442 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Storia , Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
(1926)
Deutschsüdtirol : drei Vorträge von Hans Voltelini ; Alfred Verdross ; Wilhelm Winkler ; 2.- (Schriften des Institutes für Statistik der Minderheitsvölker an der Universität Wien ; 5)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/167506/167506_22_object_4430516.png
Pagina 22 di 49
Autore: Voltelini, Hans ¬von¬ ; Verdross, Alfred ; Winkler, Wilhelm (Statistiker) / von Hans Voltelini ; Alfred Verdross ; Wilhelm Winkler
Luogo: Leipzig [u.a.]
Editore: Deuticke
Descrizione fisica: 48 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol;z.Geschichte g.Südtirol;f.Statistik
Segnatura: II 63.965/2
ID interno: 167506
22 Alfred Verdroß. Strafsanktion verboten 0. Selbst bei Ansichtskarten, Fremdenfüh- II presente decreto non si applica alle iscrizioni funerarie nè a quelle attualmente esistenti di carattere religioso- Trento, 28 ottobre 1923. Il Prefetto: ito. 0. Guadagnini. *) N. 12637 Gab. Il Prefetto della Venezia Tridentina. Veduto il decreto 21 gennaio 1923 N. 93. Ritenuto che accanto alla denominazione ufficiale di „Provincia di Trento' può ammettersi soltanto la denominazione regionale di „Venezia

Tridentina' e che come denominazione subregioiiale sono da ammettersi soltant' quelle di „Alto Adige' per la parte settentrionale della provincia di Trento e di „Trentino' propriamente detto per la parte meridionale. Ritenuto che alla denominazione subregionale di „Alto Adigo' cor risponde in lingua tedesca la voce „Oberetsch' e che l'aggettivo corrispon dente ad ,»Atesina' è „Etschländer'; Ritenuto che diversa denominazione è illegitima; Ritenuto la necessità e l'urgenza di regolare definitivamente

l'uso delle .cerniate denominazioni e di impedire il conservarsi di denominazioni con trarie al diritto e all'ordine pubblico; Visto l'articole 3 della legge comunale e provinciale decreta; Oltre la denominazione ufficiale di „Provinzìa di Trento' e la deno minazione regionale di „Venezia Tridentina' nessun'altra denominazione è per questa provìncia consentita. Come denominazione subregionale sono ammesse soltanto quelle di „Alto Adige' per la parte settentrionale della Provincia di Trento

, insegne, avvisi di pubblicità cartoline illustrate, ecc., in cui siano riprodotte denominazioni vietate, sa ranno sequestrati dai funzionari ed agenti di polizia giudiziaria. Il Questore di Trento, il Viceprefetto di IVLerano e i Sottoprefetti dei circondari sono incaricati della esecuzione del presente decreto, il quale entrerà in vigore il quindicesimo giorno dopo quello dèlia data, Trento, 8 agosto 1923- Il Prefetto: ito Guadagnini.

1
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_130_object_4615542.png
Pagina 130 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
88 Carte, pag. 68 e 82. BREÓNIE DI LEVANTE Rif. Passo di Vizze. A metà cammino si trovano gli alti pascoli della Malga della Cascata. Usciti da questa conca, si gira uno dei contrafforti della Cluppe (m. 2382, ore 2). Si entra poi in un'altra conca, dopo la quale ci si innalza bruscamente, continuando per sentie ro a gradini attraverso un vasto campo di pietrame. Poggiando a destra, si arriva alla Forcella della Gerla (m. 2683; ore 1.30- 3.30), presso la quale sorge il Rifugio (m. 2680; ore

3.30), nella tavoletta 1:25.000 chiamato Rifugio di Venna. Cfr. l'itinerario in senso inverso N.° 223. c) Alla DOMINICUSHÜTTE (m. 1684; ore 1.15). -13 Passando in prossimità dei laghetti, il sentiero sale al Passo di Vizze, dove passa il confine italo-austriaco, lo valica e scende nella Zamsertal, tenendosi sulla sponda destra del rio, lasciando a destra la spianata della Lovitz Alpe (m. 2073 ; ore 0.20). Poco dopo la confluenza dello Zamserbach con l' Untereschrammacher- bach, che precipita alla

sinistra di chi scende per la valle, si arriva, nei pressi di Neukasern, ad un bivio (ore 0.35-0.55), dove diverge a sinistra il sentiero che, attraverso l'alta Alpeiner- scharte (m. 2960), porta in ore 4.30 alla Geraerhütte (m. 2350), sul versante della V. di Wals. Si continua a scendere per la valle, povera di vegetazione, che va sempre più restringendosi. Arrivati alla confluenza della Schlegeisental con la Zamsertal —, diramazione per la Furtschagelhaus (v. n. 146; ore 2.30), si varca il torrente

Schrammacherspitze, chiamato anche Alpeinerspitze, il sentiero entra nelle conche dette Ober schrammacherkees e Unterschrammacherkaar, in leggera di scesa; quindi va ad unirsi (ore 3.15) al sentiero proveniente dalla Zamsertal (v. N.° 213). Si passa vicino ad una sorgente; poi, per detriti e campi di neve, si va a toccare l' Alpeiner- scharte (m. 2960; ore 1.15-4.30). Per erto pendio, coperto di neve, e tenendosi a destra, ci si porta ai piedi di una cresta rocciosa, in vicinanza della quale comincia un sentiero

, che volgendo in direzione NO, attraverso vaste estensioni di pietra me, porta alla Geraerhütte (m. 2350; ore 1-5.30). Il rifugio sorge alla testata dell'alta Walsertal. È di proprietà della se zione di Gera del C.AA.T. Consta dì due edifici e può ospitare circa 24 persone.

