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Libri
Categoria:
Economia
Anno:
1925
¬Il¬ padiglione tridentino alla fiera campionaria di Milano nell'anno 1925
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Pagina 13 di 48
Autore: Condini, Cornelio [Hrsg.] / a cura di Cornelio Condini ...
Luogo: Trento
Editore: Tipogr. Tridentum
Descrizione fisica: 41 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Mailand / Mailänder Messe <1925>;g.Trentino-Südtirol
Segnatura: III 96.585
ID interno: 243371
12 IL PADIGLIONE TRIDENTINO LUIGI FARINA, Arte decorativa, Riva s-G. La fama di Riva, quale punto di arrivo e partenza dei numerosi 'visitatori che specialmente durante Ja staffionc primaverile ed estiva si portano sul lago di Garda, ha dato impulso non solo all'industria turistica, ma anche all'altra pure importante degli ometti-ricordo, diventando, per così dire, la località attraverso la quale il forestiero impara a conoscere le caratteristiche della piccola industria decorati va trentina

. E sebbene tale industria sia più sviluppata altrove, che a Riva, pure è a questa città che confluisce buona parte della produzione artistica trentina, perchè la sua situa zione privilegiata ne favorisce un collocamento più sicuro e redditizio. La prima ditta rivana a party sulla traccia di questo programma per la valorizzazione della nostra piccola indu stria, è stata quella del Sig. Luigi Farina, il quale è riuscito anche ad organizzare una vendita selezionata di tali prodot ti e quindi meglio atti

in rame sbalzato e cesellato, la cui esecuzione viene curata dal Signor Beniamino Degaspori alla Vela di Trento, pur conservando indiscutibili pregi d'arte, vengono posti in vendila a prezzo modestissimo, facilitandone così l'acquisto anche a quelle categorie di persone che senza essere fornite di larghi mezzi, non possono rinunciare ad una casa arre data con sobria eleganza e gusto artistico. La conferma di tali qualità, si è avuta anche alla Fiera di Milano, dove la ditta Luigi Farina di Riva

giornalmente nel Padiglione Tridentino. La mostra della Ditta Luigi Farina di Riva infatti era una di (incile che mirando a realizzare dei vantaggi imme diati per la nostra piccola industria, contribuì largamente a mantenere alto il nome dell'aire decorativa trentina del ra me sbalzato e cesellato e a diffondere, anche fuori provincia, la nostra migliore produzione artistico-decorativa.

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Libri
Categoria:
Economia
Anno:
1925
¬Il¬ padiglione tridentino alla fiera campionaria di Milano nell'anno 1925
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Pagina 27 di 48
Autore: Condini, Cornelio [Hrsg.] / a cura di Cornelio Condini ...
Luogo: Trento
Editore: Tipogr. Tridentum
Descrizione fisica: 41 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Mailand / Mailänder Messe <1925>;g.Trentino-Südtirol
Segnatura: III 96.585
ID interno: 243371
26 IL PADIGLIONE TRIDENTINO Numerosissimi turisti visitano annualmente questa cit tà, dove vi trovano tutto quanto può rendere maggiormente piacevole un soggiorno. I .suoi modernissimi e signorili al berghi ospitano ininterrottamente una folla internazionale di forestieri, di anno in anno sempre più numerosi. Oltre alle incantevoli gite sul Lago di Garda, (Limone, Tremosine, Malcesine, Gargnano, Maderno, Gardone, Salò, Cirìone, Desenzano, Bardolino, Peschiera ecc) Riva offre al visitatore

la possibilità di intraprendere magnifiche passeg giate ed escursioni. Bellissima fra queste quella alla Cascata del Fonale, su strada intagliata nella roccia, dalla quale si gode un pittore sco panorama, ed inoltre quelle alla cascala del Varone, al Lago di Ledro, di Castel Toblino, ecc. Interessanti sono pure le ascensioni che Riva oltre al l'alpinista: fra queste meritano in particolare menzione: Monte Guil (m 1322): Monte Lamason (m. 1804); Cima Roc chetta (m. 1527); Altissimo di Monto Baldo (in. 2070

