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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
[ca. 1925]
Prospetto e carta a volo d'uccello di Bolzano, centro delle Dolomiti e dei ghiacciai
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Pagina 2 di 4
Autore: Fremdenverkehrskommission <Bolzano> / [Commissione Movimento Forestieri Bolzano]
Luogo: Bolzano
Descrizione fisica: 1 Faltbl.. - 4a ed.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Bozen;f.Führer
Segnatura: I A-36.128
ID interno: 510874
Levante, Gardena, Funes, San Martino per Carezza, Cortina, Dobbiaco ecc. ecc. Il monte Calvario (un quarto d'ora) paesaggio diBolzano e della vallata Il Castello di Flavon può essere raggiunto in 1 ora «traverso un bellissimo josco di pini. (Vedi anche Gite in carrozza'). ,o Stallerhof (locanda) con fista stupenda ; vi si arriva lalCastello di Flavòn in 30 min. percomodo sentiero. Sulle sponde dell'Isarco vi sono 1 deliziose passegg. specialmente in primave ra: sulla sponda destra kerso Reticio

altipiani, nelle vallate e sulle cime (Renon, Mendola, Gardena, Funès, Alpi Sarentine ecc.). La vicina j stazione climatica di Gries attrae inoltre molti forestieri a Bolzano. - Quando poi il tempo è sfavorevole alle passeggiate, vi sono nella città stessa. Molte altre cose degne d'esser vedute. Essendo però l'inverno bolzanino ricco di giorni di sole, e non cadendo che poca neve, che si scioglie presto e lascia il terreno asciutto, anche d'inverno si possono fare della bellissime passeggiate. I Portici

a Bolzano-Gries. La Parecchia ÀI Castello di Flavon (Haselburg) si va per buona strada. Al Castello Roncolo (Runkelstein): rinomato castello allo sbocco della valle Sarentina, con interessanti affreschi, decantato da Scheffel ed altri poeti. A San Giovanni: una rupe di porfido alta 200m sopra il cosidetto ,,Maghena' t dietro il castello Roncolo ed il Castello Novale (Ried) nella va''* Sarentina. Alla cascata della Val d'Ega: per il romantico burrono fino al ponte, sotto il quale precipita la cascata

è un argine con giardini, lungo 1400 m. sulla sponda sinistra della Talvera é il miglior punto per contemplare il rosseggiare del Catinaccio. - Copratutto a Pasqua, nella stagione turistica estiva ed in autunno il movimento forestieri a Bolzano è animatissimo. Ma Bolzano merita di essere visitata in ogni Stagione. In primavera tutta la valle è un giardino di fiori, e sono particolarmente belle le passeggiate sulle prealpi, libere di neve fin su a 1300 m. È questa la I- Stagione più propizia per visitare

superiore ; da questa si gode una splendida vista su Bolzano-Gries, sul Rosengarten e sul Latemar; una poeteggiata camoda ci nor tu al ristorante Jìeichsrietilerliaf*- La ferrovia del Renön (Ritten) comincia in piazza Walther ed in ora 123 ci conduce per Soprabolzano a Collalbo. Presso la stazione iniziale della ferrovia comincia la cremagliera; il bellissimo e variatissimo panorama comprende la conca di Bolzano e le guglie delle Dolomiti che sempre più alte e più imponenti si drizzano dietro le prealpi

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Libri
Anno:
1936
Aus der Siedlungsgeschichte des Dorfes Thaur
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Pagina 281 di 286
Autore: Pekny, Dominik ; / von Dominik Pekny
Lingua: Deutsch
ID interno: 441961
cavernicoli racolti dal Rag. L. Boldori sulle Alpi. Memorie della soc. entomologica ital. Voi. 10, 1931. S. 5—9. [8365] Briindl Georg. Goethes Reise durch unser Land. Dolomiten, 1932. Nr. 35. [8366] Callegari Pasqualino. Ricerche sull'ideologia dell'alta Anaunia. Atti della accademia Veneto-Trentino-Istriana. Voi. 22, 1932. S 57—78. [8367] Cappelletti Carlo. La concentrazione endocellulare nelle piante alpine in relazione all' altitudine. (Untersuchungen im Gebiete des Stilfserjoches). Annali di botanica

