¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
sul fiume in città. Per le merci invece che provenivano da Venezia, per via d’acqua (2), era stata creata in Verona stessa la cosidetta Dogana del Ponte delle Navi, anch’ essa istituzione della Repubblica Veneta. Tanto l’una che l’altra erano sorte sugli antichi dazi, che pagavano le zattere e le navi : 1’ uno quello del Ponte delle Navi di spettanza al Vescovo (3), l’altro al Monastero di S. Maria in Organo. La Dogana dell’Isolo (tav. XVI-XVII) era situata sulla sinistra dell’Adige su una lingua
di terra compresa fra ì due rami del Canal delle Seghe (4), così chiamata una diramazione d’Adige oggi scomparsa dopo i lavori di arginatura del fiume (5). Le navi (1) Archivio Storico Italiano , Serie IH, T. V. Ant. Ardi. Veronesi, Archivio di Sanità: Registri vari. (2) V’era . anche la Dogana per le merci che provenivano per via di terra. , - (3) Questo Ponte, che fu ricostruito nel 1894, era così chiamato già fin dal sec. XIII, lo dice il Simeonì in Verona , Guida- Storico-Artistica della Città
e Provincia. Vi era qui uno scalo su cui, come altrove sull’Adige, esigeva un toloneo il Vescovo, Il primo ponte era di legno, ma fu ricostruito in pietra da Cansignorio fra il 1373-75: sotto l’ultima arcata di si nistra passava il Canale dell’Acqua Morta. Vedere anche A. Da Lisca - Le Fortificazioni di Verona dai tempi romani al 1866 . Verona, Tip. Coop. 1916, pag- 5 1 * (4) 11 Canale dell’Acqua Morta si era formato in seguito ad una piena avvenuta nell’alto Medio Evo, come risulta dagli studi
archeologici e geologici. La prima parte di esso era formata da due braccia, che avevano il nome di Canal delle Seghe, che si riunivamo poco prima del Ponte dall’Acqua Morta nei pressi della chiesa di S. Tommaso, questo canale, poi, continuava sotto il nome di Acqua Morta ed andava ad unirsi all’Adige al Ponte delle Navi. (5) L’Isolo-dì S, Tommaso, il Canale delle Seghe, quello dell’Acqua Morta sono oggi tutti scomparsi con la costruzione dei muraglioni avvenuta dopo la grande inondazione del 1882.