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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1920
¬La¬ passione del Tirolo innanzi all'annessione : con l'aggiunta del progetto d'autonomia presentato al governo italiano dalla Lega Tedesca (Deutscher Verband)
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Pagina 92 di 192
Autore: Grabmayr, Karl ¬von¬ / C. di Grabmayr
Luogo: Milano
Editore: Vallardi
Descrizione fisica: 189 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol ; z.Geschichte 1918
Segnatura: II 102.148
ID interno: 420137
a favore dei ladini, anche perchè una attiva propaganda italiana nelle singole valli vi si opponeva validamente. Questa circostanza è del massimo interesse e depone a fa vore del rigido sentimento nazionale ladino degli abitanti delle Dolomiti, e del loro carattere popolare intatto e ro busto. Questa fedeltà alle tradizioni nazionali e al proprio ca rattere, pure in mezzo ad altri elementi estranei, designa i ladini come tenaci abitatori della montagna e si spiega con l’isolamento quasi

ermetico della patria loro dal resto del mondo. In naturale dipendenza con la situazione geografica sta lo sviluppo dei rapporti e delle comunicazioni, in cui fu de cisiva l’influenza della maggior vicinanza della parte te desca del Tirolo e la maggiore accessibilità delle strade che ad essa conducono. Dalla. Gardena e da Badia le vie di comunicazione conducono direttamente nella Valle dellT- sargo e della Pusteria. Le altre valli ladine sono indiret tamente congiunte, per mezzo di buone comunicazioni

o per Gardena o per Marebbe, coti queste due grandi ar terie del traffico tirolese; così, Livinallongo è congiunto al nord attraverso alla profonda e facilmente praticabile Sella di Campolongo con la sorgente della Val di Badia, mentre dal Sud è separato da una profonda e incassata stretta. La Val di Fassa ha, a sua volta, nella strada del passo dì Costa Lunga, una comunicazione assai più breve con Bol zano e l’arteria commerciale della Valle dell’Isargo, an ziché con Lavis e Trento per la lunga

Valle delFAvisio medio e inferiore. Solo in Ampezzo, che ha col Sud una comunicazione buona come col Nord, il traffico con l’Italia è alquanto più vivo. Negli ultimi tempi, ad onta della sua posizione idrografica, che lo apre verso il sud, anche que sto territorio ha ristretto fortemente i suoi legami al suo re troterra ladino. La costruzione della grande rete stradale

