310 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_8_object_4656534.png
Pagina 8 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
ilare: estratto di tabacco, legno Quassio, sapone po tassico, Acarid, Quassol, Nicol, Dendrina, Neoden- drina, Ibernol, Spraying-oil e polisolfuro di calce. Cerealicoltura La Provincia di Bolzano è eminentemente alpi na e quindi la cerealicoltrua passa in seconda linea, perchè là dove essa troverebbe ambiente più adatto, e cioè nella parte piana della valle dell'Adige da Teli a Laives e nella place di Bressanone, la frutticoltu ra e la viticoltura sono assai sviluppate dando un reddito maggiore

concessione fatta dall'On.le Ministero dell'Economia Nazionale di 15 macchine, ebbe cura di distribuirle nelle varie zone a carattere cerealicolo della provincia. Per quanto concerne l'impiego delle sementi e- lette, queste sono in continuo aumento, così pure di casi dell'impiego dei concimi chimici. Benché l'annata agraria non sia stata assoluta mente favorevole per la cerealicoltura tuttavìa quale produzione possiamo registrare la seguente; Frumento q .li 43.200; segala 172.000; orzo 38.00; avena

continui. Grazie all'assidua opera di vigilanza di Veterinari e delle Sezioni della Cattedra Ambulante d'Agricoltu ra, l'afta epizootica, che arrecò gravi danniinella vi cina Provincia di Trento ed oltre confine, nel Tirolo, lasciò l'Alto Adige completamente immune.

. A 36.161 ha. ammonta il seminativo che rappre senta il 5.82% della superficie agraria e forestale. Più della metà della superficie a seminativi è coltivala a cereali. Il primo posto fra i cereali coltivati in Alto Adige è tenuto dalla segala con oltre 11.000 ha, a grande distanza segue l'orzo con 3.800 ha; a questo segue il frumento con 3.600 ha.; poi l'avena con 2.850 ha. e infine abbiamo il granoturco con 1.350 ha. Salvo poche lodevoli eccezioni, la semina del gra no viene ancor fatta a spaglio

; se ciò in pochi casi può essere giustificato dalle accidentalità del terre no, per le quali la seminatrice non può assolutamen te trovare impiego, però nella generalità dei casi que sta macchina potrebbe vantaggiosamente adoperarsi per l'incremento della produzione. In seguito alla propaganda svolta, vennero intro dotte alcune macchine e si spera in-una loro maggior diffusione. Anche per quanto concerne l'impiego degli svec ciatoi per la selezione meccanica dei semj, la com missione, in seguito alla

1
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_22_object_4656548.png
Pagina 22 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
Industria Industria elettrica Coll'imminente ultimazione della Centrale di Car dano l'industria idroelettrica nella nostra Provincia va assummendo un'importanza di primo ordine. Oltre alla imponente potenza che così si nvrà in stallato, altri vasti orizzonti rimangono dischiusi ad iniziative audaci già tracciate in un programma di grandi opere. Le risorse idriche della Provincia di Bolzano so no tali da far ritenere possibile una utilizzazione glo bale di circa 800.000 HP. La maggior parte

elettrica potrà stimolare il sorgere anche di quelle in dustrie basate sul consumo di energia • „di supero' (stagionale) che costituisce un fattore di produzione a bassissimo costo. Un esempio si ha già nello stabi limento di Sinigo della Montecatini che utilizza l'e nergia della propria Centrale di Marlengo. Attualmente la potenza installata ed il consumo d,i KWh. nella nostra Provincia va divisa come ap presso : Centrale di Cardano, potenza installata 270.000 HP. (non ancora ultimata); Centrale

400.000.000 KWh. prodotte. A quest'ultima cifra saranno inoltre da aggiunge re le KHW di produzione della Centrale d,i Cardano che in media si aggirerà intorno ai 550.000.000. Le Centrali di Tel e di Senales distribuiscono il proprio prodotto come appresso: alla rete di Merano, Bolzano, Dodiciville, Gries 25.612.000 KWh. alla Società Alto Adige (Montecatini) 100.822.000 - KWh.: alla Società Generale Elettrica Tridentina (fuori Provincia) 16.787.000 KWh. La Centrale di Cardano fornirà 25.000.000 KWh. alla

Ferrovia del Brennero ed il resto verrà convo gliato in Lombardia. Industria chimica L'industria chimica italiana è rappresentata nella nostra Provincia dai grandi Stabilimenti di Sinigo della Soc. Italiana Amonia. L'importanza e la vasta attività di questa indu stria può essere sinteticamente rappresentata dalle ci fre che qui si riproducono e che sono in costante au mento. Nell'anno 1928 lo stabilimento in parola produsse: q. 170.000 di ammoniaco; „ 180.000 „ acido nitrico; „ 500.000 „ acido

di Vizze (di recente ultimazione) potenza in stallala 30.000 I-IP. Consumo 15.000.000 KWli. Centrale di Tel. potenza installata 26.000 HP. Consu mo 107,660.000 KWh. Centrale di Senales, potenza installata 16.000 IIP. Consumo 25.177.000 KWh. Centrale di Marlengo, potenza installata 40.000 HP. Consumo 195.000.000 KWh. Se a tali cifre si aggiungono quelle relative ad al tre numerose Centrali minori esistenti in Provincia si avrà un totale approssimativo di oltre 400.000 HP. di potenza e di oltre

2
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_28_object_4656554.png
Pagina 28 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
Comunicazioni telefoniche Col 1° luglio 1925, come per altre Provincie d'Ita lia, i telefoni urbani e parte delle linee interurbane dello Stalo, passarono all'industria privata rilcnuta più atta a svolgere l'importante servizio pubblico ed a provvedere alla rinnovazione dei vecchi impianti con altri di tipo più moderno, in relazione alle esi genze delle industrie e dei commerci, nonché dei pro gressi della tecnica telefonica. I telefoni della Provincia di Bolzano furono dati in concessione alla

„ . 1.844 Notevoli lavori sono stati eseguiti nella rete della città di Bolzano e nelle reti minori della provincia; ma soprattutto notevole è sato il lavoro della posa di un grande cavo interurbano pupinizzato fra Bolzano, Bressanone ed il Brennero. Tale cavo è stato pomato in seguito alla elettrifica zione della ferrovia, onde assicurare il perfetto svol gimento delle comunicazioni telefoniche ed ovviare ai gravi perliirbamen.fi che recano le correnti elettri che impiegate per la trazione, alle linee

senza trovare conforme ripercussione nell'aumento della disoccupazione dinnotando così uno spostamen- lo di prestatori d'opera, già impiegati nella nostra Provincia verso altri mercati di lavoro. Conseguentemente anche l'ammontare dei contri bnli versati dai datori di lavoro e dai rispettivi di pendenti presenta in cifra globale un ammontare mol to inferiore a quello del 1927 pur tenendo conto dei nuovi contributi versati nel secondo semestre per l'as sicurazione contro la tubercolosi. Prospetto dei

