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Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1860
Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)
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Pagina 500 di 828
Autore: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: X, 550 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861
Soggetto: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540
Segnatura: II 103.174
ID interno: 219661
degli) fiorentino, podestà di Brescia, 188. Agnese (beneficio di Sani') nel Duomo di Trento, 444. Agnese di Beraldo di 'Vanga. V. Vanga. Agnese, conlessa di Königsberg. V. Königsberg. Agnese Poller, 295. Agostiniani , monaci in Trento, 12, i15, 150, 151, 155, 157, 187, 222, 250, 446. Agostino (canonici regolari di Santo), 270, 271. Agostino (lesta di Santo), 395. Aìcardo di Trentino Terbu- go, 51. Ainemario, preposilo della cat tedrale di Trento, 315. j4Za di Trento, città nella valle Lagarina

, 51, 52, 69, 73, 75, 77, 200, 478. Ala d' Innsbruck, ci Uà e saline, nel Tirolo, 338, 580, 386, 391. Albano , castello, 235,249,252, 265. Albertino, arciprete d'Arco, 299. — di Campo. V. Campo. Albertino di Caslelnuovo, V. Castelnuovo. Albertino di Terlago. V. Ter- lago. Albertino di Tono. V. Tono. Alberto I dì Mad ruzzo, vescovo di Trento. V. Vescovi di Trento e Madruzso. Alberto II di Ortenburg, ve scovo di Trento. V. Vescovi di Trento e Orlenburg. Alberto, conte del Tirolo. V. Ti rolo. Alberto d'Arco. V. Arco. — conte

, comune, ospizio e chiesa, 220, 426. Albula , fiume, 12. Aldeno, comune, 210,255, 443; monte, 56. Alderieo Zolnezio, 164. AldriglwUino di Caslelbarco. V. Caslelbarco. AUlrighello di Castel Campo, vescovo di Trento. V. Ve scovi c Caslclcampo.

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Libri
Categoria:
Economia
Anno:
1926
¬Le¬ industrie tridentine alla fiera di Milano nel 1926
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Pagina 7 di 40
Autore: Condini, Cornelio ; Consorzio per il Padiglione Tridentino alla Fiera di Milano / comp.: Cornelio Condini. Ed. dal Consorzio per il Padiglione Tridentino alla Fiera di Milano
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 32 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Mailand / Mailänder Messe <1926>;g.Trentino-Südtirol
Segnatura: III 96.584
ID interno: 272151
industrie tridentine riproduzione della Campana dei Caduti, cui fanno co rona una ricchissima serie di riproduzioni in dimensioni ancora più ridotte della cum pana stessa. Ai lati di questi bronzi fanno bella mostra i. tes suti in lana di Brunivo e i copriletti stile antico di Trento tessuti con cascami di seta. Il centro del Padiglione è occupato dalla mostra, dei macchinari elettrici di Trento, delle paste alimentari e dei guanti di Rovereto. Nella mostra dei prodotti sono rappresentate

fotografie rappresentanti i luoghi più rinnovati della guerra: Castel Dante, Castello di Rovereto, ecc. ecc. Una diecina di bellissime fotografie, illustrano Bol zano e i suoi dintorni, con le sue funivie già molto note. La maggior curiosità della mostra è rappresentata dal plastico raffigurante la Funivia Trento-Sardagna. Numerose fotografie servono ad illustrare ancora l>iù ampiamente questa ardita opera trentina. Pure la funivia Zatnbana-Fai è degnamente presen tata in alcune fotografie di grande

dell'apertura della Mostra del 1926. nel «Brennero» di Trento: Le Industrie Tridentine alla Fiera di Milano. «Sono oltre trenta espositori che esporranno que st'anno nel Padiglione Tridentino alla Fiera di Milano. L'industria elettro-meccanica costituirà il clou della mostra con i suoi bruni trasformatóri, i quali, dopo avere sopportato per quindici giorni lo sguardo curioso dell'innumerevole, pubblico, andranno a ronzare altrove, magari sotto gli occhi di un solo operaio.... I prodotti tessili di Brunico

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Libri
Anno:
1890
Storia della Val di Sole
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Pagina 25 di 104
Autore: Bottèa, Tommaso / Tomaso Vigilio Bottèa
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 103 S.. - 2a ed.
Lingua: Italienisch
Segnatura: II 8.254
ID interno: 339179
BJ Dopo la erezione del Principato. Più abbondante materia alla nostra narrazione viene offerta dall' epoca dell'istituzione del civile Principato di Trento, mercè i molti documenti, che ci hanno conservata la memoria dei fatti dopo quella accaduti. Il Codice Wanghiano, gli Annali Alberti, i Volumi del Bonetti, e le nostre domestiche carte contengono notizie interessanti non solo per la Storia della Val di Sole, ma per quella eziandio di tutto il Trentino, come si rileverà da quan to in seguito

vengo esponendo. L'Imperatore Corrado, detto il Salico, volendo imitare 1' e- sempio di qualche suo antecessore, con solenne diploma dato in Brescia nel 1027, fece ampia e perpetua donazione alla Chiesa di S. Vigilio in Trento, vale a dire al. Vescovo di questa Città e successori, del paese formante il Comitato Tridentino, con tutte quelle pertinenze e diritti, che prima d'allora vi aveano esercita to i Duchi, i Conti e i Marchiani, posti a governo di questa provincia; l'anno dopo lo stesso