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(2009)
Ladinia : revista scientifica dl Istitut Ladin Micurà de Rü ; 33. 2009
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Pagina 11 di 240
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 239 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Bauer, Roland: "Ladinia" - Sföi cultural dai Ladins dles Dolomites : Geschichte, Gegenwart und Zukunftsperspektiven einer Zeitschrift / Roland Bauer, 2009</br> Chiocchetti, Fabio: "Ester ladins incö" : ricerca sul passato e sguardo al futuro nell'attività dell'Istitut Cultural Ladin "majon di fascegn" / Fabio Chiocchetti, 2009</br> Crazzolara, Rosmarie: Unsere Erbschaft im Zeitalter der Globalisierung: 360° Ladinität? / Rosmarie Crazzolara, 2009</br> Forni, Marco: In ricordo di Walter Belardi : (1923 - 2008) ; gli studi di un linguista per i ladini e per la lingua ladina / Marco Forni, 2009</br> Forni, Marco: "¬La¬ rujeneda dl'oma" : lessico e lessicografia / Marco Forni, 2009</br> Frenes, Erwin: Considerazioni sull'Istituto Ladino "Micurà de Rü" e proposte per il suo futuro / Erwin Frenes, 2009</br> Goebl, Hans: Bericht über die bisherigen Arbeiten am ALD-II : (1999 - 2009) / Hans Goebl, 2009</br> Mischì, Giovanni: Sammeln - bewahren - erschließen - erforschen : das historische Archiv des Ladinischen Kulturinstitutes "Micurà de Rü" nimmt Gestalt an und verbessert seinen Service / Giovanni Mischì, 2009</br> Moroder, Leander: Ladinersein heute. Und morgen? / Leander Moroder, 2009</br> Moroder, Leander: 30 Jahre Tätigkeit des Istitut Ladin Micurà de Rü / Leander Moroder, 2009</br> Mussner, Florian: Discorso dell'Assessore provinciale alla scuola e cultura ladina in occasione dell'inaugurazione dell'Istituto Ladino "Micurà de Rü" / Florian Mussner, 2009</br> Pellegrini, Giovan Battista: ¬L'¬ Istitut Cultural Ladin "Cesa de Jan" / Giovanni Pellegrini, 2009</br> Pizzinini, Ilda: ¬Das¬ Ladinische Kulturinstitut "Micurà de Rü" und seine Zukunft : kurzgefasste Überlegungen / Ilda Pizzinini, 2009</br> Siller-Runggaldier, Heidi: ¬Der¬ Beitrag des Ladinischen Kulturinstitutes "Micurà de Rü" für die Arbeit an den Universitäten / Heidi Siller-Runggaldier, 2009</br> Solèr, Clau: Bündnerromanische Sprachpolitik und Spracherhaltung : Überlegungen anlässlich der Tagung "Ladinersein heute" / Clau Solèr, 2009</br> Sotriffer, Toni: Zur Erinnerung an Bischof Wilhelm Egger : (1940 - 2008) / Toni Sotriffer, 2009</br> Valentin, Hugo: Zum Werdegang des Istitut Ladin Micurà de Rü : Betrachtungen anlässlich des 30-jährigen Bestehens und der Einweihung des neuen Sitzes / Hugo Valentin, 2009</br> Vicario, Federico: ¬La¬ Società Filologica Friulana "G. I. Ascoli" e la promozione della lingua e della cultura friulana / Federico Vicario, 2009
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/33(2009)
ID interno: 520620
partenopea insegnerà per 13 anni, dapprima come professore incaricato, poi, dal 1955, come professore straordinario e infine ordinario dal 1958. Nel 1963 diviene titolare della cattedra di Glottologia dell’Università di Roma, dove insegna anche Filologia germanica, Fonetica sperimentale e Storia compa rata delle lingue classiche. All’inizio degli anni ’70 è tra i fondatori, assieme a Tristano Bolelli e a Vittore Pisani, della Società italiana di Glottologia. Alla “Sapienza” è direttore

dell’Istituto di Glottologia. Successivamente dirige per due mandati, tra gli anni ’80 e ’90, il Dipartimento di Studi glottoantropolo- gici (e Discipline musicali), da lui stesso fondato. Su proposta di Tristano Bolelli viene cooptato come socio - prima corrispon dente, poi dal 1988 nazionale - dell’ Accademia Nazionale dei Lincei. Nel 1992 l’Accademia gli assegna il “Premio Feltrinelli per la Filologia e la Linguistica”. Nel 1996, poco dopo il collocamento a riposo, viene nominato Professore emerito della

Facoltà di Lettere e Filosofia della “Sapienza”. Il caso volle che negli anni a cavaliere della metà del secolo scorso si trovasse a trascorrere un mese estivo in Val Badia nei pressi di Marebbe. La toponoma stica locale catturò il suo interesse: Surafurcia, Piz da Peres e tanti altri nomi di stampo latineggiante. Negli anni seguenti i soggiorni nelle nostre valli incremen tarono l’interesse per la vita e la cultura della realtà ladina. Ben presto maturò in lui l’interesse per la salvaguardia dei

ladini. Questo suo impegno a favore delle ragioni della ladinità ne ha accompagnato la vita intellettuale per diversi decenni. Il 3 ottobre 1994 il comune di Corvara, in Val Badia, gli conferisce la cittadinanza onoraria. Buona parte della sua produzione scientifica è stata dedicata all’illustrazione di aspetti del mondo ladino. Ha indagato diffusamente le varietà idiomatiche dell’area dolomitica centrale del Sella. Si è occupato di lessicologia e di etimolo gia ladina, in particolare gardenese

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 119 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
CRE tuato aHa sinistra del Boite, alti» dal livello del mare piedi di Vienna 3849. In esso ha residenza il giudice del distretto di Am pezzo e il decano , ma tanto il decanato quanto il distretto portano il nome «iella valle, per cui rimettiamo i lettori alla pa rola Ampezzo. CORVARA. Circolo di Posteria, distretto di Marebbe, forma un comune coi casali pezcosta e Piazza, Abitanti 218, case 25. Piccolo villaggio situato nella parte più elevata della valle di Badia^ il clima vi è molto rigido

