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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1906
Popolazioni e costituzioni antiche di Valsugana, Primiero, Fiemme, Fassa, Cadore, Ampezzo e i Sette Comuni Vicentini
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Pagina 24 di 85
Autore: Rizzoli, Giulio / Giulio Rizzoli
Luogo: Feltre
Editore: Tipogr. Zanussi
Descrizione fisica: 80 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino ; z.Geschichte
Segnatura: II 104.059
ID interno: 151174
si 1742, 3 /a H Conte Gius, Trapp Dinasta concede di tener fiera libera i primi mercoledì di ciascun mese. Scomparsa la famiglia dei Sicconi di Caldonazzo, i beni ieudali t della medesima passarono nel 1412 in possesso di Federico IV duca d'Austria e conte del Tirolo, che con lettera reversale «Innsbruck 21 giu gno 1424» confermava a Alessandro di Mazzovia vescovo di Trento - sua creatura - di tenere il feudo di Caldonazzo (la terza parte del monte La- varone, la terza parte del monte

di Vattaro e Centa, la terza parte del monte Costa, e tutti gli altri feudi della Chiesa di Trento avuti da Gia como signore di Caldonazzo) in nome della Chiesa di Trento. (Brandis. Geschichte Tirol's unter Friedrich von Oesterreich. Doc. 127. Stampa. Innsbruck. 1821.) Questo feudo venne ceduto dal duca Sigismondo, fi glio di Federico, l'anno 1461 per lus pignoratium per fior. 8 .000 a Gia como Trapp, nella famiglia del quale è rimasto fino al principio del secolo XJX. Dell' antico diritto comunale della

Caldonatii uti et frui. » Nel- 1 appendice contiene un separato capitolo sul lus Prothomiseos ( Arch, com, Caldonazzo) Il redattore notaio e cancelliere Matteoni nella parte del diritto regolanare certifica che « le regole e ordinazioni furono sem- pie e anticamente osservate, come al presente si osservano dagli uo mini e comunità di Caldonazzo e comuni di Centa, Lavarone, Vattaro, dai quali tre ultimi comuni devesi eleggere un particolare Regolano della giurisdizione di Caldonazzo. Il capitolo 11 porta

la disposizione che «se alcun volesse agitare contro la Universalità di alcuna vicinanza della giurisdizione di Caldonazzo, sia tenuto e debba comandare il Sindaco della vicinanza, o il Console, o i Consoli di essa, o il Gastaldo della villa o luogo, congruentemente riferendo cadauno o cadauni da parte del Giudice; che debba far costituire un Sindaco entro il termine di dieci giorni, e quindici se fuori di quello, il quale abbia a rispondere in gen dizio per l'Universalità ». E' questa una notizia

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1906
Popolazioni e costituzioni antiche di Valsugana, Primiero, Fiemme, Fassa, Cadore, Ampezzo e i Sette Comuni Vicentini
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Pagina 29 di 85
Autore: Rizzoli, Giulio / Giulio Rizzoli
Luogo: Feltre
Editore: Tipogr. Zanussi
Descrizione fisica: 80 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino ; z.Geschichte
Segnatura: II 104.059
ID interno: 151174
, Borgo 1881, si. ricava, che la comunità di -Levico era in quell'anno formato da 245 famiglie abitanti nei cinque quartieri : della Chiesa, del quartiere grande, di quello di Cortina, del borgo di Furo, della Selva, con nomi di famiglie prettamente italiani. LAYAKOXE - LUSEBXA La Carta più antica che ricorda Lavarone è del 1184; essa P a pa Lucio III prese sotto la protezióne della Santa Sede la Chiesa di Feltre contro l'imperatore Federico I che portò i confini di quella Chiesa alla linea del fiume

Cisrnon « possessiones quas habetis in Persine in Levigo, in Calcedranica, in Lavaron et Rovere et Suvia, in Ausugo, in Torgeno, et per totam Vallem Suganam, tam in Castris quam in. Villis pertinen- tibus Ecclesiae, in Grino, in Prato Imolano, Crivulis, quas habetis in Ca nale Brenta«... (Verci. Storia della Marca Trevigiana T. L doc. 29. Ve nezia. Stampa. 1786. Montebello. op. cit. doc. 4). Il 13 giugno ix 12 Corrado Vescovo dì Trento componeva nel Borgo di Pergine una vertenza coi signori

di Caldonazzo in punto proprietà dei monti che da Caldonazzo portano a Vicenza, nella quale é detto che, pure riconoscendosi quei monti proprietà della Chiesa di Trento, potevano i

