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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 8 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
ilare: estratto di tabacco, legno Quassio, sapone po tassico, Acarid, Quassol, Nicol, Dendrina, Neoden- drina, Ibernol, Spraying-oil e polisolfuro di calce. Cerealicoltura La Provincia di Bolzano è eminentemente alpi na e quindi la cerealicoltrua passa in seconda linea, perchè là dove essa troverebbe ambiente più adatto, e cioè nella parte piana della valle dell'Adige da Teli a Laives e nella place di Bressanone, la frutticoltu ra e la viticoltura sono assai sviluppate dando un reddito maggiore

concessione fatta dall'On.le Ministero dell'Economia Nazionale di 15 macchine, ebbe cura di distribuirle nelle varie zone a carattere cerealicolo della provincia. Per quanto concerne l'impiego delle sementi e- lette, queste sono in continuo aumento, così pure di casi dell'impiego dei concimi chimici. Benché l'annata agraria non sia stata assoluta mente favorevole per la cerealicoltura tuttavìa quale produzione possiamo registrare la seguente; Frumento q .li 43.200; segala 172.000; orzo 38.00; avena

continui. Grazie all'assidua opera di vigilanza di Veterinari e delle Sezioni della Cattedra Ambulante d'Agricoltu ra, l'afta epizootica, che arrecò gravi danniinella vi cina Provincia di Trento ed oltre confine, nel Tirolo, lasciò l'Alto Adige completamente immune.

. A 36.161 ha. ammonta il seminativo che rappre senta il 5.82% della superficie agraria e forestale. Più della metà della superficie a seminativi è coltivala a cereali. Il primo posto fra i cereali coltivati in Alto Adige è tenuto dalla segala con oltre 11.000 ha, a grande distanza segue l'orzo con 3.800 ha; a questo segue il frumento con 3.600 ha.; poi l'avena con 2.850 ha. e infine abbiamo il granoturco con 1.350 ha. Salvo poche lodevoli eccezioni, la semina del gra no viene ancor fatta a spaglio

; se ciò in pochi casi può essere giustificato dalle accidentalità del terre no, per le quali la seminatrice non può assolutamen te trovare impiego, però nella generalità dei casi que sta macchina potrebbe vantaggiosamente adoperarsi per l'incremento della produzione. In seguito alla propaganda svolta, vennero intro dotte alcune macchine e si spera in-una loro maggior diffusione. Anche per quanto concerne l'impiego degli svec ciatoi per la selezione meccanica dei semj, la com missione, in seguito alla

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 22 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
Industria Industria elettrica Coll'imminente ultimazione della Centrale di Car dano l'industria idroelettrica nella nostra Provincia va assummendo un'importanza di primo ordine. Oltre alla imponente potenza che così si nvrà in stallato, altri vasti orizzonti rimangono dischiusi ad iniziative audaci già tracciate in un programma di grandi opere. Le risorse idriche della Provincia di Bolzano so no tali da far ritenere possibile una utilizzazione glo bale di circa 800.000 HP. La maggior parte

elettrica potrà stimolare il sorgere anche di quelle in dustrie basate sul consumo di energia • „di supero' (stagionale) che costituisce un fattore di produzione a bassissimo costo. Un esempio si ha già nello stabi limento di Sinigo della Montecatini che utilizza l'e nergia della propria Centrale di Marlengo. Attualmente la potenza installata ed il consumo d,i KWh. nella nostra Provincia va divisa come ap presso : Centrale di Cardano, potenza installata 270.000 HP. (non ancora ultimata); Centrale

400.000.000 KWh. prodotte. A quest'ultima cifra saranno inoltre da aggiunge re le KHW di produzione della Centrale d,i Cardano che in media si aggirerà intorno ai 550.000.000. Le Centrali di Tel e di Senales distribuiscono il proprio prodotto come appresso: alla rete di Merano, Bolzano, Dodiciville, Gries 25.612.000 KWh. alla Società Alto Adige (Montecatini) 100.822.000 - KWh.: alla Società Generale Elettrica Tridentina (fuori Provincia) 16.787.000 KWh. La Centrale di Cardano fornirà 25.000.000 KWh. alla

Ferrovia del Brennero ed il resto verrà convo gliato in Lombardia. Industria chimica L'industria chimica italiana è rappresentata nella nostra Provincia dai grandi Stabilimenti di Sinigo della Soc. Italiana Amonia. L'importanza e la vasta attività di questa indu stria può essere sinteticamente rappresentata dalle ci fre che qui si riproducono e che sono in costante au mento. Nell'anno 1928 lo stabilimento in parola produsse: q. 170.000 di ammoniaco; „ 180.000 „ acido nitrico; „ 500.000 „ acido

di Vizze (di recente ultimazione) potenza in stallala 30.000 I-IP. Consumo 15.000.000 KWli. Centrale di Tel. potenza installata 26.000 HP. Consu mo 107,660.000 KWh. Centrale di Senales, potenza installata 16.000 IIP. Consumo 25.177.000 KWh. Centrale di Marlengo, potenza installata 40.000 HP. Consumo 195.000.000 KWh. Se a tali cifre si aggiungono quelle relative ad al tre numerose Centrali minori esistenti in Provincia si avrà un totale approssimativo di oltre 400.000 HP. di potenza e di oltre

