Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 29. 2005
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Luogo:
San Martin de Tor
Editore:
Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica:
236 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua:
Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti:
Goebl, Hans: ALD-II: 2. Arbeitsbericht (2004) / Hans Goebl ; Edgar Haimerl, 2005</br>
Goebl, Hans: ¬Der¬ "Sprechende" Ladinienatlas : Vorstellung des akustischen Moduls des ALD-I samt Hinweisen zur Installation und Benützung der beiliegenden DVD / Hans Goebl ; Roland Bauer, 2005</br>
Jodl, Frank: ¬L'¬ origine della palatalizzazione di [k,g/a] nel romanzo dell'Italia settentrionale, del Ticino, dei Grigioni e della Ladinia dolomitica / Frank Jodl, 2005</br>
Kostner, Barbara: Cantare a più voci in Val Badia : ruoli, regole e significati della polivocalità di tradizione orale in una valle ladina dolomitica / Barbara Kostner ; Paolo Vinati, 2005</br>
Pausch, Oskar: Am Beispiel Brioschi: Dolomitenlandschaft als Bühnendekoration / Oskar Pausch, 2005</br>
Ponticelli, Loredana: Paesaggio e linguaggio: pratiche di relazione / Loredana Ponticelli, 2005</br>
Tecchiati, Umberto: Sistemi insediativi ed organizzazione del territorio nel Bronzo recente dell'Alto Adige / Umberto Tecchiati ; Massimiliano Di Pillo, 2005</br>
Thiele, Sylvia: Quersprachig denken : zum Umgang mit lexikalischen und anderen Lücken beim Fremdsprachenerwerb / Sylvia Thiele, 2005</br>
Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 2002 - 2003 - 2004 / Paul Videsott, 2005
Soggetto:
g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura:
II Z 1.092/29(2005)
ID interno:
402742
franchi Ruperto e Corbiniano. Che i rapporti tra il dominio bavaro e quello franco non fossero dunque unicamente ostili, come ci potrebbe far credere il fatto che il ducato bavaro era stato integrato nel regno franco contro la volontà dei regenti bavari, lo mostra anche B osl 1976, 163: Se le Vite di Emmerano e di Corbiniano, scritte dal vescovo Arbeone di Frisinga, nonché quella di Ruperto, rappresentano l’ideale nobiliare del santo, quale era divenuto usuale, a partire dal settimo secolo, nel
regno franco [...], questo presuppone anche in Baviera una lunga tradizione cristiana, [...]. Anche queste Vite sono [...] testimonianze di una concezio ne della vita di tipo nobiliare-monastico, valida per tutta la Francia, e non solo per l’epoca di Arbeone, cioè la seconda metà dell’ottavo secolo, ma già per la fine del settimo secolo, le cui condizioni si rispecchiano [...] anche nelle Vite dei santi. È in grado di capire questo solo chi riesce a liberarsi dalla «leggenda» bavarese e non
il dominio di Dagoberto. Azione missionaria, cattoli- cizzazione e cura pastorale nel sesto/settimo secolo erano in stretto rapporto col re dei Franchi, col duca della Baviera, con l’aristocrazia franca in Occidente e in Oriente, nonché col monachesimo di Luxueil [sic] e col suo spirito improntato alla regola irofranca, in cui avevano avuto parte con la loro iniziativa l’aristocrazia di corte e l’aristocrazia provinciale della Neustria e dell’Austrasia. La posizione del B osl viene confermata da C agol
1997, 74: L’attività missionaria irofranca, che da Luxeil [sic] si diresse verso la Baviera nel corso del secolo VII, divenendo più intensa sul finire del secolo, celava l’intento evidente dei Pipinidi di coordinare e organizzare la pluralità delle popolazioni germaniche e slave entro un nuovo quadro statuale, più chiaramente definito e controllabile. La venuta dei tre “apostoli“ bava- ri, Emmerano, Corbiniano e Ruperto, chiamati presumibilmente dal regno franco alla fine del secolo VII, rispondeva
alle esigenze dei re merovingi, del duca bavaro e della Chiesa romana, le cui intenzioni, pur diverse, potevano incontrarsi nell’azione dei missionari [...]. Questa si colloca nel solco di una consolidata tradizione franco-merovingia, tesa a fare del la chiesa uno strumento essenziale nel controllo politico e militare dei territori conquistati o controllati, fra i quali una posizione rilevante rivestiva il ducato bavaro. 64 Si confronti il ruolo che svolgevano i monaci di Luxeuil a Bobbio che, in età