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1906
Popolazioni e costituzioni antiche di Valsugana, Primiero, Fiemme, Fassa, Cadore, Ampezzo e i Sette Comuni Vicentini
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Pagina 31 di 85
Autore: Rizzoli, Giulio / Giulio Rizzoli
Luogo: Feltre
Editore: Tipogr. Zanussi
Descrizione fisica: 80 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Trentino ; z.Geschichte
Segnatura: II 104.059
ID interno: 151174
aS stria nella lettera reversale 27 giugno 1424, fatta al vescovo di Trento Alessandro di Mazzovia, di tenere questo possesso feudale in nome della Chiesa di Trento nella estensione dei confini designati nel docu mento succitato dell'anno 1257, è da ammettersi che Lavarone, Vattaro, Centa, per rispetto ai beni che non formavano la terza parte di questo feudo fossero già nel 1257 Comuni reali in possesso di beni propri ; quand'anche compariscano come tali appena 1' anno 1442 in una carta sugli

obblighi dei medesimi di prestazione di carriaggi alla signoria feu dale di Caldonazzo. (Arch. com. Caldonazzo). Lavarone, Brancafora, (il presente Pedemonte), Luserna, in tempo antico fecero parte delle Almende germaniche dei Sette Comuni Vicen tini. L'abate Modesto Sonato nella sua Storia dei Sette Comuni Vicen tini, (Stampa. Padova 1857) dice che lo smembramento di essi dai Sette Comuni Vicentini era già avvenuto prima della morte di Eccellino IV da Romano (a. 1237 ), e che al tempo della signoria

dei Dalla Scala di Verona ne era già avvenuto il distacco. Lo scrittore di storia trentina Francesco de Tecini paroco di Pergine ricorda in una anagrafe delle popolazioni tedesche del Trentino dell'anno 1821, che in questi villaggi era parlato al suo tempo un idioma tedesco, (vedi Pergine). Secondo il Bonato questa popolazione sarebbe di fondo germanico, differente da quella della Alta Valsugana ; non di stirpe baivara, bensì sassone. (Vedi Almende germaniche dei Sette Comuni Vicentini): in ogni

caso una po polazione forestiera a quella originaria italica. Lavarone è voce di fondo etrusco. — Lavaruna : Luserna, che nelle carte antiche è scritto Liserna, s'avvicina al celto-ligure di Luzer (Lucerna) della Svizzera: Brancafora sembra di fondo germanico da Brandflure — terreno ridotto a coltura mediante il fuoco. Di questi Comuni non esistono costituzioni antiche comunali: Luser na fino alla fine del secolo decimoottavo fu una pertinenza del Co mune di Lavarone. BOSESfTXSTO In una licenza

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 382 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
bisca di Venezia, e i Tenncsi dipendenti dal Vescovato, nella quale si accennano contro ogni dovere interessati i fratelli di Lodrone a favore dei primi, benché fossero vassalli della Chiesa di Trento. Ciò si deduce dal co niando, trasmesso dal vescovo a Francesco, Bernardino e Parisiolto fratelli di Lodrone, di rimandare alle loro caso, sotto la pena della decadenza dai feudi, i tre cento bresciani da essi fatti venire in soccorso dei Ri- vani contro i Tennesi » ai quali venivano dai primi

ingiustamente - occupali i monti d' Embolo e Tobolo. Intorno a coleste differenze fu convenuta una tregua o quindi con chi usa una pace in Trento tra il vescovo, il Conte del Tirolo ed i Veneziani, mediante Francesco Tron oratore della Repubblica, coli'intervento degli ambasciatori del duca Sigismondo. Dopo essersi nel- l'istrnmento di pace narrato il motivo della rottura (che fu il rapimento di alcuni animali fatto dagli uo mini di Pranzo, sudditi veneti, ai sudditi vescovili di Tonno, e la tradotta

