2.183 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
[ca. 1925]
Prospetto e carta a volo d'uccello di Bolzano, centro delle Dolomiti e dei ghiacciai
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/510874/510874_2_object_4629322.png
Pagina 2 di 4
Autore: Fremdenverkehrskommission <Bolzano> / [Commissione Movimento Forestieri Bolzano]
Luogo: Bolzano
Descrizione fisica: 1 Faltbl.. - 4a ed.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Bozen;f.Führer
Segnatura: I A-36.128
ID interno: 510874
Levante, Gardena, Funes, San Martino per Carezza, Cortina, Dobbiaco ecc. ecc. Il monte Calvario (un quarto d'ora) paesaggio diBolzano e della vallata Il Castello di Flavon può essere raggiunto in 1 ora «traverso un bellissimo josco di pini. (Vedi anche Gite in carrozza'). ,o Stallerhof (locanda) con fista stupenda ; vi si arriva lalCastello di Flavòn in 30 min. percomodo sentiero. Sulle sponde dell'Isarco vi sono 1 deliziose passegg. specialmente in primave ra: sulla sponda destra kerso Reticio

altipiani, nelle vallate e sulle cime (Renon, Mendola, Gardena, Funès, Alpi Sarentine ecc.). La vicina j stazione climatica di Gries attrae inoltre molti forestieri a Bolzano. - Quando poi il tempo è sfavorevole alle passeggiate, vi sono nella città stessa. Molte altre cose degne d'esser vedute. Essendo però l'inverno bolzanino ricco di giorni di sole, e non cadendo che poca neve, che si scioglie presto e lascia il terreno asciutto, anche d'inverno si possono fare della bellissime passeggiate. I Portici

a Bolzano-Gries. La Parecchia ÀI Castello di Flavon (Haselburg) si va per buona strada. Al Castello Roncolo (Runkelstein): rinomato castello allo sbocco della valle Sarentina, con interessanti affreschi, decantato da Scheffel ed altri poeti. A San Giovanni: una rupe di porfido alta 200m sopra il cosidetto ,,Maghena' t dietro il castello Roncolo ed il Castello Novale (Ried) nella va''* Sarentina. Alla cascata della Val d'Ega: per il romantico burrono fino al ponte, sotto il quale precipita la cascata

è un argine con giardini, lungo 1400 m. sulla sponda sinistra della Talvera é il miglior punto per contemplare il rosseggiare del Catinaccio. - Copratutto a Pasqua, nella stagione turistica estiva ed in autunno il movimento forestieri a Bolzano è animatissimo. Ma Bolzano merita di essere visitata in ogni Stagione. In primavera tutta la valle è un giardino di fiori, e sono particolarmente belle le passeggiate sulle prealpi, libere di neve fin su a 1300 m. È questa la I- Stagione più propizia per visitare

superiore ; da questa si gode una splendida vista su Bolzano-Gries, sul Rosengarten e sul Latemar; una poeteggiata camoda ci nor tu al ristorante Jìeichsrietilerliaf*- La ferrovia del Renön (Ritten) comincia in piazza Walther ed in ora 123 ci conduce per Soprabolzano a Collalbo. Presso la stazione iniziale della ferrovia comincia la cremagliera; il bellissimo e variatissimo panorama comprende la conca di Bolzano e le guglie delle Dolomiti che sempre più alte e più imponenti si drizzano dietro le prealpi

1
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
[1857]
¬Il¬ viaggio imperiale
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/VI/VI_13_object_3974711.png
Pagina 13 di 37
Luogo: Lipsia
Editore: Weber
Descrizione fisica: 32 S. : Ill.. - 2. ed.
Lingua: Italienisch
Commenti: Enth.: N. 1: Venezia, N. 2: Milano
Soggetto: p.Franz Joseph <Österreich, Kaiser, I.> ; g.Italien ; s.Reise ; z.Geschichte 1856-1857
Segnatura: IV 1.107
ID interno: 209509
1849, il debito ancor rimanente di I3;042,8ÓO di Lire. La puossi dire grazia della più alta munificenza Sovrana, che ti venne da Lui prestata per liberarti da inciampo nel tuo futuro operare. Là séra era stata riservata per l'imponente diver timento della «Regatta», ma il tempo cattivo non la permise e venne differita? Durò quella burrasca alcuni giorni; né' quali non credere, o Lettore, che l'illustre Monarqa abbia temuto di mettere il pie fuòri della Reg gia. Tult 1 altro: Egli sapendo più clie

' Austria! 0 giorno so- ;lenne pe* sudditi e pel Re! I primi pregarono sul di Lui capo la celeste benedizione; ed Egli si rese più granàè, immortale con atti della più alta grazia e cle menza. 0 quanto stupirono i Veneziani, ed in un si ralle grarono a leggere nel foglio ufficiale i due scritti del ma gnanimo lor Signore diretti al bravo Suo Maresciallo,. Conte Radetzky! Essi suonano così : «Caro Maresciallo Conte. Radetzky ! Ho risolto, di levare totalmente il sequestro, al quale .fu sin qui sottoposto

l' avere dei fuggiaschi politici del mio Regno Lombardo-Veneto. ' Ella prenderà subitissimo le necessarie disposizioni, affinchè ogni possesso gravato di Sequestro venga rimesso libero a coloro, che se ne dichiarano Amministratori in nome dei.proprietarj, In egual tempo Le «lo la facoltà di accordare ai fug giaschi politici il ritorno, se lo demandano, ne'Miei Stati, sotto la condizione però, che si obblighino di mantenérsi fedeli c leali Miei Suddili. La incarico della pronta pubblicità di questo mio

in Venezia quest' ultimo graziosissinio e clcmcn- lissiino Decreto Sovrano, furono aperte le porte delle prigioni e a quegli sgraziati permesso di ritornare nel grembo delle loro famiglie. Più cordialmente non poteva l'Imperatore d' Austria solennizzare questo giorno importante, memorando. 9 — 8 Dicembre. Sempre nuove manifestazioni della clemènza So li 3 Dicembre leggevasi uno scritto Imperialo pubbli cato dalla Gazzella Ufficiale, col quale Sua Maestà 1' au gusto Imperatore accorda 1'-annuo importo

di 20,000 fiorini pel mantenimento della Chiesa di San Marco. I Membri della Congregazione Centrale. — Più tardi di nuli! altro parlavasi, che del modo cortese; obbligante, nel quale i Membri delia Congregazione Centrale di Ve nezia erano stali ricevuti dal loro Monarca. Egli ralle- grossi vivamente a rivedere in attività questi Patro cinatori de' pubblici desiderj, e di poter conoscere immediatamente dalla loro bocca i bisogni e le brame del paese. ' Visite dell' Imperatóre e dell' Imperatrice a molti

2
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
[1857]
¬Il¬ viaggio imperiale
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/VI/VI_8_object_3974701.png
Pagina 8 di 37
Luogo: Lipsia
Editore: Weber
Descrizione fisica: 32 S. : Ill.. - 2. ed.
Lingua: Italienisch
Commenti: Enth.: N. 1: Venezia, N. 2: Milano
Soggetto: p.Franz Joseph <Österreich, Kaiser, I.> ; g.Italien ; s.Reise ; z.Geschichte 1856-1857
Segnatura: IV 1.107
ID interno: 209509
su una sola gondoletta, che si dirige, come migliaja d'al tre, ai giardini pubblici. La puossi dire un padiglione nuotante, di legno inciso, ed indorato con spaziose finestre di cristallo.' 1 fornimenti interni della nobil barchetta sono di finissimo raso bianco con ricami di fiori dorati; il coperto n'è fatto di velluto cannesino, e tien nel mezzo 'mia ghirlanda d'auree frondi con bianchissime e cadenti piume di struzzo; alla som mità huvvi la Oca della vittori», che tiene duo drap pi di velluto

rosso-giallo fiorato, i quali formano una specie dì tetto del padiglione, che porta superior mente la Corona Imperiale. I gondolieri, uomini ro busti , giovani e di beile forme, son vestiti d'abiti ricamati in seta, oro ed argento: eglino passano pei primi rematori di Venezia. Ogni parte di questi, e della gondola mandava raggi vivissimi, e niente di più bello potessi vedere fra le tanto bellezze, che galeg- giavano su quella superficie: era la gondola desti nata ad accogliere dal vapore «Elisabetta

ad un nuovo segnale. Ed ecco spandersi per l'aere i cupi suoni del campanone di San Marco, e dopo due minuti secondi sentirsi pur quelli dei sacri bronzi di tutte le Chiese della Capitale. La fu in vero una mu sica commovente, i cui suoni ben presto si confusero ài tuonare di tutte le artiglierie, e alle gerne • dell' in- Unità-dei cittadini, che co' propri occhi giù distingue vano l'imponente vapore a Elisabetta» fendere maestoso le onde e condur loro sani e salvi il cavalleresco Sire coli' amorosa

ti sorrise al primo vederti, e stupì avanti i tuoi rari monumenti; il Padre, potente e valoroso, ti die la mano e li salutò con volto sereno, con occhi scintillanti ed insiem pietosi, benigni. Appena il vapore «Elisabetta» fece sosta, la gondola Imperiale ne fu con una sola remata alla scala; ma altra ad egual tempo vi giunse in magnifico orna mento; ed era appunto il Barchetto del Console Ba varese col Serenissimo Principe, fratello della eccelsa Imperatrice, che col maggior trasporto di gioja