Società Telefonica delle Venezie il cui raggio di azione comprende la seconda zona telefonica e cioè le Tre Venezie, Fiume e Zara. Lo Stalo continuò ad esercire a mezzo dell'Azien da di Stato per i servizi telefonici le grande linee interurbane ed internazionali. Ecco alcuni dati relativi allo sviluppo degli ab bonati telefonici nella provincia di Bolzano: Abbonati al 1° luglio 1925 numero 1.625 „ „ 31 dicembre 1925 „ 1.696 „ „ 31 dicembre 1926 „ 1.743 „ 31 dicembre 1927 „ 1.796 „ 31 dicembre 1928

telefoniche che segnen il medesimo percorso della ferrovia. II cavo è costituito da 16 coppie che servono ad allacciare i paesi intermedi e capolinea Con questo cavo, quindi, oltre che avere la garanzia del perfetto funzionamento delle linee telefoniche, viene sVimen tato il numero dei collegamenti interurbani esisten ti, onde il servizio delle valli minori che fanno capo alla vallata dell'Isarco ne sarà largamente accelerato e migliorato. Il nuovo onere è stato però un po' più risentito da quelle aziende

3
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_25_object_4656551.png
Pagina 25 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
. Le cause vanno ascritte, .sia a ragioni di carattere generale che a condizioni peculiari della nostra Pro vinola. Innanzi tutto i particolari oneri, sia erariali che per diritti d'autore hanno di mollo ristretto le inizia tive - connesse a varie attrazioni e divertimenti che specialmente nella nostra Provincia, ove l'afflusso del forestiero le stimolavono, erano molto numerose e le quali pressuponevono una fonie richiesta di.stampati, reclami, inviti ecc. A tale decurfamento di domanda si contrappone

, ma perciò che concernono le marmellate, esse permangono ot timistiche malgrado il deficente raccolto delle albi cocche nella Val Venosta che di conseguenza non con sentirà che su minima scala la confezione delle spe cialità connesse a tale frutto. Industria della pasta di legno La produzione media in pasta di legno nella no stra Provincia si può dire, che rappresenta il 5% del l'intera produzione nazionale che è valutala a circa 800.000 q. e malgrado tale quantitativo sia sufficiente a coprire gran

parte del fabbisogno nazionale, pure il mercato italiano risente molto della concorrenza austriaca con larghe disponibilità di materie prime a basso costo influisce costantemente sulle quota zioni. * In seguito (alla noia crisi del .1927, ricollegata slieltamenle a quella del mercato del legname, l'at- 1 ivi là negli affari della nostra Provincia durante il primo semestre 1928 fu molto lenta e difficile con una leggera ripresa nell'autunno che progressivamen te si accentuò in un consolante

molitoria Anche in tal ramo d'industria l'anno 1928 può di- stinguersi,neUamente in due periodi; il primo fino al la metà d'agosto caratterizzato dagli stroscici della precedente annata e del mantenimento degli speciali vincoli imposti per la confezione della farina tipo uni co ed il secondo, di progressiva ripresa grazie al gene rale risanamento economico ed in particolar modo al,ripristino della libertà neH'abburatamento. Un altro fattore di ripresa avrebbe potuto essere l'aumento del dazio sui grani

mulini che con dei pro dotti macinali ad un tasso inferiore a quello del lipo unico avevano facile giuoco nella concorrenza contro gli stabilimenti che strettamente si attenevano alhf prescrizioni di legge. Si può quindi concludere che assicurala la libertà di abburatamento, protetta adegualamente la produ zione dal maggiore margine di dazio e colPappoggio di un punto fisso nelle contrattazioni coll'estero co stituito dalla stabilità della nostra moneta, l'industria molitoria ammette fondate

4
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_47_object_4656610.png
Pagina 47 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Circoscrizione ferroviaria (Hi organi ferroviari aventi giurisdizione in Provincia .sono i seguenti: Capo compartimento, con sede in Venezia, la cui giurisdizione riguarda le Provincie di Udine, Treviso, Belluno, Venezia, Padova, Vi cenza, Verona, Trento, Bolzano e quindi tut te le linee e tutte le stazioni ferroviarie di Stato della Provincia di Bolzano. Alla dipendenza del Capo Compartimento hanno giurisdizione nella Provincia di Bolza no per ordine gerarchico: 1. Capo della Sezione Movimento

e Traffico con Sede a Venezia, chei ha in questa Pro vincia un'Ufficio retto da un Capo Ripar to Movimento con sede a Bolzano. 2. Capo .della Sezione Materiale e Trazione con sede a Venezia, che ha in questa Pro vincia un Ufficio retto da un Capo Ripar lo Trazione con Sede a Bolzano. 3. Capo della Sezione Lavori con sede a .Bol zano, che ha in Provincia di Bolzano 4 Uffici retti ciascuno da un Capo Riparto Lavori, le cui sedi sono a Bolzano, Mera no, Brennero e Brunico. Uffici collaterali a quelli di cui

ai punti t e 2. 4. Capo dell'Ufficio Elettrificazione con sede a Bressanone. Corpo Reale del Genio Civile La Sezione Autonoma del Genio Civile di Bolzano ha la giurisdizione definita come se gue: 1. su tutti i Comuni della provincia, cioè ter ritorialmente coincidente con la giurisdi zione amministrativa della R. Prefettura per quanto riguarda il servizio generale, stradale, edilizio; 2. sul Circondario idraulico di Bolzano per auanto concerne il servizio idraulico (ope re idrauliche delle varie

Bronzolo'. (Decreto Reale 17 febbraio 1927, n. 7993.) N. B. T servizi attinenti alle derivazioni ed utilizzazioni d'acque pubbliche, alle questioni concernenti la pertinenza delle acque, agli impianti di trasporto di energia elettrica e, in generale alle utilizzazioni idroelettriche, anche per la parte che concerne il territorio della provincia di Bolzano, rientrano tuttora nella competenza dell'Ufficio del Genio Civi le di Trento. (V. il Decrelo Reale citato, ar ticolo 2). A Merano vi è una sezione