. Vol. 19, 1932. 55 S. [8368] Castelli Guido. Ucelli rari e non comuni catturati nella regione Tridentina e — per la maggior parte — pervenuti in dono al Museo di storia naturale, nel biennio 1930 — 31. Studi Trentini di scienze naturali. Ann. 13, 1932. S. 126—128. [8369] Castiglioni Bruno. Osservazioni geologiche nel gruppo della Civetta (Alpi Dolomitiche). Mit 1 Abb. Atti della accademia Veneto-Trentino-Istriana. Ser. 3, voi. 21, 1932. S. 37—45. [8370] Tracce postwurmiane nelle Dolomiti. Atti

della soc. ital. geogr. scienze. 1931. Voi. 2, S, 263—265. [8371] Considerazioni sopra alcune recenti carte della regione dolomitica. Boll, della soc. geograf. ital. Voi. 69, 1932. S. 259—267. [8372] — — Il Gruppo del Monte Civetta (Alpi Dolomitiche). Memorie dell'Istituto geolog. della r. Università di Padova. Voi. 9, 1932. S. 1—85. Dazu: C. A. Boll, della r. soc. geo grafica ital. Voi. 69, 1932. S. 568. [8373] Cengia -Sambo Maria. Il microclima di una valle alpina attraverso i licheni

. Osservazioni fitogeografiche nella campagna lichenologica in Val Badia (Alto Adige) agosto 1931. Archivio botanico. Voi. 8, 1932. S. 193—206. [8374] Dalla Fior G. Analisi polliniche di torbe e depositi lacustri della Venezia Tridentina. Mit 8 Abb. Memorie del museo di storia naturale della Venezia Tridentina. Vol. 1, fase. 3/4, 1932. S. 139—166. [8375] Delago Hermann. Dolorniten-Wanderbuch. Mit 16 Bildern, 2 Übersichtsktn. u. 1 Distanz karte. 2. verb. Aufl. Innsbruck, Tyrolia, 1932. 368, 64 S. 8°. [8376

] Eisenstecken Peter. Eibenwäldchen in Biichholz bei Salurn. Schiern. Jg. 13, 1932. S. 238. [8377] Figi Rudolf. Eiben. Ebenda. S. 334. [8378] Fiori Livio. Lo spopolamento montano della Venezia Tridentina, con particolare riguardo al Trentino. Trento, Mutilati e invalidi, 1931. 6 S. 8°. [8379] G. Das Pustertal laut Kataster. Volksbote, 1932. Nr. 52. [8380] Gaiihuber Julius. Wanderung durch die Dolomiten. Mit 21 Abb. Bergsteiger. Jg. 10, 1931/32. S. 25—34 u. 112—119. [8381] Graziadeä Dario. Note malacologiche

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Pagina 182 di 201
Autore: Dominez, Guido / Guido Dominez
Luogo: Cividale
Editore: Strazzolini
Descrizione fisica: VIII, 192 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Segnatura: II 102.538
ID interno: 87423
Luigi XII di Fraucia ; mori nella battaglia di Ravenna (1512), 1109, 1111, 1112, 1120. Fondo, com. e cast. dell'Anaunia sul Rio della Malga, affi, della Novella, 435, 482, 484, 494, 631, 713. Fontana, cas. nel com. di Brentonico sulla pendice or. del Monte Baldo, 511. Fontana frigida , oggi Kalterbrunn, sulla montagna di Ritten (Bonelli, Op. cit. vol, II, n. XIII, nota e), 4. Formigaro, v. Firmi an. Fornace, com. delia valle di Pine sulla des. del Siila, 663, 797. Francesco I dì Francia, (1515

