Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
; ed abitanti, come scrive l'Ambrosi, « forniti di grande intelligenza, attivi, com merciali e mirabilmente concordi nel mantenere ed accrescere il lustro ed il decoro del proprio paese ». Mezolombardo ed i suoi dintorni sono ricchi di me morie storiche d'una certa importanza. Innanzi tutto viene il castello feudale, sorgente un tempo sul colle di San Pietro, ove se ne veggono gli avanzi e dove i Romani, come è dimostrato dalle memorie del paese e dai molti oggetti romani ivi rinvenuti, avevano col locata
una forte rocca a guardia dell'antica strada dai Romani pure aperta, da Vervò per Trento, Zambana, Acquamagra, Rocchetta. Nei bassi tempi il feudo di Mezolombardo, detto allora Medium e dai Tedeschi — impiantati visi coi conti del Tirolo — Meli, venne diviso ili due parti : in uno, il Medium Sancii Petri o vetus, denn compreso il castello e territorio dell'at tuale Mezolombardo; l'altro, il Novum o Sanala Maria de Corona, è l'attuale castello di Mezocorona, altro insigne monumento della storia
medioevale di questa parte del Trentino. Il castello di Mezocorona, o San Gottardo, sorge a breve distanza dal piccolo ed ameno paese dello stesso nome, presso la sponda sinistra del Noce, facendo parte, insieme a Mezolombardo, del Campo Rolaliano, nel quale, secondo Paolo Diacono, i Franchi, disresi