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Soggetto: g.Südtirol;s.Geologie;f.Karte

Segnatura: I 49.501

ID interno: 230279

4. Rocce eruttive basiche (à). Se si prescinde dall'ammasso granitico, che prende il nome da Bressanone, nella zona della fillade quarzifera incontriamo solo rocce intrusive basiche (') e precisamente: a) Por fir iti dioritìche e diabasi che , Fra le roc ce basiche si possono distinguere porfinti di com posizione variabile tra la tìioritica e la dìabasica. Sono rocce intrusive ìamprcfiriche, spesso da oscu re fino a nere, le quali attraversano in numerosi fi loni tanto la grani ti te che

la fillade quarzifera di Bressanone, per lo più senza evidenti azioni di con tatto. Il legame genetico di queste rocce con le mas se basiche di Chiusa - Lusòn - Fortezza non potè essere accertato, ma è da ritenersi probabile, data la presenza di porfiriti da micaceo - quarzifere chia re fino a dioritìche (p. e®, a Tils presso Bressanone). h) Porfiriti augitiche. In nesso con i tufi basici e con le arenarie tufacee sopra la fillade quarzifera (a S della Latzfcnserkreuz, del Hundskopf e di Plcse presso

Bressanone) incontriamo entro l'area del nostro foglio, del tutto subordinate, porfiriti augitiche, simili a quelle che altrove s'osservano sotto il porfido quarzifero di Bolzano. c) Dioriti e gabbri del gruppo di Chiusa ( Glau- seniti). Sul foglio di Bressanone le dioriti di Chiusa (Klausen) sono presentì solo in un piccolo settore e ( 5 ) Nella zona dei gneis dì Mules invece le rocce basiche sono subordinate, predominando dovunque quelle acide. m

Libri

Categoria:

Tecnologia, matematica, statistica , Economia

Anno:

(1930)

Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929

Pagina 41 di 278

Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia

Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia

Descrizione fisica: 252 S.

Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...

Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik

Segnatura: III 100.545/1929

ID interno: 169069

Circoscrizione finanziaria Intendenza di Finanza, Bolzano Ufficio del Registro: Bolzano, Bressanone, Brunico, Merano, Monguelfo, Silandro, Vi piteno. Ufficio Distrettuale delle Imposte Dirette: Bolzano, Bressanone, Brunico, Merano, Si landro. Uffici esterni dell'Ufficio Tecnico di Fi nanza di Trento: Uffici Zona: Bolzano, Bressanone, Merano, Villabassa. Uffici di Evidenza catastale: Bolzano, Bres sanone, Brunico, Merano, Silandro. Inoltre ci sono Magazzini di vendita generi di Monopolio

in Bolzano, Bressanone, Bru nico, Chiusa, Malles, Merano, Silandro, San Leonardo in Pass, e Vipiteno dipendenti dal l'Ufficio Compartimentale dei Monopoli di Stato in Trento, nonché tre Comandi dì Cir colo della R. Guardia di Finanza (Bolzano, Brunico; Merano) e rispettivi Comandi di Compagnia, di Finanza, di Brigata dipen denti. RR. DOGANE La Direzione Superiore della Circoscri zione doganale, che ha sede in Trento, com prende gli uffici doganali esistenti nelle Pro vincie di Verona, Trento e Bolzano

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1919

Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo

Pagina 71 di 105

all'antica chiesa di S. Giovanili del sec. xii, di stile romanico-lombardo; notevoli sono pure l'antico Castello del Principe- vescovo di architettura italiana con grandi arcate, il Seminario, nonché il Museo civico e quello diocesano. Numerose strade s'irradiano da Bressanone sul fertile altipiano di Scäves (Schabser Plateau) coltivato a viti e sparso di borgate; una tram via elettrica conduce al paese di Varna, (Va, hm ni. 671), dove fra boschi di castagni e vigneti allo sbocco di Val di Scale (Sclial

