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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1993
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1993.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Pagina 223 di 234
Autore: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]
Luogo: Bozen
Editore: Autonome Prov. Bozen
Descrizione fisica: VI, 246 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 12., überarb. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Segnatura: II Z 1.665/1993
ID interno: 192462
(editore), Bolzano 1992 Annuario Demografico della Provincia di Bolzano 1991, Istituto provinciale di statistica (editore), tomo 2, Bolzano 1991 Annuario Statistico della Provincia di Bolzano 1992, Istituto provinciale di stati stica (editore), Bolzano 1992 Arbeitsmarkträume und funktionale Kleinregionen. Hrsg, vorn Landesamt für Statistik und Studien, Bozen 1985 Conti economici e attività produttiva in provincia di Bolzano 1980-1990, Istituto provinciale di statistica (editore), Collana Astat

n. 33, Bolzano 1992 Il conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 Il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat - 21) Bolzano 1988 Demographisches Jahrbuch für Südtirol 1991, hrsg. vom Landesinstitut für Sta tistik, Bd. 2, Bozen 1991 Faustini, Gianni: L’economia dell’Alto Adige tra le due guerre, Trient 1985* Fiebiger, Herbert: Bevölkerung und Wirtschaft Südtirols, Bergisch Gladbach 1959 Großzählung 1981-1982 (= Astat - Schriftenreihe

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 45 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
mava la richiesta delle consultazioni dirette. La disputa registrò anche un episodio clamoroso, quando, nel dicem bre, trecento contadini convenuti da ogni parte della provincia, inscenarono una clamorosa dimostrazione dinanzi alla Prefettura di Bolzano, penetrando anche - senza molti riguardi - all'in terno del palazzo per esprimere la loro protesta contro le negate consultazioni. Poco dopo il Ministro Gruber, di ritor no da Londra, potè dare assicurazione al presidente del SVP, Erich Amonn

« 75 » di Ruini, alla quale erano stati rimessi, per l’esame, gli abbozzi di statuto spe ciale per le varie Regioni. La sottocom missione dei 18, presieduta dall’on. Pc- rassi, aveva l’incarico particolare di esaminare lo Statuto del Trentino-Alto Adige. Della commissione Perassi face va parte Ton. Elsa Conci ; ai lavori par tecipavano anche, sia pure senza dirit to al voto, i deputati trentini alla Co stituente, on. Luigi Carbonari e on. Da nilo Paris. All’inizio del 1948 Erich Amonn ed il dott

. von Guggenberg, si recarono a- Vienna, per un ultimo contatto col Mi nistro Gruber, onde sapere su quali ap poggi da parte dell’Austria si sarebbe potuto contare nelle trattative a Roma. Le settimane che seguirono furono quelle veramente decisive per la for mazione dello Statuto speciale di au tonomia; viva ed intensa fu la parteci pazione dei rappresentanti della popo lazione di lingua tedesca alla elabora zione delle norme del progetto ed im pegnata la loro fatica di studio, di con tatto, di convincimento

, di persuasione nei confronti degli esponenti della Commissione e di quanti potessero es sere di aiuto al loro impegno. Il consigliere regionale am. Raff einer, assessore effettivo della Giunta in ca rica, senatore per due legislature per il collegio di Bressanone, fu tra i prota gonisti di quelle giornate e di quelle trattative; ne tenne un diario del qua le ci ha consentito di pubblicare - per la prima volta in Italia - alcuni brani; affinché, in questo ventennale, fosse possibile dare più esatta misura

della atmosfera, delle difficoltà, degli incon tri che avvennero sia col Governo na zionale, sia fra rappresentanti trentini ed altoatesini a Roma. Il diario si presenta come un docu mento singolarmente umano e vivo, fatto di notazioni acute, non prive ta lora di qualche nota di bonario umo Costituente, si decise di inviare a Ro ma già all'indomani tale delegazione. Furono chiamati a comporla: Erich Amonn, dott. Otto von Guggenberg, dott. Friedl Volgger, dott. Karl Tinzl ed io ». 9 gennaio, venerdì

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1875
Genealogia dei Conti de Welsperg discendenti dagli antichi Guelfi d'Altdorf : compilata in base a documenti
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Pagina 20 di 50
Autore: Racchini, Cosmo / Cosmo Racchini
Luogo: Pisa
Descrizione fisica: 40 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Giornale araldico-genealogico diplomatico ; 2,8/9
Soggetto: p.Welsberg <Familie> ; z.Geschichte
Segnatura: III 102.494
ID interno: 236700
dovevano non poco la riuscita dell’unione dell’ attuale Tiralo. Non così la pensava Mainando IV il quale successe a suo padre nell’anno 1258 qual Conte di Gorizia e Ti ralo , sacca ad esso ombra quella potente famiglia discendente dagli antichi sovrani di questo paese, e fu perciò che venne de cisa la distruzione di essa. Abusando della gioventù d' Ottone V, e della vecchiaia d’Enrico V e di Woìderigo, il Conte Mai- nardo strappò ai Guelfi le loro possessioni sul monte Brenner, nelle Valli dell

quibuscunque Dominis ea visi fue rint possedisse in integrum et in lotum pos sidenda prout in eorum Comitum sunt ter minis costituta. Con questo patto vennero depredati i figli di Woìderigo della ricca eredità dei loro cugini. Ottone V non sopravvisse di molto a questi disastri; esso morì nel 1274, senza lasciar prole ; la sua eredità venne tantosto occupata da Mainardo Conte di Tiralo il quale vendette il castello di Wcl- fenstein all’ Ordine Teutonico. Enrico V Welf de Welfesperg figlio d’Enrico

