suo questo stemma. I Vescovi successivi unirono all'aquila il loro stemma di famiglia. Sul

monumento del Vescovo Alberto di Ortenburg (*j* 1390) nella cripta del Duomo di Trento comparisce il corpo dell'aquila ancora contornato dalle fiamme. Nel 1407 l'aquila fu assunta quale stemma della città di Trento allorché i Trentini si solle varono contro il Principe Vescovo Giorgio di Liechtenstein (1390—1419); ed invero l'aquila apparisce nel sigillo della città diTrento dell407, tuttavia le fiamme erano scomparse. Lo stemma originale di Alram era dipinto all' interno della finestra verso la città

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