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della Meridionale ; ufficio postale, medico). Notevole la chiese!- lina dì S. Rocco in fondo al paesello, con affreschi del 1400. A sei km. da Rovereto siamo a Gasici Pietra. proprietà dei Baroni Cresce-ri. E' in buon stato, ma 1100 ha nulla di prege vole in fatto d'arte. Presso questo castello ebbe luogo ne) 1487 la memoranda battaglia di Galliano fra Veneziani e Imperiali, terminata con la sconfitta dell'esercifo veneziano e con la morte del suo duce Roberto San severi no. Qualche studioso

di Dante volle identificare la rovina che c T è dietro il castello con la nota ruma di qua da Trento cantata da Dante ; ma tale tèsi non fu ben accolta ne è attendibile. In alto su la rupe a circa ore 1 .30 dal Castello vi è il San tuario dì S. Cecilia. Interessante la salita per lo stretto sentiero, Da Castel Pietra in due km. si è a CaUiano. Km. 186; ab. 921; staz. ferroviaria, posta, telegrafo, te lefono; farmacia, medico, alberghi. La borgata è dominata dall'imponente Castello Reseno. Essa è uri

di fermarsi per un'oretta — può fare una vi sita proficua. E' ricordato per la prima volta nel 1172. Fu prima della famiglia dei Beseno, poi dei Castelbarco (1307)» P 0 ' P er breve tempo dei veneti, e dopo varie vicende divenne proprietà dei Conti Trapp (1470) i cui discendenti ne sonotutt oggi in possesso. Un incendio lo devastò all' epoca delle guerre francesi sul principio del secolo scorso. Per visitare il castello bisogna chiedere la chiave ali ammi nistrazione che abita alla frazione Masera

di Besenello. Per ar rivare al castello si traversano due cinte di mura, fra cui cresce rigogliosa la vite. L'ingresso è costituito da un porticato di ar chitettura piuttosto pesante. Si passa per cinque cortHi, tutti circondati da alti edifici minati. Nel quarto cortile si vedono gii avanzi di una chiesetta ; sui nmri si scorgono tracce di affreschi.

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1910

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Su di un'altra casa, prospicente la via S. Pietro, c'è un ta bernacolo rappresentante l'Annunciazione, pregevole scultura in legno del secolo XVII. Il Castello del Buon Consiglio. Dal Cantone procedendo per Via S. Marco si giunge al Castello del Buon Consiglio. II Castello del Buon Consiglio è monumento superbo. La torre rotonda appartiene all'epoca romana ed era congiunta me- TRENTO ■ Il fastello del Buon Consiglio. diante le mura della città alla Torre Verde. Il castello fu edi ficato verso

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Alberghi : Albergo all'Aquila Nera. - Trattoria Magotti. S. Michele gode molta notorietà perchè è sede dell' Istituto Agrario provinciale cui è annessa ima stazione sperimentale. Sopra S. Michele è il Castello di Montereale. Pili in sù il paese di Faedo (un'ora) all'apice di una collina tutta coperta di viti. Da Faedo a Masèn in Val di Cembra imezz'ora). La linea tramviarià dopo S. Michele traversa l'Adige; ha fermate ai paesi di Grumo , e a S. Michele Anaunla. dove c'è la stazione ferroviaria

roccia a perpendicolo sono i resti del Castello ,S. Gottardo Sotto questo è il castello-palazzo Firmian. Da Mezocorona al Moti te (m. 888) magnifica spianata so prastante al paese (luogo di villeggiatura) ore 1.30. Pochi minuti di strada ci sono fra Mezocorona a Mezolombardo. Mezolom bardo Mexolombardo (m. 229; abitanti 4510), posta, telefono, te legrafo, farmacia, medici : capitanato distrettuale, sede giudiziale, guarnigione militare, gendarmeria, bagni, luce elettrica. Filiale Banca Cooperativa