IV e fratello d’Ottone IV non fu meno importante di suo fratello ; anche esso consacrò tutta la sua vita alla conservazione dell’ influenza dinastica della sua famiglia^ e ad onta della barbarie di qne’ tempi sep pe conservare ai suoi eredi le giurisdizioni della Pusleria, Enrico V comparisce in 30 documenti dall’ anno 1237 sin’ al 1280, 0- metto di citare |e singole pergamene nelle quali si legge il suo nome, stantechò quasi tutte vennero stampale e si leggono nelle Storie del Tiralo di Tlormayr, Sin

nacher, Reseli, Burg ledi ne r, nei Meichclbeck ed in diversi altri autori. Nell’anno 1AV sposò Enrico Sofìa Con tessa de Scbaumbiirg. Le nozze furono ce lebrate in Svevia nel castello di Frauen berg in presenza del Conte de Hirschberg, dei Marchesi di Burgau e di Bonsperg, e di molti altri Dinasti svevi e bavaresi. Il relativo contratto matrimoniale si trova nell’ Archivio vescovile di Bressanone. Da | quel contratto risulta che i Signori Schilt c Gschurren erano Vassalli della famiglia Welsperg

il territorio appartenente al Vescovo nella Posteria, e vi fabbricò il castello di Welfsperg che diede in appannaggio al figlio del suo fratello, cioè a Guelfo VI de Welfsperg. Venne po scia nel 1030 fatta una pace col Vescovato di Frissinga, ed avendo in questa Guelfo IV cesso al vescovato la contea di Parten Nirchen, in risarcimento dei danni della guerra, i guelfi ritennero per sè la contea d’ Jnnicben. In questa contea d’Innicbei: trovavasi un monastero di Benedettini de dicato a S- Candido e fondato

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 182 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
132 REGIONE DELL'ORTLER — Sottogruppo Ortler-Königsspitze possibile, con molta corda, valersi delle poco marcate costole rocciose, separanti i canaletti, sulle quali ci si può assicurare; tuttavia queste traversate esigono molta abi lità in chi guida e sicurezza di piede in tutti i componenti la cordata. Al piede delle torri si giunge poi al termine superiore della Harpprechtrinne, irta di rocce spor genti qua e là fantasticamente dal ghiaccio: a seconda della quantità di neve essa è più o meno

larga e la si traversa con cura sebbene il pendio non sia fortissimo - pericolo di cadute di pietre - ; dall'altro Iato di essa una roccia offre una sicura posizione per il primo della cordata. Senza risalire troppo presto verso la cresta si traversa an cora un tratto nel fianco orientale della penultima grande torre fino ad un marcato spigolo di roccia per il quale, senza speciali difficoltà, si perviene sulla torre e per ciò quindi sulla cresta. Pochi minuti lungo essa, superando una piccola testa

rocciosa, portano all'ultima torre (con cornice tenersi alquanto al disotto sul versante O.) che si supera pure senza speciali difficoltà alquanto a sinistra dello spigolo per guada gnare cosi il tratto nevoso pianeggiante al vero Vorgipfel. È però altrettanto e forse ancor più consigliabile - come usano le guide di Santa Caterina - di scavalcare lo spigolo E. della penultima torre e, traversando su roccia e neve senza speciali diffi coltà in lenta salità verso N., giungere ad un canaletto di roccia

nel fianco E. della bassa bastionata che fascia da quel lato il Vorgipfel. Pel canaletto o, se vetrato, per le rocce della sua destra (N.) che offrono un passo non facile, si guadagna in poche bracciate un pendio di neve e subito dopo la cresta, pochi metri a N. del Vorgipfel. Di là, tenendosi o sul filo o sul fianco O. della cresta, appoggiata come lingua sottile su una larga base, si perviene, eccetto che per i primi passi, in comoda pas seggiata al termine sud della cresta terminale là ove

la raggiungono le comitive sa lenti dall'Oberer Ortler Ferner e in pochi minuti alla vetta. - Ore 2 a 3 dal Punto 3720, i[4 d'ora dal Vorgipfel. Varianti: I) Qualora le condizioni della neve nelle traversate sopra l'Harpprechtrinne fossero così cattive da minacciare di partire in valanga, si potrà seguire questa va riante che, sebbene offra una arrampicata veramente difficile, è, oltreché sicura, molto più interessante e, tranne una sola torre, fa percorrere l'intera cresta: Una ventina di metri prima

