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Descrizione fisica: VI, 583 S.

Editore: Artigianelli

58 corso di Rovereto — e, sorridendo, aggiun geva un aneddoto che, se non fosse ..vero, almeno sarebbe stato ben trovato. — Una mattina adunque, continuava, m’ero portato a Rovereto per non so qual .affar'e di mio padre,' che Dio rabbia in ■gloria. Sul Corso stavano schierati oltre diecimila soldati. Era un. brulichio da’ perdervi rocchio. I capitani a cavallo fa cevano F appello delle loro- truppe e dei sìngoli individui, a squadre da loro for mate. Ognuno, chiamato pel suo nome, rispondeva

: present , che in francese va pronunciato: presati. In ogni angolo del Corso adunque non risuonava che questa parola: presati, presmt, presan! Caso volle che meco si trovasse un mio zio materno, a quei tempo Capocomune di Pedersano, e il buon uomo, tutto cuore pel suo vil laggio, credette che tutte quelle migliaia d’uomini fossero dirette per Pedersano, detto volgarmente Presam ; sicché senza più informarsi, diede volta in fretta,-mise sossopra tutto il paese Ilo, e quante farine in quel

Segnatura: 663

ID interno: 182070

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1896

¬Il¬ Trentino a Dante Alighieri : ricordo dell'inaugurazione del monumento nazionale a Trento ; 11 ottobre 1896

Pagina 54 di 123

Autore: Carducci, Giosuè [Mitarb.] / con versi di Giosuè Carducci

Descrizione fisica: V, 106 S. : Ill.

Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; s.Denkmal ; g.Trient

Segnatura: III A-21.499

ID interno: 96076

le immani pieghe del colossale rilievo. In causa di tale configurazio ne queste valli, tanto quelle delle catene settentrionali come quelle delle meridio nali, non subiscono dislivelli molto considerevoli e siccome si distendono sempre sullo stesso paradello, presentano zone climatiche abbastanza uniformi per tutto il loro corso. Siffatto sistema di rilievo va soggetto ad una importante eccezione nel suo punto centrale, e precisamente là ove siede il territorio Trentino. Per ragioni non ancora

be ne spiegate, la catena Alpina, giunta al punto ove ora sta il lago di Garda, abbando nando la sua direzione da occidente ad oriente, si ripiega in un gomito ad angolo retto, e costruendo gli enormi colossi dell' Adamello, della Presanella, del Cevcdale e del. 1’ Ortler, piglia una direzione da Sud a Nord, per riprendere poi il suo corso normale da occidente ad oriente con la catena degli Oetzthaler e dei Tauri. In questo gomito ha trovato modo di adagiarsi un singolare paese. Squarciando quasi le viscere

alla catena centrale, vi si caccia dentro con un largo seno, e corrugando il suolo perpendicolarmente all’asse delle Alpi, apre le porte ad un gran fiume — 1’ Adige — il quale, a differenza degli altri confratelli scórrenti da oriente ad occi dente e viceversa, (') volge il suo corso da Settentrione a mezzogiorno, e raccolto come da un imbuto circolare le acque dei minori tributarli, esce maestosamente dalle montagne natie, e corre tutta la pianura Veneta, fatto di già fiume dei principali d’Italia

, ? Adige, c la Piave che hanno un corso da Nord a Sud,

Libri

Categoria:

Linguistica

Anno:

1891

Toponomastica storica di Mezzocorona

Pagina 36 di 90

Autore: Reich, Desiderio / Desiderio Reich

Descrizione fisica: 85 S.

