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Libri
Anno:
1890
Storia della Val di Sole
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Pagina 100 di 104
Autore: Bottèa, Tommaso / Tomaso Vigilio Bottèa
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 103 S.. - 2a ed.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 8.254
ID interno: 339179
apparteneva, e in quelle di Bologna e Perugia; nel 1860 gli fu affidato il governo del Collegio Alberoni, ove egli stesso era stato educato, e per ben vent'anni lo diresse con somma carità e prudenza; denn quindi promosso a Capo della . provincia religiosa romana, e a Visitatore generale della sua Congregazione. Le esimie sue virtù e lo zelo istancabile col quale attendeva, alla educazione della gioventù e al benessere spirituale del prossimo, resero cara e benedetta la sua memoria non solo presso gli

metà del secolo decimosesto Jacopo Acconcio (Conci) di Ossana ; il quale costretto a spatriare per opinioni, riformistiche, pubblicò in estere contrade alcuni suoi lavori critico-legali (vedi Barbacovi) che gli meritarono distinta rinomanza. Nel secolo susseguente maggior numero si rileva in questa classe : i Panvini (Pan e vin) di Samoclevo, i Tan vini di Hale, i Farina di Mezzana, i Martini di Pejo dettarono legali e- litcubrazioni, delle quali taluna ci fu dato rinvenire fra le carte della

— 99 — far onore al loro antico maestro e benedicevano alla di lui me moria: a premio dei cospicui suoi meriti ebbe da Sua Maestà nel 1838 la gran medaglia d' oro, e morì nel 1840, dopo aver bene ficato con perpetue fondazioni le scuole ed i poveri del luogo natio. E farò parola finalmente del benemerito don Francesco Gaggia- di Pellicano, frate della Congregazione di S. Vincenzo, morto a Roma nel 1882: si applicò da giovane al suo ufficio di missionario nella diocesi di Piacenza, a cui

alunni da lui al levati, ma anche presso i Principi della Chiesa che si giovarono dell' opera sua. Tenendo ora a parlare dì persone non ecclesiastiche, dirò pure che la Tal di Sole ne conta sì bel numero fra le distinte da non dover invidiare nessuna altra valle del Trentino. Vedo qui già ab antico tenuto in gran pregio lo studio delle leggi e, oltre la caterva dei già menzionati notai, troviamo assai molti che riuscirono dotti giureconsulti e validi avvocati. Fra questi si rese celebre nella seconda

nostra valle, che manifestano anche oggi la perizia delle leggi e F acutezza del raziocinio ; pur tardi comparisce in bella fama la famiglia Manfroni di Caldes, della quale un Giovanni Leopoldo pubblicò nel 1727 un bel trattato de Pr-udentia et lu- visprudentia , e molt' altri di poi coprirono onorevolissimi impieghi. -Anche un dott. Francesco fece stampare nel 1778 un carta geo-

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
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Pagina 16 di 45
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 41 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Soggetto: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Segnatura: D II 113.639 ; II 113.639
ID interno: 148458
trazione elettrica, ed il Consiglio comunale di Trento nominò un Co mitato collo scopo di studiare l'allacciamento delle vallate principali della parte italiana della provincia alla città di Trento con questo modo di locomozione. Tal Comitato, con mezzi messigli a disposi zione da quel Municipio e dalla Valle di Fiemme, ha corrisposto al mandato, elaborando compiuti progetti tramviari con trazione elettrica per le due linee, che si denominano dalle vallate che son destinate a percorrere, cioè della

zione odierna. Ed avendo la parola ne profitta per rilevare il nobile esempio dato dal Municipio di Trento, cbe desisti da studi già avviati per una linea Trento-Sarche-Tione, in considerazione dei progetti più avanzati polla linea Biva-Bal- lino-Tione propugnata dalla città di Riva e Rovereto. In questo fatto l’oratore non vede solo un atto di deferenza del Comitato di Trento per le città sorelle, ma altresì un riconosci mento della serietà e importanza della linea cbe unisce le Giudicane

al lago di Garda, per il cbe,, egli di nuovo la raccomanda all' adu nanza, per l’approvazione. Il sig. T ambo si ottenuta la parola, riferisce sull’ attività spiegata dal Comitato ferroviario costituitosi presso il Municipio di Trento. Allor ché — dice — Rimpianto elettrico di questa città si addimostrò conveniente dal punto di vista della trasmissione della forza, F egregio Podestà Oss-Mazzurana venne nell'idea cbe le forze idrauliche esistenti in paese si avrebbero potute applicare anche alla

Valle di Ison e Val di Sole e della Valle di Fiemme, La prima partirebbe da Trento e per Lavis, Mezzolombardo, salirebbe a Taio, Clès e Male : la seconda collo stesso punto di partenza, diver gendo dalla prima a Lavis, percorrerebbe la vallata di Cembra e quella di Fiemme fino a Cavalese e Predazzo ; questa seconda venne stu diata pure colla variante, che, invece di farla venire a Lavis, la porterebbe per Molina-Val- Horiana-Segonzano a divezzano e al Ciré, dove incontrerebbe la linea di Valsugana

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Economia
Anno:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Pagina 58 di 71
Autore: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Luogo: Bolzano
Editore: Colasanti
Descrizione fisica: 63 S.
Lingua: Italienisch; Deutsch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Segnatura: III 65.649
ID interno: 311719
delle Aurine. Alla Cascata di Rioriva: in trenta minuti passando per S. Maurizio e seguendo dopo le ultime case la via bassa, poi per il ponte della Rioriva, a sinistra nel bo schetto, oltre i ghiaioni selvaggi fino alla cascata dello stesso, vista nel burrone, da qui in serpentine si sale alla seconda ca scata e si prosegue per un sentiero fresco ed ombreggiato, fino al ponticello che so vrasta la voragine in cui il ruscello si precipita con parecchie cascatelle. Passata ia palanda sul ruscello

, un sentiero attra versa il bosco e conduce al Tovo, da cui si ritorna a Campo Tures con bella vista della Yia di Val Riva, ricca di panorami. A Caminata mezz'ora, e a Santa Val- burga mezz'ora. Passato il caffè Prato „Maso Prato', un sentiero attraversa i campi e conduce alla fermata di Caminata, da qui a Cantuccio e, attraversando il ponte al villaggio. Poi la via sale il Corno di Santa Valburga e seguendo il segnavia rosso, raggiunge la vecchia Cappella leggen daria omonima. Da qui si gode il panorama

su tutto l'esteso bacino di Campo Tures, con i suoi numerosi paeselli, la Valle di Rio Selva, come pure la parte meridionale della valle ricca di castella, percorsa dal fiume azzurro. A Molini di Tures mezz'ora. I)a Campo Tures si prende la via maestra pas sando vicino alla chiesa gotica (costruita nel 1527, se ne raccomanda la visita), e si giunge presto a Molini di Tures allo sbocco della valle di Rioselva, dove conduce una strada costruita da poco. Passato il villaggio, in mezz'ora si arriva alla

chiesa, dove si ammira una romantica cascatella. La Valle di Riva 1600 m. Da Campo Tures si va verso levante sulla nuova strada della Valle suddetta. Lasciando dietro di sè S. Maurizio, Maso Tovo con la sua cascata schiumeggiante, si arriva nella gola selvag gia e selvosa di Val di Riva ricca di monti, di roccie e di boschi. Alla „Sega' è rag giunta la Cima di Riva, quella strada si biforca, l'una conduce al Rifugio Forcella Val Fredda in 4 ore, e l'altra più in dentro nella valle, presso il secondo