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1955
¬La¬ delega delle funzioni amministrative della Regione Trentino-Alto Adige alle Provincie di Trento e Bolzano : (Art. 14 Statuto Speciale)
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Pagina 6 di 39
Autore: Agostini, Mario / Mario Agostini
Luogo: Milano
Editore: Giuffrè
Descrizione fisica: 39 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Delegation ; s.Verwaltung ; g.Südtirol ; g.Trentino
Segnatura: II 206.334
ID interno: 323651
La competenza attribuita alla Regione riflette materie aventi so stanzialmente interesse regionale (art. 4) o comunque di portata ec cedente quello della Provincia, la cui competenza concerne il patri monio etnico culturale, le istituzioni e le. manifestazioni tipicamente locali (art. Il), adottandosi in entrambi i casi, il sistema informato ad un criterio di coincidenza, nel senso che per quelle materie per le quali al Consiglio regionale ed al Consiglio provinciale è attribuita la potestà

tative romane per l’autonomia, diedero il loro esplicito consenso a questa auto nomia regionale (Nota: trattasi della lettera 28 gennaio 1948, diretta all’On. Pe- rassi, Pres. della Sottocommissione per gli Statuti regionali, dal dott. E. Arnonn e dal dott. Otto von Guggenberg: doc. XII, libro verde della Presidenza del Consi glio dei Ministri, Ufficio Zone di Confine, Roma 1954, pag. 57); che pertanto nè l’Austria nè gli alto-atesini possono far derivare dagli accordi di Parigi una autonomia

allora l’Austria e gli alto-atesini avrebbero il diritto di appellarsi all’accordo di Parigi, e richiedere, in virtù di esso, la « re stitutio in integrum » dello stato giuridico creato con l’attuazione dell’accordo anzidetto, del quale gli Alleati hanno nulPaltro che preso conoscenza (art. 10, II cpv.). E su questo punto conclude che l’Alto Adige non è affatto un protettorato austriaco, ma una provincia italiana, come qualsiasi altra, e che gli alto-atesini sono cittadini italiani come i loro

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 293 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
è quella del topografo Josef Feuerstein nel 1855. — 1 . a ascens. ricordata per cresta N-E : Emil e Otto Zsigmondy e M. Wächter - 16 luglio 1882. — i.° percorso del ver sante S.: Gli stessi, in discesa. — /.* ascens. ricordata per la cresta S-O: Hans Lo renz, Robert Lenk, Theodor e Marian von Smoluchowski - 27 luglio 1892. BIBLIOGRAFIA: Erschl. p. 150. — Mitt. 1905 p. 295. a) Dalla Schluderscharte per la cresta S-0 - ore i i[4. Via solita. Dal valico ci si tiene sul lato orientale della cresta onde evi

tare il torrione (m. 3013) che lo limita a N., su rocce detritiche e chiazze di neve ; un canale porta poi in breve alla cresta su cui, toc cata facilmente l'anticima occidentale m. 3277, si è tosto alla vetta senza alcuna difficoltà; oppure, più interessante, ci si attiene al tìlo di blocchi pure facilissimi, cosa questa consigliabile perchè veramente dilettevole a motivo della bella veduta che va diventando sempre più libera man mano si sale. Variante: Il versante S., di detriti, neve e blocchi

, senza ombra di difficoltà, è la via più diretta dalla Valle di Schiuder alla vetta : consigliabile specialmente in discesa. b) Da Gand per la Göfler Schartl e la cresta N -E - ore 6. Dal villaggio si risale il fianco sinistro della valle tra ripidi prati e boschi fino ai casolari Stocka dai quali il sentiero, fattosi più incerto, risale su pascoli il lato destro (orog.) della valletta racchiusa tra il contrafforte del Saugberg e la cresta N-E della Laaserspitze, entro cui si perde. Rimontato

il bacino della Saugbergalpe, per chine di detriti e rocce sfasciate si è presto, in direzione N-E, ad una apertura della cresta N-E detta Göfler Schartl, accessibile facilmente anche dal lato opposto. Di là si segue la cresta, di sfasciumi, detriti e neve, qua e là di facili rocce, fino alla vetta. La cresta si può pure guadagnare dai casolari di Niederhof o di Stall wies (v. 1346) risalendo per erti sentieruoli nella valletta tra la cresta S-E della montagna e la costiera del Saugberg, il cui tratto

superiore è ripieno di detriti e sfasciumi ; per essa senza difficoltà alcuna si perviene alla cresta. e) Da Laas o da Göflan per la cresta N. - ore 7 a 8. Poco consigliabile perchè troppo forte è il dislivello. Dal villaggio si va a varcare il torrente uscente dalla valle omonima presso ai cantieri di marmo e per una buona mulattiera si sale trasversalmente nel boscoso fianco meridionale della Val Venosta fino a raggiungere, varcato il torrente uscente dal Göfler See, il punto detto Hinterberg, ove