2
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1894
Enquête zur Berathung eines Lokaleisenbahn-Programms für Tirol abgehalten zu Bozen am 23. April 1894 = Inchiesta per lo studio d'un programma di ferrovie locali in Tirolo tenuta in Bolzano il 23 aprile 1894
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/148458/148458_13_object_4959740.png
Pagina 13 di 45
Luogo: Innsbruck
Editore: Wagner
Descrizione fisica: 41 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text dt. u. ital.- In Fraktur.- Xerokopie
Soggetto: g.Tirol;s.Eisenbahnnetz;s.Eisenbahnbau;f.Kongress;g.Bozen <1894>
Segnatura: D II 113.639 ; II 113.639
ID interno: 148458
, quando si abbialo scartamento normale, poco monta, che anche le linee giudicate pri marie siano costruite sulla base delle Local- bahnen: perchè, in ogni caso, verificaudosì il bisogno, .con un semplice cambiamento d’arma mento, possono essere ridotte normali. Non si può dimenticare — egli dice — che il sistema accennato fu quello che salvò la linea della Val sugana; rispetto la quale, se si fosse insistito sul puro sistema normale, forse non esi sterebbe; mentre ora, essa è una linea assicu rata

, che, congiunta colla Yintscbgau, potrà in avvenire prestare quanto la linea del Brennero. Per cui conchiude: quando sul tratto Merano- Yenosta abbiamo una linea come quella della Yalsugana, con scartamento normale, abbiamo abbastanza. Egli mantenendo il suo modo di considerare la cosa, si augura tuttavia che la linea Merano- Landeck sia costruita giusta il desiderio espresso dal signor Angerer, sebbene egli non ritenga] ciò una assoluta necessità. della circostanza che essa, in congiunzione colla

ferrovia completa, senza altra proposta alternativa; e questo è successo, per parte della Camera di commercio in Innbruck, relativamente alla Fernbahn. Nulla osta per altro che l’adunanza apprezzi i motivi di opportunità, che il sig. de Mersi ha addotti in riguardo alla costruzione della ferrovia della Yalsugana; in quanto però alla proposta fatta, egli ritiene che debba rimanere nella forma in cui fu posta. Rispetto a certe modificazioni si può sempre interessarsi più tardi: solo importa respingere

3
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_196_object_4615608.png
Pagina 196 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
132 Carta, pag. 130. ALPI PASsfRIE Rif. di Pian. Grande, che abbandona tenendosi a sinistra e girando un co stone, e, in discesa, raggiunge la testata della V. del Lago, la gira, varca alcuni rivi, sgorganti dalle vedrette, quindi sale lievemente, per una vasta distesa di detriti, e guadagna l'al tura sulla quale sorge il Rifugio (m. 2404, ore 1.15- 4). Clr. l'itinerario in senso inverso N.° 354. b) Al RIFUGIO DELL'ALTISSIMA « PETRARCA ■ (m. 2872; ore 3). 368 Si scende dal Rifugio al crocicchio

(in. 2855; ore 0.15) dove divergono — cartello indicatore — i sentieri per Pian (v. N.° 365) e per il Rifugio Monte Re (v. N.° 367). Si prende a destra: il sentiero, volgendo verso S, taglia una costa rocciosa ripidissima ; più oltre, dopo una serie di erte, frequenti serpen tine, entra, in forte discesa, in un vallone a guisa di imbuto che si apre sotto la Cima Rossa (m. 2378; ore 0.45-1). Varcando un rivo, si gira il vallone, continuando sul fianco sinistro della V. di Pian, tutto solcato da vallette

e canali, disegnato da nu merosi speroni, balze, verdi pale, ecc. Il sentiero prosegue dapprima in quota, poi sale gradatamente per la costa sotto i dirupi della catena spartiacque, che culmina nella cima di Vallelunga: passa sotto l'Altissima, sui cui fianchi orientali si unisce al sentiero (m. 2625; ore 1.30-2.30) proveniente da Pian (v. N.° 365). Di qui, con strette svolte, monta per la ripida erta sullo sperone dove sorge il Rifugio (m. 2872; ore 0.30-3). Cfr. l'itinerario in senso inverso U.° 378

. c) A GURGL (m. 1927; ore 2.45). 369 Si attraversa, in salita, la Vedretta del Campo di Sàbbia o di Pian, in direzione N, e si raggiunge la Bocchetta di Pian (m. 3056; ore 0.30), dove passa il confine italo-austriaco (cippo 4 c), a sera della quale si eleva la Cima di Pian (m. 3335) e a mattina la Cima Rocciosa (m. 3133). Si cala in territorio austriaco, camminando in direzione NO; si percorre, in forte discesa, facendo attenzione ai numerosi crepacci, il Rotmoos Ferner. Si cammina tenendosi nel centro

; più innanzi, il ghiacciaio pianeggia; giunti presso il termine della distesa ghiacciata, ci si porta sulla morena destra. Ora si va verso lo sbocco della valle, lasciando in basso, a sinistra, il Rotmoosbach e passando sotto l'Hohe Muth (m. 2683), punto panoramico assai interessante. Si va a sboccare sul sentiero (ore 1.30-2), ben marcato, che da Gurgl sale alla Karlsruherhütte; si scende per esso lungo il fianco destro della valle pascoliva; si passa presso due capanne e, varcato il Gaisbach

4
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_197_object_4615609.png
Pagina 197 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Ri f. di Plan. ALPI PASSlRIE C'urta, pay. 130. 133 d) alla KAHLSRUHERHÜTTE (m. 2883; ore 4.30). Si risale, per sentiero, la rocciosa cresta orientale della 370 Cime delle Ànime (m. 3469; ore 1.30), sulla quale passa il con fine (cippo 3 c). Dalla vetta si va lungo il nevoso crinale, che si dirama verso NO, e ci si porta a Q. 3420, seguendo la linea di confine. Di qui si scende in territorio austriaco, dapprima in direzione N, poi piegando verso O, dirigendosi sul Seelen Ferner. Si percorre

, a N di Q. 3133, valicato il quale, si arriva tosto alla Karlsruherhütte (ni. 2883; ore 1.30-4 .30). Il rifugio è un modesto edificio, capace di 10 persone, con limitate como dità. È di proprietà della sezione di Karlsruhe del C.A.A.T. Dista da Ober Gurgl ore 2.30. V amanti . 1) Anziché attraversare il Langtaler Ferner per valicare lo 371 Schwärzenjoch, si può continuare lungo la morena destra fino a valle della lingua del ghiacciaio, dove si incrocia (ore 0.45-3.45) il sentiero che da Giirgl mena al rifugio