; 4,° che le restanti differenze vertenti fra i sudditi vescovili e quelli della Repubblica vengano decise amichevolmente per mezzo

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Pagina 103 di 201
Autore: Dominez, Guido / Guido Dominez
Luogo: Cividale
Editore: Strazzolini
Descrizione fisica: VIII, 192 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Segnatura: II 102.538
ID interno: 87423
d'accordo coi fratelli Ulrico ed Enrico, delega Rodolfo, Canonico di Bressanone, Ottone di S. Ingenui no e Rainolde Stazoner, cittadini di Bolzano, con facoltà di rifiutare nelle mani del Vescovo di Trento la terza parte dei beni, ca stelli e diritti feudali della Chiesa, conseguiti già da suo fratello Ulrico, perchè il Vescovo ne investa a sua volta Arnoldo di Velles, e suoi eredi, Montebello , Op. cit. n. XXIII. 642. — 1294 Settembre 30, Aquileia. Bolla di Papa Celestino V ai Vescovi

d'Augusta e Frisinga, ed all'Abate di Wiltau, Giudici delegati nella contesa tra F., V.° di T., e Mainardo, Duca di Carmzia, per la restituzione dei borghi, castelli ed altri beni della Chiesa di Trento, usurpati dal Co. Mai nar do. Cfr. n. 628. 643. — 1294 Dicembre 13, Bolzano. Mainardo di Greifenstein cede in feudo a Bernardo di Bolzano un rnaso in quel di Punkt. 644. — 1295 Gennaio 10, s. I. Volfango, Vescovo d'Augusta, e Corrado, Abate di Wiltau, delegati dal Papa al componi mento della vertenza tra

F. ; V.° di T., e Mainardo, Conte del Tirolo, intimano al Decano della Cattedrale di S. Vigilio ed al Preposito di S. Michele all'Adige di citare i due con tendenti a comparire nel Duomo di Trento, per ivi definire la loro contesa, nel termine di giorni 15 a decorrere dalla data della citazione. Cfr. n. 642. Alberti . Ano. eit. p. 195 e segv, Eqgbiì, Geschickte Tirols, vol. I, p, 322 ; Fräpporti , Op. cit. p. 434. 645. — 1295 Febbraio 12, Trento. Il Co. Mainardo del Tirolo, comparso in seguito all' intimatagli citazione

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Libri
Categoria:
Sociologia
Anno:
1886
¬Die¬ Nationalitäten in Tirol und die wechselnden Schicksale ihrer Verbreitung.- (Forschungen zur deutschen Landes- und Volkskunde ; Bd. 1, H. 7)
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Pagina 14 di 94
Autore: Bidermann, Hermann Ignaz / von H. I. Bidermann
Luogo: Stuttgart
Editore: Engelhorn
Descrizione fisica: 87 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: Literaturverz. S. 10 - 13
Soggetto: g.Tirol ; s.Nationalität
Segnatura: D II 103.215 ; II 103.215 ; II A-17.034
ID interno: 130343
. - critiche intorno al M. Àdelpreto vescovo. Vol.. I, IL Trento 1760 a. 1761. 15. Bonelli, Benedetto, Notizie istor.-critiche della Chiesa di Trento. (Fortsetzung des vorhergehenden Werkes, als dessen Volume III parte prima es be zeichnet ist.) Trento 17-62. 16. Bonelli, Benedetto, Monumenta Ecclesiae Tridentinae, (Schluss des Werkes,. statt in ital. Sprache in lateinischer verfasst.) Trento 1765. 17. Bottéa, Tommaso Vigilio, Cronaca di Folgaria, Trento 1860, Monauni. 18. „ „ r Memorie di Pergine e del

Perginese. Trento 1880, Monauni. 19. Campelì, Ulrich, Zwei Bücher rhätischer Geschichte. Erstes Buch: Topogr. Beschreibung von Hohenrhätien, deutsch von Konradin von Mohr. Chur 1851. 20- Chiusole, Adamo, Notizie della Valle Lagarina. Verona 1787. 21. Dahlke, G., Deutsche Ansiedlungen in Welschtirol. Deutsche Warte 1874 VI. Bd., S. 193 ff. 22. Egger, Dr. Joseph, Die Tiroler und Vorarlberger. Wien u. Teschen 1882. 23. Faber, Felis, Evagatorium in Terrae Sanctae etc. Peregrinationem. Biblioth. d. litter

