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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1916
Breve monografia del gruppo montano Tofane - Lagazuoi e Fanis
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Pagina 30 di 70
Autore: Italia / Esercito / Armata <4> / Gruppo Alpino IV Armata
Luogo: Ohne Ort
Descrizione fisica: 62 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tofane;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Fanesgruppe;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Lagazuoi;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: II 219.330
ID interno: 368874
alcuni passi a destra (difficile), ci si arrampica per lieve tratto diritto e si piega quindi lievemente a destra. Si raggiunge una buona cengia a destra del primo sunnominato canalino. 11 ca nalino viene diviso da quattro gendarmi (massi) in quattro camini. Il primo e il terzo gendarme strapiombano ed è possibile supe rarli solo mediante la corda (ora resi accessibili dalla corda metallica). Dal canalino si esce nella gola della cresta (ore 3) e per questa si raggiunge la cima in 20 minuti

. TOFANA SECONDA DI MEZZO Q. 3241 E TOFANA TERZA O DI FUORI Q. 3232 PER LA PARETE EST. Itinerario N. 9. È molto faticosa e difficile. Da Cortina d'Ampezzo a occi dente fino al Gilardon, quindi per la strada (tre quarti d'ora) fino all'Alpe Romerlo. Si abbandona la via e per boschi e prati si arriva al Tezzoni di Romerlo e oltrepassando il Sasso di Peron dopo mezz'ora (pietra miliare) alla forcella della Costa sul primo scaglione esterno della Tofana (ore 1). Per un ghiaione si sale alla forcella della

Valle, che trovasi intagliata nello sporgente Dosso di Landro, ad ovest della Tofana. Continuando ad occi dente per la forcella della Valle si raggiunge un canale ripido più o meno difficile a seconda della neve che contiene, e per questo si arriva alla insellatura (Q. 3076). Da questa insellatura si può salire all'una o all'altra cima senza gravi difficoltà. CIME DELLA TOFANA DI FUORI O TERZA TOFANA Q. 3232 DAL RIFUGIO TOFANA. Itinerario N. 10. Dal rifugio della Tofana si appoggia ad oriente fino

ad una frana il cui lungo ghiaione conduce alla cosidetta Forcella del Vallone. Passando tra il massiccio della Tofana e una roccia sporgente si giunge ad una cengia comoda che taglia obliqua-

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1916
Itineraria Romana : römische Reisewege an der Hand der Tabula Peutingeriana dargestellt
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Pagina 320 di 590
Autore: Miller, Konrad / von Konrad Miller
Luogo: Stuttgart
Editore: Strecker und Schröder
Descrizione fisica: LXXV, 992 S. : zahlr. Ill., Kt.
Lingua: Deutsch
Soggetto: t.Peutingersche Tafel
Segnatura: III 103.520
ID interno: 250569
485 1. Provinzn amen — 2. Kliiw 486 Media Provincia, auf der Ta zweimal, das erstemal für die beiden Rätien, wohl verschrieben Media statt Retia, das zweitemal in Pannonien (s. u.). Retia ist ungeteilt. Haupt städte sind in I Curia und Tredente, in II Augusta Vindel. und Regino. Norico, viel zu weit nach Osten gerückt. Die unter Dio kletian erfolgte Teilung in Noricum Ripense an der Donau mit Ivavo und Ovilia und Mediterranium, das Gebirgsland mit Virano und Celeia, ist hier nicht berüok

und Scarabantia. Media Provincia], wiederholt, die 4. Diokletianische Provinz Pannoniens Savia. Irrtümlich sagt Ra „Valeria quae et media appellatur provincia'. Savia (Am, Aur Vict de Caes. 40, LV, Pol Sil, Sextus Rufus, ND). Die Savia umfaßt das Gebiet an der Save von Pettau bis Essek mit der Hauptstadt Siscia; der Name ist auffallend korrekt eingeschrieben. Pannonia Inferior. Von Traian an das ganze Donaugebiet von Bregetio bis Tauruno umfassend, von Diokletian an nach Abtrennung der Valeria

nur noch das Gebiet süd lich von der Drau und östlich von Essek, mit der Haupt stadt Sirmium, Liburnia, it. (PI, Ra, Gu, Pt, Iss). Die Provincia Dalmatiarum ist auf der Ta in einen nördlichen und südlichen Bezirk abgeteilt. Liburnia mit den Liburnischen Inseln reicht vom Fluß Arsia bis in die Nälie von Tragurio und hat die 3 Städte Senia, .Inderà und Scardona. Dalmatia, it. (autt), auf Iss Delmatia, mit der Hauptstadt Salona und den Städten Tragurio, Narona, Epitauro und Scodra (diese letzte später abgetrennt

