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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 312 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
la prelazione le nate in Trento, ma in mancanza può bastare anche il domicilio di tre anni; ed »Ha dote Tonini le fan ciulle che ione della parrocchia di Santo Maria Maggiore, ed in mancanza quelle delle altre duo parrocchie della città. Tutti questi sussidj dolali sono fissi, meno quelli Vasti e Tonini, «he possono variare mi piè ed in meno a seconda dei mag giori o minori frulli e pesi. Il consiglio della congregazione gli assegna fra le ri correnti di onorata condotta che hanno contralti gli sponsali

e che sono in mag giore necessità ; «d eccezione della dote Pilati cui conferisce, fra le presentale dalla congregazione, il possessore della chiesetta di Fontana Santa; e delle dota zioni Tonini le quali vengono estratte a sorte nello chiesa di Santa Maria. Delle rendite Vasti e Tonini si formano tante doti d'importo non minore di 400 ragtiesi per la prima, e di 460 fiorini di conven zione per la seconda fondazione, li sussi dio dotale viene corrisposto dopo il ma trimonio, i! quale non può

db giugno -1651 nei rogiti di Antonio Ber- nanlelli. La incertezza de’ fruiti giurisdi zionali, le eventualità a cui furono questi sempremni soggetti e la estinzione della famiglili Dal Monte, avvenuta nel -1771, im pedirono che questa egregia istituzione conseguisse il patrimonio e lo sviluppo che meditava I’ illustre, benefattore. Alla congregazione di carità eretta il 22 apri le 1814 fu consegnata In sostanza della Casa di Dio con I’ aggravio di una ren dita passiva di fiorini 120 di convenzione

all’anno, corrispondente ad un capitale di fiorini 3000 per il legato Dal Monte. A seconda della volontà del fondatore ^ sono fatti partecipi di questo sussidio do dici apprendisti un'arte o mestiere durante il tempo del loro garzonato di tre anni, ed anche del quarto anno, ullorchè pani- colmi circostanze lo addiinnndino. Il sus sidio che'permette il capitale di fondazione è di un fiorino d’ Impèro al mese; ossia di fiorini 40 di convenzione nll’ahno per ciascheduno. Per essere ammessi a questo

beneficio, gli apprendisti devono esser« figli di onorali cittadini di Trento,-poveri, e devono con diligenza dedicarsi all’ arte prescelto, frequentare la istruzione della dottrina cristiana eia scuola pubblica fe stiva. ' • Il trentino Dal Morite coli quel suo con- cello fece palese quanto ei fosse compe netralo dei reali bisogni della società, e coinè che il povero, a party suo, non po tesse essere meglio ed in più utile e di gnitoso modo soccorso elle coU’addestrnrln ed avviarlo alle arti

1
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 211 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
156 Carta, paff. 152. ADAMELLO-PRESANELLA Malga Boazzo. nevoso fra le due lingue centrale e orientale della Vedretta medesima. Infine, afferrate le rupi soprastanti, per un ripido canaletto roccioso tagliato nel granito quasi al centro del bastione, ci si arrampica al pianoro nevoso del Passo di Fumo (m. 3006; ore 3-5). [Se le rocce sono vetrate o coperte di neve, occorre molta attenzione; talvolta si preferisce rimontare il ramo occidentale della Vedretta per guadagnare una specie di sella

nevosa ad E della quota 3430 del Dosson di Génova e scendere poi di là al Passo. Entrambi gli itinerari sono consi gliabili soltanto ad alpinisti pratici di ghiacciaio ed esercitati]. Dal pianoro del valico, in linea pianeggiante sulla stupenda, grandiosa Vedretta della Lòbbia, ed in vista dei colossi del gruppo (Carè Alto, Folletto, Cavento, Làres, Folgorida, Dosson di Génova e Cresta della Croce, nonché del Gr. della Presa- nella), con deliziosa passeggiata, si raggiunge il Passo della Làbbia Alta

precipita con stupenda cascata, per il sentiero sulla destra di questa si scende ripidamente al piede della stessa. Varcata l'acqua, si va sul versante opposto al fondo del severo circo roccioso dov'è la Malga Vallina (m. 1700 circa), da cui per una strettoia si raggiunge

3
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1913)
Forschungen und Mitteilungen zur Geschichte Tirols und Vorarlbergs ; 10. 1913
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Pagina 366 di 376
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 317 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol;z.Geschichte;f.Zeitschrift</br>g.Vorarlberg;z.Geschichte;f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 245/10(1913)
ID interno: 484875
. Una franca parola sul Museo di Trento. Fra i ruderi di Castelcorno, . Per la storia del Duomo di Trento. Le marmitte di Predalta. Note d'arte. Il Trentino nell'azione della commissione centrale per la conservazione dei monumenti. Bricciche di antichità. Notizen über den Zustand des Museums in Trient, über die Schloßruine Castelcorno, über zwei nach Paris verkaufte Bilder von Franz Guardi, über die Tätigkeit der Zentralkommission, über Altertumsfunde u, s. w. Notiziario nazionale. Nationale Notizen