. Ver, zu Stuttgart, II. Bd., 1843. 24. FIlos ; Francesco, Sopra qualche punto della storia trentina Discorsi. Rove reto 1839, Marchesini, 25. Gar, Tommaso, Episodio del medio evo Trentino. Trento 1856, Monauni. (Betrifft die altdeutschen Ansiedlungen um Pergine.) 26. (Gar, Tommaso) Calendario Trentino per l'anno 1854. Trento, Monauni. 27. Gehre, Dr. M., Aus Südtirol. Chemnitzer Tagblatt 1882, zweite Beil., Nr. 217, 227, 231, 239- 28. Gimmer, E., Deutsche im Nonsberge. Amtbors Alpenfreund IX, 1878

in Berlin Bd. XIX, Berlin 1884, S. 316—319. (Eine ital. Uebersetzung dieses Aufsatzes brachte das Bollett. della Soc. Geogr. Ital., Ser. II, Vol. X, pag. 545 sqn.) 37. Koch, Matthias, Reise in Tirol. Karlsruhe 1846 (erörtert S. 106—126 die deutsche Sprachfrage in Südtirol). 38. Ladurner, P. Justinian, Regesten aus tirol. Urkunden. Archiv f. Gesch. und Altertumskde. Tirols, Jahrg. I, 1865 bis V, 1869. Innsbruck. 39. La Mara, Im Grödner Thale. Wissenschaft!. Beil. zur Leipz. Ztg., Jahrg. 1878

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 54 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
Nel 4192 il vescovo Corrado concesse alla Comu nità di Riva il diritto di trasporto sul lago degli uo mini e delle merci da Riva a Fonale e da Pönale a Torbole ; coli 5 obbligo della rinnovazione annuale del giuramento di vassallaggio» alla Pentecoste, o della re tribuzione della metà del provento (1). Nel detto anno fu decisa la controversia, che da lungo tempo vertivn, tra il vescovo Corrado e i signori di Caldonazzo, con cernente i monti che da Caldònazzo portano a Vicenza. Nella convenzione

è dichiaralo» che questi vengano ri conosciuti per feudo antico della Chiesa di Trento; e perciò il vescovo dovesse investire essi signori di quanto si contiene entro quei confini; vale a dire, dalla strada per la quale si va a Vicenza sino alla sommità dei monti, e da questa air ingiù fino alla stessa strada; come non meno, dal Garzinone in là, verso Genta e Lavarone, sino al termine del Principato di Trento (2). Nel 4195» il vescovo Corrado investiva Gualtiero di Borgonovo d'un casale presso Termeno

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 441 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
— 4'2ti — perpetua cd uno statuto riguardante la vendita dei beni (1); i proprii privilegi alle pleite del Banale , di Lomaso e di Bleggio nelle Giudicane (2); a Pellegrino dei Busi la investitura della giurisdizione di Nomi (3); la conferma della promessa fatta dal vescovo Giorgio nel im agli uomini di Rendena, di l'ione, di Bono, di Con- dino e di Saone inferiore e supcriore, quando ritornarono all'ubbidienza della Chiesa di Trento (4); certi regola menti agli uomini di Condino e di Brione

(5). Nel me desimo anno il vescovo Bernardo ricevette dall'impe ratore Massimiliano l'avviso di aver chiamalo molti fa legnami dal borgo di Forogiulio o da Imola, per essere impiegati in Riva alla fabbrica delle navi in difesa del lago di Garda (6). 11 primo decembre di quest'anno fu in Noioos segnata la pace fra Carlo re di Spagna, in terveniente in nomo dell'imperatore Massimiliano, e Francesco re di Francia ; in forza della quale la città di 'Verona col suo territorio doveva da Cesare conse gnarsi