Commenti: Aus: Archivio Trentino ; 10,1

Soggetto: g.Mezzocorona ; s.Ortsnamenkunde

Segnatura: II 89.165

ID interno: 165420

Giovanni Enrico era figlio di Giovanni di Lussemburgo, ! re di Boemia, ohe nel 1330 aveva sposato cum spe successionis Mar gherita Maultasch, unica figlia ed erede di Enrico, ultimo maschio della casa di Mainando, conte di Tirolo e duca di Camma. Gio vanni Enrico governò in Tirolo e in Camma fino al 1341, nel quale anno fu da Margherita e dai Tirolesi cacciato dal paese. Colla sentenza di Giovanni Enrico venne stabilito già nel 1833 il corso del ISfòs, che doveva scorrere a settentrione del

dosso di Cantaleone in linea retta verso il villaggio di s. Michele, e ven nero determinati i confini fra le parti in modo però non esauriente, perchè le relative questioni insorsero, come accenneremo, frequenti nei secoli posteriori. Il documento è riportato dagli Schiarimenti ecc. p. 57 e seg., e siccome ci informa per la prima volta degli antichi confini (dal 1333 in poi) fra le due comunità di Mezoco- rona e Mezolombardo e fissa il corso del Nòs, così ne riportiamo le cose principali

. La sentenza dice: “ che da Ponte Alpino della Pieve di Mezzo fino alle tre pietre grandi che stanno nell’ acqua del Noce sopra s. Valentino, e non molto distano l’una dall’altra, l’acqua del Noce debba passare per dritta linea, e dai tre detti sassi fino al covalo del Sig.r Ebeìe, che giace al di là dell' acqua del Noce nel sasso di s. Gottardo sopra ai tre Tovi, fino al luogo ai tre Tovi, che sono sopra s. Gottardo, la stessa acqua del Noce debba per dritta via correre ed essere mantenuta nel suo corso

Libri

Categoria:

Narrativa

Anno:

1892

Ramingo : le avventure di un orfano trentino ; racconto patrio, contemporaneo

Pagina 473 di 596

Autore: Tonolli, Roberto / Roberto Tonolli

Descrizione fisica: VI, 583 S.

Editore: Artigianelli

Il mese eli Marzo era a metà del suo corso e nelle ville e negli orti dì Rio Ja neiro, ove s' era riuscito a far prosperar la vite, sì vendemmiava allegramente. In sul far della sera, le vie esterne delia ca pitale Brasiliana, che comunicavano colia città, eran gremite d’ uomini d’ ogni co lore, che seri tornavano dai campi cari chi di grandi cesti di frutta e nelle oste rie del porto si dava la stura ai primi vini dolci deir annata in corso, À cavallo d’ un magro ronzino da di sgradare quello

Segnatura: 663

ID interno: 182070

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1836

Trento e sue vicinanze : industria, commercio e costumi de'Trentini

Pagina 81 di 163

Autore: Pinamonti, Gioseffo D. / [Gioseffo di Giambattista Pinamonti da Rallo]

Descrizione fisica: 158 S. : Ill.

Soggetto: g.Trient ; f.Führer<br>g.Trient <Region> ; f.Führer

Segnatura: I A-4.135

ID interno: 160142

cono eli sprone ac! andarvi la certezza di es sere là su dilettato da vedute ampie e pia cevolissime. Il corso deU'A/ Asia , che ■ viene dalia valle di Ficme , e più su quello' del Nosio , che scende giù dalla Naunia , moke terre sul piano assai vasto e su le falde elei monti 9 e intorno a quelle spaziosi colli’e in* numerabili vignali, ciò scorgesi riguardando a tramontana e mordeste. .Mirando poi ad oriente e sudeste si. ha sotto gli occhi , in aspetto 1 nuovo, la città colle sue orientali

, col line, il corso del Fersina cogli argini che lo conducono all’Adige, il piano e i. monti su la sinistra di questo fiume, che segna una lunghissima tortuosa striscia nel mezzo della. vallea, parecchi villaggi, ed una parte della vali® Sorda o di Vigolo che riesce al lago di Caldonazzo, dal quale trae il Brenta sua. ori nine. 6 Valican.do ivi i 1 - moute, o i.ncamini,nandosi per la stretta di Buco di Velia, dove ma gnifica è la strada che ora vi si pratica, ed assicura il. viandante potersi

Libri

Categoria:

Scienza del libro, biblioteconomia

Anno:

1904

Bibliografia del Trentino : (1475 - 1903)