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 47 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Circoscrizione ferroviaria (Hi organi ferroviari aventi giurisdizione in Provincia .sono i seguenti: Capo compartimento, con sede in Venezia, la cui giurisdizione riguarda le Provincie di Udine, Treviso, Belluno, Venezia, Padova, Vi cenza, Verona, Trento, Bolzano e quindi tut te le linee e tutte le stazioni ferroviarie di Stato della Provincia di Bolzano. Alla dipendenza del Capo Compartimento hanno giurisdizione nella Provincia di Bolza no per ordine gerarchico: 1. Capo della Sezione Movimento

e Traffico con Sede a Venezia, chei ha in questa Pro vincia un'Ufficio retto da un Capo Ripar to Movimento con sede a Bolzano. 2. Capo .della Sezione Materiale e Trazione con sede a Venezia, che ha in questa Pro vincia un Ufficio retto da un Capo Ripar lo Trazione con Sede a Bolzano. 3. Capo della Sezione Lavori con sede a .Bol zano, che ha in Provincia di Bolzano 4 Uffici retti ciascuno da un Capo Riparto Lavori, le cui sedi sono a Bolzano, Mera no, Brennero e Brunico. Uffici collaterali a quelli di cui

ai punti t e 2. 4. Capo dell'Ufficio Elettrificazione con sede a Bressanone. Corpo Reale del Genio Civile La Sezione Autonoma del Genio Civile di Bolzano ha la giurisdizione definita come se gue: 1. su tutti i Comuni della provincia, cioè ter ritorialmente coincidente con la giurisdi zione amministrativa della R. Prefettura per quanto riguarda il servizio generale, stradale, edilizio; 2. sul Circondario idraulico di Bolzano per auanto concerne il servizio idraulico (ope re idrauliche delle varie

Bronzolo'. (Decreto Reale 17 febbraio 1927, n. 7993.) N. B. T servizi attinenti alle derivazioni ed utilizzazioni d'acque pubbliche, alle questioni concernenti la pertinenza delle acque, agli impianti di trasporto di energia elettrica e, in generale alle utilizzazioni idroelettriche, anche per la parte che concerne il territorio della provincia di Bolzano, rientrano tuttora nella competenza dell'Ufficio del Genio Civi le di Trento. (V. il Decrelo Reale citato, ar ticolo 2). A Merano vi è una sezione

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 159 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
d'oltre confine e smaltito sottocosto con prezzi e tipi di piena concorrenza al prodotto locale. Dei 40.000 ettolitri di birra prodotti nella provincia, solo 22.000 sono stati collocati nel la circoscrizione, mentre le vendite di pro dotto estero hanno raggiunto una cifra pari a Quella locale. Un leggero compenso al diminuito con sumo della birra s'è manifestato nella dimi nuzione del prezzo delle materie prime. Tale diminuzione è però appena sensibile per le merci di qualità superiore delle quali

nella nostra Provincia si fa largo uso. In merito al rifornimento delle materie pri me giova rilevare l'accordo intercorso fra tut te le fabbriche di birra del Regno e quelle produttrici di malto italiano, ,in virtù del quale le prime si sono impegnate di acqui stare un certo quantitativo minimo di mate rie prime nazionali iniziando cosi quel salu tare programma di affrancamento dell'indu stria birraria dalla servitù delle materie pri me di provenienza straniera. Il principio della zonoficazione

da vicende monetarie che resero insostenibili i prezzi della concor renza di altre nazioni ed in ispecie di quel la germanica. Regolari spedizioni di birra vengono inol trate dalla nostra provincia nelle patrie colo nie. Anche in questa corrente di collocamen ti si prevedono delle perdite a causa della creazione di fabbriche di birra a Tripoli ed a Bengasi. Industria molitoria Mentre la nostra provincia conta oltre 200 esercizi per la macinazione di cereali, solo tre o tutt' al più quattro possono essere

Ciò malgrado la produzione alto atesina della birra ha segnato nel 1929 un nuovo re gresso nelle vendite e ciò, sia a causa di una pronunciata concorrenza estera, sia, indiretta mente, per la crisi vinicola che colla depres sione dei prezzi ha influito sull'orientamento dei gusti e quindi sul consumo stesso delle bevande. Preda particolare della concorrenza este ra è la Valle di Pusteria ove per facilità di comunicazioni il prodotto straniero viene inol trato da potenti fabbriche di birra

delle ven dite abbozzato nel 1927 è stato ribadito con accordi più precisi nell'anno 1929 e questa cosciente e razionale autodisciplina dell'indu stria birraria non mancherà di avere, pure at traverso le note difficoltà, successi lusinghieri e fattivi. L'esportazione della birra sui mercati este ri viene curata unicamente dalla Birra Forst di Merano la quale aveva iniziato una pro mettente partita di scambi coli' Egitto. Mag giori sviluppi di questa corrente esportatrice sono stati intralciati

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 37 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
£ SOMMARIO; PREFAZIONE Movimento del Registro delle ditte nel 1928, 1927 e 192C>. Fallimenti 1928. Protesti cambiari 1928, AGRICOLTURA Cerealicoltura. La bachicoltura. Casearia. , Zootecnica. PRODUZIONE E COMMERCIO DELLA FRUTTA Prezzi medi , di realizzo nel commercio per le diverse va rietà di frutta dell'Alto Adige. Statistica dell'esportazione di frutta per l'anno 1928. PRODUZIONE E COMMERCIO DEI VINI Elenco dei prezzi di vini nel 1927 e 1928 nella Provincia di Bolzano. Prezzi delle diverse

particolare riferimento all'anno 1928. COMMERCIO VARIO Commercio derate alimentari. Prezzi base per la Provincia di Bolzano nel 1928. Commercio cereali. Produzione e commercio pellame. Commercio tessuti. Commercio confezione. Commercio articoli di modo. Commercio vetrerie e. terraglie. Commercio Carboni. Elenco delle principali merci importate durante l'anno 1928 nella Provincia di Bolzano. Permessi d'importazióne 1928 e 1927. ALBERGHI E TURISMO Statistica del movimento, forsstieri della città di Bolzano