5
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_159_object_4656722.png
Pagina 159 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
d'oltre confine e smaltito sottocosto con prezzi e tipi di piena concorrenza al prodotto locale. Dei 40.000 ettolitri di birra prodotti nella provincia, solo 22.000 sono stati collocati nel la circoscrizione, mentre le vendite di pro dotto estero hanno raggiunto una cifra pari a Quella locale. Un leggero compenso al diminuito con sumo della birra s'è manifestato nella dimi nuzione del prezzo delle materie prime. Tale diminuzione è però appena sensibile per le merci di qualità superiore delle quali

nella nostra Provincia si fa largo uso. In merito al rifornimento delle materie pri me giova rilevare l'accordo intercorso fra tut te le fabbriche di birra del Regno e quelle produttrici di malto italiano, ,in virtù del quale le prime si sono impegnate di acqui stare un certo quantitativo minimo di mate rie prime nazionali iniziando cosi quel salu tare programma di affrancamento dell'indu stria birraria dalla servitù delle materie pri me di provenienza straniera. Il principio della zonoficazione

da vicende monetarie che resero insostenibili i prezzi della concor renza di altre nazioni ed in ispecie di quel la germanica. Regolari spedizioni di birra vengono inol trate dalla nostra provincia nelle patrie colo nie. Anche in questa corrente di collocamen ti si prevedono delle perdite a causa della creazione di fabbriche di birra a Tripoli ed a Bengasi. Industria molitoria Mentre la nostra provincia conta oltre 200 esercizi per la macinazione di cereali, solo tre o tutt' al più quattro possono essere

Ciò malgrado la produzione alto atesina della birra ha segnato nel 1929 un nuovo re gresso nelle vendite e ciò, sia a causa di una pronunciata concorrenza estera, sia, indiretta mente, per la crisi vinicola che colla depres sione dei prezzi ha influito sull'orientamento dei gusti e quindi sul consumo stesso delle bevande. Preda particolare della concorrenza este ra è la Valle di Pusteria ove per facilità di comunicazioni il prodotto straniero viene inol trato da potenti fabbriche di birra

delle ven dite abbozzato nel 1927 è stato ribadito con accordi più precisi nell'anno 1929 e questa cosciente e razionale autodisciplina dell'indu stria birraria non mancherà di avere, pure at traverso le note difficoltà, successi lusinghieri e fattivi. L'esportazione della birra sui mercati este ri viene curata unicamente dalla Birra Forst di Merano la quale aveva iniziato una pro mettente partita di scambi coli' Egitto. Mag giori sviluppi di questa corrente esportatrice sono stati intralciati

6
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_24_object_4656550.png
Pagina 24 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
, ove le Ferrovie dello Stato, l'Azienda auto noma della Strada, il.Genio civile, la Provincia, i vari Comuni, l'Opera Nazionale Combattenti ecc. stimo lati da un vivo interessamento del Governo, esplica rono un intensissima attività, il capitale privato ol tre la prosecuzione dei noti impianti della S. I. D. I. sull'Isarco e qualche lavoro di niinore entità da par te della Società Montecatini ben poco ha da registra re di veramente notevole. Da ciò un diffuso ed accentuato disaggio tra le Imprese

I rimborsi della tassa di fabbricazione da parte dello Stato sono lenti, le. marche, specie le tedesche, difficilmente possono essere battute in quei mercati, a cagione dei loro prezzi favorevoli, mentre non è consigliabile,concedere lido a così grande distanza. La locale Fabbrica Birra Forst ha però inizialo nel 1928, con un certo successo, l'esportazione, sia nelle colonie Libiche, sia nella Somalia Italiana. Per le maestranze vige un contrattato cìi lavoro r tanto i datori come i lavoratori

sono soddisfatti del trattamento economico previsto nel contratto stesso. Industria ; edilizia La sensibile ripresa segnalata in lutto il Regno nell'attività edilizia e ciò, sia per ragioni d'ordine ge nerale come la stabilizzazione della Lira ed il pro gressivo assestamento economico nazionale, sia pei le particolari provvidenze del Governo, come l'esenzio ne venticinquennale dell'imposta fabbricati, la inili- gaizone dei vincoli negli all'itti, l'alleggerimento del la tassa scambi

e principalmento la promessa fatta dal Governo Nazionale che col 1° luglio 1930 verrà tassa tivamente stabilita la libera contrattazione in materia di alloggi, non ha,trovato pieno riscontro nella no stra Provincia. Se da un canto l'iniziativa di Enti e di Pubbliche Amministrazioni contribuì al compimento di opere degne del massimo rilievo il capitale privato si man tenne riluttante a qualsiasi programma d'ampi inve stimenti nelle costruzioni edilizie. Difatti, di fronte ad una grande molle di opere publiche

i particolari oneri derivanti dall'assicurazione obbliga toria contro le malattie che Vige attualmente solo nel le nuove Provincie. Il mercato edilizio rimase quindi durante l'intero anno in uno stato di anormalità, uè per il 1929 si possono fare migliori previsioni, sintomatico essendo il fatto che mentre si riscontra un sensibile, aumento nei prezzi dei materiali, le offerte negli appalti se gnano ulteriori ribassi.. Non è però escluso che coll'avvicinarsi della data che porrà termine al regime

7
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_19_object_4656545.png
Pagina 19 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
dall'esempio di alter personalità e da nunle- rosi gruppi delle classi più agiate, che al peregrinare per la stazioni climatiche estere, preferiscono la mi tezza del clima e la insuperabile bellezza dell'Alto Adige, una imponente massa di .villeggianti sale le nostre valli e satura anche le più piccole e turistica mente meno note località della Provincia. La buona e.fattiva propaganda che al ritorno al le proprie residenze questi villeggianti incrementano, e le notevoli concessioni delle FF. SS. per

1927, le permanenze si ridussero al massimo a pochi giorni. 11 massimo di affluenza per la città di Bolzano si ebbe nel mese di agosto a causa della concentra zione dei villegganti che poi si irradiarono verso i vari centri di villeggiatura nella Provincia. Dati statistici complessivi per l'intero Alto Adige non vennero compilati e così non si può avere un esatta visione del movimento forestieri per la nostra Provincia. Possono però supplire in parte quegli re lativi alla città di Bolzano, perchè