Pagina 40 di 317

Autore: Largaiolli, Filippo / Filippo Largaiolli

Descrizione fisica: XVIII, 296 S.. - 2. ed. intieramente rifatta

Editore: Akademikerhilfe

Soggetto: g.Trentino ; f.Bibliographie 1475-1903

Segnatura: 2.111

ID interno: 392527

zu der Notiz über Lusarn. — M. d-ö. A. V., 1887. n. 6. N 472. N. B. Salita alla Cima d’Asia. — A. À. tr,, 1877, 1 carta. 473. Id, Lo grotte e le cascate del Va rane presso Riva. Cascata del Ponte Alto presso Trento. — Ivi. 474. Negri Francesco. Lungo il corso del Sarca. [Versi]. — L. N., p. 115. 475. Id. Reminiscenze Archesi. Versi. — Pisa, Orsolini-Prosperi, 1901, p. 8. 476. Nella. Luoghi romiti [Giudicane anteriori]. Un pittoresco villaggio del Trentino. [Stenico]. — « Em- poriuni», Bergamo, 1902

. 483. Id. Deutsches Alpenhuch. II Band, j Tirol und Vorarlberg, Naturansich- I len und Gestalten. — Glogan, I Fleinrnig, s. a. 484. Id. Arco und Umgebung. —Salz burg, 1890; Wien, Reisscr u. Werthner, 1892. 485. N. P. T. Guida del viaggiatore per la città e per i dintorni di Trento. — Trento, Monauni, 1837. 0 486. Oherosler Giuseppe. Tronto, pas seggiate e gite nei dintorni, escur sioni etc , P. c. d. Soc. perii con corso dei Forestieri. — Trento, Scotoni e Vitti, 1901, p. XVI-75 illustr. [Vd. Ree

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

1905

Storia delle Valli di Non e di Sole nel Trentino : dalle origini fino al secolo XVI

Pagina 230 di 377

Autore: Inama, Vigilio / di Vigilio Inama

Descrizione fisica: VII, 366 S. : Ill., Kt.

Soggetto: g.Nonsberg ; z.Geschichte Anfänge-1500<br>g.Sulzberg <Talschaft> ; z.Geschichte Anfänge-1500

Segnatura: II 102.606

ID interno: 272018

specie di moneta giusta e buona, quando abbia corso fra il po polo (§ 24); che nessuno possa essere tratto in prigione e con dotto fuori delle Valli sottraendolo in tal modo al proprio giudice naturale, il Vicario, e che debba essere giudicato secondo le norme dello Statuto di Trento (§ 25); che l'atto d’inquisizione debba essere comunicato all’accusato prima del processo (§ 26); e che all’accusato, ove egli lo chieda, debba essere accordato un avvocato difensore, così nelle cause criminali

(§ 31); soppresse i processi in corso e diede piena e generale amnistia per tutto ciò eh’ era stato fatto contro di lui al tempo della rivoluzione (§ 29). Queste larghe concessioni costituirono i Privilegi delle Valli, che tennero poi luogo .degli antichi Statuti anteriori, molte di sposizioni de’ quali non rispondevano ormai più ai bisogni del tempo e non trovavano più applicazione. Soddisfatti dalla benevole accoglienza ricevuta e da cosi am plio ed esplicite promesse, i rappresentanti delle Valli chiesero

Libri

Anno:

1883

Scrittori ed artisti trentini

Pagina 235 di 283

Autore: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi

Descrizione fisica: 280 S.

predilezione all' ottica ed al- l’oculistica; studio che proseguì dipoi nell'Università, dì Padova, dove fu laureato (Luglio 1S70), e ottenne il posto di assistente nella Clinica diretta dai Professori Gioppi, Fenoglio e Gradenigo. Nel 1874 visitò le principali cliniche dell’ Austria, di Germania e Francia; e, fatto ovunque tesoro di cognizioni, si stabilì a Trieste (1875) come Oculista privato, E in breve corso di tempo, colla sua attività e col valore addimostrato nelle più difficili opera zioni

. De’ suoi scritti notiamo: Osseivazioni pratiche in due casi dt cancro alla mammella (Feltre, 1877) ; Storia d’un voluminoso lipo-fibroma al dorso asportato colla legatura elastica (Napoli, 1882) ; Corso di lezioni popolari d Igiene e Medicina pratica (Feltre, 1882-83), oltre i seguenti Articoli, che vennero pubblicati negli Annuari della

