1.035 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_108_object_5784573.png
Pagina 108 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
(b) Sfida numero 2.- Una seconda carta pedagogica in mano alla formazione è quella che la raffigura come costruttrice di una sogget- tività sociale intesa come consapevolezza dei diritti e dei doveri di cittadinanza, a partire da quelli calpestati e traditi in non poche con- trade del nostro pianeta. La competitività e la concorrenzialità tra gli attuali sistemi produttivi - sempre piu esasperate e spietate nella lotta per la conquista dei nuovi mercati - stanno mettendo in discussione le vite

democratiche nazionali. Le guerre stellari in atto tra i sistemi produttivi piu competitivi impongono alle proprie collettività nazionali un drastico contenimento della spesa pubblica e della spesa sociale attraverso la mannaia dei “tagli” delle risorse destinate ai servizi col- lettivi. Di qui la crescita delle tensioni sociali e civili nei Paesi dalle economie ad alta velocità (i Paesi del G8). E’ una conflittualità che spesso supera i livelli di guardia. Lo scontro è tra le forze sociaii in campo

. Da una parte, i lavoratori che difendono le politiche di pro- grammazione dei Governi (intese come intervento “pubblico” a favore dei territori interni piú debolí) e del relativo Weifare State (inteso come intervento “pubblico” a favore dei ceti piu poveri). DalPaltra parte, le confindustrie che ammiccano sempre piú al liberismo, alla deregulation, al meno-Stato. E’ questo braccio di ferro tra la difesa dello Stato sociale e le politiche del meno-Stato (volte a mettere in moto, a spese della

cittadinanza, un sistema industriale altamente “com- petitivo”) che potrebbe portare nuvoloni neri negli abituali cieli azzur- ri della vita democratica di non poche collettività nazionali. E con il cattivo tempo il possibile emergere di simpatie autoritarie, di conces- sioni crescenti nei confronti di Governi forti, autorizzati a zittire uno dei due contendenti in campo, Ovviamente, i lavoratori: difensori sto- rici di uno Stato sentinella a difesa dell’occupazione, della giustizia sociale, dei servizi

1
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_294_object_5784770.png
Pagina 294 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
MARCO BUZZONI NATURA E ARTIFICIO NELLE SCIENZE SPERIMENTALI È difficile, se non addirittura impossibile, trovare un autore di un certo rilievo che abbia contrapposto dimensione naturale e dimensione artificiale nelle scienze sperimentali con decisione e radicalità maggi- ori di quelle con cui lo ha fatto Gaston Bachelard, seguito su questo punto dalle due principali tendenze delTepistemologia odierna, il costruttivismo sociale e il nuovo sperimentalismo: quanto piú si assu- me che il momento

della negoziazione sociale e/o quello delFazione e del produrre tecnici sono indispensabili per comprendere la natura delFesperimento, tanto piú decisivo diviene il ,contributo umano 4 ai fenomeni scientifici: non soltanto la conosccnza dei fenomeni, ma la loro stessa creazione in laboratorio sembra dipendere dalla nego- ziazione sociale e/o dalFintervento sperimentale umano. Ora, cercheró di mostrare che la radice ultima di queste conclusio- ni non consiste né nelFaccettazione in sé della

dimensione sociale dell’impresa scientifica né nel riconoscimento delFimportanza del momento delFagire nelle scienze sperimentali - entrambi punti irri- nunciabili per comprendere il concetto di scienza maturato entro la cultura occidentale -, bensi nel fatto che in entrambi i casi è alFopera un modo errato di distinguere e connettere fra loro la dimensione culturale-artificiale e quella naturale entro Fimpresa scientifica. Come vedremo, il riconoscimento del carattere artificiale o culturale delle leggi

2
Libri
Categoria:
Letteratura , Filosofia, psicologia
Anno:
2002
Hermann Hesse (1877 - 1962) nel 40° anniversario della morte : XXIV Simposio Internazionale di Studi Italo-Tedeschi = Hermann Hesse (1877 - 1962) zur 40. Wiederkehr des Todestages.- (Studi italo-tedeschi ; 24 )
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/611989/611989_254_object_5806224.png
Pagina 254 di 292
Autore: Cotteri, Roberto [Red.] ; Hesse, Hermann ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (24 : 2002 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto la dir. di Roberto Cotteri]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 263 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Soggetto: p.Hesse, Hermann ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Multimedia ; s.Kommunikation ; s.Solidarismus ; s.Gewalt ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Anthropozentrismus ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Segnatura: II 341.267
ID interno: 611989
il quale, in prevalenza, si indirizza contro coloro che sono incapaci di rag- giungere un grado necessario di integrazione sociale, e che, peró, non rice- vono nemmeno sufficienti ausilii di socializzazione. In una modema socie- tà di grandi dimensioni (società della comunicazione, società multicultura- le), il processo di socializzazione è reso piu difficile dalla pluralità degli agenti di socializzazione. Nonostante le richieste di “eliminazione dei diritti”, “deregolamenta- zione”, ecc