-47), 1109, 1111, 1112, 1114-1118, 1120, 1165, Àpp. 3. Francesco II di Francia (1559-60), 1186. • Francoforte sul Meno, 656 , 657, 1129. Frassilongo, com, sulla sin. del Fer- sina a circa 5 km. sopra Tergine, 819, 864. Fraveg-gìo, vili, presso Vezzano a piè del monte Gazza, 649. Traviano, fraz, del com. di Vermiglio in Val di Sole sulla sin. della Ver- migliana, affi, del Noce. Freiberg, com. della Val Venosta infe riore sulla des. dell'Adige, 1001. Frisinga (ted. Freising), e. della Ba viera sull'Isar

a circa 4 km. sopra Trento, 30, 92, 635, 822, 825,. 833. Gardumo, villa e cast, della Val di Gresta; (il cast, di Gardumo, del quale è cenno frequente nei docu menti, è a ritenersi che sia il cast, di Gresta, le cui rovine ve- donsl tuttora sul dorso della mon tagna, che sovrasta al lago di S. An drea dal lato d'oriente In una scrit tura del 1376 è parola infatti d'un Dossum Castri veterii positura in capite Incus sanati Andreas in ple- batu de Murio sitò montana Gar- dumi)-, 12, 13, 166, 191, 241-243

, 258, 305, 411, 428, 465, 472, 670, 671, 677, 732, 734, 856, 860, 1105. Gargnano, com. della prov. di Brescia sul Garda, 782. gastaldia, territorio soggetto alla giu risdizione del gastaldo, ( haushal- dus, da Haus halten ) il quale non fu in origine che amministratore dei beni del Vescovado, più tardi estese la stia attività alla giurisdi zione, alla potitica ed alla guerra. V. sotto i rispettivi nomi di luogo. Gebardo, V.® di T., (1106-20), 6, 7 nota, 832, Àpp. 2. Gemona, com. e cast, in prov

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 80 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
24 BOL IL distretto di Bolzano è formato dai quattro comuni, -i.° Bolzano città, 2.° ie dodici gastaldie in tedesco Malereien, 3,° Gries, 4.' Laifers o Leifers. Abitanti 41,289, dei quali 5074 di sesso maschile, 62-13 di sesso feminite. Case 4117 abitate da 2338 famiglie. Estimo fiorini meranesi 4,492.798, dei quali 370,788 spettano al comune della città di Bolzano. Superficie tornature 7666,40, Anticamente ramministrazione giuridica della campagna era staccata da quella della città; le dodici

gastaldie, Gries e Laifers formavano una giurisdizione a parte, la città era governata dal principe di Trento col mezzo di un suo gastaldo o castellano che aveva residenza nel castello Foimi- gario, poi Formiano , ed ora Corona di Sigismondo per tedesco Sigmunsliraih Una piccola parte della città era fendo dei si gnori di Vanga. Veli’ anno 4462 Giorgio principe di Trento cedette a Sigismondo d’Austria e conte del Tiralo la città di Bolzano, come fu osservato di sopra e le due giurisdizioni di campagna

si estendeva sopra i distretti incorporati dal governo bavaro ad ecce zione di Caldaro ed Egna. Questo stato di cose durò anche sotto il governo austriaco fino al 4.° maggio 1817 e coll’organizza- zjone delle giudicature fu istituito nella citta di Bolzano mi tribunale civile e eri- BOL minale ; gli affari politici furono affidati al magistrato civico della città pei quattro comuni che compongono fattuale distretto di Bolzano. Il distretto di Bolzano è confinante a settentrione da quello di Merano

, a levante dai distretti di Castelrotto e della Chiusa, a mezzogiorno da quello di Egna e a. po nente è separato dall’ Adige ila quello di Caldaro. Il territorio di questo distretto è dei più fertili di tutta la valle dell’ Adige; nelle vicinanze della città i campi somigliano ad ortaglie tutte piantate a vili sostenute con immenso dispendio di legnami a forma di pergolati. Col decadere del commercio dei vini e colf aumentare del prezzo dei legnami, per la distruzione delle selve, questo territorio deve

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Pagina 184 di 201
Autore: Dominez, Guido / Guido Dominez
Luogo: Cividale
Editore: Strazzolini
Descrizione fisica: VIII, 192 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Segnatura: II 102.538
ID interno: 87423
pMa Lagarìna, Tridenti 1776, p. 62), 57, 833. Illasi, com. del Veronese, distretto di Tregnago, 509, S, Ingenuino, cas. sulla des. dell'Ei sack all'imbocco della Val di Gar dena, 641. Innocenzo III, Papa (1198-1216), 71. Innocenzo VI, Papa (1352 - 62), 905. Innsbruck, 71, 616, 985, 1001, 1010, 1011, 1013, 1032, 1067, 1077, 1078, 1083, 1106, 1133, 1142, 1189. Isabella di Castiglia, moglie a Fer dinando il Cattolico d'Aragona, 1080, 1180. Ischia, vili, sulla riva or. del lago di Caldonazzo, 364