, da Rio Bianco in ore 3 e 30, da Selva dei Molini in ore 3 e 30. Ma gnifico panorama in tutte le direzioni spe cialmente sul gruppo delle alpi Aurine sul gruppo delle Vedrette Giganti, e su quelle delle Dolomiti. Dal rifugio Monte Spico su buona mulattiera si può eseguire la traversata al rifugio di Neves in 4 ore. Nel periodo estivo, dai primi di luglio ai primi di ottobre, il rifugio fa servizio di albergo, con pernottamento e ristorante. Rifugio di Neves, della commissione centrale dei rifugi del

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 275 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
REPERTORIO TOPONOMASTICO TEDESCO - ITALIANO 193 Eschbaum - Fràssino. Essenerhütte - Rif. Monte Re. Evisalpe - Malga Évis di sotto. Evisbach - Rio d'Évis. Evishutte - Capanna d'Évis. F Falginbach - Rio Valchina. Valgitijoch - Giogo di Valchina. Falser Alpe - Alpe dì Vals. Falsjoch - Giogo di Valle. Fanne Alpe - Malga Vana. Faulwand - Crodamärcia. Felsköpf I - Punta del Balzo. Fensterle Köfl - Cima Finestra. Ferner Köpf I - Pizzo delle Vedrette. Ferner Pleissen - Pàscolo della Vedretta

. Fernerspitze - Punta, della Vedretta. Feuchter - Pram olle. Feuerschicend - Radura. Feuerstein Ferner - Vedretta di Montarso. Finailspitze - Punta di Finale. Finele Bach - Rio Finale. Flanerivald - Selva di Flànes. Flans - Flànes. Fìatschspitze - Cima Vallàccia. Floitenjoch - Giogo di Flóite. Fohrer - Fora. Forra Trida - Foratrida. Frei Brunner Spitze - Cima della Fontana. Freienfeld - Campo di Trens. Freiger Scharte - Forcella di Cima Fritz Walde Hütte - Rif. al Lago della Pàusa. Fürtherhütte - Rifugio

Forcella Val- fredda. G Gaisòerg Joch - Giogo del Lago. Gaishòrndle - Cornetto Fana. Gaisswandspitze - Croda delia Capra. Gamp - Campo. Gamslahnernock - Cima dei Ca mosci. Gànsebichlscharte - Forcella di Val Fredda. Gamsburg - Rocca dei Camosci. Gasteig - Casatéia. Gatschitsch - Caslccia. Gedenktafel - La Làpide. Geltbach - Rio Freddo. Gelitalalpe - Malga di Val fredda. Gelttalkees - Vedretta di Val Fredda. Geìttalspitze - Cima di Val Fredda. Gepatsch - Vedretta della Croda. Gerstgras - Campo dell'Orzo

ferner - Vedretta della Grava. Graf seharte ~ Passo della Grava. Graftal - V. della Grava. Granaten Spitze - M. delle Granate. Graun - Curón. Graunock - M. Grigio. Grauplatten Tal - V. delle Laste Grigie. Greil - Novale. Grindler See (Sillweller See) - Lago Silvella. Gross Alpe - Alpe Grande. Grohmannhiitte - Rifugio Vedretta Piana. Grossbacheralpe - Alpe Rio Grande. Grossberg Alpe - Alpe di Monte Grande. Grossberg Bach - Rio di Monte Grande. Grossleiten Kofel - Cima di Campo- grande. Gross Löffler

Spitze - M. Lovelle. Gross Stall - Stalla Grande. Gross Stein - Sassogrande. Gross Tor - Gran Porta. Grosswegger - Stradagrande. Grübbach Alpe - Alpe delle Fosse. Grübbach - Rio delle Fosse. Grubl Alpe ~ Malga Fossa. Gruben ferner - Vedretta delle Fosse. Gruberspitze - Mompiccio. Gmherslenke - Costa Cava. Grüblscharte - Forcella della Fossa. Grubscharte (Zehner Scharte) - For cella della Fossa. Grün See - Lago Verde. Gruppach Spitze - M. Gruppo.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 276 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
194 REPERTORIO TOPONOMASTICO TEDESCO - ITALIANO Gschwel - Casabella. Gsieser Tal - Y. di Casies. Gsieser Tòri - Forcella di Cas'es. Gschnitzer Tribulaun - Tribulàun di dentro. Gurgl Bis jock - Forcella Gelata. Gürtlivand - Croda della Cintola. H Haider See - Lago della Mutta. Halsferner - Vedretta del Colle. Halsjoch - Passo del Colle. Hasental - V. delle Lepri. Häuller Kogl ~ M. del Cùmulo. Hangender Femer - Vedretta Pen dente. Heilbronner Hütte - Rifugio al Giogo Tasca « Verona ». Heiliger

Geist - S. Spirito. Heiliggeist Jöchl (Feldjöchl ) - For cella di Campo. Heimioald Jöchl - Giogo del Bosco. Hellböden - M. Chiaro. Hempe Spitze - Pausa di M. Gruppo. Hintere Hintereis Spitze - Punta della Cresta Bianca. Hintereis Ferner - La Vedretta. Hinter Eis jock - Passo della Ve dretta. Hintere Schwärze - Cime Nere. Hintere Umbal Tori - Bocchetta del Vento di dentro. Hinterkirch - S. Maddalena. Hochalpenhäusl - Casa dell'Alpetta. Hoch Ferner - Vedretta Alta. Hochferner - Gran Vedretta

. Hochfirst - M. Principe. Hoch Gall (Risser) - Coll*Alto. Hochgang - Valico di Mara. Hochgang Hans - Rifugio Casa del Vàlico. Hochgewand - Parete Alta. Hochgrindl - Incisa Alta. Hochhorn - Corno Alto. Hochkreutz Spitze - M. Altacroce. Bocksäge Scharte - Forcella della Sega. Hochsteller - M. Lavizza. Hoch Wieden - San Vito. Hochwild spitze (Hohe Wilde) - L'Altissima. Höfen - Corti. Hohenbichl - Collalfco. Hoher Zahn - Dente Alto. Hoher Weisszint - Alta Punta Bianca. Hoke Stellen - Luoghi Alti. Hohe Wand

- Croda Alta. Hoke Wand Spitze - Croda Alta. Hohe Warte - Guardia Alta. Hohe Weisse - Cima Bianca Grande Hohe Wildejoch - Bocchetta del l'Altissima. HöUerhütte (Karlsbader Hütte) - Rifugio di Màzia. Höller scharte - Forcella dell'Antro. Huber Alpe - Alpe di Sopra. Haber Alpe - Malga dei Masi. Hundsback - Rio del Cane. Hundskehle - Gola del Cane. Hütte La Capanna. I Illmach - Olmeto. Im Gingl Quàira delle Céngie. Im Hinter Eis - Punta della Ve dretta. Im Putz - La Pozza. Imst Alpe - Malga Amista