Alberghi e Turismo L'importanza dell'industria alberghiera e del tu rismo nella nostra Provincia è troppo nota per ren derla oggetto di una nuova particolare illustrazione. A fissarne le proporzioni basta ricordare, che su circa 13.000 esercizi industriali e commerciali ben 1.700 spettano all'industria alberghiera e da calcoli a suo tempo pubblicati si ritiene che in tale attivila siano stati investiti circa 20.0.000.000.— di cor. oro. Il movimento dei forestieri base evidente di tale industria

determina colle sue fluttuazioni, più o me no intense la portata del successo per ogni singola annata e ciò non solamente in funzione del numero dei forestieri e delle rispettive giornate di presenza ma bensì anche in ragione della diversa classe alla quale essi appartengono. Per quest'ultimo fattore si da lutt'ora un'impor tanza massima alla cosidelta clientela straniera scel ta. Difatti non si 'uò negare che tale categoria rap presenti effettivamente un cespite non indifferente ed anche addirittura

la ragione d'essere per determinati gruppi di aziende alberghiere, ma la pratica e la sta tistica di questi ultimi anni hanno dimostrato come non si possa fare su di esso un assegnamento basi- liare costante e ciò prescindendo da cause artifìcio- se che ne possono intralciare 1' afflusso, anche per che lo straniero una volta giunto nell'Alto Adige è facilmente attratto a proseguire verso sud per vi sitare anche altre stazioni italiane restringendo così la sua permanenza nella nostra Provincia ad minor

8
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_37_object_4656563.png
Pagina 37 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
£ SOMMARIO; PREFAZIONE Movimento del Registro delle ditte nel 1928, 1927 e 192C>. Fallimenti 1928. Protesti cambiari 1928, AGRICOLTURA Cerealicoltura. La bachicoltura. Casearia. , Zootecnica. PRODUZIONE E COMMERCIO DELLA FRUTTA Prezzi medi , di realizzo nel commercio per le diverse va rietà di frutta dell'Alto Adige. Statistica dell'esportazione di frutta per l'anno 1928. PRODUZIONE E COMMERCIO DEI VINI Elenco dei prezzi di vini nel 1927 e 1928 nella Provincia di Bolzano. Prezzi delle diverse

particolare riferimento all'anno 1928. COMMERCIO VARIO Commercio derate alimentari. Prezzi base per la Provincia di Bolzano nel 1928. Commercio cereali. Produzione e commercio pellame. Commercio tessuti. Commercio confezione. Commercio articoli di modo. Commercio vetrerie e. terraglie. Commercio Carboni. Elenco delle principali merci importate durante l'anno 1928 nella Provincia di Bolzano. Permessi d'importazióne 1928 e 1927. ALBERGHI E TURISMO Statistica del movimento, forsstieri della città di Bolzano

Professionale Ortisei-Gardena. Corsi Professionali! e di contabilità industriale organizzati dall'Istituto Piccole Industrie di Bolzano nel 1928. Scuola pubblica di commercio (Pareggiata) Bolzano. Scuola pratica dell'Albergatore. ORGANIZZAZIONE SINDACALE- Prospetto statistico dell'inquadramento sindacale al 31 di cembre 1928. Statistica tributaria della Provincia di Bolzano per l'anno 1928. 08550

qualità di graspato per ettolitro. PRODUZIONE E COMMERCIO DEL LEGNAME Prezzi medi mensili ed annuali del legname d'opera e le gname d'ardere - Franco vagone partenza Bolzano per l'anno 1928. Produzione ed utilizzazione del legname nella Provincia di Bolzano dal 1924 al 1928. Movimento dei prezzi del legname nell'anno 1928 nei centri di produzione Bressanone, Vipiteno e Monguelfo. Quadro sintetico di provvigione legnosa e di movimento e- conomico per le Foreste demaniali nella Provincia di Bolzano con

dal 1920 al 1928 secondo l'affluenza mensile. Movimento dei forestieri nella città di Bolzano dal 1920 al 1928., Movimento dei forestieri nella città di Bolzano durante i singoli mesi degli anni 1927 e 1928. INDUSTRIA Industria elettrica. 1 Industria chimica. Industria estrattiva. ( Industria della birra. 1 Industria edilizia. Industria del Porfido. Industria grafica. Industria molitoria. Industria Conserve, alimentari. Industria della pasta di legno. Industria dei cartoni. Industria della lana

9
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_50_object_4656613.png
Pagina 50 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Cenni geografici La Provincia di Bolzano, quale venne co stituita dal R. Decreto-Legge 2 gennaio 1927, n. 1, comprènde nella quasi totalità la re gione geografica dell'Alto Adige propriamen te detto, delimitata a Nord dall'arco alpino, a Sud-Est dalle propagini del sistema mon tuoso Ortles e Gevedale ed a Ovest dal grup po del Sella. Fanno pure parte della Provincia di Bol zano alcune ristrette zone del bacino della 1Jrava (Schwarzerbach), dell' Inn (Zamser- bacli) e del Venter Aclie ( che

scorre nell'Oetz- tal. Mancano alla Provincia di Bolzano i ter ritori dell'Alto Adige da Laives alla chiusa di Salorno, appartenenti alla Provincia di Tren to e la Valle di Monastero col Rambach af fluente dell'Adige, appartenente; alla Svizzera. L'Adige, uno dei più grandi fiumi d'Italia, attraversa la Provincia e accoglie presso Bol zano l'Isarco che scende ad,occidente del Brennero alimentato dalla Rienza presso Bressanone. Questi tre fiumi percorrendo le principali vallate della Provincia

ne formano la intelaiatura fluviale nella quale trovano sbocco tutti gli altri corsi d'acqua provenien ti dalle valli laterali. Le caratteristiche orografiche della Pro vincia sono quelle della alta montagna. Ol tre il 40 per cento dell'intero territorio tro vasi oltre i 2000 metri, mentre appena il 10 per cento rimane al disotto dei 1000 metri. Dal punto di vista geo-morfologico, predo minano i vecchi terreni come schisti e gra nili. In zone minori si riscontrano strati del l'arenaria triassica

(Dolomiti) e roccie. porli- riche (basse valli dell'Adige e dell'lsarco), Le zone d'insediamento .umano si riscon trano in massima nel fondo valle ed oltre il 70 per cento della popolazione abita zone al- timetriche tra i 200 ed i 1000 metri. Oltre i mille metri la popolazione è dis sminata in numerosi piccoli centri, quindi in proporzione inversa al numero dei Comuni come appare nella tabella che segue.