9
Libri
Anno:
1858
Ricerche storiche riguardanti l'autorità e giurisdizione del magistrato consolare di Trento
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Pagina 45 di 98
Autore: Cresseri, Giangiacomo ; Gar, Tommaso / comp. da Giangiacomo Cresseri. riordinate e annotate da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monaui
Descrizione fisica: XXXI, 64 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 89.159
ID interno: 331652
Dopo questa donazione, sino al 1182 , non appa risce vestìgio alcuno di governo che i Vescovi abbiano avuto della città di Trento, nè si può esso compro vare con alcun documento anteriore ; laddove non pochi ne furono pubblicati dal Bonelli (1) che fanno testi monianza dì giurisdizione esercitata nel contado, prima di quell’anno, dai vescovi e da molti loro feudatarie Il Bonelli, da un documento del 1171 , risguardante il castello di Stcnico, in fine al quale si citano i nomi di coloro clic

vi furon presenti, e si aggiungo et cmlerì Consules , crede poter dedurre, pel loro inter vento ad un alto vescovile, che la città di Trento sin da quell’anno ubbidisse al vescovo. Ma la presenza alla pubblicazione d’un istrumento, a norma del co stume del tempo, se dà indizio di grado talvolta rag guardevole, non prova alcuna dipendenza dei testimonii. Nemmeno i titoli di duca, di marchese, di conte, che varii vescovi di Trento portarono avanti il 1182, in vigore della clausola inserita nella

donazione dì Cor-: rado, provano eli'essi ne avessero già esercitata la si gnoria. Portava i titoli di duca, marchese e conte anche scia, I’ ultimo di Maggio 1027, concede in perpetuo alla Chiesa di Trento, della quale era vescovo Udalrico, il Comitato Tri dentino con tutte le sue appartenenze e con quelle utilità, che fino allora ne aveano avuto i duchi, ì conti ed i marchesi; eccettuandone quelle cose, entro i confini del Comitato, che' per consenso ed istanza del vescovo di Trento, erano state

concedute alla chiesa di Feltro. (I) Notizie storico-critiche della Chiesa di Trento. Ivi, Mo- nauni, 17(50-05. Voi. 4 in 4. u

10
Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Pagina 101 di 201
Autore: Dominez, Guido / Guido Dominez
Luogo: Cividale
Editore: Strazzolini
Descrizione fisica: VIII, 192 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Segnatura: II 102.538
ID interno: 87423
o vendita d'una vigna fatta da un tal Osteriò a Bonaventura di Tavern aro. 625. — 1289 id. Romeno. Strumento di vendita d'un terreno fatta all'Ospedale di S. Tommaso. V. n. 631. 626. — 1289 Agosto 9, Trento. Sentenza vescovile, per la quale si decreta la vendita all'asta dei beni di Genzelino di Mezzolombardo. 627. — 1289 Ottobre 18, id. Iacopo, chierico di S. Pietro in Castello, quale mandatario della figlia e della nipote di Riprando di Nago, chiede al V.° F. l'investitura de' loro feudi. Cfr. n.622

. 628. ■ — 1289 Dicembre 10, Mantova. Bernardo, Vescovo di Pa dova, avvia per mandato della Santa Sede le pratiche col Co. Mainardo del Tirolo, affine d'indurlo alla restituzione dei beni usurpati alla Chiesa di Trento ; ingiunge quindi a Giannino di Ricovrando di Bergamo, —- dopoché questi gli ebbe prestato giuramento d'obbedienza e di fedeltà, — d'intimare subito, in suo nome, quale giudice perpetuo, un monitorio al Conte del Tirolo, ai baroni, ai soldati ed a chiunque altri fosse detentore

di beni della Chiesa di Trento, e di consegnare loro le lettere che gli obbligavano a restituire al V.° F. la città, i castelli, le ville, le terre ed ogni diritto usurpato. Borselli , Op. cit. vol, II, p. 623. 629. — 1290 Marzo 14, Trento. Il Co. Mainardo del Tirolo delega Corrado di Schrovenstein con mandato di restituire in suo nome al Capitolo ed alla Chiesa di Trento i beni da lui usurpati, ossia la città di Trento, il borgo di Riva colle sue rocche, i castelli eli Tenno, Stenico ed Ossana