. Imstjoch - Giogo d'Amistà. In der Wiegen - Le Cune. In der Wöhr - Alla Difesa. Infangl - Alla Preda. Innere Matscher Alpe - Malga Màzia di Dentro. Innere Quell Spitze - Cima della Sorgente di Dentro. Innere Rötalpe - Malga Rossa di Dentro. Innere Solum Kopf - Punta della Saldura di Dentro. Innere Schaf berg alpe - Alpe del M. Pècora di Dentro. Innerhitt - Capanne di Dentro. Issing - Issengo. J Jaufental - V. di Giovo. Joch in der Enge - La Stretta. K Kaindl Tunnel - La Galleria. Kalm Bach - Rio della

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1760)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1
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Pagina 174 di 503
Autore: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: XVII, 462 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 103.346/1
ID interno: 337105
, che avea Federigo di reprimere, fe mai gli fotfe riufeito potàbile, la rinafeente ribellione delle Marche Lombarde nel principio dell'anno 1164., non gli potea per modo al cuno permettere il troppo difcoflarfi dalle medelìme , collo feorrere in Fano nella Marca d' Ancona. Quella Marca godeva in quel tempo tutta la pace, governata da Marchefi Tedefchi , e però non avea Federigo premura alcuna di vifitare tal Provincia; nè le Città della medefima erano per anche in grado d'imitar i Lombardi, popoli

Galvaneo della Fiamma nel fuo Manipulus Florum ( To. XI. Script. Rer. hai. col. 647.) non fuppone già nel 1154. l'Imperador Fe derigo in Fano della Marca Anconitana, ma nella Lombardia, la di cut Sede avea queir Augufto fiflata nella fua fedeliflìma prediletta Pavia. Onde dice il mentovato Scrittore; ofnno Domini 1164.. Imperator IH EXIST ENS Caßrum S. Columbani cum magno Suburbio erigi juf- ßt &c. Nò lo figura indi partito, fe non fe allora quando in ottantan ni am ivit. La necefiità troppo precifa

della libertà troppo vaghi, ed avezzi a fcuotere il giogo. Le forze di quelli ad effe man cavano. Se nell' anno predetto fi folfe Federigo avviato a quella Pro vincia , Pompeo Compagnoni nella fua Regia Ticena ne avrebbe fatta qualche fcoperca di cotanto famofa venuta ; onde non avendone facto motto, seit è , che queir Augufto nella Lombardia fi è trattenuto. E come appunto rimaflo nella Lombardia , potè bensì ritrovarli entro il Febbrajo del 1164.. ne ^ F ano ^ Cronico di Parma , nel Fanio del

Continuatore del Caflfaro, nel Faniano delle Tavole dell Italia del Ma gini, detto pur anche Panano^ e Fajnanano prelfo 1 Ughelli To. 2. It al. Sacr. co/. 83., e prelfo il P. Agoftino Lubin nella Brevis Notitia oibbatia- rum Jtaliae^pag. 127. col. 1.; ma nel Fano della Marca Anconitana non già. Se

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 146 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
colline dei Sonni, frazione del comune di Lavis, sono riputati i migliori del di stretto. Lavis è una bella borgata situata sulla sponda destra del fiume dello stesso no me, che viene però talvolta distinto e da noi riportato col nome di Àvisto. Essa giace sulla via imperiale quattro miglia e mezzo a settentrione dalla città di Trento, e 8 miglia a mezzogiorno da Salorno; è stazione postale e sede della giudicatura. Alcune case hanno aspetto cittadinesco, la sua chiesa paroccbiale è di buona archi

, siccome punto d’importante e dif ficile passaggio, e la borgata fu esposta ad iueendi e saccheggi. Parocehia dipendente dal decanato di diocesi ii Trento. deK^^^° dÌ Roveredo ’ ^Wetto LED Questo distretto è comunemente chia mato col nome di Fai di Ledro , e si estende a ponente dei lago di Garda; con fina a mattina col distretto di Riva, a mezzogiorno colla provincia di Brescia^ a ponente col distratto di Condino e a settentrione coi distretti di Tione, Ste— nico e Riva. Esso ha 44 comuni e sono Pieve

secolarizzazione del ve scovado. Dal governo austriaco vi fu isti tuita una giudicatura, la quale ha sede nel villaggio di Mezzolago. Il territorio del distretto in quanto al clima ed ai prodotti è diviso in due se zioni; la parte superiore che si estende, sopra il lago, situato in mezzo della valle e dalla stessa chiamato il lago di Tal di Ledro, non produce che cereali; ha pa scoli e prati e la pastoreeda è le selve, formano la rendita principale degli abi tanti. La parte inferiore ha gèlsi e viti

ed il clima è migliore più che il paes©: declina verso le sponde del Garda. La valle di Ledro è accessìbile per via carreggiabile dalla parte di Storo e Lo- drone per dove comunica colla provincia di Brescia; a levante è bensì traversata da una via la quale conduce fino a Fo nale sulla sponda occidentale del Garda, ma quivi conviene imbarcarsi onde an dare a Riva e sui territori di Trento e Roveredo, Presentemente fu approvata l’erezione d’ una nuova strada, la quale tagliata nelle rupi che fiancheggiano

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 277 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
REPERTORIO TOPONOMASTICO TEDESCO - ITALIANO 195 Kasselerhütte - Rifugio delle Ye- I drette Giganti « U.W.I.T.I. ». Kasten Wirtshaus - Osteria della Costa. Kastleiten Brücke - Ponte Castelliere. Kehr er Alpe - Alpe della Svolta. Kematen - Caminata. Kernet Spitze - Pizzo Caminata. Kerlspitze - Pizzo Quàira. ' Klamm Bach - Rio della Gola. Klammer Alpe - Malga della Gola. Klamml Joch - Passo di Gola. Klamml See - Lago di Gola. Klausen Bach - Rio della Chiusa. Kleesattel - Sella del Trifòglio

Schafberg - M. delle Pècore (di Córzes). Kortscher See - Lago di Córzes. Kradorfer Alpe - Malga di Villa Corvina. Krahwand - Croda delle Cornàcchie. Kramer Spitze - Cima del Lago. Kraxentrager - La Gerla. Kraxentrager Sattel - Forcella della Gerla. Kross - Cres. KuglMchl - M. Cògolo. Kuh Alpe - Alpe delle Vacche. Kühbacher Bach - Rio di Ruvacca. Kühner Spiel Alpe - Malga Gallina. Kurzhof - Maso Corto. Kurzhofer - Dossocorto. Kurzrasbach - Rio di Corteraso. L Labesau Alpe - Malga di Labes. Labeseben

