4 marzo 1935 XIIr, ad ore 9, su istanza della Banca, del Trentino e Alto Adige in Trento, in. liquidazione, rappresentata dai li quidatori Dr. E. Morghen e Dotti. Zanoni Attilio col proc. e dorn. Av vocato Mario de Pìlali in Trento, si procederà alla vendita dei soLtode- scritti beni immobili di proprietà di Ferrari Rodolfo fu Giacomo, re sidente in Mattarello: I lotto: arativo ai Longhini p. f. 551-8 mq. 453 in p. t. 1281 c. c. Mattarello. II lotto; p. ed. 380 in p. t. 1281 c. e. Mattarello casa
di abitazione. III lotto: arativo e pascolo Ischia Perotti p. f. 696-5, 742-5, 2037-8, p. t.' 784 c. c. Mattarello. 1 terreni sopra descritti sono gra vati dall'annuo tributo diretto ver so lo Stato di complessive L. 3.72. Il fabbricato è esente per nuova co struzione. 1) La vendita avrà luogo in tre lotti come sopra distinti e ai prez zi di lire 27 per il I lotto, di lire 19.331.90 per il II lotto e di lire 196.20 per il III lotto, e sì e come i predetti stabili si trovano oggi posseduti dal sig. Ferrari
Rodolfo fu Giacomo, con tutte le servitù,, pesi e diritti inerenti, senza alcuna garanzia da parte dello stesso debi tore Ferrari Rodolfo o della istan te, e senza che i deliberatari .possa no al riguardo muovere reclamo. 2) Nessuno sarà ammesso all'in canto se prima non avrà deposita to nella cancelleria del Tribunale il decimo del prezzo di quel lotto cui vorrà concorrere e sul quale deve come sopra aprirsi l'incanto stesso, oltre l'importare approssi mativo delle spese in lire 50 per ]! I lotto
, 920-2 p. f. 942, 971, 972, 974, 975 e 1026 di proprietà di La- r<*.ntis Romano fu Leone di Cimone, fu''« dichiarato aperto il giudizio di graduazione sul prezzo a ricavarsi dalla vendita, delegando alla relati va istruzione il Giudice signor Cav. , Ferrari Emilio, e fu ordinato ai ' creditori inscritti di depositare nel la Cancelleria del Tribunale entro 30 giorni dalla notifica del Bando, le loro domande di collocazione motivate ed i documenti giustifica tivi.