; tutte le campane della città suonarono a festa, e tutt' all' intorno si fecero sventolare finissimi e itivei fazzoletti dallo gen tili mani del nobil sesso, che v'era accorso in gran numero ad omaggiare la graziosa e magnanima Regina. Dopo essersi la Coppia Imperiale trattenuta brevi istanti nel padiglione, comparve Ella sulla punta dell' ele gante naviglio. Il giovane Sovrano mostrava d'essere contento e corrispondeva gentilmente ai continui saluti di gioja. L'Imperatrice tenevasi appoggiata

3
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_67_object_5194216.png
Pagina 67 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
in potere e splendore ; Gaudenzio era condo liiere di tutte le truppe dell’ arciduca Sigismondo nelle guerre eh’ esso ebbe colla republica di Venezia e Odalrico teneva la carica di capitano o governatore della provincia nel- 1’ anno 1471. Questo Odalrico fu l’ultimo discendente della casa di Amazia; Barbara sua figlia sposò Giacomo Trapp,-e con essa passarono alla casa Trapp i beni feudali e così pure la giurisdizione di Amazia, Per cescione dei conti di Trapp il di stretto di Amazia fu recentemente

ÀMP boto in Zurigo nell’ anno 4165, Odalrico di Amazia fu nell’anno 4348 investito della giurisdizione di questa valle da Lodovico di Braodeburgo, I signori di Amazia al largarono il loro dominio nella Venosta e crebbero in potere sotto il fiacco governo della principessa Margherita del Tirolo, la quale nel 4303 cesse i suoi Stati ai duch d’ Austria, Da questi duchi i signori di Amazia furono privati di ciò che avevano carpito alla debole Margherita, Nel se colo XV la casa di Amazia risalì

incor porato a quello di Glorenza. Il villaggio è situato sul fianco destro della valle e la sua chiesa ha delle pre gevoli pitture. Parecchia dipendente dal decanato di Mais, diocesi di Bressanone. AMBIEZ. Confluente alla sinistra del Sarca, L’ Àmbiez trae la sorgente dalla piccola ghiacciaia sul monte Spinale ed influisce nel Sarca presso il villaggio di Andogno, Dalla sorgente all’ imboccatura nel Sarca è lungo 40,000 metri. AMBLARO, Circolo di Trento, comune del distretto di Fondo, Abitanti 246

, cose 27, Estimo fiorini meranesi 42,250. Villaggio situato sulla via elle da Cles conduce per il monte la Mendola a Bol zano, nella piccola valle formata dal rivo Rufrè del quale giace sulla sinistra, Ambiare è 6 miglia discosto da Cles, 3 miglia da Fondo e 5 da Caldaro per il passo della Mendola, Il suo territorio è ricco di pascoli e di selve che si allargano nella valle delle Prede, Cappellania esposta filiale della parocchia di Romano, decanato di Fondo. AMPEZZO. Comune e in pari tempo

Chiave, Chia- demai, Maion, Yerocai, Grava, Gnoche e Chiamullera; il sesto Staolin con Alverà e Pecol. Il comune e parimenti il distretto di Am pezzo è così chiamato dalla valle, la quale è infossata da imponenti e altissime montagne di dolomia e bagnata dal Botte confluente della Piave, A settentrione essa è poggiata alla catena delle Àlpicarniche ; le cime di Lavarido formano il nodo principale, dal quale dipartono le due diramazioni che fiancheggiano la valle. Il giogo che la se para dal

4
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1949
Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige : legge costituzionale, 26 febbraio 1948, n. 5 = Sonderstatut für die Region Trentino-Tiroler Etschland
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/219739/219739_16_object_5247975.png
Pagina 16 di 37
Autore: Trentino-Tiroler Etschland / Regione Trentino-Alto Adige
Luogo: Trento
Descrizione fisica: S. 1 - 35
Lingua: Italienisch; Deutsch
Commenti: Aus: Bollettino Ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige, 25 febbraio 1949, n. 1. - Text dt. und ital.
Soggetto: g.Trentino-Südtirol / Autonomiestatut <1948> ; f.Quelle
Segnatura: III 109.513
ID interno: 219739
Aii. 13. Gli impianti con una potenza di concessio ne non superiore a 2.200 KW. nominali medi (3.000 cavalli dinamici ) potranno, in caso di speciale autorizzazione da parlo. dell’Ufficio ra gioneria della Regione, presentare ogni due mesi la dichiarazione, ai sensi del precedente art. 10, della energia prodotta, e saranno tenuti a ver sare l'imposta corrispondente alla produzione dichiarata in un’unica rata con scadenza il ven tesimo giorno del secondo mese successivo al bimestre a] quale

si riferisce la dichiarazione di produzione. Art. 11. L’Ufficio ragioneria Regionale è autorizzato a conchiudere con le dille convenzioni per la corresponsione della imposta presente mediante canone annuo di abbonamento quando trattasi di impianti di produzione con potenza di con cessione non superiore a duecenloventi (220) IvW. nominali medi (300 cavalli dinamici). R produttore ha l’obbligo di denunciare en tro 15 giorni da quando si verifichino le varia zioni che importino un aumento del 10 »/o sulla

produzione presa per base nella delermiriazio- ne del canone. In tali casi ha luogo la revisione del canone. Il produttore può chiedere la revisione quan do per fatti non prevedibili ed indipendenti dal la sua volontà, avvengano variazioni clic com portino una diminuzione della produzione stipe- ■ riore al 20 c/o di quella corrispondente al cano ne in vigore. La revisione ha effetto dalla data della denuncia, Art. lo. I debitori deH’imposla che non effelluino ii pagamento entro i termini stabiliti negli

art. ■12 e 13.sono passibili di una penalità pari al 2 °/o della somma che essi avrebbero dovalo versa re, qualora il pagamento della imposta venga eifettualo entro il quinto giorno dalla scadenza, j Della penalità si aumenta al 6 °/o se il paga- j mento dell'imposta non sarà effe! tua lo entro tale termine. Art. Iß. I produttori di energia elettrica die noh so no esenli dalla imposta ai staisi dellarl. 2 de vono prestare una cauzione in amianti corri spondente aH’ammontare presunto di un dodi

cesimo della imposta annuale. Ari. 17. L imposta dovuta c in lutto o in parie non pagala nei tempi e nei modi prescritti dalla prc- ; sente Legge regionale la penalità pecuniaria di ! cui all’arl. 15 c le multe di cui aH’arl. 20 sono : ricuperale eoi procedimenlo ingiuntivo privile gialo secondo le norme stabilite dal T. U. 17.10. | 1022, n. 1 101. Ari. 18. : R affidala ad una Commissione presso la ; Giunta Regionale, da nominarsi con provvedi- ; mento della Giunta medesima, la risoluzione dei

