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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1898
Protokoll betreffend die Avisio-Commission : 11. - 17. Oktober 1897
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Pagina 97 di 148
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl. der Commission
Descrizione fisica: 147 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Avisio;s.Flussregelung;z.Geschichte 1897
Segnatura: III 105.360
ID interno: 237364
gazione lungo la sponda sinistra dell’Avisio, cioè della roggia Monte, della roggia della Mensa Vescovile, della roggia Salvadori-Bellesini, e della roggia del Consorzio d’irrigazione di Gardolo, in relazione al dispaccio Luogote nenziale 19 agosto 1897 No. 24.975, intimato con decreto Capitanale 16 set tembre 1897 No. 15.814 presentano la seguente dichiarazione: Dichiarazione. Prima di tutto il Municipio di Lavis, quello di Gardolo ed i Consorzi Avisiani di Lavis e di Trento, e la Mensa

Vescovile di Trento osservano, che ancora prima che si incominciassero i lavori della Serra di S. Giorgio, hanno protestato contro la costruzione di questa Serra, ed hanno doman dato che prima di incominciare la, costruzione venissero prese delle dispo sizioni per assicurarne le ar gin azioni lungo il torrente A visio, ed i diversi acquedotti posti lungo le due sponde dell’Avisio e che servono per sommi nistrare l’acqua potabile e per gli usi industriali e di irrigazione per la Borgata di Lavis e per

il territorio posto sulla destra del torrente, e per assicurare un regolare funzionamento degli acquedotti sulla sinistra del torrente. Queste domande e queste proteste non trovarono in quell’epoca favo revole evasione, perche si asseriva che la costruzione della Serra di 8. Giorgio non avrebbe portato alcuna conseguenza di danno sia agli argini del tor rente, sia alle diverse utilizzazioni dell’acqua. In via di fatto però i danni temuti dagli interessati sì verificavano, mentre a valle della Serra

si verificò un notevole abbassamento del fondo del torrente, in forza del quale si manifestarono gravi danni e pericoli negli argini, e venne difficoltato ed in parte reso impossibile l’uso dei diversi acquedotti che deviavano l’acqua dal torrente Avisio. Nel gennajo 1883 il Municipio di Lavis e Consorti presentarono una domanda all’ i. r. Capitanato di Trento, colla quale chiedevano che la rego lazione dell’Adige dovesse prevedere a rimediare alle diverse consequenze di danno derivate dalla Serra

la regolazione dell’Adige è responsabile delle conseguenze di danno derivate dalla Serra di S. Giorgio. Nel corso del processo relativo alla domanda presentata ai 19 gennajo 1883 contro la Regolazione dell’ Adige, in seguito al protocollo 17 novembre 1885 esteso presso l’ir. Commissario della III Sez. dell’Adige, fu assunta a mezzo degli Ingeneri Aufschneiter e Vepretis una perizia 19 marzo 1886 colla quale furono determinati i danni derivati dalla Serra di 8. Giorgio

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1898
Protokoll betreffend die Avisio-Commission : 11. - 17. Oktober 1897
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Pagina 113 di 148
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl. der Commission
Descrizione fisica: 147 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Avisio;s.Flussregelung;z.Geschichte 1897
Segnatura: III 105.360
ID interno: 237364
Questo nuovo canale costituirebbe di certo una miglioria in confronto dello stato che esisteva prima della construzione della Serra di S. Giorgio per tutta l’irrigazione delle campagne della sponda sinistra, e quindi gli interessati sarebbero disposti di contribuire nella spesa in una misura da convenirsi, te nuto conto dei danni che ebbero finora a subire in conseguenza dell’esi stenza della Serra di 8. Giorgio; anzi per sollecitare l’effettuazione del loro desiderio essi sarebbero disposti