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a tariffa. A Castel Tenno , per Varone e Pranzo (a piedi o in carrozza circa 4 ore). Gita adatta al dopopranzo. A Gavazzo e Colo gita, mattina (a piedi 45 minuti). A Nago e Castel Pe- vede, Marmitte dei Gigan- Sarca. (Vino Santo e No- Rive del Garda - Portatrice d'acqua, siolo nel Castello stesso \ Gita d' un dopopranzo da farsi in 4-5 ore. Sul Garda. Da Riva si possono imprendere gite con barca a vela o battello sul lago. Consigliabili le seguenti gite per le quali si potranno con sultare le numerose

e buone guide del lago di Garda : A Limone e Malcesine. Serre di limoni e castello. A Tremosine col vapore e salita a piedi. Ritorno dalla parte di Limone; bella gita di 4-5 ore. Salò-Gardone-Riviera , col vapore. Partenza la mattina, ri torno al dopopranzo; oppure partenza a mezzogiorno e ritorno la sera. Gita di una mezza giornata. A Sirmione-Salò e ritorno (gita di un giorno). La mattina col vapore fino a Sirmione (Grotte di Catullo, castello, bagni

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1910

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Molte sale al primo piano hanno affreschi e soffitti a cas settone. Nella Torre dell'Aquila una serie di affreschi rappresentanti i mesi è attribuita alla scuola veronese del principio del 400. Interessantissime nella parte vecchia del castello le logge di stile lombardo. Per visitarlo, conviene attenersi alle norme esposte presso il portone p incipale, chiedendo il permesso alle caserme Ma- druzzo. Dal Castello a Piazza della Posta. Dal Castello, ritornando per Via S. Marco, si può, giunti

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1910

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il palazzo Municipale, costruito della Repub blica di Venezia, sede di ricordi storici e il Castello -issai pit toresco e imponente. Dietro il Castello scende dalla Vallarsa il torrente Leno. La strada della Vallarsa, detta Via Vicenza , interessantissima e pittoresca, mette a Schio e Recoaro. Interessante è X Orrido di S. Colombano. Prendendo a destra della Piazza del Podestà si passa il Panie sul Leì/o (bella cascata,. Nella prima casa a sinistra v'è la suc cursale dell'ufficio postale. La strada

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1910

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Bellaria, 25 stanze. Medico direttore d.r Navratil. Propr. C. Vambi anchi. La città è divisa in due parti : la vecchia e la nuova. In questa sono il Casino di Cura , la Villa dell ' A rcidttca Alberto un grande numero di villette ed alberghi, e II bellissimo monu mento al pittore Giovanni Segantini di Arco, opera di L. Bistolfi. Nella parte vecchia della, città da ammirarsi la Cattedrale di stile palladiano, il Palazzo Marchetti con affreschi, Arco è dominata da un castello situato su una rupe

inaces- sibìle da tre lati. ^ Olii : Al Castello (mezz'ora); a Chiarano 1 un quarto d'ora); a Vigne {20 minuti); a Varignano {tre quarti d'ora); al Passeg gio degli Olivi (bella vista sulla città); Ài Mulini (tre quarti d'ora); a Tenno (p. Chiarano, Vigne e Varignano) ore 1.30; a Gemica (un'ora) e Dro (1.15); a Castel Dreni (3 ore); a Castel Tob lino (in vettura ore 2). Da Arco al Monte Stivo (Rifugio Marchetti) ore 6. Per salite da altre vìe (vedi pag. 168), Riva Da Arco a Riva (staz. intermedia

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perato e restaurato dal conte Antonio Wolkenstein. Esso con tiene quadri di valore del sec. XV, arazzi fiamniinjii ed ita liani del XVI, dipinti del Lenhach e del Romsof, ecc. .Senza teina d'errare si può dire che questo castello sia il più sontuo samente arredato del Trentino. STRIGNO (m. 514; ab. 1731I. Posta, Telegrafo. Telefono, Farmacia. Medico, Sede giudiziaria, Gendarmeria. Alberghi : Albergo all' Aquila, 10 stanze. Stri j 110 è una borgata linda, pulita. Ha una piazza spazio sa ed una chiesa

. 5. Prima colaz. Cor. 0.40, (lesinare Cor. 2.40, cena Cor. 2; stanza Cor. r. Prop. Fratelli Costa. (Scurelle, Val sugana). Salile da Cenone: alla Cima h'ava 12438 m.i, al P. di Cinr/ne Croci, alla Cima d'Asta ecc. ecc. La Valle di Tesino. Da Strigno a Pieve Tesino km. 10.4 (ore 2 di carrozzai ; da Pieve a Castello, altra mezz'ora; da Pieve a Cinte 125 min.) Servizio di Messaggeria. La Valle di Tesino coi tre suindicati paesi è caratteristica per