5
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_109_object_5194258.png
Pagina 109 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
e Lodrone ed entra nel lago d’ Idro, confine della provincia di Breseia, è lungo metri 42,000, o miglia 23 circa. *CIIIUSA per tedesco Klausen. Circolo di Bolzano, città e distretto dello stesso nome. Per distinguere questa città posta al- 1’ Isarco fra Bolzano e Bressanone, dalla Chiusa posta ali’ Adige fra Trento e Ve rona, è comunemente chiamata la Chiusa di Bressanone. Essa giace sulla via impe riale, 6 miglia a mezzogiorno da Bressa none, 44 miglia a settentrione da Bolzano, è alta dal livello del

comune di Terragnolo, distretto di Roveredo, circolo dello stesso nome, CENIGA, Frazione del comune di Drò, distretto di Arco, circolo di Roveredo. Villaggio con curazia beneficiata, filiale della parocchia e decanato di Arco. Abitanti 448. CENTA, Circolo di Trento, distretto di Levico, comune composto dei villaggi Genia e Chiesa e di 45 piccoli casali. Abitanti 969, case 454. Estimo fior, meranesi 46,457 car, 45. Villaggio situato alla sinistra del rivo dello stesso nome, 2 miglia a ponente

da Caldonazzo. Curazia filiale della parocchia di Calee- ranica, decanato di Levico. CENTA, Rivo che scende dai monti di Lavorone, scorre una lunghezza di 9000 metri ed entra come primo influente alla destra del Brenta. Il Centa ingrossa re pentinamente per aquazzoni d’ estate e cagiona guasti rilevanti alle campagne del comune di Caldonazzo. CEOLA. Frazione del comune di Giovo, distretto di Lavis, circolo di Trento. CEOLE, Frazione del comune di Riva, distretto dello stesso nome, circolo di Ro veredo

. CERVARA, Sobborgo della città di Tren to che si estende sulle colline ad oriente di sopra il castello, ove nella fossa che guarda a mattina si tenevano dagli antichi prin cipi di Trento dei cervi, e da essi prese nome la contrada. CHES. Frazione del comune di Fisto, distretto di Tione, circolo di Roveredo. CHL4RAÌNO, Frazione del comune di Romarzollo, distretto di Arco , circolo di Roveredo. _ Villaggio di 62 case situato alla destra del Sarca mezzo miglio a ponente da Arco. Primessaria filiale della

parocchia e de canato di Arco, diocesi di Trento, CHIAVE, Frazione del comune di Am eni 53 pezzo, distretto dello stesso nome, circolo di Posteria. * CIIIEVA per tedesco Kiens, Circolo di Pusteria, comune del distretto di Bru ne eco. Abitanti 374, case 52. Villaggio situato alla destra della Rien- za, 5 miglia a ponente da Brunecco. Esso apparisce in un documento del 4010 col nome di Chyena; il suo territorio è colti vato a cereali e la pastoreccia forma la sostanza e la rendita principale degli abi

6
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
[1857]
¬Il¬ viaggio imperiale
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/VI/VI_29_object_3974746.png
Pagina 29 di 37
Luogo: Lipsia
Editore: Weber
Descrizione fisica: 32 S. : Ill.. - 2. ed.
Lingua: Italienisch
Commenti: Enth.: N. 1: Venezia, N. 2: Milano
Soggetto: p.Franz Joseph <Österreich, Kaiser, I.> ; g.Italien ; s.Reise ; z.Geschichte 1856-1857
Segnatura: IV 1.107
ID interno: 209509
esperienza e dall' amore dell' illustre fondatore, Sigr. 51. Barozzi, diedero alla presenza dell' eccelsa Coppia provo molte ed in vero incantevoli della loro idoneità. Fra.'gli allievi distai- guonsi alcuni nella musica; ed uno di essi, certo Cesare Luvoni, che dall' amoroso Padre ebbe il regalo d'un bellissimo Pianoforte, espresse all' Imperatore la sua ri conoscenza mediante un Inno da lui composto ed im presso nella Stamperia dell' Istituto stesso. Le Maestà Imperiali esaminarono in diversa guisa

solennemente dai Canonici e dall' illustre Pre lato, il quale ringraziò il generoso Monarca del dono graziosisshno, che, come or ora notai, Egli volle asse gnare alla riparazione delle vecchie mura e dell' interno del Tempio. Gli augusti Personaggi presero a consi derare le preziose antichità che vi si conservano; e l'Im peratore, vero Principe della Chiesa, promise al Reve rendo Prelato, che farebbe ineseguito ancor più a decoro di quella magnifica Casa di Dio. Alla line fu cantato il «Domine salvimi

fa e-Imperatoren!» ed in un attimo quegli spazii sì riempirono di devoti per implorare le più copiose benedizioni siili' augusta Famiglia Imperiale. Kamine Sovrane. — Nel dì SCgllCljte SÌ seppe, che Sua Maestà degnossi graziosissimamente di stabilire a Presi denti delle Accademie per Scienze, Lettere ed Arti in Milano e Venezia i Vicepresidenti delle stesse, Dr. An drea Verga e Dr. Lodovico Manin; a Vicepresidente della detta Accademia di.Milano Sua Ecc. Baron Vaca ni ed a Segretario della stessa il rinomalo

Isterico Cesare Canlù; finalmente a Vicepresidente di quella di Venezia Ferdi nando Conte de' Cavalli. Visita ai varie chiese. — Prima del mezzodì Is Loro Maestà uscirono per entrare nelle Chiese più ricche e pivi belle di Milano. Considerarono lungamente quella di ' Santa Maria della Grazia e alcune parti del Convento de' Domenicani, il cui refettorio è fregiato de' htvori del sommo Leonardo da Vinci. Al ristabilimento di queste pitture danneggiate dai francesi nelle guerre della Re pubblica

l'artistico Monarca assegnò grossa somma ed ancora il capitale di 20,000 Lire per innalzare'un mo numento a ricordo perpetuo dell' eccellente artista. Fu pur visitata dalle Maestà Imperiali la Chiesa di Maria a S. Celso, e quella di S. Maurizio, che sta sotto il patrocinio dell'- illustre Duca Lìtta. Quest' uomo di stintissimo, che gode la benevolenza della Famiglia re gnante, ebbe l'onore di accogliere in quest' ultimo aK bergo di Dio la Coppia Imperiale, e di mostrarLe i molti capi d'opera, che

7
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_68_object_5194217.png
Pagina 68 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
43 Ä31P traggono dal commercio di legnami, i quali Tengono fluitati sul Boite e smer ciati nelle provincia Venete: il commercio di legnami del comune di Ampezzo am monta a 300,000 lire austriache. La nuora strada imperiale di Ampezzo, la quale mette in comunicazione i paesi della Piave colle valli di Pusteria e della Brave fu ultimata nell’ anno -JS30, La prima traccia fu aperta a spese del co mune negli anni 1817 e 1818; Giuseppe Dimai sindico di Ampezzo fu zelante pro motore di quest’opera

, dalla quale derivò al comune grandissimo vantaggio. Il tran sito di merci su questa via viene calco lato a 360,000 centinaia all’anno. La lun ghezza di questa strada dal varco di To- biacco ove si unisce alla strada della Pusteria fino al confine veneto è mi glia 10. Anticamente la valle di Ampezzo unita a quella di Cadore stava sotto la signoria dei conti di Camino. Nell’anno 1335 venne in potere del vescovado di Aquilegia e fu conquistata dalla republica di Venezia nell’ anno 1420. Nella guerra

al dipartimento della Piave. Ritornalo il paese in potere degli Austriaci per de creto del l.° maggio 1817 vi fu istituita una giudicatura di III classe, la quale non comprende che il solo connine di Am pezzo, In rapporti ecclesiastici Ampezzo da tempi rimoti apparteneva all’ ordinariato di Aquilegia, poi a quello di Gorizia e per convenzione dei 2 luglio 1789 fu as segnato alla diocesi (li Bressanone. Ampezzo ha un decanato eh’ è in pari tempo parecchia colla sede nel villaggio di Cortina. AMPOLA o Vai