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1916
Breve monografia del gruppo montano Tofane - Lagazuoi e Fanis
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Pagina 12 di 70
Autore: Italia / Esercito / Armata <4> / Gruppo Alpino IV Armata
Luogo: Ohne Ort
Descrizione fisica: 62 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tofane;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Fanesgruppe;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Lagazuoi;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: II 219.330
ID interno: 368874
DIFFERENZE SULLA TOPONOMASTICA DELLA REGIONE TRA LE CARTE E TAVOLETTE AUSTRIACHE ITALIANE E LO SCHIZZO 1:25000 ACCLUSO / ALLA MONOGRAFIA GRUPPO Nome e Quota del Monte o Forcella sulla Carta Austriaca M. Cavallo - M. Casale - M. Castello - Furcia ( Rossa M. Cavallo (Q. 2908) M. Castello (Q. 2811) M. Casale (Q. 2774) M. Vallon Bianco (Q. 2671) Furcia Rossa (Q. 2684) Gruppo delle Tofane Gruppo Falzarego Gruppo di Fanis. Gruppo di Cime Falzarego Q. 2967 Fanisspitze (Q. 2986) Q. 2967 Q. 2630 Q. 2939

) Furcia Rossa di mezzo (Q. 2701) Furcia Rossa NO (Q. 2671) F.Ha Furcia Rossa (Q. 2619) M. Vallon Bianco (Q. 26S4) M. Castelletto (Q. 2540) Il Masarè La Giovannina Tre Dita F.»a Bois Q. 2760 Q. 2949 Cima Bois (Q. 2570 c.) F.Ha di Roces P.ta Sud di Fanis (Q. 2986) P.ta Centrale di Fanis (Q. 2967) P.ta Nord di Fanis (Q. 2967) Forcella Fanis Sella Fanis (Q. 2730) Punta del Circo di Fanis (Q. 2880) F.Ha della Torre di Fanis Cima da Lago (Q. 2650) Torre di Fanis (Q. 2930) NOTE Vallon F.lla Fontana Negra

. Tra la 2.' e la Forcella Fontana Negra. Sulla Cresta N della Tofana 1. Tra il Col di Bois e il Castelletto. Sugli speroni Ovest della Tofana 2 e 8. Tra la F.lla Bois e Canalone Falzarego. • 8 Fra la punta centrale e quella Nord. A Est della punta Sud di Fanis. A Nord-Nord est della F.lla precedente. A Nord-Nord est della vetta precedente. A Nord della F.lla precedente. . 9 •

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1916
Breve monografia del gruppo montano Tofane - Lagazuoi e Fanis
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Pagina 26 di 70
Autore: Italia / Esercito / Armata <4> / Gruppo Alpino IV Armata
Luogo: Ohne Ort
Descrizione fisica: 62 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tofane;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Fanesgruppe;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Lagazuoi;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: II 219.330
ID interno: 368874
quindi ci si arrampica sul fondo della frana dopo essere arrivati al suo fianco destro. Il fondo di detta frana è liscio ma ha buoni appigli e conduce ad una specie di marmitta piena di ghiaia e di ciottoli dove termina la frana. A questo punto le alte pareti di color rosso e giallo non permettono di proseguire nella prima direzione, ma occorre spostarsi sopra un costone che si trova a sinistra della marmitta ghiaiosa, salendo in una piccola insenatura verso destra, superando una parete