10
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_16_object_4656542.png
Pagina 16 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
effetti sull'andamento dei prezzi dei combustibili anche nel la nostra Provincia. Per poter concorrere coi carboni inglesi la Po lonia riuscì a farsi concedere dei noli di favore per l'importazione del fossile dell'Alta Slesia a treni com pleti attraverso il territorio Austro-Cecoslovacco. Il sindacato della Romania ottenne invece delle riduzio ni di nolo sul'tratto Germanico e tutte queste facili tazioni andarono a profitto del consumatore italiano. Anche nella nostra provincia troviamo di conseguen

hon tanto come cereali per alimentazione umana, quanto di cereali per alimentazione animale. Per con fronto delle annate precedenti, benché il prezzo molto al di sotto del frumento, avrebbe dovuto interessare maggiormente in particolar modo le classi meno am bienti e quelle delle valli che di tale cereale fanno lar go uso. , Per i foraggi, il commercio fu molto inferiore in confronto delle annate -precedenti, e ciò si spiega nel fatto della continua diminuzione di animali da tiro che vengono

non susistono apprensioni in quantochè per le ragioni sopra esposte gli sbocchi so no fin d'ora assicurati e futt' al più sarà necessario apportare dei ritocchi diminutivi sui prezzi. Commercio tessuti Il commercio dei tessuti che nel 1927 era stato fortemente scosso a causa della rivalutazione della Lira che repentinamente spostò i termini di congua glio .tra spese di acquisto e prezzi di vendila, ha se gnato nel 1928 una piccola ripresa ancor sempre pe rò travagliata dagli strassici della crisi

za la slessa situazione. Le riforniture di combustibili si effettuarono tut te per i valliehi alpini del Brennero e San Candido, essendo troppo distanti i porti mediterranei. La Po lonia rifornì quasi esclusivamente la nostra Provin : eia di carbone fossile, avvantaggiala della già men zionata tariffa d'eccezione. La Germania provvide invece al nostro fabbisogno in mattonelle e Coke. Verso la fine dell'inverno eccezionale 1928 si fece sentire invece un forte aumento in tutti i prezzi dei combustibili

. Le scorte vennero ovunque meno. Un accentuata mancanza di vagoni del continente, la parziale interruzione dei lavori nelle Cokeire e nelle fabbriche,di mattonelle, in seguito ai freddi intensi, causarono delle irregolarità nei rifornimenti nella no stra Provincia. L'introduzione del fossile Polacco a treni completi, cessò, e per spedizioni a singoli e scarsi vagoni attraverso il territorio gerjnanico bi sognava pagare il nolo sensibilmente maggiore, rin carando il combustibile quasi del doppio. Ora col

11
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_20_object_4656583.png
Pagina 20 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
chiari ficazione che l'importanza e la serietà del l'opera di bonifica richiede. Per ; un'organico sfruttamento del conside revole patrimonio zootecnico della Provincia, il Consiglio ha deliberato la fondazione di un „Istituto Sperimentale Caseario' il cui com pito sarà quello di sviluppare l'industria del caseificio nella nostra Provincia utilizzando nel modo più moderno e razionale l'enorme quantità di latte ed i suoi sottoprodotti a somiglianza di quanto è in atto in altre Pro vincie del Regno

assai progredite in tale ramo di attività economica. Se si considera che la Provincia di Bolza no ha lo stesso numero di bovini lattiferi della Provìncia di Parma, ch'è fra le più im portanti Provincie Casearie di tutta Italia, la cui ricchezza basa principalmente su questa industria e su quelle sussidiarie (allevamento dei suini e relativa lavorazione delle carni) si avrà un'idea del grande beneficio che potrà conseguire la nostra Provincia con vantaggio particolare dell'Agricoltura e benefica

riper cussione sulla .economia generale. Per tale iniziativa gli studi sono ormai be ne avviati ed il Consiglio ha pure disposto per un primo accantonamento patrimoniale per le spese inerenti alla creazione del nuovo Istituto. —o— Data la vasta estensione di territorio emi nentemente forestale nella Provincia ed i co spicui interessi economici ad essi collegati, il Consiglio, su proposta della Milizia Forestale, ha predisposto la costituzione di un „Consor zio di Rimboschimento' onde procedere

l'inizio dell'attuazione di quel t v asto programma forestale predisposto dal Governo Fascista e l'abrogazione delle norme ex-regi me, che in tale materia erano, ancora in vi gore, determinando disorientamenti e difficol tà per una qualsiasi azione organica, date le interferenze di legislazione «ed i concetti in formatori non più adeguati ai tempi. —o—■ Le numerose culture specializzate esistenti nell'Alto Adige hanno fatto sorgere il grave problema della difesa contro le malattie del le piante. Data

12
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_138_object_4656701.png
Pagina 138 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
Zootecnica Il patrimonio zootecnico della Provincia di Bolzano consiste in circa 168.000 capi così suddivisi: bovini circa 125.000 capi, equini circa 111.000 capi, suini circa 23.000 capi, ovini circa 6000 capi e caprini circa 2000 capi. Anticamente il tipo principale di bovini della Provincia di Bolzano, era il tipo grigio nelle sue idverse gradazioni, fatta astrazione dal tipo pezzato nei distretti di Bressanone e di Brunico. In seguito come conseguenza degli incroci con bestiame bruno della

riguarda la produzione del lavoro, viene data la preferenza ai buoi di pura razza grigia. In special modo sono ricercati i cosidetti buoi della montagna, pic coli, ma dal petto largo e robustissimi, come vengono di preferenza allevati nella Valle su periore dell'Inn. La grandezza, così pure il peso dei vari tipi dei bovini della razza grigia, variano co me .pure varia il colore del mantello in tutte le sue diverse gradazioni. Caratteristica della Provincia di Bolzano, è la razza bovina della Pusteria

, ma si .sovrappongono l'uno all'altro con mac chie, segni o punti a margini frastagliati e di sposti irregolarmente'. Gli arti presentano del le macchie irregolari o rosse e bianche o ne re e bianche, le quali si riscontrano anche nella testa. Questa razza ha un' attitudine predominante per l'ingrassamento, mentre la produzione lattea è assai limitata e raramen te gli animali vengono usati per il lavoro. Altra razza che vive pure nella Pusteria è la razza Pinzgauer della quale da noi viene allevato il tipo più