. Latschferner - Ghiacciaio di Làces. Lausitzer hätte - Capanna d'An nunzio. Lausitzer Weg-Xìa. Vetta d'Italia. Lazinser Alpe - Malga di Lazins. Lazinser Tal - V. di Lazins. Lazzacher Alpe - Alpe di Lazzago. Lazzacher Tal - V. di Lazzago. Lechner - Feudo. Leiter Alpe - Malga della Costa. Lengsteinferner ~ Vedretta di Sasso Lungo. Lengsteinjoch - Bocchetta di Sasso Lungo. Lengsteinwand - Sasso Lungo. Lenkjöchl hiitte ~ Rifugio Forcella del Picco. Liebener Spitze - Cima della Chiesa. Lodner ferner - Vedretta

di Cima Fiammante. Lodnerhütte - Rifugio di Cima Fiam mante. Lodnerspitze - Cima Fiammante. Löffelspitze - Pizzo Cucchiaio. Lücken K. - Il Picco. Luns - Lünes. Lutaschg - Lutasgo. Luti ach - Lutago. M Magdeburgerhütte - Rifugio della Stua « Dante ». Magdeburgerscharte - Forcella di Montarso. Magerstein - M. Magro. Mahr Alpe - Malga di Mara. Majern - Masseria. Malag - Malago. Malager Alpe - Alpe di Malago. Mals - Màlles.

8
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Economia
Anno:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Pagina 9 di 71
Autore: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Luogo: Bolzano
Editore: Colasanti
Descrizione fisica: 63 S.
Lingua: Italienisch; Deutsch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Segnatura: III 65.649
ID interno: 311719
di Gries. Il luogo di cura di Gries (dal 1926 in corporato al comune di Bolzano) è diviso da Bolzano unicamente dalla Tal vera e giace ai piedi meridionali dei ripidi declivi del Quncinà, alti oltre 1000 m che riverberano sul luogo, il calore del sole proteggendo nello stesso tempo assieme alla Mendola e al Renòn dai venti nella stagione fredda. Yerso mezzogiorno si estende la pianura lussureggiante della conca di Bolzano, vasta e ubertosa, aperta verso mezzogiorno. I monti lontani che abbassandosi

, Gries si deve scegliere da tutti coloro a cui si consigliano dai medici, come fattori terapici principali il clima caldo asciutto e tanto sole. Le malattie ßinee Flut omo bilisticFie di Granturismo che trovano guarigione sono specialmente: asina, bronchite, malattie di reni e della vescica, reumatismo cronico, anemia, malattie dei nervi; in modo specialissimo tuttavia tutte quelle malattie che si sviluppano in causa delle scrofole e della rachitide (malattie degli occhi, delle glandole, della pelle

e delle ossa). Persone convalescenti da lunghe malattie qui si rimettono rapidamente in salute. Gries è anche raccomandabile per la continuazione di qualsiasi cura. Pure per cure motorie si Corso Vitt. Emanuele Vifet.-Emanuel-Str. adattano in modo speci ile le passeggiate del Guncinà e di S. Osvaldo, costruite sul sistema Oertel migliorato e si consigliano per disturbi della circolazione del sangue, malattie di cuore, pinguedine, gola, ed altre anomalie del ricambio. Il luogo di ritrovo dei forestieri

è la Casa di Cura, in cui giornalmente si tengono concerti. La breve distanza che divide Gries da Bolzano rende possibile agli ospiti di cura di prender parte ai divertimenti di questa città e di compartecipare alle molte plici gite che vi vengono organizzate. Non si prelevano tasse di soggiorno, ma ogni ospite è soggetto, come del resto anche quelli di Bolzano al pagamento della tassa di soggiorno in misura del 10°/ o del prezzo di alloggio. BolzanoGries. Bedeutendster Fremden- und Kurplatz

des Dolomitengebietes Italiens. Das Zentrum für Dolomiten- und Gletschertouren. Bolzano, 263 m. ü. d. M., Hauptstadt der gleichnamigen Provinz, inmitten eines ma lerischen Bergkranzes, überragt vom sagen hatten Rosengarten, hat 35.000 Einwohner und ist Staatsbahnstation und Kopfstation der MeranerBahn. Berühmte Touristen- und iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiin Nel centro della città - Rinomata cucina italiana e tedesca - Adatta per

9
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1933
Opere pubbliche : edilizia, idraulica, strade, ferrovie, porti, archeologia ; rassegna mensile illustrata "; An. 3. 1933, n. 6/7)
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Pagina 91 di 172
Descrizione fisica: S. 225 - 374, XIII - XVI : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol;s.Öffentliches Gebäude
Segnatura: III A-60
ID interno: 243817
; c) di una Cappella per lo funzioni religiose. La costruzione è in stile Rinascimento moderniz zato. Essa costò L. 1.560.800. Furono poi acquistate diverse vecchie case, ebe successivamente vennero demolite per la trasforma zione del terreno nei giardini pubblici di Piazza della Vittoria. Questa trasformazione costò 950.000 lire. Accanto a questa opera di abbellimento, inizio del futuro piano regolatore, venne compiuta, nello stesso anno, la sistemazione del Casino di cura di Gries, che, con una spesa

di L. 110.000, portò un notevole definitivo miglioramento all’edificio del l’importante centro cittadino. TI fabbricato della vecchia Scuola elementare di Rencio venne poi sfruttato sagacemente per adat tarlo ad alloggi operai (L. 14.000). Altra opera importante eseguita nello stesso anno fu la costruzione della Scuola Commerciale in S. Qui rino. Essa è una bella costruzione a tre piani, costituita da dicci aule, da un salone di merceologia e fisica, da tre gabinetti, sala di dattilografia. Direzione

, Segreteria, sala di biblioteca per professori, cinque laboratori, due corpi di latrine per piano, la biblio teca per gli alunni, due ampi locali per il Museo. Il tutto a riscaldamento centrale. Il costo dell’opera cospicua fu di Lire 1.178.200. Altre spese di secondaria importanza accompa gnarono le due maggiori : la costruzione di un ca stello di manovra per il corpo dei pompieri (13.490 lire) c della balaustrata vicino al ponte della Vittoria sulla Talvera (L. 27.600). L’annata seguente (1930

semplicità, ma al tempo stesso esse presentano tutte quelle comodità indispensabili al vivere moderno anche della gente più bisognosa. L’opera costò lire log site being laid out as public gardens of thè piazza : total cosi Lit.950,000. Togcther with this work of embellishment, which constituted thè beginning of thè future town im- provement pian, thè systemisation of thè Casino di Cura of Gries was done this year at a cosi of Lìt. 100.000, to thè definite improvement of this import ant town centre. The

rooms for thè museum. The building has centrai healing and thè total cost was Lit.178,200. Among thè smaller works carricd out in this year were the building of a water tower for thè Firc Brigade, which cost Lit.13,490, and thè ba- lustrade near Ponte della Vittoria on the Tal vera, at a cost Lit.27,600. The following year, 1930, was equally productive, an even larger nu.mber of important and nccessary works being done, allhough the amount of money spent was not so large. Among other things, more