. Noti ziario scolastico. Sehulnachriehten, darunter eine Schilderung der Landes anstalt S. Ilario in Rovereto. Notiziario economico-sociale. Rechnungs abschlüsse der Städte Trient und Rovereto und des Leihhauses in Trient. Praschletpreise von 1889 — 1912. — Annunzi bibliografici, G. Cicco- lini : Ossati a nelle sue memorie (Malè, G. Marietti 1913), Geächichte von Osama. — Franc. Filosi; Notizie storiche di Mezolortxbardo (Mezolombardo, Moser, 1912). Historische Notizen über Mezolombardo

mit Anmerkungen von Des. Reich, — Lorenzo Felicetti e Valentino Canal: Memorie storiche di Tesero, Panchià, Ziano nel Trentino (Cavalese, Tabarelli, 1912). Popu läre Geschichtsnotizen über Tesero, Panchià und Ziano. — X : Per la storia della questione universitaria. Zur Geschichte der italienischen Rechts fakultät. — Strenna trentina ecc. Artigianellikalender 1913 (Trient). — Dittmar: Führer über den Brenner nach Bozen, an den Gardasee und nach Venedig etc. (Nürnberg, Korn, 1913.) Reisehandbuch. — Filippo

' Faes: Nozioni elementari di diritto amministrativo ed industriale. Handbuch über Verwaltungs- und Gewerberecht (Trento, Scotoni e Vitti, 1913). — Risposta alla recenzione fatta da Qu. al libero di Giulio Galletti su ,,L' in segnamento della grammatica' (Pro Cultura III p, 330). Erwiderung auf eine Rezension. — Spogli di giornali e riviste. Zeitungsnotizen und Revuenschau. Ilivistsi Tridentina. Anno XIII. Juni 1913, Nr. 2. (Nuova Serie.) Trento, Tipogr. del comitato dioc. trentino. — Das im Juli

critico. Inter essante kritische Studie über die Schriften des Historikers Desid. Reich mit Verzeichnis der Werke des letzeren. — Bollettino di lettera tura: P. Orazio Dell'Antonio: Le teorie letterarie in Italia, II. Forts, — Bollettino di scienze. Arcadio Emert: Über das Buch von Charles B. Gibson „Idee scientifiche d'oggi sulla natura della materia ecc. —

4
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 58 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Generalità. E CIMA DUE A Carta, qui contro. 39 In territorio austriaco: Clarahütte (m. 2053); Jagdhausalpe (m. 2009); Rostockerhütte (in. 2179). vie di accesso. Dopo Campo Tares (m. 855) — capolinea della ferrovia elettrica pro- 63 veniente da Brunico — la valle bagnata dal torrente Aurino si chiama V. Aurina ed è percorsa da una carrozzabile, non troppo comoda, stretta ed erta in molti punti, la quale, coprendo circa 30 km., tocca parecchi villaggi, fra i quali: Lutago (m. 971), S. Giovanni

(m. 1117), Cà di Pietra (m. 1054) e S. Giacomo (m. 1192). Dopo quest'ultimo luogo, continuando nella valle, che prende il nome di V. di Predoi, si trovano: S. Pietro (m. 1364), S. Valentino di Predoi (m. 1473), Casere (m. 1566) e S. Spìrito (m. 1619). La strada, percorsa nei mesi estivi, fino a Casere, da autocorriera, termina al Rifugio del Sasso (m. 1643). Punti di partenza dal fondo valle : Casere (m. 1566) all'imbocco della V. Rossa; S. Spirito (m. 1619), senza locande, all'imbocco della V. del

Vento; Rifugio del Sasso (m. 1643), caserma della R. Guardia di Finanza, nell'alta V. di Predoi. cartografia. « Carta della linea di confine e zone limitrofe ». Scala 1: 25.000. Com- missione Internazionale Delimitazione Frontiera Italo-Austriaca. Firenze, Istituto Geografico Militare, 1924. Foglio N. 8. «Carta d'Italia 1:25.000». Tavolette: Vetta d'Italia, Forcella del Picco, S. Giacomo, Predoi, Picco Tre Signori, Campo Türes, Sasso Lungo. Firenze, I. G. M. «Carta d'Italia 1:100.000». Fogli: Vetta

dal Kartogr. Inst, von H. Petters, Stoccarda, per cura del C.A.A.T. 4. Rifugio del Giogo Lungo. Sorge a m. 2603, sul fianco orientale del M. Riva, un poco sopra il 6' Giogo Lungo, passo che mette in comunicazione la V. del Vento con la V. Rossa. A SO del Rifugio si estende una morena, che divide in due parti la Vedretta Rossa, la quale discende, volgendo verso O, dalla cresta culminante nel Pizzo Rosso. La parte principale della vedretta si riversa nella V. Rossa, sino ad oltre trecento metri

a valle del giogo; la parte minore si riversa nella V. del Vento. A NO si erge il piccolo isolato mas siccio rupestre del M. Riva, che raggiunge m. 2890. Il Rifugio è una solida costruzione in muratura, a due piani, capace di 25 persone. È di proprietà della Commissione Rifugi dell'Alto Adige. Fu edificato dalla sezione di Lipsia del C.A.A.T. È aperto, con servizio di pic colo albergo, dal luglio al settembre. Custode : Pietro Auer di Casere. ACCESSI. Da CASERE (m. 1566).-1) per la v. del vento (ore