13
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_27_object_4656553.png
Pagina 27 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
ripercussioni del nuovo regi me monetario che colla lira saldamente stabilizzala permise ai produttori ed agii intermediari basi cc* stanti di contrattazione entro i punti dell'oro nei qua li i cambi strettamente si mantennero. Casse Rurali Una delicata funzione nell'economia della nostra Provincia viene esercitata dall'attività creditizia svi luppata dalle 134 Casse Rurali dell'Alto Adige. Queste istituzioni a base cooperativa con vincolo illimitato di garanzia da parte dei rispettivi compo nenti

Varie Credito e risparmio Dalle complesse e difficili fasi finanziarie, del 1927 il cui comune denominatore fu lo sforzo costante per la rivalutazione monetaria, con tutti gli atlritti e sacrifici inerenti, si passò nell'anno 1928, in un di verso assetto economico dominato dal consolidamen to del regime aureo clic impose una revisione di indirizzi in ogni attività produttiva. Anche nella no stra Provincia quindi le nuove basi di lavoro impor tarono un perìodo di raccoglimento e di cautela nelle

credito vivificò il ritmo. Di pari passo con tale ripresa si accentuarono an che le forme conservative di investimento, come i depositi a risparmio, i anali presso tutti i diversi Isti lliti che precipuamente ne esercitano la gestione, se gnarono alla fine del 19?8, cifre molto superiori a quelle del 1927, così come chiaramente apparre dal prospetto che qui si pubblica. Nei rapporti coll'estero la nostra Provincia, che dall'esportazione trae ragguardevoli cespiti di reddi to, risentì le benefiche

, attraversarono in epoche non lontane dei pe riodi veramente critici, sia per il deficit originario dei singoli bilanci derivante dalla conversione della valuta a. u., che per successivi dissesti di alcuni Isti tuti esteri e locali che con esse èrano in collegamento finanziario. La vastità della crisi e le. ripercussioni che un suo aggravarsi avrebbe potuto avere in seno alla grande massa di agricoltori indissolubilmente legati alle sorti delle Casse Rurali colla garanzia dei pro pri inleri patrimoni richiamò

ed irrobustiti, mentre che le rimanenti si avviano ad un definitivo e completo assestamento. Movimento dei depositi a risparmio e in conto corrente: 19 2 6 19 2 7 192 8 Depositi a risparmio Deposili in ? Conto corrente Depositi a risparmio Depositi in conto corrente Depositi a risparmio Depositi in conto corrente Cassa di Risparmio della città Bolzano . . . Cassa di Risparmio della città Merano . . . Cassa di Risparmio di Silandro Cassa di Risparmio della città Brunico . . . Cassa di Risparmio di Ortisei

14
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_172_object_4656735.png
Pagina 172 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
ricordare alcune opere il cui alto valore sociale è di piena evidenza; cimitero, servizi di fognatura, padiglione ospedaliero, campo sportivo, due scuole, numerosi lotti di abitazioni economiche e popolari in vari quartieri della città e cospicui lavori di siste mazione stradale. In adeguate proporzioni, analogo sviluppo di costruzioni si riscontra negli altri centri abitati della Provincia ove moltiplici sono

stria e Polonia ma i dazi doganali e la con correnza cecoslovacca e belga hanno piena mente soppiantato la locale esportazione. Tentativi d'introduzione nella Tripolitania non hanno conseguito risultati concreti a causa della merce francese che a minor prez zo ha conquistato quel mercato coloniale. I collocamenti della produzione atesina sono quindi diretti esclusivamente nel Regno e precisamente nelle Tre Venezie. Piemonte e Lombardia. Quali materie prime per la confezione dei cuoi si usano

i pellami dell'Emilia, la corteccia di pino dell'Alto Adige, gli estratti di castagno che pervengono da varie regioni del Regno, mentre che per il sammacco è d'uopo ricorrere ai mercati d'oltremare. Dei pellami prodotti nella provincia, e di cui si dirà qui appresso, solo una piccola parte viene impiegata nella lavorazione del cuoio sul posto. La raccolta delle pelli di produzione pro vinciale viene eseguita a mezzo di alcune dit te all'uopo specializzate, come il Consorzio dei Macellai e dei Salumieri

di Bolzano e la ditta Oscare Bondy pure di Bolzano la cui raccolta e prima preparazione si estende an che alla Provincia di Trento. Nella provincia di Bolzano si calcola che siano state valorizzate circa 10.000 pelli bo vine, 50.000 pelli di vitello più altre 20.000 pelli di tipo diverso. A queste vanno ancora aggiunte circa 600 pelli di selvaggina varia. Il quantitativo di pellame reso cosi com merciabile raggiunge così il valore di Lire 4.000.000 contro i 6,000.000 di Lire che si calcola essere stato

15
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_171_object_4656734.png
Pagina 171 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
determinando pu re nuovi impiantii che poi in periodi di minor richiesta subirono forti squilibri. Anche le condizioni degli'altri rami di at tività economica si ripercuotono direttamente sull'industria grafica. Cosi mentre il movi mento dei forestieri durante il 1929 apportò un sollievo con maggiori ordinazioni ed ac quisti di stampati, la crisi vinicola che noto riamente incise anche nella nostra provincia a causa della sua vasta produzione, restrinse invece la tendenza delle ordinazioni da parte della

clientela agricola. Attualmente si può dire che le imprese della Provincia risultano solidamente selezio nate e che grazie alla loro occulata ammini strazione riescono a superare senza; gravi per turbamenti le soste e le difficoltà del mo mento. Industria dei cuoi e delle pelli Pregiati tipi di cuoi vengono prodotti a Bolzano dalla fabbrica Luigi Oberrauch la cui fondazione risale all'anno 1875 ed impie ga attualmente una media di 50 operai. At tività molto minore viene sviluppata da al cune piccole

Industria tipografica Nella Provincia si contano 13 stabilimen- li per l'esercizio di detta industria, dotati E omplessivamente di 2 macchine rotative, 32 macchine piane da stampa, 11 macchine da composizione, 20 macchine pedaline da stam pa, 3 automatiche da stampa, 33 ausiliari e 3 macchine da litografìa. Nei citati stabilimenti prestano servizio circa 80 compositori a macchina, 27 impres sori, 7Ü operai ausiliari, 5 legatori, 25 appren disti e 2 correttori. 11 totale dei dipendenti e quindi

zioni di favore al personale, di modo che le aziende locali si trovano in condizione di in feriorità nella concorrenza colle aziende si milari delle altre provincie. Causa di alterna fortuna nell'attività gra fica è la maggior o minor intessità del movi mento dei forestieri nella nostra Provincia. in alcuni anni di maggiore affluenza, le iniziative che presuppongono la prestazione di questa industria, come guide commerciali, opuscoli, programmi, inviti ecc. alimentaro no sensibilmente l'attività

concerie di Brunico e di Saren- tino. La produzione della citata fabbrica eccel le pei tipi di cuoi da suole per zone monta gnose, per cinghie da trasmissione ad alta resistenza e cuoi speciali neri per sellerie. Le merci di Bolzano trovavano fino a quattro anni or sono un favorevole colloca mento sui vari mercati della Germania, Au

