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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1911
Raccolta delle leggi e ordinanze agrarie per il Tirolo
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Pagina 1 di 531
Luogo: Innsbruck
Editore: Giunta provinciale
Descrizione fisica: VIII, 520 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tirol;s.Landwirtschaft;s.Recht
Segnatura: II 49.494
ID interno: 236722
Provincia di Bolzano abbraccia 708.549 ettari, di cui coltivati risultano a norma del Catasto Agrario circa 89.131, cioè il 13 per cento; e di tal contingente i seminativi oc- dipano il 35, i prati permanenti il 52 e le colture legnose specializ zate il 13 % (di cui il 6 a vite ed il 7 % a meleto). Notevole si pa lesa il distacco colturale rispetto all’attigua provincia di Trento. (Il II termine (li contadino — il Bauer — suona dal lato economico e sociale diver samente dall’uso adottato in parecchie

seguito alla subentrata capacità di mantenere — per i successivi dis sodamenti — altre famiglie; 4) il tipo slavo , il quale, importato dalle schiatte barbariche provenienti dalla Drava, si affermò — non ostante le assimilazioni verificatesi — per circa un millennio nella Pusteria orientale, dove tracce somatiche e psicologiche segnalano lo stanziamento degli slavi; il tipo scomparve verso la metà del 1700 in conseguenza delle lotte in testine e della guerra mossa dalla burocrazia; constava

della comunio ne di lutti i beni a cui soprastava a vita un capo (denominato cc Vorhauser »); il tipo classico consisteva di caseggiati allineati sui due lati della strada, dietro i quali in forma di lunghe striscie si sten devano le particelle fondiarie; del tipo slavo restano ora appena pal lide tracce attraverso le forme allungate ed allineate dei fondi, men tre i caseggiati si aggrupparono in altri modi. Tra questi tipici sistemi esistono numerose combinazioni che si svolgono, in particolare

sulle zone frutticole, ora in senso dinamico spezzando ogni legame di tradizione o di coltura, e talora verso lo statico irrigidimento, a seconda dell’ambiente e dei ceti che gestisco no la proprietà poderale. In genere i contadini (1) tendono a rispet tare i sistemi tramandati, per costrizione di fatti. Poiché l’Alto Adige è il paese classico delle tradizioni ferree sotto ogni aspetto, in seguito a molteplici circostanze. d) - Proprietà impresa e mano d’opera. La superficie territoriale della

regioni d’Italia, cioè di lavoratore agricolo e di ceto fra i più bassi della società; il Bauer è il proprietario-imprenditore-lavoratore di un podere di discreta ampiezza e gode fra i ceti sociali di una considerazione pari a quella ili qualsiasi industriale o libero professionista: anzi l’appartenenza al rosidetto Bauernstand ledo dei conladini) rappresentò sempre un titolo di orgoglio e di onore sociale, partico larmente se il podere venne trasmesso in linea familiare integralmente per alcune gene

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1930
¬Das¬ altösterreichische Nationalitätenrecht in Welschtirol : ein Beitrag zur Erforschung des Minderheitenproblems mit einer Karte.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 5)
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Pagina 8 di 117
Autore: Reut-Nicolussi, Eduard / Eduard Reut-Nicolussi
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 108 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Österreich-Ungarn ; g.Italiener ; s.Minderheitenrecht
Segnatura: II 58.599
ID interno: 233973
Benutzte Literatur. Accademia Bovereta.na degli Agiati, Decreto d'istituzione, costituzione e regolamento interno della I. R.-Editriee l'Accademia, Rovereto 1913. Affolter Dr. A. Recht über den Staaten im Archiv für Rechts- und Wirtschafts philosophie, Berlin, Band XIV, 1920/21. Alessandrini Luigi degli, Strenna Nazionale 1903, Trento 1902. Anzo letti Luisa, nel X Anniversario della Inaugurazione del Monumento a Dante in Trento. Trento 1906. Auer han Jan, Die sprachlichen Minderheiten in Europa