distretto di Pergìne. Abitanti 337, case 45. Estimo fior, meranesi 42,220. car. 42. Villaggio situato alla sinistra del Fer- sina, un miglio a ponente da Pergine, Sul territorio di questo comune crescono viti, gelsi e cereali , siccome però si estende sulla pendice del monte non è molto fertile. Curazia filiale della parocchìa e deca nato di Fergine. COVELQ. Circolo di Trento, comune del distretto di Vezzano. Abitatiti 335, case 54. Estimo fior, meranesi 46,645, car. 25. Villaggio situato al piede del

monte Gazza, miglia 4 J /2 a settentrione da Vez zano , 5 miglia a ponente da Trento. Il territorio di questo comune è piantato a gelsi e viti e i campi intermedii sono col tivati a cereali. Curazia filiale della paroechia e deca pato di Calavino, diocesi di Trento. CREPAZZO, Frazione del comune di Rivinalongo, distretto dello stesso nome, circolo di Pusteria, CUS 65 CRETO. Circolo di Roveredo, colmine del distretto di Condino. Abitanti 280, case 44, Estimo fior, meranesi 42,605, car. 28. Questo

villaggio è comunemente chia mato la Pieve o Pievania di Bono dalla piccola valle di Bono bagnata da! rivo Adanate confluente del Chiese. Il villag gio è situato alla destro dell’ Adanate e alla sinistra del Chiese, 4 miglia a setten trione da Condino, 7 miglia a mezzo giorno da Tione. Nel basso della valle vi crescono viti, gelsi e cereali, Paroechia dipendente dal decanato di Condino, diocesi di Trento. Come paroc- chìa ha 8 curazie filiali e sono Cologna, Strada, Praso, Daone,Por, Bersone, Agro

- ne, Prezzo, CROVIANA. Circolo di Trento, comune del distretto di Malè. Abitami 325, case 42. Estimo fior, meranesi 49,478. car. 5. Villaggio situato alla sinistra del Noce, un miglio a ponente da Malè. CRUSANO o CROSANQ. Frazione del comune di BrentonicO, distretto di Mori, circolo di Roveredo. Villaggio di 82 case con cappellania esposta filiale della paroechia di Brento- nico, decanato di Mori. Abitanti 694. CUCCAL.Frazione del comune di Ante rivo, distrettodi Cavalese, circolo diTreoto. CUMERLOTTI

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(2002)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 24/25. 2000/2001
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Pagina 327 di 508
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 503 S. : Ill., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Craffonara, Lois: ¬Na¬ parora de comié / Lois Craffonara, 2002</br> Craffonara, Lois: ¬Die¬ Studentenverbindung "Ladinia" (1910 - 1920), ihr Wappen und ihre Zeitschrift / Lois Craffonara, 2002</br> Dorsch, Helga: ¬Ein¬ Hochzeitsgedicht von Antone Agreiter aus dem Jahre 1838 / Helga Dorsch, 2002</br> Frontull, Jepele: Chronik des Pfarr-Chores Enneberg / Jepele Frontull. Transkribiert von Barbara Kostner, 2002</br> Goebl, Hans: Externe Sprachgeschichte des Rätoromanischen (Bündnerromanisch, Dolomitenladinisch, Friaulisch) : ein Überblick / Hans Goebl, 2002</br> Hederer, Kerstin: ¬Der¬ Salzburger Hofmaler Jacob Zanusi : (1679 - 1742) / Kerstin Hederer, 2002</br> Kostner, Barbara: Canti religiosi in lingua italiana in Val Badia : tradizione orale contemporanea e fonti scritte / Barbara Kostner, 2002</br> Kronbichler, Johann: ¬Das¬ künstlerische Werk Jacob Zanusis / Johann Kronbichler, 2002</br> Mischì, Giovanni: ¬Die¬ Freilegung und Sanierung eines Kalkbrennofens in Lungiarü/Campill enthüllt und verlebendigt ein interessantes Stück Lokalgeschichte / Giovanni Mischì, 2002</br> Nagler, Annamaria: ¬I¬ "Fastentücher" (Draps dla Pasciun) / Annamaria Nagler, 2002</br> Pancheri, Roberto: ¬Un'¬ aggiunta al catalogo di Giacomo Zanussi / Roberto Pancheri, 2002</br> Planker, Stefan: Relazione sulla scoperta archeologica del castello Stetteneck in Val Gardena / Stefan Planker ; Herwig Prinoth, 2002</br> Richebuono, Giuseppe: Stralci da alcuni documenti degli archivi di Innsbruck riguardanti la Ladinia / Giuseppe Richebuono, 2002</br> Richebuono, Giuseppe: Visite pastorali e sacerdoti della Ladinia dal 1572 al 1688 / Giuseppe Richebuono, 2002</br> Sotriffer, Toni: ¬Der¬ Grödner Lehrer und Organist Mathias Ploner : (1770 - 1845) ; Leben und Werk im Lichte seiner Tagebuchaufzeichungen / Toni Sotriffer, 2002</br> Steinberger, Johann: Historische Beschreibung des kaiserl. königl. Staats-Guts Ennenberg, Kreises Pusterthal, Landes Tyrol / Johann Steinberger. Hrsg. und mit Anmerk. vers. von Lois Craffonara. - [Nachdr. der Ausg. 1802], 2002</br> Tecchiati, Umberto: ¬Una¬ fibula di tipo celtico dal bosco di Plaies in Val Badia : quota ca. 1620 m/slm. / Umberto Tecchiati, 2002</br> Thiele, Sylvia: ¬Die¬ gadertalischen und grödnerischen Personalpronomina / Sylvia Thiele, 2002</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 1999 - 2000 - 2001 / Paul Videsott, 2002
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/24-25(2000-2001)
ID interno: 355235
Nel contesto di una ricerca etnomusicale condotta sull’isola etnico-lingui- stica germanofona della Val dei Mòcheni 11 è stata individuata l’opera a stampa dalla quale derivavano i testi dei canti religiosi in uso tra i mòcheni e tra i ladini di Fassa. Si tratta del volume a stampa dal titolo Sacri Canti, autore don Giam battista Michi di Fiemme. Le ricerche condotte da padre Frumenzio Ghetta sul l’identità dell’autore hanno permesso di collocare la raccolta intorno alla fine del secolo XVII

