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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 87 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
BRE nell’anno 4838 s’incendiò l’edilizio, ora è però interamente riedificato. Bressanone è capoluogo del distretto dello stesso nome e sede d’una giudica tura civile e criminale inquirente e d’um ispettorato di finanza. Ha inoltre un se minario vescovile o corso di studj teolo gici, un ginnasio, e una capo-scuola ele mentare. La residenza vescovile è un fabricato grandioso cinto da tre lati da deliziosi giardini. Il capitolo oltre il principe ve scovo è composto di 7 canonici. Bressanone

compare la prima volta con sicurezza nella storia l’anno 901 col nome di Prichsna ; il documento è dei 23 ago sto e con esso Lodovico IV inRatisbona donò una tenuta situata in Bressanone a Zaeoria vescovo di Sabiona. 976-1006. Àlboino trasferì la residenza da Sabiona a Bressanone, e con esso co minciò la serie dei vescovi di questo prin cipato. 1007-1018. Adalberone. 1015- . Ervardo governò per cin que anni e cominciò a cingere di mura la città. ? -1030, Artevico. Nell’anno 1026 calò jn Italia Corrado

II ; nell’ anno seguente retrocedeva e largiva ai vescovi di Tremo e di Bressanone i due principati, forse in ricompensa di servigi prestati, forse per mettere queste prime terre dopo il gran passaggio delle Alpi in mano di prelati a lui affezionati e fedeli. Il diploma è dato a Stegona nella Pusteria F8 giugno 1027 e con esso donava alla chiesa di Bressa none « ad istanza di Artevico fedele del- a l'impero il comitato già affidato a Guelfo « dal confine che divide il vescovado di « Bressanone da quello

di Trento fino ai « suoi confini nella valle dell’ Eno, colla « Chiusa sotto Sabiona e con ogni uso e « diritto ad essa legalmente spettante, » In forza di questo diploma i vescovi di Bressanone divenivano feudatari del- ]’ impero e principi temporali della dio cesi. ? -1048. Popone. Ad Artevico successe Popone, il quale venne da Arrigo III re di Germania chiamato alla dieta di Au gusta del 4040, ove il re confermò alla chiesa di Bressanone le donazioni già fatte da Corrado IL Popone segui Arrigo nel

4046 a Roma, e ritornando accompagnato dal papa, questi d’improvviso morì. Ad istanza e consiglio di Arrigo I legati ro mani ricevettero Popone per papa, il quale fu consacrato in Roma il 47 luglio 1048 * Pt’cse il nome di Damasti IL BRE si 4049-4094. Altovino. Per la elezione di Popone restava vacante la sede vescovile di Bressanone, e Altovino la| comperava daU’imperatore per 400 marche.' Nel settimo concilio romano fu dichia rato papa Gregorio, legittimo re Rudoifo scomunicato e deposto Arrigo

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 90 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
' ,14 BRE a mezzogiorno confina con quello della Chiusa circolo di Bolzano, e a ponente con quello di Val Sarniea dello stesso circolo, La tenuta dei bestiami costituisce la Principal rendita del paese; essi vengono per gran parte allevati all’uso di macella e smerciati nella Valle dell’Adige, Anche il commercio di legnami fu da qualche anno introdotto con profitto nel distretto di Bressanone. La ditta Lazzari e Va no Iti con meraviglia di tutto il paese ap profittando dell’ Isareo riuscì

ad estrarre i legnami da selve ehe prima si credevano inaccessibili al commercio. I legnami di sciolti vengono fluitati sull’Isarco fino allo stabilimento di seghe che fu eretto^ nelle vicinanze di Bolzano, quivi ridotti in assi vengono uniti in zattere e sulVI&arco me desimo tradotti all’Adige. Di quest’indu stria si fece un abuso e presentemente si cominciano a conoscere le funeste conse guenze dell’ improvido denudamento dei monti, Nel distretto di Bressanone oltre i ce reali sì coltivano al piano

le viti, le uve però maturano a stento e il vino vi rie- BRE sce di poco valore in commercio. Merita di qui farsi eiezione d’ un tentativo fatto da un italiano, certo Bisdomini, onde in trodurre nel distretto di Bressanone la coltivazione dei gelsi e l’ industria delle sete. Egli ottenne a tal uopo dal governo il permesso di coltivare con gelsi tutti gli spazi vuoti dello Stato che si trova vano nella valle dell’ Isareo, Migliaia di gelsi furono da lui piantati lungo le pu- blieb vie e portò, le sue

coltivazioni fino al paese di Mittewald eh’ è sulla strada che guida al varco del Brennero. Non solo egli non trovò imitatori; ma le stesse sue coltivazioni dopo la morte del Bisdo mini furono neglette essendo le popola zioni tedesche restie a questo genere d’in dustria ch’esige molta attitudine e molta intelligenza, La Diocesi di Bressanone si estende di là delle Alpi ed abbraccia gran parte della vaile dell’Eno e alcun tratto della Drava, ma siccome allo scopo di quest’opera non interessano i decanati

transalpini, limite remo l’estensione della medesima ai soli decanati che sono sul piovente italica delle Alpi. Clero secolare della diocesi di Bressanone, Parocchie 39 Cure Coppellarne e Rettorie Ecelesiast 8 8 97 5 46 37 Gl 6 28 5 3 22 G 46 6 3 3 ß 43 44 6 36 4 42 49 45 58 304 Clero regolare della diocesi di Bressanone. Ordivi Zoccolanti Cappuccini Clarisse Dame inglesi Terziarie Orsoline Benedettine Località Bressanone, Telfs, . I Bressanone, Sterzinga, \ Brunecco e Mais Bressanone Bressanone