Segnatura: II 58.564

ID interno: 350296

Libri

Anno:

1883

Scrittori ed artisti trentini

Pagina 184 di 283

Autore: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi

Descrizione fisica: 280 S.

la tecnica in Via Cappuccio; sa più lingue, ed è fornito di mol tissime svariate cognizioni, che lo rendono alla stima generale dei ciotti. Abbiamo di lui molti scritti, che passarono nei perio dici più accreditati della penisola, e traduzioni, ed altri lavori, che tutti non arriviamo a registrare. Nominiamo i seguenti: Qua dri geografici , dati in collaborazione con G. Branca a Aristide G ideili (Milano, 1864); la traduzione'italiana del Corso di diritto di F. Macheldey (Ibid. 1866) : Del diritto degli

scolari nell’ordi namento delle scuole (Ibid. 1876) ; Jl Trentino (Ibid. 1877), e la Geografia generale in corso di stampa. Il Conte Matteo Thunn di Trento è del pari scrittore for bito di cose spettanti ad argomenti diversi, e sovratutto di storia patria. Nacque li 28 Novembre del 1812; studiò in patria e fuori; e conseguita una splendida educazione, si dedicò con grande a- more a promuovere con tutti i mezzi il lustro ed il decoro della sua città natale. Fè parte nella direzione di tutte

Segnatura: II 58.564

ID interno: 350296

Libri

Categoria:

Linguistica

Anno:

1891

Toponomastica storica di Mezzocorona

Pagina 35 di 90

Autore: Reich, Desiderio / Desiderio Reich

Descrizione fisica: 85 S.

Commenti: Aus: Archivio Trentino ; 10,1

Soggetto: g.Mezzocorona ; s.Ortsnamenkunde

Segnatura: II 89.165

ID interno: 165420

da una, e quei di Mezo s. Pietro d’altra parte, circa il corso del NÒs, e circa la determinazione dei rispet tivi confini alle sue rive, non esclusi quelli che dovevano deter minarne il rispettivo possesso sul corso inferiore alla riva destra. Il primo cenno di queste differenze, è già del 1326, ma è vago. È contenuto in un manoscritto (Biblioteca comunale di Trento, mss. N.° 191) che dice soltanto che era nata questione: “tra i signori Hebele e Fioravante, capitani di detti due luoghi, perchè

Libri

Categoria:

Linguistica

Anno:

1891

Toponomastica storica di Mezzocorona

Pagina 55 di 90

Autore: Reich, Desiderio / Desiderio Reich

Descrizione fisica: 85 S.

Commenti: Aus: Archivio Trentino ; 10,1

Soggetto: g.Mezzocorona ; s.Ortsnamenkunde

Segnatura: II 89.165

ID interno: 165420

volta nell’ anno 1429. Il solertissimo Tovazzi (Parocehiale dt.) non la trovò die all’anno 1439. Siamo indotti a credere che essa sia stata costruita dopo le lotte accennate, forse dalla pietà di Gottardo e dei suoi fratelli già nominati. Della numerosa famìglia non porta altri prima di lui questo nome, mentre ve ne sono due posteriori. Insorte nuove questioni fra Mezo Corona e Mezo s. Pietro circa il corso instabile del Mos, che non conosceva confini nè politici nè amministrativi, sì venne fra

fratelli di Metzio Corona di s. Gottardo, avrebbero creduto bene di indicare. Ser Martino (doveva esser notaio, perchè il titolo di ser è per lo più dato in questo tempo ai notaii), vicecapitano in Cunis- berg per il neh. Enrico di Monsperg, capitano di questo castello e giurisdizione per Federico, fece l’esame dei testimonii nella causa vertente fra il connine della villa di Metzio s. Gottardo da una e quello di Mezio s. Pietro dall’ altra parte circa il corso del fiume Mosso (Mossi), che scorre fra

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1840)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 1

Pagina 25 di 179

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Descrizione fisica: 199 S.