., la modema società, che per sua natura è una società di gran- di dimensioni, necessita perció, conclude Trappe, di istituzioni legittimate conformemente a una Costituzione. La convivenza sociale quotidiana deve essere guidata proprio da tali istituzioni. La discussione della dicotomia comunità-città, e della dicotomia, ad essa associata, di solidarietà e mercato (globalizzato), è al centro del con- tributo di Antonio Scaglia Comunità epoteri della comunicazione. II dibat- tito sulla globalizzazione dei

provenienti dai media, seguono ideologie o modelli di com- portamento non accettabili per la comunità. La città sembra essere conno- tata da una forte ambivalenza. Essa accetta la generale regola del mercato e ne fa condizione e legge di successo e di ascesa sociale. Poi, peró, la città coltiva realtà primarie comunitarie in contrasto con la ferrea legge del mercato: la famiglia, i gmppi di amici, !e forme associative di solidarietà ricreativa, culturale, solidale. Dunque, sostiene Scaglia, la visione

3
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_139_object_5784604.png
Pagina 139 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
la sopravvivenza della specie dipenda da un cambiamento etico e sociale programmato alla luce della teoria darwiniana, il quale ristabilisca l’armonia fra la biologia e la cultura grazie ad un’ “efficiente mescolanza” di sopravvivenza in- dividuale, successo riproduttivo e altruismo. Bisogna creare una “bio- logia dell’etica” per realizzare l’armonia sociale in un superorganismo in cui l’individuo sia completamente subordinato alla società, ovvero, in termini biologici, in cui il summum bonum sia visto nella

“soprav- vivenza dei geni sotto forma di un comune pool transgenerazionale”. Le forme culturali sono sviluppi ipertrofici, talora mostruosi e distrut- tivi, di comportamenti piu semplici, geneticamente fondati, che erano adattativi al tempo dei nostri antenati cacciatori e raccoglitori. Come per Lorenz, la cultura è corsa troppo avanti rispetto alla sua base genetica. La nostra evoluzione sociale è un proeesso autocatalitico, la 115

4
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_270_object_5784735.png
Pagina 270 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
oppressi in una determinata società non tutto il popolo, bensi coloro che costituiscono la forza-lavoro in un sistema “capita- lista” in cui i veri oppressori sono i detentori di capitale. Pertanto i socialisti, autori di una loro dichiarazione di principi nello stesso 1848 in cui scoppia la rivoluzione nazionale, impiantano un loro modello in cui il gruppo sociale di riferimento sia non genericamente la nazione, bensi la “classe” lavoratrice, in una frattura in cui il clivage sia data non dalla

sociale, per quanto riguarda Lesercizio del potere, postulano la presenza di quello stadio che il movimento nazio- nale raggiungerà solo alla fine: lo stadio della dittatura e il totalitaris- mo. Gli esiti sono peró specularmente opposti: se il movimento nazi- onale postula la lotta internazionale permanente fondata sulla pace interna, il movimento socialista postula la guerra civile fondata sulla pace internazionale. Da ció discende Posservazione enunciata da Ca- vour dopo la rivoluzione a due facce

del 1848 e proclamata alle can- cellerie di tutta Europa nella conferenza di pace di Parigi del 1856: la rivoluzione nazionale puó essere spenta e vinta soltanto da quella sociale contro la quale invano si opporrebbe ormai la posizione reli- giosa (4) . Pertanto la rivoluzione del 1848 evidenzia la separazione tra i primi due termini dello slogan della Grande Rivoluzione Liberté, Egalité: chi combatte per la liberté intende combattere per la grandez- 246

5
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_105_object_5784570.png
Pagina 105 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
Passistenza sociale et al.) di cui sono testimoni drammatici i paesi in via di sviluppo? Tentiamo alcune risposte, 1.1 La formazione, una risorsa socioeconomica In quanto potenziale risorsa per i processi di sviluppo industriale e, conseguentemente, per le economie di mercato, la formazione ha il compito di assicurare elevate competenze cognitive e diffuse sensibi- lità valoriali. Ineludibili per una globalizzazione dei mercati che sap- pia essere attenta alle conquiste dei diritti umani

, Pavanzare del pianeta verso la sua unità sta tra- mutando gli abitanti della terra in cittadini del mondo: il che potrebbe portare a ricostruire su scala planetaria le proprie identità esistenziali, sociali, culturali e valoriali. fb) Seconda risorsa. - La formazione fornisce alle età generazio- nali le strutture cognitive “esogene” - le conoscenze interessate, di uso sociale - intese come padronanze logico-operative utilizzabili nel mondo del lavoro. Le conoscenze di uso sociale di cui è titolare