); Cima Stivo (m. 2045); Cima Tremalzo (in. J!)75); Cima Oro, ecc. ecc. L'organizzazione dei servìzi turistici è perfetta a Riva, (mezzi di comunicazioni, alberghi, ecc.) e mercè l'opera elio vi svolge l'Ufficio deH'Enit e il locale Comitato per il Movi mento Forestieri l'afflusso dei visitatori subisce un continuo incremento. ARCO LEVIGO Le Fonti di Levico-Vetriolo L'uso delle acque naturali di Levico a scopo terapeutico, risale per lo meno all'anno 176-3, come ne fanno prova pub blicazioni del tempo

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Libri
Categoria:
Economia
Anno:
1925
¬Il¬ padiglione tridentino alla fiera campionaria di Milano nell'anno 1925
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Pagina 4 di 48
Autore: Condini, Cornelio [Hrsg.] / a cura di Cornelio Condini ...
Luogo: Trento
Editore: Tipogr. Tridentum
Descrizione fisica: 41 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: c.Mailand / Mailänder Messe <1925>;g.Trentino-Südtirol
Segnatura: III 96.585
ID interno: 243371
- Consiglio Agrario Provinciale - Con sorzio della Provincia e dei Comuni - Federazione Pro vinciale dei Sindacati Nazionali - un delegato dell'Associa zione Ingg. Architetti Italiani, del Consorzio Edile di Trento, del Consorzio dei Carpentieri di Trento, dell'Associazione degli Ingg. Italiani, Bolzano, del Prefetto di Trento, dei Co muni di Trento, Rovereto, Bolzano, Merano, Riva - i diret tori degli Istituti per le Piccole Industrie di Rovereto e Bol zano - i direttori delle Scuole industriali

circondariali ; Circondario di Trento - Presidente: Ing. Francesco Sassudelli; Circondario di Rovereto - Presidente: Oddone Bontadi; Circondario di Riva - Presidente: »Luigi Farina; Circondario di Tione - Presidente: Emilio Covi; Circondario di Cles - Presidente: Viesi Girolamo; Circondario di Borgo - Presidente: Mario Rossi; Circondario di Cavalese - Presidente: Dott. Beniamino Prandi, Sottoprefetto; Circondario di Bolzano - Presidente: Antonio Boragno. Circondario di Merano - Presidente: Dott. Comm

di Risparmio e Pre stiti Bolzano L. 2.000; Commissione Movimento Forestieri Bolzano L. 2.000; Comune di Bolzano L. 5.000; Cassa di Ri sparmio Rovereto L. 1500; Comune di Bressanone L. 1500; Comune di Riva L. 1500;' Banca Popolare di Trento L. 1000; Banco di Napoli Trento L. 1.000; Cassa di Risparmio Merano L. 1000; Stabilimento di Credito Austriaco Bolzano L. 1.000;

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1925
Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)
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Pagina 181 di 198
Autore: Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Luogo: Roma
Editore: S.A.I. Industrie Graf.
Descrizione fisica: XII, 186 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Literaturzerz. S. [181] - 182
Soggetto: g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer
Segnatura: I 119.191 ; I A-4.606
ID interno: 161448
Capro, ted. Botzer. Vetta delle Alpi Passine m. 3260 in fondo a Val .Ridanna.' Gasatela, (ed, Gasteig. Villaggio -sulla strada del Giovo all'inizio della Val Mareta, m. 950. Castel di Strada, ted. Strassberg. Ruderi a sud di Colle Isarco, dominanti la strada per Vi piteno, sulla sinistra de 11'Isarco. Castel Guelfo, ted. Weifenstein, Presso Mules in vai d'Isarco, m. 918. Castel Mareta, ted. Wolfsturm. Castello sulla riva destra del Rio Ridanna presso la chiesa di Mareta. Castel Palù, led

. Schloss Moos, All'inizio della Valle di Vizze, ad oriente di Vipiteno. Castel Pietra, ted- Sprechenstein. A sud-est di Vipiteno. Castel Riva, ted. Reifeneck. All'inizio della Val Racines > sulla destra del torrente. Castel Tasso, ted. Reifenstein.. Castello a sud di Vipiteno presso il villaggio di Pruno (El- zenbaum). Castel Tono, ted. Thumburg. Castello presso la riva destra del Rio di Mareta a sud di Vipi teno, Cavallo {Monte), ted. Rosskopf. Vetta a nord ovest di Vipiteno e a sud-ovest di Colle