- derertal) sorgono alberghi e ville; una teleferica in progetto porterà da Bressanone con poca fatica a Cima di Plose (in. 2505), da dove si gode uno splendido panorama su tutta la cerchia alpina dall' Òrti es alle Dolomiti. Centro importante dei dintorni è pure la Fortezza (Fran zensfeste m. 747), attraversata dalla carrozzabile e dalla ferrovia, opera militare di grande importanza, costruita a,Ilo sbocco della chiusa di Bressanone fra il 1833 e il 1838, per il dominio dalle strade che dal Tirolo

mettono alla Pusterìa e al Trentino. 4. BRUNlCO. — Questa vecchia cittadina, centro naturale di tutta la Pusterìa: (ab. 3283) attraversata, dallallienza (m. 835) all' incrocio delle vie per la Ca-rlnzia, il Brennero, la Valle Aurina e la Val Badìa, si crede fondata nel 1255 da Bruno di Bullenstätten principe vescovo di Bressanone, sebbene la sua prima origine sia molto più arretrata. La germanizzazione della regione è molto antica, ma, dopo il 1000 la latinità guadagnò terreno, e ricordi italiani sono

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Sport, gioco

Anno:

1930

Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)

Pagina 320 di 342

Autore: Club Alpino Italiano

Luogo: Milano

Editore: Arti grafiche E. Calamandrei

Descrizione fisica: 249 S. : Ill., Kt.

Soggetto: g.Dolomiten <West>;f.Führer

Segnatura: I 87.740/2

ID interno: 328721

sulle vette. Tra le vette di questo piccolo gruppo, di cui solo poche superano i 2500 m., la massima altezza è raggiunta dal M. E orca Grande (m. 2574), mentre la più nota di esse è il Telègrafo (m. 2504 ; più comunemente desi gnato col nome di « la Plose », donde il nome a tutto il massiccio), che si affaccia sulla conca di Bressanone. RIFUGI La zona, data la sua piccola estensione, è ben servita dal Rifugio della Plose (m. 2449), poco a S della cima del Telègrafo; sul versante meridionale, nella

zona prativa poco discosto dal bosco, è il Rifugio Sciatori (m. 1894), privato, frequentato specialmente nella stagione invernale. VIE DI ACCESSO Si accede al gruppo dalle seguenti stazioni ferroviarie: Bressanone m. 559, donde si può salire direttamente al Rifugio op pure andare per carrozzabile a Plancios (autocorriera) o a Luson; Albes m. 617, sulla linea Bolzano-Fortezza. CARTOGRAFIA «Carta d'Itàlia, 1:25.000». Foglio VI, Tavolette: Fortezza, Vandóies di sotto, Brunico, Bressanone, Luson

Libri

Categoria:

Economia

Anno:

1935

Guida generale dell'Alto Adige

Pagina 12 di 183

Descrizione fisica: 183 S.

Editore: S.I.T.E

Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaft;z.Geschichte 1935;f.Verzeichnis

Segnatura: II 100.756

ID interno: 151269

IHllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllillllllll AVVOCATI FALEGNAMERIE Studio Legale avviti dott. .Carlo de Lutte- rotti e Costantino dott. Bortolotti - Cal daio - Tel, 14 BANCHE Cassa di Risparmio di Brunice - Tutte le operazioni di credilo e cambio - Brunice - Tel. 2 < -BELLE ARTI Mostra d'Arte - Ortisei - Esposizione degli Artisti Gardenesi - Lavori di scultura in legno. CAPPELLI PER SIGNORA , Tomi Spitaier Pattis - Bressanone - via del Palazzo, 8 - Negozio specializzato per cap pelli

da signora - Mode - Novità - Mo disteria CARTONI J. Pretz - Fabbrica pasta di legno e cartoni - (Fortezza) - Tel. 10 - Mezzaselva Fabbrica Cartoni Lana - s. àVs- !• - XJfJici e stabilimenti: Lana di Mezzo COLONIALI- ALIMENTARI DELICATEZZE I». Bsumgartnsr - Coloniali - Bressanone - Portici Minori - Tel. 158 i. M. Solderer succ. Giuseppe Niederwìeser - Generi misti - Tel. 3 - Ponte all'Isarco COSTRUZIONI N. Gillanduzzi - Falegnameria meccanica - Villabassa * . FRUTTA (esportazione) Consorzio Frutta

Oltr'Adige - San Michele (Appiano) Consorzio Frutticoitori - Cermes - Soe. An. Coop. Esportazione di trutta LANIFICI Lanificio Jörs & Klug - Bressanone Lanificio A. Scheidle - Chiusa all' Isarco OFFICINE MECCANICHE G. Coser - Ora - Riparazione auto-moto-cicli Simone Meinstaller - Bolzano - via Museo n. 23 - Officina di fabbro-magnano (prepr. Maria ved, Reinstaller) RISTORANTI Ristorante Ponte Talvera - Bolzano - via Giovane Italia v SEGHERIE Segheria del Seminario Vicentinuin - Bres sanone • via Brennero

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1933

Guida di Bressanone e dintorni : (comprende in oltre notizie su: Chiusa, Funes e la Val Gardena)

Pagina 38 di 86

Autore: Planischek, M. [Photograph] / fotogr.: M. Planischek ...