. Varcato il rio, che scaturisce dal ghiacciaio e va sboccare presso il vicino interessante laghetto glaciale, il sentiero si porta sulle pendici settentrionali della Schwärzenspit ze (m. 2908); poi gira un costone roccioso, piegando verso S per raggiungere la morena destra del Gurgler Ferner, eosteggiando la quale si arriva sulla spianata, dominante il ghiacciaio, chia mata Steinernertisch. Qui sorge il Rifugio (m. 2883; ore 1.15-5).-2) Si per corre l'itinerario N.° 369 per Gurgl (ore 2) raggiungendo

il sentiero che da quest'ultimo paese mena alla Karlsruherhutte. Lo si segue piegando a sinistra; si varca il ponte; si valica una piccola sella erbosa, e si va, in dire zione SO, attraverso i pascoli della Grosse Gurgler Alpe, arrivando al laghetto qui sopra menzionato (ore 1.15 -2.15) e seguendo il sentiero fino alla Karlsruherhütte (ore 1 -3.15). ASCENSIONI. 372 CIMA DELLE ÄMMB <m. 3469; CIMA 1)1 PLAN (ui. 3335; ore 373 '' ore 1.30). - Si raggiunge diretta- 1.30). - Per la rocciosa cresta orien- mente

a E, le Breónie di Levante, le Alpi (ore 2). Aurine e i Tàuri; a S, la vicina Splendida e non difficile la tra- Giogaia di Tessa e l'Altissima e, in versata da Cima Rocciosa per Cima lontananza, 1' Adamello, la Presa- Snella (m. 3160), per M. del Cùmulo nella e il Brenta: a O, la cresta (m. 3238), per Cima della Chiesa delle Venoste, la Palla Bianca, la (m. 3402) e per Cima del Lago (m. Wildspitze, ecc. , 3286), donde per la vedretta omoni-

5
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_200_object_4615612.png
Pagina 200 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
136 Carta, paff. ISO. ALPI PASSfB-IE Ulf. dell'Attissima. b) Al RIFUGIO DI CIMA FIAMMANTE (m. 2259; ore 2.30). 379 In pochi minuti si sale per il nevaio al Passo della Grava (m. 2936), che si vede dal Rifugio e che si apre nella cresta a mezzodì del Passo Gelato. Il sentiero cala oltre il valico, in direzione S, con stretti zig-zag, fin sulla Vedretta delle Fosse, che si percorre tenendosi a sinistra e portandosi ai piedi occi dentali della Cima Bianca Piccola. Di qui il sentiero si arram pica

. Si discende per quest'ul timo, a O della Schwärzenkamm, di fianco alla quale, su una spianata chiamata Steinernertisch, sorge la Kailsruherhiitte (m. 2883; ore 1-3). Il Rifugio dista da Ober Gurgl ore 4. Cfr. anche il N.° 370. ASCENSIONI. 381 ALTISSIMA (m. 3479; ore 2). - i Giogaia di Tessa, e, lontani, l'Ada- Si raggiunge Q. 3128 (oro 0.45) per mello, la Presanella, l'Órtles e il il sentiero che sale a N del Rifugio. Cevedale: da O a N i grandiosi Di qui, lasciata a destra la dira- ghiacciai delle

A. Venoste, ecc. illazione per la Bocchetta dell'Attis- CIMA BIANCA GEANDE (m. sima (v. N. 380), il sentiero si 3280; ore 2). - Dal Passo della Grava ' inerpica sulla cresta, Uno alla vetta, (v. N.° 379) si discende, piegando a si- Cippo 1 c. Facile. Il panorama è j nistra, sulla Vedretta delle Fosse-, grandioso : da If a E, il lungo pro- : quindi, montando per la ripida erta fondo solco della V. di Gurgl, le di ghiaccio, si raggiunge la nevosa ampie distese di ghiacci delle A. cresta settentrionale

, lungo la quale dell'Oefcz, e, d'infilata, le A. di j si va sulla vetta. Non difficile. Stuhai, le A. Passine, le Breónie di j CIMA FIAMMANTE (m. 3220; 383 Ponente, e, oltre il valico del Brén- ore 2.30). - Dal Passo della Grava nero, le Prealpi Bavaresi e Salisbur- (v. N.' 379) si scende sulla Vedretta ghesi, le Breónie di Levante e le j delle Fosse, e, dirigendosi verso S, si A. Aurine: da E a S, le A. Sarentine | raggiunge la Forcella di Cima Bianca e le lontane Dolomiti: da S a O, la j Grande

6
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_267_object_4615679.png
Pagina 267 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
(Boden Alpe), 139. Piano di sopra (Oberboden), 30. Piano di sotto (tfnterboden), 30. Piazza (Platz), 210. Picco, il (Luken), 90. Picco della Croce (Wilde Kreuz- spitze), 193, 194, 195. Picco della Croce ' Vipiteno „ Rif. al (Sterzingerhütte), 185, 191, 192—195 Picco, Forcella del (Birnlücke), 83, 85, 86, 103, 105. Picco, Forcoletta del (Pfler scher Pinkeljoch), 240, 246. Pié di Cavallo, M. (Rosshuf), 81. Pipa, V. della (Pfeifholdertal), 140. Piz, Rio (Pizbach), 514. Pieghetta (Plagött), 512. Plan

Alpe), 10. Piidio, Rio (Pidig Bach), 10, 11. Punta Bianca, Forcella Alta della (Obere Weisszintscharte), 140. Punta Bianca, Forcella Bassa della (Untere Weisszintscharte), 141, 203. Punta Bianca, Vedretta della (Weiss- zintferner), 203. Pusteresi, Alpi, 1. Pusteria, Rio di (Mühlbach), 182. Q Quara Aspra (Wildeskar), 184, 193. Quàira Bianca (Weisskaar), 204. Quàira, Cima (Steinkarspitze), 103. Quàira, Forcella (Steinkarl), 144, 186. Quàira, Pizzo (Kerlspitze), 17. Quàira, V. di (Karbachtal

7
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
(1761)
Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 2
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/337106/337106_525_object_4466179.png
Pagina 525 di 828
Autore: Bonelli, Benedetto / Benedetto Bonelli
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: XCVI, 730 S.
Lingua: Italienisch
Segnatura: III 103.346/2
ID interno: 337106
del Torto di renere in Sarzana. Si' osservi eziandio , che le il detto FANIO folle Fatto della Marca Anconitana , e (fen do i mentovati Confo!i di Genova per venuti colà quattro giorni prima di Qua- rekma, la quale nel 11Ó4. cadeva a' 2.6. cki Pebbrajo, ed essendoli di buon mar- tino tantofto portati alla presenza dell' mperadorc , « con esso lui trattenuti ino a la partenza dei mede fimo, fareb- E N T 1 bero fiati in grado d'intervenir at pre- cefo Diploma di Fano, come corriegna- to ^tn. * 1Ö4