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 89 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
bue Nicolò dovette fuggire dalla sua sede e morì cardinale di Tudert, 1464-1489. Giorgio. Colla morte del cardinale Nicolò di Cusa ebbero termine le turbolenze del principato di Bressanone, durante le quali fu posto nell'Interdetto. 11 successore si tenne tranquillo, ma non ven ne confermato dal papa che nell’anno 447-1. 4489-4509, Melchiore. 4509-4521. Cristoforo, 4521-4525. Sebastiano. Come tutto il paese così il principato di -Bressanone fu turbato dalle sommosse de’contadini. Nel l’anno

Ferdinando e di Filippina Wel ser, era già dall’ anno 4589 vescovo di Costanza. 4604-4643. Cristoforo Andrea Spaur, Ordinò il ginnasio in cinque classi ed eresse un seminario. Sotto questo prin cipe si accasarono in Bressanone i cap puccini, 4643— 4624. Carlo arciduca d’ Austria, figlio di Carlo governatore della Stiria. * 4625-4627. Geronimo Agricola. 4627- 4628. Daniele di Fassa, 4628- 4641, Guglielmo barone di 'Wels- berg. 4644- 4647. Giovanni di Clnstelbello. 4647-1663. Antonio Crostini di Trento

. 4663-4677. Sigismondo Alfonso conte Thunn era anche amministratore del prin cipato di Trento, It, Tremilo BRE 33 4677-1685. Paolino Mayer. Questo ve scovo fece edificare il convento delle mo nache Benedettine di Sabiona, 4685-4702. Giovanni Francesco Kuen, 4702-4747, Gaspero Ignazio conte Kö nig!. Nell’anno 4703 la città di Bressa none fu turbata dall’ invasione dei Bava resi, i quali s’inoltrarono fino alla Chiusa, ma non passarono oltre. Sotto questo prin cipe fu in Bressanone fondato f istituto

delle Dame inglesi e fu dato principio al l’erezione del duomo, 4747-1778, Leopoldo conte Spaur. Com pì la fabrica del duomo e fece erigere il seminario. 4778- 4779. Ignazio conte Spaur. 4779- 4794. Giuseppe conte Spaur. 4794- , Carlo Francesco conte Lo- dron, ultimo principe temporale, poiché nell’anno 4803 il principato venne seco larizzato, I Francesi entrarono la prima volta in Bressanone il 24 marzo 4797, ma messi in apprensione dalla battaglia di Spinges e daM’avvicinarsi del generale Laudons

che veniva dalla parte dell’ Adige, 1’ abbando narono di là a poco tempo e si ritirarono dalla Posteria. Nell’anno 4805 Bressanone venne sotto il governo bavaro, e gli Austriaci non vi rientrarono che il 43 aprile 4809 e alla fine di luglio dello stesso anno l’abbando narono, 11 giorno 8 novembre dello stesso anno rientrarono i Francesi e vennero dalla Posteria. Le truppe irritate dail’op- posizioue trovata a Milbaeeo e travagliate per tutto il mese di novembre dalle masse, de’contadini armati

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 88 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
32 EIE telici consacrato e morì dopo quattro anni, 4474-1178. Ruggero. Sotto questo ve scovo s’incendiò nell’anno 4174 ia città di Bressanone. 4478-4196. Arrigo. Questo vescovo nel- Tanno 4178 era ancora intento a ristau- rare la città dal danno avutone in quel l'incendio. Dall’imperatore Federico I fu investito dell’ alla e bassa giurisdizione, della facoltà di esìgere un dazio e dei di ritto di zecca, Feee ai suoi vassalli giu rare una pace essendo turbati da intestine guerre cagionale dai

partiti dei castellani, e morì il 22 luglio 4496. 4496-4200. Eberardo., il quale fu poi promosso ad arcivescovo di Salisburgo, 4247. Corrado, fondò l’ospedale della Chiusa di Bressanone e riedificò il mona stero dì Novaeella distrutto da un in cendio. 4247-1224, Bertoldo, In quest’epoca co minciano le prime vessazioni dei eonti del Tirolo come avvocati del principato di Bressanone; la pace seguì il 3 marzo 4224 e da essa rilevasi che Alberto conte del Tirolo aveva attaccato coll’ armi il principato

. Questo diritto di avvocazia venne ai conti del Tirolo dalla casa di Àndecco. Nell' anno 4208 fu trucidato Filippo di Svaria da Ottone conte di Vittelsbach. Arrigo conte di Andeeeo fa preso in so spetto di complicità a questo assassinio, Messo a bando dell'impero andò ramingo a cercare un asilo, prima in Italia poi in Ungheria. Colla caduta di Arrigo di Àn decco restò il vescovado di Bressanone senza avvocato, e il vescovo differì per sei anni la scelta d’un nuovo, ma fosse forza 6 consiglio nell’anno

4214 Corrado conferì ad Alberto conte del Tirolo que sto diìitto di avvocazia. 4224—1239. Arrigo, Nell’anno 4236 l’im peratore Federico II calando dalle Alpi in Italia piantò il suo campo presso la città di Bressanone; ad esso venne Ar rigo, condottovi dalla prepotenza deirim- peratore o dalle turbolenze del suo prin cipato e pregò lo stesso di patrocinio. L'imperatore vi lasciò un suo legato o giudice al temporale dominio, 4239-4248. Egnone, che fu poi, prin cipe di Trento. ; 4248-4288. Brano

, ch’è forse il più in- signe nella serie dei principi di Bressa none, ^el 425§ del villaggio di Ragen in Pu sten« fabrico una pìccola città che dal BUE suo nome prese quello di Brunopoli, Bru- necco o città di Bruno; nel 4268 compì la fabrica della residenza vescovile in Bressanone munita di torri e cinta di larga fossa, seppe contro la rapacità d’ambi i Mai nardi conti del Tirolo più volte di fendere il principato, ed infrenare la in solente nobiltà dello Stato, 4288-4294. Arrigo. Dopo la morte del