Longiarù, dalla forcella Putia in direzione sud attraverso prati montani su declino repentino nella valle Lungiarù in i ora. Albes, segnavia io; lungo i pendii a destra della valle tal volta a forte declivio, fino giù allo sbocco della valle Eores nella valle Isarco in ore 1,30. * * * V ama m, 671 s.l.m. grazioso e quieto villaggio situato sul l'orlo di un bosco, sotto giganteschi e ombrosi castagni, è méta preferita di passeggio e anche di soggiorno estivo. Dista 30 min. da Bressanone seguendo

la via nazionale verso Fortezza. Vi si giunge anche su di un sentiero che conduce attraverso verdeg gianti e ombrosi boschi in circa 45 min. Climaticamente Varna ha ìe caratteristiche di Bressanone. Vi sono'due ottimi alberghi, ufficio telegrafico, telefono, medico. Stazione ferrov. linea Bren nero-Bolzano. CURIOSITÀ' STORICHE La chiesetta di Varna in stile gotico. Le rovine del Castello di Salern, eretto dal vescovo Bruno nel 1280 e distrutto da una folgore nel XVII secolo. A nord di Varna si giunge

come acqua potabile per la cura dei mali di stomaco. Proseguendo oltre si giunge, attraverso la forcella di Scaleres fino a Durnholz ; ai laghi Schnitten e da qui al Rifugio Chiusa e alla Croce di Lazfons dove si gode un meraviglioso panorama dolomitico. Rifugio Lago Rodella, 2300 in. Il lago, m. 2257, si adagia ai piedi del monte Pascolo, che appartiene al gruppo delle Alpi Sarentine. Da Bressanone si accede su sentiero (segnavia 8, 4 ore) da Vel turno sopra Chiusa su via di campagna in ore 3.

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1925

Note illustrative della carta geologica delle Tre Venezie, foglio Bressanone

Pagina 16 di 61

Autore: Sander, Bruno / Bruno Sander

Luogo: Padova

Editore: Ufficio Idrografico del R. magistrato alle Acque, Sez. Geol.

Descrizione fisica: 57 S. : Kt.

Soggetto: g.Südtirol;s.Geologie;f.Karte

Segnatura: I 49.501

ID interno: 230279

ti di giacitura accennano a ci un'età più recente in confronto del granito di Bressanone, Perciò le mas se basi che di Chiusa, Lusòn e Fortezza sono da considerarsi., tutte assieme, come più recenti del granito* di Bressanone. 5. Permiano (p l} p 2 J e Trias (uf, as, ìa\, ìd„ 2 J. In trasgressione sopra ìa fillade quarzifera già piegata poggia il Permiano, che in qualche parte (Getrumbach, Hundskopf, Pio-se, Flaggertal) inco mincia con brecce di fillade quarzifera e rispettiva mente con

gli strati di Buchenstein e quelli di Wengen, Alla cresta di confine fra S. Martino e S. Vir gilio si nota una intensa pieghettatura che corrispon de ad 1 un movimento verso N, come pure si osser vano scaglie parimenti spinte' verso N. Ma ìa caratteristica essenziale dei terreni che ricoprono la fillade quarzifera di Bressanone sta

Libri

Categoria:

Tecnologia, matematica, statistica , Economia

Anno:

(1930)

Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929

Pagina 138 di 278

Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia

Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia

Descrizione fisica: 252 S.

Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...

Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik

Segnatura: III 100.545/1929

ID interno: 169069

Zootecnica Il patrimonio zootecnico della Provincia di Bolzano consiste in circa 168.000 capi così suddivisi: bovini circa 125.000 capi, equini circa 111.000 capi, suini circa 23.000 capi, ovini circa 6000 capi e caprini circa 2000 capi. Anticamente il tipo principale di bovini della Provincia di Bolzano, era il tipo grigio nelle sue idverse gradazioni, fatta astrazione dal tipo pezzato nei distretti di Bressanone e di Brunico. In seguito come conseguenza degli incroci con bestiame bruno della

che non è pro pria di tutta la valle che si estende da ovest verso est. da Fortezza verso Lienz, ma che viene specialmente allevata nei distretti di Bressanone e di Brunico. Bovini apparte nenti a questa razza, sono caratterizzati da una fronte ampia, dal muso corto, corpo no tevolmente largò e profondo e provvisto di muscoli molto sviluppati. Il loro mantello è abbastanza caratteristico, perchè i due colori di cui esso risulta composto: il bianco e il rosso e il bianco e il nero non sono regolari

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1919

Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo

Pagina 20 di 105

di 5° si stende sui pianori montuosi e sui fianchi vallivi fin oltre i 1000 ni. s. m., includendo la bassa Val d'Isarco, la cour di Bressanone coll'altipiano di Scaves (Schubs) fin oltre la Fortezza (Franzensfeste) e la Val Lasanca (Lasanker Th.)> la Val Passfria e tutta la Venosta fin oltre Malles (Mais)*, anzi queste alte pendici, per la, forte insolazione, che manca sugli stretti fondi vallivi, hanno talora temperature invernali assai migliori di quanto comporti la loro altezza. Infatti mentre Bressanone

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1919

Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo

Pagina 26 di 105

quello della flora cisalpina. Al gelso si aggi unge la vite, la quale nella conca di Bressanone matura l'uva fino a m. 800 s. m. presso Varna (Vahrn) e sull'altipiano di Scàves (Scliabs), e si spinge in Val Venosta, nei pressi di Silandro, verso gli 850 m. Xei dintorni di Merano, di Bolzano, di Oaldaro e d'Egna, oltre estese colture di viti a pergolato, abbiamo ancora il fico, il granato, l'alloro, il mirto, tipici elementi mediterranei, nonché estesi frutteti, molto ben coltivati, ed anche qualche

e i cui elementi si mescolano a quelli endemici. Questa flora costituisce delle oasi, dove il terreno è più asciiitto e soleggiato, nella conca di Bressanone solle pendici rocciose di Spignes (Spinges) e nei dintorni di Merano, dove insieme alla Castanea sativa si associa il Querons Cerri», mentre sul l'arido fondo alluvionale di Val Venosta fra Màlles e Silandro, sui pascoli magri di quölle estese conoìdi torrentizie, si hanno addirittura piante di tipo steppico, come la Stipa pennata, 1 1 Astragalus

Libri

Categoria:

Giurisprudenza, politica

Anno:

1905

Alla vetta d'Italia : prima ascensione della vetta più settentrionale della grande catena alpina spartiacque ; (cima nord del Monte Lana, o Glockenkaar K. della carta militare austriaca) ; (m. 2194)

Pagina 10 di 48

Autore: Tolomei, Ettore / Ettore Tolomei

Luogo: Torino

Editore: Candeletti

Descrizione fisica: 46 S. : Ill., Kt.

Soggetto: p.Tolomei, Ettore ; g.Klockerkarkopf ; f.Erlebnisbericht

Segnatura: 1174

ID interno: 184507

vi seguono di continuo le montagne ladine, quelle che racchiudono il piccolo popolo nostro della Gardena. Salutiamo, ammirando, sopra il suo scoglio la romana Sabiona, indi i bei monti e la valle di Bressanone e nel ridente piano la principesca cittadina dai molti, campanili. In questo bacino di Bressanone mette foce nell'Isarco il fiumi- cello impetuoso della Kienza, il cui corso noi dovremo risalire. Poco oltre, vien la stretta della Fortezza (la Franzensfeste), dove appunto si stacca dalla ferrovia

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1933

Guida di Bressanone e dintorni : (comprende in oltre notizie su: Chiusa, Funes e la Val Gardena)

Pagina 29 di 86

Autore: Planischek, M. [Photograph] / fotogr.: M. Planischek ...