Professionale Ortisei-Gardena. Corsi Professionali! e di contabilità industriale organizzati dall'Istituto Piccole Industrie di Bolzano nel 1928. Scuola pubblica di commercio (Pareggiata) Bolzano. Scuola pratica dell'Albergatore. ORGANIZZAZIONE SINDACALE- Prospetto statistico dell'inquadramento sindacale al 31 di cembre 1928. Statistica tributaria della Provincia di Bolzano per l'anno 1928. 08550

qualità di graspato per ettolitro. PRODUZIONE E COMMERCIO DEL LEGNAME Prezzi medi mensili ed annuali del legname d'opera e le gname d'ardere - Franco vagone partenza Bolzano per l'anno 1928. Produzione ed utilizzazione del legname nella Provincia di Bolzano dal 1924 al 1928. Movimento dei prezzi del legname nell'anno 1928 nei centri di produzione Bressanone, Vipiteno e Monguelfo. Quadro sintetico di provvigione legnosa e di movimento e- conomico per le Foreste demaniali nella Provincia di Bolzano con

dal 1920 al 1928 secondo l'affluenza mensile. Movimento dei forestieri nella città di Bolzano dal 1920 al 1928., Movimento dei forestieri nella città di Bolzano durante i singoli mesi degli anni 1927 e 1928. INDUSTRIA Industria elettrica. 1 Industria chimica. Industria estrattiva. ( Industria della birra. 1 Industria edilizia. Industria del Porfido. Industria grafica. Industria molitoria. Industria Conserve, alimentari. Industria della pasta di legno. Industria dei cartoni. Industria della lana

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 19 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
dall'esempio di alter personalità e da nunle- rosi gruppi delle classi più agiate, che al peregrinare per la stazioni climatiche estere, preferiscono la mi tezza del clima e la insuperabile bellezza dell'Alto Adige, una imponente massa di .villeggianti sale le nostre valli e satura anche le più piccole e turistica mente meno note località della Provincia. La buona e.fattiva propaganda che al ritorno al le proprie residenze questi villeggianti incrementano, e le notevoli concessioni delle FF. SS. per

1927, le permanenze si ridussero al massimo a pochi giorni. 11 massimo di affluenza per la città di Bolzano si ebbe nel mese di agosto a causa della concentra zione dei villegganti che poi si irradiarono verso i vari centri di villeggiatura nella Provincia. Dati statistici complessivi per l'intero Alto Adige non vennero compilati e così non si può avere un esatta visione del movimento forestieri per la nostra Provincia. Possono però supplire in parte quegli re lativi alla città di Bolzano, perchè

Alberghi e Turismo L'importanza dell'industria alberghiera e del tu rismo nella nostra Provincia è troppo nota per ren derla oggetto di una nuova particolare illustrazione. A fissarne le proporzioni basta ricordare, che su circa 13.000 esercizi industriali e commerciali ben 1.700 spettano all'industria alberghiera e da calcoli a suo tempo pubblicati si ritiene che in tale attivila siano stati investiti circa 20.0.000.000.— di cor. oro. Il movimento dei forestieri base evidente di tale industria

determina colle sue fluttuazioni, più o me no intense la portata del successo per ogni singola annata e ciò non solamente in funzione del numero dei forestieri e delle rispettive giornate di presenza ma bensì anche in ragione della diversa classe alla quale essi appartengono. Per quest'ultimo fattore si da lutt'ora un'impor tanza massima alla cosidelta clientela straniera scel ta. Difatti non si 'uò negare che tale categoria rap presenti effettivamente un cespite non indifferente ed anche addirittura

la ragione d'essere per determinati gruppi di aziende alberghiere, ma la pratica e la sta tistica di questi ultimi anni hanno dimostrato come non si possa fare su di esso un assegnamento basi- liare costante e ciò prescindendo da cause artifìcio- se che ne possono intralciare 1' afflusso, anche per che lo straniero una volta giunto nell'Alto Adige è facilmente attratto a proseguire verso sud per vi sitare anche altre stazioni italiane restringendo così la sua permanenza nella nostra Provincia ad minor

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 50 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Cenni geografici La Provincia di Bolzano, quale venne co stituita dal R. Decreto-Legge 2 gennaio 1927, n. 1, comprènde nella quasi totalità la re gione geografica dell'Alto Adige propriamen te detto, delimitata a Nord dall'arco alpino, a Sud-Est dalle propagini del sistema mon tuoso Ortles e Gevedale ed a Ovest dal grup po del Sella. Fanno pure parte della Provincia di Bol zano alcune ristrette zone del bacino della 1Jrava (Schwarzerbach), dell' Inn (Zamser- bacli) e del Venter Aclie ( che

scorre nell'Oetz- tal. Mancano alla Provincia di Bolzano i ter ritori dell'Alto Adige da Laives alla chiusa di Salorno, appartenenti alla Provincia di Tren to e la Valle di Monastero col Rambach af fluente dell'Adige, appartenente; alla Svizzera. L'Adige, uno dei più grandi fiumi d'Italia, attraversa la Provincia e accoglie presso Bol zano l'Isarco che scende ad,occidente del Brennero alimentato dalla Rienza presso Bressanone. Questi tre fiumi percorrendo le principali vallate della Provincia

ne formano la intelaiatura fluviale nella quale trovano sbocco tutti gli altri corsi d'acqua provenien ti dalle valli laterali. Le caratteristiche orografiche della Pro vincia sono quelle della alta montagna. Ol tre il 40 per cento dell'intero territorio tro vasi oltre i 2000 metri, mentre appena il 10 per cento rimane al disotto dei 1000 metri. Dal punto di vista geo-morfologico, predo minano i vecchi terreni come schisti e gra nili. In zone minori si riscontrano strati del l'arenaria triassica

(Dolomiti) e roccie. porli- riche (basse valli dell'Adige e dell'lsarco), Le zone d'insediamento .umano si riscon trano in massima nel fondo valle ed oltre il 70 per cento della popolazione abita zone al- timetriche tra i 200 ed i 1000 metri. Oltre i mille metri la popolazione è dis sminata in numerosi piccoli centri, quindi in proporzione inversa al numero dei Comuni come appare nella tabella che segue.