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Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia
Anno:
1939
Kalender und Nekrolog des Kollegiatstsiftes im Kreuzgang zu Bressanone aus dem 13. Jahhrhundert.- (Beihefte zum "Bozner Jahrbuch für Geschichte, Kultur und Kunst" ; 4)
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Pagina 12 di 64
Autore: Santifaller, Leo / unter Mitw. von Heinrich Appelt bearb. und hrsg. von Leo Santifaller
Luogo: Bolzano
Editore: Verl.-Anst. Athesia
Descrizione fisica: 60 S. : Ill.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Brixen / Mariä Himmelfahrt ; s.Kreuzgang ; s.Kollegiatstift ; s.Kalender
Segnatura: D II Z 193/Beih.4 ; II Z 193/Beih.4
ID interno: 166888
Patrozinienforscìrtmg hat vielfach gerade eine Hauptquelle, eben diese mittelalterlichen Kalender, nicht berücksichtigt 7 ). Die genaue und ver gleichende Untersuchung der Heiligenfeste erscheint für die Kirchen geschichte und für die Volks- und Kulturbodenforschung von ganz besonderer Bedeutung, Verzeichnis der Kalender und Nekrologe des Autor Adige im Mittelalter Diözese Bressanone. 1. 12. Jahrh. Anfang. Kalender des Missales von Corniolo (Karnol). Original: Bressanone, Bibliothek

des Prieslersemmars, Handschrift n. 67, fol. 1b—7a. Druck: Santifaller, Cai. Wintheri, S. 377—391, n. 1. — Nekrolog ebenda; Druck: MG. Necrologia 3, S. 11—12; Santifaller, Cai. Winth., S. 413—415, n. 1; teilweise bei Hermann, Handschriften, S. 25. — Vgl. Tinkhauser 1, S. 73—74; Redlich, Geschichtsquellen, S. 8; Baur, Taufe, 4 ff. 2. 12. Jahrh. Kalender des sog. Epistolars von Lavant. Original: Bressanone, Bibliothek des Priesterseminars, Handschrift n. 92, fol. 149a—151b. Druck: Santifaller, Cai. Winth., S. 377

von Schloß Chela (Kehlburg) bei Brunico. Original: Innsbruck, Museum Ferdinandeum, Handschrift XXIX d. 7. Vgl. Redlich, Ge schichtsquellen, S. 8 f. 5. Ca. 1214—J216. Kalender des Codex Mayrhofen. Original: Bressanone, Dom kapitel-Archiv. Druck: diese Abhandlung, S. 29—47. — Nekrolog ebenda. 6. Ca. 1217—1235. Kalender des Propstes Winther von Bressanone. I. Redak tion verloren. Vgl. Santifaller, Cai. Winth., S. 27 ff, — Nekrolog. I. Redaktion verloren. Versuch einer Rekonstruktion siehe Santifaller, Cai

. Winth., S. 368—374. 7. 13. Jahrh. Kalender eines Missales. Original-Fragment; Bressanone, Bibliothek des Priesterseminars, Handschrift n. 9, fol. l a . Druck: Santifaller, Cai. Winth., S. 390—891, n. 5. Vgl. Hermann, Handschriften, S. 14—15. 8. 1306 — ca. 1318. Kalender des Propstes Winther von Bressanone. II. Redak tion. Original: Bolzano, Staatsarchiv, Domkapitel-Archiv Bressanone, Cod. n. 1, fol, lt>—14b. Druck: Santifaller, Cai. Winth., S. 159—274. — Nekrolog. II. Redaktion ebenda; Druck

: MG. Necrologia 3, S, I—10; Santifaller, Cai. Winth., S. 159—274. ®. 14. Jahrh, Anfang. Kalender des Liber obiationum Inticensis. Original. S.Candido, Stiftsarchiv. — Nekrolog ebenda; Druck; MG. Necrologia 3, S. 13—22. 10. 15. Jahrh. Anfang. Kalender des Patriarchen von Aquileja Ludwig von Teck. Original: Bressanone, Bibliothek des Priesterseminars, Handschrift n. 48, fol. 7) So bleiben z. B. in dem 1928 erschienenen Buche von Fink, Die Kirchen- patrozinien Tirols, das Calendarium Wintheri sowie

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Economia
Anno:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Pagina 40 di 71
Autore: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Luogo: Bolzano
Editore: Colasanti
Descrizione fisica: 63 S.
Lingua: Italienisch; Deutsch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Segnatura: III 65.649
ID interno: 311719
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meravigliosamente verde, dove i suoni sembrano attenuati da immensi tappeti di boschi secolari, di prati smaltati di-fiori, di frutteti e vigneti ricchissimi, molle mente si adagia Bressanone principesca. La millenaria città è sorta in una posizione, che sembra scelta a privilegio dal destino, sulla confluenza perfetta e carat teristica della Rienza con l'Isarco. Intorno ad essa si atendono grandiosi boschi di conifere, che pertanto portano il loro cupo verde fino alle protettrici creste nevose del settentrione

di confine aperta all'accesso delle tiepide aure meridionali, esposta al sole che l'inonda di luce la conca di Bressanone gode di un clima invernale dolcissimo. Le nebbie non l'offuscano mai, i venti non la tormentano, le pioggie non l'aduggiano. Poca neve vi cade, asciutta, e poi sopra di essa splende il sole più brillante e più caldo. Hon crescono forse qui in questo estremo lembo di clima mediterraneo, accanto alle viti e a delicatissime piante da frut to, le più settentrionali palme che vivano

. Il monastero di Novacella, mole grandiosa accanto alla belissima Chiesa barocca, apre ospitale al visitatore le porte della sua meravigliosa Biblioteca e della ricca Pinacoteca adorna di preziosi dipinti, tra i quali primeggia una tela di Paolo Veronese. Il palazzo del Principe-Yescovo offre nelle logge del cortile e nelle sale maestose un bellissimo esempio dell'arte del nostro Rinascimento. Ufficio Concorso Forestieri dello „Pro Bressanone'- Fremdenverkehrsbüro „Pro Bressanone' mm mil I un Piazza della

