Alta Valle dell'Adige : (appartenente all'Impero Austro-Ungarico)
184 Appendice Trento l'alta valle dell'Adige. Nè diverso succede quando, nel dominio d'Italia, i Franchi di Cario Magno si sostituiscono ai Longobardi: Trento da duchea lon gobardica è tramutata in marchesato feudale, subendo tutte le vicende che nel secolo della dominazione caro lingia subì l'Italia, coll'aggravante che Trento e le sue valli furono di continuo percorse dagli eserciti degli imperatori scendenti a riaffermare od a prendere in Roma la corona imperiale, o risalenti, decimati
la Pasqua del 1004, si parti Ar rigo di Bamberp a combattere, nel nome dell'Impero, la monarchia feudale italiana rappresentata da Arduino d'Ivrea : e dalle Chiuse dell'Adige, avuta facile vittoria sui pochi rimasti fedeli a quel re, passò incontrastato, trionfatore, a Pavia per l'incoronazione a re d'Italia, a Roma per esserne consacrato imperatore. E quando, nel procedere del secolo XI, comincia rono, cogli albori della -vita comunale, i primi impulsi di una vita nuova per l'Italia, Corrado il Salico
da Corrado il Salico. Aveva giurisdizione per tutta la valle dell'Adige e dipendenze, dalla Chiesa di Verona a quella superiore di Bressanone. Sullo scorcio del secolo XI la vita comunale co mincia a manifestarsi in Trento, con istituzioni e leggi che tenevano in gran parte del carattere liberale e popolare del municipio latino. A Trento il governo cit tadino non fa, come nelle altre città d'Italia, detto Co mune, ma per molto tempo serbò il nome romano di Magistrato consolare: cosa che mostra in modo