verticale ma non difficile, e salendo quindi per alcuni passi verso destra un piccolo ghiaione dal quale si può giungere ad uno scalino frastagliato e quindi ad un nuovo piccolo ghiaione dal quale, piegando a destra si arriva in un camino assai incavato che sale nella direzione di est. Bisogna arrampicarsi sul fianco sinistro di questo camino fino a raggiungere un costone di color rossiccio e di roccia marcita alla sommità del quale e ai piedi della parete si trova una cengia che conduce sul fianco

destro del camino. Dopo di aver superato una piodessa si entra in un canalone liscio ma poco ripido che porta in cresta, donde per terreno ciottoloso si arriva in cima. Tempo ore 8.30 dal principio della prima frana, 4 ore e mezzo circa complessivamente dal rifugio Glanwell. Seguendo dalla cima la cresta nevosa che si dirige verso nord quindi piegando a destra su un piccolo nevaio e, ad est della punta Marietta (Q. 2873): indi scendendo un po' discosto da essa, si arriva alla forcella di Fontana

Negra e quindi al rifugio Tofana. Tempo ore 1 circa. TOFANA SECONDA DI MEZZO PER LA CRESTA SUD EST. Itinerario N. 7. Dal rifugio della Tofana si giunge all'attacco, traversando a destra fino allo spigolo della cresta; si sale poscia lungo questo, superando alcuni salti fino alla caratteristica finestra. Il salto sotto la finestra e difficilissimo e si supera un canalino liscio e privo d'appigli. Prima di arrivare alla finestra si piega a destra, poscia per una fessura si sale sul filo della cresta

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1916
Breve monografia del gruppo montano Tofane - Lagazuoi e Fanis
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Pagina 61 di 70
Autore: Italia / Esercito / Armata <4> / Gruppo Alpino IV Armata
Luogo: Ohne Ort
Descrizione fisica: 62 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tofane;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Fanesgruppe;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Lagazuoi;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: II 219.330
ID interno: 368874
per un piccolo sentiero svolgentesi con ripidi ri svolti si raggiungono gli alti pascoli della Croda del Becco (verso est). Si prosegue quindi per lar ghi ghiaioni che si tro vano ad ovest della vet ta, quindi appoggiando a sinistra per un ghiaio ne che arriva quasi alla cresta principale e per lastroni mobili si rag giunge la cresta ovest e nord-ovest. Per essa, stretta e ripida, si sale l'anticima dalla quale in breve si raggiunge la vetta. Tempo : ore due circa dalla Capanna del Gran Fanes

. Dalla Vetta della Croda del Becco non è facile raggiungere la Pun- Col Becchei (Ta?) da Ponte Alto, ta Prima della Croda del Becco di Mezzo (Q. 2744), ma bisogna scendere fino ai ghiaioni d'onde per il dorso sud-est si raggiunge nuovamente la cresta, sulla quale si prosegue superando due salti di roccia mobili fino alla vetta. Tempo: un'ora dalla Punta della Croda del Becco. Dalla Punta Prima della Croda del Becco di Mezzo si raggiunge facilmente per cresta la Punta Seconda, che si può, volendo

, girare nelle cengie del versante sud arrivando alla forcella che si trova tra la Punta Seconda della Croda del Becco di Mezzo e la Punta del Col Becchei di Sopra (Q. 2730) che si raggiunge

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1916
Breve monografia del gruppo montano Tofane - Lagazuoi e Fanis
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Pagina 34 di 70
Autore: Italia / Esercito / Armata <4> / Gruppo Alpino IV Armata
Luogo: Ohne Ort
Descrizione fisica: 62 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tofane;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Fanesgruppe;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Lagazuoi;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: II 219.330
ID interno: 368874
G uam oc L a gazuoi GRUPPO DI LAGAZUOI A ovest della Forcella di Travenanzes si innalza il piccolo Lagazuoi (Q. 2779) sul quale si nota, sulla spalla est, la Punta Ca pitano Berrino (Q. 2500 circa) e sulla parete sud la Cengia Martini. Dal piccolo Lagazuoi per la Forcella di LagazUoi la cresta prosegue verso nord-est, formando il Gran Lagazuoi Sud, vetta a due punte (Q. 2817 e 2810) quindi essa piega a nord con la Forcella della Banca di Lagazuoi e la cresta si innalza quindi nelle due punte

che con duce al Passo di Falzarego, quindi piegando verso nord per un 30 sentiero mal tracciato e un valloncello, si raggiunge la Forcella di Travenanzes (Q. 2527); da questa ci si porta relativamente presto ai piedi della parete meridionale del Grande Lagazuoi Sud. Un sentiero orribile prosegue tra sassi a salti, ma arrampicandosi si giunge al versante orientale del massiccio, dove si trova un ghiaione proprio vicino alla parete. Alla sinistra di essa si inco mincia la salita e si giunge alla