. Indiff+XII, ottavo die Lune exemte Menfe Februani. Ciò nulla oliati- te eglino non veggonfi punto-nominati tra' nobili Teflimonj , ma altri bensì d' inferior condizione . SL rifletta in ol tre Sembrar molto difficile a credere » che il noftro Vefcovo di Trento , in qualità di Vicario imperiale fortemente impegnato a favoreggiare lo Scifrna,fia> rimafto dopo la partenza dell' Impera- dorè in Fano della Marca- Anconitana r nonfolo nel »164., ma nel 1165., anzi* per interi anni, e che non per tanto tal

- Fano continuasse col fuo- Vefcovo ad ef- fere Città Cattolica, nè da questa somi gliante Vicario Imperiale fi a u tei co giam mai per farfi riconoscere da altre Città; della medefitna Marca , e non fappian'i da lai pubblicate fuorché due fole Carco- informi, mancanti , ed anche sospette . Con difficolta ancora coniprendefi, come per lunga pezza di tempo fiafi tenuto m Fano d' essa Marca dall' imperadore dileoiìo chi fi figura, che gli tiesse /è?«- pre a fiznchi, corteggiandolo fempre. Nè tampoco

tenza dell' Imperadore dalla Lombardia per la Romagna nel 1TÓ4., e \' anda ta di lui fino' alla Marca Anconitana non farebbe seguita fenaa l'accompagna^ mento convenevole ad un Au§ ufto ^ ro P- po per altro gelofo della m , -''V e decoro, e qualunque ß folfc , farebbefi venduta molto ftrepitofa , e lolenne , Vi della.

8
Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/402496/402496_68_object_4619408.png
Pagina 68 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
3§ REGIONE DELL' ORTLER — Valle di Nan dei mónti di Oetz, le Alpi di Sarntal ; le propaggini della Men- dola-Roèn terminano vicino in una caratteristica punta. Centro fre quentatissimo specialmente in primavera ed autunno causa il dolce clima e la posizione centrale nel Tirolo, con un'infinità di alberghi, caffè, ecc. Al di là del Talfer è sito il grosso abitato di Gries ('m. 273). Ferrovia per la Mendola, funicolare per il Vigiljoch ed il Ritten. Mentre verso N-E continua la linea del Brennero

, con dirama zione poi per Toblacco, a N-O prosegue la gran Valle dell'Adige, sempre collo stesso carattere pianeggiante, dai molti villaggi ada giati sulle prime chine dei due fianchi. La ferrovia di Val Venosta ( Vintschgauer Bahn) si mantiene continuamente sulla sinistra del fiume, in generale tra vigneti; si tocca Terlan (m. 246) Km. 68, rinomato per i suoi vini, e Yilpian (Villapiana) (m. 254) Km. 71 ; a quest' altezza termina, sul lato opposto, la catena della Mendola per dar luogo

ai contrafforti boscosi del M. Luco (Laugenspitze). - La valle diventa alquanto paludosa. Stazione di Lana-Bnrgstall im. 2641, Km. 78, dalla quale una carrozzabile attraversa verso O. la valle toccando Lana di Mezzo (m. 282), grossa borgata, poco più a S. della quale è Lana Infe riore (m. 273), e seguitando a Lana Superiore (Ober L.) ( m. 299), sulla destra del torrente Falschauer, allo sbocco della Valle di Ulten (v. pag. 53). Alberghi, vetture postali per S. Valpurga, funicolare per il Vigiljoch. Una

ferrovia a scartamento ridotto corre fino a Merano lungo la destra della Valle dell'Adige. Si giunge infine - Km. 87 - a Merano (m. 324) Km. 32 da Bolzano. - Cittadina di 15.000 ab. in splendida posizione alla confluenza del Passer, che esce dalla Valle di Passeier, coll'Adige che viene dalla Valle Venosta ; celebre stazione primaverile, con numerosissimi alberghi, di cui parecchi sontuosi, con clima temperato, punto di partenza per un gran nu mero di valli famose ed importanti ; dominata dallo storico

Castello Tirolo (Schloss Tirol) che diede il nome all'attuale regione tutta. Per la Valle Venosta (v. pag. 50). - Carrozzabile in Val Passeier e per l'Jan- fenpass a Sterzing sulla linea del Brennero. Ascensioni e traversate nelle Alpi di Sarn e nel gruppo del Texel. 2.) VALLE DI NON E VAL DI SOLE Topografia : Col nome di Valle di Non si denota quella im portantissima diramazione della Valle dell'Adige che dai pressi di S. Michele volge in direzione quasi di Nord fino a Mostizzolo, ove ripiega

9
Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/402496/402496_291_object_4619631.png
Pagina 291 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
in direzione E. su lente chine di pascoli, poi su distese di blocchi nella conca di detriti sita sulle pendici settentrionali della Schluderspitze - sorgente ; - sempre in direzione E. su mobili de triti, indi su un campo di neve di media inclinazione e infine per piccole chiazze di neve si sale senza alcuna difficolta alla Schluder scharte, stretto intaglio della cresta. b) Da Gand per la Valle di Schiuder ed il versante S-E - ore 5 a 6. Si risale da Gand la Valle di Martello fino alla cappella di Santa

Maria in der Schmelz (m. 1555) (vedi p. 59) - poco dopo la quale si varca il Plima e per un ertissimo sentiero tra bosco si sale alla Schluderalpe (m. 2007) allo sbocco della Valle di Schiuder, cui si perviene pure abbandonando il sentiero della valle ai casolari di Unter Hölderle (m. 1469t e varcando il torrente Plima onde rag giungere in breve quelli di Ober Hölderle; un buon sentiero in salita a mezza costa tra boschi e prati porta, passando per le baite di Hochegg e Stallwies, alla Schluderalpe

. Dall'alpe un sentieruolo risale la sponda sinistra (orog.) della Valle di Schiuder, toccando un baitello (m. 2430 circa) sito a N-N-E della costiera Schluderhorn-Lorhenwand precipitante verso