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1988
SüSüdtirol-Handbuch.- Stand: April 1988.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Pagina 204 di 214
Autore: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]
Luogo: Bozen
Editore: Autonome Prov. Bozen
Descrizione fisica: 228 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 7., überarb. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Segnatura: II Z 1.665/1988
ID interno: 192466
Diskussion von 1945—1969, Würzburg 1972 Südtirol — Wirtschaft Arbeitsmarktriume und funktionale Kleinregionen. Herausgegeben vom Lan desamt für Statistik und Studien, Bozen 1985 II conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 Il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat- 21) Bolzano 1988 Fausfini, Gianni: L’economia dell'Alto Adige tra le due guerre, Trient 1985* 2T6 * Im Buchhandel erhältlich

Südtiro!. Land europäischer Bewährung (Festschrift für Michael Gamper, hrsg. v. F. H. Riedf) Innsbruck 1955 Tappeiner, Walter (Hrsg.): Das Zusammenleben der Volksgruppen in Südtirol. Möglichkeiten und Grenzen, Wochenendtagung der Südtiroler Hochschüler schaft, Brixen 1972 Toscano, Mario: Storia diplomatica della questione dell’Alto Adige, Bari 1967 Trojer, Herbert: Das Bild des Italieners bei deutschsprachigen Jugendlichen in Südtirol. Salzburg (Naturwissenschaftliche Diss. an der Universität

Salzburg) 1981 Turnier, Franz: Das Land Südtirol — Menschen, Landschaft, Geschichte, München 1984* Una politica per l'Alto Adige. Problemi della società italiana. VI, Convegno amici e collaboratori del Mulino, Bologna 1962 Vedovato, Giuseppe: Il problema dell’autonomia per la minoranza di lingua tedesca dell’Alto Adige, Firenze 1971 Veiter, Theodor: Bibliographie zur Südtirolfrage 1945—1983, Ethnos 26, Wien 1983 Veiter, Theodor: Das Recht der Volksgruppen und Sprachminderheiten in Österreich, Wien 1970

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
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Pagina 181 di 500
Autore: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Luogo: Innsbruck [u.a.]
Editore: Verlagsanstalt Tyrolia
Descrizione fisica: [36 S.]
Lingua: Deutsch
Commenti: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Soggetto: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 191/N.F., 4
ID interno: 378625
Adreßbuch, Neues Tiroler (Amts- und Geschäftsadreßbuch). Innsbruck, Germania. (Druck: Innsbrucker Buchdruckerei.) 1928. 8°. 351 S. [893] Alberti A. u. Roberto Cessi. La politica mineraria della Repubblica Veneta. Roma Prov veditorato generale dello Stato Libreria. 1927. 8°. 454 S. mit 7 Taf., Skizzen u. Kar ten, 1 : 25.000. [894] Ampferer Otto u. Karl Pinter. Über geologische und technische Erfahrungen beim Bau des Achenseewerkes in Tirol. Mit 3 Taf. u. 19 Zeichnungen. Jahrbuch d. Geolo gischen

. Die Entstehung und Entwicklung des Achenseekraftwerkes. Mit 32 Abb. Bergland. Jg. 9, 1927. Nr. 9. [900] Egert Franz. Die tirolische Hausindustrie. Innsbr. Nachr., 1927. Nr. 131. [901] Elenco dei Comuni. Provincia di Trento. Con a fianco di ciascuno segnata la popolazione legale risultante dal censimento 1921 e le rispettive circonscrizioni arnministrative- giudiziarie-finanziarie-sanitarie e dei RR. C. C. Trento, Apollonio, 1927. f*. 21 S. [902] Erler Emil. Tiroler Landwirtschaft. Mit 6 Abb. Tirol

. Nr. 5. [909] Feuerpolizei-Ordnung für Tirol. Innsbruck, Wagner, 1927. 40 S. [910] Findeis Robert. Die Zugspitzbahn. Mit 9 Abb. Tirol, Buchausgabe 1927. S. 184—190. [911] Gaststätten, Tiroler. Tirol, Buchausgabe 1927. Rekl. S. 1—148. [912] Großbauern in Tirol. Tir. Anzeiger, 1927. Nr. 293. [913] Guida commerciale ed industriale. Provincia di Bolzano. Adreßbuch für Handel und Industrie. Provinz Bozen. Bolzano, Vogelweider, 1927. 8°. IIIL—280 S. [914] Handel, Gewerbe, Industrie, Tiroler. Tirol, Buchausgabe

