Adula. Veramente nè gli antichi scrittori, nè le epigrafi ci traman darono un nome speciale di questa parte delle Alpi, delle quali solo il monte Adula è ricordato 3 ; perciò alcuni le denominano, con Cesare, Somme, altri, come, già si disse, ne fanno un tutto colle Alpi Pennine 4 ; invece il De Vlt 5 , dotto investigatore delle vicende'storiche dì queste regioni, basato su tre antiche iscrizioni, dov’è parola d’un procuratore delle Alpi Atrezziane, cercò di sostenere, che questo è il vero nome
delle Alpi, che oggi di con si Leponzie, Lepontiche o Lepontine; ma avremo in seguito occasione di tornare su .questo importante argomento, e di esaminare quanto e quale fondamento possa avere una tale,, asserzione. Questo è certo che, per attestazione di Cesare 6 , i Leponzi abitavano le Alpi, donde il Reno trae le sue scaturigini; il che è pure confermato da Plinio 7 , die pone quei popoli sulle Alpi presso le origini del Rodano. Se però da loro erano occupate le sommità delle Alpi, convien pure
., I. pag. 35. 1 Amm. Marc., XV, 16, Cf. Forbigeu, Jlandb. der alien Gcog., III. pag. 11 li, in nota. Il Simler, 0. c., pag. 250, chiama Summas Alpes quelle che s’innalzano al 8. Gottardo, e ciò sull’autorità di Cesare, De b. Ili, 1, 1: Cum in Ilaliani profidsccrclur Caesar, Servhnn Calbum eum lepiote XII et parte cquitatvs, in Xantuatis, Ven/r/ros Sedttnosque inisit, qui ab fhiibus Allobrogum e.l lacu Le,marino et fluminc Rhodano ad summas Alpes pertinent. È però da dubitare se in queste parole Cesare
zì/r ’fza/.iav iv rote ngóaOrv jWvot; Igozgixà xai a.-i oga. Veramente qui Strabone non parla del lago come linea di confine, ben ché dal contesto debbasi intendere appunto così, poiché sopra la città di Como non poteva essere che il lago, che distingueva i popoli nel modo descritto dallo storico greco, oppure lo sprone, che si stacca dal gruppo del- 1’ Adula. 11 III, ì, 38. È bensì vero che Tolomeo confonde l’Ossola dei Leponzi coll ’ Oeelum de Oraioceli, ricordato da Cesare, De b. //., I, 10, ponendo