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veneto (1475) insieme col solitario e cadente bastione (1503). Quattro sono le porte della città, tutte di tipo medievale : quella di S. Marco che mette alle Giudicane ; quella di S. Michele che monta per Arco-Trento; quella del Brolo per Tortole e Rovereto e quella del Castello fra la citta e il sobborgo del Castello. La Rocca opera pure scaligera, è stata ridotta a caserma austriaca. La parrocchiale possiede dipinti del Cignaroli e del Graffonara. In fondo al bel viale fuori di Porta Trento

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— i3i — piano anaune, sparso di paesi e castelli. A Cles vi è una Società d'abbellimento che cura anche gli interessi dell'industria forestieri. Da Cles in 20 minuti si va allo splendido castello di Cles, che iu soggiorno principesco. Restano a vedersi molti avanzi di affreschi. Tone romana. Ulte e salite da Cles, Cles si presta come tappa intermedia per chi vuol recarsi stazioni alpine di Campiglio, Mendola, Pejo e Rabbi ed è soggiorno adatto per villeggianti, perchè offre unitamente agii agi

di Baselga (Castello di Altaguardal. Bevia e Fontana ■Vi si accede da Preghena. A Fontana dove s'arriva in t ora e mezza vi è uno stabilimento di acque ferruginose . Altra via è per il paese di Gis (m. 725 ; ab. 551) a Bevia e Fontana. Da Mostizzolo a Bevia ore 1.30. A N. eli Preghena sale la carrozzabile per Val di Rumo. Da Preghena per Màrcena (m. 937, ab. 250), rovine elei Castel Piaceri a Moeenigo di Rumo (m. 10S5 : ore 1.45). Marcella è la sede del comune di Rumo; posta, farmacia, medico. M0CENI00

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del Convento dei Padri Cap puccini (dieci minuti dal Castello del Buon Consi glio). Ottimo panorama su Trento e i dintorni. Proseguendo oltre il Convento dei Cappuccini si può recarsi in meno di 1111' ora a Martignano o a Cognola , situati in po sizione aprica. Alla Cascata di Ponte Alto. Ci si giunge in fet- rovia col treno della Yal- sugana. A piedi o in car rozza (40 minuti) si va per lo stradone Venezia, partendo dalla Porta A< ] uila presso il Castello. La cascata di Ponte Alto è grandiosa

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Palazzo Angelini nella Piazzetta Mose e la Chiesa Decanale (dipinti del Brusasorci e del Palma). La parte antica della città è in alto. Istituzioni. Ala ha un Ginnasio comunale , un Ospilale-rico- vero , con manicomio. Di recente costruzione .sono il palazzo delle scuole popolari e il panificio comunale. — Teatro. Nei dintorni. A due km. da Ala verso Sud è la bella chie setta di *9. Pietro in Bosco. Più a S. a 7 km. da Ala è Avio istaz. ferr.). Qui è degno di visita il Castello di Sabbionara

d'A- vio , ove si possono ammirare su parecchie pareti i cospicui a- vanzi — unici nel loro esempio e purtroppo lino ad ora lasciati in abbandono — di una rude nuova pittura profana fiorita alla rapprese ntante la vita delle corti e dei castelli di quell'epoca. Altra gita interessante è al Santuario di S, Valentino che si -,, ,.. . ^Castello foaubioiiara <1 Avio. eleva sopra un colle boscoso a N. della città (40 min.) Escursioni sui Monti Lessi ni. Da Ala per la Valle dei Ronchi a Recoaro in sette

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II palazzo centrale è invece della fine del sec. XVI e fu co strutto dopo che la signoria di Pergine venne in mano ai ve scovi di Trento. J1 castello •si gode dal . . Atrio dei Castel Porgine. Castello. Escursioni da Pergine. A Pine. - Al lago della Seraia, Per Pergine a Montagnaga di l'i uè per la via di Serso ore due di carrozza. (Da Civezzano (vedi pag. 77). Per Nogarè alla Seraia di Pine (ore 2). Per varie vie non carrozzabili ore 1.20. Montagnaga di Pine (ni. 880). Località in mezzo