] Inbetriebsetzung des Achenseewerkes. Elektrotechnik u. Maschinenbau. Jg. 45, 1927. S. 850—853. [920] Industria, Le, della Venezia Tridentina. Bollettino della Camera di Commercio e Industria del Trentino. Rovereto, Nov. 1927. [921] Kögl Karl. Tiroler Rindviehzucht. Mit 7 Abb. Tirol, Buchausgabe 1927. S. 17—22. [922] Kozler. Der einstige Viller See — heute Ackerland. Mit 3 Abb. Jahrbuch d. Tir. Bauern bundes f. 1928. S. 186—188. * [923] [Kraus Felix.] Die Stilfserjochbahn. Von F. Hennersdorf [pseud

9
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 214 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
—1440). — Senato Secreti, cose dell'Istria 1401—1630 iti A. M. IV, VI und VII. — Bogatornm pro factis Istrie 1335—1348 in A. M. XII und XIII. — Senato Mare 1440—1797 in A. M. VII, IX, XI bis XVII. — Bilanci generali della republica di Venezia per cura della r. com missione per la pubblicazione dei documenti finanziari della republica di Venezia. Vol. II. e III, Venezia 1903. b. Urkunden betreffend geistliche oder weltliche Herren sowie Kom- munen: Odorici thesaurus ecclesiae Aquilejensis, edidit

, Dooumenii per servire alla conoscenza delle condizioni legali del municipio di Trieste 1848. — Cesca, XVI documenti inediti sulle trattative fra Trieste e Venezia prima del assedio del 1368 in: Archivio storico per Trieste, l'Istria e il Trentino I. — Buttazoni, Nuove indagini sulla rivoluzione di Trieste nel 1468, in A. T. III. — Hortis, Documenti risguardanti la storia di Trieste e dei Walsee im A. T. IV und V. — Zenatti, Acta camerariorum communis Tergestis im A. T. XIV, 118 —141 von 1426 uud 180—181

von 1449. Bearbeitungen der allgemeinen Landesgeschichte: de Fran- ceschi, L'Istria, note storiche, Parenzo 1879. — Benuffi, Manuele di geografìa, storia e statistica della Regione Giulia (Litorale), 2. edi zione, Parenzo 1903. — Benuffi, Nel medio evo, pagine di storia Istriana, Parenzo 1897 (bis 1209). — Francol, L'Istria riconosciuta, publicato per cura di Tomasin, Trieste 1888. Bearbeitungen der Geschichte von Öfterreichisch-Jstrien: Benussi, Nel medio evo, p. 433 f. — Mitis, La contea di Pisino

12
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
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Pagina 361 di 500
Autore: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Luogo: Innsbruck [u.a.]
Editore: Verlagsanstalt Tyrolia
Descrizione fisica: [36 S.]
Lingua: Deutsch
Commenti: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Soggetto: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 191/N.F., 4
ID interno: 378625
Castiglioni Bruno. Risultati di una recente visita ài ghiacciai cadorini. Mit Abb. Memòrie geolog. e geogr. di. G. Dainelli., BcL 1, 1929/1930. S. 291—318. [5364] Cavillato Antonio. Nuove ricerche sull'Euclasio. Euclasio di Valle Aurina. Atti della r. Accademia Nazionale dei Lincei. Ser. 6, voi. 10, fase. 12. 1920. S. 656—664. [5365] - -1 minerali. di Valle Aurina e 1 loro giacimenti: Studi Trentini. Ann. 11, 1930. • Kl. 2. S. 26—58 u. 93—115. : . [5366] Chiarugi Alberto. Prime note sulla

vegetazione forestale delle Val Gardena. Boll della r. Soc. geografica italiana. Bd. 67, 1930. S. 690—699. |5367] Cornelius -Furlana Marta. Über die Pusterer-Linie. Zeitschr. d. Deutschen Geolog. Ges. Bd. 80, 1928. Monatsb. S. 275. [53681 Dal Piaz' G. B. Appunti geològici sulla regione delle-Alpi Aurini e delle Vedrette Giganti (Alto Adige). Atti della r, Accadèmia Nazionale dei Lincei. Ser. VI, voi. 10, 1930. S. 270—274.u. 376—379. , [5369] Notizie summarie sul rilevamento della carta geologica delle Tre

Venezie. Boll, della r. Soc. geografica italiana. Bd. 67, 1930. S. 738. . [5370] ■ Ricerche geomorfologiche nell'Alto Adige orientale. Mit 3 Taf., 1 Kte. u. 2 Fig. Studi Trentini. Ann. 11, 1930. Kl. 2, S. 195—219. [5371] Delago Hermann. Dolomiten-Wanderbuch. Mit i Kto., 1 Spezìalkte, u. 12 Illustr. Innsbruck, Tyrolia, 1930. 358 S. 8°,- [5372] Dörrenhaus F. Erwandertes aus Deutschlands Süden. Mit 7 Aufnahmen des Verfassers. Deutsche Weit. Jg. 7, 1930. S. 976—981. [5373] Führer, Kleiner, durch Südtirol

