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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 51 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
(41-54 d.C.) compare anche Aguntum. Per molto tempo questo municipio romano e stato er- roneamente cercato a San Candido, dal mo- mento che, in ragione della similitudine to- ponomastica, la stazione romana di Loncium, ubicata piü a est, veniva da tempo immemo- rabile identificata con Lienz. Solo nel 1873 il celebre studioso di storia antica Theodor Mommsen ha chiarito l'errore, interpretan- do correttamente l'indicazione della distanza iscritta sul miliario di Castelbadia "LVI milia passum ab Ag(unto

di La Turbie, nelle Alpi maritti- me francesi, i Saevates e i Laianci non figura- no fra le popolazioni sottomesse con la forza dall'imperatore romano durante la campagna combattuta nella zona alpina, gli storici sup- pongono che il Norico sia rimasto in ampia misura risparmiato da quei combattimenti e sia stato incorporato pacificamente nell'im- pero nel 16-15 a.C. L'inclusione nell'Impero romano fece perdere a Saevates e Laianci la loro indipendenza politica; il latino, il diritto romano, la moneta

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 391 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
delle acque in cui tra i secoli I e IV d.C. i pellegrini pagani offrivano a una divinitä del le acque monete e altri oggetti in bronzo. Un miliario romano dell'epoca dell'imperatore Settimio Severo (201 d.C.) e stato rinvenuto nel 1958 durante la realizzazione del lago arti- ficiale di Valdaora. La strada romana proveni- va da Windschnur, passava lungo il versante orientale della collina Leitgebpipe (miliario disperso di Caracalla) e attraversava una gola fino al Alter Goste; da li, proseguendo

lungo il lato orografico destro della Rienza, arriva- va a Monguelfo e Villabassa, dove nei pressi del maso Hanserhof e stato rinvenuto un altro miliario romano (risalente al periodo dell'im peratore Decio, 249-251 d.C.). Medioevo ed etä moderna Valdaora e una delle cinque pievi della Val Pu- steria. Nel 985 d. C. vi viene citata la presenza di possedimenti del vescovo di Bressanone. Al 1050 risale la prima menzione documentale

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 158 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
babilmente le mosse dall'importante insedia- mento romano di Aguntum nel fondovalle di Lienz, anche se un'importante comunitä cri- stiana esisteva sicuramente anche nella Puste- ria centrale con Sebatum, l'odierna San Loren- zo di Sebato. I rapporti con Aguntum, ossia Lavant, furono troncati solo con l'invasione degli Slavi alpini (intorno al 590), una popola- zione barbarica pagana. II ruolo rivestito dalle tramontate istituzioni ecclesiastiche passö alla diocesi di Sabiona, poi di Bressanone

, di cui la Pusteria fece parte nei secoli. L'invasione degli Slavi segnö profonda- mente la Val Pusteria. Durante la progressiva caduta dell'Impero romano era andata for- mandosi, all'interno del limes a sud del Danu- bio, nell'area centrale intorno a Wasserburg, Burghausen e Salisburgo, una nuova stirpe, costituita da un miscuglio di popolazioni germaniche perlopiü ivi stanziate, cui i popo- li confinanti e gli storici diedero il nome di Bavari o Baiovarii. Questi Bavari, indipenden temente da dove

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Libri
Categoria:
Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Val Pusteria : passato e presente
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Pagina 67 di 631
Autore: Bezirksgemeinschaft Pustertal / Comunità Comprensoriale Valle Pusteria (ed.)
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed. Athesia
Descrizione fisica: 623 S. : zahlr. Ill., graph. Darst.
Lingua: Italienisch
Commenti: Dt. Ausg. u.d.T.: Unser Pustertal ; Lad. Ausg. u.d.T.: La valada de Puster ; Literaturangaben
Soggetto: g.Pustertal ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Pustertal ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III 278.186
ID interno: 517893
, dove gli abi- tanti di Brunico lo fecero pernottare nella se- de amministrativa del convento agostiniano (oggi sede dell'Universitä). Si racconta che tre giorni dopo, quando Maurizio di Sassonia la- sciö Innsbruck per prendere parte ai negoziati di pace a Passau, le sue truppe, che si ritiraro- no attraverso il passo Fern, distrussero qual- siasi cosa incontrarono sul loro cammino. Per tutto il Medioevo Pascesa al trono im periale dei re romano-germanici fu possibile solo a patto di venire

incoronati a Roma dal papa. La via del Brennero era la direttrice di transito piü gettonata fra gli aspiranti impera- tori. Da quando i veneziani, nel 1508, impe- dirono il viaggio a Roma di Massimiliano I e costui a Trento si dichiarö "eletto imperatore romano", i viaggi fmalizzati all'incoronazione imperiale non furono piü necessari. Ciö nono- stante imperatori, o quantomeno arciduchi o arciduchesse asburgici transitarono per la Val Pusteria per recarsi nelle regioni italiane sotto il dominio degli

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