Forcella della Banca di Lagazuoi. Tempo: ore 4 circa dal Rifugio Glanwell. Salendo un dorso verso est dal Lagazuoi di mezzo e quindi proseguendo in direzione nord ovest per piccoli salti e ghiaioni si raggiunge con poca dif ficoltà la vetta del Grande Lagazuoi Nord. Tempo: ore 1,30 dalla Forcella della Banca di Lagazuoi; complessivamente 6 ore circa dal Rifugio Glanwell. CIME DEL LAGAZUOI DI MEZZO Q. 2740 e 2750 DALLA FORCELLA DELLA BANCA DEL LAGAZUOI Itinerario N. 15. Fra le due punte del Lagazuoi

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1916
Breve monografia del gruppo montano Tofane - Lagazuoi e Fanis
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Pagina 9 di 70
Autore: Italia / Esercito / Armata <4> / Gruppo Alpino IV Armata
Luogo: Ohne Ort
Descrizione fisica: 62 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Tofane;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Fanesgruppe;s.Bergwandern;f.Führer ; <br>g.Lagazuoi;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: II 219.330
ID interno: 368874
1. Gruppo Tofane: comprende la Tofana Terza o di fuori, la To fana Seconda o di mezzo, la Forcella di Fontana Negra colle punte secon darie Marietta e Giovannino, le Tre Dita e il Masarè, la Tofana Prima o di Roces, la Forcella di Roces ed il Castelletto; 2. Gruppo della Cima di Falzar ego: dove non si è illustrata che detta punta come quella più interessante della regione all'attuale stato di cose: 3. Gruppo del Lagazuoi: comprende il Piccolo Lagazuoi, la Forcella Lagazuoi, il Gran Lagazuoi

Sud, il Lagazuoi di Mezzo, il Gran Lagazuoi Nord e la Forcella Grande; 4. Il Gruppo di Fanis: comprende la punta sud di Fanis, la punta centrale di Fanis, la Forcella Fanis e la punta nord di Fanis. Comprende pure la Sella Fanis, la punta del Circo di Fanis, la Forcella della Torre di Fanis, la Torre di Fanis e la Torre di Travenanzes. Ad esso si è pure considerata appartenente la Cima da Lago posta sul contrafforte O.-N.-O. partente dalla Cima Centrale di Fanis; 5. Gruppo M. Cavallo. M. Casale

, M. Castello, Fur eia Rossa: com prende M. Cavallo Sud, Forcella Cavallo, M. Cavallo Nord, M. Casale, M. Castello o Furcia Rossa principale, Furcia Rossa di mezzo, Furcia Rossa N.-O., Forcella di Furcia Rossa e M. Vallon Bianco. Si sono anche esaminati come inquadramento generale della zona i seguenti gruppi montani: 6. Gruppo delle Cime di Campestrini: comprende la Forcella Prima di Campestrini, la Cima sud di Campestrini, la Forcella Seconda di Cam pestrini, la Cima nord di Campestrini; 7. Gruppo delle

punte di Col Becchei situato a nord della Valle di Fanes : comprende Cr oda del Becco, Croda del Becco di Mezzo, Col Becchei di Sopra, Forcella di Antruilles, Croda di Antruilles, Forcella Camin, Croda Camin, il Falè e Col Becchei di Sotto; 8. Sasso di Stria posto a S.-O. del Piccolo Lagazuoi. Lo studio di ogni gruppo è costituito da una sommaria de scrizione dell'andamento della cresta e da un particolareggiato esame di tutte le vie di salita alle varie vette e forcelle, secondo i dati che si sono

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