10
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328719/328719_190_object_4615602.png
Pagina 190 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Rif. M. Re. ALPI PASSfBIE Carla, pag. 100. 129 Cima del Lago (in. 3286). Si cala dal giogo in direzione S, per il minuscolo e ripido ghiacciaio delle Vacche, che sovrasta l'Alpe omonima, dove si sbocca sul sentiero proveniente dal Passo di M. Scabro, descritto sopra (ore 0.30 -2.45). Di qui, al contrafforte meridionale della Cima del Lago (ore 0.15-3) ; e a! Rifugio (m. 2982; ore 2-5). d) A MOSO DI PASS IR IA (m. 1007; ore 5). Si raggiunge il Passo di M. Scabro (m. 2800; ore 2) se- 356 guendo

l'itinerario N.° 354, e si discende rapidamente sul versante orientale, per tracce di sentiero. Si va lungo il Rio delle Fosse, passando vicino ad alcuni fienili e calando a Sasso di Capreto (m. 1265). Di qui si continua in discesa, arrivando ai casolari di Sassogrande e di Bovile, sulla sinistra del Rio di Pian. Più innanzi, allo sbocco della V. di Pian, si varca il Passirio e si è a Moso (m. 1007 ; ore 5). e) A PLAN (m. 1627; ore 4). Seguendo l'itinerario descritto al N.° 354 si raggiunge il 357 Passo

di M. Scabro (m. 2800; ore 2); poi, il centro dei pa scoli della Malga delle Vacche, e, continuando la discesa verso S, la Malga Amista (m. 2199; ore 1-3). Nessuna traccia di sen tiero. Si cammina in direzione SO, per la plaga quasi pianeg giante, portandosi sull'orlo meridionale dei pascoli, dove co mincia il sentiero — segnavia rossi — che, con ripide, brusche serpentine, si abbassa per la costa scoscesa, nella V. di Pian. Varcato il rio, che scorre per la incantevole conca prativa, si è a Pian (m. 1627

; ore 1-4), dove esistono modesti alberghi. t) A GURGL (in. 1927; ore 3). . A sera del Rifugio si diparte un buon sentiero, che sale 358 ripido e a serpentine, per un vallonceflo dominato a N dal M. Re, il quale mette alla Forcella di Campo (m. 2902; ore 1.30). Interessante panorama. Si discende nella Verwalltal, cammi nando lungo il fianco destro della breve selvaggia solitaria valletta, giunti in fondo alla quale si passa sulla sponda sini stra del rio, e, dopo alcune svolte, in mezzo ai prati

, si rag giunge Ober Gurgl (m. 1927; ore 1.30-3), ultimo centro abitato della Gurgltal, il villaggio più elevato dell'Austria, dove esi stono alcuni alberghi, posta, telefono, ecc. ASCENSIONI. :59 M. RE (m. 3050; ore 2.15). - Si V arianti . 1) Si può salirvi anche 360 raggiunge la Forcella di Campo i per la parete E, usufruendo di cenge (v. N. 358), donde si intraprende la sa- ; coperte di erba e di canaloni. 2) La lita per la cresta meridionale, girando via più facile è quella per la cresta N, i primi

12
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/588255/588255_318_object_5282246.png
Pagina 318 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
3 klassig, I, -Via Galileo Galilei 5 ; Direktor : Prof, Dr. Maria Fritzsche; Professorinnen: Maria Pezzi-Fontana, Luigia Ciardulli-Napolitano, Giusep pina de Benedetti ved. Bcitetti ; Pro fessor Giov. Lenzi; Turnlehrer: Giro Pe'rmcini ; Eelig.-Prof.; Don Vigilio Bettin Privat-Komplementärschule lir Mädchen 1 , Piazza della Rena 6 , Engl, FräuL- luslitut. Leiterin: M. Canisia Ober rauch ; Anna Flor'meth, Clementina Resigotti, AL Maria Platter. Priv.-Handelsschule I, Mädchen I, Piazza della Rena

6, Engl. Fräul.- Instiuit. Vorbereitungsklassc und 1. und 2 , Klasse. Tel. 193. Leiterin: M, Adele Mayr: Prof. Lina Cordone, Prof. Ür. Federico Martin, Cav. Dr, Ruggero Solla, M. Maddalena Gross mann, M. Rosa Knofiach Fortbildungsschulen Kaufmännische, der Federazio ne Nazionale Fase, di Commercio, de legazione di Merano. — a) für die Knaben: I, Piazza del Castello 2, Volksschulgeb., unter Leitung Cav. Dr. Ruggero Solla, — b) für Mäd chen: I, Piazza della Rena 6, Inst. der Engl. Frani., Tel. 193

Mayrginter, Giuseppe Moll, Ottone Müller und Rosa Seal faro-Autore Odienti, Mädchen-Volksschule „5, Chiara d f Assisi' ■ • mit Integrativ-Klassen, I, Piazza del la Rena 6 . Engl. Fräul.-Institut, Tel. 193. 8 Massig, Fiduciaria: M. Adele Pieirnbissa ; 11 da Barbacovi, M, Pao la Markt, Alice Marchelli, Antonia Voltolini, Erminia Brusamolin, Car mela Stefani, M. Saveria Klotz, Lìdia Defant Privatschnle der Engl. Fr&uleia I, Piazza della Rena 6, Tel. 193, — 3 klässig. Leiterin : M. Canisia Ober rauch

aus Maia bassa und Maia alta. 3 klassig. Fiduc. : Cesira Dalla Brida Volksschule in Quarazze (Grätsch), IV, Via Laurin 25 (Ex- Rathaus), T klassig. Fiduciaria u. Leh rerin: Alba Trevisan Volksschule in Labers II, Frazione Labers 63, 1 klassig.. Fi duciario und Lehrer : Andrea Dariz Volksschule in Sinigo III, Sinigo. 2klassig. Fiduciario: An gelo Clauserì Haushaltuagischuleii Engl. Fräul. - Institut, I, Piazza della Rena Nr. 6. Tel. 193. Leiterin : M. Maria Oberrauch, M. Paola Nierl- rist, M. Teresa

13
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/588255/588255_307_object_5282235.png
Pagina 307 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
scuola tecnica) a tre classi. I, Via Galileo-Galilei 5. Preside: prof. Dott. Maria Fritzsche; prof,: Maria Pezzi-Fontana, Luigia Ciardulli-Napolitano, Giuseppina de Benedetti veti. Belletti ; prof. G ov« 1 Lenzi, maestro dì ginnastica Ciro Pe rugini ; insegnante di religione Don Vigilio Bettin Scuola complementare privata per ragazze 1 , Piazza della Rena 6, Istituto Da me Inglesi. Direttrice: M. Canisia Ober rauch; maestre: Anna Fiori- neth, Clementina Resigotti, M. Ma ria Platter Scuola commerciale

privata per ragazze 1 . Piazza della Rena 6, Istituto Da me Inglesi, Tel. 193. Corso prepara torio e due classi Direttrice: M. Adele Mayr; inse gnanti : prof. Lina Cordone, prof. dott. Federico Martin, Cav. dott. Rug gero Solla, M. Maddalena Gross- mnnn, M. Rosa Knoflach Scuola elementare per appren disti della Federazione Ha- . zionale Fascista dei Commer cianti Delegazione di Merano: a) per ra gazzi : i, Piazza Castello 2 , due clas si. Direttore: . Cav. dott. Ruggero Solla; b) per ragazze