10
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 381 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
288 INDICE DELIE LOCALITÀ Segantini Giovanni, Rif. 472, 47?, 494 Seghe, V. delle 680, 736 Segnale, Cima del 24 Segnale, Punta del 88, 252, 461 Sella Quintino, Cima 736, 742, 743 Sella Quintino, Rif. 684, 732, 756, 757 Selva, Malga 478 Selva, Pra della 773 Selva Piana 780 Selvàggio, Rio 445 Selvata, Croz della 722 Selvata, Pian della 679 Selvata, Rif. della 679 Senale 426 Senaso, Malga 700 Seniciaga, Malghe di 533 Seniciaga, V. di 508 Senlciaga alta, Malga 508, 513 Seniciaga bassa, Malga 508

Sentinella, la 694 Seródine, Bocchetta 380 Seródine, M. 376, 395, 403 Seróten, Malga 553 Serristori, Rif. 91, 108, 145,161,179, 301 Sforzellina, Passo della 363, 371, -372 Sforzellina, Punta della 371 Sforzellina, Vedretta della 363 Signor, cappelletta il 877, 903 Signore, Pra del 425, 430 Siromba, Lago di 422 Slùder, Punta 130 Smarano 437 Solaz, Alpe 27 Solda 72, 77, 84, 109, 144, 160 Solda, Albergo di 90, 144 Solda, Cima di 106, 185, 311, 312 Solda, Corno di 106, 294, 312, 313 Solda, Forcella 106 Solda

813 Stoppani Antonio, Rif. 739, 748. 779 Stravino 811 Stretta, V. 436 Strova, V. 899 Tabaretta 75 Tabaretta, Canalone della 74

11
Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica
Anno:
1894
Österreichische Reichs- und Rechtsgeschichte : ein Lehr- und Handbuch
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Pagina 276 di 598
Autore: Werunsky, Emil / von Emil Werunsky
Luogo: Wien
Editore: Manz
Descrizione fisica: VII, 989 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Österreich;s.Recht;z.Geschichte Anfänge-1894
Segnatura: II 109.498/1
ID interno: 132993
— 542 — § 18. in A. Tr. VII. publizierten lateinischen Originalstatuten). — Derselbe, Regesto cronologico delle pergamene e l'antica carta di regola di Deggiano, in: A. Tr. XXV. Derselbe, Notizie documentate e la carta di regola di Caderzone, I und II in: A. Tr. XXV; III. Statuti, poste et ordini della comunità, in: A. Tr. XXVI. Erwähnt seien endlich die Rechtshandschriften der Univerfitäts- Bibliothek in Innsbruck, zusammengestellt auf Anregung der Vorstehung dieser Bibliothek mit Einleitung

, Bericht über die Anlegung eines historischen Gerichts-Archivs für Deutsch- Tyrol im neuen Gerichtsgebäude in Innsbruck, ebenda II. Bd. — I. Hirn, Das Innsbruck« Stadtarchiv, ebenda IV. Bd. — 5|3rebel£i, Delle fonti per la storia del Trentino, in: Il r. archivio generale di Venezia, Verozia 18 75.' p ~ 353—364. — Gli Archivi del Treutino. Pubbli cazione fatta per cura della Rivista „Tridentum', Vol. I., Trento 1910. Diese Publikation gibt zunächst Notizen über die Bestände der A. Archivi' del Trentino

der Kirche und des Hospizes S. Maria di Campiglio in Rendena hat Valenti verfaßt, Regesten der Komunal- archive Locca, Bezzecca, Tiarno di sopra und Vezzano Cesarini Sforza, Regesten des Komuualarchives Fisto abermals Valenti, Regesten der Tal gemeinde Ledro (comun generale della Valle di Ledro) wieder Cesarini Sforza, Regesten des Komunalarchives Bosentino Graziadei, endlich Regesten über Valle di Genova in Rendena Valenti. Vgl. hiezu Be- sprechung von Neugebauer in: FMGTV. IX, 301s. b) Besondere

Sammlungen. Urkunden geistlicher Stifte. Re gesta pontiftcum Roinanorum congessit Kehr: Germania pontificia sive repertoriuni privilegiorum et litterarum a Romanis pontificibus ante annum MCLXXXXVIII Germaniae ecclesiis, monasteriis, civitatibus singulisque personis concessorum; congessit Brackmann. Vol. I. pars I, Berolini 1910; pars II, 1911. Provincia Salisburgensis et Episco pati Tridentinus. — Die Königs- und Kaiserurkunden für die tirolischen Bistümer und Klöster sind verzeichnet in den Regesten

12
Libri
Categoria:
Storia , Storia culturale, folclore, musica, teatro
Anno:
1933
Zur Geschichte der Hofburg und der Rumergasse in Innsbruck
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Pagina 229 di 237
Autore: Klaar, Karl / von Karl Klaar
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Lingua: Deutsch
Commenti: In: Tiroler Heimat ; [N.F.], Bd. 6. 1933 ; S. 42 - 48.
Soggetto: g.Tirol ; z.Geschichte ; f.Zeitschrift<br />g.Tirol ; s.Volkskunde ; f.Zeitschrift
Segnatura: II Z 191/N.F.,6
ID interno: 441951
. 10. 16904] Schätz Josef Julius. Zillertal er Alpen. Bielefeld, Velhagen, 1931. Vili—104 S. mit 80 Abb. — 1 Kte. Kl.-8'. — Velhagen u. Klasings Bildfiihrer durch die Alpen. 5. [6905[ Schtnidkunz Walter. Die Zugspitze einst u. jetzt. Mit 1 Taf. Bergsteiger. Jg. 9, 1930/31. S. 23—32. [6906] D cutsck'SüJti rol Allgemeines Almagia Roberto. Oli studi geografici sulla Venezia Tridentina. Atti della soc, ital. per il progresso delle scienze. Riunione 19, 1930 (1931). Vol. 1, S. 416—418. [6907] Baroni Riccardo

. Guida sanitaria delle Tre Venezie. Ann. 1. Trieste, Stabilimento tipogr. naz. 1930. 8°. [6908] Bégninot A. Sulla costituzione della vegetazione steppica della Val Venosta. Nuova gior nale botan. ital. N. S. 38, 1931. S. 560. [6909] Belling H. Der Apollofalter d. Martelltales, Parnassius Apollo marmorarius subsp. nov. Mit 1 Abb. Internat entomolog. Zeitschr. Jg. 24, 1930. S. 341—343. [6910J Der Apollo des Ultentales, Parnassius Apollo eremita subsp. nov. (Lep. Rhop.ì Ebenda. Jg. 25, 1931

di nota avvenute nel biennio 1928—29 nella Venezia Tridentina. Studi Trentini. Ann. 12, 1931. Kl. 2. S. 89—124. [6915] Castìglioni Bruno. Gli studi glaciologici nella Venezia Tridentina. Atti della soc. ital. per il progresso delle science. Riunione 19, 1930 (1931). Voi. 2, S. 260—263. [6916] Relazioni delle Campagne glaciologiche del 1929. Boll, del Comitato glaciologico ital. 1930. Nr. 10. S. 229—279. [ 6917 ] — — Considerazioni sopra alcune recenti carte della regione dolomitica. Boll, della r. soc