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1910

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Dal Largo Carducci si può per Via della Ruota recarsi in Piazza d'Armi, oppure per Via S. Maria Maddalena ritornare al Castello. Noi consigliamo invece chi vuol affrettarsi alla vi sita della città a infilare la Vìa Mantova che poi ta a Piazza delle Erbe (ove c'è là .sede vescovile) e a Piazza della Posta ove sorge il monumento allo scultore Alessandro Vittoria, opera del torinese Rubino, inaugurata nel 1909. In Piazza della Posi a vi sono Y uj fido postale, l' i. r. Capi tanalo distrettuale

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1910

Pagina 128 di 196

vi è una fermata della tramvia a due chilometri da Sanzeno. Segue, dopo una forte salita, la stazione di Màlgolo. Bellissimo il panorama da Màlgolo. Il castello di Màlgolo è di forma quadrata con torri agli angoli. E' stato recentemente ricostrutto per cura del Maggiore De Concini. La tramvia continua ad elevarsi. Ä Romcno-S. Bartolomeo (distante tre km. da Màlgolo) si è superata quella strozzatura che forma l'adito alla parte più alta dell'Anaunia. Eccoci, con più dolce salita nel comune di Romeno

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nelle Escursioni da Pergine). II quadro che si presenla al viaggiatore dopo la stazione di Civezzano (e qui vi è un'altra galleria, detta Ma/pensada, lunga m. Sii è splendido. Si abbandona l'orrido della Fersina e si presenta allo sguardo un verdeggiante piano. Sopra il paese di Civezzano, a destra e a sinistra, sui boscosi pendii, nelle verdi vallate si annidano eleganii paeselli. Si tocca la stazione di Ron- cogtio diviso da una verde spianata da Pergine, cui sovrasta un castello magnifico, ancor

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frequentatissimo. Bellissimi so no i boschi in tutta vicinanza al paese. Da Cavareno si diparte la carrozzabile per Ronzone e la Mendola. Sarnomco (x km. da Cavareno ; m. 967, ab. 493). Posta, albergo all' Orso bruno. Vi è un castello malandato ridotto ad abitazione rustica. Da Sarnonico breve gif a a Seio (m. 845, ab. 217) da cui si gode uno dei più bei panorami dell'Anaunia. A due km. da Sarnonico è Fondo. FONDO (m. 9S7, ab. 1942). Posta, telegrafo, telefono con la Mendola, farmacia, medico, gendarmeria

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e la Mendola ha speciale importanza MALOSCO (nei, 1051 ; ab. 442) poco lungi da Fondo. In esso risiedono il giudizio e l'ufficio imposte di Fondo e precisamente nel Castello, che è proprietà dell'erario. Posta, telegrafo» stazione tramviaria. Ma losco è soggiorno fiorenlissimo di villeggianti e centro eli belle passeggiate. Oltre ad un ottimo albergo situato in tutta prossimità ai boschi, vi sono nel paese quartierini d'affittare. Alberghi: Hotel Malo<*co. 15 stanze, 25 Ietti, sale, teatro, ve randa, parco

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si è a Segonzano in vai di Cembra. Traversate notevoli dalla Val di Pinè nella Valle d'Avisio sono ; Brusago - Sover - Piscine - Valfloriana - Castello - Cavalese (sei ore).

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1910

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. 3 stanze, 4 letti. Propriet. Ditta Stefano .Zéni. > Brentonico è ottimo soggiorno estivo. Affittatisi quartieri. Belle e numerose passeggiate. Distano mezz'ora le rovine del Castello di Dosso Maggiore. Nella località alle «Moiette» sor gente fer roso-sai in a. ■»_ Albèrgo 8, Giacomo, 6 stanze. Ottima tappa per le salite ?ÙY Altissimo, ' io M. Baldo, eretto dalla S. A. T, nel 1892. 9 stanze, 26 letti; Cucina, Il rifugio dista 3 minuti dalla vetta dell'Altis simo. ; Loppio-Val di ©resta. A; km. 7 da Mori

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