Bortolotti, Narciso Brunclli, Eugenio Carli, Luigia de Pilati. Ma ria Faccbinelli, Paolo Fink, Iginio jellici, Roberto Kaser, Luciano San tini, Andreina Mayerginter, Giuseppe Moli. Ottone Müller e Rosa Seal- laro-Autore Scuola elementare femminile „3, Chiara d’Àssisi” I, Piazza della Rena 6, Istituto Dame Inglesi, Tel. 193, a S classi con corsi integrativi. Fiduciaria: M. Adele Pse- trabissa; maestre: I Ida Barbacovi, M. Paola Markt, Alice Marchd|i, Antonia Voltolini, Erminia Brussino li 11, Carmela

Stefani M. Xavcrja Klotz, Lydia Defunti Scuola privata delle Dame In glesi L Piazza della Rena 6, Tel. 193, a 5 classi. Fiduciaria : M. Canisia Ober randi : insegnanti: M. Clara Mitte- ' rer, M. Berta Grubcr, M. Giorgina Ballerini, Fausta Bertagnolli, Maria Zaniboni Scuola elementare „Edmondo de Amicis” in Maia alta, II, Via Christomannos No. 1, a 4 classi promiscue. Fidu ciario: Ameno Benedetti

14
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1914
Südbayern, Tirol, Salzburg, Ober- und Nieder-Österreich, Steiermark, Kärnten und Krain : Handbuch für Reisende
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/499624/499624_589_object_4625421.png
Pagina 589 di 919
Autore: Baedeker, Karl / von Karl Baedeker
Luogo: Leipzig
Editore: Baedeker
Descrizione fisica: XXVI, 677 S. : Kt.. - 36. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Bayern <Süd>;f.Führer ; <br>g.Österreich;f.Führer ; <br>g.Tirol;f.Führer
Segnatura: I 302.447
ID interno: 499624
in die malerische 'Val Soriana, das östl. Haupttal der Bergamaskischen oder Orobischen Alpen. Fahrstraße (Post bis Clusone in 2 3 / 4 St.) im Borlezza-Tal über Sover e und Cerete nach (14km) Cluson© (648m; *Gambero; Alb. Reale), Hauptort des untern Serianatals (5000 Einw.), Endpunkt der Bahn von Bergamo , 5km n.ö. (Post in 1 / 2 St.) von Ponte della Selva (*Albergo Biffi ; *AJb. della Fonte, 3km talaufwärts, P. 6 fr.). ö. führt von hier eine Straße (Post bis VUminore tägl. in 5*/ a St.) über Rovetta, Castione

Lage, Gandellino und (6km) Fiumenero (792m ; Osteria Morandi) nach (5km) Bondione (890m ; Alb. della Cascata, oberhalb des Orts, ganz gut), dem letzten Dorf der Val Seriana (über den Manina-Paß nach Vilminore s. S. 409). Ausflüge (Führer Serafino Bonacorsi). Ein vom CAI. mark. Reit weg führt von Bondione am 1. Ufer des Serio, an schönen Wasserstürzen und Klammen (Goi di Fonc, Goi di Cà) vorbei zu den (2 St.) großartigen ♦Cascate del Serio, die in schönem, von schneebedeckten Bergen um gebenen

) in 4 St. und der Pizzo di Coca (3052m) in 5 St. m. F. zu besteigen. Cber den Passo della Malgina (2765m) und durch die schön bewaldete Val Malgina nach S. Giacomo und (7-8 St.) Teglio (S. 397) im Veltlin, lohnend; oder n.ö. am kl. Barbellino-See (2132m) und den Quellen des Serio vorbei zum (3 St.) Passo di Coronella (2617m), hinab durch Valle di Coronella nach (3 St.) Corona (1131m; Unterkunft beim Pfarrer) und (1 l /g St.) Tresenda (S. 397). Von Fiumenero (a. oben) führt n. ein anfangs steil ansteigender Pfad

durch das bewaldete Tal des Fiume Nero zum (3V« St.) Bifugio della Brunona des CAI. (2300m), von wo der Pizzo Redorta (3037 m) in 3 St. und der Pizzo di Scaia (3040m; schwierig) in 4-5 St. für Geübte m. F. zu ersteigen sind. — Von Fiumenero über den Paaso (Ulla Brunona (2531m) zum (4 St., F. 8 fr.) Rifugio Guicciardi dea CAI. (1466m) auf den Cadere di Scais, und durch Val d'Agneda nach (4 St.) Sondrio (S. 398), lohnend.] V on Love re nachSarnico Dampfboot 4-5 mal tägl. in 27j-3 St. Stationen: Pisogne (s. S. 410

15
Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/402496/402496_498_object_4619838.png
Pagina 498 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
422 REGIONE DELL' ORTLER — Catena Mendola - Roèn ove si stacca la carreggiabile direttamente a Fondo per Malosco (m. 1041) (3|4 d'ora da Fondo al bivio); tra boschi di conifere e prati, ove il pedone può accorciare, attraversando Ruffrè (m. 1175), dopo il Ponte della Diavola (m. 1265) si è al passo - Km. 10,5 da Fondo. Anche il tratto superiore della carrozzabile sul versante del l'Adige è interessantissimo, specialmente per la stupenda vegeta zione d'alto fusto tra cui la strada serpeggia con

ardite svolte. 385.) Ober Göller o Paterkopf (m. 1851). Tondeggiante vetta boscosa, a ore 2 i\2 dalla Mendola, salibile per il sentiero dalla Malga di Romeno (v. sotto in 1.) in i\2 ora. 386.) *Monte Roèn x (m. 2115). La più alta vetta della catena ed uno dei più bei punti di vista del Trentino. Verso l'Adige piomba con una gigantesca parete, negli ultimi 200 a 300 metri rocciosa (dolomite). Frequentatissima, essendo alla portata di tutti. Si sale: 1.) Dalla Mendola per un'ottima mulattiera con abbon

, ol treché dall'Ober Göller (v. 385), anche da Termeno in Val dell'Adige per il ripidis simo sentiero detto del Göller. 388.) Schwarzkopf (m. 2010) (Calpestrin). La seconda vetta per altezza, della catena. Precipita con pareti quasi eguali a quelle del Roèn sulla Valle dell'Adige ed offre una vista quasi identica. Viene visitato solo di rado attraversando la catena dalla Mendola verso S. Dal Roèn si scende per un discreto sentiero sul versante occi dentale della cresta fin sotto al Calpestrin che si sale