. Nessuno dei canti dell’Antifonario provenienti dalla raccolta Michi è stato trovato a Pieve di Marebbe. Compare invece, in una registrazione fatta a casa Rindler (O Maria Madre del Signore), una quartina di ottonari che nella rac colta Michi figura come ritornello della Lode per l’immacolata Concezione di Maria Vergine. Nelle due versioni è mutato l’ordine dei versi. Lode per l’immacolata Concezione di Maria Vergine (Raccolta Michi) O Concetta Immacolata, Fosti eletta dal gran Padre, Del suo Figlio

di consolidare l’ipotesi che anche le fonti della raccolta Michi debbano essere collocate all’interno di quel vasto movimento musicale-spiritua- le promosso dal Concilio di Trento che vide nella produzione di laudi a travesti mento spirituale uno fra gli esiti musicali più significativi della Controriforma.» 14 11 Morelli, 1996. 12 Questa concordanza è tanto più felice in quanto su Mondo Ladino, v. I, p. 444, nota 7 si segnala la mancanza di riscon tri nell’arco alpino per quanto riguarda i canti della

raccolta Michi in onore della Madonna: «Oltre a questi (canti natalizi) il Michi riporta anche quattro canti “per la Resurrezione” (...) e sette “Lodi alla beatissima Vergine Maria” in volgare; di questi componimenti però, allo stato attuale della ricerca, non sono segnalati significativi riscontri nella letteratura etnomusicale alpina». 13 Morelli / Chiocchetti, 1996; Morelli, 1996. 14 Mondo Ladino, 1995, p. 447.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 148 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
92 LI? miglia a ponente da Borgo. La borgata ha 214 case e 3608 abitanti, è sede della giudicatura .e del decanato. Il comune comprende oltre il borgo il villaggio Selva ed i casali Campiello, Bareo, Santa Giuliana e Quaire, Abitanti §444, case 439. Estimo fior, inermi. 930,409 car. 30. Questo connine possiede 43,424 mat tini di bosco e dei pascoli estesi dai quali ritrae una rendita cospicua. À settentrione di Levico, ed alla distanza di due ore di cammino, scaturiscono dal monte Fronte due

fonti minerali, l’ima adoperata in be vanda, e l'altra, der la Fitriolica, sol tanto per bagno, venendo però quest* ul tima temperata con molt’acqua semplice. Giusta le analisi che ne furono fatte di entrambe nel 4836 dal chimico farmaci sta Santoni dì Trento, i principii mine- ralizzatori della prima sono: Sopra 40,000 centim. eub, d’acqua (un litro) ovvero 4000 denari : Acido carbonico . . . . den. 0,0490 Bicarbonato di ferro ...» 0,4076 Proto solfato di ferro . . . ■ 0,4400 Solfato di allumina