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Pagina 141 di 201
Autore: Dominez, Guido / Guido Dominez
Luogo: Cividale
Editore: Strazzolini
Descrizione fisica: VIII, 192 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Segnatura: II 102.538
ID interno: 87423
. Aldrighetto di Castel Bareo, Signore di Lizzana e di Rovereto, cecie temporaneamente al Duca Federico la signoria di Rovereto in un coi castelli di Pradaglia e di Castel Nuovo, e questi a sua volta gli rilascia in compenso, per la durata della detenzione, il ca stello di Nomi, e gli si obbliga per una somma di 1200 du cati annui. Baroni , Op. cit. p. 262, n. 63. 977. — 1415, 1416. Documenti vari relativi alle pratiche av viate ad istanza di G., V.° di T., dal Concilio di Costanza col Duca Federico

d'Austria a tutela del Principato e della Diocesi tridentina. .978, — 1417 Gennaio 4, Caldaro. Giovanni di Wolkenstein at testa d'aver ottenuto dal Duca Federico una lettera, ove questi conferma ad Ulrico di Ensisbein l'investitura d' una bandita di caccia conferitagli già in feudo dal Vescovo di Trento. ,979. — 1411 Marzo 3, Costanza. Il Concilio di Costanza colpisce di scomunica il Duca Federico d'Austria ed ogni altro de tentore di beni della Chiesa di Trento, sottopone all'inter detto ecclesiastico

le terre stesse del Duca, e restituisce G., V.° di T-, nel possésso dei beni della sua Chiesa. Alberti, Ann. cit. p. 285 • Labbei , Op. cit., vol. XV, col. 540 e seg. 980. — 1417 Luglio 6, Bologna. Il Capitolo di Bologna nomina suoi deputati al Concilio di Costanza. 981. — 1417 Settembre 15, Mais. Quietanza rilasciata da Ottone di Merano a Nicolò di Stella di Merano, dal quale certifica d'avere riscosso l'importo di 27 marche veronesi in isconto di censi annuali arretrati, ond' era onerata per lire

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Libri
Anno:
1887
Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
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Pagina 416 di 633
Autore: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Luogo: Rovereto
Editore: Sottochiesa
Descrizione fisica: 317 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 102.611
ID interno: 350295
una forte batteria flagellava i repubblicani di fianco. Le lotte del giorno 7 furono sanguinosissime : Galliano fu preso e perduto più volte •), e in fine, espugnato Reseno, e minacciati i Francesi da tutte le parti, si fa tra loro uno sgomento, che Vaubois non può-riparare, se non rinunciando alla continuazione della già inoltrata resistenza. Se ne va co' suoi direttamente a Rivoli ed alla Corona. Gli Austriaci rientrano allora anche in Rovereto, e vi si trattengono dieci giorni, mentre

in Trento i già arrivati si stavano disponendo le cose ad un nuovo ordine. Il conte Consolati tentava di far rivivere la Reggenza ; ma la sera dei 12 novembre V arriva il consigliere Filippo Baroni di Cavalcabò di Sacco, incaricato dal ministro plenipotenziario Lehr- bacli di ricevere il Principato in nome di Sua Maestà quale avvocato, protettore e difensore della Chiesa di Trento, e di farvi eseguire gli ordini sovrani tanto nell’ amministrativo che nel giudiziario, finché lo esigevano le circostanze

. Partecipa la cosa al Decano, e gli fa sapere, che non tollera ostacoli, essendo altresì autorizzato di servirsi della forza per ridurre i renitenti al dovere. E intanto venivano deposti - i consiglieri eletti dai Francesi, non meno che il podestà Cheluzzi, a cui veniva sostituito il vicepodestà Bernardino Gerardi di Pietra- piana. Il nuovo tribunale prese il nome di Consiglio Amministrativo, e furon chiamati a sedervi in qualità di consiglieri Andrea Messina, Giuseppe Taxis, Vigilio Sehrattemberger

