al Commissario concorsuale)- Termine per le insinuazioni : 30 aprile 1026- Udienza di liquidazione: 8 maggio 1926 ore .11 presso questo Tribunale, stanza, N- 29. - R- TKIßt'.VALE CIV. e PEN- ROVERETO Sez- TV li 26 febbraio 1926. I ! NT E RST EIX E R 1537 CREDITO 1.137 EDITTO DI CONCORSO Con permessi) della Reg 1 . Pretura di Mrjn- guelfo del 23 febbraio 1926 N- d'affari Ne .113-26 vengono venduti ad asta pubblica e volontaria • i • seguenti stabili: 1- P. T- 5 1 «Geigen) C- C. di Braies in particelle nelle
R. Pretura, al più tardi fino al giorno 20 marzo 1926, le loro pretese contro l'eredità, poiché in caso contrario, senza riguardo alle stesse, l'eredità sarà rilasciata all'autorità giudizi» ria estera od alla■ persona da essa, dubita meli le, legittimiala per riceverla in consegna- U. PRETURA DI RIVA li 19 febbraio 1025» ' SICHER, 1538 CREDITO 1538 P, 38-05 - i NOT1F1CAZIONE- DELL'J.NTE1 U )IZLON l'I Con. condii uso della. R, Pretura di Veli no del 30 dicembre .1925 N. d'aff, P. 38-25-1 Luigi Pedrini
fu Bald essa re di Calaviiio fu interdetto limitatamente per debolezza men tale- ■ . , ' . . Ad assistente fu nominato Gianordoh Emi lio di Desiderio di Calavi.no-. R. PRETURA DIVEZZANO Sez. I; li 20 gennaio 1926. G-ILLI 1540 CREDITO 154Ó E. 550-25 EDITTO D'INCANTO Ad istanza di Apolloni Giuseppe in. Bor go^ rappresentato -dall'Aw.- D.r Masi.ua'' -in Borgo, avrà luogo presso la sottòm-dicala Pretura, camera N- 1 il giorno- 29 marzo .1926 ad' ore 3 pom- l'incanto formio dello stabile seguente
- essere ispezionati presso la sotloindicata Pretura, camera N. 7 durante le ore d'ufficio. I diritti che renderebbero inalimi issi bile questo incanto devono venir insinuati in giu dizio al più tardi all'udienza fissata per l'incanto prima che incominci la subasta., al trimenti. .essi non potrebbero più essere fatti valere relativamente allo stabile .stesso. Le 1 persone pei' le quali sono costituiti al mo mento sullo stabile diritti od o|neri vengono costituiti, nel corso del procediment
-o d.'in canto, saranno notiz,iato delle ulteriori eve niènze del procedimento d'incanto soltanto mediante affissione in giudizio nel caso, che esse non abitino nel circondanio della sottoin dicata Pretura, nè notifichino a questa, un mandatario per le intimazioni abitante. nel liTog'o della Pretura- R. PR.ETLRA DI BORGO li 23 febbraio .1926. MORAND IN I. 15/(1 ( Ili EDITO • 15 il A HI 151-22 DIFFIDA figli eredi, .'legatari e eredi lori* di una .straniero. A Berlino,- dove aveva la sua■ moniert-, tanna