assai co modo, e l’efficacia dell’aeque vi attrae ogni anno, a malgrado l’asprezza dei monti, un buon numero di occorrenti. Il decanato di Levico dipende dalla diocesi di Trentoj come decanato ha 5 parocchie soggette e sono Levico, Calee- ranica, Brancafora, Lavarone e Vigolo Yattaro; come paroechia ha un* esposi- tura filiale in Selva. * LICHTENBERG. Circolo dell’alta 'Ve nosta, comune del distretto di Glorenza.’ Abitanti 803, case 59. Villaggio della valle Venosta situato alla destra dell’Adige

: A ponente del villaggio sorge sopra un colle un castello, il quale anticamente spettava alla famiglia dello stesso nome. L'ultimo signore di Lich tenberg morì nell’anno 4540 e presènte mente il castello appartiene alla casa dei conti di K-uen. * LIISEN. Circolo di Posteria, comune del distretto di Bressanone. : . Abitanti 4449, case 450. Fra la valle di Badia e quella della Rienza si estende una piccola valle dì monte, la quale negli antichi documenti è anche chiamata di Lesina 0 Lusena e quivi giace

il villaggio con paroechia di pendente dal decanato di Bressanone, Il clima vi è rigido, vi maturano però i ce reali, e gli abitanti traggono dai pascoli dai prati e dalle selve la rendita pria* cìpale. LIMARÒ. Frazione del comune di Co rnano, distretto di Stenico, circolo di Rq- veredo, LISIGMAGQ, Circolo di Trento, co mune del distretto di Cembro, Abitanti 455, case 87. r Estimo fior, meran. 28,098 car. 47. Villaggio situato alla destra dell’Avislo 2 miglia a ponente da Cembra. Curazia filiale della

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(1995)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 17. 1993
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Pagina 19 di 212
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 260 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Arbeitsbericht 8 zum Ald I / Roland Bauer ; Hans Goebl ; Edgar Haimerl, 1995</br> Dal Ri, Lorenzo: Nuovi indizi di popolamento preistorico in Val Badia / Lorenzo Dal Ri ; Umberto Tecchiati, 1995</br> Goebl, Hans: ¬Die¬ dialektale Gliederung Ladiniens aus der Sicht der Ladiner : eine Pilotstudie zum Problem der geolinguistischen "Mental Maps" / Hans Goebl, 1995</br> Goebl, Hans: ¬Die¬ Ladiner und das Ladinische auf österreichischen Karten des späten 19. und frühen 20. Jahrhunderts / Hans Goebl, 1995</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (Nachträge) / Otto Gsell. - 1995<br /> Perathoner Bergmeister, Elfriede: ¬La¬ ferata de Gherdëina / Elfriede Perathoner, 1995</br> Toth, Alfred: Phonematik der Mundart von La Plié da Fodom (Pieve di Livinallongo, Buchenstein) / Alfred Toth, 1995</br> Verra, Roland: ¬L'¬ approccio "ladino" a una didattica linguistica integrata / Roland Verra, 1995
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/17(1993)
ID interno: 355148
mento dei manufatti qui descritti, rispetto all’abitato su altura di Sotciastel (San Leonardo) 3) , propone la suggestiva ipotesi che l’insediamento della media e tarda età del bronzo si sia sviluppato lungo una via di transito secondaria ma frequentata, che immetteva attraverso i passi alpini di Valparola e Falzarego e la valle del Cordevole al bacino del Piave e alla pianura Padana - in un territorio non nuovo a forme di presenza umana legate principalmente allo sfruttamento agro-pastorale