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 138 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Zootecnica Il patrimonio zootecnico della Provincia di Bolzano consiste in circa 168.000 capi così suddivisi: bovini circa 125.000 capi, equini circa 111.000 capi, suini circa 23.000 capi, ovini circa 6000 capi e caprini circa 2000 capi. Anticamente il tipo principale di bovini della Provincia di Bolzano, era il tipo grigio nelle sue idverse gradazioni, fatta astrazione dal tipo pezzato nei distretti di Bressanone e di Brunico. In seguito come conseguenza degli incroci con bestiame bruno della

riguarda la produzione del lavoro, viene data la preferenza ai buoi di pura razza grigia. In special modo sono ricercati i cosidetti buoi della montagna, pic coli, ma dal petto largo e robustissimi, come vengono di preferenza allevati nella Valle su periore dell'Inn. La grandezza, così pure il peso dei vari tipi dei bovini della razza grigia, variano co me .pure varia il colore del mantello in tutte le sue diverse gradazioni. Caratteristica della Provincia di Bolzano, è la razza bovina della Pusteria

, ma si .sovrappongono l'uno all'altro con mac chie, segni o punti a margini frastagliati e di sposti irregolarmente'. Gli arti presentano del le macchie irregolari o rosse e bianche o ne re e bianche, le quali si riscontrano anche nella testa. Questa razza ha un' attitudine predominante per l'ingrassamento, mentre la produzione lattea è assai limitata e raramen te gli animali vengono usati per il lavoro. Altra razza che vive pure nella Pusteria è la razza Pinzgauer della quale da noi viene allevato il tipo più

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Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 27 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
ripercussioni del nuovo regi me monetario che colla lira saldamente stabilizzala permise ai produttori ed agii intermediari basi cc* stanti di contrattazione entro i punti dell'oro nei qua li i cambi strettamente si mantennero. Casse Rurali Una delicata funzione nell'economia della nostra Provincia viene esercitata dall'attività creditizia svi luppata dalle 134 Casse Rurali dell'Alto Adige. Queste istituzioni a base cooperativa con vincolo illimitato di garanzia da parte dei rispettivi compo nenti

Varie Credito e risparmio Dalle complesse e difficili fasi finanziarie, del 1927 il cui comune denominatore fu lo sforzo costante per la rivalutazione monetaria, con tutti gli atlritti e sacrifici inerenti, si passò nell'anno 1928, in un di verso assetto economico dominato dal consolidamen to del regime aureo clic impose una revisione di indirizzi in ogni attività produttiva. Anche nella no stra Provincia quindi le nuove basi di lavoro impor tarono un perìodo di raccoglimento e di cautela nelle

credito vivificò il ritmo. Di pari passo con tale ripresa si accentuarono an che le forme conservative di investimento, come i depositi a risparmio, i anali presso tutti i diversi Isti lliti che precipuamente ne esercitano la gestione, se gnarono alla fine del 19?8, cifre molto superiori a quelle del 1927, così come chiaramente apparre dal prospetto che qui si pubblica. Nei rapporti coll'estero la nostra Provincia, che dall'esportazione trae ragguardevoli cespiti di reddi to, risentì le benefiche

, attraversarono in epoche non lontane dei pe riodi veramente critici, sia per il deficit originario dei singoli bilanci derivante dalla conversione della valuta a. u., che per successivi dissesti di alcuni Isti tuti esteri e locali che con esse èrano in collegamento finanziario. La vastità della crisi e le. ripercussioni che un suo aggravarsi avrebbe potuto avere in seno alla grande massa di agricoltori indissolubilmente legati alle sorti delle Casse Rurali colla garanzia dei pro pri inleri patrimoni richiamò

ed irrobustiti, mentre che le rimanenti si avviano ad un definitivo e completo assestamento. Movimento dei depositi a risparmio e in conto corrente: 19 2 6 19 2 7 192 8 Depositi a risparmio Deposili in ? Conto corrente Depositi a risparmio Depositi in conto corrente Depositi a risparmio Depositi in conto corrente Cassa di Risparmio della città Bolzano . . . Cassa di Risparmio della città Merano . . . Cassa di Risparmio di Silandro Cassa di Risparmio della città Brunico . . . Cassa di Risparmio di Ortisei

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Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 198 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
, mentre il con sumo di montoni si aggira da 3000 a 4000 capi annui e quasi tutti provengono dagli al levamenti della Provincia. Buoi e vacche destinati per l'allevamento vengono importati dal Tirolo per circa 2000 capi e piccole quantità di tipi sceltissimi ven gono acquistati in [svizzera e destinati al mi glioramento delle razze a mezzo di incroci. I prezzi del bestiame nell'anno 1929 ri sultano ad un di presso uguali a quelli pra ticati nell'anno 1928. Commercio dei generi alimentari di largo