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 110 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
, ed è opinione, che fosse una stazione romana, segnata negli itine rari col nome di Sussabione, poiché la rupe che sorge di fianco alla città è chiamata Sabiona o per tedesco Saeben, ove avevano la loro residenza i primi vescovi che poi si stabilirono in Bressanone, La Chiusa sotto Sabiona, è chiamata nel documento dell’ anno 4027, col quale 1’ imperatore Corrado II donò ad Artevico vescovo di Bressanone la contea che da questo luogo {in pari tempo confine del vescovado di Trento) si estendeva nella valle

deìl’Eno. La città della Chiusa restò sotto il do minio del principato di Bressanone fino all’ anno 4803 , nel quale passò colla se colarizzazione del principato in potere dell'Austria. Gli abitanti di questa città soffrirono delle gravissime angustie nelle guerre del l’anno 4809. Un fatto che onora in pari tempo questo popolo e le truppe italiane merita di qui farne menzione, I tumulti d’armi seguili presso Merano e in Passi ria misero dubbio nel popolo sull’esistenza della pace ch’era già convenuta

fra l’Au stria e la Francia. Non mancarono fana tici a spargere questo dubbio e ad ecci tare all’ armi i contadini dei villaggi vi cini, La città era guardata da un batta glione di 300 Francesi, 5 quali sicuri della pace non stavano in guardia sulla propria sicurezza. La mattina dei 25 novembre si assembrarono le masse dei vicini villaggi ed aggredirono la guarnigione francese, la quale si difese alla meglio che potè, fino che rinforzata da un piccolo corpo di eavalleggieri spediti da Bressanone

dal generale Moreau potè nella notte ritirarsi. La città rimasta in balia delle masse fu costretta a mantenere le numerose torme degli insorgenti, ma alcuni cittadini non guardando a nemici od amici prestarono pietosa cara ai feriti fra i quali v’ erano o francesi. Il generale italiano nein r i 9 u ‘}' e stava a cuore di ria- P ® *a comunicazione eolie troppe sta di I zionale lungo l’Isarco e nelle vicinanze di Bressanone venne da Bolzano con un corpo di 2400 «omini e vinto il piccolo ostacolo

profondità. Alcuni scavi sono mollo antichi. L’estimo del comune è fiorini mern- nesi 93,232 car. 48. Il distretto comprende 42 comuni e sono; Chiusa, Feldthurns, Latzfons, Kol- mann, Troslburg, Barbian, Yillanders, Villnös, Theis, Gufidaun* Layen, San Pietro, Alla séeolarizzazione del vescovado di Bressanone seguita nell’anno 4803 esisteva alla Chiusa una giudicatura prineipesca- veseovile, la quale comprendeva le dina stie di Feldthurns, Latzfons e Yerding colla castellania di Pardell incorporate già

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Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia
Anno:
1939
Kalender und Nekrolog des Kollegiatstsiftes im Kreuzgang zu Bressanone aus dem 13. Jahhrhundert.- (Beihefte zum "Bozner Jahrbuch für Geschichte, Kultur und Kunst" ; 4)
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Pagina 11 di 64
Autore: Santifaller, Leo / unter Mitw. von Heinrich Appelt bearb. und hrsg. von Leo Santifaller
Luogo: Bolzano
Editore: Verl.-Anst. Athesia
Descrizione fisica: 60 S. : Ill.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Brixen / Mariä Himmelfahrt ; s.Kreuzgang ; s.Kollegiatstift ; s.Kalender
Segnatura: D II Z 193/Beih.4 ; II Z 193/Beih.4
ID interno: 166888
I. Einleitung 1. ALLGEMEINES. Der hier zur Veröffentlichung kommende Kalender mit Nekrolog des Kollegiatstiftes im Kreuzgang zu Bressanone ist in dem von Kanonikus Stephan von Mayrhofen stammenden Sammelband des Kollegiatstiftes enthalten, der zuletzt ausgiebig von Sinnacher benutzt wurde, dann aber verschollen war und neuerdings von dem hochverdienten Dompropst Josef Mutschlechner im Ordinariatsarchiv aufgefunden wurde 1 ). Wie das untenstehende Verzeichnis zeigt, nimmt der Kalender

des Kollegiatstiftes im Kreuzgang in Hinsicht auf seine Entstehungszeit innerhalb der Diözese Bressanone, eine besondere Stellung ein. Nach den Ausführungen von Johannes Baur ist der aus dem 12. Jahrhundert stammende, in der Seminarbibliothek .zu Bressanone aufbewahrte Kalen der des sogenannten Missales von Corniolo (Karnol) nicht in Bressanone bzw. in der Diözese Bressanone, sondern in einem Kloster des südlichen Schwabens, vielleicht in Rheinau oder auf der Reichenau entstanden 2 ). Die Entstehung des ebenfalls

dem 12. Jahrhundert angehörenden und in der Seminarbibliothek zu Bressanone befindlichen Kalenders des sogenannten Lavanter Epistolare innerhalb der Diözese Bressanone erscheint zumindest sehr zweifelhaft 3 ). Wohl aber ist ebenfalls noch im 12. Jahrhundert in Nova cella bei Bressanone der Kalender eines dortigen Missales hergestellt worden 4 ). Der Zeit von ca. 1217—1235 gehört der berühmte Winther'sche Kalender an, der uns jedoch nur in einer mög licherweise erweiterten Abschrift aus dem Anfang

des 14. Jahrhunderts überliefert ist 6 ). Noch vor dem Winther'schen Kalender jedoch ist, wie unten gezeigt werden soll, in der Zeit von ca. 1214—1216 unser Kalender des Kollegiatstiftes im Kreuzgang hergestellt worden, der demnach das älteste in Bressanone entstandene und uns noch heute im Original erhaltene Denkmal dieser Art darstellt. Im folgenden gebe ich ein Verzeichnis der mir bis jetzt bekanntgewordenen, im Alto Adige entstandenen oder dort aufbewahrten Kalender und Nekrologe des Mittelalters