. Iseria ( Inserta ), com. sulla des. del l'Adige presso Rovereto, 20 nota, 89, 304, 833. Italia, 1132, 1145, 1151, 1182, 1184. K Kampenn, cas. e cast, della Eggen thai presso Bolzano, 1047, 1048. Karneid, com. e cast, presso lo sbocco della Eggenthal nella valle del l' Eisack, 937. Kaufbeuern, c. del regno di Baviera sul Wertach, 1108. Kelr, 109. Kempten, c. del regno di Baviera sull'Iller, 739, 776. Kirchberg, valletta che sbocca nella valle di Ulten presso S. Gertrude, 378, 1022. Klingnau, c. del

cantone svizzero dell'Argo via, 931. Königsberg ( Chun e sp ery urn ), east, sulla sin. dell'Adige sopra S. Mi chele, 336, 417, 437. App. 1. Krüningen - y Hiiningcn nell' Alsazia sul Reno ? 767, 768. L Landshut, c. e cast, della Baviera sulF Isar, 789, 792. Langegg, cast, sulla sin. del Talfer a circa 4 km. sopra Bolzano, 90. Lasino, vili, della Val di Cavedine, 932, 1081. Latsch, com. della Val Venosta und riore, 27, Laxenburg, villa imperiale presso Vienna, 1121, Lazzaro di Lucca, podestà imperiale

-, altro pure suir Eisack presso Atzwang-, un terzo presso la Chiusa. Difficile è stabilire a quale si accenni nel doc. 791. Lengstein, vili, e cast, ora distrutto, alla des. dell'Eisack nel com. di Ritten, 64. Lenzima, vili, della Valle Lagarina sulla des. dell'Adige sopra Isera, 428. S, Leonardo, cas.della Valle Lagarina sulla sin. dell' Adige nel com,- d'Avio, 167 nota, 170. Leonburg, cas sulla des. dell'Adige a circa 10 km. sotto Merano, 1026, Leone X, Papa (1513-21), 1125.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 104 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
48 GAS Sul terrilorid di questo comune, come in tutta la valle di Flemme non crescono che cereali; le selve e la pastoreccìa sono i soli oggetti di rendita. Curazia filiale della parocehia e deca nato di Cavalese. CASTELLO. Frazione del comune di Terragnolo, distretto di Roveredo, circolo dello stesso nome, CASTELLO. Circolo di Roveredo, co mune del distretto di Rondino, 1 Abitami G89, case 85, Estimo fior, meranesi 7436 car, 27. 'Villaggio situato sul monte Ronipratì alla destra del Chiese

, 2 miglia a setten trione di Condino. Curazia filiale della parocehia e deca nato di Condino, diocesi di Trento. CASTELsSOVÓ. Antico castello della Yallagarìna, la cui giurisdizione fu con giunta a quella di Castellano. CASTELYOVO. Circolo di Trento , di stretto di Borgo, forma un comune coi casali Spagnoile e Mesole. Abitanti 792, case 446. Estimo fior, meranesi 33,443 car, 6. Villaggio situato alla sinistra del Brenta sulla via imperiale, un miglio a ponente da Borgo. È opinione che questo villaggio

monte alla sinistra dellTsarco fra Bressanone e Bolzano, di cui giace .a mattina 44 miglia discosto: alto dal livello del mure metri 4066, Le 434 case che lo compongono sono sparse a gruppi in una situazione amena e ville reccia intrecciata di campi, di prati e di macchie di bosco. I due gruppi principali di case sono chiamati il Villaggio di sopra e il Villaggio di sotto, e il migliore fabri cato è quello della giudicatura. Il comune di Castelletto comprende molte frazioni di piccoli villaggi

e degli animali da ma cello. 11 distretto di Castelrotto è compo sto dei comuni di Castelrotto, Vels, S.Ldal. rico, S, Caterina, Wolkenstein. Abitanti 7897, dei quali 3783 di sesso maschile, 4444 di sesso feminile. Case 4294 abitate da 4746 famiglie. Superi, del distretto torn, 27,406,20. Estimo fior, meranesi 775,833 car. 30, D’imposizione diretta il distretto paga lire austr, 27,459. 62, d’industria lire austr, 4447, 50, Il distretto dì Castelrotto confina a set tentrione con quello della Chiusa