). La vendita dei generi alimentari di largo / consumo e frazionata in numerosi esercizi di cui 223 esercitano il commercio all'ingrosso e ben 1869 il commercio al minuto . In questi ultimi rientrano però i numerosi esercizi di generi misti che specialmente nei piccoli cen tri della Provincia trattano vari e disparati

ed in ispecie nei centri alberghieri, di carni di vitello. Questi vengono però impor tati già macellati nella proporzione di 50% dal l'Ungheria e 50% dalla Jugoslavia. Quanto alla qualità, gli animali importati si dimostrarono sensibilmente superiori a quelli di produzione locale eccezione fatta pei tori nostrani che risultarono più apprezzati. La Provincia di Bolzano esporta alla sua volta nel Regno circa 1000 capi di buoi da lavoro e d'allevamento che in massima ven gono venduti nel veronese e sui mercati

consumo La produzione locale provvede integral mente per il consumo del latte, del burro, della frutta e del vino. Parte del fabbisogno locale delle uova, della carne e delle patate viene pure coperta dalle risorse della Pro vincia. Per tutti gli altri generi di largo con sumo, il commercio attinge alle produzioni delle altre Provincie, fatta eccezione per quel le merci di cui il mercato italiano si provve de all'estero (farina, caffè, carni congelate e parte di quelle fresche, stoccafisso

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 100 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
della peronospera ed anche gli altri parassiti sono stati efficace mente combattuti coi mezzi suggeriti dalla scienza. —o— 11 carattere alpestre della Provincia poco si presta alla cultura dei cereali ed i fondi vallivi che presenterebbero condizioni favore voli per detta . produzione lasciano ristretti margini di seminativi primeggiando ovunque come s'è visto, la frutticoltura e la viticultu ra. Maggiori aree di seminativi troviamo in vece disperse nelle vaste zone di montagna ove in appezzamenti

delle prealpi in culture a pergola. Anche la viticoltura vanta origini remote e le sue fortune poggia no su vecchie tradizioni di. amorosa cura del vitigno e di costanza nel tipo del prodotto. Il temibile nemico della vite, la filossera, fece la sua apparizione nelle plaghe atesine nel 1901 e iniziò la sua opera di distruzione invadendo fin'ora oltre 4000 ettari di vigneto dei quali solamente la metà ha potuto a tutto oggi essere rinnovata. Anche nelle ultime plaghe che erano rimaste imuni

il flagello fìlosserico, ha portato i suoi focolai d'infezio ne ed i danni si estendono con rapidità e gra vità. La. lodevole opera della Cattedra Ambu lante di Bolzano riesce però con fattiva pro paganda per il trapianto della vite america na, a porre le efficaci fondamenta- per l'argi ne contro il pericoloso distruttore della vite e tutto lascia sperare che la ricostruzione dei vigneti assumerà un ritmo di maggiore inten sità. Le tempestive irrorazioni della vite, l'han no preservata dagli attacchi

bene lavorati ha la pre ponderanza la segala. La battaglia del grano ha dato però an che nella nostra Provincia i suoi fertili risul tati, perchè mantenuta ad un di presso inva riata la superficie di coltivazione la produzio ne media unitaria ha segnato notevoli pro gressi. Difatti dal 1926 in poi sono stati accertati i seguenti risultati 1) 1925: produzione com plessiva 35.000 q.li, produzione media per et taro 8 q.li; 2) 1926: produzione complessiva 30.000 q.li, per ettaro 7.5 q.li; 3) 1927: pro

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 98 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Superfice Agraria e Forestale secondo le zone altimetriche Il carattere eminentemente montuoso del l'Alto Adige lascia un ristretto margine di su perficie atto ed essere classificato come zona di pianura e ciò nel fondo valle,della parte meridionale della Provincia. Questo territorio pianeggiante assoma una area che non supera i 25.000 ettari e trovasi distribuito lungo la zona media dell'Adige e del basso Isarco. Partecipi preponderanti di tale zona sono i Comuni di Bolzano, Laives, Terlano

, Vade- na, Cermes, Lana e Gargazzone. A questi de vono aggiungersi aree minori di alcuni altri Comuni la cui gran parte del territorio va classificato in zone altimetriche superiori ai 400 metri. Anche la zona collinare non si presta nel la Provincia di Bolzano ad una precisa deli mitazione riscontrandosi caratteristiche colli nari pure in parte della zona prealpina con una isoipsa media di 700 m. Quale regione a fisonomia .collinare può quindi essere classificata la valle media del- l'Isarco

, la valle media e bassa di Venosta con alcuni tratti vallivi laterali ed alcune zo ne dell'Oltre-Adige. I 50.000 ettari di tale complesso territoria le appartengono in massima ai Comuni di Comedo, Appiano, Caldaro, Chiusa, Ponte al- l'Isarco, Nalles, Lagundo, Marlengo, Merano, Naturno, Rifìano, Scena, Tirolo e terreni con termini. II resto della Provincia di Bolzano, quasi il 90 per cento dell'intera area deve conside rarsi quale zona di montagna. Ripartizione della superfice agraria-forestale in zone

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 255 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Capacità d'assorbimento e riserve di mano d'opera La capitale importanza che riveste l'agri coltura nella Provincia di Bolzano, fa conver gere in quei lavori gran massa della mano d'opera locale che in genere vi trova impiego continuativo. In tale ramo quindi non si ri scontrano 1 vere e proprie riserve di mano d'o pera, anzi nei periodi di maggiore intensità dei lavori stagionali affluiscono nell' Alto Adige una media di 2000 operai agricoli pro venienti dalle Provincie di Udine, Treviso