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Libri
Categoria:
Pedagogia, insegnamento , Sociologia
Anno:
(1934/1937)
Jahresbericht Vinzentinum; 1933/34 - 1936/37
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Pagina 105 di 169
Autore: Vinzentinum <Brixen>
Luogo: Brixen
Editore: Vinzentinum
Descrizione fisica: Getr. Zählung
Lingua: Deutsch
Commenti: Nebeneintr. Sachtitel: Jahres-Bericht des f.b. Knabenseminars Vinzentinum in Bressanone am Schlusse des Schuljahres // Jahresbericht des fürstbischöflichen Privat-Gymnasiums am Seminarium Vincentinum in Brixen a.E. // Jahresbericht des fürstbischöflichen Privat-Gymnasiums am Seminarium Vinzentinum in Brixen a.E. // Jahresbericht des f.b. Privat-Gymnasiums am Seminarium Vinzentinum in Brixen a.E. // Programm des f.b. Privat-Gymnasiums am Seminarium Vincentinum in Brixen // Programm des F.B. Knaben-Seminars der Dioecese Brixen, Privat-Lehranstalt // Programm des Knaben-Seminars der Diözese Brixen // Jahresbericht des f.b. Knabenseminars Vinzentinum in Bressanone // Programm des Privat-Gymnasiums am Seminarium Vincentinum
Soggetto: c.Brixen / Vinzentinum Brixen ; f.Bericht
Segnatura: II Z 104/1933-37
ID interno: 506184
, das ist nicht festzustellen; etwa nicht lange nach der Anerkennung des Ausnahmsstückes, wohl noch 1769. Denn nun bleiben nur mehr fünf kurze Jahre und es scheint, als ob sich die Aufträge vorzüglich um 1770 zu- sammendrängten, was voraussetzt, daß Perger sich damals wieder endgültig bei uns nieder- gelassen; wo, kann man nicht sagen, etwa in seiner Heimatgemeinde Stilves, doch schuf er die nun folgenden Hauptwerke an Ort und Stelle: die Altarwerke von Bressanone, Neustift in Stubai und Dobbiaco. Bei dem „Brixner Altar

Baldauf, Hieronymus Rumpfer und Hans Wazin gearbeitet hatten'), beseitigt und man beauftragte den in der Brixner Gegend wohlbekannten, begabten und fruchtbaren Maler Joses Anton Zoller einen Entwurf zu machen. E. von Ottenthal sah noch im Brixner Dekanal- archio 7a ) einen „Contract mit Antoni Zoller 72) Satzungen der Akademie, bei Weinkopf, ct. a. O. 73) In Thieme-Beckers Lexikon, a. a. O. 74) Schreiben des I. von Colz an den Bischof Otto Agricola von Bressanone vom 9. September 1626, Hof- archiv

Stattpfarrer vermeldet, daß Guetthäter ausfündig gemacht worden waeren, welche einen Altar von gefchifner(!) Holzarbeit auf eignen Unkösten und ohne Entgeltung der Pfarrkirchen wollten verfertigen lassen. Hosse mithin, ein hochw. Domkapitl als Parochus habitualis werde daran kein Bedenken tragen. — Con.: man belobe viellmehr den Eyfer und trage daran kein Bedenken.' Der Altar wurde wohl auch ausgeführt, denn Peter Denifle, der damals (ö. i. bis 1770) in Bressanone ansässig war, berichtet 78 ), Perger

- fertigten vier Engel ober den Gesimsen von Wohltätern bestritten werden'. Ferner werden ausgegeben für „Reparierung und Alabaftrie- rung der großen Engel' 79 fl. 77) Protokolle des Kapitelarchivs, Band 1767—1771, S. 401. Auch der in manchen Stücken ausführliche „Catalogus Parochorum' von Johann Pig er (setzt im itìapì- telarchiv) erwähnt den Altarbau nur gerade mit einem Worte. 78) S. oben; er irrt freilich gleich darauf, wenn er Perger in Bressanone verstorben sein läßt: doch 1774 war Denifle

nicht mehr in Bressanone, sondern lebte als Zeichenlehrer in Innsbruck (Lemmen, a, a. O., S. 39 f.).

9
Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia
Anno:
1939
Kalender und Nekrolog des Kollegiatstsiftes im Kreuzgang zu Bressanone aus dem 13. Jahhrhundert.- (Beihefte zum "Bozner Jahrbuch für Geschichte, Kultur und Kunst" ; 4)
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Pagina 34 di 64
Autore: Santifaller, Leo / unter Mitw. von Heinrich Appelt bearb. und hrsg. von Leo Santifaller
Luogo: Bolzano
Editore: Verl.-Anst. Athesia
Descrizione fisica: 60 S. : Ill.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Brixen / Mariä Himmelfahrt ; s.Kreuzgang ; s.Kollegiatstift ; s.Kalender
Segnatura: D II Z 193/Beih.4 ; II Z 193/Beih.4
ID interno: 166888
.). kal. Dominus H(einricus) plebanus in Al- gu(n)de ls ) ob. anno domini M°CC°LXXJX° a quo habemus I galetam olei a quadam area ante portam ftmcfi Miehahelis u ). 28. XIIII C II kal. März Martif prima necat, cuius jicd) cufpide quarta eft. Martiuj habet diej XXXI, iunam XXX. 1. III [D] kal. martii. Uenantii abbatis. D (durchstr.). 2. [E] VI non. d) Anstatt sic bei Gr otefend 1. S. 36, sub. 15) Ortolfus: nicht identisch mit dem Domherrn Ortolf von Bressanone, der an einem 24. März gestorben

ist (Santifaller, Domkapitel, S. 411; Cai. Wintheri, S. 185), sondern vermutlich Laie; 1243 erscheint ein Ortolf unter weltlichen Zeugen (Mair- hofer, Neustifler Urkundenbuch, n. 258). Fridericus filius quondam Ortolfì 1295 (Redlich n. 670) und Wilhalmus filius quondam Ortolfi. 1296 (Redlich n. 678) dürften seine Söhne sein. 16) Irmigardis vxor Agnelli: Gemahlin eines Mitgliedes der Hochstiftsm.inisterialen- familie Schaf von Bressanone (vgl. Santifaller, Domkapitel, S. 454), wahrscheinlich Berlholds I. (1178