6
Libri
Categoria:
Letteratura , Filosofia, psicologia
Anno:
2002
Hermann Hesse (1877 - 1962) nel 40° anniversario della morte : XXIV Simposio Internazionale di Studi Italo-Tedeschi = Hermann Hesse (1877 - 1962) zur 40. Wiederkehr des Todestages.- (Studi italo-tedeschi ; 24 )
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/611989/611989_280_object_5806250.png
Pagina 280 di 292
Autore: Cotteri, Roberto [Red.] ; Hesse, Hermann ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (24 : 2002 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto la dir. di Roberto Cotteri]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 263 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Soggetto: p.Hesse, Hermann ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Multimedia ; s.Kommunikation ; s.Solidarismus ; s.Gewalt ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Anthropozentrismus ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Segnatura: II 341.267
ID interno: 611989
- nomista Guglielmo Forges Davanzati, che, nel suo contributo Sviluppo sostenibile e responsabilità sociale dell’impresa, si propone un duplice obiettivo: da un lato, queilo di individuare le cause della produzione di pro- dotti inquinanti; dall’altro, quello di verificare possibili soluzioni per ridur- ne gli effetti, alla luce dei piu recenti sviluppi della teoria economica in materia. Sul versante delle cause, viene presentata la tesi dominante secon- do cui la produzione di sostanze inquinanti

delle estemalità come processo esogeno, ossia indotto o dallo Stato o dalla pressione sociale. Una particolare forma di inquinamento, il cosiddetto elettrosmog, è analizzata, in una prospettiva tecnica e giuridica, da Pietro Persico nella relazione “Elettrosmog”: norme di diritto internazionale, costituzionale, statale, regionale, penali, civili e amministrative dettate per la tutela dal- l’inquinamento elettromagnetico. Principio di precauzione e difesa del diritto alía saiute. Vengono posti

9
Libri
Categoria:
Letteratura , Filosofia, psicologia
Anno:
2002
Hermann Hesse (1877 - 1962) nel 40° anniversario della morte : XXIV Simposio Internazionale di Studi Italo-Tedeschi = Hermann Hesse (1877 - 1962) zur 40. Wiederkehr des Todestages.- (Studi italo-tedeschi ; 24 )
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/611989/611989_262_object_5806232.png
Pagina 262 di 292
Autore: Cotteri, Roberto [Red.] ; Hesse, Hermann ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (24 : 2002 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto la dir. di Roberto Cotteri]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 263 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Soggetto: p.Hesse, Hermann ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Multimedia ; s.Kommunikation ; s.Solidarismus ; s.Gewalt ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Anthropozentrismus ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Segnatura: II 341.267
ID interno: 611989
, intitolata Insicurezza, incertezza e vulnerabilità delle biografie di vita: l ’in- dividuo tra bisogno e paura dei legami. Come conseguenza del processo di civilizzazione, la violenza viene espunta dalla vita quotidiana: se l’esercizio della violenza, della coercizio- ne e della forza viene delegato a istituzioni od organismi che di esse fanno uso, in regime di esclusività, per proteggere il corpo sociale dall’aggressi- vità individuale o di gmppi organizzati non piu ‘legittimati a farsi giustizia

’ da soli, è anche vero che le relazioni interpersonali diventano piu distanti e in un certo senso piú dolci. II controllo della violenza presuppone un attore sociale con una forte e coesa identità, profondamente radicato nel suo ambiente, da cui trae sicu- rezza e rassicurazione: gli altri sono percepiti come ‘diversi’ , ma non come potenziali nemici o competitori. In questo contesto, I’esposizione e l’even- tuale godimento di spettacoli e/o visioni di violenza possono assumere due funzioni: una

10
Libri
Categoria:
Letteratura , Filosofia, psicologia
Anno:
2002
Hermann Hesse (1877 - 1962) nel 40° anniversario della morte : XXIV Simposio Internazionale di Studi Italo-Tedeschi = Hermann Hesse (1877 - 1962) zur 40. Wiederkehr des Todestages.- (Studi italo-tedeschi ; 24 )
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/611989/611989_260_object_5806230.png
Pagina 260 di 292
Autore: Cotteri, Roberto [Red.] ; Hesse, Hermann ; Internationales Symposium Deutsch-Italienischer Studien (24 : 2002 : Meran) ; Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto la dir. di Roberto Cotteri]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 263 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. ; Literaturangaben
Soggetto: p.Hesse, Hermann ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Multimedia ; s.Kommunikation ; s.Solidarismus ; s.Gewalt ; f.Kongress ; g.Meran <2002><br>s.Anthropozentrismus ; f.Kongress ; g.Meran <2002>
Segnatura: II 341.267
ID interno: 611989
L’idea che la televisione svolga un ruolo di “cattiva maestra” sempli- cemente attraverso i messaggi “diseducativi” che propone a bambini e ado- lescenti, è quanto meno riduttiva. Per quanto un forte consumo di televi- sione costituisca un possibile fattore di rischio per una vasta gamma di pro- blemi di salute e di difficoltà psicosociali in preadolescenza, il ruolo della televisione sullo sviluppo etico-sociale non puó essere visto solo in chiave negativa. II grado e i modi in cui è possibile