5
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1933)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders; 1933
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Pagina 107 di 268
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 263 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: 12.1933 u.d.T.: Indicatore di Merano
Soggetto: g.Meran;f.Adressbuch</br>g.Meran <Region>;f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1933
ID interno: 587514
. Op, Cattol. a Benedetti Giorgio, impresa automobilistica, I, via del Bersaglio 6, Sud posto: I, piazza della rena Benedetti Linda, insegnante scuola element. femmin., I, piazza della rena 4, Istituto delle Dame Inglesi Benedetti Luigia, impiegata, III, via P. Mayr 2 Benedetti Maria ved., Ili, via P, Mayr 2 a Benedetti Pietro, muratore, II, viottolo Lazago 1 a Benegalia Luigia, naia Huber, levatrice, II, via Cadorna 1 a Benini Silvio, messaggere posta, II, via Winkel 15, Mercedes a Benischek Giovanni

, II, via S, Valentino 3, Castello Rubein Bergamo Egone, servizio ferrov, del uff, viaggi «CIT», I, via Mte. S. Zeno 5 Berger Camilla ved,, nata Haerdtl, proprietaria della farmacia «alla Ma donna», I, corso Goethe 9, Kieser, Tel,, 2252 Berger Federico, mercante, III, via Roma 51 a Berger Giovanni, farmacista nella farmacia «S, Giorgio», II, via Dante Ali ghieri 21, Freienblick; farmacia: II, via Dante Alighieri 57, Tel, 1109 ■j- ap Berger Giovanni dott., medico, proprietario della pensione «Petersburg

», II, via S. Giorgio 8, Petersburg, Tel, 1953 Berger Ilka, impiegata privata, I, via Mainando 22 a Berger Ludwig, II, via Nova 9, Abendheim Berger Maria ved., Ili, via Enrico Toti 3 a Berger Maria, III, viale Maia 25, Schwarz p Berger Martino, III, via Roma 55 ap Berger Paolo, propr, della pensi. Berger e direttore generale degli alberghi Emma e Braies al lago, I, via Giuseppe Verdi 16, pens. Berger, Tel. 2262; nell'Hotel Emma Tel. 1408 Berghold Arturo, tappezziere, I, via del Bersaglio 6, Nord

2, Tel. 1140 p Bermann Sanna vedi., nata Rechmitz, proprietaria della pensione Ortler, I, via 28 ottobre 10 Bermann Sigfrido dott., prodotti chimici, II, via Knillenberg 2, Waldpark, Tel. 1140 P Bemabè Agnese ved., nata Vavpetic, negozio frutta e verdura, I, via Leo nardo da Vinci 10, Tel. 1985 p Bernabé Carlotta ved 1 ., nata Bernabé, I, via San Leonardo 5 a Bernabé Eduino, vigile urbano, II, via Dante Alighieri 48

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 280 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
1Ö3 REPERTORIO TOPONOMASTICO TEDESCO - ITALIANO Sandes Joch - Passo di Sànes. Sandfeld Ferner - Vedretta del Campo di Sàbbia. Sandjóchl - Forcella della Rena. Sankt Jakob (in Pfitsch) - S. Gia como (di Vizze). Sankt Johann in Ahm - S. Giovanni. Sankt Magdalena in Gsies - S. Mad dalena in Casies. Sankt Martin - S. Martino di. M. Nevoso. Sankt Martin - San Martino di Passiria. Sankt Martin in Gsies - S. Martino in Casies. Sankt Peter - S. Pietro. Sankt Sigmund - S. Sigismondo. Sankt Valentin

auf der Haide - S. Valentino alla Mutta. Sattelnock - Cima Sella. Schaf Alpe - Alpe delle Pecore. Schaf Berg - M. delle Pècore. Schartl - Forcella. Scheiben - La Costa. Scheiber Kogl - Cima Rocciosa. Schlanders - Silandro. Schlandrauner Bach - Rio di Silan dro. Schlegeisen Scharte - Forcella delle Vedrette. Schleis - Clusio. Schliff er See - Lago Quieto. Schlinig - Slingia. Schlinig Pass - Passo di Slingia. Schliniger Tal - V. di Slingia. Schladerns - Sluderno. Schlüssel Joch - Col della Chiave. Schmansner

Alpe - Alpe Semanza. Schnals - Senàles. Schnaìser Bach - Rio di Senàles. Schnalser Tal - V. di Senàles. Schneeberg Scharte - Forcella di M. Nevoso. Schneebigernock (Rutnerhorn ) - M. Nevoso. Schneebigernock Kees - Vedretta di M. Nevoso. Schnee Sp. - M. della Neve. Schneetalscharte - Forcella del Tri- bulàun. Schupferhof - Masi di Malandrò. Schönau - Bel prato. Schütthaischneide. - Cresta di V. delle Frane. Schwarzen Bach - Rio Nero. Schioarzenstein - Sasso Nero. Schivarzensteinhütte - Rifugio del