. b’ Ah por. a. Valle se condaria fra il lago di Garda ed il Chiese; per essa corre una strada di recente co- struz'ione^ la quale serve di comunicazione P ep gli abitanti della valle di' Ledro e mette al lago d’ Idre sulla via che dalle wuoieirie interiori conduce a Brescia, Al AND punto culminare di questa valle le aqtiè si dividono; quelle del piovente orientale volgono verso il Garda, quelle dell’ occi dentale verso il Chiese, ANDALO, Circolo dì Trento, distretto di Mezzolombardo, forma un comune con

boscaglie e gli abitanti ritraggono da queste e dalla pastoreccia il mezzo principale di sussistenza. Curazia filiale della parecchia di Spor- maggiore, decanato di Mezzolombardo. ANDOGNQ. Circolo di Roveredo, di stretto di Stenico, comune e in pari tempo frazione del comune generale di Banate verso castel Moni. Abitami 432, case 30,. Estimo fior, meranesi 6936 car. 47. Piccolo villaggio alla destra del rivo Ainhicz e alla sinistra del Sarca, discosto 3 miglia da Stenico. ANDRAZZO. Frazione del connine

8
Libri
Anno:
1936
Aus der Siedlungsgeschichte des Dorfes Thaur
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/441961/441961_281_object_4424932.png
Pagina 281 di 286
Autore: Pekny, Dominik ; / von Dominik Pekny
Lingua: Deutsch
ID interno: 441961
cavernicoli racolti dal Rag. L. Boldori sulle Alpi. Memorie della soc. entomologica ital. Voi. 10, 1931. S. 5—9. [8365] Briindl Georg. Goethes Reise durch unser Land. Dolomiten, 1932. Nr. 35. [8366] Callegari Pasqualino. Ricerche sull'ideologia dell'alta Anaunia. Atti della accademia Veneto-Trentino-Istriana. Voi. 22, 1932. S 57—78. [8367] Cappelletti Carlo. La concentrazione endocellulare nelle piante alpine in relazione all' altitudine. (Untersuchungen im Gebiete des Stilfserjoches). Annali di botanica

. Vol. 19, 1932. 55 S. [8368] Castelli Guido. Ucelli rari e non comuni catturati nella regione Tridentina e — per la maggior parte — pervenuti in dono al Museo di storia naturale, nel biennio 1930 — 31. Studi Trentini di scienze naturali. Ann. 13, 1932. S. 126—128. [8369] Castiglioni Bruno. Osservazioni geologiche nel gruppo della Civetta (Alpi Dolomitiche). Mit 1 Abb. Atti della accademia Veneto-Trentino-Istriana. Ser. 3, voi. 21, 1932. S. 37—45. [8370] Tracce postwurmiane nelle Dolomiti. Atti

della soc. ital. geogr. scienze. 1931. Voi. 2, S, 263—265. [8371] Considerazioni sopra alcune recenti carte della regione dolomitica. Boll, della soc. geograf. ital. Voi. 69, 1932. S. 259—267. [8372] — — Il Gruppo del Monte Civetta (Alpi Dolomitiche). Memorie dell'Istituto geolog. della r. Università di Padova. Voi. 9, 1932. S. 1—85. Dazu: C. A. Boll, della r. soc. geo grafica ital. Voi. 69, 1932. S. 568. [8373] Cengia -Sambo Maria. Il microclima di una valle alpina attraverso i licheni

. Osservazioni fitogeografiche nella campagna lichenologica in Val Badia (Alto Adige) agosto 1931. Archivio botanico. Voi. 8, 1932. S. 193—206. [8374] Dalla Fior G. Analisi polliniche di torbe e depositi lacustri della Venezia Tridentina. Mit 8 Abb. Memorie del museo di storia naturale della Venezia Tridentina. Vol. 1, fase. 3/4, 1932. S. 139—166. [8375] Delago Hermann. Dolorniten-Wanderbuch. Mit 16 Bildern, 2 Übersichtsktn. u. 1 Distanz karte. 2. verb. Aufl. Innsbruck, Tyrolia, 1932. 368, 64 S. 8°. [8376

] Eisenstecken Peter. Eibenwäldchen in Biichholz bei Salurn. Schiern. Jg. 13, 1932. S. 238. [8377] Figi Rudolf. Eiben. Ebenda. S. 334. [8378] Fiori Livio. Lo spopolamento montano della Venezia Tridentina, con particolare riguardo al Trentino. Trento, Mutilati e invalidi, 1931. 6 S. 8°. [8379] G. Das Pustertal laut Kataster. Volksbote, 1932. Nr. 52. [8380] Gaiihuber Julius. Wanderung durch die Dolomiten. Mit 21 Abb. Bergsteiger. Jg. 10, 1931/32. S. 25—34 u. 112—119. [8381] Graziadeä Dario. Note malacologiche

9
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/588255/588255_304_object_5282232.png
Pagina 304 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
gatori e trattori : Presidente : Ottone Panzer; segretarie. Leonardo Geiser, Ufficio: Ir Via Mainardo 2 (edificio della Cassa di Risparmio e Prestito), Tel. 399. — Sezione alberghi alpini : Presidente: Gualtiero Schrott; segre tario: Silvio Bortolotti. Ufficio: I, Via Mainando 2 (edificio della Cassa di Risparmio e Prestito), Tel. 399. Federazione Provinciale Fasci sta dei Sindacati degli agri eoi tori della Provincia rii Bolzano. LI. zona Merano. Direttore di zona : Doti. Mario Bacchi

. Aldo Andreocci, ing. principale dirigente la sezione staccata: Geometra Capo Luciano Rabbi. Ore d’uffic, 8.30—12, 14.30 —-j8 Geometra vedi ufficio del Catasto fondiario Guardia <M Finanza* Reé. Comando di Circolo, I, Via Mai mare No. ■ 1 (Palazzo della R. Questura). Comandante ; Magg. Cav. Beniamino Porzio. Ore d’ufficio : 8 -^ 12 , 15—19 Coiftando di .Compagnia, I, Via Mai- nardo 1 (Palazzo della R. Questura). Comandante: Capitano Gius. Palazzo. Ore d’ufficio : 8—12, e 15—19 Comando di Tenenza

, I, Via Mainardo N o, 1 (Palazzo della R. Questura). Comandante: Tenente Aldo Petrella. Ore d’ufficio: 8—12, e 15—19 Comando dì Brigata, I, Via Aless. Volta 19 (Casa del Consorzio frutti- cultori). - Comandante: Maresciallo Carlo Battaglia. Ore d’ufficio : 8—20 Ispettorato scolastico distret tuale, Heg. (per le scuole elementari): ispettore: Narciso Gasperi, HI, Via del Litto rio 7, ex Municipio. Direttore didat tico per Merano: Scipio Fabbri, 11L, Via Roma gn, Palazzo scolastico. Tel. 618 Istituto

10
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1968
XX annuale dello Statuto speciale di autonomia : 16. 2. 1948 - 26. 2. 1968
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237750/237750_185_object_5275081.png
Pagina 185 di 241
Luogo: Trento
Editore: Pres. della Giunta, Ufficio Stampa
Descrizione fisica: getr. Zählung : Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Aggiornamenti ; 1968, Suppl. 1-3. - Enth.: XX annuale dello Statuto speciale di autonomia. - 1966 - 1968: Risposta ad una alluvione. - Oggi più domani. Resoconto. Destinazione avvenire;
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomie ; z.Geschichte 1948-1968
Segnatura: III 7.517
ID interno: 237750
base di un’azione di convinzione te cnica che ha dato buoni frutti., se gnando con la fusione di Vigolo Baselga e di Baselga di Vezzano con Trento e con l’unificazione di San- zeno, Banco e Casez, una inversio ne della tendenza al frazionamento, che si era manifestata all’indomani della concessione dell’autonomia alla Regione. Il problema collaterale e di peso non trascurabile è costituito dal corretto ed efficiente svolgimento dei servizi elettorali. Occorre ricordare che in molti Comuni