, Belluno e Trento e vengono adibiti nei lavori di raccolta e cernita della frutta come pure nei lavori vendemmiali. Spostamenti di mano d'opera locale nei confronti dei lavori agricoli si verificano in trascurabile entità tra Comune e Comune e cioè nei periodi di sosta delle attività in de terminate zone agrarie e incremento nelle al tre, passando dalla pastorizia ai lavori fo restali, dai seminativi al frutteto e così via. Pochissimi gli espatri tra gli agricoltori e quasi nulli i trasferimenti nelle

altre Provin cie. Pure tra le altre categorie di mano d'ope ra non si può parlare di riserve, perchè man cano maestranze su vasta scala. Gli operai specializzati trovano in massima occupazione nelle industrie della circoscrizione e perman gono con reciproco attaccamento per lunghi anni al servizio della stessa Ditta. La mano d'opera pei lavori edili e stra dali viene quasi nella totalità dalle altre Pro vincie del Regno e si calcola che nel 1929 trovarono lavoro nella circoscrizione circa 500Ö

operai edili. Negli altri anni ih ispecie durante i lavori per gli impianti idroelettrici dellTsarco tale cifra era circa il doppio. Gran parte di questa mano d'opera importata rientra a lavori ultimati nelle proprie sedi lasciando piccoli gruppi nella Provincia che .si stabiliscono in altri generi di lavori. Le nuove iniziative per lo sfruttamento delle cave di marmo di Lasa potranno in progresso di tempo assorbire in forma sta bile discrete quantità operaie almeno da com pensare i decurtamenti

di mano d'opera veri ficatisi nell'industria mineraria. Anche ntl ramo alberghiero la provincia provvede al collocamento di un discreto nu mero di personale di altre provincie durante le stagioni di .maggior afflusso di forestieri in ispecie durante i mesi estivi nei quali tut ti gli alberghi alpini richiedono supplemen to di prestatori d'opera. L'avvenire apre ancora larghe possibilità d'importazione di mano d'opera in ispecie nei 'lavori di bonifica di fondovalle e nelle si stemazioni bei bacini

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 196 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
estera saturò la domanda nazionale determinando l'accumularsi delle scorte nei centri di produzione della Provincia. II fabbisogno nazionale, elevatissimo ri- , spetto alla produzione, ricorre come è noto ai mercati esteri e nel 1928 si calcola che siano stati importati oltre 3.5 milioni di metri cubi di legname. In tale stato di cose i prezzi del la produzione locale non possono che subor dinarsi a quelli del mercato internazionale e nel 1929 forti squilibri si manifestarono nel commercio di legname

e una delle cause ne fu l'offerta della merce russa che a prezzi sotto costo collocò fortissime partite nell'o riente ed anche in Germania, determinando nei due fornitori dei citati mercati una mag giore pressione commerciale verso l'Italia. 1 legnami della Carinzia, della Stiria e della Jugoslavia in genere soppiantarono a prezzi più convenienti l'abete finissimo delle valli alto-atesine. Così pure il cirmolo per intaglio e per modelli di fonderia, venne so stituito da legnami austriaci, le antenne

della Selva Nera trovarono più facile acquisto di quelle nostrane ed i travi squadrati della Ju goslavia sostituirono i tondoni della Provin cia di Bolzano. La concorrenza dell'Austria e della Jugo slavia, l'apparizione anche sul mercato italia no di merci russe e per alcuni tipi di quelle americane e francesi, il diminuito assorbi mento generale del mercato nostro produsse ro .quindi il rinascere per il commercio del legname di tutte quelle difficoltà che col 1928 si sperava fossero definitivamente

superate. Da tale situazione anche le previsioni per il 1930 si presentano oscure e non si vedono possibi lità immediate di miglioramento. Gli sbochi normali della produzione alto- alesina sono principalmente la Lombardia (in grande prevalenza), l'Emilia ed il Veneto e per queste ultime solamente le zone a po nente della linea Bologna-Verona. Ad orien te di tale linea prevalgono le forniture au striache, e jugoslave che hanno maggiore con venienza nei noli ferroviari. Le qualità esitate in maggior

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 30 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
Artigianato L'Artigiana io ha pure una particolare importanza nella nostra Provincia, perchè si concreta in alcuno caratteristiche attività la cui fama da tempo ha rag giunto i più lontani mercati. Tra queste primeggia la secolare industria arti stica della Valle di Gardena che smercia i propri prodotti, si può dire in tutte le parti del mondo. Nell'impalcatura OTganizzativa, l'anno 1928 non ha apportato modificazioni ed il vecchio ingranaggio della lavorazione casalinga, innestato al sistema

dall'Austria, Unghe ria, Jugoslavia e dalla Cecoslovacchia. Le sculture artistiche hanno trovato il loro con sueto collocamento all'estero mentre che il mercato italiano ha provveduto ad altre proprie fonti interne mantenendo il disinteressamento per il prodotto ate sino così come già venne segnalato negli anni de corsi. Per le altre attività d'industria artistica della no stra Provincia coinè la tessitura (Brunico), i lavori in marmo ed in onice (Lasa e Vipiteno), la lavora zione artistica del ferro

(Bolzano e Chiusa), la fa legnameria artistica, i merletti ecc. hanno avuto una annata (iacea con sensibili riduzioni nelle vendite. La tendenza moderna ad un arredamento pratico e semplice della casa, il minor margine di spesa per tutti quei generi che non siano di prima necessità ac coppiati ad un diverso indirizzo nei gusti special mente da parte delle classi più abbienti che basaro no la propria fortuna sugli improvvisi e facili gua dagni del dopoguerra, hanno un po' scosso le fonda menta a quelle

attività che poggiano procipuamente sui lini valori dell'arte. Istruzione professionale Con R. Decreto 7 gennaio 1929, n. 8, è stato costi tuito anche nella nostra Provincia il Consorzio Pro vinciale per l'Istruzione Tecnica che dovrà coordi nare e disciplinare tale, ramo d'insegnamento. Ciò posto, vari corsi d'istruzione compresi nei prospetti qui appresso riprodotti verranno trasfor mati in scuole secondarie di avviamento al lavoro ed i relativi progetti sono in corso di attuazione. R. Scuola