Sasso Nero « Vittorio Veneto ». Schwarze Scharte - Bocchetta Nera. Schwarze Wand - Croda Nera. Schwarz8ee Spitze - Cima del Lago Nero. Schwarzspitz Ferner - Vedretta Nera. Schwarzu'and - Croda Nera. Schwarzwand Ferner - Vedretta della Croda Nera. Schwarzwandscharte - Forcella della Croda Nera di Malavalle. Schwarzwand Spitze - Croda Nera di Malavalle. Schwemser Joch - Forcella di Palla Bianca. Schic emser Spitze - Punta d'Obe- réttes. Seeber (Säger) - Maso Lago. Seeber Alpe - Alpe del Lago. Seeber

. Steinschlag Ferner - Vedretta delle Frane. Steinwand - Croda di M. Capra. Sterzing - Vipiteno. Sterzingerhütte - Rifugio al Picco della Croce « Vipiteno ».

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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
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Pagina 155 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
. Groff Filomena, cameriera - Zimmermädchen, I, Corso Armando Diaz il Grohmann Anna, commessa - Verkäuferin, III, Via Roma 104 Grohmann Marianna vcd., Geschäftsfrau, III, Via Roma 104; Stamperia a mano (Vordruckerei) : I, Piazza della Rena 8 Gronich Anton a,'Private, I, Via Laurin 7 Gronich Dorothea, educatrice - Erzieherin, I, Via Laurin 7 Gronich Eugenia, Private. I, Via Laurin 7 a Gronich Ferdinando, v aggìatore - Reisender, I, Via Laurin 7 Gronich Frida, Private, I, Via Laurin 7 Gropc

Margherita, governante - Erzieherin, II, Labcrs 17, Castello Labers Gross Giovanni, tipografo - Schriftsetzer, III, Via Schaffer ió Grossgastciger Maria, direttrice di negozio - Geschäftsführerin, I, Via Mai- nardo 13 a Grosslercher Giovanni, itnp egato postale - Postbeamter, III. Strada Winkel 32 Grossmann Francesco, Privat, I, Vìa Portici 9 Grossmann Maddalena, suora - Mater der Engl. Frani., I, Piazza della Rena 6 Grosswang Giovanni, operaio - Arbeiter, III, Via Defregger 9 Grò Uh us Dietrich. Privat

, I, Piazza della Rena 6 Grubcr Berta, Private, HI, Viale S. Michele del Carso 4 Grubcr Carlo, meccanico - Mechaniker, II, Viottolo Lazag 17 Grubcr Caterina, domestica - Wirtschafterin, II, Strada W-tikel 3 Grubcr Caterina, II, Via Dante Alighieri 95 Gruber Elisabetta, serva - Dicnstmagd. Ili, Via Roma 117, Meraner Ver- sorgungshaus a Grubcr Enrico, negoziante - Obst- und Gemüsehändler, I, Corso A. D'nz 26 Grubcr Federico, giardiniere - Gärtner, III, Via Defregger 7 Grubcr Filomena, cuoca - Köchin

, II, Strada Scena 17 a Grubcr Francesco, usciere - Amtsdiener der Prätur, II, Viottolo Lazag 17 „Wellenbad” a Grubcr Giovanni, sorvegliante del macello - Schlaclithausaufsclier, III. Viale S. Michele del Carso 4 Grubcr Giovanni, impiegato - Beamter, IH, Via Rosegger 2 Gruber Giuseppe, muratore - Maurer, II, Via Dante Ahghieri 61 Gruber Giuseppe, giornaliero - Erdarbeiter, I, Via Portici 127 Gruber Giuseppe, servo - Knecht, III, Via della Parrocchia IO Grubcr Giuseppe, meccanico - Mechaniker, I, Via Steub

il Gnibcr Hans, impiegato - Beamter des Reisebüros D. & J. Biedermann, III, Via Rosegger 3 Gruber Isabella, cameriera - Dienstmädchen, III, Lungo Passera A. Manzoni 29 Gruber Kalasantia, suora - Mater der Engl. Fräuh, I, Piazza della Rena 6 Gruber Lamberto, impiegato - Finanzwach-Ober resp., i. P., I, Via Maìnardo 28 Grubcr Luig., calzolaio - Scbuhmachermeistcr, II, Via Nova 5. uRaffeis’ a Gruber Luigi, fruttivendolo - Obsthändler, I, Via Portici 12 Grubcr Luigia, serva - Dienstmagd, II, Strada Scena

8
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 319 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
, da tempi remoli al Signore in onora dì San Valentino prete e martire deila chiesa di Roma. L’ edificio è maestoso _ pelli* condi zione del Juogo, costrutto a tre navi, ca pace d’olire mille persone, e sebbene di stile non corretto, concilia .però un sen timento di. reiterazione. L’origine di questo santuario è ignota: esìste perii l’olio di' consacrazione della chiesa celebrata il giorno 14 aprile 1329 da Giovanni vescovo di Bua, isola sulla costa della Ualrnnzia, vicario.in pontifica-- libtts

di Arrigo III principe e vescovo di Trento.Il culto dev'essere stato piu antico, I se là su quel monte, allò cui sommità non metteva che un erto sentiero, si fabbricò una chiesa alta ad una solenne consacra zione. Uno seconda consacrazione di que sta chiesa seguì od epoca ignota, ma ri sulta dall'atto di una terza consacrazione VAL 263 della medesima chiesa, che è l'attuale ce lebrata nel,1601. 1 ' Queste cosi vicine innovazioni e quelle che in seguito ebbero luogo palesano quanta fosse la divozione

