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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 239 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
una certa rilevanza sulla scuola italiana ha avuto VAmministrazione AUeata, allo stesso modo che Vha avuta nella restaurazione della scuola in Germania. L ’A.M. G., VAmministrazione Alleata, e arrivata in Italia con una delineazione della scuola Ítalianafatta da un inglese e che è statapubblicata dalMinistero della Pubblica Istruzione presso VEditore Garzanti al tempo del MÍnistro Arangio Ruiz, in un grosso volume ora introvabile. L ’Amm inis trazione Alleata ha avuto aila direzione della

italiana e anche delle strutture scolastiche. Sulla relazione interviene il Profi MALL. II contenuto delVintervento si rias- sume nella proposta che il latino torni ad avere un posto adeguato Ín occasione deiia prossima riforma della scuola italiana. Replica del relatore In merito all’intervento del Prof. S t i x, che sollecita l’esigenza di ade- guate strutture e di ordinamenti scolastici in ordine ai problemi posti dalla Scuola italiana all’estero, desidero ricordare che proprio in questi mesi

si va dibattendo in Germania il problema del bilinguismo nella scolarizzazione, a livello di Scuola materna, dei figli degli emigrati italiani. Tale dibattito è vivace specialmente nella Baviera dove si terrà nei prossimi giorni un importante convegno per discutere una duplice posizione al riguardo: quella del Governo di Monaco che propone di assicurare nella Scuola Materna soltanto l’insegnamento e l’uso della lingua italiana, e quello del Governo Federale che ritiene invece la Scuola dell’infanzia il luogo

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1986
Alessandro Manzoni : 1785 - 1873 ; 1973 - Celebrazioni nel I. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 7 )
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Pagina 36 di 92
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 72 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Manzoni, Alessandro ; f.Kongress ; g.Meran <1973>
Segnatura: II 128.055
ID interno: 62094
di un linguaggio che contemperasse in perfetto equilibrio le esigenze della fedele rappresentazione del vero (cioé, nel suo caso, dell’ispira- zione poetica personale, per la quale poesia è uguale a verità) e quelle della comunicazione sociale. Risultato di esso fu Tedizione definitiva dei Promessi sposi, che costituisce, insieme con la Divina Commedia e YOrlando furioso, una delle prove supreme dhnvenzione linguistica e stilistica della letteratura italiana. Per la sua prosa il Manzoni non

trovava modelli nella prosa italiana precedente e contemporanea. I tipi principali di essa erano: a) la prosa classicheggiante o «illustre», il «bello scrivere» alla Giordani, che darà un esemplare eminente, contemporaneo ai Promessi sposi, nelle Operette morali del Leopardi; b) la prosa passionale o poeticheggiante, «roman- tica», piú oratoria e lirica che narrativa, fortemente soggettiva, dell’Or- tis del Foscolo; c) la prosa di tono conversevole, medio, familiare, spe- rimentata dagli scrittori del

il Manzoni «pensava in francese e scriveva in italiano»; e il Tommaseo: «quel fran- cese che gli occupa tutte le celle della memoria ed è il termine di tutti i suoi paragoni» - «il Nostro pensa in francese la sua prosa italiana». E diffícile tuttavia precisare la natura e i limiti dell’influsso del francese, al di là del richiamo a certe generiche qualità: chiarezza, logica, natura- lezza. II rapporto con la sintassi e lo stile del francese è evidente nelle prose di riflessione, come le Osservazioni

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 220 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
2, Per comprendere le difficoltà che incontra la scuola italiana per porsi di fatto, e non soltanto a livello giuridico-istituzionale, al passo con Podierna civiltà nelle sue varie espressioni, è necessa- rio considerare alcune fondamentali situazioni oggettive, che pure hanno rappresentato per secoli la sua forza culturale, non dimenticando peraltro che la scuola italiana è sorta attraverso successive e inadeguate estensioni all’intera nazione delle dispo- sizioni della legge Casati del 1859