—1218), wie aus der Eintragung im,Cai. Winth., S. 178 = Necr. III, 5, hervorgeht Ihre Söhne sind Berthold II. und der Domherr Konrad (Santifaller, Cai. Winth. 1. c., Anm. 67 u. 69). 17) Tuls — Tiles w. Bressanone. 18) Heinrich, Pfarrer von Lagundo (vgl. Atz-Schatz 4, S. 344 f.) wird 1281 Mov. 3 als verstorben bezeichnet (Sanlifaller, Brix, Ijrk. I, n. 225); 1271 wird er in die Gebetsverbrüderung des Kollegiatstifts aufgenommen (Santifaller, Brix, Urk. II), Das Patronat der Pfarre Lagundo

war dem Kollegiatslift im Kreuzgang von Bischof Berthold von Bressanone geschenkt worden (Santifaller, Brix. Urk. II, n. 596*, Atz- Schatz 4, S. 344; Santifaller, Cai. Winth., S. 273). 19) Über das St.-Michaels-Tor in Bressanone vgl. Weingartner, Kunstdenkmäler 1, S. 118; Mang, Brixner Heimatbuch, S. 175.

10
Libri
Anno:
1926
Elenco telefonico : Telephon-Buch
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Pagina 84 di 104
Luogo: Ohne Ort
Descrizione fisica: 95 S.
Lingua: Italienisch; Deutsch
Segnatura: II 100.263
ID interno: 324998
Albergo dello Stelvio Bressanone Albergo dello Stelvio (Ferdinaiidsliche) Postamt, öffentl. Sprechstelle. Anterseiva (Antholz) Interurban, 2/11 Finanzwache Seehotel, 2/1 — Stampferbad. 3/1 Steinkasserer Job,, Paßlerwirt, 3/II Zingede Franz, Mesnerwirt. Appiano Appiano, (Siehe St. Michele in Ap piano). Avelengo (Halling) Avelengo (Hailitig) (Gehört zur Lo kalgruppe Merano). 185 Gemeindeamt. Avlnga 334/111 ASing, Gemeindeamt. 234/VI — „Mairhäusl“.. Brennero Interurban. - 5 Banca Calderari

& Moggioli. 4 Carabinieri. 1 Finanzwache (Tenenza), Bahn- hofkommando. 2 — Brigata, Caserma Catenazzi. 2a — Blockhaus. 3 — Terme del Brennero. 6 Gottardi & Haindl, Spedition. 8 Ufficio Pubblica Sicurezza. Bressanone 5« Eores (Afers) Bauleitung. 37 Albarelli Tullio, Spedition. 51 Albrecht, Autounternehmung. 73 Apotheke (Peers Stadtapotheke). 42 Apotheke (Wurmböck Viktor), Fürstbischöfl. Hofapotheke. 79 Banca Cattolica. 80 Banca Cooperativa. 78 Banca d’Italia. 31a Bauhof, städtischer. 58 Baumgartner Ludw

., Delikatess. 52 Bezirksbauamt. 17 Bezirksgericht (Prätur) 52 Bezirksingenieur, Bressanone. 19 Bierdepot Blumauer. 3 Böhler Lorenz, Dr„ Primararzt für Chirurgie. 10 „Brixner Chronik”, Zeitungs verwaltung. 10a Buchdruckerei Vogelweider, Zinggenstraße 4. 10b Buchhandlung Vogelweider, Weißenturmgasse 1. 99 Cabina Telefonica. 36 Carabinieri-Kommando. 45 Cassa Ammalati. 57 Cassa rurale. 2 Comando Presidio. 7 Concorso forestieri (Kurverein). 38 Chini Gebr.. Kaufmann. 39 Constantini A„ Eisenhandlung. 16 Covi

R. & C., Eisenhandlung. 39a — Wohnung. 10 Chronik, Brixner, Zeitungs verwaltung. 68 Degischer A., Weißwarengesch. 14 Dejacco Pio, Direktor a. D., prakt. Arzt, Villa Kinsky. 21 Elektrizitätswerk Bressanone. 21a — Jesuitenkaserne. 21b — Sciaves. 21c — Runggadgasse. 21e — Sanatorium. 21t — Direktorwohnung. 77 Eminente Enrico, „La Commer ciale”. 74 „Exzelsior”, Hotel (Gebrüder Schachner). 70 Faschingbauer Herrn., Dr., Pri mararzt. 18 Ferstl Erwin Baron, Seeburg. 69-59-65-55 Finanzwache (Cmdo. Circ. Bressanone

11
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 59 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
la sua base ed origine dallo stato di publica difesa. Nell’anno 1800 sotto la reggenza dell’impera tore Massimiliano t regolossi la publica difesa del paese in modo, che compresi i due principali di Trento e Bressanone sia in dovere il Tirolo di dare alla prima ricerca e chiamata 8000 fanti bellici per la propria sua difesa, i quali furono poscia ripartiti fra lo stato ecclesiastico, fra i nobili, fra le città e giurisdizioni a proporzione della rispettiva loro popo lazione, e del valore delle loro

realità, Quando nell’anno 1S73 i due vescovadi di Trento e Bressanone come Confederati, e i quattro Stali del Tirolo si assunsero in una Dieta generale di pagare i debiti d’ un milione e seicento mila fiorini dell’ar ciduca Ferdinando II, e che perciò si dovette pen sare ad un piano interinale di concorrenza, si adattò appunto il sistema suddetto dt publica difesa. I fanti bellici si ridussero in fanti steorali, ed ecco l’origine dei 8000 fanti steorali del Tirolo compresi i due Principati di Trento

e Bressanone. Nel resto sebbene questo piano steorale o di con- ®°rrenza stabilito in allora por soli 20 anni abbia sera- Piccolo villaggio di monte situato nella vai Sàrnic.a sulla destra della Tulfer,^ 4 miglia discosto dalla città di Bolzano, Cu razia filiale della parecchia di S. Genesio. * AFRA, Afers. Circolo di Posteria, comune del distretto di Bressanone, pre sussistito anche ne’teitipi consecutivi, pure alla provincia del Tirolo non è mai riuscito neppure nella primitiva imposizione steorale

