Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Autore:
Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo:
Milano
Editore:
Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica:
XVII, 482 S. : Ill.
Lingua:
Italienisch
Soggetto:
g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura:
I 234.281
ID interno:
402496
. — i.*ascens. per parete N. (salita e discesa): Carlo Prochownick e Aldo Bonacossa - 17 agosto 1913. ICONOGRAFIA: Vers. N.: Sella, dall'Ortlerpass. — Silvestri. — Corti.— Vers. S. : Cavaleri. «) Da S. Caterina per la Valle della Manzina e la cresta S. - ore 4 a 4 i|2 circa. Come per l'itinerario ft) al Confinale si risale la Valle della Manzina fino ai pressi del lago, che non fa mestieri toccare poten dolo lasciare sulla destra; per estese chine di rottami e neve si raggiunge il monotono spigolo
meridionale, di media pendenza, di detriti e rocce sfasciate, e lo si sale faticosamente fino alla vetta, formata da un' esile crestina di roccia corrente da E ad O. e of frente qualche passo interessante. ft) Da S. Caterina per la Valle della Manzina e la cresta 0. - ore 4 a 4 i\2 circa. Raggiunta, come per l'itinerario b) al Confinale, la larga sella nevosa tra Confinale e Manzina, si sale verso quest' ultima per la cresta di sfasciumi, di media inclinazione tranne che negli ultimi metri di rocce rotte
, fino a raggiungere un' anticima, da cui una breve cresta di neve poi di rocce interessanti adduce in qualche minuto alla vetta. c) Da S. Caterina per la Valle della Manzina e la cresta E. - ore 4 a 4 i)2 circa. Dalla larga sella nevosa tra la Manzina e la vetta Occidentale delle Cime del Forno (vedi sopra c) un primo breve tratto pianeg giante di neve e sfasciumi - badare spesso alla insidiosa cornice pro tesa a N. - porta alla parte più erta, di rocce rotte con detriti; non si incontrano gravi
