Sulla via del Brennero : Vipiteno e Colle Isarco.- (Collana di piccole guide locali dell'Alto Adige ; 15)
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Autore:
Viesi, Carlo / Carlo Viesi
Luogo:
Roma
Editore:
S.A.I. Industrie Graf.
Descrizione fisica:
XII, 186 S. : Ill., Kt.
Lingua:
Italienisch
Commenti:
Literaturzerz. S. [181] - 182
Soggetto:
g.Sterzing <Region> ; f.Führer ; <br />g.Gossensass <Region> ; f.Führer
Segnatura:
I 119.191 ; I A-4.606
ID interno:
161448
1640 e 1658, Lì presso la chiesetta che risale al I302 ä per quanto l'attuale costruzione sia stata fatta nel 1660; è dedicata alla « Visita zione di Maria Vergine », LA STRADA DI GIOVO, congiunzione na turale fra l'aito Isarco, rispettivamente il Bren nero, con l'alta valle dell'Adige (Merano, Val Venosta) ha precedenti storici non privi di im portanza, Soglia, pili che passo dirupato, essa servì fin dalle epoche remote alle comuni cazioni tra il nord e il sud, È questione contro versa tra
i dotti se essa sia stata dopo la Via Claudia Augusta che seguiva la Val Venosta, la prima via nella regione atesina tra il mondo latino e la Germania. Ciò è però probabile, date le sfavorevole condizioni naturali della Val dTsarco e ia vicinanza al centro romano di Maia (Merano), Anche il nome di Giovo non ha una origine da tutti accettata, ma mentre qual cuno lo mette in relazione ad un « mons Io vis », altri pongono l'etimologia pili facile e natu rale dalla parola, latina jttgiis (giovo). Quali