. La chiesa di S. Valentino era compiuta, nè mancava se non che il presbiterio cor rispondesse al rimanente del sacro edificio. Nel 4648 si fabbricò la rotonda , s’in grandì la sagristia, riserbando a sedici anni dopo di commettere a Francesco Marchesini, veronese, l’aitar maggiore che di presente si vede. Fino a circa la melò del secolo scorso la navata maggiore della chiesa di San Valentino era assai bassa: funhe proposto, nel 1748, ed otto .anni dopo mandato, ad esecuzione il rialza mento. Nel 1763

ottangolare cinta all' intorno e d'un fabbricato che ha l’aspetto ; d’-un piccolo forte. Vogliono alcuni che la parte antica di questo castello sin di Co struzione romana e il nome stesso con servi .memoria della, famiglia Valeria ro mana, essai diffusa nel Trentino; essendo però lo chiesetta, del castello dedicata a San Valerio potrebbe dallo stesso deri vargli il nome e tutta 1« derivazióne ro mana, non sarebbe che lo sforzo di qual che erudito. Questo castello spettava anticamente alla casa di- Corredo

9
Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 341 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
— S £ 29 —' prelesto della difesa della città; ma in realtà per tenere più in freno i cittadini, la massima parte dei quali nu- driva poco buon animo verso il proprio naturale signore. Si pretende ancora che Pio 11 abbia confermata la con cessione fatta da Nicolò V air imperalor Federico, con sua bolla del 1451. Nell'agosto dell'anno medesimo, per volere del vescovo , furono ricevuti Valentino sarto ed Elisabetta sua moglie nel numero dei fratelli con versi del monastero di Campiglio; al quale

apportarono in dote tulio il loro avere. Furono presenti all'atto il priore e venti frati e cinque sorelle. Nel 1460, il vescovo nostro si recò in Innsbruck e* ' per abboccarsi col duca Sigismondo intorno ad alcune urgenze della sua Chiesa; ove anche rinnovò con esso la convenzione stipulata nel 1454 (1). Fatto ritorno alla sua Chiesa, conchiuse in Bolgiano un'altra convenzione, in forza della quale concede al suddetto duca e ai figli maschi legittimi in perpetuo il diritto di farsi giurare fedeltà dai

prefetti, giudici.e capitani della città, ca stelli e terre del Principato di Trento, sede vacante; e che questi non possano riconoscere per signore il nuovo vescovo eletto, prima che esso abbia giurato la convenzione del 1454 poc'anzi rinnovata dal nostro Giorgio; riservandone sempre la elezione ai canonici, ì quali, sede vacante, dovessero impiegare i loro eco nomi nella rascossione delle entrate mensali. In caso poi che Dio permettesse la estinzione della discendenza maschile di esso duca

11
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1874
¬Un¬ pò di cronaca contemporanea di Rovereto : 1871-1872-1873 ; con aggiunte e mutazioni e con un appendice contenente notizie roveretane degli anni 1869 e 1870
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Pagina 53 di 78
Autore: Probizer, Francesco / [F. P.]
Luogo: Rovereto
Editore: Sottochiesa
Descrizione fisica: 74 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Raccoglitore ; 1874, n. 3, 4, 6, 7, 9, 11, 12, 13, 15, 17 e 18;
Soggetto: g.Rovereto ; z.Geschichte 1871-1873
Segnatura: II 102.514
ID interno: 238417
clie allargava opportunamente in consonanza ai tempi la sfera d’attività della Cassa di Risparmio, alla quale apri- rassi ancor più vasto campo appena venga approvata dal Ministero la istituzione del Monte merci posteriormente sancita ; istituzione questa che, mentre è chiamata ad ac crescere Timportanza e 1’ estensione della Cassa di Ri sparmio facendola supplire a un istituto di credito, non potrà a meno di riuscire nel tempo stesso feconda di vantaggi al commercio ed alle patrie industrie

si toto scano. Nuove pollatene venivano contemporaneamente erette dai signori Leopoldo Lonzi Presidente della Camera di Commercio, Fratelli e Giuseppe Eceher e Giov. Pinter. Il sig. Giovanni Pezcoller ampliava la sua fabbrica di velluti, e ragguardevole importanza raggiungeva l’in dustria della lavorazione delle pietre e della levigazione e segatura dei marmi per opera dei bravi Fratelli Sca- nagatta. Ma i tempi, ripetiamo, volsero specialmente nel 1873 poco favorevoli al commercio ed all’industria