. D’altronde, l’idea che la violenza umana sia innata, e quindi inevita- bile, favorisce la passività e l’inerzia sul piano sociale. Ma la passività e l’inerzia sono funzionali alla conservazione dei sistemi di potere che dominano la nostra società. Una importante e istruttiva differenza viene introdotta nella discussione dalla relazione Violenza e media: tra informazione e disinformazione di 236

12
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_140_object_5784605.png
Pagina 140 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
ha ragione, si possono dedurre valori dai fatti. Ope- razione facile, obiettano i critici, visto che quei fatti sono fin dall’inizio intrisi di valori. Non c’é dunque da stupirsi che la sociobiologia, che intende compiere una rivoluzione scientifica, morale, religiosa in vista della riforma sociale, è stata accusata di mescolare scienza e ideologia. (Ma quest’accusa puó ritorcersi contro la gran parte dei suoi critici e in generale degl’intervenuti nelEacceso dibattito che essa ha provoca- to.) Alla base

sociobiologia. Lorenz ha ipotizzato l’esistenza negli animali di “sche- mi di reazione innati”, filogeneticamente selezionati e determinanti vere e proprie norme di comportamento sociale (ad esempio forme di 116

14
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_371_object_5784911.png
Pagina 371 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
attraverso un processo sociale, nel quale le aree del sapere rappresen- tano dei riferimenti nei quali muoversi, piuttosto che dei vincoli. Le discipline scolastiche devono essere considerate nelle loro strutture logiche ed epistemologiche, al fine di ridefinire gli assunti e la sche- matizzazione tradizionale dei saperi, per solleticare la costruzione di nuove sequenze educative basate sulla modularità. Questa organizza- zione deile materie deve essere considerata una risorsa per stimolare

il pensiero, come occasione per far riflettere gli studenti, come mezzi per organizzare la conoscenza. Deve essere attivata la capacità di or- ganizzazione delle conoscenze: la costruzione deve avvenire senza fratture, in diretta interconnessione tra le varie aree dei saperi, con modalità come il cooperative learning, che consentono Lapprendimento attraverso l’interazione sociale e la condivisione delle esperienze. La continuità orizzontale può avere due dimensioni: la prima re- lativa all’applicabilità

15
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Arte, archeologia
Anno:
2002
Natura ed artificio in prospettiva europea : atti del 25. Convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 15-17 ottobre 2001
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/2222/2222_331_object_5784839.png
Pagina 331 di 420
Autore: Convegno internazionale di studi italo-tedeschi (26 ; 2002 ; Merano) / [ed. curata dall'Accademia di Studi Italo-Tedeschi sotto dir. di Ivo de Gennaro ...]
Luogo: Merano
Editore: Accademia di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIX, 393 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Gesamttitel: Studi italo-tedeschi : collana di monografie dell’Accademia di Studi Italo-Tedeschi = Monographische Reihe der Akademie Deutsch-Italienischer Studien = Deutsch-italienische Studien ; 25 Parallelsachtitel: Natur und Künstlichkeit in einer europäischen Perspektive Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
ID interno: 615267
Capitolo riassuntivo in lingua italiana HELMWART HIERDEIS SUL “CULTURAL LAG” DELLA FORMAZIONE IN UNA SOCIETÀ IN TRASFORMAZIONE Nel quadro della sua teoria del mutamento sociale, il sociologo americano W. F. Ogburn (1886-1959) ha fatto notare come i diversi piani culturali delle società moderne non si sviluppino con il medesi- mo ritmo. Infatti, egli sostiene che la cultura “materiale”, ovvero quel- la scientifica e tecnica, proceda in modo molto piú rapido rispetto alla cultura “immateriale

é colpito in duplice modo dalla discrepanza appena descritta. Gli istituti che hanno il compito di tra- smettere la formazione, in quanto istituzioni organizzate, incontrano grosse difficoltà nell’adeguamento delle loro strutture e dei loro pro- grammi al mutamento sociale e alle esigenze che tale mutamento porta con sé. Ció vale in special modo per la scuola, che ha, ormai da lungo tempo, perduto quella funzione di governo della società assegnatale 307

17