Isarco, m. 2176, con un al berghetto-rifugio. Geves, ted. Tschöfs. Comune ed abitato sulla riva destra dell'Isarcò a valle di Colle Isarco e a monte di Vipiteno, m, 1037. Colle Isarco, ted. Gossensass. Comune e borgata importante dell'alto Isarco a m. 1100; sta zione ferroviaria a 18 km. da Brennero e a 26 da Fortezza.

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Libri
Categoria:
Medicina
Anno:
1925
Beiträge zur Geschichte der Medizin in Tirol
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Pagina 65 di 363
Autore: Rudl, Otto / gesammelt für das Etschländer Ärzteblatt von Otto Rudel
Luogo: Bolzano
Editore: Buchdr. Vogelweider
Descrizione fisica: 355 S. : Ill.. - Unvollendeter Sonderdruck
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol ; s.Medizin ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Heilberuf ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Arzt ; z.Geschichte
Segnatura: D II 169.564 ; D II 8.639 ; II 8.639
ID interno: 87447
, welche 1889 in Q. B. Sardagnas Werk über jenen Aufruhr, Venedig 1889, über nommen wurde. XVI. Jahrhundert. 81. — 1501. — Pol id or us de Castro Zofredo wurde zu Riva mit einem jährlichen Gehalte von 26 Duka ten angestellt, ita quod debeat medi care omnes Ripenses sine alio pracmio, eos bis in die visitare, ac non ire extra Ri pam sine lìcentia Domini Provisoris. Ein Baispiel einer pauschalierten Ent lohnung. (82) Fidelis de Castro Zo fredo Diocesis Brixensis (Breschia) führt die Bezeichnung Barbitonsor

an der Universität Padua 1528. 562. Giulio Cesare Scaligero von Riva, Arzt, Philosoph, Philologe und Kritiker war einer der gelehrtesten Männer jenes Jahrhunderts. Er kam 1484 in Riva am Gardasee als Sohn des Benedetto Scaligero oder (nach Ago stino Nifo) des Benedetto Bondon, eines Schulmeisters, • zur Welt. Als dieser nach Venedig übersiedelte, nahm er den Namen Scaligero an. Die Mutter des Ju lius Cäsar stammte aus Lodrone in Ju- dikarien. Trotzdem gab er sich den Anschein, als stamme er von den Für sten

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Libri
Categoria:
Medicina
Anno:
1925
Beiträge zur Geschichte der Medizin in Tirol
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Pagina 63 di 363
Autore: Rudl, Otto / gesammelt für das Etschländer Ärzteblatt von Otto Rudel
Luogo: Bolzano
Editore: Buchdr. Vogelweider
Descrizione fisica: 355 S. : Ill.. - Unvollendeter Sonderdruck
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol ; s.Medizin ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Heilberuf ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Arzt ; z.Geschichte
Segnatura: D II 169.564 ; D II 8.639 ; II 8.639
ID interno: 87447
. — Magaster Joan nes Mediciis war ein Gegner der Herren De la Scala, derart, daß er durch den Bürgermeister von Riva in der Ocrtlichkeit Golia bea Riva gefangen gesetzt und dann in die Gewalt der Her ren De la Scala übergeben wurde. XV. Jahrhundert. 56. — 1421. — Magister Riehe- bonas Me die us de Ripa ; auch R i- cambonus und R'icombonus geschrie ben, ein Name, der bis in die neueste Zeit für Tiroler Aerzte vorkömmt. 57. — 1425. — Honorabiles et Nabiiis Vir Magister Joannes Lodron de Castro Romano

mit dem Kanonikus Sehelspeck im Jahre 1465 die Aufgabe, in Rom die Bestätigung des Johann Hinderbach als gewählten Bischof einzuholen. 64. — 1445. — Paulus de Papia, Artium et Medicinae Doctor wurde in diesem Jahre zu Riva auf väer Monate als Doktor angestellt mit einem Hono rare von 8 Dukaten, einem Zimmer und einem Stalle für das Pferd nebst der Bezahlung von denen, die seine Hilfe in Anspruch nahmen. Es ist dies der erste Dienstvertrag, über den berichtet werden kann. 68. — 1452. — Hermanus

