5 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_359_object_4616400.png
Pagina 359 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
in breve Pieve di Ledro (m. 660; ore 1.15 -3.15). b) A VÉSIO (m. 626). I) per la V. di S. Michele (ore 4.15). 940 Si raggiunge e poi si segue la camionabile proveniente da Tiarno, la quale sale per la conca in mezzo ai prati alberati, e varca l'ampio valico detto Passo di Tremalzo o Passo della Crocetta (m. 1668; ore 0.30). Il panorama è bellissimo: di fronte, a E, si ha l'intero gruppo del Baldo e, d'infilata, oltre la Bocca di Navene, i monti della Vallarsa; in basso la V. S. Michele e, in fondo

268 Carta, vag. 248. ALPI DI VAL DI LEDRO Rit. F. Quella. colo edifìcio a due piani che sorge in vicinanza di un'uccel landa, su un piccolo valioo, dal quale si vede, a E, la Malga Giù, e, d'infilata, il M. Cadrione, il M. Baldo e i monti della Vallarsa. Si continua in direzione S, valicando il Bocchetto della Valle Schinchea (m. 1650 circa; ore 0.15 -3.15); qui la strada diventa carreggiabile, percorre il fianco O del Corno Spezzato (m. 1856) ed attraverso un magnifico bosco di co nifere

raggiunge in dolce discesa i pascoli delle malghe di Bezzecca e di Tiarno di sopra, allacciandosi alla camionabile (m. 1522), proveniente da Val d'Ampola, che in breve sale al Rifugio (m. 1580 circa; ore 0.30 -3.45). 938 Variante . Si può partire anche da Tiarno di Sotto (m. 728), prendendo il sentiero che si diparte a O del paese, rimonta il boscoso costone e raggiunge la cima del M. Vai (m. 1284; ore 1.45), riallacciandosi alla mu lattiera, descritta nell'itinerario precedente, a Q. 1410 (ore 0.30

-2.15). TRAVERSATE a) A PIEVE DI LEDRO (m. 660; ore 3.15). 939 Dal Rifugio si raggiunge la camionabile e il punto d'incro cio (m. 1522) con la strada proveniente da Casetta Zecchini; si percorre quest'ultima che s'innalza in leggera salita per il fianco O del Corno Spezzato (m. 1856) arrivando a Casetta Zecchini (m. 1607 ; ore 1). Qui si prende la strada che si distacca a destra e che scende alla Malga di Giù (m. 1283; ore 0.15 -1.15); si prosegue per la mulattiera di guerra che si snoda

in direzione NE e, passata S. Maddalena, volta verso N, passa sul fianco meridionale del Corno (m. 1731) e raggiunge S. Martino (m. 1226; ore 0.45-2), dove su un verde dosso, in cima ai prati, sorge una bianca chiesetta. Stupenda vista del L. di Ledro, del Garda, del M. Baldo. La strada scende a svolte per l'alberato costone che si abbassa verso il Iago, passa per il Ròccolo Mazzotti e cala a valle all'estremo lembo occidentale del lago, sulla carreggiabile proveniente da Pur, per la quale si rag giunge

1
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_349_object_4616390.png
Pagina 349 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
nella roccia per una forra pittoresca, dove spumeggia il T. Brasa. Un'altra strada, che si diparte da Gàrdola, risale la V. di S. Michele collegando i villaggi della parte occidentale. Nel tratto montano, compreso fra il L. d'Idro e la parte centrale del Garda, nella parte più alta del bacino di Toscolpno, si estende la V. di Vestino con alcuni solitari paeselli. In generale le Alpi di V. di Ledro interessano, più che l'alpinista, il turista, e, soprattutto, per i ricordi e le tracce della guerra

VII - Alpi dl Val di Ledro POSIZIONE E CONFIGURAZIONE Le Alpi di Val di Ledro sono racchiuse a N e ad E dalla V. del Sarca e dal Lago di Garda fino a Salò; a S dal piano di Salò; a O dalla V. del Chiese, dal Passo di Bondo e dalla Valle dell'Amò fino a Tione. La catena è divisa in due parti dalla V. di Ledro: la settentrionale, che appartiene al Trentino, culmina hel M. Càdria (m. 2254) che è la vetta più alta della zona e nella Roda (m. 2169) a O, nel Dosso della Torta (m. 2151), nel Tof- fino

(m. 2153) e nel Corno Pichea (m. 2138) a E; la meridionale, che appar tiene alla provincia di Bréscia, culmina nel M. Tremalzo (m. 1975) e nella Cima Tombea (m. 1947). Mentre verso la V. del Chiese i monti del gruppo di scendono con chine non molto erte, rivestite di boschi e di pascoli, verso Riva e verso la parte settentrionale del Garda cadono con alte pareti a picco, con ripide profonde forre, con greppi impervi dove crescono radi cespugli di alloro, qualche magro olivo, qualche astato cipresso

; nella parte meridio nale la catena digrada verso il Iago con terrazze e poggi dove crescono la palma, l'alloro, il cedro e l'olivo. La Val di Ledro si estende da E a O ; il suo centro è occupato da un bellissimo lago originato da sbarramento morenico, dal quale esce il Pönale, che, dopo breve percorso, si getta, attraverso un profondo orrido, nel Garda. A O del lago si estende il piano di Bezzecca e a NO si apre l'amena vai dei Concei, ricca di boschi e di pascoli. A O, oltre la conca dei due Tiarni

lindi paeselli, risorti dalle rovine della guerra, si trovano buone trattorie e alberghi; Bezzecca e Pieve sono frequentati luoghi di villeggiatura. A S della V. di Ledro si estende la ridente conca di Tremó- sine bagnata a O dal T. di S. Michele e a E dal T. Brasa, sparsa di paeselli, dai lindi alberghetti, tra i quali Vésio e Pieve di Tremósine, che si affaccia sull'altissima parete che cade a picco sul Garda, collegati alla Gardesana Occidentale da una buona carrozzabile che vi sale intagliata