, Berlin 1927. Battisti Dr. Cesare, La Popolazione del Trentino, Trento 1902. — Una campagna autonomistica, Trento 1909. — Scritti politici, Firenze 1923. Bauer Otto, Die Nationalitätenfrage und die Sozialdemokratie, Wien 1924. B e r c u g 1 Giovanni, Camera di Cómercio e di Industria in Rovereto, Rovereto 1902. Bernatzik Edmund, Die österreichischen Verfassungsgesetze, Wien 1911, 2. Aufl. — Das österreichische Nationalitätenrecht, Wien 1917. B i d e r m a n n, D r. EL I., Die Nationalitäten in Tirol

et l'édu- cation — travaux de la Confèrence international temie à Luxembourg du 2 au 5 avril 1928, Genève, Bureau internationale d'èducation 1928. Burger Prof. Eduard, Die Tiroler Landesschulgesetze vom Jahre 1910 — Inns bruck 1910. Campi Luigi nob. de, Discorsi pronunciati nel Consiglio dell'Impero negli anni 1891 — 1900, Riva 1900. Cesarini Sforza Conte Lamberto, La Lega nazionale nel Trentino, Trento 1909. Consiglio provinciale d'Agricoltura, La Sezione di Trento 1882 — 1907, Trento 1907. Defant

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1930
¬Das¬ altösterreichische Nationalitätenrecht in Welschtirol : ein Beitrag zur Erforschung des Minderheitenproblems mit einer Karte.- (Schriften des Instituts für Sozialforschung in den Alpenländern an der Universität Innsbruck ; 5)
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Pagina 7 di 114
Autore: Reut ; Nicolussi, Eduard / Eduard Reut ; Nicolussi
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 108 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: Literaturverz. S. 3 - 6;
Soggetto: g.Österreich-Ungarn;g.Italiener;s.Minderheitenrecht
Segnatura: II 7.873
ID interno: 468255
Benützte Literatur. Accademia Roveretana degli Agiati, Decreto d’istituzione, costituzione e regolamento interno della I. R.-Editrice l’Accademia, Rovereto 1913. Affolter Dr. A. Recht über den Staaten im Archiv für Rechts- und Wirtschafts philosophie, Berlin, Band XIV, 1920/21. Alessandrini Luigi degli, Strenna Nazionale 1903, Trento 1902. Anzoletti Luisa, nel X Anniversario della Inaugurazione del Monumento a Dante in Trento. Trento 1906. Auerhan Jan, Die sprachlichen Minderheiten in Europa

, Berlin 1927. Battisti Dr. Cesare, La Popolazione del Trentino, Trento 1902. — Una campagna autonomistica, Trento 1909. — Scritti politici, Firenze 1923. Bauer Otto, Die Nationalitätenfrage und die Sozialdemokratie, Wien 1924. Bereu gl Giovanni, Camera di Comercio e di Industria in Rovereto, Rovereto 1902. Bernatzik Edmund, Die österreichischen Verfassungsgesetze, Wien 1911, 2. Aufl. — Das österreichische Nationalitätenrecht, Wien 1917. B i d e r m a n n, D r. H. I., Die Nationalitäten in Tirol

me et l’édu- cation — travaux de la Confèrence international tenue à Luxembourg du 2 au 5 avril 1928, Genève, Bureau internationale d’èducation 1928. Burger Prof. Eduard, Die Tiroler Landesschulgesetze vom Jahre 1910 — Inns bruck 1910. Campi Luigi nob. de, Discorsi pronunciati nel Consiglio dell’Impero negli anni 1891-1900, Riva 1900. Cesarini Sforza Conte Lamberto, La Lega nazionale nel Trentino, Trento 1909. Consiglio provinciale d’Agricoltura, La Sezione di Trento 1882 — 1907, Tronto 1907. Defan

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 52 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI - CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO - Presso l'orlo inferiore del quadro una nobile signora vestita di verde e col capo incoronato da pampini tiene dell'uva nella mano. La parte destra del quadro è tutta occupata dal vigneto, nel quale diversi agricoltori dell'uno e dell'altro sesso stanno raccogliendo le uve. A sinistra abbiamo invece la preparazione del mosto. In basso vediamo due contadini presso un grande tino: il primo sta pigiando l'uva che l'altro versa nel tino. Più

in alto sta un secondo tino col mosto ; un signore assaggia il liquido e una donna lo versa dalla tinozza in un recipiente. Più in su è dipinto un torchio a mano, girato da due contadini. Anche in questo quadro la maggior parte delle figure ha tinte assai chiare. La parte superiore del quadro è formata da una piccola cascina e dalle solite rocce. Novembris. Sol in Sagitario (Fig. 56). Il quadro riporta diversi episodi della vita autunnale. La parte inferiore verso destra è occupata da una piccola