7
Libri
Categoria:
Tecnologia, matematica, statistica
Anno:
1925
¬La¬ navigazione sull'Adige in rapporto al commercio Veronese.- (Quaderno mensile ; 40) - .- (Bollettino dell'Istituto Statistico-Economico di Trieste ; 4. 1925, 4)
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Pagina 32 di 136
Autore: Zamboni, Carlofilippo / Carlofilippo Zamboni
Luogo: Venezia
Editore: Ferrari
Descrizione fisica: 108 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Etsch ; s.Binnenschifffahrt ; z.Geschichte
Segnatura: II 8.257
ID interno: 84057
ci dava un’ idea del prezzo del trasporto : Gli scali ove affluivano i legnami, erano diversi a Verona: il primo si trovava a j Saval, fuori della città nel comune di.Quinzano (allora sobborgo delia città) sulla riva | sinistra dell’Adige. In questo luogo pare si fermassero molte zattere, se non tutte, dice ] il Simeoni, e ce lo può dimostrare l’articolo 64, che ci dà una tariffa dei diritti di con- | duttura da Saval ai vari scali delia città : fino alla Beverara (Regaste S. Zeno

) e al Vo j di S. Lorenzo, dove vi è la Chiesa omonima, c’era uno dei più importanti scali, ci voie- 1 vano soLdi 8; fino al Broilo (la riva a monte del Ponte della Pietra, presso il Vesco vado) e all’ Isolo soldi 12, e per arrivare a campo Marzo ce ne volevano 16 (2). Pure esso j non è stato riportato nel nuovo statuto; invece sono rimaste tutte Je• disposizioni atte 1 a far mantenere sgombre da legname o da altro le vie che portavano agli scali. 1 Altri provvedimenti del genere sono stati aggiunti colla nuova

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Libri
Categoria:
Medicina
Anno:
1925
Beiträge zur Geschichte der Medizin in Tirol
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Pagina 237 di 363
Autore: Rudl, Otto / gesammelt für das Etschländer Ärzteblatt von Otto Rudel
Luogo: Bolzano
Editore: Buchdr. Vogelweider
Descrizione fisica: 355 S. : Ill.. - Unvollendeter Sonderdruck
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Tirol ; s.Medizin ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Heilberuf ; z.Geschichte<br />g.Tirol ; s.Arzt ; z.Geschichte
Segnatura: D II 169.564 ; D II 8.639 ; II 8.639
ID interno: 87447
S i is d n i/u s A 1 e x-a/H detr C o n c i n i der 1754 Gemreitidearzt in Kaltem war- Saine Gattin hieß Katharina Barbara Gaun. Er starb als besoldeter Arzt zu Sahirn im Jahre 1769 im Alter von 60 Jahren. 267. — Dominicus Zucchelli de Tressa von Riva studierte zu Pa dua unter dem berühmten -Lehrer Alex. Knips Macoibbe (t 1774). Zuerst übte er seine ärztliche Kunst in Cavidne, dann wurde er vom Arzte Tessari (252.—) nach - Trdent gezogen. Er führte als Gat tin aus der Familie Volani von Volano heim; von seinen 8 Kindern wurden

Josephus Berto- lazzi vermählt und starb, ihrem Gatten mehrere Kinder hinterlassend, im Jahre 1766. 270. — Josephus Valle aus Cles war dortselbst Arzt um 1730 Er hinter ließ zwei Töchter. 271. — Joannes Bapt. Grazia- dei war ungefähr um 1730 zu Cala- vino Arzt. Er starb vor der Geburt sei nes gleichnamigen Sohnes, der eben falls Arzt wurde. 272. — Petrus J o s e p h u s Quel la von Riva war 1730 dortselbst Arzt. Sein Vater iwar Petrus Quella, von dem auch der akademische Dichter P- Ange lus Mar. Quella

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