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 12 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
generale che caratte- rizò il commercio del legname durante l'intero anno 1927 e iChe ebbe vaste e penose ripercussioni nella nostra Provincia, l'anno 1928 ha portato una gra duale e lenta ripresa., Nel primo semestre il miglioramento fu appena sensibile tanto che le prime previsioni facevano pres- sumere un temuto prolungarsi della crisi dell'anno precedente. Forti acquisti fatti dalla Germania in Austria e le note difficoltà d'ordine interno della Jugoslavia de terminarono in questi due classici

„ 120—140 Lago di Caldaro ' „ 140—170 Lagarina della plaga di Grius Uve di collina di Merano, La- gundo, Lana, impianto mi sto Uve di collina della plaga di Bolzano: S. Osvaldo t S. Pietro ) S. Giorgio i S. Maddalena S. Giustina Laitago Borgogna nero 2. L'oc bianche: Riesling italico Ruliinder Borgogna bianco Termeno aromatico 280- -320 150-170 „ 220 250 „ 380—400 „ 320—380 „ 260—330 „ 250—300 L 110—130 „ 1301—180 „ 180—190 „ 200—230 Produzione e commercio del legname Da una situazione di stasi

fornitori di legna me, lina rarefazione della merce in offerta, cosa che permise un più facile assorbimento delle scorie lo cali ed un collocamento in genere a prezzi più rimu nerativi. Costanti furono le richieste iper il materiale da falegnameria ed una progressiva animazione si ri scontrò per le terze qualità e per la sottomisura che verso -l'autunno poterono essere esitatte con un au mento sui prezzi del 15 al-20% in media. Molto fìaco fu invece il mercato della travatura rotonda che venne

neces sariamente assicurerà una adeguata domanda di ma teriale e dalla stabilità della moneta di cui incipien ti benefici furono già rilevati durante l'anno 1928. Prezzi medi mensili ed annuali del legname d' opera e legna d'ardere - Franco vagone partenza Bolzano per l'anno 1928 Merci Gemi Sett. Die. Media arni.

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
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Pagina 23 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
conseguire ulteriori aumenti. Per l'avvenire prossimo del mercato dello zinco e del piombo non sembrano prevedibili decisivi cambiamenti di situazione e non si può quindi fare affidamento sopra miglioramenti che solo possono venire da avvenimenti straordinari o da circostanze speciali ed eccezionali che alteras sero le presenti condizioni. La produzione globale dei minerali mercantili di piombo (galena) di zinco (blenda) e di fluorite, nel la Provincia di Bolzano, fu la seguente: nel 1927: minerali

siderurgici, venne consumata nel Regno; infine che nella miniera Cor- vara presso Sarentino si ricavarono, in piccola quan tità, ottimi cristalli di fluorite ottica che vengono im piegati per microscopi da una fabbrica nazionale di strumenti ottici. Industria della birra Come era previsto nella relazione per l'anno 1927, quello testò decorso ha seenato una nuova diminu zione nella produzione della birra. InfaLli, mentre la statistica ufficiale segnava nel 1927 una produzione nazionale di 1.295.719.48 etto

litri, quella del 1928 segna 982.517.57 ettolitri, con una diminuzione quindi di 313.201.91 ettolitri, pari al 25% circa. La fabbrica Birra Forst p. e. dai 40.573.— ettolitri dello scorso anno, risulta in statistica con ettolitri 27.298. Sebbene le statistiche, riportando i dati dell'anno finanziario non possano dare la visione di quello che è slato l'andamento dell'anno solare, pure la diminu zione véramente sensibile preoccupa seriamente la fabbriche di birra del Reno. Le ragioni della continuata

diminuzione di con sumo, sono tu n'ora quelle altra volta esposte, elevato mezzo del prodotto, non accessibile alle classi meno abbienti, tendenza a preferire il vino alla birra e, non ultima, il parziale permanere della crisi econo mica a Merano, ove, la frequenza dei forestieri,, non è stata tale da consentire un forte smercio del pro dotto. Il prezzo delle materie prime non ha subito se gnalabili mutamenti e di conseguenza i prezzi di ri vendita sono rimasti statici, come pure .i ricavi. Le difficoltà

di fabbriche che da anni apportavano e- normi passivi e che sono stete costrette a liquidare i loro stabilimenti per sottrarsi dal dissesto. Mentre negli anni decorsi la concorrenza di mar che estere poco preoccupava il mercato nazionalé, per il fatto della elevata differenza di prezzo, con la primavera del 1928, abbiamo avuto una seria irru zione di marche estere, le quali vendono press'a poco allo stesso prezzo di quelle nazionali. Le ragioni che portano ai bassi prezzi praticati dalle marche estere sono

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Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 92 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Servizi telefonici L'anno 1929 ha segnato, rispetto gli an ni precedenti, un più deciso passo nella dif fusione e nel miglioramento deli servizio tele fonico nella Provincia di Bolzano. Circa lo sviluppo degli abbonati riportia mo i dati i-elativi partendo dal 1° luglio 1925, data della cessione della gestione telefonica alle Società private da parte dello Slato: Abbonati al 1° luglio 1925 N. 1625 „ „ 31 dicembre 1925 „ 1696 „ „ 31 dicembre 1926 „ 1743 „ „ 31 dicembre 1927 „ 1796 » 31 dicembre

degli impianti esistenti) dato il loro\conside- revolc numero, contribuiranno validamente insieme ai primi ad avvicinare di molto il servizio telefonico della Provincia di Bolzano a quello stato di funzionamento atto a far fronte nel modo più completo ad ogni modo più moderna esigenza al riguardo.

