Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
NATALE TOMMASI — CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO !N TRENTO - sala (Tav. III N. 70), i dipinti della quale dovrebbero esser compresi nelle dette note di fabbrica, giacché in quella del 1 ottobre 1535 si parla della sala di sopra, quindi del quarto piano. Anche i finti marmi delle Logge e le deco razioni della Sala Longa ecc. furono ordinati al Fogolino. Il quarto piano si estende sul corpo principale di fab brica, tra il Cortile Vecchio e il Palazzo del rinascimento, e sulla parte postica (Tav. Ili
Torre di Port'Aquila, la quale formava per conseguenza una parte del Castello stesso. Difatti si nota, che i contorni di pietra arenaria, ancora esistenti, delle finestre originali sulla facciata del Castello vecchio verso la Torre Aquila hanno la stessa crocerà e le stesse profilazioni delle finestre del primo e secondo piano della torre stessa. Tutto questo dovrebbe significare, che le costruzioni risalgono a una medesima epoca. Dello stesso stile, tuttavia di più fine composizione, sono
le finestre del cesso sporgente dal primo piano della Torre d'Aquila e quelle della scala rotonda congiunta colla cosi- detta „Toresella' (Torriceila), che poggia sulle mura e su modiglioni da ambedue le parti, e sorge tra il Castello e la Torre d'Aquila. Come si vede dalla facciata principale (Tav. XI), la parte esterna della Port'Aquila è stretta e bassa, mentre la parte interna è più larga e molto alta. Essa in origine era costruita simile alle altre porte della città: vistavano sopra le opere
fortificatorie, che consistevano in un muro esterno fiancheggiato dalle mura della città e in due muri laterali merlati, da cui era formata una mezza torre colla parte interna libera e senza copertura. Una porta simile è per esempio quella di S. Margherita, tutt'ora esistente, nella parte opposta della città. La Port'Aquila invece venne poscia completata coll'altra metà e si formò quasi un qua drato, sul quale fu eretta la torre. La parte esterna è costruita in pietra viva, l'interna in muratura, come tutto
il resto. Il muro esterno della torre è abbastanza forte, gli altri, specialmente l'interno, sono di debole costruzione. Nei muri laterali si vedono tutt'ora le congiunzioni delle pietre, essendo stati eretti in due riprese e poco legati, vi si svilupparono col tempo due crepature verticali, che percor rono quasi tutta la torre da cima a fondo. I mezzi di lega mento dei muri erano primitivi: consistevano in legno e Die Tatsache, dass, wie aus den Akten hervorgeht, Bischof Egon (1248—1274