Imperatore vi aggiunse simile donazione dei Comitati della Venosta e di Bolzano. Da questo momento il Vescovo di Trento fu insignito col titolo di Principe, e. riguardato quale gran Feudatario dell'Impero Romano, otte neva la imperiale investitura delle. regalie, cioè dei diritti sovra ni inerenti al Principato. Questo poi abbracciava nei primi tem pi un territorio assai vasto; poiché dalla Chiusa di Verona si e- s tende va per tutta la Valle dell'Adige, e per tutte le Valli la terali. che spingono all

' Adige le loro acque, non che per quelle bagnate dal Sarca e dal Chiese. Subì in seguito per parte di e- stemì ed interni nemici violente manomissioni, e fu ristretto a minor circondario; potè nullameno sostenere per quasi otto seco li la propria dignità, soccombendo solo allora, quando le maggiori Sovrane Potenze ne decretarono la secolarizzazione (1803). Non sì tosto i Vescovi di Trento furono investiti della civile giurisdizione, presero a cuore e la tutela dei feudali diritti, e il buon governo

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1891
Brani di storia trentina
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Pagina 255 di 336
Autore: Bottèa, Tommaso / offerti dal sacerdote Tomaso Vigilio Bottèa
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: IV, 335 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Enth.: Cronaca di Folgaria. Memorie di Pergine e del Perginese. Storia della Val di Sole
Soggetto: g.Folgaria ; s.Heimatkunde ; <br />g.Pergine Valsugana ; s.Heimatkunde ; <br />g.Sulzberg <Talschaft> ; s.Heimatkunde
Segnatura: II 102.539
ID interno: 336861
BJ Dopo la erezione del Principato. Più abbondante materia alla nostra narrazione viene offerta dall'epoca dell'istituzione del civile Principato di Trento, mercè i molti documenti, che ci hanno conservata la memoria dei fatti |opo quella accaduti. Il Codice Wanghiano, gli Annali Alberti, I Volumi del Bonetti, e le nostre domestiche carte contengono notizie interessanti non solo per la Storia della Val di Sole, ma per quella eziandio di tutto il Trentino, come si rileverà da quan to in seguito

vengo esponendo. J L'Imperatore Corrado, detto il Salico, volendo imitare 1' e- j sempio di qualche suo antecessore, con solenne diploma dato in IBrescia nel 1027, fece ampia e perpetua donazione alla Chiesa di | S. Vigilio in Trento, vale a dire al Vescovo di questa Città e : successori, del paese formante il Comitato Tridentino, con. tutte i quelle pertinenze e diritti, che prima d'allora vi aveano esercita to i Duchi, i Conti e i Marchiani, posti a governo di questa ptómncia; l'anno dopo

lo stesso Imperatore vi aggiunse simile donazione dei Comitati della Venosta e di Bolzano. Da ques to '/momento il Vescovo di Trento fu insignito col „titolo, di .Principe, \e, riguardato quale gran Feudatario dell'Impero Bomano, otte neva la imperiale investitura delle regalie, cioè dei diritti sovra- ìì inerenti al Principato. Questo poi abbracciava nei primi texn- >i un territorio assai vasto; poiché dalla Chiusa di Verona si e- ; tendeva per tutta la Valle dell'Adige, e per tutte le Valli la terali

, che spingono all' Adige le loro acque, non che per quelle bagnate dal Sarca e dal Chiese. Subì in seguito per parte di e- sterni ed interni nemici violente manomissioni, e fu ristretto a minor circondario; potè nnllameno sostenere per quasi otto seco li la propria dignità, soccombendo solo allora, quando le maggiori Sovrane Potenze ne decretarono la secolarizzazione (1803). Non sì tosto i Vescovi di Trento furono investiti della civile giurisdizione, presero a cuore e la tutela dei feudali diritti

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Libri
Categoria:
Economia
Anno:
1926
¬Le¬ industrie tridentine alla fiera di Milano nel 1926
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Pagina 8 di 40
Autore: Condini, Cornelio ; Consorzio per il Padiglione Tridentino alla Fiera di Milano / comp.: Cornelio Condini. Ed. dal Consorzio per il Padiglione Tridentino alla Fiera di Milano
Luogo: Trento
Editore: Monauni
Descrizione fisica: 32 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Mailand / Mailänder Messe <1926>;g.Trentino-Südtirol
Segnatura: III 96.584
ID interno: 272151
della mostra turistica - già nota ai cit tadini di Trento - sarà il plastico raffigurante, in-rittevo, la Funivia Trenio-Sardagna. Poi avremo le belle vedute di Bolzano, di Riva, di Arco, di Rovereto, di Lavico, di Roncegno, di Lavarone, di Cornano, di Val Gardena, ecc. Tutto sarà presentato con ricchezza di mezzi deco rativi, affinchè la mostra sia degna delle bellezze natu rali che rappresenta. Questo materiale turistico - fors'anche rafforzato - sarà nel mese di maggio esposto a Venezia, nella

Log- getta del Sansovino, che quel Comune ha voluto met tere a disposizione della nostra provincia. Così cammina questa regione tridentina, attraverso uno sforzo continuo, per conquistare quel posto che le compete nella schiera delle regioni consorelle». L'affluenza dei visitatori - fra cui quella ambitis sima di S. A. R. il Principe Ereditario - è stata messa in rilievo dal seguente articolo apparso nel «Brennero» di Trento, in data 25 aprile 1926: L'affluenza del pubblico nel Padiglione Trentino

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