. Riveste ancora qualche interesse il ritrovamento di un pesante percussore litico avvenuto ad opera della Prof.ssa T. Palfrader-Willeit in località “Curt” presso Pieve di Marebbe. Trattasi di un oggetto che attirò l’attenzione della scopritrice per la forma insolita e per la levigatezza delle superfici. Mentre forma e politezza dell’oggetto sono del tutto naturali, le tracce di uso che esso presenta alle estremità, riconducibili ad un’attività di percussione, avvicinano il manufatto di Curt ai molti

percussori noti in diversi ambiti preistorici e protostorici. Un inquadramento più preciso è impossibile a causa della mancanza di un contesto archeologico di riferimento e di associazioni cronologicamente e culturalmente note, in un sito che, nonostante le promettenti caratteristiche morfologiche e la favorevole posizione geografica non ha restituito finora resti di interesse archeologico 4) . ☆ ☆ ir 3) cfr., con relativa bibliografia, Bagolini & Tecchiati, 1993b, “Sotciastel: un abi tato fortificato

della media e recente età del bronzo in Val Badia (Comune di San Leonardo)”, in: AA.VV., Archeo logia nelle Dolomiti. Ricerche e ritro vamenti nelle valli del Sella dall’età della pietra alla romanità, pp 87-93 4) cfr. Tecchiati, U., 1992, “Nuove ricer che sul popolamento preistorico e protostorico di Val Badia e Val Gardena, in: Ladinia XVI, pp. 101-127.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1935
Guida della Alta Val Pusteria : Dolomiti Italia
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Pagina 6 di 68
Autore: / ed. dalle Aziende di Soggiorno e Turismo alla Val Pusteria
Luogo: Bolzano
Editore: Athesia
Descrizione fisica: 63 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Oberpustertal;f.Führer ; <br>g.Oberpustertal;s.Wandern;f.Führer
Segnatura: I 221.816
ID interno: 378195
naie delle Dolomiti', quasi uno squarcio fra gli imponenti mas sicci rocciosi — a Cortina d'Ampezzo e a Venezia. Dalla „Sella' di Dobbiaco si apre allo sguardo del turista una visione panoramica assai vasta, in particolare su tutta l'Alta Val Pusteria e sulle grandiose montagne che la circondano, ma non si può scorgere la lunga serie di ridenti paesi situati nel tratto occidentale della valle. E, infatti, bisogna arrivare da questa parte se si vuole veramente vedere ed apprezzare l'Alta Val

„Walchensteig', che si dipartiva da Riscone e attra versava i grandi boschi di Sorafurcia e Bagni Cascata e più oltre la Furcia: esso portava nella Valle di Marebbe, r„Eni- wergis' dei Germanici e „Marò' dei Ladini — altrimenti del tutto inaccessibile. A Valdaora la valle si apre in una larga conca, con bellissime vedute su diversi gruppi montagnosi vicini e lontani, e sale quindi dolcemente verso Monguelfo, la leggendaria sede dei Guelfi, ove due romantici castelli vigilano sull'entrata della valle

di Casies. La vallata si alza ancora, verso la splendida distesa di campi posti attorno a Villabassa, che alla sera è come incantata dal riflesso rosso purpureo delle cime dolomitiche di Vallandro. Quasi misteriosamente nascosta dietro le montagne che costeggiano la Pusteria, sono la valle laterale di Braies e l'idilliaco e romantico lago che, sovrastato dalle larghe pareti rocciose della Croda del Lago, è fra i luoghi più belli della re gione alpina. Anche questo piccolo angolo delle Dolomiti con serva

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(2004)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 28. 2004
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Pagina 277 di 305
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 304 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: ALD-II: 1. Arbeitsbericht/1a relazione al lavoro (1999-2003) / Hans Goebl ..., 2004</br> Bauer, Roland: Dialekte - Dialektmerkmale - dialektale Spannungen : von "Cliquen", "Störenfrieden" und "Sündenböcken" im Netz des dolomitenladinischen Sprachatlasses ALD-I / Roland Bauer, 2004</br> Eichenhofer, Wolfgang: Bemerkungen zu diversen Etymologien im NVRST / Wolfgang Eichenhofer ; [1]</br> Gsell, Otto: Probleme der zentralladinischen Toponomastik / Otto Gsell, 2004</br> Klump, Andre: ¬Das¬ Dolomitenladinische im wissenschaftlichen Kontext / Andre Klump, 2004</br> ¬De¬ Mauro, Tullio: Per l'educazione linguistica ladina / Tullio De Mauro, 2004</br> Mischì, Giovanni: Liturgie und Muttersprache : das Ladinische in der Kirche / Giovanni Mischì, 2004</br> Palfrader, Petra: "Gleich woar der Hoss net do, oba ma hot se nimmer mehr so verstonden unter sich ..." : Erfahrungen zur Zeit des italienischen Faschismus und der Option 1939 in St. Vigil anhand narrativer Interviews / Petra Palfrader, 2004</br> Plangg, Guntram: Romanische Namen in Obertilliach / Guntram A. Plangg, 2004</br> Tóth, Zsuzsanna: Grödner Holzschnitzereien in ungarischen Kirchen : ein Forschungsbericht / Zsuzsanna Tóth, 2004
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/28(2004)
ID interno: 377473
.: Agricoltura e vita rurale nella toponomastica del Friuli-Venezia Giulia, I, II, Pordenone 1982. Dizionario di toponomastica: G asca Q ueirazza , G., et al.: Dizionario di toponomastica, Torino 1990. DRG: S chorta , A. et al.: Dicziunari Rumantsch Grischun, Winterthur; Cuoira 1939f. DTA I-1: B attisti , C.: I nomi locali dell’Alta Venosta, I, Firenze 1936. DTA I-2: B attisti , C.: I nomi locali dell’Alta Venosta, II, Roma/Bolzano 1937. DTA I-3: B attisti , C.: I nomi locali della Media Venosta: Val Senales