in discesa a Chiusa, oppure passando per il Passo del Lucolo (m. 3375) a S. Martino, oppure pas sando per il Passo Forcella (m. 2305) a V a 1 - d u r n a in Sarentino in 4 o 5 ore. 31. Cima S. Cassiano (m. 2581). Da Bressanone per Snodres (Velturno) al Rifugio Chiusa in ore 5,30 e da qui in ore 2,30 alla cima, oppure in congiunzione con l'alta strada (vedi N. 30). 33, Corno del Ceppo (m. 2590). Da Varna per i Bagni di Scaleres (vedi N.. 19) alla Forcella di Valdurna (m. 2337) e in un'ora alla

ed al Rifugio Bressanone (m. 2309) in ore 5,30 e da qui per il Passo Rena al Picco in 3 ore ; un'altra salita da V a 11 e s : per la Malga del Caglio al Lago Selvaggio (m. 2538) in ore 4,30 e da qui in 2 ore al Piceo. C'è un altro accesso al Lago Selvaggio anche dalla stazione ferroviaria di Mule», per la valle Senge in 5 ore. Da Saletto in Vizze conduce una salita di 3 ore per la valle Burgutner al Rifugio Vi piteno {m. 2311) e in altre 3 ore alla cima del Picco. — Questo è uno dei monti più meravigliosi

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1933

Guida di Bressanone e dintorni : (comprende in oltre notizie su: Chiusa, Funes e la Val Gardena)

Pagina 26 di 86

Autore: Planischek, M. [Photograph] / fotogr.: M. Planischek ...

4-5 (Sv. 12). 14. A S. Giorgio d'Èores (m. 1506) ore 3,30. Buon albergo adatto anche per lunghi soggiorni tanto estivi che invernali. Accessi : o per S. Andrea (Sv. 5) indi sulla car rozzabile, oppure per Cleràn (Sv. 8). Da S. Giorgio a Plancios (m. i860) in ora una. 15. Da Giorgio d'Èores al Rifugio Sci (m. 1894) ore 2. Da Bressanone verso ponente: 16. A Varna (m. 671), bel luogo di villeggiatura, alberghi e pensioni ; ci si arriva o per il sentiero attraverso i prati in un'ora (Sv. 1) o per la strada sotto bosco

: T ì 1 e s (m. 833) un'ora (Sv. 8), Teceligna (m. 915), Scezze (m. 710), indi discesa alla Mara sulla strada nazionale (m. 550) ore 3 (Sv. 10). Ritorno a Bressanone ore 3,30. 21. A Velturno. Fino a Scezze (Sv. 11) ore 1,15 o Sv. 10 ore 2,15; indi Sv. 11 a Velturno (ore 1,30 da Scezze) (m. 851, castello interessante). Discesa alla staz. di

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1933

Guida di Bressanone e dintorni : (comprende in oltre notizie su: Chiusa, Funes e la Val Gardena)

Pagina 54 di 86

Autore: Planischek, M. [Photograph] / fotogr.: M. Planischek ...

Bolzano ... „82 Carezza ... „ 140 Passo di Giovo „ 95 Cortina d'Ampezzo „ 200 Giri. Bressanone- V ama - Fortezza - Sciaves - Novacella - Bressanone Km, 22

Libri

Categoria:

Tecnologia, matematica, statistica

Anno:

1933

Opere pubbliche : edilizia, idraulica, strade, ferrovie, porti, archeologia ; rassegna mensile illustrata "; An. 3. 1933, n. 6/7)

Pagina 65 di 172

Descrizione fisica: S. 225 - 374, XIII - XVI : zahlr. Ill.

Soggetto: g.Südtirol;s.Öffentliches Gebäude

Segnatura: III A-60

ID interno: 243817

le grandi rettifiche a monte e a valle di Bressanone ove lunghi e spaziosi rettifili hanno sostituito preesistenti tratte tor tuose e pericolose. Il piano stradale, dopo scarificazione della mas sicciata, stenditura e cilindratura di strato di pie trisco alto cm. 15, è stato bitumato con emulsione a freddo in quantità da Kg. 3,500 a 5.000 per metro quadrato, salvo per km. 5,50 subito a valle di Bol zano, ove è stata adottata la pavimentazione con cubetti di porfido. Fanno parte di questa sistemazione

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Sport, gioco

Anno:

1929

Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)

Pagina 104 di 287

Autore: Club Alpino Italiano

Luogo: Milano

Editore: Arti grafiche E. Calamandrei

Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.

Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer

Segnatura: I 87.740/1

ID interno: 328719

(m. 971) in V. Aurina; Selva (m. 1229), in V. di Selva; Vallarga (m. 880), in V. di Fündres; Caminata (m.1441), in V. di Vizze; Borgone (m. 1373), in V. di Vizze. cartografia. a Carta d'Italia 1:25.000 ». Tavolette: Terme del Brennero, Vizze» 156 Lappago, Lutago, Mùles, Vàlles, Vallarga, Molini di Tures, Mezzaselva, Fortezza, Vandóies, Brunico. Firenze, I. G. M. « Carta d'Italia 1:100.000 ». Foglio VI 0 . (Bressanone), Foglio VI'. bis (Passo del Brennero) I. G. M. Firenze, 1920. « Touristenwanderkarte

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Economia

Anno:

1928

¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige

Pagina 47 di 71

Autore: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti

Descrizione fisica: 63 S.

Editore: Colasanti

Lingua: Italienisch; Deutsch

Commenti: Text ital. und dt.

Soggetto: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis

Segnatura: III 65.649

ID interno: 311719

herr lichen Hochgebirgstouren sowohl in die Zillertaler Ferner als auch in die Dolomitenwelt des Gadertales und das Zinnenreich. Brunico ist das Zentrum des Tales, der Sitz sämtlicher Aemter des Bezirkes sowie Schnellzugsstation der Linie Fortezza — S. Candido, Ausgangsstation der Lokalbahn Brunico—Campo Tures (Sand). Ausgangspunkt der Autolinien Brunico—Corvara—Pieve und Brunico—S. Vigilio. Beherrscht vom Schloßberg, auf dem die alte Feste Brunico (im Besitze der Bischöfe von Bressanone) steht

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1919

Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo

Pagina 55 di 105

) in Val Sarentina, di rame presso la Chiusa e in Valle Aurina, di ferro a Bressanone, Albés (Albeins) e Colle Isarco (Grössensass). Al principio del sec. xvi le miniere di zinco del bacino di Vipiteno (Sterzen) occupavano circa 10 000 minatori, e queste restano anche oggi le miniere più importanti della regione. Questo filone di galena (solfuro di piombo) e blenda (solfuro di zinco) si stende lungo le Alpi Breónie al Monte Nevoso (Schneeberg), così sull'alta Val Passiria come in Val Bidanna (Ridnaun

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1919

Autore: Toniolo, Antonio Renato / Antonio Renato Toniolo

Pagina 70 di 105

più visitato dei dintorni è Castel Tirolo (m. 639), rovinato dopo lo scoscendimento del 1680, ma da dove si ammira ima superba veduta su tutta la Yal d'Adige fino a Bolzano e sulla Montagna di Mar lengo (Marlinger Berg), alla cui base con ardita serpentina sale la fer rovia della Yenosta. 3. BRESSANONE. — Antica sede di principato vescovile fin dal 99.2, quando vi fu trasportato dalla vicina Sabiona (Saben), ebbe sopratntto importanza per la sua situazione alla confluenza della Riénza coli' Isarco

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Sport, gioco

Anno:

1930

Dolomiti occidentali.- (Da rifugio a rifugio ; 2)

Pagina 20 di 342

Autore: Club Alpino Italiano

Luogo: Milano

Editore: Arti grafiche E. Calamandrei

Descrizione fisica: 249 S. : Ill., Kt.

Soggetto: g.Dolomiten <West>;f.Führer

Segnatura: I 87.740/2

ID interno: 328721

Dolomiti occidentali Contini e generalità. - I confini della zona delle Do lomiti, i cui limiti in senso turistico (quelli che a noi mag giormente interessano) non corrispondono esattamente a quelli geologici, sono: a N il corso della Rienza (V. Pusteria) da Bressanone alla Sella di Dobbiaco (linea spartimari che separa le acque della Rienza-Adige da quelle della Drava-Danùbio), un brevissimo tratto della Drava appena sgorgata e il Rio di Sesto; a E il T. Pàdola e il corso del Piave dalla

Libri

Categoria:

Tecnologia, matematica, statistica , Economia

Anno:

(1930)

Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929

Pagina 78 di 278

Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia

Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia

Descrizione fisica: 252 S.