, e crediamo che al loro triste riflesso debba ascriversi, se non venne ad effettuarsi l’erezione dì un nuovo importante stabilimento, pel quale una Società di capitalisti si rese proprietaria della più ragguardevole forza d’acqua, che nei nostri din torni si conosca, e che rimase fino a qui infruttuosa. L’idea non ne fu per altro dimessa, e speriamo che in altro

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 510 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
140, 144, 160, 160, 170, 179, 189, 192, 193, 197, 202, 204, 225, 225, 237, 245, 249, 256, 258, 260, 261, 277, 500, 304, 518, 322, 527, 529, 354, 356, 540, 542, 545, 555, 365, 564, 569, 571, 675, 404, 406, 408, 414, 415, 417, 419, 420, 450, 455, 456, 438, 449, 455, 454, 459, 460, 464, 468, 472, 475. Capitolo della Cattedrale di Trento, 14, 15, 19, 22,46, 48, 50, 52, 56, 72, 95, 103, 107, 109, 111, 117, 119, 121, 124, 150, 132, 158, 144, 146, 149, 171, 183, 185, 189, 192, 194, 200, 207, 208, 211

, 217, 220, 226, 229, 230, 253, 240, 244,246,249, 251,253, 257 , 262 , 264 , 267 , 272, 281, 286, 287, 298, 303, 309, 311, 314, 315, 319, 322, 523*, 326, 328, 335, 558, 544, 566, 568, 579, 581, 585, 590, 592, 593, 403, 404, 409, 4M, 413, 422, 424, 426, 451, 435, 438 , 440, 442, 447, 478, 484, 485. Capìtolo della Collegiata d'Ar co. 127, 141, 288. Capitolo della Chiesa di Bres sanone , 425, 484, 485. Cappello nella diocesi dì Tren to; di S, Biagio e di S. Gio vanni presso il duomo di Trento, 6,26

; di S. Agnese in Den no, 475. Capriana o Cavriana, comune, 79, 101. Cappuccini, 30. Caramella , castello presso Con din o, 295. Curano, comune, 51, 149, Caravaggio (Firmo Secco da), 266. Carbonara, villa, 560. Carbonaii (Placesìo dei), pode stà di Verona, 176. Cardinali della Chiesa Roma na : Enrico del titolo dei Ss. Nereo ed Achilleo. 18; Giacinto cardinale di S. Ma ria della Scuola greca, 18 ; Ottaviano, cardinale di San ta Cecilia, 18; Rolando da Siena (poi Alessandro 111), 19; S. Carlo Borromeo

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 53 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
scorre nel pro fondo solco della V. delle Lepri , arida e dai fianchi rupestri, lo si segue solo per breve tratto ; poi ci si porta a mezza costa, a destra, evitando così il burrone. Il sentiero conduce così fuori della V. delle Lepri , sulla china che degrada fortemente verso la V. Aurina (ore: 1.30-4.30). Si continua a scendere, in direzione N, attraverso il bosco e, in seguito, per i prati, in fondo ai quali si trovano i Masi. Raggiunti i casolari, si infila a destra una strada campestre, che

porta sulla carrozza bile della V. Aurina , a circa Km. 2 y 2 a valle di S. Valentino di Predoi (ore 0.30-5). [Diramazione, a sinistra, per S. Pietro, v. N.° 65]. Per la carrozzzabile, in direzione NE, si arriva a S. Valentino di Predoi (v. N. 65) e, di là, a Casere (m. 1566; ore 1-6). ASCENSIONI. =«* M. NEVOSO (m. 3357; ore 3.30- 4). - V. itinerario N.° 32. 54 PIZZO DELLE VEDRETTE (m. 3248; ore 4). - Idem v. N.° 32. 55 M. MAGRO (m. 3271; ore 4). - Idem v. N.° 33. Queste tre cime si posson salire

nerario N.° 50; poi, per sentiero in cresta, alla vetta. PIZZO MUCLA (m. 3155), LA 59 MULLE (m. 3159; ore 4.30). - Si segue l'itinerario N. 49 fino alla base della cresta che scende in dire zione E dal Sasso Lungo. Di qui si piega a sinistra risalendo diago nalmente la Vedretta del Sasso Lungo fin che si tocca una depressione della cresta che collega il Pizzo Mucla a La Mulle. Di qui, per cresta, in pochi minuti, sia all' una che all'altra cima. GRANDE E PICCOLO SASSO #o ROSSO (m. 3147 e 3048 ; ore

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 61 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
). Dal Rifugio si va sulla Vedretta Rossa e la si attraversa, piegando verso S e rasentando la base di un contrafforte, che dal Pizzo Rosso si prolunga in mezzo alla vedretta. Sì punta verso la larga insellatura del Giogo Rosso (m. 2886; ore 1.30), dove passa il confine italo-austriaco. Stupenda vista sulla Schwarzachtal, che si apre verso S, sulle cime che la dominano e sul Gruppo delle Vedrette Giganti. Si scende per un lungo pendio, cosparso di detriti, tenendosi sul fianco destro della valle