e Val Martello, Firenze 1978. DTA II-2: B attisti , C./M ontecchini , M.: I nomi locali della Pusteria, II: La giurisdizione di Brunico, Firenze 1939. DTA III-1: B attisti , C.: Inomi locali delle Valli di Badia e Marebbe, I, Firenze 1940. DTA III-2: B attisti , C./D a M assa , T.: I nomi locali delle Valli di Badia e Marebbe, II, Firenze 1944. DTA III-3: B attisti , C.: Inomi locali della comunità di Cortina d’Ampezzo, Firenze 1947. DTA III-4: P ellegrini , G.B.: I nomi locali del medio e alto

Cordevole, Firenze 1948. DTA III-5: P allabazzer , V.: Inomi di luogo dell’Alto Cordevole: I nomi di luogo di Colle S. Lucia e di Selva di Cadore, Firenze 1972. DTA III-6: P allabazzer , V.: I nomi di luogo dell’Alto Cordevole: I nomi di luogo di Pieve di Livinallongo del Col di Lana, Firenze 1974. DTA III-7: P ellegrini , S.: I nomi locali della Val del Bióis, Firenze 1977. DTA V-1: L un , L.: I nomi locali del Basso Isarco: Da Velturno a Vanga, Firenze 1941. DTA V-2: B attisti , C./G erola

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Linguistica
Anno:
(2005)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 29. 2005
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Pagina 60 di 242
Luogo: San Martin de Tor
Editore: Ist. Ladin Micurá de Rü
Descrizione fisica: 236 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Commenti: Goebl, Hans: ALD-II: 2. Arbeitsbericht (2004) / Hans Goebl ; Edgar Haimerl, 2005</br> Goebl, Hans: ¬Der¬ "Sprechende" Ladinienatlas : Vorstellung des akustischen Moduls des ALD-I samt Hinweisen zur Installation und Benützung der beiliegenden DVD / Hans Goebl ; Roland Bauer, 2005</br> Jodl, Frank: ¬L'¬ origine della palatalizzazione di [k,g/a] nel romanzo dell'Italia settentrionale, del Ticino, dei Grigioni e della Ladinia dolomitica / Frank Jodl, 2005</br> Kostner, Barbara: Cantare a più voci in Val Badia : ruoli, regole e significati della polivocalità di tradizione orale in una valle ladina dolomitica / Barbara Kostner ; Paolo Vinati, 2005</br> Pausch, Oskar: Am Beispiel Brioschi: Dolomitenlandschaft als Bühnendekoration / Oskar Pausch, 2005</br> Ponticelli, Loredana: Paesaggio e linguaggio: pratiche di relazione / Loredana Ponticelli, 2005</br> Tecchiati, Umberto: Sistemi insediativi ed organizzazione del territorio nel Bronzo recente dell'Alto Adige / Umberto Tecchiati ; Massimiliano Di Pillo, 2005</br> Thiele, Sylvia: Quersprachig denken : zum Umgang mit lexikalischen und anderen Lücken beim Fremdsprachenerwerb / Sylvia Thiele, 2005</br> Videsott, Paul: Dolomitenladinische linguistische Bibliographie 2002 - 2003 - 2004 / Paul Videsott, 2005
Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 1.092/29(2005)
ID interno: 402742
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