Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
Bescno e delia Pietra; con obbligo al cìoea di corrispon dere ad esso Marcabruno 550 ducali. Tal concessione fu in seguilo prorogala fino alla festa di S. Giorgio 1451, verso una pensione variai)le nella quantità (1). Nel 1447, il vescovo Giorgio, consegnato il do minio temporale della sua Chiesa al duca Sigismondo, scelse per sua residenza Caldaro, d' onde li feb- brajo rinnovò a Giovanni di Castclbarco rinvestitura feudale del dazio piccolo che si esige nella città di Trento, ottenuta
, assieme a sua madre Anna, dal ve scovo Alessandro (2). Di là, nel medesimo anno, in vestiva, a titolo di feudo, Leonardo di Àdelpreto di Povo* cittadino di Trenlo, del dosso sul quale era fab bricato il castello di Pissavacca, dei boschi presso il castello, delle decime in certi luoghi di quelle perti nenze , c di alcune pezze di terra in Povo (5). Da Caldaro, nello stesso anno, il vescovo Giorgio appro vava la nomina di Corrado da Bressanone in proposito dei canonici regolari di S. Michele, eletto
in tempo di scisma e confermato dal vescovo Teobaldo. Da Cal daro; nel giogno dello stesso anno, passò Giorgio nel castello di Stenico, d'onde spedì la conferma dei pri vilegi e statuti ai popoli delle pievi del Banale, di Lo- mare e di Blegio nelle Giudicane, stati fedeli alla Chiesa nello ultime rivoluzioni; avendo essi di mollo contri buito alla ricuperazione dei castelli Brcguzzo e Romano (1) Miscellanea Alberti, T. VI, fol. 172. (2) Misceli. Alberti, T. 'VI, fol. IGO. (3) Misceli. Alberti