25 Dei domi Reti e Vindelici faceva Augusto due nuove provincie (1 ); di cui eran questi i confini: ;j ad occidente 1’Adula, e la linea intermedia fra le « sorgenti del Reno e dell'Istmo, a settentrione il ^corso delPIstro fino al gittarsi in esso delFEno, «ad oriente l’Eno, a mezzodì Palpi. le cui radici «si distendono per la superiore Italia ( 2 ) ». ( 1 ) "V dlejus. loc. cit. {' 2 ) Tolow. Gc-og. Lib. II.

Commenti: Xerokopie

Segnatura: II 102.297/1

ID interno: 319140

Libri

Categoria:

Scienza del libro, biblioteconomia

Anno:

1904

Bibliografia del Trentino : (1475 - 1903)

Pagina 125 di 317

Autore: Largaiolli, Filippo / Filippo Largaiolli

Descrizione fisica: XVIII, 296 S.. - 2. ed. intieramente rifatta

Editore: Akademikerhilfe

Soggetto: g.Trentino ; f.Bibliographie 1475-1903

Segnatura: 2.111

ID interno: 392527

non cittadini — » di pagare una tassa ammenoché non avessero comperato da « qualche S.r citta dino di questa città, di Trento, carni 9 di brasca!o »]. — Ivi. 72. Editto, [come al n. 88, 19 apr. 1795 | con cui si regola la durata dei pegni al monte di pietà di Trento]. — Trento, Monaunì. ■18. Id. [comc'al n. 88, 18 gitigli. 1790, con cui « Essendosi 8. 1. R. A. Maestà eoe. determinata di mettere in corso nel Tirolo la moneta d'ar gento del paese in pezzi da caren- tani dodici eoe. riconosce

de Me ir/, eoe... di j aprire poi presenti bisogni della dife- | sa. del paese un prestito..»]. — Ivi. I 52. Id. [come al n. 38, 10 ag., 1796. | con cui si ordina di ammanire • « bande ossiatto fascio e filaccia...» per P i, r. annata]. — Ivi. 53. Id. [come al n. 38, 7 nov., 1796, i con cui « si ordina e comanda, elio I le cedole di Banco poste in corso ] dì denaro nel Tirolo, debbano ! essere ancora ricevute nel Tren tino....»]. — Ivi. i | 57.1(1. [corno al n. 88,7 nov,, 1796. ] con cui « si ordina

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 154 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Descrizione fisica: IV S., S. [200] - 556

I. TLLM2LDM TDLMML. La partizione del Trentino non subi nel corso del dodicesimo secolo alterazioni, salvo quella del settentrionale confine, per cui da castel Formicario esso si protrasse al di là di Ronzano, ma non ap pare fino a qual punto preciso del contado di que sto luogo. Venne la signorìa di Danzano divisa fra la di chiesa Trento ed il suo avvocato, così che delle rendite del comitato due terzi spettassero al vescovo, uno al conte di Tirolo (1). Qualche maggior luce si rinviene già nel

Segnatura: II 102.297/2

ID interno: 319142

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 96 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Descrizione fisica: IV S., S. [200] - 556

SàLMMGM TDLMLTà. I i a. partizione accennate nella prima metà del secolo X continuava a sussistere anche nella se conda, e pel decorso del? XI, salva la mutazione per cui uel 1027 parte della valle del Brenta (/piale s’accennò) venne conferite alla chiesa di Feltre, e l’oscurità e confusione delle memorie rapporto al possesso di Riva e del suo contado. I confini fra il dominio de’ signori della Venosta e della Val Norica eran segnati dal corso del fiu me Passero: quelli fra la diocesi di Trento

Segnatura: II 102.297/2

ID interno: 319142

Libri

Categoria:

Narrativa

Anno:

1907

Ariete trentine : rime

Pagina 56 di 156

Autore: Felini, Vittorio / Vittorio Felini

Descrizione fisica: 149 S.