, ma si presentano spesso fuori turno, per le vicende dei singoli Comuni come già abbiamo ricordato. Non v’ha dubbio che il problema maggiore, sia a livello della direzione amministrativa che a livello del re perimento dei fondi, è quello della finanza locale. 162 Comuni registra vano, nella Regione (alla data del 1966) oltre due miliardi di deficit. Non è concepibile che tale situazione sia sanata sulla base di continui in terventi di ripiano. È per contro ur gente adottare una politica di risa namento che

fondi regionali ai Comuni deficitari (nel solo bi lancio 1968, 190 milioni). Il ricorso ai mutui, da parte dei Comuni, si fa sempre più gravoso. Lo scorso anno 98 Comuni in pro vincia di Trento avevano acceso mutui per 1,2 miliardi, mentre in provincia di Bolzano 27 Comuni avevano acceso mutui per mezzo mi liardo. La constatazione da parte del l’Assessorato agli enti locali è questa che, mentre il contributo in conto capitale è giustificato per quelle Am ministrazioni che hanno uno squi librio

ostetrica, ecc.) vengano assunti consorzialmente; in fine si interviene con erogazioni vere e proprie, nonché in forma in diretta assumendo a carico della Regione le spese per opere di pub blico interesse che l’amministrazione comunale non è in grado di fare. Per favorire il processo di assesta mento e sulla base delle esperienze fin qui condotte sono state intro dotte notevoli modifiche e significa tivi miglioramenti nelle disposizioni normative regionali che riguardano la vita comunale, ottenendone

11
Libri
Categoria:
Economia
Anno:
1936
¬Il¬ problema del credito nel Trentino e due proposte
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/131719/131719_155_object_4656095.png
Pagina 155 di 167
Autore: Markt, Remo / Remo Markt
Luogo: Trento
Editore: Ed. "Il Brennero"
Descrizione fisica: 207 S.
Commenti: Xerokopie
Soggetto: g.Trentino;s.Kreditwesen
Segnatura: III 90.124
ID interno: 131719
è sempre elemento di incalcolabile valore e forza. Nelle attuali contin genze della provincia esso sarebbe elemento di particolaris sima importanza, quando si pensi che le statistiche riportate nella prima parte di questa monografia denunciano negli ultimi anni un decremento e una non disponibilità dì trecentoset tanta milioni circa nei depositi degli Istituti di credito pro vinciali, delle Casse Rurali e delle Casse di Risparmio. La Banca del Trentino e dell'Alto Adige, la Banca Indu striale

e la Banca Mutua Popolare hanno ridato ai risparmia tori della provincia, attraverso le rate dei singoli concordati, circa 90 milioni in contanti. Di queste somme (90 milioni rate di concordato - 109 prelievi alle Casse di Risparmio e Rurali - totale 200 milioni circa) ritornate ai risparmiatori, circa cinquantacinque milioni sono affluiti alle Casse Postali. Am mettiamo pure che una parte sia stata investita in titoli e in prestiti privati; ma, data la situazione particolare e la men talità del

1 vantaggi che la provìncia trarrebbe da questa soluzione, quando così fosse risolta la sua particolare posizione di crisi, sarebbero molteplici e sensibili. Innanzi tutto si risanerebbero definitivamente tutte le Casse Rurali che hanno ancora in sè dei germi vitali, e ciò tanto per la messa a disposizione delle somme liquide, quanto — e forse ancor più — per il riaccendersi attorno ad esse della incondizionata fiducia dei piccoli risparmiatori. Devo sottolineare che il ritorno della fiducia

12
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/378625/378625_362_object_4422950.png
Pagina 362 di 500
Autore: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Luogo: Innsbruck [u.a.]
Editore: Verlagsanstalt Tyrolia
Descrizione fisica: [36 S.]
Lingua: Deutsch
Commenti: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Soggetto: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 191/N.F., 4
ID interno: 378625
Monterio Umberto. Le variazioni periodiche dei ghiacciai italiani (Gruppo Ortles- Cevedale, Alpi Venoste, Breonie, Aurine, Pusteresi, Sella). Boll, del Comitato glaciologico ital. 1930. Nr. 10. [5391] Negri Giovanni. Contributo alla conoscenca della distribuzione del faggio nell'Alto Adige. Boll, del r. Soc. geografica ital. Voi. 67, 1930. S. 684—689. 15392] — „ La vegetazione del Bacino Atesino nella storia della flora subalpina. XIX. Riunione Soc. ital. per il Progresso d. scienze, 1930

. [5393] Ogilvie Gordon Maria M. Geologisches Wanderbuch der westlichen Dolomiten. 1928. Dazu: A. Winkler. Verhandl. d. Geolog. Bundesanstalt. Jg. 1929. S. 99. [5394] Parenzan Pietro. Cladocerofauna autunnale ed invernale di alcuni laghi dell'Alto Adige. Atti della Accademia Veneto-Trentino-Istriana. Voi. 21, 1930. S. 81—107. [5395] Pasolli Emil. Vom Unterlandwein. Im Kälterer, im Traminer und Kurtatscher Weinbau gebiet. Mit 2 Taf. u. 2 Abb. Schiern. Jg. 11, 1930. S. 433—439, * [5396] Patriciu Valeriu

Meusburger. Schiern. Jg. 11, 1930. S. 90. [5403] Schätz Josef Julius. Südtirol. 3. u. 4. Aufl. München, Bruckmann, (1930). XX S. — 200 Taf. 4°. [5404] Semerano G. Sulla composizione di alcuni gneiß della regione tra le Alpi Aurine e le Vedrette Giganti (Alto Adige). Atti dell'Accademia Veneto-Trentino-Istriana. Voi. 20, 1929. S. 11. [5405] Staffier Richard. Im Weinland. Etschländer Weinbuch, 1930. S. 9—32. [5406] Stenico Vittorio. La stazioni climatiche e balneari della Venezia Tridentina. Trento

tettoniche nella provincia, petrografica di Predazzo (Trentino). Studi Trentini, Ann. 11, 1930. Kl. 2. S. 253— 272. [54.11] Viesi Carlo. La vallate dell'Adige e il suo popolamento. Mit Abb. u. Ktn. Atti dell 'XI Congresso geografico ital. Bd. 2, 1930. S. 195—204. [5412] Wolff Karl Felix. The dolomites and their legends. Translated by Baroness,Lea Rukawina. 27,-37, Tausend. Bolzano, Vogehveider, 1930. 150 S, — 11 Kunstbeil. 8°. [5413] Zenari Silvia. Le stazioni rupestri d'alta montagna nella zona delle

13
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1949/1950
Schema delle norme d'attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige : [bozze di stampa riservate]
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/168827/168827_126_object_5244581.png
Pagina 126 di 135
Autore: Italia / Consiglio dei Ministri / Ufficio per le Zone di Confine / Consiglio dei Ministri, Ufficio per le Zone di Confine
Luogo: Roma
Descrizione fisica: [28], 40, 63 Bl.
Lingua: Italienisch
Commenti: Enth.: T. 1 - 3
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; s.Autonomiestatut ; s.Ausführungsgesetz ; s.Gesetzentwurf ; f.Quelle
Segnatura: III 104.504
ID interno: 168827
Testo governativo Testo proposto dalla Commissione Osservazioni Art. 99. N. N. Art. 100. N. N. vigenti, al controllo della Corte dei conti. Essa verifica inoltre il rendiconto generale della Regione e delle pro- vincie e ne riferisce al Presidente della Corte. Art. 99. Il Presidente di Sezione addetto al coordinamento delle funzioni di controllo coordina razione della Dele gazione. Art. 100. I titoli di pagamento sono vistati dai Primi refe rendari o referendari, che ne dispongono la registra

zione. Gli atti di impegno e gli altri atti sono vistati dal consigliere, che ne dispone la registrazione. I rilievi ufficiosi sono firmati dai Primi referendari o referendari; il rifiuto di registrazione è deciso dal con sigliere, che ne dà comunicazione scritta al componente della Giunta preposto al competente ramo delle Am ministrazioni provinciali. La Giunta regionale o le Giunte provinciali pos sono chiedere che il provvedimento del consigliere sia sottoposto al riesame della Sezione

di controllo della Corte. In tal caso, il consigliere invia l’atto-e i docu menti allegati con una relazione, al Presidente della Corte, che sottopone l’atto all’esame della Sezione di controllo, ove può intervenire un rappresentante del l’Amministrazione regionale o delle Amministrazioni provinciali. La deliberazione.della Sezione è trasmessa al Presidente della Giunta regionale o, rispettivamente delle Giunte provinciali.' Nel caso di rifiuto-di registrazione, la Giunta regio nale e rispettivamente

le Giunte provinciali possono chiedere che le Sezioni riunite della Corte dei conti deliberino se sia fondata la causa del rifiuto. Alla di scussione può intervenire un rapresentante dell’Ammi nistrazione regionale o delle amministrazioni provin ciali.