, nonché attraverso un trava- gliato periodo di contrasti e di compromessi tra le correnti politi- co-culturale del liberalismo, del socialismo, del cattolicesimo. Anzitutto va ricordato che la scuola italiana, anche se in comune con quelle di altre nazioni ma indubbiamente in misura mag- giore, affonda le sue radici nella paideia classica, nella cultura umanistica considerata - secondo l’espressione del Marrou - «come forma resa stabile nella sua maturità, trascendente tutte le sue realizzazioni

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 138 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
Riassunto in lingua italiana ADAM WANDRUSZKA IL COMPITO DI UNA STORIOGRAFIA EUROPEA Lo sviluppo della storiografia come scienza critica moderna nel senso dello «storicismo» si svolse contemporaneamente allo sviluppo del moderno nazionalismo delle nazioni europee, nazionalismo tendente alla forma- zione di uno stato nazionale unitario, cioé fra la metà del Settecento e la metà del Novecento. Fra i due fenomeni esisteva perció sempre una stretta e multiforme relazione reciproca. L’indagine

la Rivolu- zione Francese e la fine della Seconda Guerra Mondiale, fu essenzialmente o prevalentemente «storiografia nazionale». Per questo fatto sia la storiogra- fia tedesca che quella italiana offrono degli esempi impressionanti (la con- troversia fra gli storici Sybel e Ficker sulla politica italiana degli Imperatori germanici del Medioevo, la storiografia del Risorgimento ecc.). II valore e Pimportanza delle motivazioni nazionali per lo sviluppo della storiografia e della coscienza storica delle

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 222 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
colloehi in una società storica determinata e costituita. Ma va anche riconosciuto che la scuola italiana è abbastanza gio- vane, se si considera che la prima riforma organica dell’istru- zione pubblica è datata al 1923, e che, nonostante gli errori, le omissioni e le lentezze denunciati è doveroso ammettere che molto cammino è stato compiuto in direzione di un sostanziale rinnovamento, tanto che, per autorevoli giudizi di altri paesi europei, la scuola italiana, è considerata, per molti

progetti riformatori attualmente in discussione, consegnando al giu- dizio del Convegno la loro validità, in ordine alla formazione dell’uomo europeo. Negli ultimi 25 anni la popolazione scolastica italiana è quasi rad- doppiata, passando da 6.800.000 unità nel 1954 ad oltre 12 milioni. Tale esplosione della scolarità si è verificata principalmente nella scuola secondaria e nell’Università, in particolare a partire dagli anni ’60, Quest’ultima precisazione consente di individuarne le prin- cipali cause

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 110 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
nel numero di luglio-ottobre 1949 della «Revue de Mét- haphisique et de Morale». Ve ne è anche una traduzione italiana di E. Filippini in appendice a La crisi delle scienze europee e la fenomenologia transcendentale, Milano 1961, pp. 328-360. 11 successivo volume cui si fa cenno nel testo è Die Krisis der europàischen Wissenschaften und die transzendentale Phànomenologie (La crisi delle scienze europee, ecc., cit.) Ín «Husserliana: Edmund Husserl, Gesam- melte Werke», vol VI, Haag 1954

(ma lo scritto risale al 1936). 2. L’universalismo medioevale con la sua rigorosa concezione della razionalità ed insieme con la consapevolezza dei limiti della ragione stessa, ci sembra essere una ulteriore matrice del pensiero europeo che media appunto la concezione classico-greca e il pensiero moderno. 3. p. 105 della citata edizione stabilita da S. Strasser. 4. W. HEISENBERG, Das Naturbild derheutigen Physik, Hamburg 1955. La tradu- zione italiana di E. Casari è edita a Milano da Garzanti nel 1957 col

titolo: Natura efisica moderna. L’edizione tedesca è curata da Ernesto Grassi (Rowohlts deutsche Enzyklopadie). 5. Le citazioni si riferiscono alla pp. 54-56 della citata traduzione italiana. Per il testo tedesco si è fatto riferimento alla 17 a ristampa, Hamburg 1976, pp. 44-46. 66