16
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1929)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1928
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169067/169067_26_object_4656552.png
Pagina 26 di 37
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 34 S. : graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1928
ID interno: 169067
si manifestarono nei rapporti coi .grossisti e rivenditori all'interno presso i quali giacevano forti rimanenze invendute. Le fine del 1928 ha segnato però alcuni sintomi favorevoli con un maggiore deflusso delle scorte, che fanno sperare in una prossima ripresa con maggiore facilità di collocamento per gli apprezzati prodotti del lanifici, della nostra Provincia. Industria cotoniera Mentre la situazione generale dell'industria co toniera in Italia ha segnato nel 1928 una confortante ripresa, passando

mette sicura valutazione della richiesta di merci sul mercato italiano e dei relativi prezzi. Industria dei cartoni In proporzioni molto maggiori die per l'industria della pasta di legno la concorrenza estera ed in ispe- cie quella austriaca, ha esercitalo la propria influen za sull'industria dei cartoni vegetali. In tale ramo ove il fabbisogno nazionale è coper to per ben 65% dalla produzione estera, i circa 45.000 q.li di cartoni prodotti nell'Alto Adige dovettero stre nuamente lottare per

conservare i propri sbocchi già contrastali nei 1927 e mantenuti con sacrilici e con vendile sottocosto. La pressione della merce eslera già leggermente attenuatasi verso la fine del 1Vj7 si rese sempre me no gravosa nel 1928 tanto che in massima fu possi bile smaltire più della aioaimale produzione annua assottigliando in conseguenza le scorte invendute del l'anno precedente. Sostanzialmente, sia per una maggiore capat ila di assorbimento del mercato italiano che per una mi nore offerta di merce estera

, anche in questa attività industriale l'anno 1928 segnò un deciso migliora mento. : Industria della lana In tale industria l'attività locale ha seguito di pari passo le sorti del mercato nazionale, ove per forte contrazione dei consumi, tanto nella richiesta interna come in quella estera, le vendite non trova rono realizzo. Malgrado forti ribassi che per certe qualità rag giunsero il 30%, le ordinazioni della,clientela stranie ra non raggiunsero le normali proporzioni mentre ti tubanze ed incertezze

di esercitare una benefica influenza anche sulla locale industria le cui pessimistiche pre visioni, si augura non trovino conferma ma all'incon tro siano superate dalla generale fiducia negli ulte riori fecondi sviluppi di questo ramo d'attività econo mica. Marchi e Brevetti Durante il 1928 la ricerca per la protezione legale dei diritti induslriiili nella nostra Provincia s'è con cretata a mezzo atti svolti presso questo Consiglio e la R. Prefettura, come appresso: . 1. Marcili e segni distintivi. Ditta

17
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_198_object_4656761.png
Pagina 198 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
, mentre il con sumo di montoni si aggira da 3000 a 4000 capi annui e quasi tutti provengono dagli al levamenti della Provincia. Buoi e vacche destinati per l'allevamento vengono importati dal Tirolo per circa 2000 capi e piccole quantità di tipi sceltissimi ven gono acquistati in [svizzera e destinati al mi glioramento delle razze a mezzo di incroci. I prezzi del bestiame nell'anno 1929 ri sultano ad un di presso uguali a quelli pra ticati nell'anno 1928. Commercio dei generi alimentari di largo

). La vendita dei generi alimentari di largo / consumo e frazionata in numerosi esercizi di cui 223 esercitano il commercio all'ingrosso e ben 1869 il commercio al minuto . In questi ultimi rientrano però i numerosi esercizi di generi misti che specialmente nei piccoli cen tri della Provincia trattano vari e disparati

ed in ispecie nei centri alberghieri, di carni di vitello. Questi vengono però impor tati già macellati nella proporzione di 50% dal l'Ungheria e 50% dalla Jugoslavia. Quanto alla qualità, gli animali importati si dimostrarono sensibilmente superiori a quelli di produzione locale eccezione fatta pei tori nostrani che risultarono più apprezzati. La Provincia di Bolzano esporta alla sua volta nel Regno circa 1000 capi di buoi da lavoro e d'allevamento che in massima ven gono venduti nel veronese e sui mercati

consumo La produzione locale provvede integral mente per il consumo del latte, del burro, della frutta e del vino. Parte del fabbisogno locale delle uova, della carne e delle patate viene pure coperta dalle risorse della Pro vincia. Per tutti gli altri generi di largo con sumo, il commercio attinge alle produzioni delle altre Provincie, fatta eccezione per quel le merci di cui il mercato italiano si provve de all'estero (farina, caffè, carni congelate e parte di quelle fresche, stoccafisso

18
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_139_object_4656702.png
Pagina 139 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
di Commercio Italiano. Grande importanza per l'economia locale Dette cooperative sono riunite in un orga-'.j|vrivestono le 14 cantine sociali che annual- nismo federale con circoscrizione nei limiti'fflsmente accentrano oltre 100.000 ettolitri di della Provincia, pure basato su di una legge graspato che di solito rappresentano quasi un ex-regime (15 novembre 1867, R. G. Bl. nu- terzo della produzione del graspato dell'inte rnerò 134), il quale ha compiti di coordina- ra Provincia. Alle cantine' sociali