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 68 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
3§ REGIONE DELL' ORTLER — Valle di Nan dei mónti di Oetz, le Alpi di Sarntal ; le propaggini della Men- dola-Roèn terminano vicino in una caratteristica punta. Centro fre quentatissimo specialmente in primavera ed autunno causa il dolce clima e la posizione centrale nel Tirolo, con un'infinità di alberghi, caffè, ecc. Al di là del Talfer è sito il grosso abitato di Gries ('m. 273). Ferrovia per la Mendola, funicolare per il Vigiljoch ed il Ritten. Mentre verso N-E continua la linea del Brennero

, con dirama zione poi per Toblacco, a N-O prosegue la gran Valle dell'Adige, sempre collo stesso carattere pianeggiante, dai molti villaggi ada giati sulle prime chine dei due fianchi. La ferrovia di Val Venosta ( Vintschgauer Bahn) si mantiene continuamente sulla sinistra del fiume, in generale tra vigneti; si tocca Terlan (m. 246) Km. 68, rinomato per i suoi vini, e Yilpian (Villapiana) (m. 254) Km. 71 ; a quest' altezza termina, sul lato opposto, la catena della Mendola per dar luogo

ai contrafforti boscosi del M. Luco (Laugenspitze). - La valle diventa alquanto paludosa. Stazione di Lana-Bnrgstall im. 2641, Km. 78, dalla quale una carrozzabile attraversa verso O. la valle toccando Lana di Mezzo (m. 282), grossa borgata, poco più a S. della quale è Lana Infe riore (m. 273), e seguitando a Lana Superiore (Ober L.) ( m. 299), sulla destra del torrente Falschauer, allo sbocco della Valle di Ulten (v. pag. 53). Alberghi, vetture postali per S. Valpurga, funicolare per il Vigiljoch. Una

ferrovia a scartamento ridotto corre fino a Merano lungo la destra della Valle dell'Adige. Si giunge infine - Km. 87 - a Merano (m. 324) Km. 32 da Bolzano. - Cittadina di 15.000 ab. in splendida posizione alla confluenza del Passer, che esce dalla Valle di Passeier, coll'Adige che viene dalla Valle Venosta ; celebre stazione primaverile, con numerosissimi alberghi, di cui parecchi sontuosi, con clima temperato, punto di partenza per un gran nu mero di valli famose ed importanti ; dominata dallo storico

Castello Tirolo (Schloss Tirol) che diede il nome all'attuale regione tutta. Per la Valle Venosta (v. pag. 50). - Carrozzabile in Val Passeier e per l'Jan- fenpass a Sterzing sulla linea del Brennero. Ascensioni e traversate nelle Alpi di Sarn e nel gruppo del Texel. 2.) VALLE DI NON E VAL DI SOLE Topografia : Col nome di Valle di Non si denota quella im portantissima diramazione della Valle dell'Adige che dai pressi di S. Michele volge in direzione quasi di Nord fino a Mostizzolo, ove ripiega

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Libri
Anno:
1936
Aus der Siedlungsgeschichte des Dorfes Thaur
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Pagina 283 di 286
Autore: Pekny, Dominik ; / von Dominik Pekny
Lingua: Deutsch
ID interno: 441961
Pieri Piero. Le vicende etniche e linguistiche dell'Alto Adige. Nuova rivista storica. Ann. 16, 1932. S. 284—2%. [8414] Piersanti Carlo. Diagnosi critica di una varietà destrorsa e di altre forme anomale di Chondrula quadridens Müll, della Val Venosta. Mit 2 Taf. Studi Trentini di scienze naturali. Ann. 13, 1932. S. 101—105. [8415] Reimesch Fritz Heinz. Verlorenes deutsches Südland. (Die Sieben u. Dreizehn Gemein den.) Mit 5 Abb. Deutsche Welt. Jg. 9, 1932, S. 565—569, [8416] Relazione delle