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 365 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
Riassunto in lingua italiana WALTER LIPGENS ESEMPI DI UNA COSCIENZA STORICA EUROPEA La comunicazione delinea quattro temi concreti, soprattutto dalla storia contempo- ranea, come esempi scientificamente giustificabili di un quadro storico europeo, come dovrebbe essere presentato nei nostri Lànder nelVinsegnamento di storia secondarío e terziario. 1. L’insegnamento dovrebbe chiarire che accanto a tradizioni e avvenimenti particolari-nazionali in tutti i secoli della storia europea c’erano

delVunità politica euro- pea era stato già posto effettivamente. L ’insegnamento della storia deve rendere consapevoli che dopo la prima guerra mondiale la ricchezza d’Europa era consu- mata, vincitori e vinti impoveriti e diventati debitori delnuovo creditore mondiale, gli U.S.A.,frazionatifra le unioni continentali emergenti, America e Russia; per la prima volta si mostró un insieme di circostanze reali nel qualegruppi attivipro- pagandarono la necessità di una unione europea. Peró questo movimento

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Giurisprudenza, politica , Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1986
Südtirol-Handbuch.- Stand: April 1986.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)
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Pagina 57 di 196
Autore: Volgger, Franz [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Verantwortl. Schriftleiter: Franz Volgger]
Luogo: Bozen
Editore: Autonome Prov. Bozen
Descrizione fisica: 214 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 5., überarb. Aufl.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis<br />g.Südtirol ; s.Landeskunde<br />g.Südtirol ; f.Statistik
Segnatura: II Z 1.665/1986
ID interno: 192456
Landtagswahlen am 19. 11, 1978 Parteien Stimmen % Sitze SVP 163.468 61,27 21 DC 28.800 10,79 4 PCl-KPI 18.776 7,04 3 NL-NS 9.749 3,65 1 PSI-SPI 8.944 3,35 1 MSI-DN 7.782 2,92 1 PSD! 6.120 2,29 1 SPS 5.926 2,22 1 PDU 3.548 1,33 1 PLI-U-LD 2.924 1,10 — PRi 2.868 1,07 — CI 2.402 0,90 — PPTT-UE 2.274 0,85 — SEP 2.047 0,77 — DP-AD 1.172 0,44 — Insgesamt 266.848 100,00 34 Abkürzungen : NL-NS = Neu Linke/Nuova Sinistra, PLI-U-LD - Partito Liberale Italiano/Unione Liberaidemocratica; CI = Concentra

zione Italiana; DP-AD - Democrazia Proletaria/Arbeiierdemokratìe. Für die übrigen Abkürzungen siehe die vorhergehenden Seiten. Die gewählten Abgeordneten 1978—1983 Erich Achmülier, Alfons Benedikter, Maria Bertolini, Erich Buratti, Joachim Dalsass — am 26. 7.1979 wegen erfolgter Wahl ins Europa parlament durch Alois Zingerle ersetzt, Klaus Dubis, Luis Durnwalder, Rosa Franzelin-Werth, Waltraud Gebert-Deeg, Robert Kaserer, Mathias Ladurner-Parthanes, Silvius Magnago, Josef (Sepp) Mayr, Siegfried

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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1986
Alessandro Manzoni : 1785 - 1873 ; 1973 - Celebrazioni nel I. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 7 )
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Pagina 59 di 92
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 72 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Manzoni, Alessandro ; f.Kongress ; g.Meran <1973>
Segnatura: II 128.055
ID interno: 62094
duttori di Dante: Streckfuss, Witte, F.X.Kraus, Vofiler, Palgen. A codesti si aggiungano coloro che consideravano un loro compito particolare quello di diffondere la conoscenza della letteratura italiana in Germania: PaulHeyse e Karl Hillehrand. A questi si associano i pionieri degli studi d’italiano: C.M.Sauer e O.Bulle. Si aggiunga qualche nome di poeta: Tieck e Hoffmannstahl. E del M. parlano naturalmente le storie della letteratura ita- liana, da Ad. Wolff(1850) fino al Palgen (1949