. geografica ital. Voi. 69, 1932. S. 259—267. [6918] Catoni Giulio. ,La mosca delle ciliege (Rhagoletis cerasi L.) con speziale riguardo alle condizioni della Venezia Tridentina. Atti dell'Accademia Roveretanä degli Agiati. Voi. 10, 1931. 16 S. mit 14 Abb. [6919] Ctar E. Zwei Erzentmischungen von Schneeberg in Tirol. Mit 4 Abb. Centralbl. f. Minera logie. 1931. Abt. A. S. 147—153. [6920]

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 281 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
REPERTORIO TOPONOMASTICO TEDESCO - ITALIANO 199 Stettinerhiitte - Rif. dell'Altissima « Petrarca ». Stieberfall - Cascata. Stier Alpe - Alpe del Toro. Stuben Ferner - Vedretta della Stua. Stuben Joch - Bocchetta della Stua. Tablander ÌMcken - Laghetti Tablà. Taisten - Tésido. Tascheljòcìd - Giogo Tasca. Taschel Seen - Laghi Tasca. Tauern Kopf - Testa dei Tàuri. Tauernkreuz - Passo dei Tàuri. Telfesweissen - Cime Bianche di Télves. TeplitzerMitte - Rifugio della Ve dretta Pendente. Terenten

- Terento. Terenten Back - Rio di Terento. Teufelseck - Cresta del Diàvolo. Texel - Picco di Tessa. Thanei - Fontanei. Tiefrasten See - Lago della Pàusa. Timmel - M. Tumulo. Timmels Alpe - Alpe del Tumulo. Timmels Bach - Rio del Tumulo. Timmels Tal - V. del Rombo. Tteen TCisa Tisenberg Hütte - Malga di M. Tisa. Tisen Tal - V. di Tisa. Tobelbrücke - Ponte del Tovo. Toblach - Dobbiaco. Toblacher Pfannhorn - Corno Fana di Dobbiaco. Töl Graben - Tovo di Tel. Trenker Kogel - Cima Snella. Tribulàunhutte

~ Rio di Vàlles. Valser Bad - Bagni di Vàlles. Valser Tal - V. di Vàlles. Valtmar Bach - Rio Valmàr. Yaltschnall Alpe - Malga di Val- canale. Varmazon Bach - Rio di Valmez- zana. Vellau - Velloi. Vernagel Wand - La Vernaga. Verseli Alpe - Alpe dì Vallesella. Verseli Bach - Rio Vallesella. Vinne Bach - Rio Vena. Vintschgau - V. Venosta. Vordere Umbal Tòri - Bocchetta del Vento di fuori. Vorder Käser - Casera di Fuori. W W agner schneid - Cresta del Lago. Wahlen - Valle. Waldner See - Lago della Selva

. Waldwies - Pradibosco. Wanger Alpe - Malga Vanga. Wasserfall Alpe - Malga della Ca scata. Wasserkopf - Cima dell'Acqua. Weinberg - Mongaelfo. Weissenbach - Riobianeo. Weissenbach - Rio Bianco. Weissenbachtal - V. di Rio Bianco. Weisser Knott - Nodo Bianco. Weisskaar - Qudirà Bianca. Weisskugel ~ Palla Bianca. Weisskugel hätte - Rif. della Palla Bianca.

14
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Economia
Anno:
1928
¬La¬ grande guida descrittiva illustrata delle stazioni climatiche delle Dolomiti e dell'Alto Adige : raccolta e ricostruita con i dati ufficiali dei Comitati di cura, societa d'abbellimento = Großer illustrierter Führer der Dolomiten-Kurorte und des Alto Adige
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Pagina 41 di 71
Autore: Colasanti, Luigi [Hrsg.] / ed. e dir. da Luigi Colasanti
Luogo: Bolzano
Editore: Colasanti
Descrizione fisica: 63 S.
Lingua: Italienisch; Deutsch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Südtirol;s.Gaststätte;f.Verzeichnis
Segnatura: III 65.649
ID interno: 311719
Ietta di Eores, a sud ' est, il Sass di Putia m 2877. Dalla Yalle di Scaleres, per la for cella omonima, si passa in Yaldurna e quindi in Yal Sarentino. COMUNICAZIONI FERROVIARIE. Per la alta Valle dell'Isarco, si raggiunge, in poco più di un'ora di treno, il Passo del Brennero, sulla linea per Vienna, in pochi minuti, si rag giunge la bella Val Pusteria, che si per corre tutta fino a Dob- biaco. Di qui, per la alta Valle della Rienza, e costeggianno il Mon te Cristallo e le Tofane, si giunge

a Cortina ..... . , a , i , Via Portici Laubengasse d Ampezzo ore 4. Da B Brunico, per Campo Tures nella Valle Aurina, si raggiunge la Vetta d'Italia 2911 m, il punto più settentrionale del nostro confine. Dalla linea per Bolzano, a Chiusa, si stacca la ferrovia della Yal Gardena, che in boco più di due ore, attraversa la bellissima Valle fino a Pian, a poca distanza dai Passi di Sella e di Gardena. La vita a Bressanone. Bressanone oflre, sotto tutti i rapporti, l'aspetto di una città tendente a far

della città. Ma Bressanone non è gradito luogo di villeggiatura solo per questi pregi. La vita mondana ha qui un tono più lieto e sereno, come se la preziosa cornice di bellezze e di memorie facesse maggiormente risaltare la gioia di vivere. Kurort Bressanone. Mitten im prächtigsten und berühmtesten Teil der Ost alpen, an der Scheidelinie der Dolomiten von der Zentralalpen kette, vereinigen den vom Brennero kommen de Eisackffuss und die das westliche Pustertal durchströmende Rienz ihre Wässer

, a Sciave, a Rio di Pusteria, a S. Leonardo, a S. Andrea, a Melaun, a Iileran, a Sarnes, ad Albes, a Pizage, a Volturno. Poco più lunghe, ma interessantissime, sono le gite, su strada carrozzabile a Luson km 13, con panorami delle Alpi Yenoste alle Alpi Aurine, e ad Eores km 14, in cospetto delle dolomiti la dine. Proseguendo da Eores la carrozzabile, per circa un'ora si giunge al sanatorio e al luogo di cura climatica di Plancios 1760 m, per la felicissima esposizione e per la mitezza eccezionale della

lo splendore del sole, gli Alti Tauri, le innu merevoli vette delle Alpi della Carinzia, e poi, ad est ed a sud, la multicolore magnificenza della regio ne Dolomitica col Sasso Lungo, il Catinaccio, la Marmolada. A poca di stanza dalla Plosa si può raggiungere ad est Mon- te Gabler m 2574, e, at- Chiesa parrocdiiale Pfarrbirdie traversata la breve val _