14
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(2002)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 24/25. 2000/2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/355235/355235_92_object_5278305.png
Pagina 92 di 508
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 503 S. : Ill., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Craffonara, Lois: ¬Na¬ parora de comié / Lois Craffonara, 2002</br> Craffonara, Lois: ¬Die¬ Studentenverbindung "Ladinia" (1910 - 1920), ihr Wappen und ihre Zeitschrift / Lois Craffonara, 2002</br> Dorsch, Helga: ¬Ein¬ Hochzeitsgedicht von Antone Agreiter aus dem Jahre 1838 / Helga Dorsch, 2002</br> Frontull, Jepele: Chronik des Pfarr-Chores Enneberg / Jepele Frontull. Transkribiert von Barbara Kostner, 2002</br> Goebl, Hans: Externe Sprachgeschichte des Rätoromanischen (Bündnerromanisch, Dolomitenladinisch, Friaulisch) : ein Überblick / Hans Goebl, 2002</br> Hederer, Kerstin: ¬Der¬ Salzburger Hofmaler Jacob Zanusi : (1679 - 1742) / Kerstin Hederer, 2002</br> Kostner, Barbara: Canti religiosi in lingua italiana in Val Badia : tradizione orale contemporanea e fonti scritte / Barbara Kostner, 2002</br> Kronbichler, Johann: ¬Das¬ künstlerische Werk Jacob Zanusis / Johann Kronbichler, 2002</br> Mischì, Giovanni: ¬Die¬ Freilegung und Sanierung eines Kalkbrennofens in Lungiarü/Campill enthüllt und verlebendigt ein interessantes Stück Lokalgeschichte / Giovanni Mischì, 2002</br> Nagler, Annamaria: ¬I¬ "Fastentücher" (Draps dla Pasciun) / Annamaria Nagler, 2002</br> Pancheri, Roberto: ¬Un'¬ aggiunta al catalogo di Giacomo Zanussi / Roberto Pancheri, 2002</br> Planker, Stefan: Relazione sulla scoperta archeologica del castello Stetteneck in Val Gardena / Stefan Planker ; Herwig Prinoth, 2002</br> Richebuono, Giuseppe: Stralci da alcuni documenti degli archivi di Innsbruck riguardanti la Ladinia / Giuseppe Richebuono, 2002</br> Richebuono, Giuseppe: Visite pastorali e sacerdoti della Ladinia dal 1572 al 1688 / Giuseppe Richebuono, 2002</br> Sotriffer, Toni: ¬Der¬ Grödner Lehrer und Organist Mathias Ploner : (1770 - 1845) ; Leben und Werk im Lichte seiner Tagebuchaufzeichungen / Toni Sotriffer, 2002</br> Steinberger, Johann: Historische Beschreibung des kaiserl. königl. Staats-Guts Ennenberg, Kreises Pusterthal, Landes Tyrol / Johann Steinberger. Hrsg. und mit Anmerk. vers. von Lois Craffonara. - [Nachdr. der Ausg. 1802], 2002</br> Tecchiati, Umberto: ¬Una¬ fibula di tipo celtico dal bosco di Plaies in Val Badia : quota ca. 1620 m/slm. / Umberto Tecchiati, 2002</br> Thiele, Sylvia: ¬Die¬ gadertalischen und grödnerischen Personalpronomina / Sylvia Thiele, 2002</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 1999 - 2000 - 2001 / Paul Videsott, 2002
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/24-25(2000-2001)
ID interno: 355235
panorama della pittura barocca austriaca - il cosiddetto Hochbarock, termine caro alle periodizzazioni della critica di lingua tedesca - da accostare, limitatamente alla pittura da cavalletto, ai nomi di Troger e Rottmayr. Rimangono da chiarire, per ammissione dello stesso curatore, i luoghi e le modalità della formazione, giacché le prime notizie certe sul pittore risalgono al suo soggiorno presso la pic cola corte vescovile di Seccovia, in Stiria, tra il 1705 e il 1709. Il giovane Zanus

- si non dovette comunque rimanere estraneo all’influenza veneta, probabilmente attraverso la frequentazione di quella piccola fucina di grandi talenti che fu la bot tega di Giuseppe Alberti a Cavalese, nucleo germinale della scuola pittorica di Fiemme 5 . Alcuni schemi compositivi adottati dal pittore di Livinallongo suggeri scono inoltre una frequentazione della pinacoteca del convento dei Cappuccini di Chiusa, che con i suoi capolavori di Luca Giordano, Paolo Pagani e Legnanino rappresentò per

almeno due generazioni di pittori fiemmesi e tirolesi un fonda mentale repertorio visivo 6 . La presenza in territorio trentino di alcuni importanti dipinti di Zanussi va ricondotta ai tradizionali legami esistenti tra l’aristocrazia locale e l’ambiente politico ed ecclesiastico salisburghese 7 . Alla liberalità del conte Giovanni Batti sta Antonio d’Arco, canonico della cattedrale di Salisburgo dal 1691, si deve la realizzazione della pala con l’Ultima comunione di Santa Maria Maddalena, fir mata

, che si riferisce però solo all’anno 1696, è emersa ultimamente: si veda in proposito l’articolo di Patrizia Mair citato in questo numero da Kerstin Hederer). 6 Sulla quadreria di Chiusa si veda A. Morandotti, Il cantiere di Chiusa Val d’Isarco: Luca Giordano e i pittori lombardi, i reali di Spagna e il marche se Cesare Pagani, in Bolzano nel Sei cento. Itinerario di pittura, catalogo della mostra (Bolzano), a cura di S. Spada Pintarelli, Milano 1994, pp. 97 110. 7 G. Stadler, Salisburgo

e il Trentino, Trento 1988, passim. 8 M. Botteri, Iconografia e committenza, in La chiesa di Santa Maria Assunta ad Arco, catalogo della mostra (Riva del Garda, Museo Civico), a cura di M. Botteri, Trento 1992, pp. 89-93.

15
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_166_object_5194315.png
Pagina 166 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
410 PAS tura filUsle della par noch in di Giovo, decanato di Cembro. Abitami 508, PACCHIA. Circolo di Trento, comune del distretto di (.'avalese. Abitanti *476, case 413. Estimo fior, meran. -14,506 car, -13. Villaggio situato alla destra deU'Àvisio 7 miglia od oriente da Cavalese. Il ter ritorio di questo comune non produce ehe cereali, ed è ricco di boschi. Curazia filiale della parecchia e der nato di Cavalese. PARINONE. Circolo di Roveredo, co mune del distretto di Mori. Abitanti 474, case

-169. Estimo fior, meran. -137,-103 Villaggio situato 9 miglia a ponente da Rierano , nella valle Venosta Inori della via postale alla sinistra dell’ Adige. Parocchia dipendente dal decanato di Rierano, diocesi di Trento. P.4SQUALLI. Frazione del connine di ?ioriglio, distretto dii Roveredo , circolo dello stesso nome. Piccolo villaggio ad un ora distante da Roveredo. PASSIVA. Frazione de! comune di Ri va, distretto dello stesso nome, circolo di Roveredo. * PASS! RIA per tedesco PosseiY. Di stretto

conservali! ni ri s-.uhilimcnto del governo austriaco. PED Questo distretto comprende i comuni di s. Leonardo, s. Martino, Moos, Platt, Rabenstein, Walten, Schweinsteg e Ried. La sede della giudicatura è nel villaggio di s, Leonardo. Nel distretto yì sono 837 case abitate da 4333 famiglie. Abitanti 5555, dei quali 2803 di sesso maschile e 2730 di ses.m femminile. Estimo fior, meran, 430,278 car. 48. Il distretto paga d’imposizione diretta annui fiorini 3104 car. 6, Il territorio si estende in una valle

al pina al piede della grande catena delle alpi, vi crescono a stento gli alberi frut tiferi e tulli pochi cereali la popolazione vive di pastoreccia. Decanato della diocesi di Trento; come decanato ha due parecchie soggelte e sono in s. Leonardo e in s. Martino. PASTQEDO. Eruzione del comune Ville di Monte, distretto di Riva, circolo di lloveredo. Villaggio di 37 case 2 ore distante a settentrione da Riva. P ATONIE. (Jircolo di Roveredo, comune del distretto di Nogaredo. Abitanti 29J, cuse 32. Estimo

fior, meran, 24,439 ear. 44. Villaggio situato sul monte alla destra dell’Adige 3 miglia a ponente da Nogaredu. Curazia filiale della parocchia d’Isera decanato di Villa.Lagurinu. ’ FAVILLO. Frazione del comune di Tos sitilo, distretto di Cles, circolo di Trento. PECQL, Frazione del comune di Am pezzo, distretto dello stesso nome, cii-eolo di Pusteria. PEDEMONTE. Circolo di Trento, di stretto di Levico, comune composto dei villaggi Pedemonte e Bruncafora e di tre casali. Abitanti 556, case