Editore: Tabarelli

ARIETE TRENTINE Filosofici... profonda. Passeggiava per eì corso, embotidi come 1’ orso, engiazadi come i muri do filosofi madori. A la svolta de ’na strada — mi no sò come la è stada — i se "impianta sui stivai, e i se mete su i ociai. I à visi lì con gran sorpresa, che tirava su 'na presa, sul porton de ’n gran palazo, fermo, serio, ’n gran siorazo. « Varda lì (’1 dis un dei doi) ; cosa 'n diset po fi, tòi, de quel si or lì su la porta con quel far da gata morta? <■ El ga tanta de barbàza

Segnatura: II 4.750

ID interno: 322847

Libri

Categoria:

Narrativa

Anno:

1829

Tre scelte novelle

Pagina 60 di 102

Autore: Schmid, Christoph ¬von¬ / del Sig. Canonico Schmid Bavarese

Descrizione fisica: 95 S. : Ill.

1JL CANAI WG, In un paese tante miglia discosto, avesse palesato 1 II suo furio, « No, disse allora, il pastorello, non sarà mai eli 9 io com metta più la menoma ingiustizia per tutto i! corso della mia vita, perchè ora veggo apertamente che ni una cosa è mai sì nascosta , che non venga final mente scoperta ». — signore di Erlau prese il partito passare primieramente il verno in quell 9 umile capanna. Riccardo fu ada tato alla Meglio in mi vici no tugurio, canarino fu riposto nel medesimo silo

Segnatura: I 93.263

ID interno: 73783

Libri

Anno:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Pagina 86 di 157

Descrizione fisica: IX, 145 S.

'oggidì f un solo corpo municipale o politico* Nel corso di queste Memorie io mi vidi co- stretto a parlare alcuna volta di un libro ? che il signor Giacomo Maffei rese pubblico colle stampe fin dall anno i8o5 intitolato Periodi istorici , e Topografia delle Vaili di ^on e Sole ; poiché in questo libro sparsi trovansi qua e là grafi errori , e falsi giu*

Segnatura: II 102.600/1

ID interno: 176477

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1896

¬Il¬ Trentino a Dante Alighieri : ricordo dell'inaugurazione del monumento nazionale a Trento ; 11 ottobre 1896

Pagina 59 di 123

Autore: Carducci, Giosuè [Mitarb.] / con versi di Giosuè Carducci

Descrizione fisica: V, 106 S. : Ill.

Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; s.Denkmal ; g.Trient

Segnatura: III A-21.499

ID interno: 96076

biancheggiante e fiammeggiante dall’ alto a seconda che è mattina o sera. E il Sarca saltella dalla gigantesca gradinata, e con corso affrettato raggiunge a Pinzolo il fratello di Val di Genova. Qui si acquietano le cupide acque del torrente che svolge pacifico il suo corso per l’aprica Rendena, in mezzo a prati e campi, attraverso lindi villaggi tutti altieri di' sontuosi campanili di granito. Ecco Tione il capoluogo ricco di prati ed ombrosi gelsi ed ecco il Sarca che trovando, preclusa la sua uscita verso

Libri

Categoria:

Pedagogia, insegnamento

Anno:

1843

¬Il¬ galantuomo : libro di morale popolare.- (Letture Giovanili ; 3)

Pagina 79 di 159

Autore: Cantú, Cesare / da Cesare Cantú

Descrizione fisica: 158 S.. - 7. ed.

Editore: Rasini

’ in telletto' e del corpo., ma solo quanto bisogna per la mia sicurezza. Un ladro m ? assale,; se per respingerlo basta il lottare e chiamar soc corso', ed io Pammazzo, mi rendo colpevole« Offeso, montasti sulle furie. Che guadagno n’avesti ? la collera ti fece star male, non dis facesti il danno sofferto 1 , e forse eccedesti in atti ed in parole ingiuste. Render male a chi ci ha fatto male è peccato 1 ; la miglior veà detta è perdonare (i), Silvio, oltraggiato da Lucio, gli perdonò, Io beneficò, e diceva

Segnatura: I 3.194

ID interno: 334758

Libri

Categoria:

Religione, teologia

Anno:

-1817

Uberto, ossia le serate d'inverno pei buoni contadini ; Vol. 1

Pagina 159 di 206

Autore: Tecini, Francesco / di Francesco Tecini

Descrizione fisica: 202 S.

Editore: Battisti