16
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1898
Protokoll betreffend die Avisio-Commission : 11. - 17. Oktober 1897
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/237364/237364_41_object_4966791.png
Pagina 41 di 148
Luogo: Innsbruck
Editore: Selbstverl. der Commission
Descrizione fisica: 147 S.
Lingua: Deutsch
Commenti: In Fraktur
Soggetto: g.Avisio;s.Flussregelung;z.Geschichte 1897
Segnatura: III 105.360
ID interno: 237364
von den Parteien anerkannt. Mit Bericht vom 23. März 1886, Z. 3529, legte der Special-Eommissär der k. k. Statthalterei die Hüni'schen Projekte und das Gutachten Aufschnaiter - Depretis vor. Dieses Gutachten lautet in seinem wesentlichsten Theile wie folgt: „Dal confronto dei rilievi praticati per cura della dirigenza tecnica dell'Adige prima delle piene avvenute nel 1882, con quelli fatti dalla stessa dirigenza nel 1883, e più particolarmente con quelli assunti dietro richiesta dei sottoscritti nel decorso

mese di Febbraio 1886 risulta constatato, che un sensibilissimo abbassamento è avvenuto nel torrente per una lunghezza di metri 2400 circa a partire dalla Serra di S. Giorgio fino al punto dove gli argini laterali divergono sensibilmente, mentre da questo ultimo punto fino al ponte della ferrovia, cioè presso allo sbocco del torrente nell' Adige il letto stesso venne rialzato. L’escavazione del letto è massima a monte, e l'interrimento al con trario e massimo a valle; mentre nel punto suddetto

delle divergenti l’una e l’altra vanno a zero. Nelle tratte fra la Serra di S. Giorgio e il ponte sulla postale di lunghezza poco maggiore di 1 Chilometro furono costruite dopo il 1882 due robuste briglie che attraversano tutto il letto, la superiore al maso Frank a circa 500 metri sotto corrente della Serra, l’altra al ponte della postale presso la borgata di Lavis. La prima ha la sua corona a m. 0'60 sotto il livello della magra esistente prima del 1882, la seconda a metri 2'30 sotto la stessa

17
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1914
Südbayern, Tirol, Salzburg, Ober- und Nieder-Österreich, Steiermark, Kärnten und Krain : Handbuch für Reisende
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/499624/499624_587_object_4625419.png
Pagina 587 di 919
Autore: Baedeker, Karl / von Karl Baedeker
Luogo: Leipzig
Editore: Baedeker
Descrizione fisica: XXVI, 677 S. : Kt.. - 36. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Bayern <Süd>;f.Führer ; <br>g.Österreich;f.Führer ; <br>g.Tirol;f.Führer
Segnatura: I 302.447
ID interno: 499624
SCHILPABIO. 8.398,404. — IV. R. 66. 409 16km Cedegolo (412m; Alb. della Posta, gut; Alb. all'Ada- mello ; Trattoria Sanguini, gelobt), in herrlicher Lage. ö. mündet die von der Poglia oder Poia durchflossene Val di Saviore. Fahrweg ö.in vielen Windungen hinan über Cevo (1025m) nach (2 1 /*-® St.) Saviore (1210m; Alb. degli Alpinisti, einf. ; M. Gozzi u. G. Tomaselli, Führer), in herrlicher Lage; von hier auf steinigem Pfade in der Val di Brate hinan znm malerischen Lago di Salamo (2038m

) und dem (5 St.) Ri fugio Prudenzini des CAI. (2235m; Wirtsch., 15 Matr.), am Fnße des Corno MUler und des Salar no-Gletscher s. Yon hier auf den AdameUo (5 St., F. 20 fr.) 8. S. 422. Ober den Passo di Salarno , den Passo della Lobbia Alta (3036m) und Passo di Lares (3256m) zum Rifugio di Lares (S. 423) 8-9 St. m. F., schöne Gletscherwanderung, aber anstrengend, nur für Geübte; die Besteigung des Crozzon di Lares (3354m) gut damit zu verbinden (s. S. 422). — Über den Passo del Miller in die Val Miller und nach Rino

schnittenen, zum Adamellogletscher hinanziehenden 'Valle Adamò führen mühsame Übergänge n.w. über den Passo di Poglia (2810m) zum Rifugio Prudenzini (s. oben), n. über den AdameUo- und Mandron-Gletscher zur Mandronhiitte (S. 422), ö. über den Passo della Porta (2809m) in die Val di Fumo (S. 424). Zum *Iiago d'Arno (1792m) sehr lohnender Ausflug, am besten von Cedegolo (s. oben) über (l 3 B 4 St.) Fresine , hier r. hinab, bei Isola über die Poglia, dann steil hinan zu dem (3V t St.) schönen forellenreichen

zum (9 St. ; F. 8 fr.) Passo d'Aprica (S. 408). — 1*/ 4 St. talabwärts (Fahrstraße Uber Vtlmaggiore; Postomnibus tägl. 7 U. früh nach Corna in 2 3 / 4 St.. von Corna nach Schil pario mittags in 5 St.) liegt Vilminore (1018m ; Alb. Albricci, guter Wein ; Alb. Bonicelli ; Führer Am. Bonicelli), von wo n.w. bequemer Weg über den Passo della Manina (1797) nach (5 St.) Bondione (S. 410). Die Straße führt in Windungen hinab nach (4km) Dezzo (745m; Franceschettis Whs.), wo r. die Straße von dusone einmündet (s. S. 410

18
Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1914
Südbayern, Tirol, Salzburg, Ober- und Nieder-Österreich, Steiermark, Kärnten und Krain : Handbuch für Reisende
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/499624/499624_661_object_4625493.png
Pagina 661 di 919
Autore: Baedeker, Karl / von Karl Baedeker
Luogo: Leipzig
Editore: Baedeker
Descrizione fisica: XXVI, 677 S. : Kt.. - 36. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Bayern <Süd>;f.Führer ; <br>g.Österreich;f.Führer ; <br>g.Tirol;f.Führer
Segnatura: I 302.447
ID interno: 499624
; 1 St. hinanzusteigen genügt (Karrenweg). Das Tal teilt sich weiterhin in r. Val Xagaoni, durch die der Hisso della Finestra (1768m) nach Feltre (S. 507) führt, und 1. Val d'Asinozza , in deren Hintergrund der Piz di Sagron (2486m; von Primör 8 St., F. SO K) und der Sa*so di Mur oder Monte Cimoneqa (2554m; 8 St., F. 35 K). Vgl. S. 512. ♦Monte Pavione (2336m), höchster Gipfel der Vette di Feltre, von Imer s.w. über Vedema (1300m; Turistenheim Obber), oder von Monte Croce (S. 459) Ö. über Alp Agnerolla (1579m