16
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1931
Altstraßen vom Brenner bis Matrei
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/378625/378625_361_object_4422947.png
Pagina 361 di 500
Autore: Plattner, Alois / von Alois Plattner
Luogo: Innsbruck [u.a.]
Editore: Verlagsanstalt Tyrolia
Descrizione fisica: [36 S.]
Lingua: Deutsch
Commenti: In: Tiroler Heimat : Jahrbuch für Geschichte und Volkskunde Nord-, Ost- und Südtirols; [N.F.], Bd. 4/5. 1931/32] ; S. 21 - 57
Soggetto: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 191/N.F., 4
ID interno: 378625
Castiglioni Bruno. Risultati di una recente visita ài ghiacciai cadorini. Mit Abb. Memòrie geolog. e geogr. di. G. Dainelli., BcL 1, 1929/1930. S. 291—318. [5364] Cavillato Antonio. Nuove ricerche sull'Euclasio. Euclasio di Valle Aurina. Atti della r. Accademia Nazionale dei Lincei. Ser. 6, voi. 10, fase. 12. 1920. S. 656—664. [5365] - -1 minerali. di Valle Aurina e 1 loro giacimenti: Studi Trentini. Ann. 11, 1930. • Kl. 2. S. 26—58 u. 93—115. : . [5366] Chiarugi Alberto. Prime note sulla

vegetazione forestale delle Val Gardena. Boll della r. Soc. geografica italiana. Bd. 67, 1930. S. 690—699. |5367] Cornelius -Furlana Marta. Über die Pusterer-Linie. Zeitschr. d. Deutschen Geolog. Ges. Bd. 80, 1928. Monatsb. S. 275. [53681 Dal Piaz' G. B. Appunti geològici sulla regione delle-Alpi Aurini e delle Vedrette Giganti (Alto Adige). Atti della r, Accadèmia Nazionale dei Lincei. Ser. VI, voi. 10, 1930. S. 270—274.u. 376—379. , [5369] Notizie summarie sul rilevamento della carta geologica delle Tre

Venezie. Boll, della r. Soc. geografica italiana. Bd. 67, 1930. S. 738. . [5370] ■ Ricerche geomorfologiche nell'Alto Adige orientale. Mit 3 Taf., 1 Kte. u. 2 Fig. Studi Trentini. Ann. 11, 1930. Kl. 2, S. 195—219. [5371] Delago Hermann. Dolomiten-Wanderbuch. Mit i Kto., 1 Spezìalkte, u. 12 Illustr. Innsbruck, Tyrolia, 1930. 358 S. 8°,- [5372] Dörrenhaus F. Erwandertes aus Deutschlands Süden. Mit 7 Aufnahmen des Verfassers. Deutsche Weit. Jg. 7, 1930. S. 976—981. [5373] Führer, Kleiner, durch Südtirol

« Innsbruck,^(Arbeitsstelle f. Südtirol), *1930. 80 S., 1 Kte. 8°. [5374] Hartig Frbd. Note di Lepidotterologia. Nuove aggiunte alla Fauna Lepidotterologica della ■ Venezia Tridentina. Mit 1 Taf. Studi Trentini. Ann. 11, 1930. Kl. 2. S. 231—251. [5375] Hopfner Isidor. Am Schiern vorbei. Schiern. Jg. 11, 1930. S. 414—416. [5376] -flouten L. van. Geologie des Pelmo-Gebietes in den. Dolomiten von Cadore. Mit 1 geolog. Kte., 9 Taf. u. 10 Textfig. Jahrbuch d. Geolog. Bundesanstalt. Bd. 80, 1930. S. 147 bis 230

. Mit 1 Taf. u. 4 Abb. Zeitschr. d. D. u. O. A.-V. Bd. 61, 1930. S. 281— 289. ' [5382] eonardi Pietro. Nota preliminare sul Werfenìano inferiore (strati di Siusi) di Valle-di _ lemme nel Trentino. Atti dell'Accademia Veneto-Trentino-lstriana. Voi. 20, 1929. _ __ I 61 ~ 68 ; * [5383] escursioni geologiche in Val Gardena e sull'alpe di Siusi. Universo. Okt. .1930. [5384] «ang Hermann. Heimische Burgen. Mit 12 Abb. St. Kassian-Kalender f. 1931. S. 1—49. [5385] marteui a . Sul porfiro quarzìfero della Val

17
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1933)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders; 1933
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/587514/587514_243_object_4946704.png
Pagina 243 di 268
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 263 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: 12.1933 u.d.T.: Indicatore di Merano
Soggetto: g.Meran;f.Adressbuch</br>g.Meran <Region>;f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1933
ID interno: 587514
Municipio, Casa dei Fascio Fascio Femminile III, via del Littorio 1, già Municipio Casa del' Fascio Fascio Giovanile di Combattimento III, via del Littorio 1, già Municipio Casa del Fascio Federazione Provinciale Fascista dei Sindacati degli agricoltori della Provincia di Bolzano, II. zona di Merano, I, vicolo del Monastero no, 8, Cevedale. Delegato di zona: Cherubino Ulzega Ferrovie dello Stato Linea Bolzano-Merano-Malles: Am ministrazione delle FF. SS, I, piazza ■della stazione 1, stazione ferroviar

Convento dei Cisterciensi di Stams. Parroco: P, Clero. Rauch, Tel. 1529 Maia alta, II, via Christomannos no. 2, Convento dei Francescani Parroco: P. Francesco Ganzer Quarazze: IV, via Laurin 24. Parroco: P, Vincenzo Vögele Per gii ecclesiastici degli altri luo ghi, vedi alle singole località Anglicani: vedi English Church Evangelici: vedi Presbiterio della Comunità evangelica I s r a e L i. t i : vedi Rabbinato «E. I. A. R.» ifEmte Ital. Audizioni Radiofoniche) presso la direzione «Telve», III, via

, KöIIensperger, Capostazione in Lana: Luigi Mayr, Tel. 8131 Gas Officina, vedi Amministrazione co munale Genio Civile, Reg. Ili, via Grabmayr 4, Villa S. Marco, Tel, 1058, Ingegnere principale: Cav, Aldo Andreocci. Ore d’ufficio; 8,30 alle 12, 14.30 alle 18, Geometra, Reg, I, corso Armando Diaz 9, stanza 51 Geometra principale; Ingegn. Tullio Obrelli Guardia di Finanza, Reg, Comando di Circolo, I, corso Arm. Diaz 11, Palazzo della R, Questura. Comandante: Magg. Cav, Beniamino Porzio, Ore d'ufficio

18
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_66_object_5194215.png
Pagina 66 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
, Asphodelus albus, Gentiana lutea, Jlypochoeris unißora, Pedicularis tuberosa * ec. Terso iS lembo inferiore di questa re gione cessa la coltivazione del granoturco* il quale matura a gran stento ai 4020 me tri di altezza. Il formento si coltiva ancora per gran parte della zona, ma a 4-400 metri di altezza la coltivazione è sempre incerta nè matura se l'annata un po'rigida. IT. Zona alpina. Dai 1500 ai 2000 metri di altezza. In questa regione sparisce il faggio e subentra il Pinus pumilio di Lam, nelle

della segale cessa al margine inferiore di quella zona', e riesce difficilmente a 4600 metri di altezza, quella dell’orzo è spinta a 4650 metri in posi zioni soleggiate. V. Zona scbxivosa. Dai 2000 ai 2300 metri di altezza, À questa regione cessano i prati che si falciano e subentrano i pascoli alpini. Le piante caratteristiche di questa zona sono: Primula spectabilis, Silene acaulìs, Salix reticulata, Aretia vitaliana, Saxifraga androsacea et oppositifolia, Anemone bai- densis, Pctedei'ola Bonarota