città con fabbricati tutti coperti di terracotta (coppi) e circondata da mura e torri. Fra gli edifici ab bastanza numerosi, con finimento a timpano, si distingue una chiesa, il grande campanile della quale termina in forma piramidale, coperta di tegole verniciate; al di dietro si vede una grande cupola coperta di metallo (piombo) con una croce. A sinistra due uomini con mantello bianco conducono dei maiali verso la città. Sulla porta della città apparisce una persona che non si può distinguere

chiaramente. Nella parte superiore del quadro ritornano le scene della caccia. Verso sinistra vediamo quattro lancieri vestiti di blu e di bianco e dei cavalli. Due cavalieri con abiti degli stessi colori cavalcano verso destra. Sui monti, che for mano la parte più alta del quadro, è rappresentato lo svolgersi della caccia. A sinistra abbiamo il suonatore del corno vestito di rosso; nel mezzo vediamo l'orso inseguito dai cani, a destra un cacciatore che lancia i cani contro la fiera e due lancieri. Gli

di costruzione speciale. Le mura della città hanno due grandi porte. Neil' interno del recinto nella parte più bassa è disposta una serie di case con timpano. Forse questo quadro riproduce approssimativamente un paesaggio preso dal vero. La scena in generale rappresenta la raccolta della legna. Vediamo infatti entrare dalla seconda porta due carri di legna tirati da buoi e guidati da due contadini. Neil' in terno del recinto sta un altro contadino presso un giumento carico di legna. Nella parte superiore del

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 50 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO - la dama lega un anello. La gentildonna ha vesti bianche e porta sul capo una ghirlanda. Questa coppia ha della somiglianza colla prima coppia del mese di giugno. A si nistra, nella viva roccia, è dipinta una cascata. Un ponte di tavole conduce ad un portone arcuato, che si apre nelle mura da cui è circondato un castelletto, tutto coperto di rosso (tegole) con finestre di stile gotico e balcone. Sul tetto si vedono un nido e tre cicogne

, le quali erano gradite giacché si aveva l'opinione, che il loro nido protegesse la casa contro il fulmine e pericolo d'incendio; del resto la cicogna potrebbe avere anche un altro significato corrispondente alle nostre rappresentazioni. Verso il mezzo del quadro si vede un ammaestratore di falchetti. Da sinistra si avvicina un altro ammaestratore, che sta per passare un piccolo ponte. Nel centro della scena è dipinto un laghetto, dove tre persone stanno pescando sopra un battello. Nella parte superiore

si distende un prato fiorito nel quale sette contadini, tutti in abito bianco, sono occupati nella falcia tura. A sinistra sorgono due case rurali, coperte di paglia, davanti alle quali un contadino sta battendo la falce. L'edi ficio a destra, sopra l'arco della finestra, ha torri e mura con finimento orizzontale e, verso l'interno, si scorge la piramide di un campaniletto. Questo edificio formava cer tamente l'entrata al castello superiore, del quale non re stano che le rovine. Al di là del prato sono

dipinte delle rocce brulle. Augustus. Sol in Virgine (Fig. 53). Il quadro occupa l'altra metà della parete a destra del quadro precedente. Nella parte inferiore, che è divisa da quella di mezzo con un leggero steccato di legno, ci si presentano tre fi gure: un signore vestito di broccato e due gentildonne; di queste la prima indossa un abito di broccato nero con fodera rossa chiara, l'altra veste sfarzosamente di bianco. Anche qui troviamo che il signore e una dama hanno una certa somiglianza colla

prima coppia del quadro di giugno. Queste tre persone si divertono coll'ammaestramento del falco. A destra si apre un portale che conduce in un edi ficio ideato al di là della colonna divisoria. rotem Wams, halb kniend mit einem Falken in der Hand vor einer Dame, welche dem Falken einen Ring anbindet. Die Edeldame hat weisse Kleider und trägt einen Kranz am Kopfe. Dieses Paar hat eine gewisse Aehnlichkeit mit dem ersten Paare des Monates Juni. Links ist ein Wasserfall am Felsen gemalt