Cooperative La funzione cooperativa nella Provincia fìcio e quanto provvida sia l'iniziativa del di Bolzano si estrinseca in alcuni gruppi di Consiglio Provinciale dell' Economia di Boi- istituti di sana consistenza e vecchia tradi- zano per la creazione di un Istituto Sperimen- zione e perquanto non esistano delle coope- tale Caseario che affianchi ed incrementi il rative per il diretto esercizio dell'agricoltura, razionale sfruttamento del patrimonio zoo- molte però sono a questa direttamente

aderiscono mento, assistenza e revisione nei confronti delle singole componenti dalle quali però so- circa 1300 produttori e la benefica funzione equilibratrice di questi enti s'è fatta sentire no escluse le Cantine Sociali che aderiscono specialmente in questi ultimi anni di crisi vi- ad una propria Federazione speciale. Nel nicola. complesso cooperativo rientrano pure le 134 Casse Rurali di cui è cenno in un altro capi tolo della presente relazione. Vanno menzionati, inoltre, i 6 Consorzi

di frutticultori con circa 300 soci ed un capitale sociale di mezzo milione di lire, costituiti per Il pruppo più forte di cooperative, dopo facilitare la smercio della produzione frutti le Casse Rurali, è rappresentato dai Caseifici cola degli aderenti. Sociali che in numero di 25 lavorano com plessivamente circa 68.000 q.li di latte all'an no. L'ingente numero dei capi lattiferi esi- Fra gli altri tipi di cooperative merita par ticolare rilievo il Consorzio Agrario di Bolza no, recentemente costituito per

la fornitura di stenti nella Provincia e la rispettiva cospicua macchine agricole, concimi chimici ecc. agli produzione di latte dimostrano quanto an cora sia possibile sviluppare il ramo del casei- agricoltori atesini, la cui opera è altamente apprezzata.

19
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_100_object_4656663.png
Pagina 100 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
della peronospera ed anche gli altri parassiti sono stati efficace mente combattuti coi mezzi suggeriti dalla scienza. —o— 11 carattere alpestre della Provincia poco si presta alla cultura dei cereali ed i fondi vallivi che presenterebbero condizioni favore voli per detta . produzione lasciano ristretti margini di seminativi primeggiando ovunque come s'è visto, la frutticoltura e la viticultu ra. Maggiori aree di seminativi troviamo in vece disperse nelle vaste zone di montagna ove in appezzamenti

delle prealpi in culture a pergola. Anche la viticoltura vanta origini remote e le sue fortune poggia no su vecchie tradizioni di. amorosa cura del vitigno e di costanza nel tipo del prodotto. Il temibile nemico della vite, la filossera, fece la sua apparizione nelle plaghe atesine nel 1901 e iniziò la sua opera di distruzione invadendo fin'ora oltre 4000 ettari di vigneto dei quali solamente la metà ha potuto a tutto oggi essere rinnovata. Anche nelle ultime plaghe che erano rimaste imuni

il flagello fìlosserico, ha portato i suoi focolai d'infezio ne ed i danni si estendono con rapidità e gra vità. La. lodevole opera della Cattedra Ambu lante di Bolzano riesce però con fattiva pro paganda per il trapianto della vite america na, a porre le efficaci fondamenta- per l'argi ne contro il pericoloso distruttore della vite e tutto lascia sperare che la ricostruzione dei vigneti assumerà un ritmo di maggiore inten sità. Le tempestive irrorazioni della vite, l'han no preservata dagli attacchi

bene lavorati ha la pre ponderanza la segala. La battaglia del grano ha dato però an che nella nostra Provincia i suoi fertili risul tati, perchè mantenuta ad un di presso inva riata la superficie di coltivazione la produzio ne media unitaria ha segnato notevoli pro gressi. Difatti dal 1926 in poi sono stati accertati i seguenti risultati 1) 1925: produzione com plessiva 35.000 q.li, produzione media per et taro 8 q.li; 2) 1926: produzione complessiva 30.000 q.li, per ettaro 7.5 q.li; 3) 1927: pro

20
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica , Economia
Anno:
(1930)
Relazione sull'andamento economico nella Provincia di Bolzano ; 1929
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/169069/169069_108_object_4656671.png
Pagina 108 di 278
Autore: Bolzano <Provincia> / Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Luogo: Bolzano
Editore: Consiglio e Ufficio Provinciale dell'Economia
Descrizione fisica: 252 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Später u.d.T.: Relazione sulla struttura e sull'andamento economico della Provincia di Bolzano : dell'anno ...
Soggetto: g.Südtirol;s.Wirtschaftliche Lage g.Südtirol;s.Wirtschaft;f.Statistik
Segnatura: III 100.545/1929
ID interno: 169069
. Riguardo l'estensione delle singole pro prietà, prevale nei confronti dei privati, la proprietà media, cioè quella che va dai 5 ai 50 ettari. Poco rappresentata è la grande pro prietà terriera e maggior quota di questa spetta in massima agli enti pubblici e collet tivi. Pure di poca entità è la piccola proprie tà che, viste anche le caratteristiche produt tive del suolo derivanti dalla configurazione montuosa della provincia non trova neppure giustificazione logica per una sua maggiore diffusione

Caratteristiche della proprietà, dei sistemi di conduzione dei fondi e rapporti colla mano d'opera Dalle statistiche catastali pubblicate nt, capitoli speciali di questa relazione emergono le ripartizioni della proprietà ed in sintesi generale risulta che la proprietà privata am monta a 63 per cento della superfìcie agraria e forestale, la proprietà dei Comuni a 24 per cento, la proprietà collettiva di Associazioni agrarie a 11 per cento ed a 2. per cento la proprietà di altri enti pubblici

giuridici in modo che sia nell'atto della successione che dell'alienazione i beni così definiti non ab biano a perdere della loro vitale integrità e mantengano attraverso ogni trapasso la loro fisonomia unitaria. Da ciò quindi accanto a dei evidenti be nefici d'ordine economico generale sorgevano vari inconvenienti attraverso il privilegio co stituito a favore dell'unico erede del „Maso chiuso' e la finzione giuridica della stima di svalutazione del maso stesso per la tacitazio- ne degli altri coeredi

in denaro o con altri terreni-non sottoposti a vincolo. Per le stesse ragioni d'armonia economi ca sussistono molteplici tipi di gestioni col lettive della proprietà che vanno dalle rego lari ed accertate conproprietà, attraverso con fuse sfumature, alle vare e proprie associa zioni agrarie d'uso civico, residui della vec chia proprietà collettiva d'origine germanica (consortelle, vicinie, interessenze ecc.). La lavorazione dei terreni viene eseguita in massima dai proprietari stessi ed a mezzo dei

propri rispettivi famigliari. L'impresa famigliare nell'agricoltura atesina si accentua nelle zone di montagna e si attenua invece nel fondovalle dove buona parte dei terreni viene messa in valore a mezzo della collabo razione di avventizi giornalieri. La parteci pazione di ciuesti diviene più numerosa in determinate epoche di maggiore attività agri cola e precisamente peri la raccolta e cernita della frutta, la potatura delle viti, la vendem mia e la mietitura del fieno. TI salariato fìsso viene

21