des Nonsberges u. d. nördlichen Brentagruppe. Zeitschr, d, dt. geolog, Gesellschaft, Bd. 82, 1930. S. 241 bis 252. [8429] Toniolo A. R. Le ricerche sullo spopolamento alpino, con speciale riguardo alla Venezia Tridentina. Atti della soc. ital. progr. scienze. 1931. Voi. 2, S. 269—271. [8430] Toraquìst Alexander. Eine Erzlagerstätte vom Typus Raibl-Bleiberg in den Dolomiten. Mit 1 Taf. Sitzungsberichte d. Akad. d. Wissenschaften in Wien, Math, nat. Kl. Jg. 1932, Bd. 141, Abt. 1, S. 30—38. [8431] Treuer

G. B. I depositi interglaciali nella Valle dell'Adige, Atti della soc. ital, progr. science. 1931. Voi. 2, S. 265. [8432] Überschwemmungskatastrophe, Die, von 1882 im Etschlande, Dolomiten, 1932. Nr. 109 «• 110. [8433] VardabassQ Silvio, La piattaforma porfirica atesina sua struttura geologica e funzione tettonica. Atti della soc. ital. progr, scienze. 1931. Voi. 2, S. 278. [8434] Viesi Carlo. Il limite settentrionale della vita nella valle dellìsarco. Ebenda. S, 319—322. [8435] Winkler H. Ein neuer Fundort

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1993
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1993.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Pagina 221 di 234
Autore: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]
Luogo: Bozen
Editore: Autonome Prov. Bozen
Descrizione fisica: VI, 246 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 12., überarb. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Segnatura: II Z 1.665/1993
ID interno: 192462
tikwissenschaftliche Bemerkungen zu einem komplexen Gegenstand (Schriften zur Verwaltungswissenschaft 1), Berlin 1975 Mumelter, Norbert: Die Selbstbehauptung der Südtiroler, Wien (Eckartschriften Nr. 73), 1980 Nayer, Manfred (Hrsg.): Der Mailänder Prozeß. Plädoyers der Verteidigung, Wien-Frankfurt-Zürich 1969 Nayer, Manfred: Il Processo di Milano nelle arringhe della difesa. Wien 1966 Nenni, Pietro: Direttive e obbiettivi della politica estera italiana, Rom 1969 Niederwieser, Erwin: Südtirol nach dem Paketabschluß

in: Andergassen Günther, Paris Walter (Hrsg.): Freiheit und Glück. Festschrift für Otto Saurer zum - 50. Geburtstag. Meran 1993, S, 190-206* Nolet, Claudio: La provincia difficile. Vent’annl di cronache politiche (1961-1980), Bolzano (Centro di Cultura dell'Alto Adige) 1980 Othmerding, Heinz-Rudolph: Sozialistische Minderheitenpolitik am Beispiel Süd tirol von den Anfängen des Konflikts bis heute, Diss. Hamburg 1984 Pan, Christoph: Südtirol als volkliches Problem, Grundriß einer Südtiroler Ethno- Soziologie

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1926
¬La¬ Val Gardena : studi geografici
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Pagina 62 di 148
Autore: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Luogo: Gleno
Editore: Archivio per l'Alto Adige
Descrizione fisica: 136 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Literaturverz. S. 4 - 20. - Aus: Archivio per l'Alto Adige ; 19
Soggetto: g.Grödner Tal ; s.Geographie
Segnatura: 1175
ID interno: 184505
è toccato dalle alte nubi spinte dai venti di sud-est. Arabba, al di là del Sella, nella valle del Cordevoìe, con una media annua di 1337 mm., é caratteristica di fronte a Pian, eguale akimetria) che supera di poco i 1000 mm. Quanto alla coperta nevosa della valle, eccetto Ortisei, del quale si è già parlato, essa dura assai a lungo, perchè l'esposi zione non è molto favorevole, e per i vicini massicci montani Possiamo calcolare di fronte ai 120 giorni di Ortisei, circa ^ egual numero per Santa Cristina