di far allestire il progetto del nuovo canale in questione, che approvato dall’ i. r. Autorità, politica dovrebbe ser vire di base per la concorrenza dei fattori interessati nella relativa spesa di costruzione. Premesse queste considerazioni gli interessati all’ irrigazione della spon da sinistra dell’ A visto dichiarano quanto segue : 1. La Regolarizzazione dell’ Adige o chi di ragione pagherà agli utenti d’irrigazione della roggia Monte, della roggia della Mensa Vescovile, della roggia Bellesini

e Consorti e della roggia del Consorzio di Cordolo l’importo complessivo di circa fi. 4000 per i danni finora sofferti e per le spese in più incontrate nell’erogazione d’acqua dal torrente. 2. Gli utenti suaccennati sono disposti di allestire un progetto per un nuovo canale di derivazione d’acqua che serva per tutti, e di entrare in trattative colla Regolarizzazione dell’ Adige III Sezione, o chi per essa, per la concorrenza nella spesa da determinarsi tenendo conto dei danni già sofferti. 3. Qualora non

si potesse addivenire ad un accordo, e che per qual siasi altro motivo il canale in questione non venisse eseguito entro breve le Regolarizzazione dell’Adige, o chi per essa dovrà rispondere d’ora in nanzi dei danni diretti che saranno per derivare agli utentti d’irrigazione per le maggiori difficoltà d’introduzione dell’ acqua cagionate dall’ effetto prodotto nel letto del torrente della Serra di S. Giorgio non solo, ma altresì di tutti i danni indiretti che ne derivano ai proprietarii delle campagne

interessi economici agricoli ed industriali del vasto territorio soggetto all’influenza del più terribile dei nostri torrenti; il qual territorio è già assai aggravato da oneri dipendenti dai due Consorzii di difesa delle sponde dell’Avisio, dal Consorzio Atesino di Lavis, dal Consorzio di Roncafort, dal Consorzio della Regolazione dell’Adige III Sezione, e finalmente dai diversi consorzi! d'irri gazione. Confidano al fine cbe in virtù dei provedimenti che saranno adottati, verrà troncato finalmente

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Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1898
Protokoll betreffend die Avisio-Commission : 11. - 17. Oktober 1897
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Pagina 80 di 148
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl. der Commission
Descrizione fisica: 147 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Avisio;s.Flussregelung;z.Geschichte 1897
Segnatura: III 105.360
ID interno: 237364
dopo l’abbassamento dell' alveo la irri gazione fu sempre scarsa e congiunta con gravi disturbi. ' E vero che nell’anno 1883 la Regolazione dell’Adige incontrò una spesa di f. 426.11 per la costruzione di opere provvisorie per sommini strare l’acqua a quegli acquedotti sulla sponda sinistra; ma dopo di allora furono dagli interessati della sponda sinistra sostenute continuamente ulteriori spese che ascendono ad Ausi. fior. 1039.28; e precisamente: per la roggia Monte per gli anni 1883 inclusive

1887 a. f. 209.28 per la usciaja al maso Bellesini per gli anni 1883 in clusive 1887 425.— per la roggia della Mensa Vescovile per gli anni 1883 inclusive 1887 405.— Totale a. f. 1039.28. L’acqua che viene deviata negli acquedotti sulla sponda sinistra serve non solo per l’irrigazione ma anche in parte per usi domestici per una parte del Comune di Cordolo come già fu accennato, non esistendo nemmeno dei pozzi. Il Consorzio Avisiano-Trentino confida che il giudizio peritale relati vamente

straordinaria quantità di aqua. Non è vero che per irrigare un ettaro di terreno della natura di quello di Lavis basti una quantità di acqua di metri cubi 800 per giorno mediante turni di nove giorni come viene asserito dalla parte avversaria. Non è vero che presentemente le roggie comunali portino stabilmente metri cubi 2'8 di acqua per minuto secondo, e che quest’acqua sia suffi ciente per irrigare 300 ettari, e basterà osservare che il principale scopo dell’acqua delle roggie è quello di servire agli usi

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