, e si continua fin che si raggiunge il rio, di cui si segue il corso. Il sentiero continua, con lieve pendenza, fino allo sbocco della valle, che, unendosi con la Affental , forma la Defereggental. Girando la costa del monte, e tenendosi a destra, si raggiunge, per buon sentiero, la Jagdhausalpe (m. 2009; ore 2-3.30), composta di alcune malghe, nelle quali si può pernottare alla meglio. Il primo villaggio a valle è St. Jakob (m. 1386), che dista dalla Jagdhausalpe ore 5.30 circa. Dalla Jagdhausalpe si può

1 ' Affentaljoch, tra la Punta Merbe e il Pizzo Cucchiaio , in ore 6: itinerario assai faticoso, al quale è da preferire quello descritto sopra. t c) Alla ROSTOCKERHÜTTE (m. 2179; ore 8). Dal Rifugio Giogo Lungo, attraversando la vedretta, si raggiunge il costone, che si abbassa dalla Cima del Vento, e lo si rimonta seguendo la traccia di sentiero, che porta ad un intaglio tra il culmine del costone e della cima. Di qui. ta gliando diagonalmente, in direzione NE, un campo di neve, si raggiunge la depressione

della Bocchetta del Vento di Dentro (m. 2849; ore 1.30). Si cala rapidamente per il nevaio, in mezzo ai detriti e al pietrame, poggiando a sinistra, cercando di non perdere quota, fin che si è sul piano dell' Umbal Kees (ore 0.30-2). Poi ci si innalza, piegando verso E, puntando sulla profonda sella a N della Malhamspitze, detta anche

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 59 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
40 Carta, pag. 38. MONTI DI PKEDOI Rif. del Giogo Lungo- di casolari, ultimo centro abitato della plaga. Qui si varca il torrente su un ponticello ; oltrepassata la chiesetta, che dà il nome alla località, si prosegue, prendendo a sinistra, per sentiero ben tracciato e comodo, con segnavia rosso, attraverso i pascoli e i casolari della Malga di Làbes (m. 1741; ore 0.20 -0.40), ed entrando subito nella V. del Vento, caratteristica, deserta valletta alpina. Attraversati gli erti pascoli della

serpeggia in mezzo ai boschi, fiancheggiata da un rivo caratteristico per il colore arancio delle sue acque. Si arriva ad una cappellina, che si lascia a destra, ed allo sbocco di un sentiero proveniente da S. Valentino di Predoi (ore 0.30). Si piega a sinistra. Salendo quindi tra i larici, si giunge al mar gine del bosco, che si abbandona per attraversare un largo conoide di ghiaia, in alto del quale, alla nostra destra, scintilla una cascata. Al di là della distesa di ghiaia, il sentiero, passando

su un'ampia distesa di pa scoli, dalla quale si gode lo stupendo panorama del Pizzo Rosso e della Vedretta Rossa. A destra si vede la Malga Rossa di Fuori, alla quale sovrastano caratteristici roccioni tondeg gianti e levigati dall'azione secolare degli antichi ghiacciai. Si percorre il pianoro in tutta la sua lunghezza, varcando il

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Economia
Anno:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Pagina 66 di 71
Autore: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Luogo: Bolzano
Editore: Colasanti
Descrizione fisica: 63 S.
Lingua: Italienisch; Deutsch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Segnatura: III 65.649
ID interno: 311719
ist an das Nordufer des fischreichen Lago della Muta idyllisch hingelagert, in dessen kühlen Fluten sich das ewig weiße Haupt König Ortlers und seiner eis gepanzerten Trabanten spiegelt. Freundliche Lärchenholzwaldungen umkränzen den Ort und bieten ebene, schattige Spaziergänge in herz- und nervenstärkender ozonreicher Luft. St. Valentino ist durch seine schöne Lage und herrliche Umgebung eine bevorzugte Sommerfrische geworden und bietet angenehmen Aufenthalt. — Post, Telephon und Telegraph im Ort Elektrische

und Eisjachtfahren bezeichnen. — Alle weiteren Auskünfte sowie Prospekte usw. übermittelt der Verschönerungs-Verein „Pro Loco' und sämtliche Gasthöfe. ALBERGO E PENSIONE ALU UVA Caffè Seeheim sul Lago della Muta ® «//W» 'ww* 'WAW TOW 'WA\V> 'WAW 1 'VAW m. 1905 s. I. m. Solda 1905 m ü. d. M. .s\ -;V) > (f a - -vVW/«- , -rWWff/tm ttr. <Ut ® TOW TOW TOW TOW TOW TOW TOW TOwv ® Solda. La valle di Solda giace ai piedi dei più alti colossi delle alpi orientali, come p. e. dell'Ortles 3902 m. colle sue vette eternamente

ghiacciate che tutte s'innalzano a più di 3500 m, poi circon data da ghiacciai abbaglianti e racchiusa da profumati boschi alpini ofìrendo col suo clima mite, anche perchè protetta dai venti, meraviglioso soggiorno estivo di cura. Per cura dell'associa zione Pro SQlda si ha un gran numero di bellissime passeggiate nei boschi vicini, ricche di splendide viste ed i turisti hanno la possibilità di fare le più svariate escursioni più o meno difficili. La parte maschile della popolazione indigena si dedica