« Innsbruck,^(Arbeitsstelle f. Südtirol), *1930. 80 S., 1 Kte. 8°. [5374] Hartig Frbd. Note di Lepidotterologia. Nuove aggiunte alla Fauna Lepidotterologica della ■ Venezia Tridentina. Mit 1 Taf. Studi Trentini. Ann. 11, 1930. Kl. 2. S. 231—251. [5375] Hopfner Isidor. Am Schiern vorbei. Schiern. Jg. 11, 1930. S. 414—416. [5376] -flouten L. van. Geologie des Pelmo-Gebietes in den. Dolomiten von Cadore. Mit 1 geolog. Kte., 9 Taf. u. 10 Textfig. Jahrbuch d. Geolog. Bundesanstalt. Bd. 80, 1930. S. 147 bis 230

. Mit 1 Taf. u. 4 Abb. Zeitschr. d. D. u. O. A.-V. Bd. 61, 1930. S. 281— 289. ' [5382] eonardi Pietro. Nota preliminare sul Werfenìano inferiore (strati di Siusi) di Valle-di _ lemme nel Trentino. Atti dell'Accademia Veneto-Trentino-lstriana. Voi. 20, 1929. _ __ I 61 ~ 68 ; * [5383] escursioni geologiche in Val Gardena e sull'alpe di Siusi. Universo. Okt. .1930. [5384] «ang Hermann. Heimische Burgen. Mit 12 Abb. St. Kassian-Kalender f. 1931. S. 1—49. [5385] marteui a . Sul porfiro quarzìfero della Val

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
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Pagina 172 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
. Un raggio dazione piuttosto vasto. Per questo qualora fosse da calco lare come la Regione ha sostenuto e favorito l’offerta turistica - biso gnerebbe sviluppare il discorso anche nei confronti della politica viaria (in cui ha operato la Provincia), nei con fronti della politica forestale (se man cassero le nostre foreste un quarto dei nostri turisti non tornerebbe più) e della politica dei trasporti, specie per i trasporti a fune. Un ambito assai specializzato consi dera in primo luogo lo sviluppo della

dotazione alberghiera e di quella ri cettiva in particolare. Duecento mi lioni sulla legge 18 novembre 1963, n. 30; 200 milioni sulla legge nazio nale 4 marzo 1958, n. 174; 400 mi lioni sulla legge regionale 11 set tembre 1961, n. 9 sono gli esempi dell’azione regionale a favore della nostra struttura ricettiva. Ottocento milioni, dunque, destinati ad arredare le nostre valli per un'ospitalità sempre più confortevole. Bisogna aver presente che questo in tervento ha avuto - come doveva avere - anche

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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1933)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders; 1933
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Pagina 194 di 268
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 263 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: 12.1933 u.d.T.: Indicatore di Merano
Soggetto: g.Meran;f.Adressbuch</br>g.Meran <Region>;f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1933
ID interno: 587514
Pöder - Prader Pöder Maddalena ved., Ili, via Ronchi 29 ews ap Pöder Mattia Antonio, proprietario della pensione Westend Merano e del- l'Hotel Lavina bianca in Tires, I, via A, La iMarmora, Westend, Tel, 2054 Pöder Teresa, III, via Roma 21, Schaffer Podmirsek Alessandro, sarto, I, via Portici 7 Podmirseg Massimiliano, pittore, I, via Portici 7 a Pohl Giovanni, studio fotografico, I, corso Principe Umberto 6, Bristol Pöhl Hanna ved., III, vicolo Brugger 10, Freudenheim Pohl Maria, cuoca, I, via

Portici 109 *s»»,p Pohler Anna, I, via Mainando 3 Pointner Martino, maestro calzolaio, I, via Portici 97 Pokomy Bruno, applicato La del comune dinMerano, I, via Andrea Hofer 19, Johannesburg; ufficio: I, via Portici 72, Palazzo municipale, Tel. 1414 Uiy.'.yr- Pokomy Olga ved,, nata Tulla, I, via Andrea Hofer 19, Johannesburg —**ap Polasek Giuseppe dott., proprietario della farmacia de Pernwerth, III, via Schaffer 20; farmacia: I, via Portici 28, Tel. 2037 Polasek Otto, farmacista, III, via Portici

, III, via Roma 25 Pollini Lino, impiegato dell'Az. Eìettr. Cons., I, via S, Francesco d'Assdsi 28 Pollo Anna ved., nata Stabinger, III, via Grabmayr 29, Litburg Polo Attilio, capomastro, II, via Dante Aligheiri 27 a Polo Francesco, falegname, III, via della Parrocchia 2, Luna Polo Giovanni, istallatore, III, via della Parrocchia 2, Luna Polo Marino jun., giardiniere, III, via della Parrocchia 2, Luna Polo Marino sen., Ili, via della Parrocchia 2, Luna a Polzer Giuseppe, ingegnere, III, via Schaffer

