Giacomo e Filippo a Predazzo; di S. Vigilio.a Moena. *) . Giò non per tanto, non si deve supporre, che avanti quell’e poca, in questi ed altri luoghi; non sieno esistite altre Cap pelle o Chiese. É certo in fatti, /che ih Moena preesisteva alla Chiesa di S. Vigilio, quella/'di S. Volfango, ùfficiata ancora al presente: e la tradizione dice essere stata la ' Chiesa Madre, ossia Guraziale, Il Vanzetta **) ci assi cura, che a’suoi dì, vi si scorgeva ancora impresso, ben ché tenuamente
, il millesimo 1025. Il Padre Apollinare da Tesero ***) asserisce, che anche. ivi era, una Chiesa anteriore a quella di S. Eliseo; ed. il nominato Vanzetta opina esser forse preesistita la Cappella di Si Rocco, o la Chiesa di S. Leonardo. Colile della Parrocchiale e della .Chiesa di Moena, egli riferisce anche «esser cesa certab che avanti il XI secolo esistesse pure la Chiesa di Sv Luga no, ****) -S. Nicolò di Predazzo preesisteva pure alla .po steriore dei Ss. Filippo e Giacomo, e bisogna tenere, ben
da lungo tempo, perc hè non è amm es sibile, che in uno o due secoli, si siano erette due Chiese, essendoché S. Ni- ' colò era capace, fino al XIII secolo .e più tardo, della po polazione di Predazzo.— I Presbitero della Ghiesa dì Ca rano è così grande, rispetto alla navata (un tempo ancora più piccolo che al presente), che ci fa opinarè essersi esso pu re edificato prima di quella, coll’intenzione dì aggìungervek *) Benellì Mon, EceL Trid. pag. 29 et seg **) Osserv. N. 12. ■■ ***) Manoscritti