12
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 140 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
della mag gior parte dei villaggi, Il capo di que st’ospizio doveva ogni sera burascosa rac cogliere la sua genie ed uscire con lan terne, funi vino e pane gridando se al cuno in periglio abbisognava del loro soc corso. Coll’ erezione della strada e cogli edificj che si andarono costruendo lungo la via si rese inutile allo scopo-quest’ospi zio e fu perciò convertito in un ospedale per ammalati. Parocchia dipendente dal decanato di Mais, diocesi di Bressanone. * HOFERN. Circolo di Pusteria, comune

situato alla destra del Cismone, con curazia fi liale della parocchia e decanato di Pri miero. INCAPO. Frazione del comune di Ter- rajpioio, distretiQ di Roveredo, circolo dillo stesso nome. ISARCO per tedesco Eìsack . Fiume in fluente alla sinistra nell’Adige. Esso trae origine al Brennero passaggio delle Alpi, scorre la valle da esso chiamata la valle deliVsareo, per tedesco Eisach-Thal ,presso alla città di Bressanone v’ imbocca sulla sinistra la Rienza, grosso influente che scende dalla Pusteria

, indi lambisce l e città della Chiusa e di Bolzano e poco dì sotto a quest’ ultima influisce nell’ Adige. L’ Isarco non è navigabile all’ ascesa^ è solo da pochi anni per l’industria della casa Lazari e Vanotti vi discendono delle zattere di legnami dagli stabilimenti dì questa casa situati fra la Chiusa e Bol zano. L’ Isarco dall’ origine a Ster zing è lungo .... metri 45,000 da Sterzing al forte d’Ateha » 24,000 dal forte d'Àieha a Bressanone » 9,000 da Bressanone alla Chiusa . » 44,000 dalla

13
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1934/1935)
Personal- und Ortsverzeichnis ; 1934 - 1935
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Pagina 220 di 360
Autore: Diözese Bozen-Brixen ; Diözese <Brixen>
Luogo: Brixen
Editore: Weger
Descrizione fisica: 156, 156 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: Abschlussaufnahme von: 1934 ; 1935<br />In Fraktur<br />Parallelsachtitel: Catalogo delle persone e delle località<br />Nebeneintr. Sachtitel: Catalogus cleri Bauzanensis Brixinensis // Schematismus des Säkular- und Regular-Klerus der Diözese Brixen // Adressbuch der Geistlichkeit der Diözese Brixen // Adressbuch der Säcular- und Regular-Geistlichkeit der Diözese Brixen // Schematismus der Geistlichkeit der Diözese Brixen // Schematismus der Säcular- und Regular-Geistlichkeit der Diözese Brixen // Schematismus des Säkular- und Regular-Klerus der Diözese Bressanone // Schematismus Dioecesis Brixinensis
Soggetto: g.Bozen-Brixen <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 257/1934-35
ID interno: 483379
38 Dekanat Bressanone ^Urkundlich Kirchweihe 1194, die Kirche vergrößert und wieder geweiht 1430. Expositur 1842.] Erpositus Wilhelm Ferrigato, Bressanone 25. 6. 98; 29. 6. 26; 1. 3. 35. àres [1506 m] Pfarre Zum hl. Georg. 54V Seelen, Pf.-K. 2 Gr. 105 Sch. — Freier Verleihung. Tr. u. St. 1697? T. 1678. — P. Tl. F. Bressanone. (F. Planeios). Moers. Um 1232 ist hier eine Kirche angegeben. Kirchweihe 1440. Die jetzige Kirche gebaut und geweiht 1778, renoviert 1908. Expositur 1676. Pfarre 1913

.] Pfarr-Provisor Isidor Alverà, Ampezzo 8. 3. 84; 29. 6. 07; 1.-9. 27. Ko operator Pius Goller, wie oben, 1. 8. 21. K.: S. Giacomo 1 / 2 - Kp.: auf Col di Fraina St. Antonius in Reut 1. Millan [610 m] Pfarre zu U. L. Fr. Mariä Kimmelsahrt. 807 Seelen, Pf.-K. 4 Gr. 93 Sch. — Patron: Fami lie Gmf Mamming. Tr. u. St. 1716; T. 1706. — P. Tl. F. Bressanone. Millan um 1250. Die jetzige Kirche wurde 1464 erbaut,'1766 erneuert. Die Seelsorge wurde bis zur Errichtung der Lokalie 1788 vom Spital (Seminar

) oersehen. Psarre 1391.] Pfarr-Provisor Franz Egarter, Sesto 23. 10. 87; 29. 6. 12; 1. 8. 26. Josef Larcher, Dr. theol., Ried (Oberinntal) ; 30. 9. 63; 6. 5. 88. Religionslehrer L R. Kp.: im Missionshause der Missionäre, Söhne des heiligsten Herzens Jesu, im Ansitz Gatterlehen; in der Karlsburg; in Schloß Ratzotz V 2 . Albès [617 inj Psarre zu den hl. Hermagoras u. Fortunat. 367 Seelen. Pf.-K. 3 Gr. 79 Sch. — Freier Verleihung. Tr. u. T. 1595; St. 1641. — P. TL F. Bressanone. Mlpines um 690. Urk. kommt