15
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1905
Castello del Buon Consiglio in Trento : descrizione artistico-storica ; progetti per i lavori di ristauro = kunsthistorische Beschreibung ; Projekte für die Restaurierungsarbeiten = Castello del Buon Consiglio in Trient
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Pagina 60 di 91
Autore: Tommasi, Natale / Natale Tommasi
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl.
Descrizione fisica: [40] Bl., 11 Taf.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text ital. und dt.
Soggetto: g.Trient / Castel del Buonconsiglio
Segnatura: IV 301.953
ID interno: 495368
mantenuta in parte anche dal suo scolaro Giovanni di Paolo, ma sia per lo stile sia per la maniera di dipin gere sono tutti lavori posteriori e possono essere stati facilmente influenzati dai nostri quadri poiché Gentile negli anni 1414—1419 ha dipinto nella non lontana Brescia. L'espressione e la finezza dei profili delle nobildonne rammentano il famoso quadro contemporaneo della Laura (*j* 1348) dei Petrarca dipinto da Simone Martini nella chiesa inferiore di S. Francesco in Assisi. Questo quadro

di Lussemburgo alla cui destra il Vescovo stava come cancelliere. Quanto al Principe Vescovo Alberto, non si ritrovano di lui nè stemmi nè altre vestigia; potrebbe però essersi forse trovato lo stemma del Vescovo (dipinto però più tardi) nelle decorazioni della finestra contornate dai quadri di gennaio e febbraio in quella parte della Torre, che guarda la regione opposta alla città, e precisamente nei due spazii rotondi sulle parti laterali dell'arco acuto, del chè oggidì però non si riscontra più niente

. Lo stemma della famiglia Ortenburg consiste in due scudi: uno di rosso incarpato d'oro a tre semivoli; l'altro di azzuro a tre stelle d'argento. Nè al successore di Ortenburg, Principe Vescovo Giorgio di Liechtenstein si può ascrivere l'esecuzione dei quadri. Questi ebbe dimora stabile a Trento solo negli anni 1391— 1406 e durante questo tempo era quasi sempre in ostilità coll'aristocrazia, la quale aveva tolti molti beni alla sua chiesa, e dopo il 1406 la sua Reggenza fu interotta dalle continue lotte

col il Duca Federico IV; finalmente rimasto per lunghi anni assente da Trento, morì esule nel castello di Sporo-Rovina nell'Annaunia ai 19 agosto 1419). Dopo la sua morte il seggio vescovile rimase vacante per quattro anni ed il suo successore, il polacco, Alessandro Duca di Massovia, fece la sua solenne entrata in Trento appena il giorno 26 giugno 1424, festa di S.Vigilio. Sullo scorcio del secolo XIVe al principio del XV, epoca della residenza del Vescovo Giorgio in Trento, appariscono pure

16
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 249 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
170 Carta, pug. 166. ALPI VENOSTE iti/. (Itila Palla Bianca. g) Alla GEPATSCHHAUS (m. 2949) I) per il Giogo di Valchina (m. 3107; ore 5.30). ■4!>» Si percorre per breve tratto il sentiero che discende in Yallelunga (v. N.° 488), deviando a destra poco prima del pic colo dosso (m. 2360), che si lascia a mattina, facendo a ritroso il sentiero (v. N.° 489) che porta alla Malga del M. Pècora di Dentro. Arrivati, prima della malga, nella piccola solitaria Valchina (ore 0.30), la si rimonta per

O, raggiungendo il Weiss See (ore 1.15-4.15). Di qui si prosegue per buon sentiero, lungo la Krummgampen Tal, sulla sponda destra del torrente omo nimo, lasciando a E la fronte del Weiss See Ferner. Prima della confluenza della valletta con la Kauner Tal, bivio: il sentiero che diverge a sinistra scende a svolte alla Gepatsch Alm Hütte (m. 1899), oltrepassata la quale, varca il torrente su un ponte per risalire alla Gepatschhaus (m. 2949; ore 1-15-5.30), Il Bifugio sorge ai piedi del Gepatsch Ferner, nella

Kaunertal. È di proprietà della sezione di Francoforte sul Meno del C.A.A.T. Vi possono trovare ospitalità circa 50 persone. È aperto nei mesi estivi con servizio dì alberghetto. ',!!•) Variaste . Al bivio, prendendo a destra, varcando il Gepalschgampen Bach si va a raggiungere la morena sinistra del Gepatsch Ferner: attraver sati la morena frontale e parecchi ruscelli, ci si porta sul fianco destro della valle, dove si incontra il sentiero proveniente dalla Rauhekopfhüttc (v. N.° 497); di qni

1); si continua lungo la valletta sulla destra del rio; arrivato alla testata, si piega verso E, portandosi in una piccola deserta conca, dominata da una cresta culminante nell'Anticima di Càrles (m. 3127), a NO della quale si apre il Passo di Malago (m. 2949; ore 2.30-3). Si scende, oltre la frontiera, tenendosi sulla sinistra del pic colo ghiacciaio chiamato Weiss See Joch Ferner, raggiun-

17
Libri
Categoria:
Sociologia , Linguistica
Anno:
1885
¬I¬ Tedeschi sul versante meridionale delle Alpi : ricerche storiche
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Pagina 142 di 254
Autore: Galanti, Arturo / del Prof. Arturo Galanti
Luogo: Roma
Editore: Tip. della R. Accademia dei Lincei
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Deutsche ; s.Nationale Minderheit ; g.Südalpen ; z.Geschichte
Segnatura: III A-14.025
ID interno: 103499
e il Bresslau ritengono insomnia-che i signori del Castello abbiano popolato di Tedeschi la Val Formazza, come i conti di Bian drate avevan fatto per la Val d’Anzasea. Ma questo procedimento per ana logia perde del suo valore, quando si sia confutata, come noi abbiamo fatto, la colonizzazione della Val d’Ànzasca, che ne costituisce il punto di par tenza. lo credo piuttosto che i Tedeschi fossono sparsi anche lungo la Toce sur un esteso territorio, e che si sieno conservati soltanto a Ponmat per la natura

della valle, chiusa d’ogni parte da monti. Quanto alla Val Sesia il Bresslau ed il Gingins-la-Sarraz, procedendo sempre per analogia e senza citar documenti, perchè non ne esistono, opi nano che i Tedeschi vi sieno stati messi dal soliti conti di Biandrate^ ma non dopo la metà del secolo XIII, perche verso quel tempo la valle si sottrasse alla loro dipendenza; cosicché questa colonizzazione sarebbe avve nuta anche prima di quella della Val d’Anzasca. Ma chi può credere che i Biandrate abbiano voluto

spopolare fino a tal punto la fertile vallata della Saass ? E se anche par la Val Sesia si fece un cambio, dove i documenti che ne parlano ? Che avvenne della popolazione italiana che varcò le Alpi ? Non aveva essa forse tanta vitalità da conservarsi di qua dai monti, come al di là si sarebbero conservati i Tedeschi? —Nel documento del 1553 (cap. I, ]). 20 nota 1) si parla dei Valesani di Valsesia, dice il Bresslau. Ma questo nome accenna forse a una leggenda del genere di quella di Ornavasco, dico

io, e se ne spiega facilmente la formazione. Come gli abitanti di Ornavasco si- credettero originari di Naters, dopo che Joneelmo di Urnavas ebbe acqui stato quella contrada (cap. X), così i Tedeschi della Valsesia si credettero (') Scaciga, Storia di Val d'Ossola, p. 72. — Bresslau, p. 183. — Gingins-la-Sarraz, (Mem. dell’Ac. di Torino). . .