, ec. cc. TI. Zona glaciale. Quest’ ultima fascia di vegetazione, compresa fra i 2300 metri e il gelo eterno che si mostra ai 2300 me- M di altezza, è formata dai lembi scheg giati delle ghiacciaie delle Alpi. Le piante *h questa zona sono: Miosotis nana, Pri mula glutinosa, Androßace alpina, Arte- Mia tnisia spicata, Ranunculus glacialis, Arnica glacialis, ec, ec. ALTÄGUAPiDA. Antica rovina d’im ca stello situato nella piccola valle diBresimo, distretto di Cles, circondario di Trento. Gli abitanti della valle

di Non nell’an no 4407 insorsero contro il principe dì Trento, saccheggiarono e demolirono i ca stelli di Tueno, di S, Filippo e d’ Àlta- guarda e scacciarono dal paese i tre uffi ciali o ministri del principe ai quali erano affidati. ÀLTAS. Cantone dei Grigioni, divisione della lega della Casa di Dio. Yillaggio situato nella valle di Monastero sul piovente dell’Adige. *ALTENBURGQ, Frazione del comune di Caldaro , distretto dello stesso nome, circolo di Bolzano. Piccolo villaggio situato a ponente

del lago di Caldaro in situazione amenissima. La sua chiesa curaziale ha un dipinto di Giuseppe Arnold, pittore distinto tiro lese. La curazia è filiale della parecchia e decanato di Caldaro, diocesi di Trento, Abitanti 406. * *ALTENBURGO. Antico castello situato sulla via .fra S, Paolo e Bolzano, ÀI pre sente non è die una rovina, anticamente era dinastia dei conti di Piano, e venivano infeudati dai principi di Trento. La dinastia di Altenburgo passò a diversi casati* e fu recentemente

19
Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1911
¬La¬ corrispondenza del Cardinal Cristoforo Madruzzo nell'Archivio di Stato di Innsbruck : coll'elenco delle lettere e documenti, un indice dei nomi e dei luoghi e una riproduzione del quadro del Cardinal Madruzzo del Tiziano, già esistente a Trento
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/318469/318469_14_object_4417112.png
Pagina 14 di 53
Autore: Galante, Andrea / Andrea Galante
Luogo: Innsbruck
Editore: Libr. Acad. Wagneriana
Descrizione fisica: XII, 35 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 58.093
ID interno: 318469
III circa le rendite dal Vescovato di Trento; Capsa 38, n. 57 (V Idus Apr. 1346) Bolla di Paolo III che concede al Madruzzo una pensione di 2000 fiorini sulle rendite del vescovato di Composteli ; Cap. 3S, 11. 60 ()'.) ott. 1542) Paolo III annuncia al Madruzzo l'avvenuta nomina a Cardinale, riservandosi di pubblicarla in se guito (v. sopra pag. III nota l); Cap. 38, 11. 64—67 ; (2<t ott. 1 542) Breve di Paolo III sulla prossima pubblicazione della nomina a Cardinale: (28 nov. 1533) Breve di Paolo

III con cui invia al Madruzzo 11 berretto cardinalizio-, (28 nov. 1543). 11 Cardinal Far nese al Madruzzo; (l'i giugno 1544), il Card. Farnese al Madr. [20 giugno [544) Ottavio Farnese; ('•>. ag. 1544, K.Vuuchop Am ministratore della diocesi di Armagh; (13 nov. 1544) Breve di Paolo III, che invia al M. il cappello Cardinalizio colla formula del giuramento da prestarsi in tale occassione ; (io gingen 1544) il Card, di Carpi (I due breve pontifici e le lettere dal Card. Farnese e di Ottavio Farnese

; (Torino, 8 nov. 1 5 63) Giov. Maria Alberti; (Trento, 28 marzo, 31 ma zo, 7 aprile, 30 giugno 1563) Scipione [Bongalli] ■\ escovo di Civita Castellana; (Roma, 12 marzo, 27 aprile 1547) Aurelio Cataneo: (Angusta, 23 luglio 1548) L'Arcivescovo di S. Severina ; (Trento, 9 ott. 1 547) i deputati della Sanità di Trento, Giov. Michele Cera e Francesco Cazuffo ; (Sala, I 7 giugno 154') Trajano Marii. — Capsa 38, 11. 63 (24 luglio 1544). Il Doge di Venezia, Pietro Landò; Capsa 38, n. <y.) (27 ag. 1544) Breve

di Paolo III sullo stato della Cristianità; Capsa 38, n. 73 (Spira, 6 giugno 1544) Massimiliano d'Austria; Capsa 38, n. 85 (J3 aprile 1545). Il Card. Uberto de Gambara a nome della Camera del Collegio dei Cardinali, condona al Madruzzo la somma di 3240 du cati; Capsa 40, n. 55, Conto di spese del viaggio del Card. Madruzzo nei Paesi bassi nel 1540 (cfr. sopra, pag. IV nota I); Capsa 43, u. 48 (Innsbrnch, \. id. apr. !.>:!]) indulto del nunzio pontificio per il Canonico di Trento Cristoforo Madruzzo

) L'Arcivescovo di S. Severina; (0 ott. J54i) I Deputati della Sanità di Trento, Giovanni Michele Cera e Francesco Camuffo ; (Sala, 17 giugno,'l 54') Trajano Marii: Capsa 47. 11. 85 (15 genu. 1551) Ferdinando re dei Romani; Capsa 50. u. 4s (22 apr. 1501) idem: Capsa 55, n. 14 (Trenio, 20 die. looii) 11 \esc-ovo l'onseca di Castellamare : Capsa 55, n. 15 (Verona, 15 ag. 1 550) Il l'roviuciale dei P. !'. Francescani ;

20
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/138326/138326_160_object_5194309.png
Pagina 160 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
104 MOR con quello di Nognredo, a levante con quello di Riva, a mezzodì in parte colla provincia di Verona, in parte eoi distretto di Ala, a mattina eoi distretto di Roveredo. Abitanti 7680. Case 1298 abitate da 1856 famiglie. Estimo fiorini meranesi 364.929 car. 45. 11 distretto paga d’ imposizione diretta Lire ausi. 11J15 cent. 20, d’industria Lire anst. 917 cent. 25. I comuni die lo compongono sono 9, cioè Mori, Brentonico, Valle, Palinone , Varano, Ghienis, Ronzo, Manzano, No- mesino

dei quattro Vicariati della Valle Lagarina. Nell'anno 1324 Aid righello figlio di Fe- derivo di Gasteibareo comperò dai signori di Gardiimo il Dosso ed il castello situati sulla montagna di Gardumo verso il lago dì Sant’Andrea con tutte le terre, vassalli e famiglie che i venditori possedevano nella pieve di Gardumo e nel casale di Loppio per 72,300 lire piccole veronesi e eoll’oh- bligo dì riportarne l'assenso del Principe di Trento rispetto al feudo del costello. Questa dinastia paese poi

il nome dal ca stello di Gresta, il quale fu fabbricato da Àldrighetto .e Giordano di Gardumo nel- 1' mino Ifla per consenso di Gebardo prin cipe di Trento. Il castello di Albano non comincia a com parire nelle investiture che verso 1’ anno 1339 e da esso si chiamò Una linea della famiglia Gasteibareo. Nell' anno 1413 Gu glielmo di Gasteibareo ereditò dà Ottone, Ultimo discendente di questa linea il ca stello d Albano, il quale era situato sopra il paese di Mori, I quattro vicariati e con essi anche

al lago di Garda ed a Riva. Il comune è formato dai villaggi di Mori, Besagno e Tierno e dai casali Ravazzone e Sano. Abitanti 3817, case 457. Estimo fiorini meranesi 452,040 car. 53. Il suo territorio è dei più fertili del Tren tino, molti campi sono coltivati a tabacco, vi prosperano i gelsi e le viti, e frutta d’ogni specie che sono molto squisite. Mori è sede della giudicatura e del de canato. 1 Il decanato ha 3 paroeehie, 44 chiese minori, 34 sacerdoti e 40,304 abitanti. Le paroeehie adelte

21