14
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1941
1295 - 1336 : Die Urkunden ; T. 2.- (¬Die¬ Urkunden der Brixner Hochstifts-Archive ; 2, T. 1,2)
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Pagina 11 di 446
Autore: Santifaller, Leo [Hrsg.] / hrsg. von Leo Santifaller
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: XLII, S. 289 - 687
Lingua: Deutsch
Commenti: [Schlern-Schriften ; 15]
Soggetto: g.Brixen <Hochstift>;z.Geschichte 845-1336;f.Quelle
Segnatura: II 7.792/2,1,2
ID interno: 100588
von Südtirol hrsg. v. R. v. Klebeisberg 36). Innsbruck 1937. Röggel, J. : Diplomatische Beiträge zur Geschichte Meinhards II. In: Der Sammler für Geschichte und Statistik von Tirol 4, 1808. Salzburger Urkundenbuch siehe Martin. Santif aller, Leo: Stand und Herkunft der Bischöfe von Brixen vom 11.—15. Jahrhundert. In: Der Schiern 2, 1921, 238—240, 290. Santifaller, Leo : Fonti inediti per la Storia della Chiesa di Bressanone. Gleno 1924. Santif aller, Leo : Das Brixner Domkapitel in seiner persönlichen

Zusammensetzung im Mittelalter (Schlern-Schriften hrsg. v. R. v. Klebeisberg 7). Innsbruck 1924 bis 1925. Santifaller, Leo: Documenti inediti per la Storia del Capitolo della Cattedrale di Bressanone 1227—1500. Gleno 1925. Santifaller, Leo: Calendarium Wintheri. Il più antico Calendario Necrologio ed Urbario del Capitolo della Cattedrale di Bressanone. Gleno 1926. Santifaller, Leo: Die Urkunden der Brixner Hochstifis-Archive 845—1295. (Schiern-Schriften hrsg. v. R. v. Klebelsberg 15.) Innsbruck 1929

zu Bressanone aus dem 13. Jh. (Beihefte zum „Jahrbuch für Geschichte, Kultur und Kunst'. Hrsg. Karl M. Mayr, Nr. 4.) Bolzano 1939.

15
Libri
Categoria:
Scienza del libro, biblioteconomia
Anno:
1939
Kalender und Nekrolog des Kollegiatstsiftes im Kreuzgang zu Bressanone aus dem 13. Jahhrhundert.- (Beihefte zum "Bozner Jahrbuch für Geschichte, Kultur und Kunst" ; 4)
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Pagina 33 di 64
Autore: Santifaller, Leo / unter Mitw. von Heinrich Appelt bearb. und hrsg. von Leo Santifaller
Luogo: Bolzano
Editore: Verl.-Anst. Athesia
Descrizione fisica: 60 S. : Ill.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Brixen / Mariä Himmelfahrt ; s.Kreuzgang ; s.Kollegiatstift ; s.Kalender
Segnatura: D II Z 193/Beih.4 ; II Z 193/Beih.4
ID interno: 166888
. Tegeno de Viland(er)s ls ) ob. qui di\po- \uit nobis LX* libras de curia quadam in Vil(anders), martis. Ualentini martiris. Fauftini et Jouite martirum. Sol in pifees. VoIricus de Laian') [prepositus] obiit c). c) Zunächst ist im Original nur Vol zu lesen; erst die Photographie hat die weiteren Buchstaben und Worte einwandfrei gezeigt. 10) Sarnes b. Bressanone. 11) Waltheruf fartor: um 1270 als Bürger von Bressanone, Redlich n. 597 a. 12) Einen Altar zu St. Maria Magdalena gibt es noch heule

in der Frauenkirche (vgl. Tinkhauser-Rapp 1, 164; Weingartner, Kunstdenkmäler 1, 83), siehe auch unten 22. Juli. 13) Tegen von Villanders: es dürfte sich hier wohl um Tegen III. handeln, der 1280 1296 urkundlich erscheint (Mairhofer, Neu Stifter Urkimdcnbuch, n. 334, 368, 381). 14) Voiricus de Laian: siehe auch die Eintragung zum gleichen Datum im Cai. Winth., S. 176 = Necr. III, 5; 1214 Pfarrer von Laiòn und bischöflicher Kaplan, ca. 1224 1241 Juni 9 Domherr von Bressanone, ca. 1235—ca. 1241 Propst

des Kollegiatstifts im Kreuzgang zu Bressanone (vgl. Santifaller, Domkapitel, S. 362; Gal. Winth., S. 177, Anm. 62).

16
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
[2000]
Landesgesundheitsplan 2000 - 2002
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Pagina 228 di 327
Autore: Bozen <Provinz> / Abteilung Gesundheitswesen / Assessorat für Personal, Gesundheits- und Sozialwesen, Autonome Provinz Bozen - Südtirol, Abteilung Gesundheitswesen
Luogo: Bozen
Editore: Abteilung Gesundheitswesen
Descrizione fisica: 170, 159 S. : graph. Darst.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text dt. und ital. - Nebent.: Piano sanitario provinciale 2000 - 2002
Soggetto: g.Südtirol ; s.Gesundheitswesen ; s.Recht ; f.Quelle
Segnatura: II 170.694
ID interno: 196396
, la fisiochinesi tera pia respiratoria. Su richiesta dell’azienda il servizio svolge attività specialisti ca in ambito ospedaliero. Per. gli accertamenti diagnostici più complessi e per gli inter venti terapeutici nei confronti di pazienti affetti da pneumopatie si fa riferimento ai servizi specialistici ospedalieri di Bolzano, Merano, Bressanone e Brunico, Presso l’azienda sanitaria di Bressanone le attività pneu- mologiche di pertinenza ospedaliera vengono svolte dalla Divisione dell’ospedale aziendale

di Bressanone. Alla stessa possono essere assegnate, nell’ambito territoriale della azien da sanitaria di Bressanone, anche compiti del servizio pneu- mologico. Al servizio è preposto un dirigente medico di II livello mem bro del comitato tecnico del dipartimento di prevenzione. 3.1.1.5. Servizio Veterinario Il servizio veterinario, istituito quale servizio interaziendale presso l’azienda sanitaria di Bolzano, garantisce le attività di pro filassi veterinaria necessarie per la tutela del patrimonio zootec

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