2
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_360_object_4616401.png
Pagina 360 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
), gira il verde vallone dove si trova la Malga dell'Era, tocca la Malga Spiazzo e sul fianco orientale del M. del Fra tone (m. 1794), presso un piccolo valico (m. 1331; ore 1 -1.30), si biforca nuovamente. Si prende a sinistra, girando a S della Cima di Camerone (m. 1408); più innanzi la strada descrive una serie di serpentine sulla Costa del Monte di Mezzo, scen dendo a S. Michele (m. 631; ore 1.15 -2.45), gruppo di casolari nella valle omonima, dove la strada si fa carrozzabile ; la si percorre

Ri/. F. Guelfo. ALPI DI VAL DI LE DUO Carta, pag. 248. 269 e, nello sfondo, le Torri di S. Martino e Solferino. Al Passo la strada, non sempre praticabile coi veicoli, si biforca: si percorre il tronco che diverge a sinistra, e che a sua volta dà luogo a due diramazioni. Si prende a destra: la strada scende a zig-zag alla Malga Tremalzo di Tremósine (m. 1617), poi si dirige verso SO, passando sotto la Cima del Dil (m. 1809), lascia in basso la Malga Pra Pià; valica il Passo della Cocca (m. 1461

, varcando più volte il torrente, e toccando i Casolari di Piazzi (m. 645); al quadrivio, presso la cappellina detta del Polzone, si diramano parecchi tronchi: il ramo a O scende a Prabione e a Gàrdola, sul lago; il ramo a S, scende a Sar- mério e al porto di Tremósine, sul lago; il ramo a E porta a Vésio (m. 626; ore 1.30-4 .15). II) per la V. di Bondo (ore 5 .10). Seguendo l'itinerario precedente si raggiunge il Passo di 911 Tremalzo (m. 1694; ore 0.40): al bivio si prende a sinistra: la camionabile

di guerra attualmente non praticabile con vei coli, passa sul fianco meridionale del M. Tremalzo (m. 1975), tocca la Bócca della V. Marza (m. 1784) e sale con'una svolta ad attraversare in galleria il massiccio del Corno della Maro- gna (m. 1954). Cala quindi con numerose serpentine per l'altro versante e, oltrepassata un'altra galleria, raggiunge il Passo di Gattum (m. 1666); con numerosi zig-zag scende a un altro breve traforo, oltre il quale continua quasi pianeggiante, sul versante meridionale della

Cima Tuflungo, su rupi a picco; riprende a scendere, toccando il Passo Pra della Rosa (m. 1447) attraversando tre altre gallerie e passando sui dirupi e poco sotto la vetta del M. Nota (m. 1384); in fine cala a zig-zag per i ripidi pascoli fino presso la ex caserma di Finanza (ore 2.30 -3.10, km. 10.5 dal Passo Tremalzo), poco sotto il Passo di Nota (m. 1225), dove si dipartono parecchie strade. Lungo il tragitto bei panorami del M. Baldo, del Garda e della conca di Tremósine; dappertutto, avanzi

3
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/328724/328724_380_object_4616421.png
Pagina 380 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
INDICE DELLE LOCALITÀ 287 S. Giuliano, Rif. 510 S. Giuseppe 905 !i S. Giuseppe, Cappelletto 853 S. Gottardo 257 S. Lorenzo, Ponte di 794, 800 S. Lucia 937 S. Maddalena 939 S. Marco, Porta 921, 922 S. Maria, Cima di 771 S. Maria, Giogo 11 S. Maria alla Fonderia 139 S. Maria del Podere, Cappelletta 448 S. Maria di Flavona, Valletta di 752, 753 S. Maria in V. Monastero 14 S. Martino 939 S. Matteo, Punta 246, 252, 323, 333 344, 362, 367 S. Michele 940 S. Nicolò, 257, 356 8. Nicolò in Y. d'Ùltimo

423 S. Nicolò Valfurva 27 S. Pancrazio in V. d'Ültimo 425 S. PietTO, chiesetta 949 S. Pietro, Monastero di 561 S. Pietro, Rif. 948 S. Ranieri, Oratorio di 1 S. Stéfano 448 S. Valentino, 859 S. Valentino, Capitello dij877. 889 S. Valentino, Cappella di 546 S. Valentino, chiesetta 907 S. Valentino, Passo 546 S. Valentino, V. di 546 S. Verolo 895 S. Vigilio, Chiesetta 478, 679 S. Zeno di Montagna 895, 897 S. Zeno, Pala di 899 Sabbione, Dosso del 712 Sacco, V. di 713 Saent, Bocca di 205, 214, 215, 225

di 894 Sanguinerà, Malga 562 Sanguinerà, V. 562 Sanotta, Rio 936 Santel, 663, 664 Santello di Degna 561 Santo, L. 666 Sarca d'Àmola, Rio 478 Sarca di Génova 533 Sardagna 792, 793, 799, 800, 806 807 Sardagna, Dosso 794, 800 Sardagna, Róggia di 799 Sartori, Cà 895 Sascaga, Punta 892 Sasso 194, 210 Sasso, Maso del ~109 Sasso, V. di 714 Sasso Alto 767 Sasso Rotondo, Passo di 30 Saval, Bocca di 923, 925, 926, 932 Saval, Malga di 923 Saviore 589 Saviore, Valle 558,'589 Saviore, Vedretta 573 Sbrodeghera

4