18
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 280 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
1Ö3 REPERTORIO TOPONOMASTICO TEDESCO - ITALIANO Sandes Joch - Passo di Sànes. Sandfeld Ferner - Vedretta del Campo di Sàbbia. Sandjóchl - Forcella della Rena. Sankt Jakob (in Pfitsch) - S. Gia como (di Vizze). Sankt Johann in Ahm - S. Giovanni. Sankt Magdalena in Gsies - S. Mad dalena in Casies. Sankt Martin - S. Martino di. M. Nevoso. Sankt Martin - San Martino di Passiria. Sankt Martin in Gsies - S. Martino in Casies. Sankt Peter - S. Pietro. Sankt Sigmund - S. Sigismondo. Sankt Valentin

auf der Haide - S. Valentino alla Mutta. Sattelnock - Cima Sella. Schaf Alpe - Alpe delle Pecore. Schaf Berg - M. delle Pècore. Schartl - Forcella. Scheiben - La Costa. Scheiber Kogl - Cima Rocciosa. Schlanders - Silandro. Schlandrauner Bach - Rio di Silan dro. Schlegeisen Scharte - Forcella delle Vedrette. Schleis - Clusio. Schliff er See - Lago Quieto. Schlinig - Slingia. Schlinig Pass - Passo di Slingia. Schliniger Tal - V. di Slingia. Schladerns - Sluderno. Schlüssel Joch - Col della Chiave. Schmansner

Alpe - Alpe Semanza. Schnals - Senàles. Schnaìser Bach - Rio di Senàles. Schnalser Tal - V. di Senàles. Schneeberg Scharte - Forcella di M. Nevoso. Schneebigernock (Rutnerhorn ) - M. Nevoso. Schneebigernock Kees - Vedretta di M. Nevoso. Schnee Sp. - M. della Neve. Schneetalscharte - Forcella del Tri- bulàun. Schupferhof - Masi di Malandrò. Schönau - Bel prato. Schütthaischneide. - Cresta di V. delle Frane. Schwarzen Bach - Rio Nero. Schioarzenstein - Sasso Nero. Schivarzensteinhütte - Rifugio del

Sasso Nero « Vittorio Veneto ». Schwarze Scharte - Bocchetta Nera. Schwarze Wand - Croda Nera. Schwarz8ee Spitze - Cima del Lago Nero. Schwarzspitz Ferner - Vedretta Nera. Schwarzu'and - Croda Nera. Schwarzwand Ferner - Vedretta della Croda Nera. Schwarzwandscharte - Forcella della Croda Nera di Malavalle. Schwarzwand Spitze - Croda Nera di Malavalle. Schwemser Joch - Forcella di Palla Bianca. Schic emser Spitze - Punta d'Obe- réttes. Seeber (Säger) - Maso Lago. Seeber Alpe - Alpe del Lago. Seeber

. Steinschlag Ferner - Vedretta delle Frane. Steinwand - Croda di M. Capra. Sterzing - Vipiteno. Sterzingerhütte - Rifugio al Picco della Croce « Vipiteno ».

19
Libri
Anno:
1880
Memorie di Pergine e del Perginese
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Pagina 80 di 95
Autore: Bottèa, Tommaso / Tomaso Vigilio Bottèa
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 91 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 102.574
ID interno: 339177
baroni de Lehen a Trento ; i Leporini or ion di da Thiene, i Gulielmi da Casteltesino, i Ghebel, i Eusca, i Bortolamei, i Todeschini, i Siili; famiglie tutte che diedero membri, più o meno benemeriti della patria per l'onore che le apportarono. ' Rincresce assai il vedere, come queste cospicue fa miglie, che una volta illustrarono, la borgata pel loro grado, premio di singolari virtù o nell'arte militare, o nelle legali elucubrazioni, o nelle pubbliche cariche, sieno oggi mai estinte affatto

zieme, a complemento della lista pubblicata dai signori Hòntibeller. Bortolamei, e Gentili. *> In quanto alle famiglie, si procacciarono onorificenza e nobiltà, oltre la casa Cerra più volte ricoidata, i Cri- Telli Tenuti qui da Tesino nel I4i 0. e di poi trapiantat' a Trento; gli Hyppoìiti venuti pure da Casteltesino verse la in età dal secolo decimosesto, e più tardi diramati a Borgo di Tal su gan a. E qui osservo, che tutti questi re gistri paro echi ali e cento altri pubblici documenti

, e se ne sussiste taluna,; abbia pian tato altrove il suo domicilio, . Riguardo a singole persone, che onorarono la patria, ini è caro poter aggiungere all'elenco dei precitati signori queste altre notizie. In un congresso comunale del 1760 viene proposto di adornare la sala nuova della Casa Mu nicipale coi ritratti dei tre Vescovi coro patri otti ; il che fu anche eseguito, come potei rilevare da una piccola memo ria poco fa rinvenuta. I ritratti furono regalati dal Sin daco di quell'anno, Francesco Giuseppe

20
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 234 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
-178 MAS no, circa tre quarti d’ora distante da No- gnredo, SASSO de MUR. Monte del distretto di Primiero^ situato fra la Tal d’Asinozzà e Vaifonda. La rupe è dolomia. SASSO della PADELLA. Monte del distretto di Primiero, simato fra il giogo di Cereda e la-vai d’Àsìnozza, La rupe è dolomia. . SASSO di CAMP. Monte del distretto di Primiero, situato al confine Veneto, forma, una continuazione colla corda delle punte di S. Martino. La rupe è dolomia. SASSO Dt DAMM. Monte di Fassa, si tuato fra

là valle di Contrirì e quella di'- Monzonì. . • SASSO m MEZZODÌ’. Monte di Fassa, situato al confine Veneto, fra l'Avisio e il Cordevole. La rupe é dolomia. SASSO' ORTIGA. Monte dì Primiero, situato al confine Veneto, fra il Sasso’ di Camp e lo cima della Madonna. La' rupe, -è. dolomia. SA.T-TL. Monte di Mezzolombardo, si tuato fra l’Adige e il Voce, e forma parte della corda Che dalla Mendola si allunga fino- a'Mezzotedesco, all’imboccatura del Noce’ nell’Adige, La rupe è calcarea. SAVARO. Frazione

comunali aveva diritto di voto àì pari degli altri sindaci delle .comunità della giurisdiziond di Telvana, • SA VIGNANO'. Frazione del comune, di Potnarolo, distretto giudiziale di Nogare- do, capitanato di Roveréto. Piccolo villaggio di 32 ease', distante un’ora e mezzo da Nogaredoj situato sul monte. • -. -. ■ ' ’. Beneficio filiale della paroec'hia di Po- iharolo. Abitanti J88. SAVORELLI. Valle e rivo del distretto di Male, scende dal Pizzo dì-Mezzodì ed influisce presso Pellizzano alla destra nel

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