, e infatti, chi si occupava di letteratura italiana si limitava quasi sempre alTopera dantesca. Ma non solo questo. Dopo Ventusiasmo dei roman- tici tedeschi per la poesia itaiiana del Rinascimento, per il Tasso, TAriosto, questo interesse cessa. Anzi, tutta Ía letteratura itaiiana, anche la moderna, lascia ilpubbiico tedesco indifferente. Se ne lagnava aspramente io Heysefin dagii anni 80. Questa situazione non camhia anche quando verso ia fine del secolo nasce Tentusiasmo per ilRinascimento, ma questo

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 238 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
. C’e tra la Repubblica Federale e Vltalia un accordo che riconosce per gli italiani il diploma di maturità in questa scuola. Per ottenere questo riconoscimento si sono dovutefare da parte tedesca delle concessioni, e in ció sta Vincontro. Queste concessioni implicano Vinsegnamento in lingua italiana di determinate materie, e cosi un anno lageografia viene insegnata da un italiano e Vanno successivo di nuovo da un tedesco, e cosi anche la storia;piü tardi la filosofia, la biologia e tutte le materie

a cin- que a sette anni e poi tornano indietro. Si moltiplica poi questa esperienza che gli insegnanti hannoportato con sé dalVestero. E da ciò sorge, a mio avviso, opuó sor- gere, un vero incontro europeo.» II Professor Mario BENDISCIOLI desidera fare una osservazione integrativa circa la delineazione delle vicende della scuola italiana nelVultimo cinquantennio: 192

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 24 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
dell’Istituto Culturale Italo-Tedesco di Merano che quest’anno festeggia Íl XX anniversario della sua costituzione a livello accademico e a carattere internazionale, tanto da essere riconosciuto come ”centro interna- zionale di studi italo-tedeschi”, grazie all’organizzazione dei suoi convegni e alla diffusione degli atti accademici nel mondo accademico e culturale di lingua italiana ed in quello di lingua tedesca. Per celebrare l’avvenimento il Consiglio di Presidenza e di Direzione hanno pensato pertanto

degli atti dei convegni internazionali di tematiche piü ampie. II primo numero della collana monografica, dedicato a DANTE per íl VII anniversario della sua nascita (celebrato dell’Istituto nel 1965), contiene la prefazione del Prof. Luigi Cotteri, che qui riteniamo opportuno trascrivere: «In questa monografia gli studi danteschi nel mondo di lingua italiana e nel mondo di lingua tedesca vengono narrati ampiamente e con tale entu- siasmo da Índurre gli specialisti per lo piu a riandare alle fonti

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 229 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
problemi delPumanità, nel contesto sociale italiano, europeo, mondiale, e quindi a fare acquisire comportamenti civilmente e socialmente responsabili». Si assegna, tra gli obiettivi: «la crescita della volontà di partecipazione personale alla soluzione dei pro- blemi dell’uomo della società nazionale e internazionale». Quali contenuti specifici si indica esplicitamente, insieme allo studio e approfondimento della lingua italiana, «la conoscenza delle fun- zioni e delle attività dei principali

organismi di cooperazione e di integrazione europea, nonché l’attenzione per i problemi delle minoranze linguistiche per quanto riguarda il loro significato e valore sul piano culturale e sociale». Infine, circa i temi da appro- fondire gradualmente, viene chiaramente indicata la necessità di raffrontare il testo della Costituzione italiana con i testi costitu- zionali di altri stati soprattutto europei. Per realizzare gli obiettivi che si propone Pinsegnamento della storia, tra i quali il superamento