(2930m; unschwierig), Cima dell'Alberghetto (2650m; schwierig), Cima del Coro (2706m; sehr schwierig), Croda Grande (2839m ; müßig schwierig), Sasso d'Ortiga (2646m ; schwierig), Pala della Madonna (2542m) und Sasso Cavoliera (Cima d'Oltro , 2418m), beide sehr schwierig. — Übergänge von der Canalihütte über die Forcèlla dei Canali (2496m) und Forcella di Miel (2538m) in die Val di S. Lucano und nach (8 1 /» St.) Agordo (S. 511; F. 20 K ); oder von der Forcella di Miel w. über das Hochplateau

zum Rosettapaß und nach (6 St.) S. Martino. — Nach Agordo (6 St., F. bis Gosaldo 18 K) MW. über die Forcella delle Mughe (2261m) zwischen Sasso d'Ortiga und Pala della Madonna, dann über den Passo di Luna (1720m), w. vom Aite. Luna, nach (4 St.) Frassenè (S. 512); oder über die (1*/» St.) Forcella d'Oltro (2106m), zwischen Pala della Madonna und Cima d'Oltro, oben 1. weiter auf verfallenem Wege über zwei Felsrippea, dann hinab zur großen Coserà C'avaüera und auf gutem Wege nach (l 1 /* St.) Gosaldo (S. 512

19
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/588255/588255_308_object_5282236.png
Pagina 308 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
: Albina Trevisan Scuola elementare in Laben II, Frazione Labers 63, a x classe. Fiduciario ed insegnante : Andrea Dariz Scuola elementare in Slnigo HI, Sinigo, a 2 classi. Fiduciario : ' , Angelo Clauseri Scuola di economia domestica Istituto delle Dame In - gl.esi, I, Piazza della Rena No. 6, Tel 193. Direttrice: M. Maria Ober rauch : insegnanti: M. Paola Nied- risi, M. Teresa Gotsch e M. Regina Maittinger ‘ . ,,K a r o 1 i n u m” : Scuola di cucina e di economia domestica, retta dalle Suore della

. IH. Via dei vigneti 4 Istituti Convitto Rediltìanum per studenti di ginnasio e liceo, I, Corso Armando Diaz 3. Rettore : Don P. Placido Grimaldi O. S. B. ; amministratore : P. Dott. Alberto Rafifeiner O, S. B. Istituto delle Dame Inglesi I,*. Piazza della Rena 6, Tel. 103, con convitto, scuole elementari a 6 classi, scurda commerciale a 2 classi e corso preparatorio, liceo femminile, scuola di economia domestica con speciale corso di lavori femminili. Tutte que ste scuole sono pareggiate. Superio

ra: M. Michelina Heinzle; Direttri ce : M. Canisia Oberrauch : Diret trice del convitto: M. Giuba Zini; Amminbtratrice e Direttrice della scuola commerciale : M. Adele Mayr , Johanneum” I, Vicolo del Monastero io. Semina rio serafico per ragazzi in Merano. Direttore: P, Meinrad Camper Asilo per ragazzi S. M Scolò, I, Via Giuseppe Verdi 19. Direttore amministrativo : Rev. Gio vanni Pttfoitzer; Direttore tecnico: Luigiano Santini Convitto privato femminile Auer li. Via Dante Alighieri 32, Villa „Imperiar. Corsi

20
Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione
Anno:
(1929)
Adressbuch des Kurortes Meran (Meran, Obermais, Untermais, Gratsch), sowie der Gemeinden des politischen Bezirkes Meran mit den Gerichtsbezirken Meran, Lana, Passeier und dem Markte Schlanders ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/588255/588255_416_object_5282344.png
Pagina 416 di 438
Luogo: Meran
Editore: Pötzelberger
Descrizione fisica: 366 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Meran ; f.Adressbuch ; f.CD<br />g.Meran <Region> ; f.Adressbuch
Segnatura: I Z 3.362/1929
ID interno: 588255
Braunsdorfer Gius., I,- Passegg. Reg. Margherita 9 Brunner A,, I, Via Portici 115 Capok Francesco, III, Viale del Piave 12 Cucek Vincenzo, I, Fossato dei mo lini No, 6 Dubis Desiderius, I, Corso A, Diaz 42 Forti Vincenzo (sarto per signore - Damenschneidermeister), I, Strada della Passiria 22 Fleischmann Luigi, ITI, Via dell’ar monia No. 5 Giampietro Carlo, I. Via Portici 101 Gigli Celeste, I, Corso Goethe 23, „Schenk” Gleinser Giovanni, I, Via Mainardo 5 Goldnagl Francesco (sarto per signo

S. Gior gio 13, „Rolandin” Kofler Giacomo, III, Via del Littorio 1 No. 15 Kofler Giovanni, III, Via della Par rocchia No. ii Kolanda Giuseppe, II, Strada San Giorgio 4. „Georgenhöhe” Kolbaba Hans, propr. - Inhaber des Modenhauses „Jean”, già - früher Alexander Sarwasch (für Damen), I, Via Carlo Teodoro 4 Krahulec Jarosl., III, Via deH’arm, 2 Kross Giacomo (sarto per signore - Damen - Modesalon), III, Via della Parrocchia 18, Tel. 68 (siehe Ara.) Kuba Francesco, I, Via Starkenhof 3 Kuhìn Francesco

-o Orehek Giuseppe, I, Piazz. Steinach 5 Pacher Giovanni, I, Corso Goethe 23 Panzenbock Ànt. (sarto per signore e signori - Herren- u. Damenschnei der), III, Viale Maia 6 Pechlat Carlo, I, Corso Goethe 11 Fede riva Giovanni, III, Via Roma 77 Peiker Giulio, I, Strada della Pass, 9 Pernek Giuseppe,'III, Via Roma 117 Platzer Giuseppe, I, Corso Goethe 7 Prossliner Flor., I, Vicolo Haller 16 Roso! Adalberto (sarto per signore - Damenschneider), III, Via C. Teo doro so, Tel, 663 Ruprich Giorgio, 1 , Piazz

21