Spondigna della linea Bolzano—Merano—Malles e da qui nell'estate, regolare e ben organizzato servizio automobili stico giornaliero che porta a Solda. Esiste anche un ottimo servizio pel trasporto del bagaglio dalla stazione al villaggio. Val di Solda liegt eingebettet zu Füßen der mächtigsten Bergriesen der Ostalpen, des Gruppo dell'Ortles (3902 in) und seiner, von ewigem Eis bedeckten Nachbarn und bildet, eingerahmt von einem Kranz blendender Glet scher und duftigen Hochwaldes

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Medicina
Anno:
1931
Itinerari dolomitici : guida generale delle stazioni climatiche del Trentino, Alto Adige e Cadore
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Pagina 43 di 133
Luogo: Cortina d'Ampezzo
Editore: Società Automob. Dolomiti
Descrizione fisica: XVI, 114 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol;f.Führer<br>g.Cadore;f.Führer
Segnatura: II 7.558
ID interno: 311718
di Guerra. Ziano. - Da Ora, ore 3,30. Alt. 1000 s. m. Abit. 1800. P. Tg. Tf. (Med. Farm, a 4 Km.). Albergo al Polo. - Cimitero di Guerra. Società di Abbellimento. Predazzo. - Questa stupenda stazione climatica giace entro un vasto pianoro montano al confluvio di tre valli. L'orizzonte non è molto vasto, ma il contrasto del verde dei prati, con quello cupo dei boschi, la bella prospettiva della catena del Lagorai col ce lebre Cauriol, con la Busa Alta, e col Cardinale e, sovratutto lo splendido panorama

al cimitero ; il Museo Scolastico ; il Museo Geologico di Giovanni Della Giacoma ; la Raccolta dei minerali di Valentino Morandini, e gli opifici industriali, tra cui la Scuola di Merletti, la birreria Bernardi, il Magazzino del Con sorzio falegnamerie, etc. Predazzo è considerata la porta delle Dolomiti ed è capolinea della ferrovia Ora-Predazzo importante luogo di transito e collegamento con la grande Strada delle Dolomiti, con la bella carrozzabile di passo di Rolle e con altre vie che salgono

da Trento. E' anche sede della Scuola Alpina della R. Guardia di Finanza. Da Ora, ore 4 ferrovia. Servizio auto per Trento, Primiero, Fassa, Società Automobilistica Dolomiti, Cortina d' Ampezzo (S. A. D.),

20
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1905
Alla vetta d'Italia : prima ascensione della vetta più settentrionale della grande catena alpina spartiacque ; (cima nord del Monte Lana, o Glockenkaar K. della carta militare austriaca) ; (m. 2194)
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Pagina 25 di 48
Autore: Tolomei, Ettore / Ettore Tolomei
Luogo: Torino
Editore: Candeletti
Descrizione fisica: 46 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: p.Tolomei, Ettore ; g.Klockerkarkopf ; f.Erlebnisbericht
Segnatura: 1174
ID interno: 184507
'* ALLA VETTA D'ITALIA di Crusca : « Alpe, montagna altissima, propriamente quella che fascia l'Italia da tramontana»)? magnifico confine naturale, di rocce, di nevi e di ghiacci. E nella giogaia formano uno dei tratti più ammirabili coteste Aurine, da chi mai visitate se non da stranieri? Rassomigliano quanto dir si possa a un eguale baluardo, mentre le sommità e depressioni della cresta appariscono assai meno accentuate di quel che in altri gruppi o nella regione prealpina. E ciò fa la natura

della montagna, ch'è di rupe cristallina : gneiss, graniti e schisti, Quella gran mole che sul versante nord, o germanico (Zillerthal), manda propaggini lente e lontane, di qua a mezzodì, sul versante italiano, precipita con pareti quasi a picco, rotte da brevi valloncelli che ne scendono ripidissimi in causa della profondità del bacino, tanto angusti che il popolo non dà loro il nome di valle, ma piuttosto semplicemente di rivi. E i rivi ne balzano, la maggior parte prorompenti dal seno dei

precipitano nella valle profonda. I valligiani le chiamano « lane », con antico nome, ch'è dal la tino labìna *). Sul principio della buona stagione (da marzo a maggio) cadono con terribile frequenza, e in tali masse che tal volta resistono lungamente ai calori dell'estate 2 ). Le scie o strade delle valanghe si distinguono facilmente per la scarsa vegetazione di cespugli che le copre, e nell'estate i « i*ii selvaggi » vi prendono spesso il loro corso. Il pericolo delle « lane » è grandissimo non solo nei

monti, ma anche nel pian della valle alle dimore degli uomini, sopratutto nei comuni di Lutago e di San Valentino, dove si può dire che nessuna casa ne sia del tutto sicura. Ancor maggiori sono le devastazioni prodotte nell'inverno dai turbini o «valanghe d'aria», spostamenti dell'atmosfera prodotti dalle grandi nevicate, di tal violenza, spesso, che i più forti e Vedi: p r li NET, f.TTi. WaMCuforxrhuìttjen. 4 J Kul colmine di San Valentino ricordasi una valanga caduta in aprile e duratavi fino

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