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 205 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
al suo capitano della città di Trento, Federico di Tre- benstein, ( come si ricava dalia licenza da lui concessa a Pietro dei Bellenzani nolaro s dì fare il transunto d 'ambi gli atti) al suo podestà di Riva, ai capitani di Tcnno. di Stoni co e di Ossana, c a tutti che tenessero beni, onoranze, diritti e giurisdizioni spettanti alla Chiesa di Trento, col quale ingiunge di consegnare ogni cosa al Capitolo e al Vescovato (1). La speranza del ravve dimento del Conte Mainardo, ispirata da questi

alti, fu ben presto scemata pel contegno brutale contro il nun zio delle esecuzioni papali da lui tenuto prigione. Perciò il delegato apostolico con un altro monitorio comandava la restituzione del tutto nel termine di quindici giorni, colla minaccia che, passalo questo tempo senza aver adempiuto ai proprii doveri, il Conte incorresse nella scomunica maggiore (2). Ed il pontefice, cui stava a cuore il bene della Chiesa di Trento e la salute spi rituale del Conte, nel mese di giugno 1291 commise

agli abbati di S. Ruffino e di S. Maria di Follonica , ambo nella diocesi di Mantova, di prosciogliere dalle censure ecclesiastiche il Conte e i suoi complici, dopo la intiera restituzione dei beni usurpali al Vescovato trentino, comminando la reincidenza nelle stesse pene in caso di nuova contravvenzione (3). Reso consapevole della commissione papale, il Conte Mai nardo cercava ogni mezzo o pretesto per eludere o almeno tirare in (!) Miscellanea Alberti, T. V, Ibi. 117. (2) Misceli. Alberti

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 155 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
— 143 — a Bonaventura dei Ger vini, procuratore di «Iacopino di Lizzami . di custodire Casteleorno a servigio del ve scovo, del predetto Iacopino, e de' suoi partigiani, con segnando ostaggi a Jacopino di Gardumo, in malleveria della promessa. In questo atto Sinibaìdo di Casteìcorno e il suddetto Cristiano s'obbligarono di non aderire ai Castrobarcensi e loro seguaci, nè di fare con essi tregua o composizione alcuna ; volendo di più clic .Iaco pino di Lizzana procurasse che Sinibaìdo fosse dal

presso S. Michele, assieme alla reg genza e gastaldia di quello ; con patto espresso che in ogni urgenza restasse aperto al Vescovato (2). Nel 1264, per ordine del vescovo Egnone, furono rilevati e legalmente specificati tutti i diritti della Chiesa di Trento nella gastaldia di Mezzotedeseo (5), In que st 1 anno, con provvida cura, dal Consiglio generale della città di Ti ■culo vennero pubblicati alcuni statuii muni ti) Miscellanea Alberti, T. VI, fui. 18L (2) Mischi. Al!»erü> T. VI, fui. 179

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 183 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
quarto della citala sentenza dell'imperatore Rodolfo; e così pure i beni, le possessioni, gli uomini patrimoniali del vescovo' Egnone e del conte di Eppan, com' era command alo in detta sentenza, Ma ciò fu indarno, per chè la mente di Mai nardo era a tott' altro rivolta che alla debita restituzione (1). Per altro, in quest'anno, dopo molte diligenze, riusciva al vescovo Enrico di ricupe rare, mediante i suoi sindici, Gisliinberlo canonico e Oli viero di Bolgiano, non pochi beni della Chiesa

di Trento dalle mani d'illeciti detentori ; dei quali bene volle che fosse fatta una descrizione da deporsi in archivio (2), Nel 1277, Federico di Terlago cedette al vescovo Benvenuto di Albertino di Covelo e i di lui figli Ug giolio e Jacopo con tutti i nepoti e loro peculio, sotto la promessa di non alienare alcuno di essi ed i loro beni, che rimarranno perpetuamente a servigio del Ve scovato ; coli' obbligo inoltre a ciascuno dei figli, nipoti e discendenti moschi di non maritarsi ' fuori della Casa

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 177 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
a sè la causa, alla presenza degli avversarli, venne alla pub blicazione del suo laudo o sentenza arbitra mental e nella sostanza e forma che segue : I. Che la pace conchiusa dai sopradetti due ar bitri rimanga solida e ferma per sempre. II. Che il vescovo» a nome proprio e della Chiesa, debba rinunciare ad ogni danno e gravame ricevuto dal conte; e che il medesimo conte, a sua volta, ri nunci! ad ogni pretesa sopra il castello situato nella città di Trento» e allora appellato del Mal Consiglio. IH. Che

il conte rinuncierebbe pure ad ogni di ritto che pretender potesse in virtù della infeudazione, sopra il castello di Königsberg e sue pertinenze, che sarà sempre proprietà della Chiesa di Trento, obbligala però al detto conte per la somma di trecento marche d'argento; rimanendo esso castello, per tale impegno, nelle mani di Cesare dal giorno di S. Maria Madda lena sino alla Rissurrczionc, e da questa per lo spazio d un anno intero, ad effetto di renderlo al vescovo, se in quel frattempo saranno da esso