, negoziante, conproprietario della ditta K. Stelninger, I, via Portici 64, Tel, 1787 Possmann Anna ved-, nata Teuschl, II, via Dante Alighieri 77 Possmann Edviga, cameriera, II, via Dante Alighieri 77 Possmann Francesco, calzolaio, II, via Dante Alighieri 77 a Posmansky Giuseppe, commerciante, III, Lungo Passera A, Manzoni 10, Neustadl ap Possei! Gustav, console, II, via Winkel 26, Posselt, Tel. 1423 a Postai Augusto, commesso spedizioniere, I, via Portici 97 Postingher Elisabetta, impiegata, I, via

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Pagina 283 di 503
Autore: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: XVII, 462 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 103.346/1
ID interno: 337105
2^4 Notizie Iß meo * Crit. dei B. xAddp. come di fatto fi vede, tra più altri allora fedeli, ed illuftri ceftìmonj 5 annoverato e foferitto, qualor data non ave fife una convenevole foddis- fazione alla Chiefa di Trento per T infolito grandi fine eccejfo , eh' egli facrilegamente commife , e qualor non fi so del tutto cambiato 3 con- dimoftrarfi pofeia fedel Vaffallo della medefima. XXXIII. Ed in oltre fi offervi, eh' efiendo te predetta Carta la prima, in cui vedefi la prima volta comparir

Tridentini , y, legi tur D. lÀrdrigeius de Cafiro Barca pater fò.Briani, quem teftes fé vidi (Te aflerunt. *,' Inftrumentum adfervatur in Archivo Au- j, lieo Oenipontano. ,, Similmente in al tra Carta del Codice Wanghiano, eh'è dell' anno 1158. fi legge: Brianus filìus q. D. M- 4rigeti de Caftrobarco. Da tutte le (ad dette Carte è più che manifefto , qual &de meriti il noftro Ayverfario,. allorché lcrive pag, iij . della prima Lettera'. „ Se- 55 gue a dire il Pincio , che a quella fta- H gione

1243. 6126«. ec., Poca notizia dimoftrà 1' Autor di qaefta prima Lettera intorno t'antichità dell'i}, Iùftre Famiglia di Caftelbarco. X) 5 Engi!„ berone di Caftelbarco fiorito fino a' tempi del Vefcovo Altemanno nel 1142. , parle remo nel fecondo Volume. (a) V' ha chi petifa , non. fenza veriG- imglianza, che tutti i Signori de' Caftell{ della Val Lagarina. fienfi diramati da* Si gnori di Caftelbarco. Certamente in Car ta autentica pergamena del 1436 , in cui fi parla de* Privileg) antichi

dì dugento, & più anni, anzi tanto antichi , quanto è an tico il diritto temporale della Chiefa dg Trento Copra la Val Lagarina (i quali Pri vilegi- accordati furono agli ftefli Signori dì Caftelbarco ) fi nomina 7{obi/is & potent Fir Diti Marcobrmus de Cctftro Bezcni Cajiri- iarebi. Anche nelle Carte de'Feudi d'al tro Guglielmo di Caftelbarco , 1J «na dei 1307. Cotto il Vefcovo Bartolonumeo, I al» tra del 1314. fotto il Vefcovo F. ^• n '5o J li fuppone, eh' eflb Gngliejmo fofie Feu« datario 5 e VaiTallo

della t^hieia di Tren- to , in rapporto anche al Calte!lo di Ee- ieno . E {ebbene gli antichi Signori dt Befeno eran diftinti da' Signori di Caftel barco, non fegue però, che quelli da que fti non foffero diramati. Anzi in una Car ta originale del u8i. leggonfi quai Con giunti intervenuti ad una donazione propter jfuptiat, Teregrìnus ■&< Otto de Befeno , *Al- derìcus ( lo ftetTo che ^4/drigìitis ) de CaßrO' barco. Simili Carte pubblicheranno fi nel fecondo Volume .

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 29 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
NATALE TOMMASI - CASTELLO DEL BUON CONSIGLIO IN TRENTO — fregio della porta d'entrata presenta nuovamente, tra fini ornamenti, il monogramma A) già conosciuto altrove. Questa sala è sfarzosamente decorata con quadri figu rali dipinti a fresco. Benché tutta la volta sia divisa in modo differente, pure tutto l'assieme, sia per la ricchezza e Io sfarzo delle figure, sia per il colorito dei dipinti, sta in una certa relazione ed armonia colla Grande Loggia. La decorazione pittorica è pure dovuta

al pennello del Romanino. Nel centro della volta è dipinta la Fortuna che dà il benvenuto agli ospiti; a destra e sinistra due matrone in atto di elargire elemosine compiono i tre quadri principali del soffitto. Otto piccoli riquadri con altrettante figure giovanili di lieto atteggiamento, portanti emblemi allegorici e nastri con iscrizioni, dividono i quadri princi pali della volta da quelli delle lunette. Nella lunetta sopra la porta principale d'entrata è di pinto il ritratto del Cardinale Clesio (Fig