il tempo d'attesa del le conversazioni tra questi due centri, tra sformazione completa delle reti dell'altipiano di Appiano, sia nei riguardi degli impianti centrali che nel numero delle linee di colle gamento con Bolzano in guisa da renderla perfettamente .corrispondente al traffico tele fonico sempre crescente della zona. Oltre a questi lavori, altre ne saranno in trapresi, i quali, se pure'di singola minore importanza (nuove linee locali, apertura di nuovi posti telefonici pubblici, miglioramento

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 229 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Credito L'attività del credito viene esercitata nel la provincia di Bolzano da un gruppo di Isti tuti locali e da agenzie e succursali delle grandi banche italiane. Tra le prime si annoverano la Cassa di Risparmio di Bolzano con filiali in Bressano ne. Vipiteno e Ortisei. che prima funziona vano come Casse autonome, la Cassa di Ri sparmio di Merano con filiali a Malles e Si- landro. ((liest'ultima pure recentemente as sorbita, e la Cassa di Risparmio di Brunice. Oltre alle predette Casse

esistono pure i cosi- detti Consorzi di Risparmio e Prestiti a Bol zano. .Merano e Appiano, costituiti su base cooperativa. Hanno filiali nella Provincia le seguenti banche: Banca d'Italia (Bolzano e Merano), Banca Commerciale Italiana (Bolzano). Cre dito Italiano (Bolzano). Banco di Roma (Bol zano e Merano). Banco di Napoli (Bolzano). Istituto Italiano del Credilo Marittimo (Bol zano). Ranca Cooperativa del Trentino e del l'Alto Adige di Trento (Bolzano, Merano. Bressanone. Brunico. Ortisei. San

ed un più largo spirito di previden za che non negli anni decorsi. Dai seguenti prospetti relativi al movimen- lo dei ■■depositi negli anni 19?8-1929 si rileva in genere lina tendenza agli aumenti. Il forte aumento nei depositi presso la Cassa di Ri sparmio di Merano nel 1928 va in gran parte dovuto all'assorbimento della Cassa di Rispar mio di Silandro. Cassa di Risparmio della città di Bolzano Depositi a Depositi in risparmio conto corr- Anno 1926 63.277.453.52 7.881.048.48 Anno 1927 61.300.420.64

10.709.370.50 Anno 1928 67.160.479.03 19.640.300.13 Anno 1929 73.423.'287.18 14.114.675.62 Cassa di Risparmio della città di Merano Depositi a Depositi in risparmio conto corr. Anno 1926 35.267.592— 6.765.426.— Anno 1927 35.719.037.29 6.885,622.28 Anno 1928 43.341.021.41 9.326.564.48 Anno 1929 49.961.804.98 12.545.669.30

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Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 8 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Sezione Commerciale Presidente Dott. Valesi - Penso Giovanni (Avv. Pietro Grassi fino al giugno 1929) 1. Sig. Carlo Calza 2. -Sig. Vittorio Fezzi 3. Sig. Agostini Mangilli 4. Sig. Ottone Panzer 5. Sig. Gualtiero Schrott 6. Sig. 7. Rag. Pietro Vincenzi Segretario Generale del Consiglio Cav. Dott. Umberto Cavatore t Membri di diritto Oltre a S. E. il Prefetto della Provincia ch'è di diritto Presidente del Consiglio Pro vinciale dell'Economia, la legge prevede qua li membri di diritto con voto

consultivo nel-, le adunanze ove si discutono materie che. richiedono il loro intervento, i seguenti Fun zionari: 1. Direttore della Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bolzano, Prof. Rolando Toma 2. Funzionario preposto al servizio forestale nella Provincia, / 0 Sen. Cav. Dott. Giulio Sacchi, Cclte. la Coorte Milizia Forestale. 3. Ing.-Capo del Genio Civile Bolzano, Ing. jq j)j re tt ore d e l Circolo Ferroviario d'Ispe- Della Valle Cav. Uff. Giov. Batt. zione Bolzano, Ing. Abate Cav. Uff. Carlo

delle Ferrovie dello Stato, residente a Venezia, Ing. Vol- goi Comm. Remigio. 8. Direttore Superiore della R. Doganale, Circoscrizione di Trento, Verona e Bol zano, Tornaini Cav. Anastasio. 9. Ispettore dell'Industria e del Lavoro, re sidente a Padova, Ing. Calderan Cav. Uff. Andrea.

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Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
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Pagina 103 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Zona di Silaiitlro: Comprende, gli attuali mandamenti di Silandro e di Glorenza. No dei Comuni 12. Centri abitati No. 59. Fino a 50 abitanti centri abitati n. 4 da 50 a 100 „ „ „ 9 „ 100 a 250 „ „ „ „ 20 „ 250 a 500 „ 500 a 1000 „ 1000 a 2000 )> » 15 7 4 Nelle citate 8 zone agricole i 96 comuni della provincia si dividono quindi in ben 417 centri abitati che complessivamente corri spondono alla seguente ripartizione: Centri fino a 50 abitanti n. 47 Centri da 50 a 100 „ ' „ 76 Centri „ 100 a 250

Valle di Venosta. Della popolazione della Provincia circa 25.000 famiglie hanno ill proprio capo con oc cupazione stabile nell' agricoltura cioè più della metà delle famiglie esistenti nella circo scrizione all'atto del censimento del 1921. La ripartizione delle famiglie in oggetto secondo la condizione sociale del proprio ca po è la seguente: 1. Agricoltori conducenti terreni propri, enfiteuti e utilisti . . n. 18.436 2. Fittavoli ... „ 934 3. Mezzadri e coloni „ 395 4. Giornalieri, operai di campa

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