, 140 per Selva e 150-160 p er Plan. Le vie di accesso ai passi di Sella e Ferrara sono libere neve, meno di cinque mesi all'anno. Il limite della neve perttia- nente si trova verso i 2600 metri. I temporali, estivi in genere, sono numerosi. Poco frequente è la nebbia. Quanto ai venti, essi sono limitati nell'interno della valle, pe r _ chè chiusa da tutte le parti dagli alti rilievi. Essi sono i così detti «venti valligiani 0 o «brezze di monte», causati dalle diversità dj temperatura fra i singoli

posti della valle. Due sono i punti che i gardenesi osservano per la loro tuitiva esperienza meteorologica : il Sassolungo per quelli della parte più interna, il monte Renón (ted. Ritten), oltre Val d'Isarco, che profila lontano in larghi dossi, per quelli di Ortisei. E dall'essere questi monti più o meno coperti e visibili, deducono le prossima variazioni del tempo. Questo dimostra chiaramente, nella sua semplicità, come condizioni climatiche e le precipitazioni siano in stretto rapporto

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1926
¬La¬ Val Gardena : studi geografici
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Pagina 111 di 148
Autore: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Luogo: Gleno
Editore: Archivio per l'Alto Adige
Descrizione fisica: 136 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Literaturverz. S. 4 - 20. - Aus: Archivio per l'Alto Adige ; 19
Soggetto: g.Grödner Tal ; s.Geographie
Segnatura: 1175
ID interno: 184505
STUDI GEOGRAFICI 103 opposta a questa germanizzazione fu diversa a seconda delle sin gole valli e delle particolari condizioni locali. L'assorbimento fu lentissimo, anche per le difficili comunica zioni; istituzioni, coltura e dialetti romani durarono assai a lungo. Ed è da tener presente la deficenza numerica,, anche in altre parti d' Italia verificatasi, degli invasori, che favori il permanere per secoli della romanità. Nella vallata dell' Isarco, come in altri posti dell Alto Adige, chi più

favorì la colonizzazione tedesca furono i possessi eccle siastici di enti religiosi transalpini. Neil' 855 ü capitolo di Frisinga era in possesso della maggiore parte del Renòn (ted. Ritten) sopra Bolzano. È .questo stesso capitolo di Frisinga (Freising nella Baviera, poco a settentrione di Monaco) che troviamo per primo nella Gardena e nella sua storia. Già il territorio dell' Isarco aveva fatto parte del Norital (Norica vallis) o Norigau dell' ordinamento territoriale bavarese. Questo spiega come

per compere 0 donazioni od altro, le fon dazioni vescovili di Frisinga e di Augusta siano pervenute ad avere nella regione atesina i larghi possessi che ne influenzarono tanto le caratteristiche nazionali. Il periodo realmente storico della Gardena ha inizio intorno al 1000 con i documenti di donazione del 999, 1020, 1055 e 1100. È in quello del 999, col quale il conte del Norigau., Ottone di Andeeh, regala delle possessioni al capitolo di Frisinga, che si parla per la prima volta della Gardena

con le parole « forestum ad Gredine » e con la citazione di parecchi nomi di abitati vicini, come Tanurcis, Tsusis, Legian, Tsevis, ecc. (1). Altre e numerose furono le donazioni seguitesi nei secoli posteriori. Il nome di Pontives, se a qualche moderno studioso (2) non sembrasse altrimenti, dovrebbe derivare da pontifias, cioè possesso vescovile, e per essere una località all'inizio della Gardena, sarebbe interessante, collegandosi forse con le donazioni anzidette. (1) M orodt