. 30), vestito della porpora, con un libretto nella mano sinistra. Sta seduto, e alla sua sinistra, presso il tavolo, siede un uomo di nobile presenza, probabilmente un Consigliere politico in atto di scrivere le parole del Cardinale. Dietro le persone si vede un paesaggio. Nella lunetta della parte opposta, cioè verso la facciata principale, sopra il foro del balcone, sono dipinti i ritratti di Carlo V e Ferdinando I. Nelle altre sei lunette, che sono tre in ciascuna delle parti longitudinali, sono dipinti

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1903
Eco delle feste del decimoquinto centenario dei SS. Martiri Anauniensi : la pieve di Sanzeno ; notizie topografiche, civili ed ecclesiastiche
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Pagina 45 di 160
Autore: Morizzo, Marco / raccolte e compilate da Marco Morizzo
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 135 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Nonsberg ; s.Märtyrer ; <br />g.Sanzeno ; z.Kirchengeschichte
Segnatura: II 102.542
ID interno: 150490
1284. — Il soprannominato vescovo Enrico costituisce il prete Bernerio, pievano di Taio e canonico/di Trento, quale arciprete so pra la chiesa di Sanzeno. 1S0Ü (?) -— Probabilmente a questo tempo risale la costruzione della chiesa dedicata ai Martiri Anamnesi in Laas nella Valle Venosta. 1300, — Nella tassazione fatta in Trento e imposta sui proventi di tutte le chiese della diocesi d' ordine del cardinale di s. Adriano, la chiesa parrocchiale di Sanzeno viene tassata con marcile 10 e quella

di s. Romedio con marche 5. 131*3. — Gli 8 maggio in Gries, Enrico conte del Tirolo, quale avvocato della chiesa di Trento, investe un tal Boninsegero da Ta- vone « schiavo (servo della gleba) e servo del caro signor s. Rome- dio » del monte e della selva di Romeno tanto per sè che per i suoi successori. 1318. — Parroco di Sanzeno: il cardinale Pietro Colonna, Questo cardinale era parroco per la sola commenda, e la chiesa di Sanzeno veniva governata da un suo vicario. Pietro Colonna era nato in Roma

da nobilissima famìglia, e fu nipote del cardinale Giacomo Colonna. Entrato a far parte del clero di Roma fu creato cardinale nel 1288 da papa Nicolò IV, e venne destinato quale legato «a latere» in Francia. Cadde però in dis grazia di Bonifacio Vili, che lo privò di tutti gli onori, e lo scomu nicò. Benedetto IX lo assolse dalla scomunica, e Clemente V gli restituì gli onori che gli erano stati tolti e lo elesse ancora ad arciprete della basilica liberiana. Fu sotto il pontificato di Giovanni XXII, che

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1930
Guida del Museo del Risorgimento Trentino
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Pagina 47 di 196
Autore: DeManincòr, Giuseppe ; Museo Trentino del Risorgimento e della Lotta per la Libertà / Giuseppe De Manicor
Luogo: Trento
Editore: Arti Grafiche Scotoni
Descrizione fisica: 190 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Trient / Museo Trentino del Risorgimento e della Lotta per la Libertà;f.Führer
Segnatura: I 214.635
ID interno: 353736
dato del 5.o Reggimento Alpini, Battaglione Edo lo (Adamello, 8 ottobre 1915); altra, scritta quando comandava la 2.a compagnia di marcia del Bat taglione Vicenza del 6.o Reggimento Alpini (Mon ti di Val d'Adige, 13 giugno 1916). Parete opposta (Sud). Nella vetrina a sinistra della porta, in alto: numero del «Risveglio Austriaco», giornale della I. R. Fortezza di Trento, con la prima notizia della cattura di Cesare Battisti; due quadri ad olio, fatti sequestrare dal poliziotto dottor Muck

nell'abita zione di Cesare Battisti e, ad evitare il pericolo che potessero servire «ad una glorificazione del tradi tore», da lui trasmessi alla Direzione di Polizia di Vienna per il Museo Criminale; atto della polizia austriaca relativo a detto sequestro; dùe gruppi fo tografici di volontari del Battaglione Negrotto: tra essi Cesare Battisti, Guido Larcher, Nino Paisser (caduto), Arturo de Bonetti (caduto). Il battaglione dei volontari milanesi comandato dal colonnello Negrotto accolse, nei mesi della

neu tralità italiana, 168 trentini, che compirono la lo ro istruzione premilitare e che così furono pronti, ancora il 28 maggio 1915, a partire per il fronte; due fotografie di Cesare Battisti sul Montozzo, nel 1915; gruppo di volontari trentini del Battaglione Edolo (con le loro firme, tra cui quella di Cesare Battisti), a Edolo, nel 1915. Otto fotografie della vita militare di Cesare Battisti: volontario del Batta glione Negrotto, a Milano; sul Montozzo, con Gui do Larcher (luglio-ottobre 1915

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