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 140 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
Ciò che è statopossibileper la storia italiana, saràpossibile domaniper la storia europea. Sia nell’ltalia del ’400, sia nell’Europa del ’600~700 c’era qualcosa che preparava l’unità. Non era la stretta unità di un solo impero, quale non c’è stata nemmeno al tempo del Sacro Romano Impero, che lasciavafuori di sè il regno di Francia ed era diviso internamente dai contrasti che sono stati ricordati nella rela- zione. Nel libro in cui sono stati raccolti suoi precedenti studi, Ettore Anchieri

qualche cosa di simile. E un esempio concreto di come, partendo dal terreno dell’indagine storiografica, noi troviamo la possibilità di intese anche piü ampie di quelle cosi simpaticamente rievocate dal collega Wandruskza, quando ricorda come sono precisamente gli stu- diosi austriaci a domandare che si parli piü ampiamente della cultura italiana nell’Austria e sono studiosi italiani che domandano una piü larga conoscenza della presenza austriaca nella Lombardia del ’700». Replica del relatore Sono

18
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1986
Alessandro Manzoni : 1785 - 1873 ; 1973 - Celebrazioni nel I. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 7 )
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Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 72 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Manzoni, Alessandro ; f.Kongress ; g.Meran <1973>
Segnatura: II 128.055
ID interno: 62094
(che è invenzione) è verosimile e quindi storica essa stessa perché «possibile» o tipica del Seicento. IIproblema della lingua viene risolto nella stesura definitiva del romanzo sce- gliendo la hngua parlata dalle classi colte di Firenze («risciacquatura in Arno») come modello autorevole e vivo; soluzione che conferisce alla lingua manzoniana una notevole omogeneità,fa del romanzo «una delleprove supreme di invenzione linguistica e stilistica della letteratura italiana», della lingua il primo

modello narrativo della prosa moderna. 3) La critica letteraria tedesca concorda con la critica italiana, riconosce i menti delVinsegnamento dello scrittore che «ci aiuta nelVapprendimento di buoni pensieri» (Manzoni hilft uns zu guten Gedanken), colloca ilsuo romanzo nella «Letteratura umversale» (Weltliteratur) grazie al riconoscimento del Manzoni come scrittore «classico», tanto è vero che lo stesso Goethe diffonde la gloria di Manzom nei Paesi tedeschi e in Europa per mezzo della sua rivista «Uber

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Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro , Pedagogia, insegnamento , Giurisprudenza, politica
Anno:
1986
¬L'¬ unità d'Europa e il problema educativo nel mondo culturale italiano e nel mondo culturale tedesco : atti del XVI convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 17 - 20 ottobre 1979
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Pagina 235 di 392
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <16, 1979, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco - Merano
Luogo: Meran
Descrizione fisica: XXXIX, 341 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas und das Erziehungsproblem in der deutschen und italienischen Kulturwelt Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: s.Europäische Integration ; s.Erziehung ; f.Kongress ; g.Meran <1979>
Segnatura: II Z 759/16(1979)
ID interno: 62146
legiale della scuola, che in ogni caso rappresenta un salto qualita- tivo di indiscusso significato e valore. 10. Concludendo: lo sforzo di rinnovamento in cui è impegnata oggi la scuola italiana ha lo scopo di assicurare alla comunità un sistema educativo culturalmente serio e democratico, che possa offrire a tutti gli alunni uguali possibilità di ricrescita, svilup- pando in ognuno l’esercizio delle proprie capacità e responsabi- lità. Va peró detto che l’esigenza concordemente affermata

al massimo livello della formazione. II principio della universale educabilità, (già tanto prepotentemente affermato nella Pampaedia di Comenio) non puó certamente essere messo in discussione, ma come osserva lo stesso Comenio «non da ogni legno si può scolpire un Mercurio, ma da ogni uomo si puó fare un vero uomo». Molto sommariamente ho cercato di esporre le linee fondamentali della organizzazione scolastica italiana, e quindi le strutture e i con- tenuti culturali con cui essa contribuisce alla

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