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Libri
Categoria:
Storia , Religione, teologia
Anno:
1897
Regesto cronologico dei documenti, delle carte, delle scritture del principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. archivio di corte e di stato in Vienna
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Pagina 31 di 201
Autore: Dominez, Guido / Guido Dominez
Luogo: Cividale
Editore: Strazzolini
Descrizione fisica: VIII, 192 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Wien / Haus-, Hof- und Staatsarchiv ; g.Trient <Diözese> ; s.Regest ; f.Verzeichnis
Segnatura: II 102.538
ID interno: 87423
per cirotecam quam in sua manu tenebet, Natale del fu Stra faldo e Bertoldo, sì in nome proprio che di Giovami elio' e Delavanzio di Bozzana, d'una metà dei terreni e vigneti in quel di Bozzana, di ragione « della Curia d'Ossana, verso un fìtto di 11 urne di vino buono da contribuirsi annual mente ai ministeriali di quella Curia nella borgata di Boz- zana 8 giorni dopo la vendemmia. Cop. V. n. 33. Kink , Op. cit. u. 246. 101. 1210 id. id, Item de locacione vinearum de Bodezana

. Il V.° F. conferma a Vitale e Giovanni di Bordiana l'investitura del l' altra metà (V. s.) dei terreni e vigneti in quel di Baz zana di ragione della Curia d'Ossami, seguendo in tutto le norme osservate nella primitiva investitura, quali risultano da un antico strumento che qui si esibisce e si riproduce, salvo questa sola nuova disposizione che si contribuisca ai ministeriali della suddetta Curia in Bordi ana oppure in Bozzana 8 giorni dopo la vendemmia un annuo fitto di 11 urne di vino. Cop. V. ». 33. Kink

, Op. cit. ». 247. 102. — 1210 id. id. De locacione siaìndonim et braidwum de Vulmna . Il V.° F. investe a titolo di locazione ereditaria Pietro di Malosco ('•), Decano della Curia d: Ossami, per sè e consorti de universi* staìndis et bmidvs in quel d' Ossana — meno un pezzo di terreno prativo — verso un fitto da contribuirsi annualmente al Vescovo nella Curia di Ossana di moggi 35, vale a dire 10 di segala, 13 di cacio e 6 pecore grandi. Cop. Y. n. 33. Kisk , Op. cit. ». 248. 103. — 1211 Gennaio

9, id. Il V.° F. fa donazione all'Ospedale di Monte Ritten della chiesa di S. Lucia. Kink , Op cit. n. 94. 104. ■— 1211 Gennaio 23, id. Il V,° F. conferma ai figli di Romano ed a Ruperto di Tuenno il privilegio loro già conferito dal ( l ) Pietro di Malosco, giudice e giurisperito, vicario vescovile di Ànauuia, vicario del 'Vescovado e podestà per tutta la durata dell'interregno fra i Ve- scovi Corrado di Beseno e Federico Vanga (10 Marzo 1205 - 6 Novembre 120 f), allorché il Co. Alberto del Tirolo ;»n mini strava i beni

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1998
Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1998.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Pagina 200 di 218
Autore: Garavelli, Iris [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Iris Garavelli ...]
Luogo: Bozen
Editore: Autonome Prov. Bozen
Descrizione fisica: VI, 230 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 17., überarb. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Segnatura: II Z 1.665/1998
ID interno: 192457
e obbiettivi della politica estera italiana, Rom 1969 Niederwieser, Erwin: Südtirol nach dem Paketabschluß in: Andergassen Günther, Paris Walter (Hrsg.): Freiheit und Glück. Festschrift für Otto Saurer zum 50. Geburtstag. Meran 1993, S. 190-206* Notet, Claudio: La provincia difficile. Vent'anni di cronache politiche (1961- 1980}, Bolzano (Centro di Cultura dell’Alto Adige) 1980 Qthmerding, Heinz-Rudolph: Sozialistische Minderheitenpolitik am Beispiel Südtirol von den Anfängen des Konflikts bis heute, Diss

Morscher, Siegbert: Südtiroler Verwaltung 1975. Verwaltungsrecht und politikwissenschaftliche Bemerkungen zu einem komplexen Gegenstand (Schriften zur Verwaltungswissenschaft 1), Berlin 1975 Mumelter, Norbert: Die Selbstbehauptung der Südtiroler, Wien {Eckartschriften Nr. 73), 1980 Nay er, Manfred (Hrsg,): Der Mailänder Prozeß. Plädoyers der Verteidigung, Wien-Frankfurt-Zürich 1969 Nayer, Manfred: Il Processo di Milano nelle arringhe della difesa. Wien 1986 Nenrti, Pietro: Direttive

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