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1910)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 7. 1910
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Pagina 253 di 342
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 334 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 245/7(1910)
ID interno: 484881
Bibliographie. 247 Monti S, Battaglia presso il Càffaro, 22 maggio 1848. In : Periodico della soc. stor. prov. di Uomo 1908. S. 57—60. [681] La colonna dei volontari comaschi nel Tirolo. Ebenda. S. 41—56. [682] M©rizzo Marco e De&id. Reich. Codicis Clesiani Arch. Episc. Trid. Regesta. (Contili.) In: Rivista Tridentina 1910. S. 129—144. [683] KeugeMner H. La Valle Lagarina e la repubblica di Venezia, un elenco di documenti tratti dall'Archivio di Stato in Innsbruck. In: San Marco 1910. S. 121

1908. 7—224 S. 1 Karte. [688] Schmid Hanns. Egger Chronik (1802—1848), verfaßt von Bauer Hanns Schmid zum Hof an -der Egg. In : Archiv f. Gesch. u. Landesk. Vorarlbergs 1910- Nr. 5/6. (S. 49—61.) .... t 680 ] Segai ». Cenni sulle principali operazioni militari che si svolsero sul versante meridionale dellé Alpi fra la Valtellina e la Valsugana, Milano, t..Unione. 1909. . [690] Suster Guido. Quando e da chi fu fondato il Principato di Trento. (Ancora del presunto diploma Corradiano 1955

und kirchliche Verwaltung. Atz Karl u. Adelgott Sehatz. Der deutsche Anteil des Bistums Trient. 5. (und letzter) Band: Das Dekanat Passeier und Schiandere und die deutschen Seelsorgen in den ital. Dekanaten. Bozen 1910, Auer. 334 S. [698] — — Die deutschen Seelsorgen in den ital. Dekanaten und Landesteilen der Diözese Trient. M. Abbildungen. Ebenda. 1910. 152 S, S.-A. [699] Carcereri Luigi. Il Concilio di Trento dalla traslazione a Bologna alla sospen sione Marzo-Settembre 1547. Bologna 1910, Zanichelli

. [700] — — Bull' opera inquisitoriale del Concilio di Trento nell' ultimo periodo (1561— 1563). In : Rivista Trident. 1910. Nr. 2 (S. 65—93). [701] Catalogna cleri dioecesis Tridentinae ineunte anno 1910. Tridenti. Comit. Dioc. 357-(21 S. _ [702] Gasser Vinz. Das Mortilogium des Augustiner-Chorherrenstiftes Au-Gries bei Bozen (1167—1673) von Fr. Fei. Wild, Chorherrn v. Neustift. Ergänzt, fortges. u. m. geachichtl. Einleit. u. Notizen versehen. (Forts.) In: Forsch, u. Mitteil. z. Gesch. T. u. Vorarlb

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 46 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO - seconda signora indossa un vestito verde giallognolo e una sottoveste turchina; l'ornamento dei capelli è pure di colore turchino. Di sopra, a sinistra, si vedono altre due signore in un recinto; quella a sinistra porta un abito rosso scuro, l'altra uno bianco giallognolo, e spicca dei fiori. In vicinanza sono dipinti due contadini con un carro tirato da buoi e un pellegrino che discende. Nella parte destra si trova un campo chiuso

, stile antico diffuso nel Trentino. Il vestiario della gente di campagna ha tinte chiare, bianche o brune, segno che incomincia la stagione del caldo. Maius. Sol in Gemini (Geminis) (Fig. 50). Anche la grandezza di questo quadro apparisce dallo spaccato. Come la primavera è la stagione più bella del l'anno, così questo quadro che la riproduce nel mese di maggio è fra tutti ar tisticamente il migliore. Sono rappresentate delle scene di amore che si svolgono in mezzo a un giardino di rose. A si nistra

la mano sul petto; la dama, vestita di rosso chiaro, sorregge nel braccio sinistro un piccolo cane. A destra un giovane vestito di broccato chiaro sta inginocchiato e prega davanti alla dama che gli porge tre dita della destra. La dama veste di lilla, porta una corona di fiori ed ha capelli biondi spioventi. L'abbigliamento sembra quello di una Es ist eine prachtvolle Komposition und stellt landwirt schaftliche Beschäftigungen im Frühling und Jagdszenen dar. Unten sieht man zwei Bauern

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