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 425 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
cario Paolo Crotta (1). Nel medesimo anno il vescovo Giorgio, sollecito dei diritti delia sua Chiesa, fece coi conti d'Arco (che, sotto pretesto d'aver ottenuta dal l'Impero la investitura dei castelli di Spineto e Ristoro nelle Giudicarie, più non li riconoscevano in feudo dal Vescovato, dal quale gli aveano ricevuti, a tale titolo, i loro antenati) una convenzione, con cui rimettevano alla decisione imperiale le rispettive ragioni ìiel termine di mesi sei; colla riserva, a favore della Chiesa

alle occorrenze della spedizione imperiale verso Roma, il vescovo Giorgio impose una colletta generale su tutto il clero della sua vasta diocesi, compreso il Capitolo, a proporzione delle rendite (5). Frattanto continuava la guerra tra T Imperatore e i Veneziani ; e il nostro ve scovo era stato eletto plenipotenziario imperiale e con dottiero dell' esercito; intorno al quale ufficio abbiamo parecchi documenti di molta importanza, e specialmente, (1) Miscellanea Alberti, T. V, lol. 189. (2) Misceli. Alberti

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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 125 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
. Questi, che per lo pas sato, come gli correva l'obbligo, serviva il vescovo suo signore cogli altri feudatarii della Chiesa di Trento, accompagnandolo in guerra ed in pace, e prestandogli consiglio tra i Pari della sua Curia, qualora si promul gasse qualche laudo o sentenza, d'allora in poi gli ne gava ubbidienza, anzi pretendeva di essergli superiore, benché con nuovi feudi rettamente o ingiustamente acquistati si moltiplicassero le giurate sue obbligazioni. Causa lagrimevole di sì impensata

catastrofe fu l'inve stitura feudale dell' avvocazia della Chiesa di Trento , accordata, oltre molti altri domimi e giurisdizioni, dal vescovo nostro ad Adelpreto conte del Tirolo e a' suoi successori maschi in perpetuo (2). Il vescovo si lasciò indurre ad un atto cotanto pregiudicevole nella fiducia di provvedére il suo Principato di un forte sostegno ; non ^vedendosi che con tale atto impoveriva se stesso e por geva all'ambizioso beneficato più comoda occasione di (1) Miscellanea Alberti, T. VI, fui

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Pagina 27 di 201
Autore: Dominez, Guido / Guido Dominez
Luogo: Cividale
Editore: Strazzolini
Descrizione fisica: VIII, 192 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Segnatura: II 102.538
ID interno: 87423
74. — 1208 Gennaio 7, in castro Walwemtein. Adelberto, figlio d' una tal Minna di Bolzano, cede i suoi feudi al Vescovo eli Trento. Se gaie : 75. — 1208 Gennaio. 13, apucl Augusta,m. Laudo di Ottone IV, Re dei Romani, emanato in favore della Chiesa di Trento e per il quale si stabilisce: che i nati da matrimonio di donna libera con un signore partecipino della condizione del padre ; che nessun ministeriale possa alienare i suoi beni patrimoniali o feudali se non con licenza del suo • signore

, Id. ii. 72; 77. ■ — 1208 Giugno 19, Trento, (in refßtorio monasterii sancii Laurencii non long e a cimiate tridentina,,) Carta laudamentorum et postar um episcopi factor um in facto arzenterie, ossia statuto od ordinanza emanata dal V.° F., per la quale si stabilisce che tutte le controversie nascenti da rapporti di lavoro in argento o nelle miniere d J argento competano esclusiva mente al tribunale del Vescovo o de' suoi gastaldi, a questi ultimi però soltanto entro la cerchia della città, o altrove, (*) Antica

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